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UNIVERSITA' DELLA BASILICATA IN POTENZA

Concorso pubblico per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca -
XVII ciclo. (Decreto rettorale n. 653)

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.95 del 30/11/2001
Ente:UNIVERSITA' DELLA BASILICATA IN POTENZA
Località:Potenza  (PZ)
Codice atto:01E11404
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:20/12/2001

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398;
Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri
30 aprile 1997 e 9 aprile 2001;
Visto l'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998;
Visto il decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999, con il
quale e' stato emanato il regolamento in materia di dottorato di
Ricerca;
Visto il decreto rettorale n. 419 del 13 agosto 2001 con il quale
e' stato emanato il regolamento in materia di dottorati di ricerca
dell'Universita' degli studi della Basilicata;
Viste le proposte di istituzione dei corsi di dottorato di
ricerca avanzate dalle strutture preposte all'attivita' di ricerca;
Acquisito il parere espresso dal nucleo di valutazione di Ateneo
nella seduta del 27 settembre 2001, in ordine alla verifica dei
requisiti di idoneita' delle strutture dipartimentali proponenti;
Vista la deliberazione assunta dal senato accademico nella seduta
del 18 ottobre 2001, con la quale ha approvato l'istituzione dei
corsi di dottorato di ricerca, con sede amministrativa presso
l'Universita' degli studi della Basilicata, XVII ciclo;
Vista la deliberazione assunta dal consiglio di amministrazione
nella seduta del 7 novembre 2001 con la quale sono state determinate
le risorse finanziarie, l'importo delle borse nonche' approvato il
regolamento per la determinazione dei contributi per i corsi di
dottorato di ricerca, anno accademico 2001/2002,
 
Decreta:
 
Art. 1.
E' istituito, per l'anno accademico 2001/2002, il XVII ciclo
relativo ai corsi di dottorati di ricerca, di durata triennale, con
sede amministrativa presso l'Universita' degli studi della
Basilicata.
Sono indetti pubblici concorsi, per esami, per l'ammissione ai
sottoelencati corsi di dottorato di ricerca. Per ciascun dottorato
vengono indicati i settori scientifici disciplinari di riferimento,
la durata, il numero di posti messi a concorso, il numero delle borse
di studio disponibili, nonche' le eventuali sedi consorziate.
 
1) Biologia applicata.
 
Settore scientifico-disciplinare: AGR/07, AGR/11, AGR/12, BIO/03:
durata: anni 3;
struttura interessata: Dipartimento di biologia, difesa e
biotecnologie agro-forestali;
posti: n. 6;
borse n. 3, (n. 1 su fondi MIUR, n. 1 su fondi Ateneo, n. 1 su
fondi del Dipartimento);
posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca n. 4.
 
2) Biotecnologia degli alimenti.
 
Settore scientifico-disciplinare: AGR/11, AGR/15, AGR/16,
CHIM/01, BIO/12:
durata anni 3;
struttura interessata: Dipartimento di biologia, difesa e
biotecnologie agro-forestali;
posti: n. 4;
borse: n. 2 (n. 2 su fondi di Ateneo);
posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca n. 2.
 
3) Genio rurale.
 
Settore scientifico-disciplinare: AGR/08, AGR/09, AGR/10:
durata: anni 3;
struttura interessata: Dipartimento tecnico-economico per la
gestione del territorio agricolo-forestale (DITEC);
posti: n. 3;
borse: n. 2 (n. 2 su fondi di Ateneo);
posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: n. 2.
 
4) Scienze zootecniche.
 
Settore scientifico-disciplinare: AGR/17, AGR/18, AGR/19, AGR/20,
VET/01, VET/02, VET/10:
durata: anni 3;
struttura interessata: Dipartimento di scienze delle produzioni
animali;
posti: n. 4;
borse n. 2 (n. 1 su fondi MIUR, n. 1 su fondi di Ateneo);
posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: n. 3.
 
