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REGIONE PIEMONTE

Avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale, per la
copertura di un posto di dirigente direttore U.O.A. ortopedia e
traumatologia (area chirurgica e delle specialita' chirurgiche),
presso l'azienda sanitaria locale n. 7 di Chivasso.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.16 del 23/2/2001
Ente:REGIONE PIEMONTE
Località:Torino  (TO)
Codice atto:001E1212
Sezione:Aziende sanitarie
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:26/3/2001

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                               Art. 1.
 
Posti e trattamento economico
 
In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 49
del 19 gennaio 2001, e' emesso avviso pubblico per il conferimento di
incarico quinquennale, con l'osservanza delle norme previste e
richiamate dall'art. 13, del decreto legislativo 19 giugno 1999,
n. 229, e del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 484, e successive rettifiche:
 
Ruolo sanitario.
 
Categoria professionale: medici.
un posto di direttore U.O.A. di ortopedia e traumatologia (area
chirurgica e delle specialita' chirurgiche).
Alla predetta posizione funzionale e' attribuito il trattamento
giuridico ed economico previsto dalle disposizioni legislative,
nonche' dagli accordi sindacali in vigore per il personale delle ex
unita' sanitarie locali ed aziende ospedaliere.
La procedura per il conferimento dell'incarico in argomento e'
disciplinata dalle norme di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, e successive rettifiche, decreto
del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, e
successive rettifiche, al decreto del Ministero della sanita'
30 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni, al
decreto del Ministro della sanita' 31 gennaio 1998 e successive
modificazioni ed integrazioni, al decreto del Presidente della
Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, al decreto legislativo
n. 29/1993 e successive modificazioni ed integrazioni, al decreto
legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modifiche
intervenute con decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517, e
decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, al decreto del Presidente
della Repubblica n. 487/1994, e successive modificazioni ed
integrazioni, al decreto 23 marzo 2000, n. 184, al contratto
collettivo nazionale di lavoro della dirigenza medica e veterinaria,
oltre a quelle di cui al decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, e alla legge 15 maggio 1997, n. 127, e
successive modificazioni ed integrazioni.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali e specifici per l'ammissione
 
Possono partecipare all'avviso coloro che sono in possesso dei
seguenti requisiti generali e specifici previsti dal decreto del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, dal decreto del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, e dall'art. 13,
del decreto legislativo n. 229/1999:
1) Requisiti generali:
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
b) idoneita' fisica all'impiego:
1) l'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego, con
l'osservanza delle norme in tema di categorie protette, e' effettuato
a cura dell'Azienda sanitaria locale (A.S.L.) prima dell'immissione
in servizio;
2) il personale dipendente da pubbliche amministrazioni e il
personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli
articoli 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della
Repubblica 20 dicembre 79, n. 761, e' dispensato dalla visita medica;
c) titolo di studio per l'accesso alla carriera e posizione
funzionale di cui trattasi.
2) Requisiti specifici:
i requisiti specifici di accesso all'incarico in parola,
disciplinati dall'art. 5, del decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484 e dall'art. 13, del decreto legislativo
n. 229/1999 e dal decreto n. 184/2000, sono i seguenti:
a) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici attestata da
certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando.
L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei
Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo restando l'obbligo dell'iscrizione alla selezione, fermo
restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio;
b) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella
disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina.
L'anzianita' di servizio deve essere maturata secondo quanto
disposto dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997.
Per quanto attiene l'anzianita' di servizio di sette anni si
terra' altresi' conto di quanto disposto dall'art. 1 del decreto
23 marzo 2000, n. 184;
c) curriculum professionale concernente le attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative.
Ai sensi dell'art. 15, comma 3, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997, si prescinde dal requisito della specifica
attivita' professionale di cui all'art. 6 del citato decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997.
Ai sensi dell'art. 14, del decreto legislativo 19 giugno 1999,
l'attestato di formazione manageriale, in sede di prima applicazione,
si consegue dopo l'assunzione dell'incarico.
L'accertamento del possesso dei requisiti di cui alle lettere a),
b) e c) e' effettuato dalla commissione di cui all'art. 13, del
decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 e successive modificazioni
ed integrazioni.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
I requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito dal bando di concorso per la
presentazione della domanda di ammissione.

                               Art. 3.
 
