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AGENZIA NAZIONALE PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI

Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di dirigente
amministrativo nel ruolo del personale dell'Agenzia nazionale per i
servizi sanitari regionali - Agenas.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.43 del 1/6/2010
Ente:AGENZIA NAZIONALE PER I SERVIZI SANITARI REGIONALI
Località:Roma  (RM)
Codice atto:0E004568
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:1/7/2010
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

NORME DI ESPLETAMENTO


Art. 1


Numero dei posti a concorso


1. Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 12 maggio
2010, ha deliberato l'indizione di un concorso pubblico, per titoli
ed esami, per la copertura di un posto vacante a tempo pieno e
indeterminato nella dotazione organica del personale dirigenziale di
ruolo dell'Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
dell'Area della Diligenza Amministrativa.
2. Il presente concorso e' disciplinato dalle seguenti norme:
d.lgs. 502/92; decreto del Presidente della Repubblica 487/94;
decreto del Presidente della Repubblica 483/97; decreto del
Presidente della Repubblica 445/2000 e dal decreto legislativo
165/2001 e s.m.i.

                               Art. 2 


Requisiti di ammissione


1. Al concorso sono ammessi a partecipare coloro che, in possesso
dei requisiti generali e specifici previsti dal decreto del
Presidente della Repubblica 483/97, alla data di scadenza del termine
per la presentazione della domanda siano: dipendenti di ruolo delle
pubbliche amministrazioni in possesso di laurea
specialistica/magistrale in Giurisprudenza o in Scienze Politiche o
in Economia e Commercio o di altra laurea equipollente, ovvero del
diploma di laurea in Giurisprudenza o in Scienze Politiche o in
Economia e Commercio, o altra laurea equipollente, secondo il vecchio
ordinamento, equiparata alla laurea specialistica (ora magistrale) ai
sensi del Decreto 5 maggio 2004 del Ministero
dell'Istruzione,Universita' e Ricerca, che abbiano compiuto almeno
cinque anni di servizio in posizioni funzionali per l'accesso alle
quali e' richiesto il diploma di laurea; o, se in possesso del
dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito
presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto con il Ministro
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di almeno tre anni
di servizio, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali
e' richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di
laurea.
2. Per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a
seguito di corso-concorso, il periodo di servizio e' ridotto a
quattro anni. Sono, altresi', ammessi i soggetti in possesso della
qualifica di dirigente di enti e strutture pubbliche non ricomprese
nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2 del decreto
legislativo 165/2001 muniti del diploma di laurea che abbiano svolto
per almeno due anni le funzioni dirigenziali; oppure soggetti che
abbiano ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in
amministrazioni pubbliche, per un periodo non inferiore a cinque
anni, purche' muniti di laurea. Sono altresi' ammessi i cittadini
italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario, che hanno
maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso
enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni
funzionali apicali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso
del diploma di laurea.
3. I candidati dovranno essere, altresi', in possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni stabilite
dalle vigenti norme, o cittadinanza di uno degli Stati membri
dell'Unione europea;
b) non essere stati esclusi dall'elettorato attivo;
c) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva e del
servizio militare;
d) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica all'impiego, con osservanza delle norme in tema di categorie
protette, verra' effettuato da una struttura pubblica del Servizio
sanitario nazionale;
e) godimento dei diritti politici. Non possono essere ammessi
al concorso coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo nonche'
coloro che siano stati licenziati per motivi disciplinari, destituiti
o dispensati dall'impiego presso una Pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale.
4. I cittadini dei Paesi membri dell'unione europea devono
possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione per la titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
c) avere una adeguata conoscenza della lingua italiana.
Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti dai
candidati alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso. Per difetto
dei suddetti requisiti, l'Amministrazione puo' disporre, in qualsiasi
momento, l'esclusione dal concorso con provvedimento motivato. Di
tale esclusione verra' data comunicazione all'interessato. I
candidati sono ammessi a sostenere le prove con riserva di
accertamento dei requisiti richiesti per l'ammissione al concorso.

