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UNIVERSITA' DI PERUGIA

Concorso, per esami, per la copertura di tre posti di collaboratore
ed esperto linguistico di madrelingua inglese, da assumere a tempo
indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato
e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze del Centro
linguistico di Ateneo, di cui un posto riservato, ai sensi
dell'articolo 35, comma 3-bis, lettera a) del decreto legislativo
n. 165/2001, ai titolari di rapporto di lavoro subordinato a tempo
determinato con l'Universita' di Perugia con almeno tre anni di
servizio con la qualifica di collaboratore ed esperto linguistico
di madrelingua inglese.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.16 del 28/2/2017
Ente:UNIVERSITA' DI PERUGIA
Località:Perugia  (PG)
Codice atto:17E01078
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:30/3/2017

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL DIRETTORE GENERALE

Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni ed
integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, come integrato e modificato dal decreto del Presidente della
Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Visto il decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito in
legge n. 236 del 21 giugno 1995;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni, con particolare riferimento agli
articoli 35, comma 3-bis, lettera a) e 38;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visti i vigenti contratti collettivi nazionali del lavoro del
comparto Universita';
Visto l'art. 66 del decreto-legge n. 112/2008 convertito in legge
n. 133/2008, come da ultimo modificato dall'art. 14 del decreto-legge
n. 95/2012 convertito in legge n. 135/2012;
Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240;
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49;
Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Perugia;
Visto il Regolamento generale d'ateneo;
Visto il regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita' degli studi di Perugia del personale
tecnico-amministrativo e dirigente;
Vista la nota del 14 settembre 2010, protocollo n. 0038956, con
cui e' stato richiesto parere al Dipartimento della funzione pubblica
in merito alla possibilita' per i cittadini extracomunitari, che non
siano in possesso della cittadinanza italiana o dell'Unione europea,
di accedere a concorsi pubblici banditi per il reclutamento di
collaboratori ed esperti linguistici ed il successivo parere
favorevole rilasciato dal medesimo Dipartimento e acquisito al
protocollo n. 0040894 del 6 dicembre 2011;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la circolare della Presidenza del Consiglio dei ministri,
Dipartimento della funzione pubblica, n. 5 del 21 novembre 2013;
Vista la legge 11 dicembre 2016, n. 232;
Vista la delibera del Consiglio di amministrazione del 14
dicembre 2016, avente ad oggetto «Programmazione fabbisogno personale
tecnico, amministrativo, bibliotecario e C.E.L. e dirigente», con
cui, in accoglimento dell'istanza del direttore del CLA di assunzione
a tempo indeterminato di collaboratori ed esperti linguistici di
madrelingua inglese, e' stata autorizzata, tra l'altro, l'assunzione
a tempo indeterminato di tre unita' di collaboratori ed esperti
linguistici per le esigenze del Centro linguistico di ateneo, di cui
una unita' a valere sulla quota destinata alla stabilizzazione ai
sensi dell'art. 35, comma 3-bis, lettera a) del decreto legislativo
n. 165/2001;
Visto il D.D.G. n. 18 del 26 gennaio 2017;
Considerato che ad oggi non risultano vigenti graduatorie a tempo
indeterminato per collaboratori ed esperti linguistici di madrelingua
inglese;
Considerato che sono in corso di espletamento le procedure di
mobilita' ai sensi dell'art. 34-bis del decreto legislativo n.
165/2001, come da nota inviata al Dipartimento della funzione
pubblica in data 3 febbraio 2017, protocollo n. 0007625;
Vista la nota protocollo n. 006547 del 31 gennaio 2017 del
direttore del Centro linguistico di ateneo con la quale, tra l'altro,
nelle more e subordinatamente agli esiti delle procedure di
mobilita', e' stata rappresentata l'urgenza di procedere
all'indizione della presente procedura concorsuale;
Tenuto conto dell'urgenza rappresentata dal direttore del CLA, si
ritiene necessario procedere all'emissione del bando relativo alla
suddetta assunzione nelle more dell'espletamento delle procedure di
mobilita' di cui sopra;
Considerato, per l'effetto, che l'efficacia del presente concorso
risulta condizionata dall'esito delle procedure di mobilita' in
corso;
Considerato preminente l'interesse al celere espletamento del
concorso, nel rispetto dei principi di economicita' e trasparenza;
Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria;

