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UNIVERSITA' PER STRANIERI DI PERUGIA - SIMEST S.P.A.

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione alla scuola
di dottorato in scienze umane e sociali, XXVIII ciclo.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.81 del 16/10/2012
Ente:UNIVERSITA' PER STRANIERI DI PERUGIA - SIMEST S.P.A.
Località:-
Codice atto:12E05788
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:15/11/2012

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 
IL RETTORE

Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
Visto il Decreto Ministeriale 30 aprile 1999, n. 224,
"Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto lo Statuto dell'Universita' per Stranieri di Perugia,
emanato con D. R. n. 80 del 13.04.2012;
Visto il "Regolamento di disciplina del Dottorato di ricerca",
emanato con decreto rettorale n. 58 del 7.03.2006 e successive
modifiche, approvate dal C.A. e dal C.D.A. del 26.07.2010 ed emanate
con decreto rettorale n. 224 del 4.08.2010;
Visto il "Regolamento della Scuola di Dottorato in Scienze Umane
e Sociali dell'Universita' per Stranieri di Perugia", emanato con
decreto rettorale n. 210 del 30.07.2010;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
9.4.2001 in materia di uniformita' di trattamento sul diritto agli
studi universitari, adottato ai sensi dell'art. 4 della legge
2.12.1991, n. 390;
Visto il Regolamento in materia di contributi universitari
emanato con D. P. R. n. 306 del 25.07.1997;
Visto il decreto ministeriale n. 270 del 22.10.2004 recante norme
concernenti l'autonomia didattica degli atenei;
Visto il decreto ministeriale 18.06.2008 con il quale e' stato
fissato l'importo annuo della borsa per la frequenza ai corsi di
dottorato di ricerca in €. 13.638,47 al lordo degli oneri
previdenziali a carico del percipiente;
Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale n. 10 del 14.01.2011, art. 19 recante modifiche all'art. 2
della legge n. 476 del 13 agosto 1984, in materia di collocamento in
congedo straordinario dei dipendenti pubblici per motivi di studio;
Visti i pareri positivi espressi dal Nucleo di Valutazione con
relazione del 20.06.2012;
Viste le deliberazioni del Consiglio Accademico e del Consiglio
di Amministrazione del 28.06.2012, con le quali e' stata approvata
per gli aspetti di rispettiva competenza l'attivazione degli
indirizzi:
Comunicazione della Letteratura e della Tradizione Culturali
Italiane nel mondo
Cooperazione alla pace e allo sviluppo
Scienza del Libro e della Scrittura
Scienze del Linguaggio
nell'ambito della Scuola di Dottorato in Scienze Umane e Sociali,
per la durata di tre anni con l'ammissione di otto dottorandi, di cui
la meta' con borsa di studio;

Decreta:

Art. 1

Indizione

E' indetto presso l'Universita' per Stranieri di Perugia pubblico
concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di
Dottorato in Scienze Umane e Sociali, XXVIII ciclo:
Durata: tre anni
Sede: Universita' per stranieri di Perugia
Posti disponibili: otto
Borse disponibili: quattro
Nell'ambito della Scuola sono distinti i seguenti indirizzi:
Indirizzo: Comunicazione della letteratura e della tradizione
culturale italiana nel mondo
Posti disponibili: 2
Borse disponibili: 1
Coordinatore: prof. Fabio Danelon
Indirizzo: Cooperazione alla pace e allo sviluppo
Posti disponibili: 2
Borse disponibili: 1
Coordinatore: prof. Emidio Diodato
Indirizzo: Scienza del libro e della scrittura
Posti disponibili: 2
Borse disponibili: 1
Coordinatore: prof.ssa Giovanna Zaganelli
Indirizzo: Scienze del linguaggio
Posti disponibili: 2
Borse disponibili: 1
Coordinatore: prof.ssa Sandra Covino

