Mininterno.net - Bando di concorso LIBERO ISTITUTO UNIVERSITARIO "CARLO CATTANEO" Selezione pubblica per ...
 
 
 

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LIBERO ISTITUTO UNIVERSITARIO "CARLO CATTANEO"

Selezione pubblica per la copertura di sette posti, di cui quattro
coperti da borsa di studio, del corso di dottorato in economia della
piccola e media impresa (economia aziendale) - XV ciclo.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.8 del 28/1/2000
Ente:LIBERO ISTITUTO UNIVERSITARIO "CARLO CATTANEO"
Località:-
Codice atto:000E0636
Sezione:Università
Tipologia:Avviso
Numero di posti:-
Scadenza:-

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto lo statuto dell'Universita' Carlo Cattaneo - LIUC di
Castellanza e in particolare l'art. 26;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 30 gennaio 1989, n. 398;
Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341 e successive modifiche;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modifiche;
Visti gli articoli 68 e seguenti del decreto del Presidente della
Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, istitutivo dei corsi di dottorato
di ricerca;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, in particolare l'art. 4,
che demanda alle universita' la disciplina dei corsi di dottorato di
ricerca, nel rispetto dei criteri generali fissati con regolamento
ministeriale;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, recante i
criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi universitarie
nel disciplinare i corsi di dottorato di ri'cerca;
Visto il regolamento in materia di dottorati di ricerca
dell'Universita' Carlo Cattaneo - LIUC di Castellanza emanato con
decreto rettorale n. 140 del 24 settembre 1999;
Vista la proposta di attivazione del XV ciclo del corso di
dottorato di ricerca in economia della piccola e media impresa
(Economia aziendale) con sede amministrativa presso l'Universita'
Carlo Cattaneo - LIUC;
Viste le delibere del senato accademico e del consiglio di
amministrazione con cui e' stata approvata l'attivazione del XV ciclo
del corso di dottorato di ricerca in economia della piccola e media
impresa (Economia aziendale) con sede amministrativa presso
l'Universita' Carlo Cattaneo - LIUC;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Attivazione
 
E' attivato presso l'Universita' Carlo Cattaneo - LIUC di
Castellanza il XV ciclo del dottorato di ricerca in economia della
piccola e media impresa (Economia aziendale), di durata triennale, in
consorzio con l'Universita' Cattolica del Sacro Cuore di Milano e la
Libera Universita' internazionale degli studi sociali Guido Carli di
Roma.
E' indetta selezione pubblica per la copertura di sette posti, di
cui quattro coperti da borsa di studio, del corso di dottorato in
economia della piccola e media impresa (Economia aziendale) - XV
ciclo.
Le borse di studio sono finanziate come segue:
due e mezzo borse di studio: Universita' Carlo Cattaneo di
Castellanza;
mezza borsa di studio: Universita' Cattolica del Sacro Cuore di
Milano;
una borsa di studio: LUISS G. Carli di Roma.
Le borse di studio potranno essere aumentate a seguito di
finanziamenti che si rendessero ancora disponibili dopo l'emanazione
del presente bando e prima dell'espletamento dei relativi concorsi,
fermi restando comunque i termini di scadenza previsti dal bando per
la presentazione delle domande.
 
Art. 2.
 

Requisiti di ammissione
 
Possono presentare domanda di partecipazione alla selezione per
l'ammissione al corso di dottorato di ricerca di cui al precedente
articolo, senza limitazioni in ordine all'eta' e alla cittadinanza,
coloro che sono in possesso di diploma di laurea o di analogo titolo
accademico conseguito all'estero.
I candidati in possesso di titolo che non sia gia' stato
dichiarato equipollente alla laurea dovranno - unicamente ai fini
dell'ammissione al dottorato - farne espressa richiesta nella domanda
di partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa dei
documenti utili a consentire al collegio dei docenti la dichiarazione
di equipollenza, tradotti e legalizzati dalle competenti
rappresentanze italiane secondo le norme vigenti in materia per
l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle
universita' italiane.
 
Art. 3.
 