                               Art. 3 


Presentazione delle domande - Termine e modalita'


1. Il candidato dovra' produrre apposita domanda di ammissione al
concorso, redatta in carta semplice, preferibilmente dattiloscritta
secondo il modello riportato nell'unito fac-simile, allegato al
presente bando (allegato A), reperibile anche sul sito internet
www.agenas.it La domanda dovra' essere sottoscritta e indirizzata
all'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali - codice
concorso DAM2010 - via Puglie, 23 - 00187 Roma.
2. La domanda puo' essere presentata direttamente all'Agenzia
nazionale per i servizi sanitari regionali - via Puglie, 23 - settore
protocollo o spedita a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il
termine perentorio di trenta giorni a decorrere da quello di
pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4ª serie speciale. Non e' consentita la trasmissione
delle domande per il tramite di pubbliche amministrazioni. Qualora il
termine venga a scadere in giorno festivo, si intendera' protratto al
primo giorno non festivo immediatamente seguente. La presentazione
diretta puo' essere effettuata al medesimo indirizzo nei seguenti
orari: lunedi', mercoledi' e venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 12,00;
martedi' e giovedi' dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14,00
alle ore 15,30. La data di presentazione delle domande e' stabilita e
comprovata, nel caso di presentazione diretta, dalla data indicata
nella ricevuta sottoscritta dal personale dell'Agenzia addetto al
ricevimento, in caso di spedizione dal timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
3. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per il
mancato recapito delle comunicazioni a causa dell'inesatta
indicazione dell'indirizzo oppure di mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per
eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
4. Nella domanda i candidati dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita':
a) cognome, nome e codice fiscale;
b) la data il luogo di nascita e la residenza completa di
indirizzo;
c) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
in uno degli Satati membri dell'Unione europea;
d) (se cittadini italiani) il comune nelle cui liste elettorali
sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
e) di non aver mai riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che ha
irrogato le stesse (indicare anche se sia stata concessa amnistia,
condono, indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) ed i
procedimenti penali pendenti;
f) il possesso del titolo di studio richiesto dall' art. 2 del
presente bando;
g) la lingua straniera per la quale intende sostenere il
colloquio;
h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
i) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce ;
j) i servizi prestati alle dipendenze di pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
k) di non essere stato licenziato per motivi disciplinari,
destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non
essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi
dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per aver
conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidita' insanabile;
l) il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso;
m) di allegare un proprio curriculum vitae datato e firmato,
copia fotostatica di un proprio documento di riconoscimento in corso
di validita'.
5. I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
devono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana e di godere dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento.
Il titolo di studio, nonche' gli eventuali ulteriori titoli
accademici, ove rilasciati da istituzioni straniere devono essere
formalmente riconosciute secondo le vigenti disposizioni di legge. La
domanda deve essere sottoscritta dal candidato, la mancata
sottoscrizione comporta l'esclusione dal concorso; ai sensi dell'art.
39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre
2000 non e' richiesta l'autenticazione della firma.
6. Il candidato disabile e/o portatore di qualsiasi tipo di
handicap dovra' specificare con nota scritta, distinta, da allegare
alla domanda di partecipazione al concorso, l'eventuale ausilio
necessario in relazione al proprio handicap, nonche' segnalare
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l' espletamento delle
prove, ai sensi dell'art. 20 della legge del 5 febbraio 1992, n. 104
e dell'art.16 comma 1, della legge del 12 marzo 1999, n. 68.

                               Art. 4 


Adempimenti dei candidati a pena di esclusione


1. In caso di mancanza di talune delle dichiarazioni contenute
nel modello di domanda, questa Amministrazione provvedera', ove
consentito, alla loro regolarizzazione. Non possono essere sanate le
seguenti tipologie di irregolarita' che determineranno l'esclusione
automatica dalla procedura concorsuale:
a) mancanza di sottoscrizione autografa del candidato;
b) mancato rispetto dei termini e delle modalita' per l'invio
dell'istanza di partecipazione;
c) mancanza del requisito di cui all'art. 2 (titolo di studio).
2. I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'Amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con proprio
provvedimento motivato, anche successivamente allo svolgimento delle
prove di esame, l'esclusione del concorso stesso. L'esclusione verra'
comunicata all'interessato completa delle relative motivazioni.