                               Art. 2 

Requisiti di ammissione

1. Possono presentare domanda di partecipazione ai concorsi di
ammissione ai dottorati di ricerca di cui al precedente articolo
coloro i quali siano in possesso, alla data di scadenza del presente
bando, di diploma di laurea conseguito secondo l'ordinamento
precedente alla entrata in vigore del decreto ministeriale 509/99,
come modificato dal decreto ministeriale 270/2004, o di laurea
specialistica conseguita ai sensi del decreto ministeriale 509/1999 o
laurea magistrale conseguita ai sensi del decreto ministeriale
270/2004, ovvero di titolo equipollente conseguito presso universita'
straniere.
2. I cittadini stranieri, in possesso di titolo di studio che non
sia gia' stato dichiarato equipollente alla laurea
specialistica/magistrale o del vecchio ordinamento, dovranno -
unicamente ai fini dell'ammissione al dottorato -farne espressa
menzione nella domanda di partecipazione al concorso e corredare la
domanda stessa dei documenti (certificato di laurea, corsi seguiti e
loro durata, esami superati, ecc.) utili a consentire al Collegio dei
docenti la dichiarazione di equipollenza in parola, tradotti e
legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari
italiane all'estero secondo le norme vigenti in materia per
l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle
universita' italiane. Tale documentazione dovra' pervenire, a pena di
esclusione, a mezzo raccomandata entro il termine di 30 giorni a
decorrere dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª
Serie speciale - Concorsi ed esami. Il plico dovra' essere
indirizzato al Magnifico Rettore dell'Universita' per Stranieri di
Perugia, Piazza Fortebraccio n. 4, 06123 Perugia, specificando sulla
busta "Allegato alla domanda di partecipazione al concorso per
l'ammissione alla Scuola di Dottorato in Scienze Umane e Sociali,
XXVIII ciclo, indirizzo in
".................................................".
3. Per i cittadini italiani in possesso di un titolo accademico
straniero, che non sia stato gia' dichiarato equipollente ad una
laurea italiana specialistica/magistrale o del vecchio ordinamento,
valgono le stesse disposizioni di cui al comma precedente.

                               Art. 3 

Domande di ammissione

1. Le domande di ammissione al concorso dovranno pervenire entro
il termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo
a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica - 4ª Serie speciale - Concorsi ed esami.
Le domande di ammissione al concorso devono essere inviate in
forma elettronica entro le ore 14.00 dell'ultimo giorno utile
attraverso la procedura on line disponibile all'indirizzo:
https://iscrizioni.unistrapg.it/dottorato
Al termine della procedura il sistema inviera' tramite e mail una
ricevuta.
Tale ricevuta costituisce l'unico documento comprovante la
corretta iscrizione al concorso.
Nella domanda di ammissione il candidato dichiara sotto la
propria responsabilita':
a) il cognome e il nome (cognome da nubile per le donne
coniugate), la data e il luogo di nascita, il codice fiscale (se
posseduto), la residenza e, se possibile, il numero telefonico, il
fax e l'indirizzo di posta elettronica, con espresso impegno a
comunicare tempestivamente eventuali variazioni. Per quanto riguarda
i cittadini comunitari e stranieri, ove possibile, un recapito
italiano o l'indicazione della propria Ambasciata in Italia, eletta
quale domicilio;
b) la propria cittadinanza;
c) di possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana
(solo per i cittadini comunitari e stranieri);
d) il titolo di studio posseduto, richiesto ai sensi dell'art. 2
del presente bando, quale requisito di ammissione, nonche' la data di
conseguimento, l'Universita' che lo ha rilasciato e la relativa
votazione conseguita, ovvero il titolo equipollente se conseguito
presso una universita' straniera;
e) la/e lingua/e straniera/e la cui conoscenza sara' oggetto di
prova in sede di esame;
f) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
g) di prestare o non prestare servizio presso pubbliche
amministrazioni;
h) di essere/non essere lavoratore dipendente;
i) di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa
di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato;
j) di avere/non avere gia' conseguito il titolo di dottore di
ricerca;
k) di essere/non essere titolare di assegno di ricerca;
l) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito;
m) ai sensi della legge 104/92, art. 20, nonche' della legge
68/99, art. 16 comma 1, i candidati in situazione di handicap
dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al
concorso, riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente
necessari per poter sostenere la prova. A tal riguardo, i dati
sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista
dal Decreto Legislativo n. 196/2003 "Codice in materia di protezione
dei dati personali".
Alla domanda i concorrenti devono allegare:
Copia di un documento d'identita' in corso di validita' (formato
pdf);
tesi di laurea in unica copia in formato digitale pdf. Qualora la
tesi di laurea sia redatta in lingua straniera, i candidati devono
corredare la tesi di laurea di traduzione in lingua italiana ovvero
ampia e dettagliata sintesi;
progetto di ricerca oggetto di valutazione in sede di prova orale
(formato pdf);
eventuali pubblicazioni (formato pdf);
curriculum vitae (formato pdf);
eventuali altri documenti (formato pdf).
4. I cittadini italiani e stranieri, in possesso di titolo
conseguito all'estero non ancora riconosciuto equipollente, devono
esplicitamente richiederne l'equipollenza, secondo quanto disposto
dal precedente art. 2, inviando per posta a mezzo raccomandata i
documenti (certificato di laurea, corsi seguiti e loro durata, esami
superati, ecc.) utili a consentire al Collegio dei docenti la
dichiarazione di equipollenza in parola.

