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CROCE ROSSA ITALIANA

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di dodici posti di
dirigente di seconda fascia

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.21 del 14/3/2008
Ente:CROCE ROSSA ITALIANA
Località:-
Codice atto:08E02139
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:12
Scadenza:14/4/2008

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                    IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
Visto lo Statuto dell'Associazione della Croce Rossa Italiana
approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
6 maggio 2005, n. 97;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 concernente le
norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche e in particolare l'articolo 28 del predetto
provvedimento normativo;
Visto il Regolamento concernente l'ordinamento dei Servizi e di
funzionamento della Croce Rossa italiana approvato con Ordinanza
Presidenziale n. 267/07 del 14 giugno 2007, ratificata dal Consiglio
direttivo nella seduta del 7 luglio 2007;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il
regolamento sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei
concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari
opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 (legge quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate), e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174, e successive modificazioni ed integrazioni,
recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni
pubbliche, ed in particolare l'articolo 1, comma 1, lettera a) del
predetto provvedimento;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
il codice in materia di protezione dei dati personali;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo, cosi' come modificata ed integrata dalla
legge 16 giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre
2000, n. 445, concernente il testo unico delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa;
Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145, recante «Disposizioni per
il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di
esperienze e l'interazione tra pubblico e privato» ed in particolare
l'articolo 3, comma 5 della predetta legge;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre
2004, n. 272, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 13 novembre
2004, n. 267, che, in applicazione dell'articolo 28, comma 5, del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni
ed integrazioni, disciplina le modalita' di accesso alla qualifica di
dirigente;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449, concernente misure per
la stabilizzazione della finanza pubblica ed in particolare
l'articolo 39 come successivamente modificato ed integrato;
Vista la direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento della funzione pubblica 3 novembre 2005, n. 3/05,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 19 dicembre 2005, n. 294,
relativa agli adempimenti delle pubbliche amministrazioni in materia
di avvio delle procedure concorsuali;
Vista la direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri
del 23 maggio 2007, sulle misure per attuare parita' e pari
opportunita' tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche ;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
4 agosto 2005, con il quale la Croce Rossa Italiana e' stata
autorizzata ad avviare procedure pubbliche concorsuali per reclutare
venti dirigenti amministrativi di seconda fascia;
Visto il Piano dei fabbisogni del personale dirigenziale della
Croce Rossa Italiana approvato con delibera n. 255 del Consiglio
direttivo nazionale C.R.I. nella seduta del 15 settembre 2007;
Rilevato che il decreto del Presidente della Repubblica
24 settembre 2004, n. 272, prevede che il 30% dei posti messi a
concorso e' riservato al personale dipendente dell'amministrazione
che lo indice (articolo 3, comma 2) stabilendo che, in occasione
della sua prima applicazione, la predetta percentuale sia invece
riservata al personale dipendente della medesima amministrazione
appartenente da almeno quindici anni alla qualifica apicale, comunque
denominata, della carriera direttiva;
Ritenuto di dover avviare una procedura di reclutamento di
personale dirigenziale da destinare, prevalentemente, alla copertura
dei posti di direttori attualmente vacanti presso le direzioni dei
Comitati regionali distribuite sul territorio nazionale, in possesso
dei requisiti, delle capacita', delle conoscenze approfondite e
specialistiche nelle discipline giuridiche ed economiche di interesse
della C.R.I., nonche' di una formazione di livello avanzato per
l'esercizio di attivita' di elevata qualificazione in ambiti
specifici che richiedono, tra l'altro, il possesso di un titolo di
studio universitario avanzato e specialistico, quale e' la laurea
magistrale ed altri titoli post-universitari;
Ritenuto, pertanto, di richiedere ai partecipanti alla procedura
de qua, i suddetti titoli di studio universitari, di tipo
specialistico, considerati anche i specifici compiti riconosciuti ai
direttori regionali dell'Associazione C.R.I., ai quali il citato
Regolamento dei servizi e organizzazione, riconosce lo svolgimento di
funzioni di coordinamento e di indirizzo di elevata qualificazione
