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MINISTERO DELLA DIFESA

Concorso, per titoli, per l'immissione di seicento unita' nel ruolo
dei volontari di truppa in servizio permanente della Marina militare
e del Corpo delle capitanerie di porto (anno 2004).

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.63 del 10/8/2004
Ente:MINISTERO DELLA DIFESA
Località:Nazionale
Codice atto:04E04647
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:600
Scadenza:9/9/2004
Tags:IN EVIDENZA

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

           IL DIRETTORE GENERALE per il personale militare
 

di concerto con
 

IL COMANDANTE GENERALE delle Capitanerie di porto
 
Vista la legge 31 luglio 1954, n. 599, concernente lo stato dei
sottufficiali dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica;
Vista la legge 11 luglio 1978, n. 382, concernente norme di
principio sulla disciplina militare;
Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958, recante norme sul
servizio militare di leva e sulla ferma di leva prolungata;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
22 luglio 1987, n. 411, indicante gli «specifici limiti di altezza
per la partecipazione ai concorsi pubblici»;
Vista la legge 22 giugno 1990, n. 164, concernente le pari
opportunita' tra uomo e donna;
Vista la legge 27 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
Vista la legge 6 agosto 1991, n. 255, concernente il
potenziamento degli organici delle Capitanerie di porto;
Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603, recante
disposizioni di attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto
1990, n. 241, nell'ambito dell'Amministrazione della difesa e
successive modificazioni;
Visto l'art. 3 della legge 28 gennaio 1994, n. 84, concernente la
costituzione del Comando generale delle capitanerie di porto;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme
sull'accesso nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di
svolgimento dei pubblici concorsi, dei concorsi unici e delle altre
forme di assunzione nei pubblici impieghi;
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, concernente
«Attuazione dell'art. 3 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia
di riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed
avanzamento del personale non direttivo e non dirigente delle Forze
Armate»;
Vista la pubblicazione SMM 150 IS/UEU edizione 1999, variante
2003, concernente i requisiti fisici sensoriali per l'idoneita' ai
vari corpi, ruoli, categorie, specialita' e abilitazioni del
personale della Marina Militare, attuativa per le Forze Armate;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre
1997, n. 332, recante norme per l'immissione dei volontari delle
Forze Armate nelle carriere iniziali della Difesa, delle Forze di
Polizia, dei Vigili del fuoco e del Corpo militare della Croce Rossa
Italiana;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 505,
concernente armonizzazione del trattamento giuridico dei volontari al
terzo anno di ferma breve con quello del personale militare in
servizio permanente effettivo, a norma dell'art. 1, comma 99, della
legge 23 dicembre 1996, n. 662;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Vista la legge 18 giugno 1999, n. 186;
Vista la legge 20 ottobre 1999, n. 380, concernente delega al
Governo per l'istituzione del servizio militare volontario femminile;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
16 marzo 2000, che ha modificato il decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 22 luglio 1987, n. 411, nella parte relativa
alla fissazione dei limiti di altezza per l'ammissione ai concorsi
per il reclutamento del personale dell'Esercito, della Marina,
dell'Aeronautica e dell'Arma dei Carabinieri;
Visto il decreto ministeriale 4 aprile 2000, n. 114, emanato in
attuazione dell'art. 1, comma 5, della citata legge n. 380/1999,
recante norme per l'accertamento dell'idoneita' al servizio militare;
Vista la direttiva tecnica in data 19 aprile 2000 della Direzione
generale della Sanita' Militare relativa all'elenco delle
imperfezioni e delle infermita' che sono causa di non idoneita' al
servizio militare di cui al citato decreto ministeriale 4 aprile
2000;
Vista la legge 14 novembre 2000, n. 331, concernente norme per
l'istituzione del servizio militare professionale;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, con il quale e' stato approvato il testo unico delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa;
Visto il decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 82;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente
«norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
Amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto legislativo 26 maggio 2000, n. 187;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, concernente
«disposizioni per disciplinare la trasformazione progressiva dello
strumento militare in professionale, a norma dell'art. 3 della legge
14 novembre 2000, n. 331;
Visto il decreto legge 28 dicembre 2001, n. 451, convertito, con
modifiche, nella legge 27 febbraio 2002, n. 15;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 agosto 2002,
n. 213, concernente il «regolamento recante disciplina per la
redazione dei documenti caratteristici del personale appartenente
all'Esercito, alla Marina, all'Aeronautica e all'Arma dei
Carabinieri»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236, recante
disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo
n. 215/2001;
Vista la determinazione del Capo di Stato Maggiore della Marina
in data 24 luglio 2003, concernente la nuova suddivisione in
categorie/specialita/abilitazioni del personale C.E.M.M.;
Vista la circolare n. 06/2003 in data 18 dicembre 2003 della
Direzione generale della sanita' militare recante revisioni alla
citata direttiva tecnica 19 aprile 2000;
Vista la legge 24 dicembre 2003, n. 350, concernente
«Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato»;
Visti i fogli dello Stato Maggiore della Marina
n. UGP/I/4/2/33615 del 18 maggio 2004 e n. 49480/UGP/I/42 del
26 luglio 2004;
Fatta riserva per l'Amministrazione la facolta' di revocare il
bando di concorso, di sospendere o rinviare le prove concorsuali, di
modificare, fino alla data di approvazione della graduatoria di
merito, il numero dei posti di cui al successivo art. 1 per
sopravvenute esigenze di Forza Armata, nonche' di conferire, oltre ai
posti messi a concorso per ciascuna categoria/specialita', anche
quelli che alla data di approvazione della graduatoria si rendessero
ulteriormente disponibili in misura non superiore al quinto dei posti
messi a concorso per ciascuna categoria/specialita';
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Posti a concorso e destinatari
 
