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ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento
di otto dirigenti di seconda fascia

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.85 del 25/10/2011
Ente:ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
Località:Nazionale
Codice atto:1E006102
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:24/11/2011

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL PRESIDENTE

Visto il decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322 recante
«Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione
dell'Istituto nazionale di statistica, ai sensi dell'art. 24 della
legge 23 agosto 1988, n. 400»;
Visto il regolamento CE n. 223/2009 del Parlamento europeo e del
Consiglio dell'11 marzo 2009, concernente i principi statistici che
disciplinano lo sviluppo, la produzione e la diffusione di
statistiche europee;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre
2010, n. 166, con il quale e' stato adottato il «Regolamento recante
il riordino dell'Istituto nazionale di statistica»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 28
aprile 2011, concernente il regolamento di organizzazione
dell'Istituto nazionale di statistica e la modifica al disegno
organizzativo;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni
pubbliche, ed, in particolare, l'art. 28 concernente l'accesso alla
qualifica di dirigente;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni recante norme
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le
modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre
2004, n. 272, recante il regolamento di disciplina in materia di
accesso alla qualifica di dirigente;
Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante la riforma degli
ordinamenti didattici universitari;
Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509 e successive
modificazioni, regolamento recante norme concernenti l'autonomia
didattica degli atenei;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca e del Ministro per la funzione pubblica 5 maggio 2004,
recante equiparazioni dei diplomi di laurea secondo il vecchio
ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche, ai fini
della partecipazione ai concorsi pubblici;
Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, contenenti modifiche al
regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli
atenei approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509;
Vista la circolare del Ministro per la funzione pubblica dell'8
novembre 2005, n. 4/05, recante indicazioni in materia di titoli di
studio utili ai fini dell'accesso alle pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
febbraio 1994, n. 174 e successive modificazioni e integrazioni,
concernente il regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini
degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche, e in particolare l'art. 1, comma 1,
lettera a);
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili;
Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme a favore
dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante legge quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate, ed in particolare l'art. 20 concernente prove d'esame
nei concorsi pubblici e per l'abilitazione alle professioni;
Vista la circolare del 24 luglio 1999 della Presidenza del
Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica
concernente l'applicazione dell'art. 20 della legge quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate (legge n. 104/1992) - portatori di handicap candidati ai
concorsi pubblici;
Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, concernente
l'attuazione della direttiva n. 2000/78 CE per la parita' di
trattamento tra le persone;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 recante il
codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246;
Vista la legge 8 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni,
concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e
di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n. 184, concernente il regolamento recante disciplina in materia di
accesso ai documenti amministrativi;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente
il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive
modifiche ed integrazioni, recante il Codice dell'amministrazione
digitale;
Vista la circolare del Ministro per la pubblica amministrazione e
l'innovazione n. 12/2010, riguardante procedure concorsuali ed
informatizzazione;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive
modificazioni ed integrazioni, recante il codice in materia di
protezione dei dati personali;
Visto in particolare l'art. 5, comma 1, lettera e), del sopra
richiamato decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010,
n. 166, il quale, nel fissare i criteri riguardanti la dirigenza, ai
fini dell'inquadramento nel ruolo dei dirigenti di seconda fascia e
della loro preposizione ai servizi giuridici e amministrativi, ha
previsto un concorso pubblico, per titoli ed esami, con riserva di
posti in favore del personale di ruolo che abbia ricoperto presso
l'Istituto nazionale di statistica incarichi dirigenziali per almeno
un triennio nel medesimo settore, ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri in data 1° agosto 2000;
Visto, altresi', l'art. 14, comma 1, lettera a), del sopra
richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
28 aprile 2011, il quale, nel prevedere l'avvio di apposite procedure
concorsuali pubbliche, per titoli ed esami, consistenti in due prove
teorico-pratiche e un colloquio, volte all'accertamento delle
specifiche professionalita' richieste, ha fissato la riserva di
posti, nel limite del cinquanta per cento, in favore del personale di
ruolo che abbia ricoperto presso l'Istituto nazionale di statistica
incarichi dirigenziali ai sensi dell'art. 7 del decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri 1° agosto 2000 per una durata
di almeno tre anni nel medesimo settore giuridico amministrativo ed,
ai fini della valutazione dei titoli, ha considerato valutabili i
soli titoli attinenti alle funzioni del profilo professionale oggetto
del concorso, nonche' quelli riguardanti il funzionamento dei settori
giuridico-amministrativi e scientifici di interesse istituzionale
dell'ente;
Visto, inoltre, l'art. 14, comma 1, lettera a), ultimo periodo
del sopra richiamato decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri in data 28 aprile 2011, il quale ha previsto l'ammissione a
sostenere gli esami per i soli i candidati che abbiano conseguito, in
sede di valutazione dei titoli, il punteggio minimo stabilito dal
bando di concorso e, nel contempo, ha previsto che, nel caso in cui
le domande di partecipazione dovessero superare il quintuplo dei
posti messi a concorso, l'Istituto nazionale di statistica potra'
procedere ad una preselezione consistente nella soluzione di quesiti
a risposta multipla predeterminata riguardante le materie delle prove
concorsuali;
Visto l'atto di organizzazione generale n. 1 approvato con
deliberazione n. CCCXXXVI dal Consiglio dell'Istituto nella seduta
del 26 luglio 2011, concernente le linee fondamentali di
organizzazione e funzionamento dell'Istituto nazionale di statistica;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro della dirigenza
dell'area della ricerca (area VII), di cui da ultimo il CCNL relativo
al personale del comparto delle istituzioni ed enti di ricerca e
sperimentazione per il quadriennio giuridico 2006/2009, sottoscritto
in data 13 maggio 2009;
Visto il piano del fabbisogno del personale per il triennio
2011-2013 deliberato dal Consiglio dell'Istituto nella seduta del 18
febbraio 2011, trasmesso agli organi di vigilanza in allegato alla
nota n. 4586 del 14 giugno 2011;
Preso atto della disponibilita' di posti dirigenziali di seconda
fascia, nella dotazione organica dell'Istituto, approvata con decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 aprile 2011 e
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 25 luglio 2011, n. 171;
Considerata la necessita' di sopperire tempestivamente alla
carenza di organico nella qualifica dirigenziale di seconda fascia,
al fine di assicurare la regolare funzionalita' degli uffici e la
continuita' con gli incarichi dirigenziali corrispondenti gia'
conferiti a tempo determinato ai sensi dell'art. 6, comma 4 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 166/2010;
Ritenuto di dover procedere all'indizione di un concorso
pubblico, per titoli ed esami, a otto posti per l'accesso alla
qualifica di dirigente di seconda fascia nel ruolo dei dirigenti
dell'Istituto nazionale di statistica, dei quali il cinquanta per
cento e' riservato in favore del personale di ruolo che abbia
ricoperto presso l'Istituto incarichi dirigenziali ai sensi dell'art.
7 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1° agosto
2000 per una durata di almeno tre anni nel medesimo settore giuridico
amministrativo.