nei confronti dei direttori di Area metropolitana e di tutti i
responsabili delle Unita' provinciali della Croce Rossa, finalizzate
all'integrazione ed armonizzazione delle complesse e molteplici
attivita' riconosciute all'Ente su scala regionale.
Ritenuto di dover precisare che ai fini del presente bando si
intende: per diploma di laurea (DL) il titolo accademico, di durata
non inferiore a quattro anni, conseguito secondo gli ordinamenti
didattici previgenti al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
per laurea specialistica (LS), ora denominata laurea magistrale (LM)
ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lettera b), del decreto
ministeriale 22 dicembre 2004, n. 270, il titolo accademico, di
durata normale di due anni, conseguito dopo la laurea (L) di durata
triennale; per diploma di specializzazione (DS) il titolo accademico
di cui all'articolo 3, comma 2, del decreto ministeriale n. 270/2004,
conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con
decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il
Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; per
dottorato di ricerca (DR) il titolo accademico di cui all'articolo 3,
comma 2, del decreto ministeriale n. 270/2004, conseguito ai sensi
della legge 3 luglio 1998, n. 210;
Vista la nota 56851 dell'11 settembre 2007 con la quale
l'Amministrazione C.R.I. ha effettuato la prescritta comunicazione al
Dipartimento della funzione pubblica ai sensi dell'articolo 34-bis
del decreto legislativo n. 165/2001;
Visto il nulla osta ai sensi del richiamato art. 34-bis del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, rilasciato dal
Dipartimento della funzione pubblica con nota 38057 dell'8 ottobre
2007;
Ritenuto che l'Amministrazione possa riservarsi la facolta'
di revocare, sospendere, modificare il presente bando, dandone
notizia agli interessati mediante pubblicazione di apposito avviso
nella Gazzetta Ufficiale, senza che gli stessi possano per questo
vantare diritti nei confronti dell'Amministrazione stessa;
Visto il Bando di concorso per il reclutamento di dodici
dirigenti amministrativi di seconda fascia pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami» - n. 88 del 6 novembre 2007, emanato con determina del Capo
del Dipartimento risorse umane e organizzazione n. 37 del
22 settembre 2007;
Vista la sentenza del TAR Lazio, Sez. terza-quater n. 1307/08 del
13 febbraio 2008 che ha annullato il citato Bando di concorso per il
reclutamento di dodici dirigenti amministrativi di seconda fascia e
tutti gli atti presupposti, emanato con la menzionata determina del
capo del Dipartimento risorse umane e organizzazione n. 37 del
22 settembre 2007, in quanto nello stesso e' previsto, tra l'altro,
lo svolgimento di una terza prova scritta di lingua straniera,
previsione ritenuta in contrasto con il regolamento generale che
disciplina la materia dell'accesso alla qualifica dirigenziale presso
le Amministrazioni statali e gli Enti pubblici non economici, tra cui
la Croce Rossa Italiana;
Vista la determina del capo del Dipartimento risorse umane e
organizzazione n. 31 del 28 febbraio 2008 con cui e' stata annullata,
a seguito e per gli effetti della sentenza n. 1307/08 del TAR Lazio,
Sez. terza-quater, in data 13 febbraio 2008, la ripetuta determina
del direttore del Dipartimento risorse umane e organizzazione n. 37
del 22 ottobre 2007 che ha autorizzato l'avvio della procedura di
reclutamento per l'assunzione di dodici unita' di personale con
qualifica di dirigente di seconda fascia da destinare presso le sedi
vacanti delle direzioni regionali dei Comitati regionali e dei
Servizi del Comitato centrale della Croce Rossa Italiana, nonche' il
relativo Bando di concorso che costituisce parte integrante della
medesima;
Ritenuto, pertanto, di dover avviare, con urgenza, una nuova
procedura pubblica per il reclutamento di dodici dirigenti
amministrativi da impiegare per le esigenze delle Direzioni regionali
nonche' di alcuni Servizi del Comitato centrale dell'Ente, nel
rispetto della normativa vigente in materia e in conformita' a quanto
disposto dal TAR Lazio con la citata sentenza;
Vista la determina del capo del Dipartimento risorse umane e
organizzazione n. 32 del 28 febbraio 2008;
Determina:
Art. 1.
Reclutamento di personale con qualifica dirigenziale
presso la Croce Rossa Italiana
1. La Croce Rossa Italiana (C.R.I.) intende avviare, nel rispetto
della normativa vigente in materia e in attuazione del Piano di
fabbisogni relativo al personale con qualifica dirigenziale C.R.I.,
approvato dal Consiglio direttivo nazionale della Croce Rossa
Italiana nella seduta del 14 luglio 2007, una procedura di
reclutamento di personale dirigenziale da destinare, prevalentemente,
alle direzioni dei Comitati regionali attualmente vacanti sul
territorio nazionale, nonche' alle direzioni dei Servizi presso il
Comitato centrale dell'Ente, in possesso dei requisiti, delle
capacita' e delle conoscenze richieste dal presente bando,
considerati i delicati e speciali compiti e le relative
responsabilita', inerenti la salvaguardia, il rispetto, la difesa e
l'attuazione dei principi fondamentali della Croce Rossa Italiana, e
di quanto previsto dalle Convenzioni di Ginevra, dall'ordinamento
internazionale e nazionale, nonche' dallo Statuto dell'Associazione
C.R.I.

