Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI ROMA "TOR VERGATA" Procedura di valutazione comparativa...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DI ROMA "TOR VERGATA"

Procedura di valutazione comparativa riservata a sette posti di
ricercatore universitario presso la facolta' di ingegneria per i
settori scientifico-disciplinari numeri B01A, K05A, K04X, K01X,
B03X, H07B e H12X.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.70 del 3/9/1999
Ente:UNIVERSITA' DI ROMA "TOR VERGATA"
Località:Roma  (RM)
Codice atto:099E6930
Sezione:Enti locali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:7
Scadenza:3/10/1999
Tags:Ricercatori

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686;
Vista la legge 18 marzo 1958, n. 349;
Vista la legge 3 aprile 1979, n. 122, di realizzazione della II
Universita' degli studi di Roma, ed in particolare la tabella A, con
cui sono stati determinati i posti di ruolo del personale insegnante;
Vista la legge 21 febbraio 1980, n. 28, concernente la delega al
Governo per il riordinamento della docenza universitaria e relativa
fascia di formazione, nonche' sperimentazione organizzativa e
didattica;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 22 aprile 1987, n. 158;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1989, n.
116;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 28 febbraio 1990, n. 37;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174;
Visti i decreti del Presidente della Repubblica 12 aprile 1994 e 6
maggio 1994, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 184 dell'8 agosto
1994, con i quali sono stati individuati i settori
scientifico-disciplinari degli insegnamenti universitari, ai sensi
dell'art. 14 della legge 19 novembre 1990, n. 341;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487, cosi' come modificato dal decreto del Presidente della
Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 28 del 4 febbraio 1997;
Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto ministeriale 23 giugno 1997, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 175 del 29 luglio 1997, relativo alla
rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari;
Visto il decreto ministeriale 26 febbraio 1999, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 61 del 15 marzo 1999 relativo alla
rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998,
n. 390;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Vista la legge 14 gennaio 1999, n. 4;
Vista la delibera del senato accademico in data 19 marzo 1999 in
relazione all'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 19
ottobre 1998, n. 390;
Vista la delibera del consiglio di facolta' di ingegneria del 20
maggio 1999, 24 giugno 1999 e 8 luglio 1999;
Vista la delibera del senato accademico del 21 luglio 1999;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 26 luglio
1999;
Decreta:
Art. 1.
E' indetta procedura di valutazione comparativa riservata al
personale dell'Universita' degli studi di Roma "Tor Vergata" in
possesso dei requisiti previsti dall'art. 1, comma 10, della legge 14
gennaio 1999, n. 4, per la copertura di sette posti di ricercatore
universitario presso la facolta' di ingegneria dell'Universita' degli
studi di Roma "Tor Vergata" per il settore scientifico-disciplinare:
B01A - Fisica generale - posti 1:
acquisizione ed analisi di dati della fisica;
acustica;
elettromagnetismo;
esperimentazioni di fisica (settore B01A);
fisica dei dispositivi elettronici;
fisica generale;
fisica superiore;
laboratorio di fisica generale;
laboratorio di tecnologie fisiche;
metodi di osservazione e misura;
metrologia;
ottica;
ottica elettronica;
strumentazioni fisiche;
termodinamica.
K05A - Sistemi di elaborazione delle informazioni - posti 1:
basi di dati;
calcolatori elettronici;
fondamenti di informatica;
impianti di elaborazione;
informatica grafica;
informatica industriale;
informatica medica (settore K05A);