Presentazione delle domande - Termine e modalita'
 
Le domande di ammissione all'avviso, redatte in carta semplice,
devono essere indirizzate al direttore generale dell'Azienda
sanitaria locale n. 7, via Po n. 11 - 10034 Chivasso (Torino) e
possono essere presentate, con le seguenti modalita':
1) direttamente presso l'ufficio concorsi ovvero presso
l'ufficio protocollo della medesima azienda sito al terzo piano, in
via Po n. 11 - Chivasso, nell'orario di apertura degli uffici.
In tal caso la sottoscrizione dell'istanza deve essere apposta in
presenza del dipendente addetto ovvero l'istanza puo' essere
presentata unitamente a copia fotostatica, ancorche' non autenticata,
di un documento di identita' del sottoscrittore, in corso di
validita';
2) a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
In tal caso l'istanza deve essere presentata unitamente a copia
fotostatica, ancorche' non autenticata, di un documento di identita'
del sottoscrittore, in corso di validita'.
L'istanza e la copia fotostatica del documento possono essere
inviate per via telematica.
Le domande, inviate a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, si considerano prodotte in tempo utile se spedite entro
il termine di scadenza; a tal fine fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione
scade il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione
dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo
giorno successivo, non festivo.
Nella domanda gli aspiranti devono indicare sotto la loro
responsabilita', consapevoli delle sanzioni penali previste
dall'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, per le ipotesi di
falsita' in atti e dichiarazioni mendaci:
1) il cognome ed il nome;
2) la data, il luogo di nascita e la residenza;
3) la procedura a cui intendono partecipare;
4) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
5) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i
motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
6) le eventuali condanne penali riportate;
7) i titoli di studio posseduti;
8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
9) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
10) l'eventuale possesso di titoli che diano diritto a
usufruire di riserva, precedenza o preferenza a parita' di
valutazione, secondo quanto indicato dall'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994;
11) il possesso dei requisiti generali e specifici prescritti
per l'ammissione. Tali requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito dal presente bando di concorso, per la
presentazione della domanda di ammissione;
12) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione
vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al punto sub) 2;
13) l'autorizzazione all'Azienda al trattamento dei dati
personali, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, finalizzato
agli adempimenti per l'espletamento della presente procedura
concorsuale.
La domanda dovra' essere sottoscritta in originale, secondo le
modalita' gia' precisate ad eccezione di quella trasmessa per via
telematica, che dovra' comunque essere completa di sottoscrizione
pena l'inammissibilita' dell'aspirante.
Ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, i
candidati portatori di handicap hanno la facolta' di indicare, nella
domanda di partecipazione all'avviso, l'ausilio necessario in
relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove.
L'amministrazione declina sin d'ora ogni responsabilita' per
dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento di indirizzo nella domanda o per
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione.

                               Art. 4.
 
Documenti da allegare
 
Alla domanda di partecipazione all'avviso devono essere allegati
i seguenti documenti:
a) documenti attestanti il possesso dei requisiti specifici di
cui al punto 2, lettere a), b) e c), che precede;
b) tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati
ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di
merito;
c) un elenco dettagliato in carta semplice ed in triplice
copia, dei documenti e dei titoli presentati, numerati
progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con
indicazione del relativo stato (se originale o fotocopia
autenticata);
d) l'originale della ricevuta comprovante il pagamento della
tassa di concorso, non rimborsabile, di L. 7.500 con l'indicazione
quale causale del versamento "Tassa concorso". Il pagamento puo'
essere effettuato mediante:
vaglia postale intestato all'azienda sanitaria locale n. 7,
via Po n. 11 - 10034 Chivasso, conto corrente postale n. 29123106
intestato all'azienda sanitaria locale n. 7, via Po n. 11 - 10034
Chivasso.
I titoli possono essere prodotti:
in originale;
mediante copia autenticata ai sensi dell'art. 14 della legge
n. 15/1968, secondo quanto disposto dal, comma 4, dell'art. 3, del
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998;
mediante dichiarazione sostitutiva di certificazioni, nei casi
previsti dall'art. 2, della legge n. 15/1968 e successive
modificazioni ed integrazioni e dall'art. 1, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 403/1998.
Al fine di accelerare il procedimento, gli interessati sono
invitati ad allegare alla predetta dichiarazione una copia
fotostatica, ancorche' non autenticata, dei certificati oggetto della
dichiarazione;
mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', di
cui all'art. 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, nei casi previsti
dalla normativa vigente, cosi' come specificato dal, comma 1, art. 2,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998. La predetta
dichiarazione deve essere sottoscritta dall'interessato in presenza
del dipendente addetto ovvero presentata unitamente ad una copia
fotostatica, ancorche' non autenticata, di un documento di identita'
del sottoscrittore, in corso di validita'.
Al fine di accelerare il procedimento, gli interessati sono
invitati ad allegare alla predetta dichiarazione una copia
fotostatica, ancorche' non autenticata, dei certificati oggetto della
dichiarazione.
Le dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 2 e 4 della
legge 4 gennaio 1968, n. 15, sopra richiamati, hanno la stessa
validita' degli atti che sostituiscono.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa ovvero presentate
con dichiarazione, di cui all'art. 4 della legge n. 15/1968,
riguardante la conoscenza del fatto che la copia delle stesse, e'
conforme all'originale.
Fermo restando quanto previsto dall'art. 26 della legge 4 gennaio
1968, n. 15, qualora dal controllo sulla veridicita' delle
dichiarazioni sostitutive emerga la non veridicita' del contenuto
delle stesse, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni
non veritiere.
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979, in presenza
delle quali il punteggio di anzianita' deve essere ridotto. In caso
positivo, l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del
punteggio.
Saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni
siano rilasciate dal legale rappresentante dell'ente presso cui i
servizi stessi siano stati prestati.
Non saranno valutati titoli presentati oltre il termine di
scadenza del presente bando.
E' peraltro riservata a questa amministrazione la facolta' di
richiedere integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti
che saranno ritenute legittimamente attuabili o necessarie.