                               Art. 2.
Posti messi a concorso
1. E' indetto un concorso pubblico, per esami, per il
reclutamento di dodici unita' di personale con qualifica di dirigente
di seconda fascia, appartenente ai ruoli dirigenziali della Croce
Rossa Italiana (C.R.I.).
2. Il 30 per cento dei posti messi a concorso (quattro posti) e'
riservato, ai sensi dell'articolo 8, comma 5, del decreto
legislativo. n. 165/2001 e del decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri n. 272/2004, al personale dell'Amministrazione della
C.R.I. appartenente da almeno quindici anni alla qualifica apicale
(posizione C5) comunque denominata, della carriera direttiva, purche'
in possesso dei requisiti richiesti dal successivo art. 3.
3. Qualora la quota di cui al comma precedente non venga
interamente ricoperta da personale avente i requisiti sopra citati,
la parte rimanente, fino alla concorrenza del 30% dei posti messi a
concorso e' riservata al personale dipendente della Croce Rossa
Italiana, purche' in possesso dei requisiti richiesti dal successivo
art. 3.
4. Coloro che intendono avvalersi della suddetta riserva devono
farne espressa dichiarazione nella domanda di partecipazione al
concorso, secondo quanto specificato nel successivo art. 3.
5. I posti riservati, se non utilizzati, sono conferiti agli
idonei secondo l'ordine di graduatoria.
6. La Croce Rossa Italiana si riserva, nel rispetto della
normativa vigente e delle vacanze di organico esistenti alla data di
pubblicazione del presente bando, di elevare i posti messi a concorso
nel caso in cui le procedure di mobilita' volontaria gia' avviate
alla data di scadenza del presente Bando non dovessero portare ad
acquisire le unita' di personale dirigenziale programmate, al fine di
sopperire alle vacanze di organico, cosi' come risulta dal Piano dei
fabbisogni relativo al personale con qualifica dirigenziale C.R.I.,
approvato dal Consiglio direttivo nazionale della Croce Rossa
Italiana nella seduta del 14 settembre 2007.

                               Art. 3.
Requisiti di ammissione.
1. Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
A. essere in possesso di uno dei titoli di studio di seguito
indicati:
a1) diploma di laurea (DL) in giurisprudenza, economia e
commercio, scienze politiche, ovvero titolo di studio equipollente,
conseguito presso una delle Universita' o uno degli Istituti
superiori della Repubblica;
a2) laurea specialistica (LS), attualmente denominata laurea
magistrale (LM), tra quelle appartenenti alle classi di lauree
specialistiche in: finanza, giurisprudenza, relazioni internazionali,
scienze dell'economia, scienze della politica, scienze delle
pubbliche amministrazioni, scienze economiche per l'ambiente e la
cultura, scienze economiche-aziendali, scienze per la cooperazione
allo sviluppo, sociologia, teoria e tecniche della normazione e
dell'informazione giuridica.
I titoli accademici rilasciati all'estero saranno considerati
utili purche' riconosciuti equipollenti alle lauree suddette ai sensi
dell'articolo 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165. A tal fine, nella domanda di concorso devono essere indicati,
a pena di esclusione, gli estremi del provvedimento di riconoscimento
dell'equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano in base
alla normativa vigente. Le equipollenze devono esistere alla data di
scadenza per la presentazione delle domande;
B. trovarsi in una delle seguenti posizioni:
b1) dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, in
possesso del diploma di laurea o di laurea specialistica (LS),
attualmente denominata laurea magistrale (LM), che abbiano compiuto
almeno cinque anni di servizio, o, se in possesso del dottorato di
ricerca o del diploma di specializzazione, almeno tre anni di
servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e'
richiesto il possesso del diploma di laurea. Per i dipendenti delle
amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il
periodo di servizio e' ridotto a quattro anni;
b2) soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e
strutture pubbliche non comprese nel campo di applicazione
dell'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165, muniti di diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno
due anni le funzioni dirigenziali;
b3) soggetti che abbiano ricoperto incarichi dirigenziali o
equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore
a cinque anni, purche' muniti di diploma di laurea;
b4) cittadini italiani, forniti di diploma di laurea, che
abbiano maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni
presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in
posizioni funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il
possesso del diploma di laurea;
C. conoscenza, a livello avanzato, di una delle seguenti lingue
straniere: inglese, francese, spagnolo e arabo;
D. conoscenza, a livello avanzato, dell'utilizzo dei sistemi
informatici;
E. cittadinanza italiana;
F. idoneita' fisica all'impiego;
G. posizione regolare nei confronti del servizio di leva per i
cittadini soggetti a tale obbligo;
H. godimento dei diritti politici;
I. essere nelle condizioni previste dall'articolo 2, commi 2 e 3,
del presente bando ai fini della riserva dei posti;
J. In caso di assegnazione presso le sedi di Trento/Bolzano e
della Valle D'Aosta, al candidato e' richiesto anche il possesso
dell'attestato di bilinguismo.