Decreta:


Art. 1


Numero dei posti


E' indetto un concorso, per esami, per la copertura di tre posti
di collaboratore ed esperto linguistico di madrelingua inglese, da
assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze
del Centro linguistico di ateneo dell'Universita' degli studi di
Perugia, di cui un posto riservato, ai sensi dell'art. 35, comma
3-bis, lettera a) del decreto legislativo n. 165/2001, ai titolari di
rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato con l'Universita'
degli studi di Perugia con almeno tre anni di servizio con la
qualifica di collaboratore ed esperto linguistico di madrelingua
inglese alla data di pubblicazione del presente bando.
Ove il suddetto posto non venga ricoperto da candidati aventi
titolo alla riserva, lo stesso si intende pubblico e sara' coperto
mediante scorrimento della graduatoria generale di merito.
L'efficacia del presente concorso e' condizionata dall'esito
delle procedure di mobilita' ai sensi dell'art. 34-bis del decreto
legislativo n. 165/2001, pertanto, in caso di esito positivo della
procedura di mobilita', il concorso oggetto del presente bando
restera' inefficace.
La posizione da ricoprire prevede lo svolgimento delle seguenti
attivita':
mansioni di collaborazione all'apprendimento delle lingue
straniere da parte degli studenti, per attivita' di:
didattica volta ad agevolare l'apprendimento delle lingue
straniere da parte degli studenti, ivi compresa quella connessa al
funzionamento dei laboratori linguistici;
elaborazione e aggiornamento del materiale didattico.

                               Art. 2 


Requisiti per l'ammissione


Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
1. eta' non inferiore agli anni 18 ne' pari o superiore a 65;
2. godimento dei diritti civili e politici;
3. laurea o titolo universitario straniero equivalente;
4. esperienza di insegnamento della lingua inglese maturata
presso enti pubblici o soggetti privati;
5. madrelinguismo nella lingua inglese (sono da considerare di
madrelingua i cittadini italiani o stranieri che, per derivazione
familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacita' di esprimersi
con naturalezza nella lingua richiesta per il concorso);
6. buona conoscenza della lingua italiana;
7. idoneita' fisica all'impiego;
8. posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
Saranno ammessi i candidati in possesso di qualsiasi
cittadinanza, alla luce e per effetto del parere espresso dal
Dipartimento della funzione pubblica con nota protocollo n. 0040894
del 6 dicembre 2011.
Non possono accedere al concorso coloro i quali siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro i quali siano stati
destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano cessati con provvedimento di licenziamento o destituzione a
seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale, o siano
stati dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo
conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' insanabile o abbiano subito una condanna penale che, in
base alla normativa vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto
di lavoro con la pubblica amministrazione.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti puo'
essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo
svolgimento della prova d'esame, con motivato provvedimento.
L'equiparazione del titolo di studio conseguito all'estero e'
effettuata ai sensi di quanto disposto dall'art. 38 del decreto
legislativo n. 165/2001, come modificato dal decreto-legge 9 febbraio
2012, n. 5, convertito in legge 4 aprile 2012, n. 35, il quale
prevede che «nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina di
livello comunitario, all'equiparazione dei titoli di studio e
professionali provvede la Presidenza del Consiglio dei ministri -
Dipartimento della funzione pubblica, sentito il Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca».
Pertanto, il candidato in possesso di titolo di studio conseguito
all'estero dovra', entro i termini di scadenza del bando, a pena di
esclusione dal concorso, presentare all'ufficio competente, la
richiesta di riconoscimento del proprio titolo, allegandone copia
alla domanda di partecipazione al concorso; il candidato verra'
ammesso con riserva a partecipare al concorso, nelle more del
riconoscimento della equivalenza del titolo; qualora la richiesta
abbia esito negativo, il candidato sara' automaticamente escluso dal
concorso, quale ne sia la fase di espletamento o l'esito.
L'Amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 3 


Presentazione della domanda. Termini e modalita'