informatica teorica (settore K05A);
ingegneria del software (settore K05A);
ingegneria della conoscenza e sistemi esperti;
intelligenza artificiale (settore K05A);
linguaggi e traduttori;
metodi e tecniche di produzione grafica;
progettazione e produzione multimediale;
reti di calcolatori;
reti logiche;
robotica;
sistemi di elaborazione;
sistemi informativi;
sistemi operativi (settore K05A);
sistemi per la progettazione automatica;
teoria e tecniche di elaborazione della immagine.
K04X - Automatica - posti 1:
analisi dei sistemi;
architetture di elaborazione per sistemi di controllo;
automazione dei sistemi energetici;
automazione industriale;
automazione nei sistemi di trasporto;
azionamenti ed elettronica industriale;
controlli automatici;
controllo dei processi;
controllo digitale;
fondamenti di automatica;
identificazione dei modelli e analisi dei dati;
ingegneria e tecnologie dei sistemi di controllo;
modellistica e controllo dei sistemi ambientali;
modellistica e gestione delle risorse naturali;
modellistica e simulazione;
ottimizzazione nei sistemi di controllo;
robotica industriale;
sistemi adattativi;
sistemi di supervisione e controllo esperto;
strumentazione e misure per l'automazione;
teoria dei sistemi;
teoria del controllo.
K01X - Elettronica - posti 1:
affidabilita' e diagnostica di componenti e circuiti elettronici;
architettura dei sistemi integrati;
circuiti integrati a microonde;
dispositivi elettronici;
elaborazione elettronica di segnali e immagini;
elettronica;
elettronica biomedica (settore K01X);
elettronica dei sistemi digitali;
elettronica delle microonde;
elettronica delle telecomunicazioni;
elettronica dello stato solido;
elettronica di potenza;
elettronica industriale;
elettronica nucleare;
fotonica;
microelettronica;
optoelettronica;
progettazione automatica di circuiti elettronici;
sensori e rivelatori;
strumentazione e misure elettroniche;
tecnologie e materiali per l'elettronica;
teoria dei circuiti elettronici.
B03X - Struttura della materia - posti 1:
biomateriali (settore B03X);
elettronica quantistica;
esperimentazioni di fisica (settore B03X);
fenomeni cooperativi e transizioni di fase;
fisica atomica;
fisica dei laser;
fisica dei liquidi;
fisica dei materiali;
fisica dei metalli;
fisica dei plasmi;
fisica dei polimeri;
fisica dei semiconduttori;
fisica delle basse temperature;
fisica delle superfici;
fisica dello stato solido;
fisica molecolare;
laboratorio di fisica della materia;
ottica quantistica;
proprieta' elettromagnetiche della materia;
spettroscopia;
struttura della materia;
superconduttivita';
teoria quantistica della materia.
H07B - Tecnica delle costruzioni - posti 1:
calcolo automatico delle strutture;
costruzioni in muratura e costruzioni in legno;
costruzioni in zona sismica;
problemi strutturali dei monumenti e dell'edilizia storica;
progetto di strutture;
riabilitazione strutturale;
sperimentazione, collaudo e controllo delle costruzioni;
strutture di fondazione;
strutture prefabbricate;
strutture speciali;
tecnica delle costruzioni;
teoria e progetto dei ponti;
teoria e progetto delle costruzioni in acciaio;
teoria e progetto delle costruzioni in cemento armato e in cemento
armato precompresso;
teoria e tecniche costruttive nel loro sviluppo storico.
H12X - Storia dell'architettura - posti 1:
storia del giardino e del paesaggio;
storia dell'architettura;
storia dell'architettura antica;
storia dell'architettura bizantina e islamica;
storia dell'architettura contemporanea;
storia dell'architettura medioevale;
storia dell'architettura moderna;
storia dell'urbanistica;
storia dell'urbanistica antica e medioevale;
storia dell'urbanistica moderna e contemporanea;
storia della citta' e del territorio (settore H12X);
storia della critica e della letteratura architettonica (settore
H12X);
storia della rappresentazione dello spazio architettonico;
storia delle tecniche architettoniche;
storia e metodi di analisi dell'architettura.