                               Art. 4.
Presentazione delle domande - Termini, contenuti e modalita'
1. La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta
semplice, deve essere indirizzata e spedita esclusivamente a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, alla Croce Rossa Italiana,
Comitato centrale, Dipartimento risorse umane e organizzazione -
Servizio 12°: organici, mobilita', reclutamento e relazioni
sindacali, via Toscana n. 12 - 00187 Roma, nel termine perentorio di
giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente Bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Alla domanda deve
essere allegato la fotocopia del documento di identita'.
2. Per le domande di cui al comma precedente fara' fede,
relativamente all'osservanza del suddetto termine, il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
3. Il candidato ha inoltre l'obbligo di comunicare, a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, le successive eventuali
variazioni di indirizzo e/ o di recapito.
4. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso
di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni
del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne'
per mancata restituzione dell'avviso di ricevimento in caso di
spedizione per raccomandata.
5. La domanda deve essere redatta secondo l'allegato schema, che
costituisce parte integrante del presente provvedimento (allegato A),
reperibile anche sul sito internet www.cri.it, nel quale sono
riportate tutte le indicazioni che, secondo le norme vigenti, i
candidati sono tenuti a fornire.
6. Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria
responsabilita':
a) le proprie generalita' (le donne coniugate devono indicare
il cognome da nubile);
b) la data ed il luogo di nascita;
c) il domicilio o il recapito, con l'esatta indicazione del
numero del codice di avviamento postale, cui si desidera siano
trasmesse le eventuali comunicazioni e il recapito telefonico;
d) l'amministrazione o l'ente di appartenenza e l'attuale sede
di servizio; l'area o la categoria professionale di appartenenza e
l'indicazione della data di inquadramento;
e) gli estremi dei provvedimenti relativi alla concessione di
periodi di aspettativa che determinano l'interruzione dell'anzianita'
di servizio (per motivi di famiglia, personali o altro), la durata
dei periodi stessi nonche' ogni altro provvedimento interruttivo del
computo dell'effettivo servizio. Tale dichiarazione deve essere resa
anche se negativa;
f) qualora ricorra l'ipotesi: di essere in possesso della
qualifica di dirigente in enti o strutture pubbliche non ricomprese
nel campo di applicazione dell'articolo 1, comma 2, del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e di avere svolto, senza
valutazione negativa, le relative funzioni dirigenziali per almeno
due anni e di essere in possesso del diploma di laurea;
g) di avere ricoperto, senza valutazione negativa, incarichi
dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo
non inferiore a cinque anni e di essere in possesso del diploma di
laurea;
h) di essere cittadino italiano, fornito di idoneo titolo di
studio universitario, e di aver maturato, con servizio continuativo
per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali,
esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali, senza
valutazione negativa, per l'accesso alle quali e' richiesto il
possesso del diploma di laurea;
i) il titolo di studio posseduto con la precisazione della
relativa data di conseguimento e dell'universita' presso la quale
esso e' stato conseguito e, in caso di titolo di studio conseguito
all'estero, gli estremi del provvedimento che ne dispone
l'equipollenza;
j) di essere cittadino italiano;
k) di godere dei diritti civili e politici;
l) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
m) di non aver riportato condanne penali o le eventuali
condanne penali riportate;
n) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero dichiarato decaduto da un impiego statale, o
licenziato ai sensi dei Contratti collettivi nazionali di lavoro
relativi al personale dei vari comparti, ovvero essere stato
destituito di diritto per effetto di condanna penale;
o) di trovarsi o meno nelle condizioni previste dall'articolo
2, commi 2 e 3, del presente bando ai fini della riserva di posti;
p) gli eventuali titoli di preferenza posseduti da far valere,
cosi' come previsto dall'articolo 5 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 487 del 1994 e successive modificazioni ed
integrazioni, a parita' di punteggio, indicati nell'allegato B del
presente bando;
q) lingua straniera, tra quelle indicate nel successivo art. 9,
comma 9 del presente Bando, che si intende sostenere nel corso della
prova orale;
r) di essere idoneo al servizio continuativo e incondizionato
all'impiego;
s) la propria disponibilita', in caso di nomina, a raggiungere
qualsiasi sede di servizio venga assegnata in relazione all'incarico
conferito.
7. Le dichiarazioni mendaci, la falsita' in atti ovvero l'uso di
atti falsi sono penalmente sanzionati come previsto dall'articolo 76
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
8. Il candidato portatore di handicap, ai fini delle prove
concorsuali, deve specificare, nella domanda di partecipazione al
concorso, l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi ai sensi della
vigente normativa.
9. Non saranno prese in considerazione le domande di
partecipazione al concorso pubblico, per esami, per la copertura di
dodici posti di dirigente presso la Croce Rossa pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami» - n. 88 del 6 novembre 2007, emanato con
determina del capo del Dipartimento risorse umane e organizzazione
n. 37 del 22 ottobre 2007, in quanto successivamente annullata con
determina dipartimentale n. 31 del 28 febbraio 2008, a seguito e per
gli effetti della sentenza di annullamento del TAR Lazio n. 1307/08
del 13 febbraio 2008. Pertanto, i candidati che hanno presentato
istanza di partecipazione al citato precedente concorso, nel caso in
cui intendano partecipare alla nuova procedura, di cui al presente
bando, sono tenuti a presentare apposita domanda di partecipazione
secondo le modalita' e i termini previsti dal presente Bando.

