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AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione in prova di
due direttori aggiunti nel ruolo della carriera dei dirigenti
dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.55 del 13/7/2001
Ente:AUTORITA' PER L' ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Località:-
Codice atto:001E5911
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:13/8/2001

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                               Art. 1.
 
Posti messi a concorso
 
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per
l'assunzione in prova di due direttori aggiunti nel ruolo della
carriera dei dirigenti dell'Autorita' per l'energia elettrica e il
gas (di seguito: l'Autorita) per i seguenti profili:
A-1 esperto in materia di ricerca e analisi normativa tecnica
ed economica e di organizzazione e diffusione dell'informazione per
l'attivita' istituzionale dell'Autorita';
A-2 esperto in materia di regolazione tariffaria, di verifica e
controllo, di promozione della concorrenza e di sorveglianza del
mercato con particolare riferimento ai servizi di pubblica utilita'
del settore del gas.
I posti sono disponibili presso la sede di Milano dell'Autorita'.

                               Art. 2.
 
Requisiti
 
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
A) diploma di laurea in discipline giuridiche, economiche o
sociali o di titolo equivalente conseguito all'estero o di titolo
estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente ai fini della
partecipazione ai pubblici concorsi;
B) un'esperienza nei campi di interesse per l'attivita'
istituzionale dell'Autorita' maturata:
B.1 svolgendo attivita' di lavoro dipendente con qualifiche non
inferiori alle seguenti:
a) professore associato in istituti di istruzione
universitaria, o funzione comparabile in istituti di ricerca pubblici
o privati di livello nazionale o internazionale;
b) magistrato ordinario di tribunale;
c) dirigente in pubbliche amministrazioni o in enti pubblici o
privati;
d) direttivo o funzionario di autorita' indipendente, di
pubblica amministrazione, o di ente pubblico con almeno sette anni di
anzianita', che abbia svolto, per almeno tre anni, attivita' di
direzione di uffici con responsabilita' per il raggiungimento di
obiettivi determinati e per la gestione di risorse umane e/o di
bilancio;
 
ovvero
 
B.2 svolgendo attivita' qualificate di lavoro autonomo o di
ricerca per almeno sette anni e attivita' di direzione di uffici con
responsabilita' per il raggiungimento di obiettivi determinati e per
la gestione di consistenti risorse umane e/o di bilancio per almeno
cinque anni;
 
ovvero
 
B.3 prestando servizio presso l'Autorita', in ruolo o con
contratto a tempo determinato o per comando o distacco da altra
amministrazione pubblica, istituto o organismo pubblico o privato,
con la qualifica almeno di funzionario I per un periodo non inferiore
a dodici mesi di effettivo servizio, espletato con valutazione
positiva.
C) Cittadinanza italiana e di altro Stato membro dell'Unione
europea. Sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non
appartenenti alla Repubblica italiana;
D) Idoneita' fisica all'impiego. L'Autorita' ha facolta' di
sottoporre a visita di controllo i vincitori del concorso.
Non possono essere ammessi al concorso pubblico coloro che siano
stati esclusi dall'elettorato attivo politico e coloro che siano
stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione, ovvero siano stati dichiarati decaduti per aver
conseguito tale impiego mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidita'.
Tutti i requisiti per l'ammissione devono essere posseduti dagli
interessati alla data di scadenza del termine stabilito per la
presentazione della domanda e anche alla data della eventuale
assunzione.
L'ammissione alle prove concorsuali avviene con espressa riserva
di successivo accertamento del possesso dei requisiti prescritti.
L'accertamento del mancato possesso di anche uno solo dei requisiti
prescritti comportera' la perdita del diritto all'assunzione.

                               Art. 3.
 