                               Art. 5 


Commissione esaminatrice


1. La Commissione esaminatrice sara' nominata con deliberazione
del direttore dell'Agenzia nel rispetto di quanto previsto dal
decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 9 maggio 1994 e
dalle disposizioni di cui all'art. 35, comma 3 lett. e) del d.lgs. n.
165/2001 e dall'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica n.
324/2000, nonche' dal regolamento dell'Agenzia.

                               Art. 6 


Prove d' esame


1. Le prove di esame sono costituite da due prove scritte, volte
ad accertare la preparazione del candidato sia sotto il profilo
teorico che applicativo-operativo e da una prova orale. La prima
prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato su tematiche
in ambito giuridico-amministrativo (diritto costituzionale, diritto
civile, diritto amministrativo, elementi del diritto del lavoro e di
legislazione sociale, elementi di economia politica, contabilita'
degli enti pubblici, diritto sanitario). La seconda prova scritta di
tipo teorico/pratica consiste nella risoluzione di un caso in ambito
gestionale-organizzativo mirato ad accertare l' attitudine del
candidato all'analisi e alla soluzione di problematiche inerenti
all'organizzazione e al funzionamento dell'Agenzia. La Commissione
esaminatrice, prima dell'inizio di ciascuna prova scritta indica ai
candidati, in relazione al relativo contenuto, la durata massima
della prova medesima.
2. La prova orale consiste in un colloquio interdisciplinare
sulle materie oggetto delle prove scritte e mira ad accertare la
preparazione e la professionalita' del candidato nonche'
l'attitudine, anche valutando l'esperienza professionale posseduta,
all'espletamento delle funzioni dirigenziali. Nell'ambito della prova
orale e', altresi', accertata la conoscenza dell'uso delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse anche
con riferimento alle possibilita' offerte dalle piu' recenti
innovazioni tecnologiche, da realizzarsi anche mediante una verifica
applicativa e la conoscenza delle problematiche e delle potenzialita'
organizzative connesse all'uso degli strumenti informatici, nonche'
di una lingua straniera (francese, inglese, tedesco, spagnolo)
prescelta dai candidati. Nel giudizio conclusivo si terra' conto
della verifica applicativa ai fini della determinazione del voto
relativo alla prova orale.
3. Qualora il numero delle domande pervenuto lo renda opportuno
l'Amministrazione si riserva la facolta' di far precedere le prove di
esame da una prova preselettiva di accesso agli scritti, consistente
in una serie di domande (test) a risposta multipla che avranno ad
oggetto le medesime materie oggetto delle prove scritte. A tale scopo
l'Amministrazione potra' avvalersi di societa', enti o proprie
articolazioni organizzative dotate di adeguata specializzazione. Il
punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre alla
formazione del voto finale di merito.
4. La data e il luogo di svolgimento delle prove scritte ed
eventualmente della prova preselettiva saranno comunicate in tempo
utile ai candidati ammessi al concorso mediante pubblicazione di
apposito avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - IV Serie
Speciale del 20 agosto 2010, nonche' sul sito istituzionale
dell'Agenzia www.agenas.it Tale comunicazione avra' valore di
notifica a tutti gli effetti e, pertanto, i candidati sono tenuti a
presentarsi, senza altro preavviso all'indirizzo, nei giorni e
nell'ora indicati nella Gazzetta Ufficiale.
5. Per essere ammessi alle prove d'esame i candidati dovranno
presentare un idoneo documento di identita' personale.
6. Per la prova scritta e l'eventuale preselezione i concorrenti
non potranno portare con se' libri, periodici, giornali quotidiani ed
altre pubblicazioni di alcun tipo, fatta eccezione per quelli
espressamente autorizzati dalla commissione di concorso ed indicati,
almeno venti giorni prima della prova, sul sito istituzionale
dell'Agenzia www.agenas.it I candidati non potranno portare borse o
simili, capaci di contenere pubblicazioni del genere, che dovranno in
ogni caso essere consegnate prima dell'inizio delle prove al
personale di vigilanza, il quale provvedera' a restituirle al temine
delle stesse, senza peraltro assumere alcuna responsabilita' circa il
loro contenuto.
7. Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano
superato le prove scritte con un punteggio, in ciascuna delle due
prove scritte, pari a 21/30 in ciascuna prova. La convocazione al
colloquio avverra' secondo le modalita' di seguito indicate e tenuto
conto delle esigenze organizzative, del numero dei partecipanti e dei
termini di preavviso previsti dalle normative vigenti. Ciascun
candidato che abbia superato le prove scritte, verra' convocato
mediante raccomandata a.r. almeno venti giorni prima della data
prevista per sostenere il colloquio. Tale termine decorre dalla
consegna delle raccomandate, da parte dell'Agenzia, al servizio
postale. L'Amministrazione non assume responsabilita' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, caso fortuito o forza maggiore. Nella stessa comunicazione
sara' riportato il voto della prova scritta. Il colloquio si
svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di capienza idonea ad
assicurare la massima partecipazione. Al termine di ogni seduta
dedicata al colloquio, la commissione predispone l'elenco dei
candidati esaminati con indicazione del voto da ciascuno riportato.
Tale elenco verra' affisso all'albo della sede degli esami. Il
colloquio si intendera' superato con una votazione di almeno 14/20.
Il punteggio finale complessivo massimo 100 punti sara' determinato
dalla somma delle votazioni conseguite nelle prove e del punteggio
attribuito dalla commissione a seguito della valutazione dei titoli,
come meglio specificato al successivo art. 7.