                               Art. 5.
Termini per il possesso dei requisiti e motivi di esclusione
1. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al
concorso
2. Non possono partecipare al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo, nonche' coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente, insufficiente rendimento, oppure siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale ai sensi dell'articolo 127, comma 1,
lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio
1957, n. 3, oppure che siano stati licenziati ai sensi dei Contratti
collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari
comparti, ovvero siano stati destituiti per effetto di condanna
penale.
3. L'Amministrazione procedera' d'ufficio ad accertare le
eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico
impiego.

                               Art. 6.
Esclusione dal concorso
1. Per difetto dei requisiti prescritti, l'Amministrazione puo'
disporre, in ogni momento, l'esclusione dal concorso con
provvedimento motivato.

                               Art. 7.
Irricevibilita' delle domande
Non si terra' conto delle domande che non conterranno tutte le
indicazioni precisate nel precedente art. 4 e riportate nello schema
allegato al bando.
1. Le domande non firmate dal candidato sono irricevibili e
quelle presentate oltre il termine di cui al primo comma
dell'articolo 4 del presente bando saranno archiviate senza ulteriore
valutazione.

                               Art. 8.
Commissione
1. Alle operazioni di concorso procedera' apposita commissione,
nominata con successivo provvedimento e costituita ai sensi
dell'articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica
24 settembre 2004, n. 272.
2. Almeno un terzo dei posti di componente della predetta
commissione e' riservato alle donne, ai sensi dell'articolo 57, comma
1, lettera a), del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