La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di
notorieta', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, secondo lo schema allegato
(modello «A»), e corredata di tutta la relativa documentazione,
dovra' essere indirizzata al direttore generale dell'Universita'
degli studi di Perugia - Piazza Universita', 1 - 06123 Perugia e
dovra' pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio
di giorni trenta, che decorre dal giorno successivo a quello di
pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della
repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
Qualora tale termine cada di sabato o in giorno festivo, la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile.
Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della domanda
e della relativa documentazione:
consegna diretta presso il front-office della Portineria della
sede centrale (Palazzo Murena) - Piazza Universita', 1 - Perugia -
nei giorni ed orari di apertura della stessa;
spedizione mediante il servizio postale all'indirizzo
sopraindicato;
trasmissione, mediante posta elettronica certificata
all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it, della domanda - corredata
di copia di documento di identita' - debitamente compilata,
sottoscritta con firma autografa e scannerizzata in formato PDF,
ovvero sottoscritta con firma digitale, nonche' della documentazione
da allegare, scannerizzata in formato PDF; non sara' ritenuta valida
la documentazione trasmessa da un indirizzo di posta elettronica non
certificata, ovvero trasmessa ad altro indirizzo di posta elettronica
dell'Ateneo; non sara' altresi' ritenuta valida la documentazione
trasmessa in formato diverso dal formato PDF; l'oggetto della mail
dovra' riportare il cognome e nome del candidato e il numero del
bando (D.D.G. n ..........); - (N.B. la domanda dovra' essere
inoltrata mediante un unico invio, l'eventuale scansione in PDF
dovra' essere effettuata in bianco e nero e con bassa risoluzione, il
peso complessivo della mail inviata non dovra' superare 20 MB e
comunque si raccomanda la consultazione delle istruzioni operative
pubblicate al seguente indirizzo
http://www.unipg.it/il-portale/servizi-on-line/posta-elettronica-cert
ificata-pec
). Questa amministrazione non si assume alcuna
responsabilita' nel caso in cui i file trasmessi tramite PEC non
siano leggibili;
trasmissione a mezzo fax ai seguenti numeri: 075/5852067 -
075/5852267.
Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio di
trenta giorni per la presentazione della domanda di partecipazione e
della relativa documentazione, fara' fede solo il timbro di arrivo
del protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande
e la relativa documentazione che perverranno oltre il termine di
trenta giorni sopraindicato, ancorche' spedite entro il termine
stesso.
Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria
responsabilita', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:
1) cognome e nome;
2) data e luogo di nascita;
3) codice fiscale;
4) attuale residenza ed indirizzo con il relativo codice di
avviamento postale, al quale si chiede che vengano effettuate le
eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le
eventuali variazioni;
5) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini
dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
se il candidato possiede la cittadinanza italiana, dovra' altresi'
dichiarare:
5-a) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero
i motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
5-b) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
se il candidato possiede cittadinanza di altro Stato comunitario o
extracomunitario, dovra' altresi' dichiarare:
5-c) di godere dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza o di provenienza;
6) di avere una eta' non inferiore ad anni 18 ne' pari o
superiore a 65;
7) di avere una buona conoscenza della lingua italiana;
8) di essere di madrelingua inglese;
9) il possesso della laurea o del titolo universitario
straniero equivalente, specificando analiticamente natura del titolo,
data di conseguimento, Facolta'/Dipartimento e Universita' presso cui
e' stato conseguito, votazione nonche' l'esperienza di insegnamento
richiesta;
10) di non aver riportato condanne penali e non avere
procedimenti penali in corso ovvero le condanne penali riportate
(indicando il reato, la data della sentenza e l'autorita' che ha
erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia,
indulto, condono, perdono giudiziale o non menzione) e/o i
procedimenti penali pendenti (indicando il reato, l'autorita' avanti
la quale pende il procedimento e gli estremi identificativi dello
stesso);
11) di non essere stati destituiti, dispensati o licenziati
dall'impegno presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessati con provvedimento di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da altro
pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
12) eventuali titoli che diano diritto a preferenza a parita'
di merito, pena la non valutazione, di cui al successivo articolo 6),
posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
relativamente al titolo di cui alla lettera b) del citato art. 6, il
candidato dovra' precisare l'amministrazione pubblica e l'indirizzo;
13) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
14) di acconsentire, nel caso in cui all'Amministrazione
pervenga motivata richiesta di accesso agli atti relativa alla
procedura ed il candidato rivesta la qualifica di controinteressato,
l'invio per via telematica all'indirizzo di posta elettronica
indicato nella domanda, ai sensi dell'art. 3 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 184/2006, di copia della comunicazione
con la quale si notifica la richiesta di accesso e la possibilita' di
presentare motivata opposizione a detta richiesta, anche per via
telematica, entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione
stessa;
15) di essere/non essere titolare del diritto alla riserva del
posto prevista dall'art. 1 del bando di cui all'art. 35, comma 3-bis,
lettera a) del decreto legislativo n. 165/2001;
16) di accettare tutte le previsioni contenute nel bando.
I candidati che siano stati riconosciuti con disabilita' ai sensi
