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UNIVERSITA' "CA' FOSCARI" DI VENEZIA

Concorso pubblico, per esami, ad un posto di collaboratore
contabile, settima qualifica dell'area funzionale
amministrativo-contabile.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.101 del 21/12/1999
Ente:UNIVERSITA' "CA' FOSCARI" DI VENEZIA
Località:Venezia  (VE)
Codice atto:99E10281
Sezione:Enti locali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:20/1/2000
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482;
Visti i decreti del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1970,
numeri 1077 e 1079;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24
settembre 1981;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983;
Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958;
Visto il decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 27 gennaio 1989, n. 25;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 94, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487;
Visti i contratti collettivi nazionali di lavoro del comparto
Universita' sottoscritti rispettivamente in data 21 maggio 1996 ed in
data 5 settembre 1996;
Visto il regolamento approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693 pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale - serie generale - n. 28 del 4 febbraio 1997 recante
modificazioni al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, ed in particolare gli
articoli 2 e 3;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449, ed in particolare l'art.
51, comma 5;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191, recante modifiche ed
integrazioni alle leggi n. 59/1997 e n. 127/1997;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Visto lo statuto dell'universita' "Ca' Foscari" di Venezia;
Visto il decreto rettorale n. 22 /int. 7 del 11 novembre 1999 con
il quale si autorizza la copertura di un posto di collaboratore
contabile, settima qualifica dell'area funzionale
amministrativo-contabile, del piano assunzioni 1999 mediante
l'indizione di un concorso pubblico, per esami;
Considerato che, data l'unicita' del posto, si rendono inoperanti
le riserve di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994 e successive modifiche;
Ritenuto di dare avvio al procedimento concorsuale per la copertura
del predetto posto di settima qualifica;
Decreta:
Art. 1
Posti a concorso
E' indetto un concorso pubblico, per esami, ad un posto di
collaboratore contabile, settima qualifica dell'area funzionale
amministrativo-contabile, presso l'universita' "Ca' Foscari" di
Venezia.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini
e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2.
Requisiti generali di ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti
requisiti:
A) titolo di studio: diplomi di laurea in: economia e commercio,
scienze bancarie e assicurative, scienze economiche e bancarie,
economia politica, economia aziendale, scienze economiche, oppure
diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata
quinquennale piu' esperienza lavorativa corrispondente per almeno
quattro anni consecutivi presso lo Stato con mansioni di settimo
livello.
Per coloro che hanno conseguito il titolo di studio all'estero, e'
richiesta la dichiarazione di equipollenza.
Ai sensi dell'art. 84, comma terzo, della legge n. 312/1980 si
prescinde dal possesso del titolo di studio suddetto per il personale
universitario della sesta qualifica dell'area funzionale
amministrativo-contabile in servizio da almeno cinque anni senza
demerito;
B) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di un altro
Stato membro dell'Unione europea;
C) godimento dei diritti politici;
D) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
nell'impiego. L'amministrazione sottoporra' a visita medica di
controllo i vincitori di concorso, da parte del medico competente
dell'universita';
E) di essere in posizione regolare nei confronti dell'obbligo di
leva;
F) di non aver riportato condanne penali ne' di aver procedimenti
penali pendenti, ovvero le indicazioni delle condanne riportate, la
data di sentenza dell'autorita' giudiziaria che l'ha emessa (anche se
sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale).
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo
comma, lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo
statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 ovvero abbiano
risolto un precedente rapporto di lavoro per giusta causa o
giustificato motivo.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno
possedere, ai fini della partecipazione al concorso, i seguenti
requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3) avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti,
puo' essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo
svolgimento delle prove, con motivato decreto del direttore
amministrativo e sara' notificata all'interessato.