                               Art. 9.
Prove concorsuali
1. Le prove d'esame consistono in due prove scritte ed una prova
orale.
2. Qualora ne ravvisi la necessita', l'Amministrazione ha
facolta' di effettuare una preselezione del cui svolgimento verra'
data comunicazione con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale -
4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - del 27 giugno 2008.
3. In caso di svolgimento della prova preselettiva, verra'
ammesso alle prove scritte un numero di candidati pari a undici volte
i posti messi a concorso. L'eventuale preselezione sara' effettuata
mediante una serie di quesiti a risposta multipla vertenti sulle
materie oggetto delle prove scritte di cui ai successivi commi 6 e 7.
Alle risposte dei candidati sara' attribuito il seguente punteggio:
+1 (piu' uno) per ogni risposta esatta, - 0,50 (meno zero, cinquanta)
per ogni risposta errata, 0 (zero) per ogni risposta non data o
risposta plurima. I candidati eventualmente classificatisi con il
medesimo punteggio dell'ultimo candidato ammissibile vengono tutti
ammessi a sostenere le prove scritte. Nella Gazzetta Ufficiale di cui
al comma 2 sara' indicata la data in cui si dara' comunicazione del
giorno in cui avverra' l'affissione nei locali della Croce Rossa
Italiana della graduatoria della prova preselettiva. Ciascun
candidato, inoltre, potra' consultare la medesima graduatoria sul
sito internet www.cri.it.> 4. Il punteggio conseguito nella prova di preselezione non
concorre alla formazione del voto finale di merito.
5. Per l'espletamento della preselezione l'Amministrazione puo'
avvalersi anche di procedure automatizzate gestite da enti o societa'
specializzate in selezione del personale.
6. La prima prova scritta, a contenuto teorico, verte su
tematiche, aventi riflesso su materie attinenti lo svolgimento delle
funzioni dirigenziali nell'Amministrazione della Croce Rossa
Italiana, di diritto internazionale pubblico e privato, con
particolare riguardo al diritto internazionale umanitario; diritto
dell'Unione europea; Diritto costituzionale ed amministrativo;
Ordinamento, struttura organizzativa e storia delle Organizzazioni
internazionali non governative, con particolare riguardo alla
struttura del Movimento internazionale della Croce Rossa e della
Mezzaluna Rossa; i compiti, le attivita' e gli obiettivi della Croce
Rossa Italiana, con particolare riguardo alle attivita' sociali e
protezione civile. Le ulteriori tematiche riguardano la contabilita'
degli enti pubblici, la scienza dell'amministrazione e organizzazione
degli enti pubblici non economici, con particolare riguardo agli enti
associativi, quali la Croce Rossa Italiana.
7. La seconda prova scritta, a contenuto pratico, e' diretta ad
accertare l'attitudine dei candidati alla soluzione corretta - sotto
il profilo della legittimita', della convenienza e della efficienza
ed economicita' organizzativa - di questioni connesse con l'attivita'
istituzionale della Croce Rossa Italiana con riferimento
all'organizzazione del lavoro nei sistemi complessi, ai principi ed
ai compiti, alle tecniche di direzione e gestione del personale ed ai
processi di comunicazione.
8. La prova orale consiste in un colloquio finalizzato ad
accertare la preparazione e la professionalita' del candidato,
nonche' la sua attitudine all'espletamento delle funzioni
dirigenziali. Il colloquio verte sulle materie oggetto delle prove
scritte, nonche' sulle seguenti materie: diritto del lavoro con
particolare riguardo all'ordinamento del lavoro alle dipendenze della
pubblica amministrazione, scienza delle finanze ed economia politica
e internazionale, principi e normativa concernenti le organizzazioni
internazionali e comunitarie, diritto regionale con particolare
riguardo alle funzioni delle regioni in materia di Servizio sanitario
regionale; principi, storia, compiti, organi ed organizzazione
dell'Associazione della Croce Rossa; le attivita'
socio-assistenziale, educazione sanitaria, soccorso sanitario e
protezione civile; etica e formazione del personale; le componenti
volontaristiche della Croce Rossa.
9. Nell'ambito della prova orale, al fine di valutare la
conoscenza da parte del candidato di una lingua straniera ad un
livello avanzato, e' prevista la lettura, la traduzione di testi e la
conversazione in una lingua straniera scelta dal candidato tra le
seguenti: francese, inglese, spagnolo e arabo. Nel corso della prova
orale e' accertata anche la conoscenza, a livello avanzato,
dell'utilizzo del personal computer e dei software applicativi piu'
diffusi, da realizzarsi anche mediante una verifica pratica, nonche'
la conoscenza da parte del candidato delle problematiche e delle
potenzialita' connesse all'uso degli strumenti informatici in
relazione ai processi comunicativi in rete, all'organizzazione e
gestione delle risorse e al miglioramento dell'efficienza degli
uffici e dei servizi.
10. Ciascuna prova e' valutata in centesimi e si intende superata
con un punteggio non inferiore a settanta centesimi.
11. Il punteggio complessivo e' determinato sommando i voti
riportati in ciascuna prova scritta ed il voto riportato nella prova
orale.
12. Per essere ammessi a sostenere sia l'eventuale prova
preselettiva sia le prove d'esame i candidati dovranno esibire un
documento d'identita' personale in corso di validita'.
13. I candidati che non si presenteranno a sostenere l'eventuale
prova preselettiva o le prove d'esame saranno considerati
rinunciatari.