della legge n. 104/1992 e successive modificazioni ed integrazioni,
che in relazione alla propria disabilita' necessitino di specifici
supporti durante lo svolgimento della prova e i candidati affetti da
disturbi specifici di apprendimento ai sensi della legge n. 170/2010,
dovranno allegare alla domanda, entro la data di scadenza per la
presentazione della domanda stessa, a pena di decadenza dai benefici
richiesti, esplicita istanza scritta nella quale risulti la tipologia
di deficit/disturbo e l'ausilio necessario per lo svolgimento della
prova, allegando, in originale o copia autenticata, idonea
documentazione che attesti il riconoscimento della disabilita' da
parte delle autorita' preposte. Ai candidati con disturbi specifici
di apprendimento, certificati, e' concesso un tempo aggiuntivo pari
al trenta per cento in piu' rispetto a quello definito per le prove
di ammissione degli altri candidati.
(N.B.) Ai fini della corretta redazione della domanda e della
corretta produzione della documentazione richiesta per l'ammissione
al presente concorso e per la valutazione dei titoli, si precisa che
le dichiarazioni sostitutive di certificazione ai sensi dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (con cui
possono essere dichiarati stati, qualita' personali e fatti
tassativamente elencati nell'art. 46 citato) e le dichiarazioni
sostitutive di atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (con cui possono essere
dichiarati stati, qualita' personali, fatti che siano a diretta
conoscenza del dichiarante, e con cui puo' essere dichiarato che la
fotocopia di un atto, di un documento, di una pubblicazione, di un
titolo di studio, di un titolo di servizio e' conforme all'originale)
possono essere validamente rese, ai sensi dell'art. 3 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, dai cittadini italiani e dai
cittadini dell'Unione europea; i cittadini di Stati non appartenenti
all'Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia possono
utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47
limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti
certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani,
salvo che l'utilizzabilita' delle dichiarazioni sostitutive suddette
sia consentita da convenzioni internazionali tra l'Italia ed il Paese
di provenienza, nei limiti di tali previsioni.
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di
notorieta' sono regolarmente rese se sono sottoscritte
dall'interessato in presenza del dipendente addetto, ovvero se sono
sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, ai sensi
dell'art. 38, terzo comma, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 ai fini della loro validita' ed efficacia
(viene allegato al bando uno schema di tali dichiarazioni: allegato
B).
L'Amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei controlli, anche
a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e
47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Qualora
dal controllo emerga la non veridicita' del contenuto della
dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera, ai sensi dell'art. 75 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, fermo restando quanto previsto dall'art. 76
del medesimo decreto del Presidente della Repubblica.
A pena di esclusione la domanda di partecipazione deve essere
sottoscritta con firma autografa in presenza del dipendente addetto,
ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore. Non e'
necessaria l'autenticazione della firma.
Qualora il documento di identita' non sia in corso di validita',
il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000, dichiarare in calce alla fotocopia
dello stesso che i dati ivi contenuti non hanno subito variazioni
dalla data del rilascio (solo per i cittadini italiani e comunitari).
A pena di esclusione, i candidati, per partecipare alla
selezione, dovranno effettuare un versamento di Euro 15,00 sul conto
corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli studi di
Perugia - Servizio Tesoreria - indicando obbligatoriamente la causale
relativa al concorso: «Contributo spese di partecipazione al concorso
per tre unita' di CEL di madrelingua inglese presso il CLA».
In nessun caso si procedera' al rimborso del sopra citato
contributo.
A pena di esclusione, la ricevuta di tale versamento deve essere
allegata alla domanda del concorso.
Il mancato rispetto anche di uno soltanto dei termini e delle
modalita' sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una soltanto
delle dichiarazioni sopra elencate ai punti 5), 8), 9), 11), 13),
comportera' l'automatica esclusione dalla selezione, a meno che
l'omessa dichiarazione sia desumibile dall'intero contesto della
domanda presentata o da altri documenti ad essa allegati.
Tutti i candidati che abbiano presentato domanda di
partecipazione al concorso sono ammessi con riserva alle prove
scritte.
Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in
ossequio ai principi di tempestivita', efficacia, efficienza ed
economicita' dell'azione amministrativa, il controllo sulle istanze
relativo al possesso dei requisiti di ammissione ed al rispetto dei
termini e delle modalita' di presentazione delle domande di
partecipazione verra' effettuato dopo l'espletamento delle prove
scritte, sulle sole istanze dei concorrenti che abbiano ottenuto il
punteggio richiesto per il superamento delle stesse.
Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi
dall'ammissione alla prova orale anche candidati che abbiano
conseguito in ciascuna prova scritta un punteggio pari o superiore a
21/30, come previsto all'art. 5.
L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. L'Amministrazione
universitaria, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni
relative al concorso per cause non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa, ma imputabili a disguidi postali o
telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
L'Amministrazione universitaria, infine, non assume alcuna
responsabilita' per eventuali disguidi postali o telegrafici, o
comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore, da cui derivi il mancato o irregolare recapito della
domanda di partecipazione alla presente procedura o di ogni altra
eventuale comunicazione.