                               Art. 3.
Domanda e termine di presentazione
Le domande di partecipazione al concorso, indirizzate al rettore
dell'Universita' "Ca' Foscari" di Venezia, Dorsoduro 3246 - Venezia e
redatte in carta semplice secondo lo schema di cui all'allegato A del
presente bando, devono riportare tutte le indicazioni che secondo le
norme vigenti i candidati sono tenuti a fornire e dovranno essere
presentate direttamente o spedite a mezzo di raccomandata con avviso
di ricevimento entro il termine perentorio di trenta giorni a
decorrere dal giorno successivo a quello della pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale - 4 serie speciale.
La data di spedizione delle domande e' stabilita e comprovata dal
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
La domanda di partecipazione puo' essere trasmessa anche a mezzo
fax ai numeri 041/2578115 041/2578243 entro il predetto termine.
Il bando e' consultabile nella home page del sito WEB di questo
Ateneo al seguente indirizzo:
http://www.unive.it/concorsi> L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del concorrente o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Non si terra' conto delle domande presentate o spedite a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento o inviate tramite fax oltre il
termine stabilito.
Nella domanda di ammissione al concorso i candidati dovranno
dichiarare, sotto la propria personale responsabilita':
a) il cognome e il nome, le donne coniugate indicheranno
nell'ordine: il cognome, il nome proprio e il cognome del marito;
b) la data e il luogo di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza di
uno Stato membro dell'Unione europea diverso da quello italiano;
d) idoneita' fisica all'impiego;
e) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea,
diversi da quello italiano, devono inoltre dichiarare di godere dei
diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di
provenienza, di essere in possesso di tutti gli altri requisiti
previsti per i cittadini appartenenti alla Repubblica, fatta
eccezione per la cittadinanza italiana, nonche' di avere una adeguata
conoscenza della lingua italiana;
f) le eventuali condanne penali riportate;
g) il possesso del titolo di studio richiesto all'art. 2, lettera
A, del presente bando, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato
conseguito e dell'universita' o istituto che lo ha rilasciato. Se il
titolo di studio e' stato conseguito all'estero, il candidato dovra'
dichiarare l'equipollenza. Nel caso in cui il candidato dichiari di
possedere il diploma di durata quinquennale e il periodo di attivita'
lavorativa continuativa per almeno quattro anni presso lo Stato con
mansioni di settimo livello, quest'ultimo dovra' essere documentato;
h) la posizione rivestita per quanto concerne gli obblighi
militari;
i) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni
e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego pubblico;
tale dichiarazione dovra' essere redatta anche se negativa;
l) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, di non essere stati dichiarati decaduti da un altro
impiego statale per averlo conseguito mediante produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile ne' di essere
incorsi nella risoluzione di precedenti rapporti di impiego pubblico
per giusta causa o giustificato motivo;
m) il possesso di eventuali titoli validi ai fini della preferenza
di cui al successivo art. 6 posseduti alla scadenza del termine utile
per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I titoli di preferenza saranno presi in considerazione solo qualora
siano stati dichiarati dal candidato nella domanda di partecipazione
al concorso con specificazione della categoria di appartenenza.
Dalle domande deve risultare altresi' il recapito cui indirizzare
eventuali comunicazioni.
I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio
1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al
proprio handicap riguardo all'ausilio necessario, nonche'
all'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle
prove d'esame.
Non si terra' conto delle domande che non contengano le indicazioni
precisate nel presente articolo, se non sanabili.
Non e' richiesta l'autenticazione della sottoscrizione della
domanda.

                               Art. 4.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice e' nominata ai sensi della normativa
vigente in materia.

                               Art. 5.
Programma di esame
Gli esami consisteranno in due prove scritte di cui una vertente
sulla ragioneria generale dello Stato e/o la contabilita' di Stato e
l'altra sul diritto costituzionale e/o amministrativo ed una prova
orale sulle materie delle prove scritte piu' ordinamento
dell'universita'. Durante lo svolgimento della prova orale il
candidato dovra' dimostrare la conoscenza della lingua inglese.
Il punteggio delle due prove scritte e della prova orale e'
espresso in trentesimi.
Le predette prove si intendono superate qualora il candidato avra'
riportato in ciascuna di esse una votazione non inferiore a 21/30.
La prova orale si intende superata solo da quei candidati che
abbiano riportato una votazione di almeno 21/30.
Questa universita' dara' notizia della sede, del giorno e dell'ora
in cui si terranno le prove, mediante comunicazione a tutti i
concorrenti a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento con
tassa a carico del destinatario, non meno di quindici giorni prima
dello svolgimento delle prove stesse.
La convocazione per la prova orale avverra' ugualmente a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento con tassa a carico del
destinatario, non meno di venti giorni prima dello svolgimento della
prova stessa. Ai candidati che conseguono l'ammissione al colloquio
verra' data comunicazione contemporaneamente del voto riportato in
ciascuna prova scritta.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato
per ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30.
Le sedute della commissione esaminatrice durante lo svolgimento
della prova orale sono pubbliche.
Al termine della correzione delle prove scritte, la commissione
esaminatrice affiggera' all'albo della divisione organizzazione e
gestione delle risorse umane un elenco dei candidati che hanno
partecipato alle prove con l'indicazione dei voti da ciascuno
riportati.
Al termine di ogni seduta della prova orale la commissione
esaminatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati, che verra' affisso
nella sede degli esami.
Il punteggio finale e' dato dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte e della votazione conseguita nella
prova orale.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento:
a) fotografia recente applicata su prescritto foglio di carta da
bollo con firma autenticata dell'aspirante;
b) tessera postale;
c) porto d'armi;
d) patente automobilistica;
e) passaporto;
f) carta d'identita';
g) tessera di riconoscimento rilasciata da una amministrazione
dello Stato, a norma del decreto del Presidente della Repubblica 28
luglio 1967, n. 851, e successive modificazioni.
I suddetti documenti non devono essere scaduti per decorso del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi.