                               Art. 7 


Punteggio e formazione della graduatoria di merito


1. La commissione dispone, complessivamente, di 100 punti cosi'
ripartiti:
a) 80 punti per le prove di esame;
b) 20 punti per i titoli.
2. I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta;
b) 30 punti per la prova pratica;
c) 20 punti per la prova orale.
Saranno ammessi alla prova orale soltanto i candidati che avranno
riportato in ciascuna delle prove scritte una votazione di almeno 21
punti su 30.
Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale verra'
data comunicazione mediante raccomandata con avviso di ricevimento
con l'indicazione della votazione riportata in ciascuna prova
scritta.
Saranno considerati idonei i candidati che nella prova orale
avranno riportato la votazione di almeno 14 punti su 20.
Al termine di ogni seduta della prova orale la commissione
esaminatrice formera' l' elenco dei candidati esaminati con
l'indicazione della votazione da ciascuno riportata. Detto elenco,
sottoscritto dal presidente e dal segretario della Commissione,
verra' affisso nel medesimo giorno all'albo della sede d' esame.
La votazione complessiva sara' costituita dalla somma delle
votazioni riportate nelle singole prove d'esame.
3. I punti per la valutazione dei titoli, definiti ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica 483/97, sono cosi' ripartiti:
a) titoli di carriera:10 punti;
b) titoli accademici, di studio: 3 punti;
c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3 punti;
d) curriculum formativo e professionale: 4 punti.
4. Titoli di carriera:
a) servizio con qualifica dirigenziale nel profilo
(amministrativo) a concorso presso enti del Servizio sanitario
nazionale o altre pubbliche amministrazioni, punti 1,00 per anno o
frazioni superiori a sei mesi;
b) servizio nella posizione funzionale di ottavo e ottavo-bis
presso enti del Servizio sanitario nazionale ovvero in qualifiche
funzionali di ottavo e nono livello di altre pubbliche
amministrazioni, punti 1,00 per anno;
c) servizio nella posizione funzionale di settimo livello
presso gli enti del Servizio sanitario nazionale ovvero in qualifiche
funzionali di settimo livello di altre pubbliche amministrazioni,
punti 0,50 per anno.
Sono equiparati ai predetti servizi quelli prestati nelle
corrispondenti categorie del ruolo amministrativo introdotte dalla
nuova classificazione del personale ai sensi dei vigenti Contatti
collettivi nazionali di lavoro.
5. Titoli accademici di studio:
a) specializzazioni di livello universitario, in materie
attinenti alla posizione funzionale da conferire, punti 1,00 per
ognuna;
b) altre lauree, oltre quella richiesta per l' ammissione al
concorso, purche' attinenti alla posizione funzionale da conferire,
punti 0,50 per ognuna, fino ad un massimo di punti 1,00.
6. Per la valutazione delle pubblicazioni e dei titoli
scientifici e del curriculum formativo e professionale si applicano i
criteri previsti dall'art. 11 del decreto del Presidente della
Repubblica 483/97.
7. La Commissione esaminatrice formera' la graduatoria finale di
merito del concorso, secondo l'ordine della votazione complessiva
conseguita dai candidati.