                               Art. 4 

Prove d'esame

1. L'ammissione al corso e' per titoli ed esami. Gli esami
consistono in una prova scritta e in un colloquio. Il candidato
dovra' inoltre dimostrare la conoscenza di una o piu' lingue
straniere.
2. Le prove d'esame sono finalizzate ad accertare la preparazione
e i requisiti culturali del candidato, nonche' la sua attitudine alla
ricerca scientifica e la buona conoscenza di una o piu' lingue
straniere.
Materie su cui vertera' l'esame:
Indirizzo in Comunicazione della letteratura e della tradizione
culturale italiana nel mondo:
la prova scritta e la prova orale verteranno sulle discipline
inerenti il corso di dottorato di ricerca in "Comunicazione della
letteratura e della tradizione culturale italiana nel mondo",
articolato nei due curricula "italianistica" e "storia della
cultura". Le prove si incentreranno su temi, testi e documenti
letterari, storici e iconografici particolarmente significativi in
tal senso. La prova scritta sara' distinta per ciascun curriculum. Il
candidato, al momento della prova scritta, dovra' indicare il
curriculum prescelto. Nella prova orale in specie sara' elemento di
discussione e di valutazione anche il progetto di ricerca presentato
dal candidato.
Indirizzo in Cooperazione alla pace e allo sviluppo:
l'esame di ammissione consiste in:
1. una prova scritta che vertera' sulle conoscenze di base
relative agli ambiti delle Relazioni internazionali e degli Studi
sulla pace;
2. una prova orale consistente in un colloquio sui titoli
presentati (principalmente le competenze acquisite nei precedenti
percorsi formativi e le eventuali pubblicazioni) e sulla discussione
del progetto di ricerca che si intende svolgere (da allegare in
versione scritta alla domanda).
Al termine del colloquio, il candidato dovra' dimostrare la
conoscenza della lingua inglese, scritta e parlata, e di una seconda
lingua a scelta tra francese, spagnolo e tedesco.
Indirizzo in Scienza del libro e della scrittura:
la prova scritta e la prova orale verteranno sulle discipline
inerenti il corso e saranno incentrate principalmente sul libro,
sulle forme di comunicazione ad esso legate e sulla loro evoluzione
nel campo dei media anche in riferimento al progetto di ricerca
elaborato dai candidati. La prova orale prevedra' altresi'
l'accertamento della conoscenza di una lingua straniera da scegliere
tra inglese, francese e spagnolo.
Indirizzo in Scienze del linguaggio:
il Corso di dottorato e' articolato in due curricula; i
candidati dovranno indicare il curriculum prescelto al momento della
prova scritta, che vertera' su conoscenze di base relative agli
ambiti della linguistica generale e della linguistica applicata, per
il primo curriculum, e agli ambiti della linguistica e della
filologia italiana, per il secondo curriculum. La prova orale sara'
volta ad accertare, per entrambi i curricula, le competenze acquisite
nei precedenti percorsi formativi e gli interessi scientifici dei
candidati, anche in riferimento al progetto di ricerca da loro
elaborato. La prova orale prevedra' altresi' l'accertamento della
conoscenza di almeno due lingue straniere: la prima a scelta tra
inglese, francese, tedesco e spagnolo; per quanto riguarda la seconda
lingua straniera, la commissione esaminatrice potra' accertarne la
conoscenza- nel caso in cui si tratti di lingua straniera diversa
dalle quattro gia' citate- chiedendo al candidato di produrre una
certificazione linguistica che ne attesti la conoscenza.
3. Il diario delle prove, con l'indicazione della sede, del
giorno, del mese e dell'ora in cui le medesime avranno luogo, sara'
disponibile nel sito internet dell'Ateneo www.unistrapg.it almeno 20
giorni prima della data fissata per la prova scritta. Non saranno
inviate comunicazioni personali in merito.
4. Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire la
ricevuta della "domanda di partecipazione alla prova di ammissione" e
un documento di riconoscimento in corso di validita'.