1. E' indetto, per l'anno 2004, un concorso, per titoli, per
l'immissione di 600 unita' nel ruolo dei volontari di truppa in
servizio permanente della Marina Militare e del Corpo delle
Capitanerie di Porto, ripartite per le
categorie/specialita/abilitazioni riportate in allegato «A» al
presente bando, riservato a:
a) volontari in ferma breve nella Marina militare e nelle
capitanerie di porto reclutati ai sensi della legge 24 dicembre 1986,
n. 958 in servizio quali trattenuti/raffermati o che siano stati
posti in congedo successivamente alla data del 31 agosto 1994;
b) volontari in ferma breve nella Marina militare e nelle
capitanerie di porto reclutati ai sensi della legge 18 giugno 1999,
n. 186 (concorsi straordinari) in servizio quali
trattenuti/raffermati o in congedo;
c) volontari in ferma breve nella Marina militare e nelle
capitanerie di porto reclutati ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica 2 settembre 1997, n. 332, in servizio o in congedo e
che valutati ai fini delle immissioni nel servizio permanente della
Marina militare e nelle carriere iniziali delle Forze di polizia ad
ordinamento civile e militare e del Corpo Nazionale dei vigili del
fuoco non siano stati utilmente inseriti nelle graduatorie relative
alle suddette immissioni;
2. Tutti i destinatari di cui al comma 1 devono aver maturato
alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di
partecipazione al concorso tre anni di servizio in ferma breve nella
Marina Militare o nel Corpo delle capitanerie di porto, pena
l'esclusione dal concorso.
3. Il candidato potra' concorrere solo per la
categoria/specialita' posseduta risultante dalla documentazione
matricolare, sempre che ne permangano i requisiti.

                               Art. 2.
 
Requisiti di partecipazione
 
1. Possono partecipare al concorso i concorrenti di cui al
precedente art. 1 che:
a) siano cittadini italiani e godano dei diritti civili e
politici;
b) non abbiano riportato condanne per delitti non colposi,
anche ai sensi degli articoli 444 e 445 c.p.p., non essere incorsi in
provvedimenti di destituzione da pubblici uffici o di espulsione
dalle Forze armate o Forze di polizia, non essere sottoposti a misure
di prevenzione;
c) non siano incorsi in proscioglimenti d'autorita' o d'ufficio
da precedente arruolamento volontario in qualsiasi Forza armata o
Corpo armato dello Stato secondo le normative vigenti ad eccezione
dei proscioglimenti d'autorita' per permanente inidoneita'
psicofisica;
d) siano in possesso delle qualita' morali e di condotta
previste dall'art. 35, 6° comma, del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165;
e) possiedano un profilo/idoneita' psico-fisica previsto per
l'impiego nella Forza Armata in qualita' di volontari in servizio
permanente nella categoria/specialita' di appartenenza; si prescinde
dal citato requisito nei limiti e alle condizioni di quanto previsto
dall'art. 10 del decreto legislativo 30 dicembre 1997, n. 505 per gli
aspiranti che abbiano subito in servizio, per causa di servizio,
ferite o lesioni che abbiano provocato una permanente inidoneita'
psicofisica in qualita' di volontari in ferma breve purche' siano
stati giudicati parzialmente idonei al servizio permanente;
f) abbiano una statura non inferiore a m 1,65 o non superiore a
m 1,95;
g) appartengano/siano appartenuti alle
categorie/specialita/abilitazioni indicate nell'allegato A al
presente bando di concorso.
2. I requisiti suindicati debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione
al concorso e mantenuti fino alla data di immissione in ruolo, pena
l'esclusione dal concorso.
3. I requisiti di cui al precedente comma 1, lettere e) ed f),
saranno accertati con le modalita' di cui al successivo art. 6.
4. I candidati che risultassero ad una verifica, anche successiva
alla conclusione della procedura concorsuale, in difetto di uno o
piu' dei requisiti previsti nel presente bando saranno esclusi dal
concorso ovvero, se dichiarati vincitori, decadranno dalla nomina.
Pertanto, i candidati che non abbiano ricevuto comunicazione di
esclusione dall'arruolamento debbono ritenersi tutti ammessi con
riserva alle varie fasi della procedura concorsuale.