                               Art. 8 


Titoli di preferenza e di precedenza - Approvazione della graduatoria


1. L'Agenzia formera' la graduatoria concorsuale con
l'applicazione delle norme vigenti in materia di preferenza e di
precedenza nella nomina. A tal fine, entro il termine perentorio di
quindici giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui
hanno sostenuto il colloquio, i candidati per potersi avvalere dei
titoli di preferenza e precedenza, gia' indicati nella domanda,
dovranno produrre, a pena di decadenza, i documenti attestanti il
possesso dei titoli medesimi ovvero la dichiarazione sostitutiva di
certificazione ai sensi di quanto previsto dal decreto del Presidente
della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000.
2. Riconosciuta la regolarita' del procedimento il direttore
approva la graduatoria di merito e concorsuale e dichiara vincitore
del concorso il primo candidato della graduatoria, fermo restando
l'accertamento del possesso dei requisiti prescritti per l'ammissione
all'impiego.

                               Art. 9 


Presentazione dei documenti


1. Il candidato dichiarato vincitore, ai fini dell'accertamento
del possesso dei requisiti prescritti per la ammissione all'impiego
dovra' presentare o far pervenire, nel termine perentorio fissato
nell'apposito invito, i documenti che saranno richiesti, ovvero la
dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000.

                               Art. 10 


Nomina ed assunzione in servizio


1. La nomina in prova e l'immissione in servizio del vincitore
sara' disposta successivamente al rilascio, da parte delle competenti
Amministrazioni, delle autorizzazioni all'assunzione in servizio a
tempo indeterminato previste dalla vigente normativa e sara'
effettuata con riserva di accertamento del possesso dei requisiti per
l'ammissione all'impiego prescritti nel presente bando. Sara'
annullata la nomina conferita ai candidati nei cui confronti venga
successivamente accertata la mancanza di taluno dei requisiti
previsti.
2. Il candidato nominato in prova che, nel termine stabilito, non
si presenti per la sottoscrizione del contratto individuale di lavoro
sara' dichiarato decaduto dalla nomina stessa. Nel caso di rinuncia o
di decadenza dalla nomina di candidato vincitore, l'Amministrazione
potra' procedere ad altra nomina secondo l'ordine della graduatoria
concorsuale. La graduatoria sara' pubblicata sul sito istituzionale
dell'Agenzia: www.agenas.it
3. I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a stipulare,
in coerenza con il Contratto collettivo nazionale di lavoro del
Servizio sanitario nazionale - Area III della dirigenza sanitaria,
tecnica, professionale e amministrativa, profilo dirigenza
amministrativa e con le norme contenute nel decreto legislativo n.
165/2001 e s.m.i., un contratto individuale finalizzato
all'instaurazione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
4. L'Amministrazione si riserva la facolta' di utilizzare la
graduatoria di merito al fine di procedere alla copertura di
ulteriori posti vacanti a tempo indeterminato, nella dotazione
organica del personale dirigente - Area III ruolo amministrativo. La
graduatoria, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in
materia, rimarra' efficace per un termine di trentasei mesi dalla
data di approvazione della stessa. Da tale data decorre il termine
per eventuali impugnative, laddove il provvedimento non sia stato
portato altrimenti a conoscenza.

                               Art. 11 


Assunzione in servizio


1. Il concorrente dichiarato vincitore del concorso, dovra'
stipulare il contratto individuale di lavoro, secondo quanto previsto
dalla normativa contrattuale della dirigenza amministrativa del
Servizio sanitario nazionale. Allo stesso verra' attribuito il
trattamento economico previsto dal CCNL - comparto sanita' per il
personale dirigenziale dell'Area III - dirigenza amministrativa.
Dalla data di sottoscrizione del contratto, decorreranno tutti gli
effetti giuridici ed economici connessi all'instaurazione del
rapporto di lavoro. Da tale data decorre, altresi', l'inizio del
periodo di prova di sei mesi.
2. Anteriormente al conferimento del primo incarico dirigenziale,
il vincitore del concorso e' tenuto a frequentare le attivita'
formative che saranno programmate, comprendendo un periodo di
attivita' didattica ed un periodo di applicazione pratica in
conformita' alla vigente normativa.