Presentazione delle domande
 
Le domande di ammissione al concorso pubblico, corredate dal
curriculum vitae, redatte in carta semplice secondo il fac-simile di
cui all'Allegato 1, ed indirizzate all'Autorita' per l'energia
elettrica e il gas, servizio amministrazione e personale, piazza
Cavour 5 - 20121 Milano, debbono pervenire entro il termine
perentorio di trenta giorni che decorre dalla data di pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Le domande di ammissione possono essere spedite per posta a mezzo
di raccomandata con avviso di ricevimento ovvero presentate
direttamente al Servizio amministrazione e personale presso la sede
di Milano dell'Autorita' soltanto dalle ore 10 alle ore 12 dei giorni
lavorativi. Per la data di presentazione fara' fede il timbro e la
data dell'ufficio postale accettante ovvero la data e il timbro
apposto dagli uffici dell'Autorita'.
La domanda di ammissione al concorso deve essere firmata in calce
dal candidato e non richiede l'autenticazione ai sensi dell'art. 39
del decretro del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445
(di seguito: decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000).
Non saranno tenute in considerazione, e comporteranno quindi
l'esclusione dal concorso, le domande prive della sottoscrizione in
originale.
Il ritardo nella presentazione della domanda di ammissione, quale
ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, comporta la
non ammissibilita' del candidato stesso al concorso.
Resta esclusa la possibilita' di procedere alla regolarizzazione
della domanda o dell'eventuale documentazione da allegare alla
domanda stessa in tempi successivi alla data di scadenza stabilita
per l'inoltro delle domande.
Il termine di scadenza per la presentazione ovvero per la
spedizione delle domande, ove cada in giorno festivo, e' prorogato al
giorno seguente non festivo.
La domanda deve essere redatta seguendo lo schema allegato, parte
integrante del presente bando (allegato 1). In detto modulo il
candidato autocertifica, ai sensi degli articoli 46 e 47, del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000, il possesso dei
requisiti per l'ammissione e dei titoli previsti dal bando,
consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 dello stesso
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
In caso di presentazione di istanze, atti o documenti in lingua
straniera, deve essere allegata una traduzione in lingua italiana,
certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare.
Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20 della
legge 5 febbraio 1992, n. 104, i candidati portatori di handicap, ai
sensi dell'art. 3 della medesima legge, devono specificare nella
domanda di partecipazione al concorso la necessita' di tempi
aggiuntivi e/o di ausili per lo svolgimento delle prove del concorso
in relazione allo specifico handicap posseduto, allegando
certificazione idonea, rilasciata dalla struttura pubblica
competente.
Il riconoscimento della condizione di portatore di handicap ai
sensi del soprarichiamato art. 3 puo' essere attestato mediante
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Dalla domanda deve risultare il recapito del candidato cui
l'Autorita' puo' indirizzare le comunicazioni relative al concorso.
Il candidato ha l'obbligo di comunicare tempestivamente al Servizio
amministrazione e personale dell'Autorita' le eventuali variazioni
del proprio recapito. L'Autorita' non assume alcuna responsabilita'
per eventuali ritardi o disguidi postali o telegrafici delle proprie
comunicazioni ai candidati, ne' per il mancato recapito di
comunicazioni dirette ai candidati che sia da imputare ad omessa o
tardiva segnalazione di variazioni del recapito indicato sulla
domanda.
I candidati devono allegare alla domanda di ammissione al
concorso pubblico, a pena di esclusione, la documentazione attestante
i requisiti richiesti all'art. 2, lettera B) del presente bando di
concorso pubblico, valutabili ai sensi dell'art. 9 dello steso bando
di concorso pubblico, ovvero una dichiarazione temporaneamente
sostitutiva ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.
Nella domanda di ammissione al concorso pubblico i candidati
devono indicare la posizione per la quale intendono concorrere.

                               Art. 4.
 
Esclusione dal concorso
 
Non sono prese in considerazione, e comportano quindi
l'esclusione dal concorso:
le domande spedite o presentate oltre il termine stabilito dal
precedente art. 3;
le domande prive della sottoscrizione in originale;
le domande dalle quali non risulti il possesso di tutti i
requisiti prescritti per l'ammissione al concorso;
le domande non rispondenti a tutte le disposizioni prescritte,
a pena di esclusione, del presente bando.
L'esclusione dal concorso e' disposta dal Presidente
dell'Autorita' o soggetto all'uopo delegato ed e' comunicata per
iscritto, mediante raccomandata con avviso di ricevimento, agli
interessati al recapito indicato nella domanda.

                               Art. 5.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai candidati nelle domande di
ammissione al concorso pubblico saranno raccolti presso l'Autorita'
per l'energia elettrica e il gas, Servizio amministrazione e
personale, e utilizzati ai soli fini della gestione del concorso
stesso. Le medesime informazioni possono essere unicamente comunicate
a coloro che sono direttamente preposti a funzioni inerenti la
gestione del concorso. Gli interessati possono far valere i diritti
loro spettanti ai sensi dell'art. 13 della legge 31 dicembre 1996, n.
675, nei confronti dell'Autorita', Servizio amministrazione e
personale, titolare del trattamento.

                               Art. 6.
 
Pari opportunita'
 
E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne
nell'assunzione, nello sviluppo professionale e nell'accesso alle
carriere e loro qualifiche, ai sensi della legge 10 aprile 1991,
n. 125.