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa
La valutazione comparativa di cui al precedente art. 1, e'
riservata al personale in servizio presso questo Ateneo alla data di
entrata in vigore della legge 14 gennaio 1999, n. 4, che sia in
possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione
delle domande, dei seguenti requisiti:
1) essere stato assunto in ruolo per lo svolgimento di funzioni
tecniche a seguito di pubblico concorso che prevedeva il diploma di
laurea come requisito di accesso;
2) di aver svolto alla data di entrata in vigore della legge 14
gennaio 1999, n. 4, almeno tre anni di attivita' di ricerca;
3) di aver rispettato l'obbligo previsto dall'art. 2, comma 4, del
decreto del Presidente della Repubblica n. 390 del 1998, di seguito
riportato: "Ogni candidato, a pena di esclusione, puo' partecipare
complessivamente ad un numero di valutazioni comparative non
superiore a cinque presso le varie sedi universitarie, nell'arco di
un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione
comparativa prescelta"... "Il candidato e' escluso dalla procedura,
successiva alla quinta, per la quale abbia presentato domanda di
partecipazione entro l'anno solare di riferimento. Ai fini
dell'esclusione fa fede la data e l'ora della consegna della domanda
all'ufficio competente".
Questa amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 3.
Domande di ammissione - Termini e modalita'
A) Domanda di ammissione.
Per partecipare alla valutazione comparativa, il candidato compila
il modulo della domanda fornito per posta elettronica (http:
//www.uniroma2.it/concorsi) ed allegato al presente decreto (allegato
A) indicando obbligatoriamente il codice di identificazione personale
(codice fiscale). La domanda, redatta in carta semplice e debitamente
firmata, dovra' essere consegnata a questa Universita' (Ufficio
protocollo) - via Orazio Raimondo, 18 - Roma, sesto piano, entro il
seguente termine perentorio, a pena di esclusione: ore 12 del
trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente
decreto nella Gazzetta Ufficiale. La domanda di ammissione alla
valutazione comparativa puo' anche essere spedita a mezzo di
raccomandata con avviso di ricevimento, in ogni caso dovra' pervenire
a questa Universita' entro il termine suddetto. Ai fini
dell'accertamento di tale termine quindi non fa fede il timbro a data
dell'Ufficio postale accettante.
Non si terra' conto delle domande pervenute successivamente al
termine stabilito dal presente articolo.
Il candidato dovra' indicare con chiarezza la facolta' ed il
settore scientifico-disciplinare per il quale intende essere ammesso
alla valutazione comparativa.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa, o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per mancata restituzione
dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.
I candidati riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104
del 5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda
di partecipazione alla valutazione comparativa, in relazione al
proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai
sensi della legge suddetta.
Nella domanda dovra' essere indicato il domicilio che il candidato
elegge ai fini del valutazione comparativa. Ogni eventuale variazione
dovra' essere comunicata all'ufficio cui e' stata indirizzata
l'istanza di partecipazione.
Ai sensi dell'art. 3, punto 5, della legge 15 maggio 1997, n. 127,
non e' richiesta l'autenticazione della sottoscrizione della domanda.
Gli aspiranti dovranno allegare alla domanda:
a) attestazione relativa all'attivita' di ricerca rilasciata dal