                               Art. 5 

Commissione giudicatrice e suoi adempimenti

1. La commissione giudicatrice del concorso sara' formata e
nominata in conformita' alla normativa vigente presso l'Universita'
per Stranieri di Perugia.
2. La commissione, per la valutazione di ciascun candidato,
dispone di 100 punti, di cui 20 riservati ai titoli, 40 alla prova
scritta e 40 alla prova orale.
3. Al colloquio e' ammesso il candidato che abbia superato la
prova scritta con una votazione non inferiore a 25/40.
4. Il colloquio si intende superato se il candidato ottiene una
votazione di almeno 25/40.
5. La valutazione dei titoli, previa indicazione dei criteri,
precedera' la prova scritta; le relative votazioni saranno pubblicate
prima di tale prova.
6. Le votazioni riportate nella prova scritta saranno pubblicate
prima della prova orale.
7. Alla fine della seduta dedicata alla prova orale la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti riportati da ognuno nella prova stessa.
L'elenco, sottoscritto dal presidente e dal segretario della
commissione, e' affisso all'albo della struttura presso cui si e'
svolta la prova, lo stesso giorno.
8. Espletate le prove del concorso, la commissione compila la
graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti
riportati da ogni candidato nei titoli e nelle singole prove, per
ogni corso di dottorato. In caso di parita' di merito, per
l'assegnazione di borse di studio prevale la valutazione della
situazione economica, determinata ai sensi della normativa vigente;
in ordine ai posti senza borsa di studio precede il candidato piu'
giovane d'eta'.

                               Art. 6 

Ammissione ai corsi

1. Le graduatorie di merito, approvate all'esito del presente
concorso, vengono pubblicate sul sito web dell'Universita'.
I candidati sono ammessi ai Corsi secondo l'ordine della
graduatoria approvata dall'amministrazione universitaria fino alla
concorrenza dei posti messi a concorso.
2. I candidati ammessi ai corsi decadono qualora non esprimano la
loro accettazione entro 15 giorni dalla comunicazione dell'esito del
concorso. In tal caso subentra altro candidato secondo l'ordine di
graduatoria. Lo stesso accade in caso di rinuncia o di' decadenza da
parte di alcuno degli aventi diritto, purche' non sia trascorso un
mese dall'inizio del corso.