                               Art. 5.
 
Modalita' di selezione
 
La commissione di esperti, nominata con le modalita' ed i criteri
previsti dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999, accertera'
l'idoneita' dei candidati, sulla base del colloquio e della
valutazione del curriculum professionale degli interessati, cosi'
come previsto dall'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997.
Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento
di identita' valido a norma di legge.
La data e la sede del colloquio saranno comunicate ai candidati
con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno al recapito indicato
nella domanda.
I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nei
giorni, nell'ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati
rinunciatari all'avviso, quale sia la causa dell'assenza, anche se
non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.

                               Art. 6.
 
Conferimento e modalita' di svolgimento dell'incarico
 
L'attribuzione dell'incarico e' effettuata, ai sensi dell'art. 13
del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, dal direttore
generale, sulla base della rosa di candidati idonei selezionati dalla
commissione di cui al precedente art. 5.
Ai sensi degli articoli 13 e 14, del decreto legislativo
19 giugno 1999, n. 229, l'incarico sara' attribuito senza l'attestato
di formazione manageriale, fermo restando l'obbligo di acquisirlo
entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del
primo corso, attivato dalla Regione successivamente al conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso.
L'incarico avra' durata quinquennale, con facolta' di rinnovo per
lo stesso periodo o per un periodo piu' breve.
Il dirigente direttore di U.O. e' sottoposto, oltre che a
verifica triennale, anche a verifica al termine dell'incarico. Le
verifiche concernono le attivita' professionali svolte ed i risultati
raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal
direttore generale e presieduto dal direttore del dipartimento.
L'esito positivo delle verifiche costituisce condizione per il
conferimento o la conferma dell'incarico.
Il dirigente e' responsabile dell'efficace ed efficiente gestione
delle risorse attribuite. I risultati della gestione sono sottoposti
a verifica annuale tramite il nucleo di valutazione.
L'incarico, ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo
19 giugno 1999, n. 229, implica il rapporto di lavoro esclusivo.
L'incarico e' revocato, secondo le procedure previste dalle
disposizioni vigenti e dal contratto collettivo nazionale di lavoro
di riferimento, in caso di: inosservanza delle direttive impartite
dalla direzione generale o dalla direzione del dipartimento; mancato
raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilita' grave e
reiterata; in tutti gli altri casi previsti dal contratto di lavoro.
Nei casi di maggiore gravita', il direttore generale puo' recedere
dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e
del contratto collettivo nazionale di lavoro.

                               Art. 7.
 