preside della facolta' di ingegneria, con le modalita' di cui al
citato comma 10, dell'art. 1 della legge n. 4/1999;
b) curriculum;
c) elenco delle pubblicazioni e dei lavori originali prodotti che
saranno presentati con le modalita' di cui al successivo punto B);
c) elenco di tutti i documenti e titoli che si ritengono utili ai
fini della valutazione comparativa, ivi compresi gli atti della
facolta' risalenti al periodo di svolgimento dell'attivita' prestata
presso questo ateneo, che saranno presentati con le modalita' di cui
al successivo punto B).
Nella domanda l'interessato dovra' inoltre dichiarare, sotto la
propria responsabilita':
1) cognome e nome;
2) luogo e data di nascita;
3) codice di identificazione personale (codice fiscale);
4) la data di assunzione in ruolo presso questo Ateneo, la
qualifica ed il profilo rivestiti, la durata di attivita' di ricerca
svolta;
5) di aver rispettato l'obbligo previsto dall'art. 2, comma 4, del
decreto del Presidente della Repubblica n. 390 del 1998.
B) Titoli valutabili e pubblicazioni.
Le pubblicazioni ed i titoli di cui ai punti c) e d) della lettera
A) del presente articolo, unitamente agli elenchi degli stessi
firmati ed identici a quelli allegati alla domanda, vanno inviati con
un apposito plico raccomandato (separato, pertanto, dalla domanda), o
consegnati a mano presso la sede dell'Universita', entro lo stesso
termine perentorio per la presentazione della domanda.
Non saranno presi in considerazione i titoli e le pubblicazioni
consegnati o spediti dopo il termine di cui al precedente comma.
Sui plichi contenenti le pubblicazioni ed i titoli deve essere
riportata la dicitura "pubblicazioni e titoli: valutazione
comparativa riservata a posti di ricercatore universitario" e devono
essere indicati chiaramente la facolta', la sigla ed il titolo del
settore scientifico-disciplinare per il quale l'interessato intende
partecipare, nonche' il cognome, nome, indirizzo del candidato e
codice di identificazione personale (codice fiscale).
Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni gia'
in possesso di questa Universita'.
I documenti, i titoli, nonche' le pubblicazioni possono essere
presentati in originale o copia conforme all'originale. Ai sensi e
per gli effetti delle leggi 4 gennaio 1968, n. 15, 15 maggio 1997, n.
127, i documenti, ed i titoli, nonche' le pubblicazioni possono
essere presentati dai cittadini dell'Unione europea anche con
dichiarazioni sostitutive con le modalita' e nei casi previsti dagli
articoli 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998, n. 403.
Le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' devono essere
sottoscritte in presenza del personale addetto oppure se vengono
richiamate nell'istanza deve essere allegata a queste fotocopia di un
documento di riconoscimento.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale, oppure puo' essere
allegata una traduzione in lingua italiana unitamente ad una
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' che ne attesti la
conformita' al testo straniero.
Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data e il luogo
di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia devono essere
adempiuti gli obblighi previsti dall'art. 1 del decreto legislativo
luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660; l'assolvimento di tali
obblighi deve essere certificato da idonea documentazione, unita al
lavoro stesso che attesti l'avvenuto deposito, oppure la
autocertificazione del candidato sotto la propria responsabilita', ai
sensi delle leggi n. 15/1968 e n. 127/1997.