5) Metodi e tecnologie per il monitoraggio ambientale.
 
Settore scientifico-disciplinare: ING-INF/02, ING-INF/03,
FIS/01, ICAR/01, ICAR/02, ICAR/03:
durata: anni 3;
struttura interessata: Dipartimento di ingegneria e fisica
dell'ambiente;
sedi consorziate: Universita' degli studi di Pisa, Universita'
degli studi di Firenze, Universita' degli studi di Genova;
posti: n. 14;
borse: n. 7 (n. 1 su fondi MIUR, tema della ricerca:
"Monitoraggio e modellistica di filtrazione di idrocarburi nel
sottosuolo e tecniche di bonifica dei terreni" - n. 1 Universita' di
Pisa, tema della ricerca: "Telerilevamento della superficie marina" -
n. 1 DIFA finanziata dalla GEPA S.p.A Potenza, tema della ricerca:
"Modellistica idrologica distribuita mediante GIS per il supporto
alle decisioni" - n. 1 CIMA Universita' Potenza e Genova, tema della
ricerca: "Metodi e modelli in meteoidrologia e radarmeteorologia" -
n. 1 CNR-IMAAA Potenza, tema della ricerca: "Metodologie e tecniche
integrate dal suolo e da satellite per la protezione dal rischio
idrometeorologico, pianificazione ambientale" - n. 1 CNR-IROE
Firenze, tema della ricerca: "Telerilevamento LIDAR dell'ambiente
marino" - n. 1 CNR-IFA Roma, tema della ricerca: "Utilizzo del radar
meteorologico per il monitoraggio delle precipitazioni";
posti senza borsa n. 7 - (n. 1 Dipartimento di ingegneria
civile, Universita' di Firenze tema della ricerca: "Monitoraggio e
controllo del rischio idrogeologico" n. 1 CIMA Universita' di Potenza
e Genova tema della ricerca: "Monitoraggio dei sistemi di bonifica
dei suoli inquinati" n. 1 Dipartimento di fisica universita' di
Genova tema della ricerca: "Monitoraggio delle piogge intense con
radar meteorologici" n. 1 Universita' di Pisa tema della ricerca:
"Telerilevamento della superficie marina" n. 1 CNR-IMAAA tema della
ricerca: "Trasferimento radiativo per il sounding dell'atmosfera con
interferometria ad alta risoluzione" n. 1 CNR-IMAAA tema della
ricerca: "Metodologie e tecniche integrate dal suolo e da satellite
per la protezione dal rischio idrometeorologico e la stima delle
proprieta' di superficie del mare e della terra, pianificazione
ambientale" n. 1 CNR-IROE tema della ricerca: "Telerilevamento a
microonde da satellite della superficie terrestre";
posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: n. 2.
 
6) Scienze chimiche.
 
Settore scientifico-disciplinare: CHIM/01, CHIM/02, CHIM/03,
CHIM/06, BIO/10:
durata: anni 3;
struttura interessata: Dipartimento di chimica;
posti: n. 6;
borse: n. 3 (n. 1 su fondi MIUR, n. 1 su fondi Ateneo, n. 1
INSTM);
posti in sovrannumero per assegnisti di ricerca: n. 2.
 
7) Scienza della terra.
 
Settore Scientifico-disciplinare: GEO/01, GEO/02, GEO/03, GEO/04,
GEO/05, GEO/06, GEO/07, GEO/08, GEO/09, GEO/10, GEO/11, GEO/12,
FIS/06:
durata: anni 3;
struttura interessata: Dipartimento di scienze geologiche;
posti: n. 3;
borse: n. 2 (n. 1 MIUR, n. 1 Ateneo).
Il numero dei posti e delle borse di studio potranno essere
aumentati a seguito di finanziamenti di soggetti estranei
all'amministrazione universitaria, purche' comunicate dai
finanziatori entro il termine di scadenza del bando. Il numero delle
borse potra' essere aumentato a seguito di eventuali cofinanziamenti
provenienti dall'U.E. L'eventuale aumento del numero delle borse di
studio sara' reso noto anche utilizzando strumenti informatici.