Adempimenti dei vincitori
 
Il vincitore dell'avviso e' invitato dall'azienda sanitaria
locale, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, a
presentare, al Servizio amministrazione del personale dell'azienda
sanitaria locale n. 7, via Po n. 11 - 10034 Chivasso (Torino), nel
termine e con le modalita' stabilite dall'avviso, a pena di decadenza
nei diritti conseguenti alla partecipazione dello stesso:
1) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute
nella domanda di partecipazione al concorso, qualora non allegati
alla domanda stessa;
2) certificato di cittadinanza italiana;
3) certificato di residenza;
4) stato di famiglia;
5) certificato generale del casellario giudiziale;
6) certificato relativo al godimento dei diritti politici;
7) copia del foglio matricolare o dello stato di servizio
militare oppure, per gli esentati, certificato di esito definitivo di
leva (per i candidati di sesso maschile);
8) estratto dell'atto di nascita;
9) titoli che danno diritto a usufruire di riserva, precedenza
o preferenza a parita' di valutazione.
I documenti di cui ai numeri 2), 3), 4), 5), 6) e 8) dovranno
essere rilasciati in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella
di presentazione, fatto salvo quanto previsto dall'art. 2, comma 4,
della legge n. 127/1997 e successive modificazioni ed integrazioni.
La predetta documentazione potra' essere presentata mediante
dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi e per gli
effetti dell'art. 2 della legge n. 15/1968 e dell'art. 1, comma 1,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998, che avra' la
stessa validita' degli atti che sostituisce.
Il candidato dichiarato vincitore ha facolta' di richiedere,
entro dieci giorni dalla comunicazione dell'esito del concorso,
l'applicazione dell'art. 18, comma 3, della legge 7 agosto 1990,
n. 241.
L'azienda sanitaria locale, verificata la sussistenza dei
requisiti, procede alla stipula del contratto nel quale sara'
indicata la data di presa di servizio. Gli effetti economici
decorrono dalla data di effettiva presa di servizio.
Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione
della documentazione, l'azienda sanitaria locale comunica di non dar
luogo alla stipulazione del contratto.
Decade dall'impiego chi abbia conseguito la nomina mediante
presentazione di documenti falsi o viziati da invalidita' non
sanabile.
Il provvedimento di decadenza e' adottato con deliberazione del
direttore generale.
L'azienda garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai
sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 29/1993.
L'ingresso in servizio e' comunque subordinato alla condizione
che non sussiste alcun rapporto di lavoro dipendente pubblico o
privato o di natura convenzionale con il Servizio sanitario nazionale
nonche' attivita' che possono configurare conflitto con lo stesso ai
sensi dell'art. 4, punto 7, della legge 30 dicembre 1991, n. 412,
dell'art. 14 del contratto collettivo nazionale di lavoro di
categoria, dell'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993.

                               Art. 8.
 
Norme finali
 
Con la partecipazione al concorso e' implicita da parte dei
concorrenti l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e
precisazioni del presente bando, nonche' di quelle che disciplinano o
disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle
aziende sanitarie e delle aziende ospedaliere.
I documenti allegati alla domanda di partecipazione saranno
restituiti, a richiesta, cura e spese del candidato, decorsi i
termini per la presentazione del ricorso giurisdizionale. Il
candidato potra' ritirare i documenti prima del predetto termine, ma
dopo l'intervenuta esecutivita' della deliberazione di esito del
concorso, dietro presentazione di apposita richiesta, nella quale
dovra' essere esplicitamente dichiarata la rinuncia a presentare
ricorso avverso la presente procedura concorsuale.
L'azienda sanitaria si riserva, a suo insindacabile giudizio, la
facolta' di prorogare, modificare, sospendere o revocare il presente
bando o parte di esso qualora ne rilevasse la necessita' o
l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse, senza obbligo di
notifica e senza che i concorrenti possano accampare pretese o
diritti di sorta.
Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando valgono
le norme di cui al decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997, n. 483, al decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484, ai decreti del Ministro della sanita' 30 e
31 gennaio 1998 e successive modificazioni ed integrazioni, al
decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, alla legge 23 dicembre
1978, n. 833, al decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre
1979, n. 761, al decreto del Presidente della Repubblica n. 3/1957 e
successive modificazioni ed integrazioni, al decreto legislativo
30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni,
alla legge 24 dicembre 1993, n. 537, al contratto collettivo
nazionale di lavoro della dirigenza medica e veterinaria, e alla
legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed
integrazioni.
Il presente bando si dovra' considerare integrato dalle ulteriori
disposizioni che dovessero intervenire in materia.
Per informazioni inerenti il presente bando rivolgersi al
Servizio personale - Settore concorsi - di questa azienda sanitaria
locali n. 7 - Chivasso, dal lunedi' al giovedi' dalle ore 10 alle ore
11,30 e dalle ore 15 alle ore 16,30, il venerdi' dalle ore 10 alle
ore 11,30 - tel. 011/9176340-527.
Il direttore generale: Serra Guermani

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