                               Art. 4.
Esclusione dalla valutazione comparativa
I candidati sono ammessi con riserva alla valutazione comparativa.
L'esclusione dalla valutazione comparativa per difetto dei
requisiti puo' essere disposta in ogni momento con provvedimento
motivato del rettore.

                               Art. 5.
Responsabile del procedimento
Con provvedimento rettorale, e' stato nominato, ai sensi degli
articoli 4, 5 e 6 della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile
del procedimento che ne assicura il corretto svolgimento nel rispetto
della normativa vigente.
Il responsabile del procedimento assicura in ogni fase la
pubblicita' degli atti del procedimento concorsuale, nonche', a
richiesta del presidente della commissione giudicatrice, ogni altro
adempimento amministrativo.

                               Art. 6.
Valutazione dei titoli e prove di esame
Le commissioni giudicatrici, per procedere alla valutazione
comparativa dei candidati, predeterminano i criteri generali e li
consegnano, senza indugio, al responsabile del procedimento, il quale
ne assicura la pubblicita' presso la sede del rettorato e della
facolta' che ha richiesto il bando. I criteri sono pubblicizzati
almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori della
commissione.
Il criterio della personalita' scientifica del candidato come
risulta dal curriculum e dai titoli, ferma la congruenza delle
pubblicazioni e dei titoli con il settore scientifico-disciplinare
per il quale e' bandita la valutazione comparativa, ha in assoluto
valore preminente e costituisce il parametro di ammissione alle
successive fasi della valutazione.
Per il fine di cui sopra la commissione fara' anche ricorso, ove
possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico
internazionale.
Costituiscono, in ogni caso, titoli da valutare specificamente
nelle valutazioni comparative:
a) l'attivita' didattica svolta;
b) i servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca italiani
e stranieri;
c) l'attivita' di ricerca, comunque svolta, presso soggetti
pubblici e privati italiani e stranieri;
d) i titoli di dottore di ricerca e la fruizione di borse di studio
finalizzate ad attivita' di ricerca;
e) l'attivita' in campo clinico relativamente ai settori
scientifico-disciplinari in cui sia richiesta tale specifica
competenza;
f) l'organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di
ricerca;
g) il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico
svolte in ambito nazionale ed internazionale.
Al termine delle valutazioni dei titoli e delle pubblicazioni
scientifiche e' previsto lo svolgimento di due prove scritte, una
delle quali sostituibile con una prova pratica, ed una prova orale.
Le prove di esame si svolgeranno nella sede che l'Universita'
riterra' di stabilire; il diario delle prove scritte (o della prova
scritta e di quella pratica), con l'indicazione del mese, del giorno
e dell'ora in cui le medesime avranno luogo, sara' notificato agli
interessati tramite raccomandata con avviso di ricevimento, non meno
di quindici giorni prima dello svolgimento delle prove stesse. Del
diario delle prove e' dato avviso nello stesso termine nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale sara'
data comunicazione con l'indicazione del giudizio espresso dalla
commissione riportato in ciascuna delle prove scritte (o della prova
scritta e di quella pratica). L'avviso per la presentazione alla
prova orale sara' dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima
di quello in cui essi debbono sostenerla.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la commissione
giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del giudizio da ciascuno riportato che sara' affisso
nella sede degli esami.
La prova orale e' pubblica.

                               Art. 7.
Commissioni esaminatrici
Le commissioni giudicatrici sono costituite mediante designazione
di un componente da parte del consiglio della facolta' che ha
richiesto il bando e mediante elezione dei restanti componenti.
Possono essere componenti delle commissioni giudicatrici i
professori che hanno conseguito la nomina a ordinario, i professori
associati che hanno conseguito la conferma ed i ricercatori
confermati.
Il componente designato e' scelto, prima dello svolgimento delle
elezioni dei componenti elettivi, con deliberazione del consiglio di
facolta', fra i professori ordinari o associati confermati e deve
afferire al settore scientifico-disciplinare oggetto del bando
ovvero, nel caso in cui ricorrano le condizioni di cui al comma 6,
ultimo periodo, dell'art. 3 del decreto del Presidente della
Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, a settori affini indicati dal
Consiglio universitario nazionale.
La componente elettiva e' costituita da un professore ordinario se
la facolta' ha designato un professore associato confermato, ovvero
da un professore associato confermato se la facolta' ha designato un
ordinario, e da un ricercatore confermato, eletti fra i professori e
ricercatori non in servizio presso questo Ateneo dalla corrispondente
fascia dei professori di ruolo e dai ricercatori confermati. A
parita' di voti prevale il piu' anziano nel ruolo di appartenenza. A
parita' di anzianita' di ruolo prevale il piu' anziano di eta'.
L'elettorato attivo e passivo e lo svolgimento delle elezioni sono
regolati dall'art. 3, commi 6, 7, 8, 9, 10 e 11 del decreto del
Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390.
Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto
rettorale di nomina della commissione giudicatrice decorre il termine
perentorio di trenta giorni per la presentazione al rettore, da parte
dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei commissari.
Decorso tale termine - e comunque dopo l'insediamento della
commissione - non sono ammesse istanze di ricusazione dei commissari.
Le eventuali cause di incompatibilita' e le modifiche dello stato
giuridico intervenute successivamente alla nomina non incidono sulla
qualita' di componente delle commissioni giudicatrici.