Domande di ammissione
 
La domanda di partecipazione al concorso, da redigere in carta
semplice secondo lo schema allegato al presente bando, dovra' essere
indirizzata al rettore dell'Universita' Carlo Cattaneo - LIUC di
Castellanza e dovra' essere presentata o inviata alla segreteria
dottorati di ricerca, Universita' Carlo Cattaneo - LIUC, Corso
Matteotti n. 22 - 21053 Castellanza (Varese) entro il termine
perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana con una
delle seguenti modalita':
consegna a mano alla segreteria dottorati di ricerca,
Universita' Carlo Cattaneo - LIUC, Corso Matteotti n. 22 - 21053
Castellanza (Varese), dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore
12 e dalle ore 14 alle ore 16;
spedizione tramite servizio postale al seguente indirizzo:
Segreteria dottorati di ricerca, Universita' Carlo Cattaneo - LIUC,
Corso Matteotti n. 22 - 21053 Castellanza (Varese);
i candidati in possesso di titolo di studio italiano possono
inoltre trasmettere la domanda via telefax al seguente numero
0331.572229.
Non si terra' conto delle domande pervenute oltre il termine di
trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando di
concorso nella Gazzetta Ufficiale anche se spedite prima.
Nella domanda il candidato deve indicare, con chiarezza e
precisione sotto la propria responsabilita', pena l'esclusione dal
concorso:
1) le proprie generalita', la data ed il luogo di nascita, il
codice fiscale, la residenza ed il recapito eletto agli effetti del
concorso (specificando c.a.p., numero di telefono, eventuale numero
di telefax e eventuale e-mail). Per quanto riguarda i cittadini
comunitari e stranieri, un recapito italiano o l'indicazione della
propria ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio agli
effetti della partecipazione alla selezione;
2) la propria cittadinanza;
3) il godimento di diritti civili e politici;
4) la laurea posseduta, specificando il punteggio, la data e
l'universita' presso cui e' stata conseguita, ovvero il titolo
accademico equipollente (o di cui si chiede il riconoscimento di
equipollenza) conseguito presso una universita' straniera, nonche' la
data del decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata
l'equipollenza;
5) la lingua straniera in cui si chiede abbia luogo
l'accertamento della conoscenza della lingua straniera;
6) quale sia la posizione ai fini dell'obbligo del servizio
militare;
7) di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei
docenti;
8) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito;
9) di non essere dipendente di amministrazioni pubbliche o, in
caso affermativo, di impegnarsi a collocarsi in aspettativa senza
assegni, per il periodo di durata del corso;
10) di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra
borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato;
11) di aver preso visione del bando di concorso.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
Allegati alla domanda di partecipazione:
i candidati in possesso di titolo accademico straniero non
ancora dichiarato equipollente alla laurea dovranno allegare i
documenti utili a consentire al collegio dei docenti la dichiarazione
di equipollenza (certificato di laurea con esami e votazione e
dichiarazione di valore). I documenti di cui sopra dovranno essere
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze italiane
all'estero, secondo la normativa vigente in materia di ammissione
degli studenti stranieri ai corsi di laurea delle universita'
italiane.

                               Art. 4.
 
Prove d'esame
 
L'esame di ammissione consiste in una prova scritta e in un
colloquio.
Le prove di esame sono intese ad accertare l'attitudine del
candidato alla ricerca scientifica. Nell'ambito della prova orale
verra' accertata la conoscenza di almeno una lingua straniera scelta
dal candidato.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un idoneo
documento di riconoscimento.
Sono ammessi alla prova orale i candidati che nella prova scritta
abbiano riportato un punteggio pari o superiore a 40/60.
La prova orale si intende superata con il conseguimento di una
votazione non inferiore a 40/60.
Il diario della prova scritta, con l'indicazione della sede,
della data e dell'ora in cui la medesima avra' luogo, sara'
comunicato agli interessati tramite raccomandata con avviso di
ricevimento inviata quindici giorni prima della data fissata per la
prova.
La convocazione alla prova orale avverra' con telegramma inviato
a coloro che avranno superato la prova scritta, venti giorni prima
della data fissata per il colloquio, ovvero a mezzo di comunicazione
in sede concorsuale da parte della commissione esaminatrice, nella
ipotesi di rinuncia scritta ai termini di preavviso, espressa da
tutti i candidati presenti alla prova scritta.
 
Art. 5.
 

Commissione esaminatrice
 
La commissione giudicatrice per l'accesso al corso e' nominata
dal rettore sentito il collegio dei docenti. Essa si compone di tre
membri scelti tra i professori e ricercatori di ruolo, anche
stranieri, afferenti all'area scientifico-disciplinare cui si
riferisce il corso. La commissione puo' essere inoltre integrata da
due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito degli enti e delle
strutture pubbliche e private di ricerca.
 
Art. 6.
 

Ammissione ai corsi
 
Espletate le prove del concorso, la commissione compila la
graduatoria generale di merito sulla base della somma dei voti
riportati da ciascun candidato nelle singole prove. In caso di
parita' di voti prevale la valutazione della situazione economica,
determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 30 aprile 1997 e successive modificazioni.
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso. In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto
prima dell'inizio del corso, subentreranno altrettanti candidati
secondo l'ordine della graduatoria
In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo
trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del collegio dei
docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
 
Art. 7.
 