                               Art. 7.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice del concorso pubblico e' composta da
tre componenti: il Presidente e due membri esperti nelle materie
oggetto del concorso. Il Presidente e' scelto tra i Consiglieri della
magistratura amministrativa o contabile, gli Avvocati dello Stato e i
dirigente generali dello Stato, anche in quiescenza.
Le funzioni di Segretario sono affidate a un dipendente scelto
dall'Autorita' fra i dirigenti dell'Autorita' stessa.
Per la prova integrativa di lingua e per peculiari esigenze
tecniche e funzionali la Commissione potra' essere integrata con
altri esperti in qualita' di membri aggiunti.
La commissione ed il segretario sono nominati con apposita
delibera dell'Autorita'.

                               Art. 8.
 
Punteggi per la valutazione dei titoli e delle prove d'esame scritta
e orale
 
Il concorso pubblico si articola nella valutazione dei titoli, in
una prova scritta ed in una prova orale.
La Commissione esaminatrice dispone di punti 100, da attribuire
come segue:
fino ad un massimo di punti 20 per i titoli;
fino ad un massimo di punti 45 per la prova scritta;
fino ad un massimo di punti 35 per la prova orale, di cui 5
riguardanti la conoscenza delle lingue straniere.
Sono ammessi alla prova scritta i candidati che hanno ottenuto un
punteggio di almeno 10 punti nell'esame dei titoli.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che hanno ottenuto un
punteggio di almeno 27 punti nella prova scritta. Superano la prova
orale i candidati che ottengono un punteggio di almeno 21 punti nella
stessa prova di cui punti 3 riguardanti la conoscenza delle lingue
straniere. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi
conseguiti nella valutazione dei titoli, nella prova scritta e nella
prova orale.

                               Art. 9.
 
Titoli da valutare e criteri di valutazione
 
I titoli sono costituiti da quelli indicati nelle seguenti
categorie:
Categoria A - Titoli indicati nell'art. 2, limitatamente al
periodo di servizio o di attivita' eccedente quello minimo richiesto
per l'ammissione al concorso. I periodi di servizio prestati nelle
posizioni di cui all'art. 2, lettera B), punti 1), 2) e 3) sono
valutabili dalla data del conseguimento del titolo stesso. I periodi
di attivita' valutabili di cui all'art. 2, lettera B) sono
cumulabili: fino ad un massimo di 10 punti.
Sono considerati soltanto le attivita' ed i servizi, attinenti
settori le cui discipline interessino l'Autorita', risultanti da
idonee dichiarazioni che ne attestino la durata e il regolare
svolgimento.
Categoria B - Ogni altro titolo accademico, professionale o di
studio, attinente l'attivita' istituzionale dell'Autorita': fino ad
un massimo di 5 punti.
Sono considerati, qualora risultanti da atti formali o
autocertificati secondo le modalita' di cui al decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000:
diploma di dottorato di ricerca o equivalente titolo ottenuto
anche presso universita' straniere;
specializzazioni conseguite a seguito di corsi post-laurea,
della durata di almeno un anno accademico, presso universita' o
istituti di istruzione universitaria italiani o esteri; ulteriori
diplomi di laurea;
la vincita di concorsi, per la carriera dirigenziale, in
istituzioni la cui attivita' riguardi i campi di interesse
dell'Autorita';
abilitazioni professionali; lode per il voto della laurea
valida per l'ammissione al concorso;
borse di studio, premi e riconoscimenti di interesse per
l'attivita' istituzionale dell'Autorita';
ogni altro significativo titolo della stessa categoria che
abbia interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita'.
Categoria C - Pubblicazioni a stampa di carattere giuridico o
economico: fino ad un massimo di 5 punti.
Sono oggetto di valutazione soltanto le pubblicazioni inerenti le
materie previste per le prove di esame di cui all'art. 12 del
presente bando per le quali si concorre; non sono presi in
considerazione lavori ciclostilati, dattilografati e manoscritti.
I lavori in corso di stampa sono presi in considerazione soltanto
se accompagnati da una dichiarazione dell'editore che sono stati
accettati per la pubblicazione.

                              Art. 10.
 