                               Art. 4 


Commissione giudicatrice


La commissione giudicatrice del concorso e' nominata ai sensi
dell'art. 13 del regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita' degli studi di Perugia del personale
tecnico-amministrativo e dirigente. La stessa sara' resa nota prima
delle prove d'esame, sul sito web dell'Ateneo: www.unipg.it alle voci
concorsi - Selezioni personale tecnico-amministrativo a tempo
indeterminato.

                               Art. 5 


Prove d'esame - Comunicazioni


Le prove d'esame consisteranno in due prove scritte, di cui una
anche a contenuto teorico pratico o consistente in una serie di
quesiti a risposta sintetica, ed una prova orale e verteranno su
argomenti individuati dalla commissione giudicatrice tra i seguenti:
prima prova scritta: prova di carattere metodologico
relativamente ad attivita' di collaborazione all'apprendimento della
lingua inglese. La prova sara' svolta in lingua inglese;
seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico, o
consistente in una serie di quesiti a risposta sintetica: prova di
carattere applicativo relativamente ad attivita' di collaborazione
all'apprendimento della lingua inglese. La prova sara' svolta in
lingua inglese.
La prova orale sara' in parte in lingua inglese e in parte in
lingua italiana e vertera' su:
discussione sulle metodologie dell'insegnamento della lingua
inglese;
conoscenza di piattaforme per la didattica on-line;
conoscenza dell'uso dei principali programmi di office
automation;
conoscenza della lingua italiana;
Statuto d'Ateneo;
Regolamento generale d'ateneo;
Regolamento del Centro linguistico d'ateneo (CLA).
(Lo Statuto d'Ateneo, il Regolamento generale d'Ateneo ed il
Regolamento del Centro linguistico di ateneo sono consultabili via
internet sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it).
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno
21/30, salva l'eventuale esclusione conseguente al controllo sulle
istanze ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3.
La prova orale non si intende superata se il candidato non
consegue la votazione di almeno 21/30.
Il punteggio complessivo delle prove d'esame, pari a massimo 60
punti, e' dato dalla media delle votazioni conseguite nelle prove
scritte, pari a massimo 30 punti per ciascuna delle prove, sommata
alla votazione conseguita nella prova orale, pari a massimo 30 punti.
La prima prova scritta avra' luogo il giorno 6 aprile 2017 con
inizio alle ore 9,00 presso un'aula del CLA - Via Enrico dal Pozzo -
Perugia.
La seconda prova scritta avra' luogo il giorno 7 aprile 2017 con
inizio alle ore 14,00 presso un'aula del CLA - Via Enrico dal Pozzo -
Perugia.
La prova orale avra' luogo il giorno 13 aprile 2017 con inizio
alle ore 14,00 presso un'aula del CLA - Via Enrico dal Pozzo -
Perugia.
In data 4 aprile 2017 verra' pubblicato all'albo on-line
dell'Ateneo e reso noto anche sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it
alle
voci concorsi - Selezioni personale tecnico-amministrativo a
tempo indeterminato, un avviso con cui saranno comunicati:
1) la conferma della data, dell'ora e della sede di svolgimento
delle prove d'esame; tale avviso ha valore di notifica a tutti gli
effetti;
2) la data in cui verranno pubblicati all'albo on-line
dell'Ateneo e sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci -
concorsi - selezioni personale tecnico amministrativo a tempo
indeterminato:
l'elenco dei candidati ammessi alla prova orale con
indicazione del punteggio riportato nelle prove scritte;
l'elenco dei candidati esclusi dalla prova orale per mancato