                               Art. 7 

Domanda di immatricolazione

1. I candidati collocati utilmente in graduatoria ai fini
dell'ammissione al corso, devono presentare o far pervenire
all'Amministrazione universitaria, pena la decadenza, entro il
termine perentorio di giorni 15, che decorrono dal giorno successivo
a quello della pubblicazione nel sito web dell'Universita' della
relativa graduatoria di merito, ovvero entro giorni 5 lavorativi a
quello del ricevimento della comunicazione da parte dell'Ufficio
competente in caso di scorrimento della graduatoria medesima, i
seguenti documenti:
Domanda di iscrizione al corso contenente:
autocertificazione di cittadinanza;
autocertificazione del diploma di laurea con relativa votazione;
e contenente le seguenti dichiarazioni:
a) di non essere iscritto/a e di impegnarsi a non iscriversi ad
altro corso di laurea, di dottorato, ad un master universitario o ad
una scuola di specializzazione, per tutta la durata del corso
suindicato;
b) di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra borsa
di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato;
c) di essere/non essere in servizio presso una pubblica
amministrazione e, in caso affermativo, di avere richiesto ed
ottenuto il collocamento in aspettativa a decorrere dalla data di
inizio del corso e per tutta la sua durata;
d) di svolgere/non svolgere attivita' esterne, anche occasionali
e di breve durata, specificando in caso affermativo i termini del
rapporto;
e) di impegnarsi, qualora intraprenda attivita' esterne, anche
occasionali e di breve durata, a darne comunicazione al Coordinatore
del corso e, per conoscenza, all'Amministrazione Universitaria,
affinche' il Collegio dei Docenti si esprima circa la compatibilita'
o meno tra la frequenza al corso di dottorato e gli impegni derivanti
dalle suddette attivita';
f) di impegnarsi, qualora ammesso al dottorato senza fruizione
della borsa di studio, a dare comunque comunicazione
all'Amministrazione universitaria dell'attivita' di lavoro dipendente
dallo stesso prestata presso ente pubblico o privato;
g) qualora divenga assegnatario della borsa di studio, di non
cumulare la borsa stessa con altra borsa di studio a qualsiasi titolo
conferita tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o
straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita'
di ricerca del dottorato;
h) i portatori di handicap con invalidita' pari o superiore al
66% dichiareranno il loro status al fine dell'esonero dal pagamento
del contributo.
La domanda di iscrizione dovra', inoltre, essere corredata di:
fotocopia di un documento d'identita', in corso di validita' e
debitamente firmata;
n. 2 fotografie recenti e di uguale formato (cm 4 x 4,5), firmate
a tergo;
permesso di soggiorno in corso di validita' (per i soli cittadini
non comunitari).
solo da parte di coloro che non usufruiscono di borsa di studio:
ricevuta del versamento di Euro 577,47 relativo alla prima rata
del contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi da effettuarsi
sul conto corrente n. 000029465268 intestato all'Universita' per
Stranieri di Perugia presso Unicredit Banca S.p.a. sportello
Perugia-Universita' - IBAN: IT 31 H 02008 03043 000029465268, swift
address: UNCRITM1J11, con la seguente causale: "1° rata di iscrizione
al dottorato di ricerca indirizzo in
................................................"
2. Coloro che non avranno provveduto a regolarizzare la propria
iscrizione entro i termini sopracitati saranno considerati
rinunciatari e coloro che avranno rilasciato dichiarazioni mendaci
saranno dichiarati decaduti; in tali ipotesi, i posti vacanti saranno
assegnati ad altri aspiranti che seguono nella graduatoria degli
idonei.
3. L'Amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita'
per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni del domicilio da parte del candidato o da mancata oppure
tardiva comunicazione del cambiamento dello stesso ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.
4. L'esclusione dalla partecipazione al corso puo' essere
disposta, per difetto dei requisiti, in qualunque momento, con
provvedimento motivato del Rettore.

                               Art. 8 

Ammissione in sovrannumero

I candidati idonei, se titolari di assegni di ricerca, possono
essere ammessi al Dottorato di Ricerca in sovrannumero nel limite
della meta' dei posti istituiti.
Possono altresi' essere ammessi al Dottorato di Ricerca, in
sovrannumero, nel limite della meta' dei posti istituiti, i cittadini
stranieri che risultino idonei un graduatoria, purche' titolari di
borse di studio conferite sulla base del merito.