Elenco dei titoli e documenti di attestazione
 
Alla domanda devono essere allegati i titoli di cui al precedente
articolo 9 che il candidato intende presentare ai fini della
valutazione di merito, accompagnati da un elenco dei medesimi in
duplice copia.
Detto elenco, sul quale devono essere indicati gli estremi del
concorso e le generalita' del candidato, deve essere firmato dal
candidato medesimo.
I titoli eventualmente spediti a parte, a mezzo di raccomandata
con avviso di ricevimento, sono presi in considerazione solo se
spediti entro il termine utile per la presentazione delle domande.
I documenti di cui al presente articolo non sono soggetti
all'imposta sul bollo: gli stessi devono essere prodotti o in
originale o secondo le modalita' di cui al decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000. I candidati devono trasmettere tre
copie delle pubblicazioni presentate per il concorso. Per i lavori
stampati all'estero devono risultare la data e il luogo di
pubblicazione.

                              Art. 11.
 
Titoli di precedenza e preferenza
 
I candidati che intendono far valere, ai sensi delle vigenti
disposizioni di legge, di precedenza e preferenza, a parita' di
merito, devono dichiararli nella dom ammissione al concorso e devono
produrre la relativa documentazione redatta nelle forme di legge, che
ne attesti il possesso, entro e non oltre la data di svolgimento
delle prove di esame, a pena di decadenza.

                              Art. 12.
 
Prove d'esame
 
La prova scritta consiste per le posizioni messe a, concorso
nella risposta a cinque quesiti di cui quattro concernenti le materie
descritte in allegato per ciascuna delle due posizioni (allegato 2)
ed uno tecnico-pratico volto ad accertare la conoscenza di base
necessaria per la corretta soluzione di questioni e problemi
attinenti a materie di interesse per le attivita' istituzionali
dell'Autorita'.
Per la prova scritta, la Commissione esaminatrice formula nel
giorno stabilito quindici quesiti, tre per ciascuna delle materie di
cui all'allegato n. 2 e tre per la prova tecnico-pratica;
I quesiti di cui sopra sono chiusi in tre buste sigillate e
firmate nei lembi di chiusura dai membri della commissione. Ogni
busta contiene cinque quesiti (uno per ognuna delle materie
soprarichiamate ed uno per la prova tecnico-pratica). Un candidato
sorteggia la busta da aprire ai fini della prova.
Per la prova scritta i candidati hanno a disposizione un termine
massimo di otto ore dalla dettatura (o distribuzione in copia) dei
quesiti.
La prova orale consiste in un colloquio finalizzato ad una
valutazione della personalita' del candidato, della sua preparazione
e capacita' professionali.
Le materie oggetto della prova orale, oltre a quelle delle prove
scritte, riguardano la conoscenza approfondita della lingua inglese e
la eventuale conoscenza di una lingua aggiuntiva.
Alla conoscenza della lingua obbligatoria viene assegnato un
massimo di punti 4, per ogni lingua aggiuntiva (tedesco, spagnolo,
francese) viene assegnato un punteggio massimo di punti 1. La
valutazione massima e' pari a punti 5.

                              Art. 13.
 
Diario delle prove di esame - Documenti di identita'
 
La data ed il luogo di svolgimento della prove scritta a
carattere pratico e della prova orale sono comunicati ai candidati
ammessi alla stessa mediante raccomandata con avviso di ricevimento.
Per essere ammessi alla prova i candidati devono essere muniti di
documento di riconoscimento in corso di validita', ai sensi
dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
o di documento equipollente per i cittadini di Stato membro
dell'Unione europea diverso dall'Italia.

                              Art. 14.
 
Graduatorie di merito
 
Sulla base della valutazione dei titoli e dei risultati delle
prove scritte e della prova orale la commissione esaminatrice forma
le graduatorie di merito per ciascuna delle due posizioni messe a
concorso secondo l'ordine derivante dal punteggio complessivo, di cui
al precedente art. 8, conseguito dai candidati ammessi a sostenere la
prova orale.
Qualora piu' candidati risultino in posizione di ex aequo, viene
data preferenza al candidato piu' giovane di eta', fatti salvi i
titoli di preferenza e precedenza di cui al precedente art. 11.
Le graduatorie di merito del concorso vengono approvate con
delibera dell'Autorita'.
I vincitori del concorso vengono assunti in prova con riserva di
accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la nomina.
L'Autorita' si riserva la facolta' di utilizzare le graduatorie
di merito in ordine di punteggio anche per esigenze che dovessero
manifestarsi entro due aiim dall'approvazione delle graduatorie
stesse.

                              Art. 15.
 