Domanda di iscrizione
 
I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare o far
pervenire alla segreteria dottorati di ricerca, Universita' Carlo
Cattaneo - LIUC, Corso Matteotti n. 22 - 21053 Castellanza (Varese),
entro il termine perentorio di giorni quindici che decorrono dal
giorno successivo a quello in cui avranno ricevuto il relativo
invito, domanda di iscrizione al corso di dottorato, in carta libera,
da compilarsi su apposito modulo in distribuzione presso la
segreteria dottorati di ricerca dell'Universita' Carlo Cattaneo,
corredata dai seguenti documenti:
1) una fotocopia del documento di identita', in carta libera,
debitamente firmata;
2) autocertificazione di cittadinanza;
3) autocertificazione relativa al diploma di scuola secondaria
superiore posseduto ovvero, per gli stranieri, diploma che ha
consentito l'ammissione all'Universita', debitamente tradotto in
italiano e legalizzato dalle competenti rappresentanze italiane,
secondo le norme vigenti in materia per l'ammissione di studenti
stranieri a corsi di laurea nelle universita' italiane;
4) autocertificazione relativa alla laurea posseduta e relativa
votazione;
5) dichiarazione di eventuale iscrizione ad una scuola di
specializzazione ovvero di perfezionamento e, nell'affermativa,
l'impegno scritto a sospenderne la frequenza;
6) dichiarazione di non aver usufruito in precedenza di altre
borse di studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato di
ricerca;
7) dichiarazione di essere/non essere in servizio presso una
pubblica amministrazione e, in caso affermativo, di avere richiesto
il collocamento in aspettativa senza assegni a decorrere dalla data
di inizio del corso e per tutta la sua durata.
I vincitori che non presentano la documentazione nel termine di
quindici giorni, decorrente dal giorno successivo a quello di
ricevimento del relativo invito, sono considerati rinunciatari ed i
posti corrispondenti sono messi a disposizione dei candidati
classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria.
E' vietata l'iscrizione contemporanea a piu' corsi di dottorato
di ricerca presso la stessa o altra sede universitaria. Qualora un
candidato abbia ottenuto l'ammissione a piu' corsi di dottorato,
dovra' optare per uno di essi.
 
Art. 8.
 

Borse di studio
 
L'importo annuale della borsa di studio, determinato ai sensi
dell'art. 1, comma 1, lettera a), della legge 3 agosto 1998, n. 315,
e successive modificazioni, per l'anno solare 1999, ammonta a
L. 19.900.000 e, a partire dall'anno solare 2000, ammonta a
L. 20.450.000.
Il beneficiano di borsa di studio vanta per i periodi di
permanenza all'estero di una maggiorazione della borsa di studio pari
al 50% della borsa stessa.
Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria
generale di merito redatta dalla competente commissione giudicatrice,
su domanda dell'avente titolo.
La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari
all'intera durata del corso.
Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore ai
trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa.
Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di studio per l'intera
durata del corso di studi, subentra il candidato secondo l'ordine
della graduatoria.
Nel caso risultino vincitori del concorso titolari di assegni di
ricerca, i medesimi non hanno diritto di fruire della borsa di
studio, neppure nel caso in cui il dottorato prosegua oltre il
periodo di godimento della borsa.

                               Art. 9.
 
Dipendenti pubblici
 
Il pubblico dipendente ammesso al dottorato di ricerca e'
collocato, fin dall'inizio e per tutta la durata del corso di
dottorato, in aspettativa per motivi di studio senza assegni e puo'
usufruire dell'eventuale beneficio della borsa di studio. Il periodo
di aspettativa e' utile ai fini della progressione di carriera e del
trattamento di quiescenza e di previdenza.
 
Art. 10.
 

Conseguimento del titolo
 
Il titolo di dottore di ricerca, conferito dal rettore, si
consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a
conclusione del corso.
La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal
rettore, su designazione del collegio dei docenti in conformita' al
regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca.
 
Art. 11.
 

Normativa di riferimento
 
Per quanto non previsto dal presente bando, si fa riferimento
all'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210, al decreto ministeriale
30 aprile 1999 ed al regolamento per il dottorato di ricerca
dell'Universita' Carlo Cattaneo - LIUC emanato con decreto rettorale
n. 140 del 24 settembre 1999.
Castellanza, 11 gennaio 2000
Il rettore: Silva

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