possesso dei requisiti di ammissione o per mancato rispetto dei
termini e delle modalita' di presentazione della domanda, ovvero per
mancato superamento delle prove scritte;
3) l'eventuale rinvio della pubblicazione all'albo on-line e
sul sito dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra ovvero ogni
altra eventuale comunicazione concernente il presente concorso.
Dalla data di pubblicazione all'albo on-line dell'Ateneo degli
elenchi degli ammessi alla prova orale e degli esclusi dal concorso,
decorrera' il termine per eventuali impugnative (nel termine di
sessanta giorni al giudice amministrativo e nel termine di centoventi
giorni al Presidente della Repubblica).
Le comunicazioni e gli avvisi di cui al presente bando pubblicati
all'albo on-line dell'Ateneo hanno valore di convocazione formale e,
pertanto, i candidati sono tenuti a presentarsi, senza alcuna altra
comunicazione, nel giorno e nell'ora fissati per lo svolgimento delle
suddette prove. La mancata presentazione del candidato anche ad una
sola delle prove d'esame sara' considerata come rinuncia al concorso,
quale ne sia la causa.
Qualora si verifichino cause sopraggiunte ed imprevedibili di
indisponibilita' di uno o piu' commissari, in virtu' delle quali le
prove gia' fissate per il concorso non possano essere espletate nelle
date stabilite, la comunicazione ai candidati relativa al rinvio
delle prove verra' effettuata nel piu' breve tempo possibile,
mediante pubblicazione di avviso all'albo on-line dell'Ateneo, reso
noto anche sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi -
selezioni personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato.
Nel caso in cui le suddette cause imprevedibili si verifichino
nell'imminenza delle date stabilite per le prove e non sia quindi
possibile avvertire anticipatamente i candidati, il rinvio delle
prove verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le predette
modalita'.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento:
carta di identita', passaporto, patente di guida, patente
nautica, libretto di pensione, patentino di abilitazione alla
conduzione di impianti termici, porto d'armi, tessere di
riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra
segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato.
I predetti documenti non devono essere scaduti per decorso del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi.
Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di
identita' o di riconoscimento non in corso di validita', gli stati,
le qualita' personali e i fatti in esso contenuti possono essere
comprovati mediante esibizione dello stesso, purche' l'interessato
dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti
nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.

                               Art. 6 


Preferenze a parita' di merito


I titoli che danno diritto a preferenza, sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) i militari volontari delle forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
I titoli di preferenza, a pena di non valutazione, devono essere
dichiarati nella domanda di partecipazione e devono essere prodotti,
entro i termini per la presentazione della domanda di partecipazione
al concorso ed in allegato alla stessa, in carta semplice, in
originale o in copia autenticata o ai sensi e per gli effetti del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445/2000
mediante l'allegata dichiarazione (Modello B). Si precisa, a tal
fine, che ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 i certificati medici non possono essere
sostituiti da altro documento.