                               Art. 6.
Titoli preferenziali
Al fine della formazione della graduatoria di merito, i concorrenti
che abbiano superato la prova orale dovranno far pervenire per loro
diretta iniziativa all'Universita' "Ca' Foscari" di Venezia,
divisione organizzazione e gestione delle risorse umane, settore
concorsi - Dorsoduro 3246, Venezia, entro il termine perentorio di
quindici giorni che decorrono dal giorno successivo a quello in cui
hanno sostenuto la prova orale, i documenti in originale o in copia
autenticata in carta libera attestanti il possesso dei titoli di
preferenza, a parita' di valutazione, gia' indicati nella domanda,
dai quali risulti altresi' il possesso del requisito alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso. I documenti si considerano prodotti in tempo
utile anche se spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
entro il termine indicato; a tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno
preferenza a parita' di merito e a parita' di titoli sono appresso
elencate. A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito
al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che
il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla piu' giovane eta' del candidato.

                               Art. 7.
Approvazione della graduatoria
La graduatoria di merito e' formata secondo l'ordine dei punti
della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con
l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze previste dall'art.
6 del presente bando.
Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente
messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria
di merito sotto condizione sospensiva dell'accertamento dei requisiti
richiesti per l'ammissione all'impiego.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori, e'
approvata con provvedimento amministrativo ed e' immediatamente
efficace. La graduatoria di merito e quella del vincitore del
concorso saranno pubblicate mediante affissione all'albo della
divisione organizzazione e gestione delle risorse umane
dell'Universita' "Ca' Foscari" di Venezia, Dorsoduro 3246 - Venezia.
Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale - 4 serie speciale.
Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine per
eventuali impugnative.
La graduatoria del vincitore rimane efficace per un termine di
diciotto mesi dalla data della sopracitata pubblicazione per la
copertura dei posti per i quali il concorso e' stato bandito. Non si
da' luogo a dichiarazioni di idoneita' ai concorsi.

                               Art. 8.
Assunzione in servizio e periodo di prova
L'assunzione sara' subordinata all'accertamento della
disponibilita' finanziaria sul bilancio dell'ateneo secondo quanto
previsto dalla legge n. 449 del 27 dicembre 1997.
Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato, a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, a stipulare un contratto
individuale di lavoro subordinato a tempo indeterminato con
l'Universita' "Ca' Foscari" di Venezia entro il termine previsto
dalla nota d'invito. Decorso tale termine, fatta salva la
possibilita' di una sua proroga a richiesta dell'interessato in caso
di comprovato e giustificato impedimento, non si da' luogo alla
stipulazione del contratto di lavoro.
Il rapporto di lavoro e' regolato, anche per le cause di
risoluzione e per i termini di preavviso, dai contratti collettivi di
lavoro del comparto universita' nel tempo vigenti, dalle norme di
legge concernenti i rapporti di lavoro subordinato nell'impresa in
quanto compatibili con la natura ed i fini istituzionali
dell'universita', nonche' dalle norme comunitarie in materia.
E' in ogni caso condizione risolutiva del contratto, senza obbligo
di preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento che ne
costituisce il presupposto.
Il dipendente assunto verra' inquadrato nella settima qualifica
dell'area funzionale amministrativo-contabile, profilo di
collaboratore contabile.
Il trattamento economico sara' quello previsto dal contratto
collettivo nazionale di lavoro in vigore al momento dell'assunzione.
Il dipendente assunto e' soggetto ad un periodo di prova di tre
mesi non rinnovabili o prorogabili.
Decorsa la meta' del suddetto periodo di prova, nel restante
periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in qualsiasi
momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita' sostitutiva del
preavviso, fatti salvi i casi di sospensione previsti dal contratto
collettivo nazionale di lavoro o dalle norme modificative,
integrative e sostitutive dello stesso. Il recesso opera dal momento
della comunicazione alla controparte. Il recesso dell'amministrazione
deve essere motivato.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato
in servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.
Per la restante disciplina si rinvia all'art. 17 del vigente
contratto collettivo di lavoro.