                               Art. 8.
Termine di conclusione del procedimento
La commissione deve concludere i suoi lavori entro sei mesi dalla
data di pubblicazione del decreto rettorale di nomina. Il rettore
puo' prorogare per una sola volta e per non piu' di quattro mesi il
termine per la conclusione della procedura per comprovati ed
eccezionali motivi segnalati dal presidente della commissione. Nel
caso in cui i lavori non si siano conclusi dopo la proroga, il
rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure per la
sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del
ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione
dei lavori.

                               Art. 9.
Verifica degli atti concorsuali
Gli atti sono costituiti dai verbali delle singole riunioni, dei
quali costituiscono parte integrante i giudizi individuali e
collegiali espressi su ciascun candidato, nonche' dalla relazione
riassuntiva dei lavori svolti.
Al termine dei lavori la commissione, previa valutazione
comparativa, con deliberazione assunta con la maggioranza dei
componenti, indica il vincitore.
Il rettore accerta con proprio decreto, entro venti giorni dalla
consegna, la regolarita' formale degli atti, dandone comunicazione ai
candidati. Con successivo decreto nomina il vincitore della
valutazione comparativa.
Nel caso in cui riscontri vizi di forma il rettore, entro il
predetto termine, rinvia con provvedimento motivato gli atti alla
commissione per la regolarizzazione, stabilendone il termine.
Il rettore comunica al Ministero i dati relativi alla conclusione
delle procedure di valutazione comparativa nonche' i nominativi dei
candidati nominati in ruolo. La relazione riassuntiva, con annessi i
giudizi individuali e collegiali, e' pubblicata nel Bollettino
ufficiale del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica
e tecnologica e resa pubblica anche per via telematica.

                              Art. 10.
Documenti di rito
Il vincitore, nel termine che gli verra' assegnato, da considerarsi
perentorio, dovra' presentare:
1) il certificato medico, rilasciato dall'Unita' sanitaria locale
competente per territorio o da un medico militare, dal quale risulti
che il candidato e' fisicamente idoneo all'impiego di ricercatore
universitario ed e' esente da imperfezioni che possano comunque
influire sul rendimento del servizio, con l'indicazione dell'avvenuto
accertamento sierologico, ai sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio
1956, n. 837.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore della valutazione comparativa;
2) copia integrale dello stato matricolare aggiornato.
Ai soggetti riconosciuti handicappati ai sensi della legge n. 104
del 5 febbraio 1992 saranno applicate le disposizioni di cui all'art.
22 della legge stessa.

                              Art. 11.
Nomina dei vincitori
L'assunzione in servizio del vincitore della valutazione
comparativa e' subordinata al finanziamento della spesa destinata a
consentire il pagamento degli emolumenti da attribuire al vincitore
della valutazione stessa.
Con decreto rettorale il vincitore della valutazione comparativa e'
inquadrato nel ruolo dei ricercatori universitari confermati e
mantiene, come assegno ad personam, l'eventuale migliore trattamento
economico in godimento. L'assegno ad personam e' progressivamente
riassorbito in relazione alla progressione economica e agli aumenti
stipendiali nel ruolo dei ricercatori.

                              Art. 12.
Rinvio di norme
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applicano la
legge 3 luglio 1998, n. 210, il decreto del Presidente della
Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, la vigente normativa
universitaria e quella in materia di accesso agli impieghi nella
pubblica amministrazione, in quanto compatibile.
Il presente decreto sara' acquisito alla raccolta nell'apposito
registro di questa amministrazione e successivamente inoltrato al
Ministero di grazia e giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale - 4 serie speciale "Concorsi ed esami".
Roma, 11 agosto 1999
Il rettore: Finazzi Agro'
----------------------------------------

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!