                               Art. 3.
 
Compilazione ed inoltro delle domande
 
1. La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere:
a) redatta in carta semplice secondo il modello riportato
nell'allegato «B» che costituisce parte integrante del presente
decreto, osservando le istruzioni riportate in calce al modello
stesso;
b) firmata per esteso dall'aspirante (la firma, da apporre
necessariamente in forma autografa, non richiede l'autenticazione).
La mancata sottoscrizione della domanda determinera' il non
accoglimento della medesima;
c) presentata o fatta pervenire, a pena di decadenza, entro il
termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo
a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana, secondo le seguenti modalita':
dagli aspiranti in servizio, presso il comando/ente di
appartenenza che dovra' provvedere a trasmetterla al Ministero della
Difesa Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 3ª
Divisione - 3ª Sezione - via XX Settembre, 123 - c.a.p. 00187 Roma -
fax 06/47354458; i Comandi/Enti riceventi sono obbligati a rilasciare
agli interessati ricevuta dell'avvenuta presentazione nonche' a
custodire copia dell'istanza;
dagli aspiranti in congedo, esclusivamente a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, all'indirizzo sopra indicato
del Ministero della Difesa entro il termine perentorio di trenta
giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente bando
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. A tal fine fa
fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Sulla busta
dovra', altresi', essere apposta la seguente dicitura: «Domanda di
partecipazione al concorso truppa in S.P. della Marina e delle
Capitanerie di porto». E' inoltre fatto obbligo ai predetti aspiranti
inviare, entro il termine suddetto, copia della domanda alla
Capitaneria di porto di appartenenza.
2. L'Amministrazione della difesa non assume responsabilita' in
caso di ritardo o smarrimento delle domande prodotte tramite servizio
postale.
3. Gli aspiranti residenti all'estero potranno inoltrare la
domanda, entro il termine sopraindicato, tramite l'Autorita'
diplomatica o consolare.
4. Nella domanda il candidato, consapevole delle conseguenze
derivanti da falsita' in atti e da dichiarazioni mendaci, ai sensi
degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, dovra' dichiarare:
a) grado, categoria/specializzazione, matricola;
b) cognome e nome;
c) data e luogo di nascita;
d) codice fiscale;
e) di essere cittadino italiano;
f) di avere il godimento dei diritti civili e politici;
g) indirizzo di residenza presso il quale saranno trasmesse
comunicazioni relative al concorso. Eventuali variazioni del suddetto
recapito dovranno essere segnalate tempestivamente alla Direzione
generale per il Personale militare, I Reparto - 3ª Divisione - 3ª
Sezione, numero fax 06/47354458. L'Amministrazione non assume
responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da
inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure da
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo
indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o
telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o
a forza maggiore;
h) data di decorrenza giuridica quale VFB, tipo di arruolamento
quale VFB (ordinario ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 332/1997, straordinario ai sensi del combinato disposto
della legge n. 186/1999 e della legge n. 958/1986, blocchi/scaglioni
ai sensi della legge n. 958/1986), posizione di servizio;
i) se in congedo, ultimo Reparto o Ente di appartenenza che lo
ha collocato in congedo, la data del collocamento in congedo e
indicazione della Capitaneria di porto di appartenenza nella Forza in
congedo; l'aspirante in congedo dovra', inoltre, allegare alla
domanda copia del foglio di congedo, se ne e' in possesso;
j) di avere/non avere procedimenti penali o disciplinari
pendenti;
k) di non aver riportato condanne penali per delitti non
colposi anche ai sensi degli articoli 444 e 445 c.p.p., misure di
sicurezza e di prevenzione ne' che risultino a proprio carico
precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi
dell'articolo 686 c.p.p.;
l) il titolo di studio posseduto con la data in cui e' stato
conseguito e dell'Istituto che lo ha rilasciato precisando
l'indirizzo del medesimo;
m) di non essere stato prosciolto d'autorita' o d'ufficio da
precedente arruolamento volontario in qualsiasi Forza armata o Corpo
armato dello Stato secondo le normative vigenti ad eccezione di
proscioglimenti d'autorita' per permanente inidoneita' psicofisica;
n) eventuali titoli di preferenza di cui all'articolo 5 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e
successive modificazioni ed integrazioni;
o) di aver preso conoscenza di ogni disposizione indicata nel
bando di concorso e di acconsentire senza riserve a tutto cio' che in
esso e' stabilito.

                               Art. 4.
 