                              Art. 10.
Modalita' d'esame
1. Nel caso in cui non si proceda alla preselezione, le date e le
sedi di svolgimento delle prove scritte saranno indicate con avviso
che sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale -
del 27 giugno 2008.
2. La pubblicazione di cui al comma precedente ha valore di
notifica a tutti gli effetti. I candidati ai quali non sia stata
comunicata l'esclusione dal concorso saranno tenuti a presentarsi,
senza alcun preavviso, nei giorni, nell'ora e nel luogo indicati
nella predetta Gazzetta Ufficiale. Analogo avviso sara' reperibile
sul sito internet www. cri.it.
3. Durante le prove scritte non e' permesso ai concorrenti di
comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in
relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o
con i membri della commissione esaminatrice.
4. Gli elaborati debbono essere iscritti esclusivamente, a pena
di nullita', su carta portante il timbro d'ufficio e la firma di
almeno un componente della commissione esaminatrice.
5. I candidati non possono portare carta da scrivere, appunti,
manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere. Possono
consultare soltanto i testi di legge non commentati ed autorizzati
dalla commissione ed i dizionari.
6. I candidati non potranno usare telefoni cellulari, ipod,
palmari, computer portatili o qualsiasi altro strumento elettronico
idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di
dati.
7. Il candidato che contravviene alle disposizioni di cui ai
precedenti commi 5 e 6 e' escluso dal concorso.
8. I candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale, di
cui al precedente art. 9, saranno informati con comunicazione
scritta, almeno venti giorni prima della data della prova stessa. Il
suddetto avviso conterra', altresi', l'indicazione del voto riportato
dall'interessato in ciascuna delle prove scritte. Le sedute delle
prove orali si svolgeranno in un'aula aperta al pubblico.
9. La commissione esaminatrice, immediatamente prima dell'inizio
di ciascuna prova orale, determina i quesiti da porre ai singoli
candidati per ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono
proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte.

                              Art. 11.
Presentazione dei titoli di preferenza
1. I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano
far valere i titoli validi ai fini della preferenza a parita' di
merito (vedere allegato B), gia' indicati nella domanda, dovranno
presentare o far pervenire a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento alla Croce Rossa Italiana, Comitato centrale,
Dipartimento risorse umane e organizzazione - Servizio 12°: organici,
mobilita', reclutamento e relazioni sindacali, via Toscana n. 12 -
00187 Roma, entro il termine perentorio di giorni quindici decorrenti
dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale,
la documentazione comprovante il possesso dei titoli di cui
all'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994, e da cui risulti, altresi', il possesso del requisito
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione al concorso ovvero dichiarazione sostitutiva di
certificazione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000.
2. Il ritardo nella presentazione dei documenti comportera',
senza necessita' di avviso, la decadenza dai relativi benefici.

                              Art. 12.
Graduatoria di merito e dei vincitori
1. La graduatoria di merito e dei vincitori sara' formata secondo
l'ordine decrescente della valutazione complessiva riportata da
ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle
preferenze previste dall'articolo 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487; se a conclusione delle operazioni
di valutazione dei titoli preferenziali, indicati nella domanda e
successivamente documentati, due o piu' candidati permangono nella
stessa posizione, e' preferito, ai sensi dell'articolo 2, comma 9,
della legge n. 191/1998, modificativo dell'articolo 3, comma 7, della
legge n. 127/1997, quello piu' giovane di eta'.
2. Saranno dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a
concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di
merito, tenuto conto della riserva di cui al precedente art. 2, commi
2 e 3 del presente Bando.
3. La graduatoria di merito e quella dei vincitori del concorso,
saranno approvate con successivo provvedimento pubblicato nel sito
internet www.cri.it. della Croce Rossa Italiana.
4. Di tale pubblicazione verra' data notizia mediante avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie
speciale.