                               Art. 2.
Possono accedere al dottorato di ricerca, senza limitazioni di
eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso di diploma di laurea
o di analogo titolo accademico conseguito all'estero, preventivamente
riconosciuto dalle autorita' accademiche, anche nell'ambito di
accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'. Qualora il
titolo non sia gia' stato riconosciuto, il collegio dei docenti del
dottorato di ricerca deliberera' sull'equipollenza del titolo
accademico conseguito all'estero, ai soli fini dell'ammissione ai
corsi.
Potranno presentare domanda per partecipare agli esami di
ammissione anche coloro i quali conseguiranno il diploma di laurea
entro e non oltre la data del 17 dicembre 2001. In tal caso,
l'ammissione verra' disposta "con riserva" ed i candidati saranno
tenuti a presentare a pena di decadenza, la relativa dichiarazione
sostitutiva di certificazione entro il 19 dicembre 2001.
E' richiesta altresi' la conoscenza di una lingua straniera.

                               Art. 3.
La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice
secondo lo schema allegato al presente bando, e debitamente
sottoscritta dovra' pervenire al Rettore dell'Universita' degli studi
della Basilicata - Ufficio speciale ricerca scientifica e rapporti
internazionali, via N. Sauro n. 85 - 85100 Potenza, entro il termine
perentorio di 20 giorni dalla data di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, secondo una
delle modalita' di seguito indicate:
a) consegna a mano all'Ufficio speciale ricerca scientifica e
rapporti internazionali - Palazzo del Rettorato, piano terra, via
Nazario Sauron. 85 - 85100 Potenza, dal lunedi' al venerdi' dalle
ore 9 alle ore 11; il martedi' anche dalle ore 15 alle ore 17;
b) spedizione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al
seguente indirizzo: "Al rettore dell'Universita' degli studi della
Basilicata - Ufficio speciale ricerca scientifica e rapporti
internazionali, via Nazario Sauro n. 85 - 85100 Potenza". Sulla busta
dovra' essere riportata la seguente dicitura "Domanda di
partecipazione a concorso di dottorato di ricerca in ".
In caso di spedizione fara' fede il timbro e la data dell'ufficio
postale accettante.
I candidati, per ciascuna domanda di concorso, sono tenuti al
versamento del contributo di L. 50.000 (25,82 Euro) da effettuarsi
sul bollettino di c/c postale n. 111856 intestato a: Universita'
degli studi della Basilicata - 85100 Potenza - Causale del
versamento: contributo esame di ammissione concorso dottorato di
ricerca - XVII ciclo. La relativa ricevuta dovra' essere allegata
alla domanda.
Nella domanda il candidato dovra' dichiarare sotto la propria
responsabilita', pena l'esclusione dal concorso:
a) il cognome ed il nome (cognome da nubile per le donne
coniugate);
b) la data e il luogo di nascita;
c) il codice fiscale;
d) la residenza ed il recapito eletto ai fini del concorso
(specificando il codice di avviamento postale e, se possibile, il
numero telefonico), con espressa menzione dell'impegno di comunicare
tempestivamente ogni variazione dello stesso.
I cittadini stranieri dovranno indicare, se possibile, il proprio
recapito in Italia o quello della ambasciata in Italia, eletta quale
domicilio;
e) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare;
f) la laurea posseduta, nonche' la data e l'Universita' presso
cui e' stata conseguita, ovvero il titolo equipollente conseguito
presso una Universita' straniera;
g) la cittadinanza;
h) se cittadini italiani, di essere iscritto nelle liste
elettorali con l'indicazione del comune, ovvero i motivi della
mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; se
cittadini stranieri, di godere dei diritti civili e politici nello
Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento;
i) la lingua straniera in cui si intende sostenere la prova
orale (per i cittadini italiani);
j) di possedere adeguata conoscenza della lingua italiana (per
i cittadini comunitari e stranieri);
k) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di
dottorato secondo le modalita' fissate dal collegio dei docenti;
l) di non aver riportato condanne penali e in caso contrario
quali;
m) se titolare di assegno di ricerca, indicarne il settore
scientifico-disciplinare, l'universita' e la durata.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero, non
ancora dichiarato equipollente alla laurea, dovranno farne espressa
richiesta ed allegare alla domanda i documenti utili a consentire al
collegio dei docenti la dichiarazione di equipollenza (certificato di
laurea con esami e votazioni). I documenti di cui sopra dovranno
essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze
italiane all'estero, secondo la normativa vigente in materia. In ogni
caso i cittadini stranieri devono allegare il titolo di studio
posseduto.
Le dichiarazioni formulate nella domanda sono da ritenersi
rilasciate dai candidati aventi titolo all'utilizzazione delle forme
di semplificazioni delle certificazioni amministrative, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Nella domanda di partecipazione al concorso, i candidati
portatori di handicap sono tenuti, ai sensi dell'art. 20 della legge
5 febbraio 1992, n. 104, a richiedere l'ausilio necessario.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
in caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili
all'amministrazione stessa.