                               Art. 12 


Precisazioni ai sensi della legge n. 241/1990 e s.m.i.


1. Il termine presumibile di completamento delle procedure
concorsuali e' stimato in sei mesi dalla data della prima prova
scritta. Competente per l'istruttoria delle domande e l'espletamento
degli adempimenti amministrativi fino alla approvazione delle
graduatorie, e' l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali
(tel. 0642749377 oppure 0642749354) presso la quale ciascun candidato
potra' prendere conoscenza del nominativo del funzionario
responsabile del procedimento e dei provvedimenti relativi.
2. L'Amministrazione garantisce pari opportunita' tra uomini e
donne per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro, nel
rispetto della legge 10 aprile 1991, n. 125 cosi' come modificata ed
integrata dal decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 196.

                               Art. 13 


Presentazione documenti


1. I vincitori, ai fini dell'accertamento dei requisiti per
l'assunzione, saranno invitati a presentare, a pena di decadenza ed
entro trenta giorni decorrenti dalla stipulazione del contratto
individuale di lavoro, i documenti di rito.

                               Art. 14 


Norme di salvaguardia


1. Per quanto non previsto dal presente bando, si fa riferimento
alle vigenti norme sullo svolgimento dei concorsi pubblici. I dati
personali trasmessi dai candidati con la domanda di partecipazione al
concorso, ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, saranno
trattati per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e
dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio. Il
responsabile del procedimento concorsuale e' il dottor Fulvio
Moirano, direttore dell'Agenzia - via Puglie 23 - 000187 Roma. Il
presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami» e sara' inoltre disponibile sul sito
istituzionale dell'Agenzia:www.agenas.it. Per ulteriori informazioni
rivolgersi alla Sezione affari generali e personale sig. Marco
Serranti telefono 06 42749377 - fax 0642749488 - P.E.C.
agenzianazionale @postecertit
2. L'Amministrazione si riserva la facolta', a suo insindacabile
giudizio di prorogare, sospendere, revocare o modificare il presente
concorso qualora ne rilevasse la necessita' o l'opportunita' nel
rispetto delle norme di legge. Avverso il presente bando e'
proponibile, in via amministrativa, entro centoventi giorni dalla
data di pubblicazione, il ricorso straordinario al Capo dello Stato
ovvero, in sede giurisdizionale, impugnazione al tribunale
amministrativo regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla stessa
data.

                               Art. 15 


Trattamento dei dati personali


1. Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 1196 e successive modificazioni, i dati personali forniti dai
candidati saranno raccolti e trattati presso l'Agenzia nazionale per
i servizi sanitari regionali per le finalita' di gestione del
procedimento concorsuale e per la formazione di eventuali ulteriori
atti allo stesso connessi, anche con l'uso di procedure
informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire tali
finalita'. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini
dell'accertamento del possesso dei requisiti di partecipazione, pena
l'esclusione dal concorso.
2. Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7
del decreto legislativo n. 196/2003. Tali diritti potranno essere
fatti valere rivolgendosi all'Agenzia nazionale per i servizi
sanitari regionali, via Puglie, 23 - 00187 Roma. Il titolare del
trattamento dei dati e' all'Agenzia nazionale per i servizi sanitari
regionali.
3. Il responsabile del trattamento dei dati e' il direttore
pro-tempore; dell'Agenzia.

                               Art. 16 


Accesso agli atti del concorso


1. L'Accesso alla documentazione attinente ai lavori concorsuali
e' escluso fino alla conclusione della relativa procedura, fatta
salva la garanzia di visione degli atti la cui conoscenza sia
necessaria per curare o difendere interessi giuridici.

Il presidente: Balduzzi

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