                               Art. 9.
Presentazione dei documenti
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto di lavoro
individuale il candidato vincitore sara' invitato, ai sensi della
legge 15 maggio 1997, n. 127 e del relativo regolamento di attuazione
approvato con decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998, n. 403, ad autocertificare, i seguenti stati, fatti e qualita'
personali:
1) atto di nascita;
2) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli Stati membri
dell'Unione europea;
3) godimento dei diritti politici ;
4) il possesso del titolo di studio richiesto dal bando;
5) di non aver riportato condanne penali (in caso affermativo
specificare le cause);
6) di non aver procedimenti penali pendenti (in caso affermativo
specificare le cause);
7) la posizione nei confronti dell'obbligo militare;
8) di ricoprire o meno altri uffici retribuiti alle dipendenze
dello Stato, di enti pubblici o di aziende private o se fruisca
comunque di redditi di lavoro subordinato e, in caso affermativo, la
relativa opzione per il nuovo impiego, nonche' di non trovarsi in
alcuna delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 58
del decreto legislativo n. 29 del 1993. Detta dichiarazione deve
contenere le eventuali indicazioni concernenti le cause di
risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego (art. 2,
lettera g) del decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686) e deve essere rilasciata anche se negativa.
I candidati appartenenti ad uno degli Stati membri dell'Unione
europea dovranno altresi' autocertificare il godimento dei diritti
civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza
e il godimento di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini
della Repubblica.
I predetti stati, fatti e qualita' personali autocertificati dal
candidato potranno essere soggetti ad idonei controlli, anche a
campione, da parte dell'universita', per verificare la veridicita'
delle dichiarazioni sostitutive.
Ai fini dell'accertamento dell'idoneita' fisica al servizio
continuativo ed incondizionato nell'impiego il vincitore sara'
sottoposto a visita medica da parte del medico competente di questa
Universita'.
Se appartenente alle categorie di cui alla legge 2 aprile 1968, n.
482, dovra' inoltre produrre, ai sensi dell'art. 19, secondo comma,
della legge 2 aprile 1968, n. 482, la dichiarazione legalizzata
rilasciata da un ufficiale sanitario comprovante che l'invalido per
la natura e il grado della sua invalidita' o mutilazione non puo'
riuscire di pregiudizio alla salute o alla incolumita' dei compagni
di lavoro o alla sicurezza degli impianti.
Ai soggetti portatori di handicap ai sensi della legge 5 febbraio
1992, n. 104, saranno applicate le disposizioni di cui all'art. 22
della legge stessa.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato di
cui lo straniero e' cittadino, debbono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresi', essere
legalizzati e tradotti dalle rappresentanze diplomatiche o consolari
italiane. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve
essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata
conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza
diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
I documenti e le eventuali dichiarazioni sostitutive si considerano
prodotti in tempo utile anche se spediti a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine fa fede
il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Il termine di trenta giorni puo' essere prorogato dall'Universita'
in caso di comprovato impedimento. Scaduto inutilmente il suddetto
termine, non si da' luogo alla stipulazione del contratto di lavoro,
ovvero si provvede, per i rapporti gia' instaurati, all'immediata
risoluzione dei medesimi.
L'amministrazione nei trenta giorni successivi la presentazione dei
suddetti documenti provvedera' ad invitare gli interessati a
regolarizzare l'eventuale documentazione incompleta o affetta da vizi
sanabili.

                              Art. 10.
Risoluzione del rapporto di lavoro
La mancata assunzione del servizio nel termine stabilito dal
contratto comporta l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro,
salvo comprovati e giustificati motivi di impedimento. In tal caso
l'universita', valutati i motivi, puo' prorogare il termine per
l'assunzione, compatibilmente con le esigenze di servizio.
Ogni altra causa di estinzione del rapporto e' regolata dai
contratti collettivi e dalle disposizioni vigenti.

                              Art. 11.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n.
675, i dati personali forniti dai candidati saranno utilizzati per le
finalita' inerenti lo svolgimento del concorso e l'eventuale
costituzione del rapporto di lavoro. Il conferimento dei dati
personali e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti
richiesti per la partecipazione al concorso.

                              Art. 12.
Sede di servizio
La sede di servizio e' presso l'Universita' "Ca' Foscari" di
Venezia.

                              Art. 13.
Comunicazioni
Tutte le comunicazioni relative al concorso saranno inviate al
candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.

                              Art. 14.
R i n v i o
Per tutto quanto non previsto nel presente bando, valgono le
disposizioni vigenti in materia, in quanto compatibili.
Il presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero della
Giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4 serie speciale.
Venezia, 24 novembre 1999
Il rettore: Rispoli
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