Istuttoria delle domande prodotte dai militari in servizio
 
1. I Comandi/Enti interessati dovranno ricevere le domande
presentate dai militari in servizio provvedendo a:
a) certificarne l'avvenuta regolare presentazione apponendo il
timbro dell'Ente, la data, il numero di protocollo ed il visto del
Comandante dell'Ente; il Comando stesso dovra' avere cura che la
domanda sia stata compilata in tutte le sue parti secondo il modello
di cui all'allegato B e che rechi in calce la firma dell'interessato;
b) far redigere dalle competenti autorita' gerarchiche
documento caratteristico recante nel frontespizio, quale data di
chiusura, quella di scadenza del termine di presentazione delle
domande di partecipazione al concorso e quale motivazione, la
seguente dicitura: «Partecipazione a concorso per volontari di truppa
in servizio permanente della Marina Militare e delle Capitanerie di
Porto, ai sensi dell'art. 5 del decreto legislativo 31 luglio 2003,
n. 236»;
c) far pervenire le domande stesse, a mezzo corriere, al
Ministero della Difesa - Direzione generale per il Personale Militare
- I Reparto - 3ª Divisione - 3ª Sezione - via XX Settembre, 123/A -
00187 Roma, entro il termine perentorio di 30 giorni successivi alla
data di scadenza del termine di presentazione delle domande di
partecipazione al concorso, corredate:
dalla certificazione di cui in allegato «C» al presente
decreto, compilata in ogni sua parte, atta a comprovare il possesso
dei titoli di cui al successivo art. 8. Detta certificazione dovra'
essere firmata dal Comandante di Corpo e controfirmata, per presa
visione e accettazione, dal candidato;
da copia conforme all'originale del documento caratteristico
redatto secondo le modalita' di cui alla precedente lettera b);
da copia conforme all'originale della documentazione
caratteristica riferita agli ultimi tre anni di servizio (comprensiva
di quella indicata alla precedente lettera b);
da copia conforme all'originale del foglio matricolare
aggiornato alla data di scadenza del termine di presentazione delle
domande di partecipazione al concorso;
dalla dichiarazione di completezza di cui all'allegato «D»;
d) da inviare i candidati presso il Marispedal/Marinferm di
riferimento per la verifica del profilo sanitario posseduto e
dell'altezza. L'esito delle predette visite dovra' essere comunicato
al Ministero della Difesa - Direzione generale per il Personale
Militare - I Reparto - 3ª Divisione - 3ª Sezione - via XX settembre,
123/a - 00187 Roma fax n. 47354458 entro il termine perentorio di 30
giorni successivi alla data di scadenza del termine di presentazione
della domande di partecipazione al concorso. Qualora il candidato sia
risultato «non idoneo» con provvedimento medico-legale definitivo
sara' escluso dalla procedura concorsuale;
e) informare telegraficamente la Direzione generale per il
Personale Militare - I Reparto - 3ª Divisione - 3ª Sezione - via XX
Settembre, 123/A - 00187 Roma - di ogni evento che dovesse
intervenire nei confronti dei candidati durante la procedura
concorsuale (trasferimenti, cambi di categoria, collocamento in
congedo con indicazione della Capitaneria di Porto che lo assume
nella forza in congedo, variazioni del recapito, invio alla frequenza
dei corsi, instaurazione o definizione di procedimenti disciplinari e
penali, inidoneita' anche temporanea al servizio militare,
proscioglimenti ed altre variazioni rilevanti ai fini concorsuali).

                               Art. 5.
 
Istruttoria delle domande prodotte dai militari in congedo
 
Le Capitanerie di Porto, ricevuta copia delle domande di
partecipazione al concorso fatte recapitare dall'aspirante in
congedo, dovranno trasmettere le stesse, a mezzo corriere, alla
Direzione generale per il Personale Militare - I Reparto - 3ª
Divisione - 3ª Sezione - via XX Settembre, 123/A - 00187 Roma, entro
trenta giorni successivi al ricevimento di copia delle domande
stesse, provvedendo a corredarle di:
copia conforme della documentazione caratteristica relativa
agli ultimi tre anni di servizio in qualita' di volontari in ferma
triennale o di raffermati/trattenuti;
copia conforme del quadro punizioni ed elogi, ovvero modd. 2
MM;
copia conforme dei verbali degli esiti dei corsi o copie dei
modd. 5 MM;
copia conforme del foglio matricolare aggiornato alla data in
cui il militare e' stato posto in congedo, escluso il mod. SA/10;
dichiarazione di completezza di cui in allegato «D».

                               Art. 6.
 