Documenti di rito
 
I vincitori del concorso devono presentare, o far pervenire
all'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, Servizio
amministrazione e personale, a pena decadenza entro il termine di
trenta giorni a decorrere dalla data di assunzione in servizio, i
seguenti documenti:
1) certificato medico rilasciato dal medico dell'Azienda
sanitaria locale competente per territorio o da un medico militare,
dal quale risulti che il candidato e' fisicamente idoneo al servizio
continuativo e incondizionato al quale concorre. Nel caso in cui il
candidato abbia imperfezione fisica, il certificato medico dichiarare
che essa non e' tale da menomare l'attitudine fisica all'impiego;
2) documentazione attestante l'effettivo possesso dei titoli
valutati ai sensi del precedente art. 9.
Qualora siano trascorsi oltre sei mesi dalla data di
sottoscrizione delle domande di ammissione al concorso, i vincitori
del concorso devono presentare dichiarazione sostitutiva di
certificazione ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 relativa a:
cittadinanza;
godimento dei diritti politici;
posizione relativa all'adempimento degli obblighi militari;
assenza di condanne penali;
condanne subite, con indicazione del loro passaggio in
giudicato o merito;
carichi pendenti;
misure di sicurezza subite o procedimenti in corso per la loro
applicazione.
I vincitori di concorso che siano dipendenti pubblici in molo
sono tenuti a presentare, o far pervenire all'Autorita' per l'energia
elettrica e il gas, Servizio amministrazione e personale, a pena
decadenza entro lo stesso termine di cui al primo comma del presente
articolo, la sola certificazione di cui al punto 1), corredata della
copia integrale dello stato matricolare.
I vincitori di concorso che siano gia' dipendenti dell'Autorita'
per l'energia elettrica e il gas sono esonerati dalla presentazione
di tutti i documenti sopra elencati, ove gia' contenuti nei
rispettivi fascicoli personali.
Tutti i suindicati documenti devono essere prodotti in
conformita' alle vigenti leggi sul bollo.
I documenti incompleti, o affetti da vizi sanabili, possono
essere regolarizzati a pena di decadenza entro trenta giorni dal
ricevimento di invito dell'Autorita'.
L'Autorita' ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori del concorso.

                              Art. 16.
 
Nomina in prova
 
Il candidato vincitore del concorso, che risulta in possesso dei
prescritti requisiti, viene assunto in prova presso la sede
dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas, piazza Cavour, 5 -
20121 Milano.
La nomina in ruolo e' subordinata al compimento, con esito
positivo, del prescritto periodo di prova di sei mesi di effettivo
servizio.
Il periodo di prova, computato come servizio di ruolo effettivo,
se concluso favorevolmente, ha la durata di sei mesi a decorrere dal
giorno di effettivo inizio del servizio. Ove l'esito sia sfavorevole,
viene dichiarata dall'Autorita' la risoluzione del rapporto. In tal
caso il dipendente ha titolo ad un'indennita' di liquidazione
ragguagliata ad 1/12 degli emolumenti retributivi annuali previsti.
Il periodo di prova decorre dal giorno effettivo di inizio del
servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in
cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio
stesso.
Il personale, assunto con contratto a tempo determinato o in
posizione di comando o distacco presso l'Autorita', che ha
partecipato a concorsi risultandone vincitore, esentato dal periodo
di prova sempre che il servizio prestato presso l'Autorita sia durata
superiore al periodo di prova stesso.
La prestazione del servizio militare di leva sospende il periodo
di prova.
L'accettazione dell'assunzione non puo' essere in alcun modo
condizionata.
Il candidato vincitore del concorso che, senza giustificato
motivo, non assume servizio entro il termine stabilito decade dal
diritto alla nomina.

                              Art. 17.
 
Norme richiamate
 
Il presente bando di concorso, emanato in conformita' al
Regolamento del personale e ordinamento delle carriere dell'Autorita'
per l'energia elettrica e il gas, emanato a norma dell'art. 2,
comma 28, della legge n. 481/1995, approvato con delibera
dell'Autorita' 16 dicembre 1996, n. 07/1996, modificato e integrato
con delibera 5 ottobre 1999, n. 147/1999 e con delibera 16 novembre
2000, n. 215, tiene conto delle seguenti disposizioni normative:
legge 10 aprile 1991, n. 125, recante "azioni positive per la
realizzazione della parita' uomo-donna sul lavoro";
legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante "legge quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate";
legge 31 dicembre 1996, n. 675, recante norme per la "tutela
delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
personali";
legge 15 marzo 1997, n. 127, recante "misure urgenti per lo
snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di
decisione e controllo", e successive modifiche e integrazioni;
legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme "per il diritto al
lavoro dei disabili";
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, recante il
"Testo unico delle disposizioni legislative/regolamentari in materia
di documentazione amministrativa".

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