                               Art. 9 

Borse di studio

1. La borsa di studio concessa dall'Universita' per Stranieri e
quelle eventualmente messe a disposizione da istituzioni pubbliche o
private prima della scadenza del bando vengono assegnate, previa
valutazione comparativa del merito e secondo l'ordine definito nella
graduatoria di merito formulata dalla Commissione giudicatrice, per
un importo annuale lordo pari a Euro 13.638,47.
2. La durata della Borsa di studio e' pari all'intera durata del
corso; le borse sono confermate con il passaggio all'anno successivo,
salvo motivata delibera del Collegio dei Docenti.
3. In caso di rinuncia al proseguimento del corso o di decadenza
di un dottorando titolare di borsa di studio, la borsa stessa sara'
attribuita, rispettando l'ordine della graduatoria, al primo dei
dottorandi non borsisti, con le seguenti modalita':
qualora non sia trascorso un mese dall'inizio del corso la borsa
verra' attribuita per intero e l'Amministrazione universitaria
restituira' al borsista subentrante la prima del contributo per
l'accesso e la frequenza ai corsi;
qualora sia trascorso piu' di un mese dall'inizio del corso la
borsa verra' attribuita per la parte residua e il borsista
subentrante non dovra' corrispondere le rate del contributo per
l'accesso e la frequenza ai corsi dovute successivamente al suo
subentro.
4. Le Borse di dottorato non possono essere cumulate con altre
Borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle
concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare con
soggiorni all'estero l'attivita' di ricerca del dottorando.
5. Gli eventuali periodi di soggiorno all'estero, finanziati
dall'Universita' mediante l'elevazione del 50% dell'importo della
borsa di dottorato in proporzione ed in relazione ai periodi di
permanenza all'estero, devono essere debitamente autorizzati dal
Rettore, su richiesta del dottorando. Tale richiesta deve essere
corredata da dichiarazione del Coordinatore del corso attestante che
l'attivita' per la quale si chiede la mobilita' del dottorando
rientra nell'ambito dell'attuazione del programma di studi e di
ricerca a suo tempo formulati.
6. I periodi di soggiorno all'estero non possono in alcun caso
superare nove mesi nel triennio di durata del corso.
7. Il pagamento della Borsa viene effettuato in rate bimestrali
posticipate.
8. Chi abbia usufruito di una Borsa di studio per un corso di
dottorato anche per un solo anno, non puo' chiedere di fruirne una
seconda volta.

                               Art. 10 

Contributo per l'accesso e la frequenza al corso

Il contributo per l'accesso e la frequenza al corso di dottorato,
che deve essere versato con le modalita' indicate al precedente art.
7 da coloro che non usufruiscono della borsa di studio, e'
commisurato alle seguenti classi di reddito equivalente:

 
Parte di provvedimento in formato grafico
 

Il contributo va versato come segue:
1° rata: € 577,47: all'atto dell'iscrizione;
2° rata: pari alla differenza fra l'importo dovuto sulla base
della classe di reddito di appartenenza e l'importo versato per la
prima rata: entro il 30 aprile 2013.

                               Art. 11 

Obblighi dei dottorandi

1. I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare il corso di
dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di
ricerca nell'ambito delle strutture destinate a tal fine, secondo le
modalita' che saranno fissate dal Collegio dei Docenti.
2. L'onere di provvedere alla copertura assicurativa per
infortuni e per responsabilita' civile per l'intera durata del corso
e' a carico dell'Universita'.
3. Ai dipendenti pubblici iscritti ai corsi di dottorato si
applica quanto previsto dall'art. 2, comma 1, della legge 476 del
13.08.1984; dall'art. 52, comma 57, legge n. 448 del 28.12.2001 e
dall'art. 19, legge 240 del 30.12.2010.
4. E' consentito l'esercizio di attivita' compatibili, previa
autorizzazione del Collegio dei Docenti. Tali attivita' esterne,
occasionali e di breve durata, non devono in alcun modo porsi in
conflitto con l'attivita' svolta dal dottorando.
5. Per tutta la durata del corso e' vietato lo svolgimento di
prestazioni di lavoro a tempo indeterminato.
6. Il servizio militare, la maternita' e le assenze per grave e
documentata malattia possono comportare la sospensione del corso,
previa autorizzazione del Collegio dei docenti. In caso di
sospensione di durata superiore a trenta giorni, verra' sospesa
l'erogazione della borsa di studio, che verra' ripresa al termine
della sospensione.
7. Nel caso di assenza ingiustificata o di inadempimento degli
obblighi, il Collegio dei docenti potra' proporre con propria
delibera l'esclusione del dottorando dal corso. In tal caso il
dottorando e' obbligato alla restituzione per intero, con riferimento
all'anno in questione, della borsa di studio oppure delle rate
eventualmente riscosse.
8. Gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca possono svolgere
limitata attivita' didattica rivolta agli studenti dei corsi di
laurea, nell'ambito della programmazione effettuata dal Collegio dei
Docenti, d'intesa con la Facolta'.