Verifica del profilo sanitario
 
1. Per i candidati in servizio la verifica del profilo sanitario
e dell'altezza sara' effettuata presso il Marispedal/Marinferm di
riferimento secondo quanto stabilito dall'art. 4, comma 1, lettera
d).
2. I candidati in congedo alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso e coloro ai
quali non siano stati attribuiti, ai sensi delle disposizioni
vigenti, i coefficienti relativi alle caratteristiche
somato-funzionali in quanto a suo tempo selezionati presso i Centri
di Selezione delle Forze di Polizia ad ordinamento civile e militare
e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, saranno sottoposti a
visita medica per l'accertamento del profilo sanitario prescritto per
l'immissione nei ruoli dei volontari di truppa in servizio permanente
della Marina Militare e delle Capitanerie di Porto nella categoria di
appartenenza. Tali accertamenti saranno effettuati da una commissione
medica nominata dalla Direzione generale per il Personale Militare
presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale di Ancona. La
convocazione dei candidati sara' effettuata a cura del Centro stesso
sulla base degli elenchi nominativi comunicati dalla Direzione
generale per il Personale Militare - I Reparto - 3ª Divisione - 3ª
Sezione; i candidati dovranno presentarsi muniti di:
valido documento di riconoscimento;
eventuale referto di esame radiografico del torace effettuato
presso una struttura sanitaria pubblica di data non anteriore a sei
mesi precedenti la visita, qualora il candidato ne fosse in possesso;
certificato anamnestico rilasciato da struttura sanitaria
pubblica attestante le vaccinazioni effettuate;
i candidati saranno sottoposti ai seguenti accertamenti
specialistici e strumentali:
cardiologico con ECG;
oculistico;
otorinolaringoiatrico;
neuropsichiatrico;
radiografia del torace in due proiezioni, al fine di
escludere la possibile sussistenza di patologie misconosciute che
possano essere di pregiudizio per la salute dell'interessato e della
comunita' militare nella quale potra' essere inserito (per il
candidato che non le avesse prodotte);
misurazione dell'altezza;
analisi delle urine completo con esame del sedimento;
analisi del sangue concernente:
emocromo completo;
glicemia;
creatininemia;
transaminasemia (ALT, AST);
bilirubinemia totale e frazionata;
G6PDH (metodo quantitativo);
markers dell'epatite B e C;
la Commissione potra' inoltre procedere ad ogni ulteriore
indagine qualora lo ritenesse opportuno;
gli aspiranti dovranno essere in possesso dei seguenti
requisiti fisici:
sara' ammesso un visus non inferiore a 10/ 10 in ciascun occhio
dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di rifrazione che
non dovra' superare le 3 diottrie per la miopia e l'astigmatismo
miopico composto, le 3 diottrie per l'ipermetropia e l'astigmatismo
miopico composto, le 2 diottrie per l'ipermetropia e l'astigmatismo
ipermetropico composto, le 2 diottrie per l'astigmatismo miopico ed
ipermetropico semplice e per la componente cilindrica negli
astigmatici composti, le 3 diottrie per astigmatismo misto con lente
cilindrica non superiore a 2 D o per l'anisometropia sferica ed
astigmatica purche' siano presenti la fusione e la fusione
binoculare. Senso cromatico normale accertato alle lane.
L'accertamento allo stato rifrattivo, ove occorra, puo' essere
eseguito con l'autorefrattometro o in cicloplegia, o con metodo
dell'annebbiamento;
l'apparato visivo e' il seguente:
per la categoria Nocchieri (N) il profilo sanitario
riguardante l'apparato visivo e' il seguente: visus naturale 10/10 in
ciascun occhio. Per la categoria/specialita' Nocchieri di Porto (NP)
e il seguente: VS2, in quanto i candidati sono stati arruolati in
data antecedente al 1° gennaio 2003. Per la categoria Specialisti del
Sistema di Combattimento (SSC) specialita' Telecomunicatori (Tlc):
visus naturale 10/10 in ciascun occhio, senso cromatico normale da
accertare alle tavole pseudoisocromatiche; specialita'
Ecogonometristi (Ecg), Radaristi (Rd) e Nocchieri di Porto Operatori
8(NP/Op): visus corretto 10/10 in ciascun occhio con correzione non
superiore a quella prevista per il VS2, componente cilindrica non
superiore a 1,50 D; per tutte le specialita' degli SSC e per i
Nocchieri di Porto Operatori (NP/Op) e' previsto l'apparato udivo il
coefficiente AU1;
per la categoria tecnici del Sistema di Combattimento (Tsc),
Nocchieri di Porto Tecnici (NP/Tc), Nocchieri di Porto Motoristi
(NP/Ms) e Nocchieri di Porto meccanici d'arma (NP/ma): visus corretto
10/10 in ciascun occhio con correzione non superiore a quella
prevista per il VS2, componente cilindrica non superiore a 1,50 D.
Inoltre, per i TSC/tecnici elettronici (TSC/Ete), i NP/Tc e i NP/Ms