                               Art. 4.
L'esame di ammissione al corso consiste in una prova scritta e in
una prova orale. Nella prova orale il candidato dovra' inoltre
dimostrare, buona conoscenza della lingua straniera prescelta. Per i
cittadini stranieri la commissione, nel corso della prova orale,
accertera' l'adeguata conoscenza della lingua italiana.
Le prove d'esame sono intese ad accertare l'attitudine del
candidato alla ricerca scientifica.
Le prove d'esame si svolgeranno, per ciascun corso di dottorato
di ricerca, secondo il seguente calendario:
Dottorato: biologia applicata; data prova scritta: 20 dicembre
2001, ore 9; data colloquio: 21 dicembre 2001; sede di svolgimento
prove: dipartimento di biologia difesa e biotecnologie agro-forestali
- sala riunioni 3o piano, Macchia Romana - Potenza;
Dottorato: biotecnologia degli alimenti; data prova scritta:
8 gennaio 2002, ore 9; data colloquio: 9 gennaio 2002; sede di
svolgimento prove: Dipartimento di biologia difesa e biotecnologie
agro-forestali - sala riunioni 3o piano, Macchia Romana - Potenza;
Dottorato: genio rurale; data prova scritta: 20 dicembre 2001,
ore 9; data colloquio: 21 dicembre 2001; sede di svolgimento prove:
Dipartimento tec. econ. gest. terr. - aula disegno 3o piano, Macchia
Romana - Potenza;
Dottorato: scienze zootecniche; data prova scritta: 9 gennaio
2002, ore 9; data colloquio: 10 gennaio 2002; sede di svolgimento
prove: facolta' di agraria, Macchia Romana - Potenza;
Dottorato: metodi e tecnologie per il monitoraggio ambientale;
data prova scritta: 8 gennaio 2002, ore 9; data colloquio: 9 gennaio
2002; sede di svolgimento prove: Dipartimento di ingegneria e fisica
dell'ambiente, Macchia Romana - Potenza;
Dottorato: scienze chimiche; data prova scritta: 7 gennaio
2002, ore 9; data colloquio: 8 gennaio 2002; sede di svolgimento
prove: Dipartimento di chimica, via N. Sauro, 85 - Potenza;
Dottorato: scienza della terra; data prova scritta: 9 gennaio
2002, ore 9; data colloquio: 10 gennaio 2002; sede di svolgimento
prove: Dipartimento di scienze geologiche - aula 7, Macchia Romana -
Potenza.
La comunicazione della data e della sede della prova d'esame ha
valore legale di notifica a tutti gli effetti di legge.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un valido
documento di riconoscimento, nonche', in caso d'invio della domanda a
mezzo posta, apposita ricevuta dell'avvenuta spedizione.