                              Art. 13.
Presentazione della documentazione e stipula del contratto di lavoro
1. La vincita del concorso non costituisce garanzia
dell'assunzione. La costituzione del rapporto di lavoro e'
subordinata, infatti, all'autorizzazione all'assunzione prevista
dalla legislazione vigente.
2. I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria e
dichiarati vincitori del concorso, dovranno far pervenire, entro il
termine perentorio indicato in apposita comunicazione, sotto pena di
decadenza, la documentazione che sara' loro richiesta e, se in
possesso dei prescritti requisiti, saranno chiamati a stipulare un
contratto individuale di lavoro secondo le previsioni del Contratto
collettivo nazionale di lavoro del personale con qualifica
dirigenziale vigente all'atto dell'immissione in servizio.
3. L'Amministrazione, prima di procedere all'assunzione dei
vincitori, invitera' detti candidati ad esprimere la scelta della
sede di assegnazione tra quelle disponibili al momento della citata
convocazione. Fermo restando l'applicazione di norme speciali
previste dall'ordinamento giuridico, l'Amministrazione, al riguardo,
seguira' il criterio dell'ordine della posizione occupata dai singoli
candidati nella graduatoria di merito.
4. La mancata presentazione dei vincitori del concorso, senza
giustificato motivo, nel giorno indicato per la stipula del contratto
individuale di lavoro, comporta la decadenza dal diritto
all'assunzione.
5. I vincitori del concorso assunti in servizio sono soggetti ad
un periodo di prova di sei mesi ai sensi dell'articolo 18 del vigente
C.C.N.L. del personale con qualifica dirigenziale - Area VI della
dirigenza. Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di
lavoro sia stato risolto, gli interessati saranno confermati in ruolo
dalla data di assunzione in servizio.
6. Possono essere esonerati dal periodo di prova i dirigenti che
lo abbiano gia' superato nella stessa qualifica, presso altra
pubblica amministrazione.
7. Al momento dell'assunzione, il vincitore deve inoltre
presentare una dichiarazione circa l'insussistenza delle situazioni
di incompatibilita' richiamata dall'articolo 53 del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e
integrazioni.
8. Anteriormente al conferimento del primo incarico dirigenziale,
i vincitori del concorso sono tenuti a frequentare un ciclo di
attivita' formative ai sensi della vigente normativa.
9. Il trattamento economico spettante per il ciclo di attivita'
formative e' quello previsto dall'articolo 24 del decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165, fatta eccezione per la retribuzione di
posizione, parte fissa e parte variabile, nonche' per la retribuzione
di risultato, secondo la disciplina contrattuale vigente al momento
dell'assunzione.
10. A completamento del ciclo di attivita' formative, saranno
conferiti gli incarichi relativi alle posizioni dirigenziali vacanti
presso le strutture centrali che periferiche individuate secondo le
prioritarie esigenze organizzative e gestionali dell'Amministrazione.
11. La Croce Rossa garantisce pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro, nel
rispetto della legge n. 125 del 10 aprile 1991.

                              Art. 14.
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi dell'articolo 13, comma 1, del decreto legislativo
30 giugno 2003, n. 196, e del decreto ministeriale 12 dicembre 2006,
n. 206, i dati personali forniti dai candidati sono raccolti presso
la Croce Rossa Italiana, Comitato centrale, Dipartimento risorse
umane e organizzazione - Servizio 12°: organici, mobilita',
reclutamento e relazioni sindacali, via Toscana n. 12 - 00187 Roma e
sono trattati presso una banca dati automatizzata anche
successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro,
per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
3. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo
svolgimento del concorso o al trattamento dei dati conseguenti
all'assunzione.
4. L'interessato gode dei diritti di cui all'articolo 7 del
citato decreto legislativo n. 196/2003, tra i quali figura il diritto
di accesso ai dati che lo riguardano e alcuni diritti complementari
tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o
cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi, per motivi
legittimi, al loro trattamento.
5. Tali diritti possono essere fatti valere nei confronti della
Croce Rossa Italiana, Comitato centrale, Dipartimento risorse umane e
organizzazione - Servizio 12°: organici, mobilita', reclutamento e
relazioni sindacali, via Toscana n. 12 - 00187 Roma.
6. Il responsabile del trattamento e' il direttore del suddetto
Servizio 12°: organici, mobilita', reclutamento e relazioni
sindacali.

                              Art. 15.
Informazioni ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241
1. Il termine presumibile di conclusione del presente concorso e'
stimato in sei mesi dalla data della prima prova scritta.
2. La struttura dell'Ente incaricata dell'istruttoria delle
domande e dell'esecuzione degli adempimenti connessi ai diversi
provvedimenti previsti dal presente bando e' il Comitato centrale
della Croce Rossa Italiana, Dipartimento risorse umane e
organizzazione - Servizio 12°: organici, mobilita', reclutamento e
relazioni sindacali, via Toscana n. 12 - 00187 Roma, presso cui
ciascun candidato potra' conoscere i nominativi dei funzionari
responsabili del procedimento e dei provvedimenti relativi.

                              Art. 16.
Accesso agli atti del concorso
1. L'accesso alla documentazione attinente ai lavori concorsuali
e' escluso fino alla conclusione della relativa procedura, fatta
salva la garanzia della visione degli atti, la cui conoscenza sia
necessaria per curare o difendere interessi giuridici.

                              Art. 17.
Norme di salvaguardia.
1. Per quanto non previsto dal presente bando trova applicazione
la normativa vigente in materia, in quanto compatibile.

                              Art. 18.
Disposizioni finali.
1. Avverso il presente bando di concorso e' proponibile ricorso
straordinario al Capo dello Stato in via amministrativa entro
centoventi giorni o giurisdizionale al Tribunale amministrativo
regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla data di
pubblicazione. Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - e, inoltre,
nel sito istituzionale della Croce Rossa Italiana (www.cri.it).
Data, 29 febbraio 2008
Il capo Dipartimento
risorse umane e organizzazione
Niglio

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