e' previsto il senso cromatico normale da accertare alle tavole
pseudoisocromatiche;
per la categoria Specialisti del Sistema di Piattaforma
(SSP), le abilitazioni Nocchieri di Porto Motoristi Servizi
Antincendio (NP/Ms-Sa), Nocchieri di Porto Conduttori Automezzi
(NP/Cna), per la categoria Supporto e Servizio Amministrativo
Logistico (SSAL), la specialita' Nocchieri di Porto/Maestri di Cucina
e Mensa (NP/Mcm) e la categoria Servizio Sanitario (SS), si applica
il Capitolo 1, Annesso I, tabella «B» della Pubblicazione SMM/150
IS/UEU, Edizione 1999, Variante 2003;
per le categorie Incursori e Palombari si applica il capitolo
5, Annessi I e II, tabelle «D» e «D1», e per la categoria Fucilieri
di Marina il Capitolo 5, Annesso III, tabella «E», della
pubblicazione citata.
3. Per tutte quelle categorie/specialita/abilitazioni interessate
da modifiche in senso restrittivo del profilo sanitario per effetto
sia della determinazione del C.S.M.M. di cui al FOM n. 39 del
24 settembre 2003, sia delle varianti alla pubblicazione SMM/150
IS/UEU, edizione 1999 variante 2003, man mano intervenute negli anni
successivi all'incorporazione dei volontari concorrenti al presente
bando, si applica il coefficiente per singolo apparato piu'
favorevole al candidato, in quanto prevale il parametro
precedentemente fissato dalla pubblicazione citata. Viceversa in caso
di modifiche al profilo sanitario intervenute in senso ampliativo,
prevalgono i nuovi parametri.
4. Saranno giudicati «non idonei» gli aspiranti ai quali saranno
riscontrate:
imperfezioni ed infermita' previste dalla vigente normativa in
materia di inabilita' al servizio militare di leva;
imperfezioni ed infermita' per la quale e' prevista
l'attribuzione del coefficiente 3, nelle caratteristiche
somato-funzionali del profilo sanitario dalle vigenti direttive per
delineare il profilo sanitario dei soggetti dichiarati idonei al
servizio militare di leva (fermi restando i requisiti del presente
decreto);
disturbi della parola anche se in forma lieve (dislalia
disartria);
stato di tossicodipendenza o tossicofilia da accertarsi presso
una struttura sanitaria militare;
tutte quelle malformazioni ed infermita' non contemplate da
precedenti alinea, comunque incompatibili con la frequenza del corso
e con il successivo impiego quale volontario di truppa in servizio
permanente nella categoria/specializzazione posseduta ;
altezza inferiore a m. 1,65 o superiore a m. 1,95;
i soggetti affetti da malattie o lesioni acute per le quali
sono previsti tempi lunghi di recupero dello stato di salute e dei
requisiti necessari per la frequenza del corso;
tutte le malattie dell'occhio e degli annessi, manifestamente
croniche o di lunga durata o di incerta prognosi; la presenza di
alterazioni dei mezzi diottrici o del fondo oculare che possono
pregiudicare, anche nel tempo, la funzione visiva primaria o quelle
collaterali; gli esiti cicatriziali di intervento per la correzione
mono o bilaterale dei vizi diottrici; gli strabismi manifesti anche
alternanti.
5. Il giudizio di idoneita' o di non idoneita' relativo agli
accertamenti in parola sara' reso noto ai candidati seduta stante
sottoponendo alla firma degli stessi, a cura della Commissione
preposta all'accertamento, apposito foglio di notifica.
6. La mancata presentazione agli accertamenti psico-fisici verra'
considerata rinuncia da parte del candidato; in caso di grave e
giustificato motivo, da comprovarsi con idonea documentazione,
l'aspirante potra' inoltrare formale richiesta di successiva
convocazione, a mezzo raccomandata A/R, al Ministero della Difesa -
Direzione generale per il personale militare - 3ª Divisione - 3ª
Sezione - via XX Settembre, 123/A - 00187 Roma, entro e non oltre due
giorni successivi alla prevista data di convocazione presso il Centro
di Selezione di Ancona. A tal fine, fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante. L'Amministrazione potra' disporre
una nuova convocazione in relazione ai tempi della procedura
concorsuale.
7. Il giudizio riportato nel predetto accertamento e' definitivo
e nel caso di non idoneita' comporta l'esclusione dal concorso; detti
provvedimenti sono adottati per delega della Direzione generale per
il Personale Militare dal Centro di selezione e reclutamento
nazionale della Marina Militare.
8. Resta fermo quanto previsto dall'articolo 10 del decreto
legislativo 30 dicembre 1997, n. 505, nei confronti degli aspiranti
che abbiano subito in servizio, per causa di servizio, ferite o
lesioni che abbiano provocato una permanente inidoneita' psicofisica
in qualita' di volontari in ferma breve purche' siano stati giudicati
parzialmente idonei al servizio permanente.