                               Art. 5.
Le Commissioni giudicatrici dei concorsi per gli esami di
ammissione a ciascun corso di dottorato di ricerca sono nominate con
decreto rettorale e costituite da tre componenti, scelti tra
professori e ricercatori universitari di ruolo, anche facenti parte
del Collegio dei docenti, cui possono essere aggiunti non piu' di due
esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di Enti e strutture
pubbliche e private di ricerca.
Ogni commissione, per la valutazione di ciascun candidato,
dispone di un massimo di 60 punti per ognuna delle due prove.
E' ammesso al colloquio il candidato che abbia superato la prova
scritta con una votazione non inferiore a 40/60.
La prova orale si intende superata se il candidato ottiene una
votazione di almeno 40/60.
Espletate le prove concorsuali, la Commissione compila la
graduatoria generale di merito, sulla base della somma dei voti
riportati da ciascun candidato nelle singole prove.

                               Art. 6.
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso per ciascun corso di dottorato.
Ai primi posizionatisi in graduatoria viene conferita la borsa di
studio, fino alla concorrenza del numero di borse disponibili. Ove
sono previste borse di studio su fondi MIUR, le stesse saranno
conferite ai primi classificati.
In caso di rinuncia, di mancata o tardiva accettazione che dovra'
essere espressa entro quindici giorni dalla comunicazione dell'esito
del concorso, o, nel caso di dichiarazioni mendaci, subentreranno
altrettanti candidati secondo l'ordine della graduatoria.
Nel caso in cui il candidato e' collocato utilmente in piu'
graduatorie dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato.

                               Art. 7.
I concorrenti che risultino utilmente collocati nella graduatoria
di merito di cui al precedente articolo devono presentare o far
pervenire all'Amministrazione universitaria, pena la decadenza, entro
il termine perentorio di 15 giorni:
1) domanda, in bollo da L. 20.000 (Euro 10,33) di iscrizione al
1o anno del corso di dottorato, corredata dai seguenti documenti:
fotocopia del documento d'identita', debitamente firmata;
ricevuta di versamento rata della prima rata del contributo
per l'accesso e la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca, pari a
L. 363.000 (187,47 Euro) da effettuarsi sul c/c postale n. 111856
intestato all'Universita' della Basilicata, con l'indicazione della
causale;
2) dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
200 n. 445, che attesti il possesso dei seguenti fatti, stati e
qualita' personali:
cittadinanza;
diploma di laurea con relativa votazione ed indicazione della
data e dell'Universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero per i
cittadini stranieri titolo equipollente in originale con traduzione
legalizzata.
3) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa ai
sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, che attesti di non essere iscritto ad altro
corso di studi, ovvero l'impegno a sospenderne la frequenza nel caso
di iscrizioni a corsi di laurea, scuole di specializzazione prima
dell'inizio del corso di dottorato;
di non essere iscritto e l'impegno a non iscriversi,
contestualmente, ad altro corso di dottorato di ricerca.
4) autocertificazione del reddito, per coloro che intendono
avvalersi della riduzione dei contributi.
Coloro che risultino vincitori della borsa di studio ed intendono
fruirne sono tenuti, altresi', a dichiarare:
di non aver fruito in precedenza anche per un solo anno di
altre borse di studio per dottorato di ricerca;
di impegnarsi a non cumulare la borsa di studio con altra borsa
di studio a qualsiasi titolo conferita, tranne che con quelle
concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorato.
Nel caso risulti vincitore su posti in sovrannumero per
assegnisti di ricerca, dichiarazione di essere titolare di assegno di
ricerca, indicando il settore scientifico-disciplinare, l'Universita'
e la durata.
I cittadini stranieri devono presentare, sempre nel termine
perentorio di 15 giorni, pena la decadenza, i seguenti documenti:
1) certificato di nascita;
2) certificato attestante la cittadinanza;
3) certificato attestante il godimento dei diritti civili e
politici;
4) certificato equipollente al certificato generale del
casellario giudiziale rilasciato dalla competente autorita' dello
Stato in cui lo straniero e' cittadino. Se risiede in Italia, oltre
al certificato anzidetto, deve autocertificare anche la mancanza di
condanne penali in Italia.