                               Art. 7 


Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito


Al termine della procedura concorsuale, la Commissione procede
alla formulazione della graduatoria di merito, individuando i
vincitori del concorso, secondo l'ordine decrescente del punteggio
complessivo riportato all'esito delle prove d'esame, con
l'osservanza, a parita' di merito, dei titoli di preferenza previsti
dall'art. 6 del presente bando.
Il posto oggetto di riserva ai sensi dell'art. 35, comma 3-bis,
lettera a), del decreto legislativo n. 165/2001 sara' assegnato al
candidato titolare del diritto alla riserva che sia collocato nella
graduatoria di merito tra i vincitori ovvero nella prima posizione
utile rispetto agli altri eventuali candidati titolari del medesimo
diritto.
La graduatoria di merito, unitamente all'individuazione dei
vincitori del concorso, e' approvata con provvedimento del direttore
generale, e' immediatamente efficace, subordinatamente all'esito
negativo delle procedure di mobilita' ai sensi dell'art. 34-bis del
decreto legislativo n. 165/2001 e sotto condizione risolutiva
dell'accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione
all'impiego, ed e' pubblicata all'albo on-line e sul web dell'Ateneo.
Dell'avvenuta pubblicazione e' dato avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale. Dalla data
di pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale decorre il
termine per eventuali impugnative (nel termine di sessanta giorni al
giudice amministrativo e nel termine di centoventi giorni al
Presidente della Repubblica).
La graduatoria stessa rimane efficace per il periodo previsto
dalla normativa vigente.

                               Art. 8 


Costituzione del rapporto di lavoro


Subordinatamente all'esito negativo delle procedure di mobilita'
di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001, i
vincitori del concorso saranno invitati a stipulare un contratto
individuale di lavoro a tempo indeterminato con rapporto di lavoro
subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno.
Costituisce condizione indispensabile per la stipula del
contratto individuale di lavoro la regolare posizione
dell'interessato in riferimento all'autorizzazione al lavoro, al
visto di ingresso e al permesso di soggiorno in Italia secondo la
vigente legislazione.
Il candidato risultato vincitore sara' invitato, a mezzo
telegramma, ad assumere servizio, con riserva di accertamento dei
requisiti prescritti, per il posto per il quale e' risultato
vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale
di lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L.
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto il vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione.
Scaduto inutilmente il suddetto termine e fatta salva la
possibilita' di una sua proroga, a richiesta dell'interessato, nel
caso di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve con
decorrenza immediata.
Il vincitore che senza comprovato e giustificato motivo di
impedimento non assuma servizio entro il termine stabilito, decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo
sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio.
Al vincitore del concorso verra' corrisposto, a mese maturato, il
trattamento economico previsto per i collaboratori ed esperti
linguistici dal Contratto collettivo nazionale del lavoro vigente,
relativo al personale del comparto Universita'.
Il periodo di prova e' pari a quello previsto dal vigente
Contratto collettivo nazionale di lavoro, relativo al personale del
comparto Universita'.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al
testo straniero, dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare, ovvero da un traduttore ufficiale, oppure certificata
conforme al testo straniero mediante dichiarazione sostitutiva di
atto di notorieta' resa ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, conformemente all'allegato
modello B.
L'idoneita' fisica all'impiego, requisito essenziale per
l'assunzione in servizio, sara' accertata in base alla normativa
vigente.

                               Art. 9 


Trattamento dei dati personali


Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.
196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'Universita' degli studi di Perugia, per le finalita' di gestione
del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata
anche successivamente all'instaurazione del rapporto di lavoro
medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di
accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli studi
di Perugia.

                               Art. 10 


Disposizioni finali


Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si rimanda, in
quanto compatibile, alla normativa vigente in materia.
Il responsabile del procedimento amministrativo e': Antonella
Bellavita - e-mail: ufficio.concorsi@unipg.it - tel.
075/5852368-2333.

                               Art. 11 


Pubblicazione


Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª
Serie speciale «Concorsi ed esami». Dello stesso verra' data
divulgazione mediante pubblicazione all'albo on-line dell'Ateneo e
sara' consultabile anche sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it, alle
voci concorsi - selezioni personale tecnico-amministrativo a tempo
indeterminato.
Perugia, 8 febbraio 2017

Il direttore generale: Bonaceto

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