                               Art. 7.
 
Commissione giudicatrice
 
Con successivo decreto dirigenziale sara' nominata, dalla
Direzione generale per il Personale militare, la Commissione
giudicatrice che dovra' provvedere alla valutazione dei titoli
posseduti dai candidati ed alla redazione della graduatoria di merito
di cui al successivo art. 9. La citata commissione sara' composta da:
un Ufficiale di grado non inferiore a Capitano di Vascello,
Presidente;
tre Ufficiali di grado non inferiore a Capitano di Corvetta,
Membri;
un Ufficiale di grado non inferiore a Sottotenente di Vascello,
o collaboratore amministrativo/contabile, Membro e Segretario.
Detta Commissione avra' il compito di:
valutare i titoli, ai sensi del successivo art. 8;
formare le graduatorie finali, ai sensi del successivo art. 9;
redigere l'elenco dei non idonei.

                               Art. 8.
 
Valutazione dei titoli
 
La commissione di cui al precedente art. 7 provvedera' alla
valutazione dei sottoindicati titoli assegnando il relativo
punteggio, attenendosi ai valori assoluti sottoindicati, nonche' ai
criteri preventivamente stabiliti dalla commissione stessa:
a) Rendimento in servizio desunto dalla documentazione
caratteristica (scheda valutativa/rapporto informativo) riferita agli
ultimi tre anni di servizio.
La commissione giudicatrice si atterra' ai criteri sottoelencati:
specchi valutativi e schede valutative: sara' tenuto conto
esclusivamente delle qualifiche finali e non anche delle relative
voci interne;
rapporti informativi: in considerazione che per tali documenti
non e' prevista la qualifica finale, il punteggio da assegnare sara'
desunto dal giudizio espresso dall'ultimo revisore e dal giudizio
formulato nel foglio di comunicazione, valutati congiuntamente anche
alla voce interna riferita al «rendimento»;
dichiarazioni di mancata redazione di documentazione
caratteristica: qualora sia collocato all'inizio o alla fine di tutta
la documentazione caratteristica, sara' valutato alla stessa stregua
del documento caratteristico che segue o precede.
Nel caso in cui venga a collocarsi tra due documenti
caratteristici, sara' attribuita una valutazione pari alla media dei
valori dei due documenti caratteristici.
Il punteggio di merito da assegnare ai documenti caratteristici
dovra' essere calcolato moltiplicando il parametro, indicato nella
sottoriportata tabella delle qualifiche e dei giudizi finali, per il
rapporto tra il numero dei giorni riferiti alla qualifica/giudizio
attribuita all'interessato ed il totale dei giorni di servizio
prestati dal militare negli ultimi tre anni di servizio.
Il punteggio totale riferito al rendimento in servizio sara'
determinato dalla somma algebrica dei punteggi parziali riferiti a
ciascun documento caratteristico.
 
----> vedere tabella a pag. 5 della G.U. <----
 
b) Benemerenze:
encomio solenne: punti 5;
encomio semplice: punti 3;
per decorazioni al valor militare, al valor di Marina (medaglia
d'oro, d'argento, di bronzo) e al valor civile: punti 5 per ogni
decorazione, fino ad un massimo di punti 10;
c) Corso di formazione:
il punteggio sara' attribuito seguendo la seguente formula:
P= (V-18) x÷
in cui P= punteggio
V = voto conseguito nel corso di formazione espresso in
trentesimi o equivalenti.
Ai voti uguali o inferiori a 18/30 o equivalenti saranno
assegnati punti 0.
d) Abilitazioni Marina Militare:
«BSM», «ANF», «PAR», «SMZ», «OSSALC»,: punti 0,5 per ciascuna
delle suddette abilitazioni possedute;
e) Sanzioni disciplinari di corpo:
per le sanzioni disciplinari di corpo inflitte e' previsto un
decremento secondo i sottoindicati coefficienti:
consegna di rigore: punti 1 per ogni giorno di consegna di
rigore;
consegna: punti 0,3 per ogni giorno di consegna;
non dovra' tenersi conto delle punizioni sanzionate presso gli
istituti di formazione durante la frequenza dei corsi, ad eccezione
della consegna di rigore.
f) Titoli di studio:
per il possesso di attestato di qualifica di durata triennale
rilasciato da scuole statali o istituti parificati o legalmente
riconosciuti: punti 0,7;
per il possesso di diploma di istruzione di 2° grado di durata
quinquennale rilasciato da scuole statali o istituti parificati o
legalmente riconosciuti: punti 1.
g) Attivita' di servizio:
per ogni quadrimestre di servizio prestato: punti 0, 3;
per l'imbarco su Unita' Navali in armamento esclusi i
rimorchiatori portuali ed i battelli sgombero poligono: punti 1 per
ogni 6 mesi di imbarco (frazionabili e cumulabili con il servizio
prestato);
per l'imbarco sulle MM/VV delle Capitanerie di porto di altura e
Costiera: punti 0,3 per ogni 6 mesi di imbarco (frazionabili e
cumulabili con il servizio prestato);
per l'imbarco su Unita' navali in armamento dislocate all'estero
o per l'attivita' di servizio svolta presso Enti/Reparti dislocati
all'estero in operazioni militari internazionali per compiti
umanitari e di protezione: punti 1 per ogni mese di attivita' di
servizio (frazionabili e cumulabili con il servizio prestato);
per l'imbarco sulle MM/VV delle Capitanerie di porto di altura e
costiera dislocate all'estero: punti 0,003 per ogni giorno di
servizio effettivamente prestato (cumulabili con il servizio
prestato).
2. Il punteggio totale conseguito da ciascun aspirante sara'
determinato dalla somma algebrica dei punteggi ottenuti per ciascuno
dei titoli suddetti.
3. Saranno ritenuti validi i titoli maturati dalla data di inizio
del servizio in ferma volontaria (ad eccezione del rendimento in
servizio desunto dalla documentazione caratteristica) e che
risulteranno posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso.
4. Saranno giudicati idonei al transito in servizio permanente
coloro che abbiano riportato un punteggio totale uguale o superiore a
punti 15.
I concorrenti non idonei sono esclusi dal concorso.