                               Art. 8.
Le borse di studio, il cui numero e' indicato per ciascun corso
di dottorato al precedente art. 1, sono assegnate previa valutazione
comparativa del merito e secondo l'ordine definito nella relativa
graduatoria. A parita' di merito prevale la valutazione della
situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001 e 30 aprile 1997.
L'importo annuale della borsa e' di L. 20.450.000 (10.561,54
Euro).
La durata della borsa di studio e' pari all'intera durata del
corso. Il pagamento della borsa avviene in rate bimestrali
posticipate, previa attestazione di frequenza rilasciata dal
Coordinatore del corso.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero nella misura non inferiore del 50%.
Tale periodo non puo' essere superiore alla meta' dell'intera durata
del corso di dottorato.
In caso di mancata corresponsione di una rata, per ritardo
dell'inizio dei corsi o per ritardata presentazione dell'attestato di
frequenza, questa verra' cumulata con le rate successive.

                               Art. 9.
L'ammontare della contribuzione per l'anno accademico 2001/2002
e' stabilito in L. 2.000.000 (1.032,91 euro) annui. Detta
contribuzione copre tutti i costi dei servizi universitari, ivi
compresi quelli relativi allo svolgimento delle pratiche
amministrative successive e conseguenti alla domanda di iscrizione.
La contribuzione viene ridotta, a domanda, secondo quanto
stabilito dal Regolamento per la determinazione dei contributi degli
studenti iscritti ai corsi di dottorato di ricerca dell'Universita'
degli studi della Basilicata per l'anno 2001/2002, elaborato nel
rispetto dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri
9 aprile 2001 e 30 aprile 1997.
Sono d'ufficio esonerati totalmente dalla contribuzione, a norma
delle disposizioni vigenti, gli studenti titolari di borsa di studio
conferita su fondi MIUR ai sensi dell'art. 7, comma 1, lettera c) del
decreto ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999.
Ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
9 aprile 2001 l'universita' esonera totalmente dai contributi
universitari:
1) gli studenti beneficiari delle borse di studio e dei
prestiti d'onore, nonche' gli studenti risultati idonei al
conseguimento delle borse di studio concesse dall'A.R.D.S.U. -
Azienda regionale per il diritto allo studio universitario che per
scarsita' di risorse non siano risultati beneficiari di tale
provvidenza;
2) gli studenti in situazione di handicap con un'invalidita'
riconosciuta pari o superiore al 66%, ovvero con handicap
intellettivo-fisico ovvero riconosciuti ciechi assoluti (legge n.
382/1970) o sordomuti (legge n. 381/1970), indipendentemente dalle
percentuali di invalidita';
3) gli studenti stranieri beneficiari di borsa di studio del
Governo italiano nell'ambito dei programmi di cooperazione allo
sviluppo e degli accordi intergovernativi culturali e scientifici e
relativi programmi esecutivi. Negli anni accademici successivi al
primo, l'esonero e' condizionato al rinnovo della borsa di studio da
parte del Ministero degli affari esteri;
4) su apposita istanza, gli studenti, per l'anno di svolgimento
del servizio militare di leva o del servizio civile, le studentesse,
per l'anno di nascita di ciascun figlio e gli studenti che siano
costretti ad interrompere gli studi a causa di infermita' gravi e
prolungate debitamente certificate. Per tale periodo essi sono tenuti
al pagamento di un diritto fisso, stabilito nella misura di L.
100.000/euro 51,65.
Sono a domanda esonerati totalmente dalla contribuzione i
dottorandi che certifichino la condizione di invalidita' riconosciuta
pari o superiore al 66% ovvero invalidita' con handicap
intellettivo-fisico, indipendentemente dalla percentuale di
invalidita'.
I dottorandi esonerati dalla contribuzione universitaria sono
comunque tenuti al pagamento di L. 100.000 per oneri amministrativi.
La prima rata e' fissata in L. 363.000 (euro 187,47) e deve
essere versata all'atto dell'iscrizione.
La seconda rata e' fissata in L. 800.000 (euro 413,17) e deve
essere versata entro il 30 aprile 2002.
La terza rata e' fissata in L. 837.000 (euro 432,27) e deve
essere versata entro il 30 giugno 2002.
I titolari di assegni di ricerca possono essere ammessi ai corsi
di dottorato anche in sovrannumero, senza borsa di studio, a
condizione che il dottorato a cui partecipano riguardi lo stesso
settore scientifico disciplinare della ricerca per la quale sono
destinatari di assegni.
Sono esclusi dalla riduzione per condizione economica gli
studenti che abbiano gia' conseguito un altro titolo di dottore di
ricerca.