                               Art. 12 

Conseguimento titolo

1. Il titolo di dottore di ricerca ("Dott. Ric." ovvero "Ph.D.")
e' conferito a conclusione del corso dal Rettore e si consegue
all'atto del superamento dell'esame finale, che puo' essere ripetuto
una sola volta.
2. La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' formata e
nominata in conformita' al "Regolamento di disciplina del dottorato
di ricerca", emanato con decreto rettorale n. 58 del 7.03.2006 e
successive modifiche, approvate dal C.A. e dal C.D.A. del 26.07.2010
ed emanate con decreto rettorale n. 224 del 4.08.2010;

                               Art. 13 

Accordi internazionali di tesi di dottorato in co-tutela

Nell'ambito di apposito accordo internazionale di co-tutela, da
perfezionare di norma entro il 1° anno di corso, stipulato
dall'Universita' per Stranieri di Perugia con una Universita'
straniera, la tesi di dottorato di ricerca puo' essere svolta sotto
la direzione comune di due direttori di tesi, uno per ciascuna delle
due istituzioni.
Lo svolgimento dell'attivita' di ricerca puo' effettuarsi, per
periodi alternati, presso le due strutture.
La tesi, discussa presso la sede dell'Universita' per Stranieri
di Perugia, sara' redatta e discussa in italiano e completata da un
riassunto nella lingua dell'Universita' cooperante e presentata
oralmente in tale lingua.
La commissione giudicatrice sara' composta da studiosi espressi
dalle due istituzioni in numero pari e, in seguito a relazione
favorevole, sara' rilasciato, da parte delle Universita' contraenti,
un titolo congiunto.

                               Art. 14 

Responsabile del procedimento

Responsabile del procedimento:
Patrizia Melani, Area Accademica - U.O. Ricerca, Dottorati e
Assegni
e-mail: dottorato@unistrapg.it; telefono 075 5746307 Fax 075
5746321.

                               Art. 15 

Trattamento dei dati

Ai sensi dell' art. 13 del D. Lgs. 196/2003, si informa che i
dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
dall'Universita' per Stranieri di Perugia per le finalita' di
gestione della selezione.
I dati forniti dai candidati saranno inoltre trattati per lo
svolgimento delle funzioni istituzionali dell'Universita' per
Stranieri di Perugia nei limiti stabiliti dalle leggi, dai
regolamenti e nel rispetto dei principi di trasparenza, correttezza,
riservatezza e necessita'.

                               Art. 16 

Norme di riferimento

Per tutto cio' che non e' previsto nel presente bando, si fa
riferimento all'art. 4 della legge n. 210 del 3.7.98, al decreto
ministeriale n. 224 del 30.04.1999 e al "Regolamento di disciplina
del dottorato di ricerca" emanato con decreto rettorale n. 58 del
7.03.2006 e successive modifiche, approvate dal C.A. e dal C.D.A. del
26.07.2010 ed emanate con decreto rettorale n. 224 del 4.08.2010;
Il presente bando di concorso e' disponibile nel sito WEB
dell'Universita' per Stranieri di Perugia al seguente percorso:
http://www.unistrapg.it/ateneo/concorsi-e-selezioni
Perugia, 1 ottobre 2012

Il rettore: Giannini

 

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