                               Art. 9.
 
Graduatoria
 
1. La commissione di cui al precedente art. 7 redigera' le
graduatorie di merito dei candidati risultati idonei sulla base del
punteggio totale ottenuto da ciascun aspirante.
2. A parita' di punteggio sara' data la precedenza ai candidati
in possesso dei titoli preferenziali di cui all'articolo 5 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e
successive modificazioni ed integrazioni. In caso di ulteriore
parita' sara' data precedenza ai candidati aventi minore eta'.
3. Le graduatorie di merito e la nomina dei vincitori saranno
approvate con decreti interdirigenziali della Direzione generale per
il Personale Militare. Le stesse saranno pubblicate sul giornale
ufficiale della Difesa e di tale pubblicazione ne sara' dato avviso
sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

                              Art. 10.
 
Immissione in ruolo
 
1. I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di merito
e dichiarati vincitori sono immessi nei ruoli dei volontari di truppa
in servizio permanente della Marina militare e delle capitanerie di
Porto con decorrenza giuridica dalla data di convocazione presso le
Scuole Sottufficiali della Marina militare, fissata entro un anno
dalla data di approvazione delle graduatorie di merito.
2. I vincitori convocati presso le Scuole Sottufficiali della
Marina Militare dovranno essere muniti di carta di identita' o di
altro documento di riconoscimento provvisto di fotografia ed in corso
di validita', rilasciato da una Amministrazione dello Stato, e del
codice fiscale.
3. Coloro che non si presenteranno nella data fissata per la
convocazione saranno considerati rinunciatari, salvo motivate cause
di impedimento che dovranno pervenire entro i due giorni successivi
alla Direzione generale per il Personale Militare - I Reparto - 3ª
Divisione - 3ª Sezione. La Direzione generale potra' differire la
data della convocazione a seguito di valutazione insindacabile dei
motivi dell'impedimento, per un periodo comunque non superiore a
quindici giorni.
4. I concorrenti convocati provenienti dal congedo saranno
sottoposti a visita medica da parte del Dirigente del servizio
sanitario delle Scuole Sottufficiali della Marina Militare per la
verifica del mantenimento dei requisiti fisici. Qualora i candidati
convocati risultino «non idonei» alla predetta visita saranno
sottoposti ad accertamenti psico-fisici a cura dell'Ispettorato di
Sanita' della Marina Militare. Il giudizio medico legale di non
idoneita' determina l'esclusione dal concorso.

                              Art. 11.
 
Disposizioni amministrative
 
1. Le spese di viaggio effettuate dai candidati per sostenere gli
accertamenti psico-fisici saranno a carico dei candidati stessi.
2. Durante le fasi relative alle sopracitate visite i concorrenti
potranno usufruire di vitto e alloggio, compatibilmente con le
disponibilita' logistiche del momento, a carico del Centro di
Selezione di Ancona.

                              Art. 12.
 
Trattamento dei dati personali
 
1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo
30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti
saranno raccolti e trattati per le finalita' di gestione del concorso
presso una banca dati automatizzata.
2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche
direttamente interessate allo svolgimento del concorso, all'impiego o
alla posizione giuridico-economica del concorrente nonche', in caso
di esito positivo del concorso, ai soggetti di carattere
previdenziale.
3. L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto d'accesso ai dati che lo
riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o
cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro
trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti
valere nei confronti dell'ufficiale o del funzionario che sara'
nominato responsabile del trattamento. Il titolare del trattamento e'
il direttore generale della Direzione generale per il personale
militare.

                              Art. 13.
 
Controlli sul contenuto delle dichiarazioni sostitutive
 
L'Amministrazione procedera' ai controlli, anche a campione, sul
contenuto delle dichiarazioni sostitutive rilasciate dai candidati.
Qualora dal controllo di cui sopra emerga la non veridicita'
della dichiarazione rilasciata, il dichiarante, ai sensi degli
articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, decadra' dai benefici attribuiti dai
provvedimenti emanati sulla base della dichiarazione non veritiera e
sara' denunciato alla Procura della Repubblica
 
Avvertenze generali
 
Ogni ulteriore informazione relativa al concorso potra' essere
richiesta direttamente all'Ufficio Relazioni con il Pubblico della
Direzione generale per il Personale Militare - via XX Settembre,
n. 123/A - 00187 Roma tel. 06/47355941 nei giorni e negli orari sotto
indicati:
dal lunedi' al giovedi' dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 13,30
alle 16,30;
venerdi' dalle 8,30 alle 13;
consultando il sito www.persomil.difesa.it> Il presente decreto sara' sottoposto al controllo previsto dalla
normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 29 luglio 2004
Il direttore generale: Lucidi
Il comandante generale: Sicurezza

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