                              Art. 10.
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere attivita' continuativa di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine, secondo le
modalita' fissate dal Collegio dei docenti.
L'onere di provvedere alla copertura assicurativa per infortuni,
per tutta la durata del corso, e' a carico dei dottorandi.
L'Universita' garantisce la copertura assicurativa dei dottorandi per
responsabilita' civile per il medesimo periodo esclusivamente per le
attivita' connesse al corso di dottorato.
Eventuali differimenti della data di inizio, o interruzioni,
verranno consentiti ai dottorandi che comprovino di dover adempiere
agli obblighi militari o che si trovino nelle condizioni previste
dalla legge n. 1204 del 30 dicembre 1971 e successive modifiche ed
integrazioni, oppure che si trovino nella condizione di malattia
grave e prolungata, sentito il collegio dei docenti.
Il dipendente di pubbliche amministrazioni ammesso ai corsi di
dottorato di ricerca e' collocato a domanda in congedo straordinario
per motivi di studio senza assegni per il periodo di durata del corso
ed usufruisce della borsa di studio ove ricorrano le condizioni
richieste.
Nel caso di assenza ingiustificata o di inadempimenti degli
obblighi, il collegio dei docenti proporra' l'esclusione del
dottorando dal corso, in tal caso il dottorando e' obbligato alla
restituzione per intero, con riferimento all'anno in questione, della
borsa di studio oppure delle rate eventualmente riscosse.

                              Art. 11.
Il titolo di dottore di ricerca e' conferito a conclusione del
corso dal Rettore all'atto del superamento dell'esame finale e puo'
essere ripetuto una sola volta.
Le commissioni giudicatrici dell'esame finale saranno formate e
nominate, per ogni corso di dottorato, secondo quanto previsto dal
regolamento di Ateneo.

                              Art. 12.
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso l'Universita' degli studi della Basilicata per le finalita' di
gestione della selezione e potranno essere trattati anche presso una
banca dati automatizzata, pure successivamente alla procedura
selettiva, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto
medesimo.
Il presente bando di concorso con l'allegata domanda di
ammissione e' disponibile sul sito Web dell'Universita' degli studi
della Basilicata all'indirizzo: http://www.unibas.it> Per tutto quanto non previsto nel presente bando, si fa
riferimento all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al
decreto ministeriale del 30 aprile 1999 e al regolamento di Ateneo
emanato con decreto rettorale n. 419 del 13 agosto 2001.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste direttamente
all'Ufficio speciale ricerca scientifica e rapporti internazionali
dell'Universita' degli studi della Basilicata in Potenza
(tel. 0971/202199 0971/202198 - e-mail:uffrs@unibas.it).
Potenza, 19 novembre 2001
Il rettore: Lelj Garolla di Bard

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