Delibera:


Art. 1


Posti a concorso


1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a
complessivi otto posti, per l'accesso alla qualifica di dirigente di
seconda fascia nel ruolo dei dirigenti dell'Istituto nazionale di
statistica (ISTAT) cosi' distinti:
due posti per il settore gestione delle risorse umane a
supporto della statistica ufficiale (codice identificativo
DA2/2011/A);
due posti per il settore contabilita', bilancio e
programmazione a supporto della statistica ufficiale (codice
identificativo DA2/2011/B);
due posti per il settore acquisizione di beni e servizi,
progettazione e gestione dei lavori a supporto della statistica
ufficiale (codice identificativo DA2/2011/C);
due posti per il settore giuridico-organizzativo a supporto
della statistica ufficiale (codice identificativo DA2/2011/D).
2. Il 50% dei suddetti posti di ciascun settore e' riservato in
favore del personale di ruolo dell'Istituto nazionale di statistica,
che abbia ricoperto presso l'Istituto incarichi dirigenziali per
almeno un triennio nel medesimo settore giuridico-amministrativo, ai
sensi del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010,
n.166.
3. I posti riservati, ove non utilizzati, sono conferiti agli
idonei secondo l'ordine di graduatoria.

                               Art. 2 


Requisiti per l'ammissione


1. Per l'ammissione al concorso i candidati devono essere in
possesso dei requisiti generali per l'accesso all'impiego nelle
amministrazioni pubbliche, nonche' il possesso dei requisiti di
seguito indicati:
a) titolo di studio: diploma di laurea, ai sensi
dell'ordinamento previgente al decreto ministeriale n. 509/1999,
ovvero laurea specialistica, o magistrale;
b) appartenenza ad una delle seguenti categorie:
dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni, muniti
di laurea, che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio o, se
in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di
specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione
individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di
concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della
ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali
per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del dottorato di
ricerca o del diploma di laurea. Per i dipendenti delle
amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il
periodo di servizio e' ridotto a quattro anni;
soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e
strutture pubbliche, non ricomprese nel campo di applicazione
dell'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001, muniti del
diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni
dirigenziali;
coloro che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o
equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore
a cinque anni, purche' muniti di diploma di laurea;
i cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio
universitario, che hanno maturato, con servizio continuativo per
almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali,
esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l'accesso
alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea;
c) cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
d) godimento dei diritti politici;
e) idoneita' fisica all'impiego;
f) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento;
g) non essere stati dichiarati decaduti ovvero licenziati da un
impiego statale ai sensi della vigente normativa per aver conseguito
l'impiego a seguito della presentazione di documenti falsi e,
comunque, con mezzi fraudolenti;
h) conoscenza della lingua inglese o di un'altra lingua
ufficiale dell'Unione europea;
i) conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche.
2. I candidati in possesso della cittadinanza di uno degli Stati
membri dell'Unione devono possedere i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per
i cittadini italiani;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
L'accertamento del possesso di tale requisito e' demandato alla
Commissione esaminatrice.
3. Per coloro che abbiano conseguito il titolo di studio
all'estero e' richiesto il possesso di un titolo di studio
riconosciuto equipollente a quelli indicati, secondo la vigente
normativa; gli estremi del provvedimento di equipollenza dovranno
essere dichiarati dal candidato, a pena di esclusione, nell'istanza
di partecipazione al concorso.
4. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza fissata per la presentazione della domanda.

                               Art. 3 


Presentazione della domanda. Termini e modalita'


1. La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata
esclusivamente via internet, attivando un'applicazione informatica
disponibile all'indirizzo http://www.ripam.it/stepone seguendo le
istruzioni ivi specificate. La domanda deve pervenire entro il
termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Si considera prodotta nei
termini la domanda di ammissione pervenuta entro le ore 23:59
dell'ultimo giorno utile. La data di presentazione della domanda di
partecipazione al concorso e' certificata dal sistema informatico
che, allo scadere del termine utile per la presentazione, non
permettera' piu' l'accesso e l'invio della domanda. Il sistema
informatico rilascia la ricevuta di avvenuta iscrizione al concorso
che il candidato deve stampare e presentare all'atto
dell'identificazione il giorno dell'eventuale prova preselettiva, di
cui all'art. 7, comma 3, del presente bando o della prima prova
scritta, ove la preselezione non abbia luogo. Non sono ammesse altre
forme di produzione o di invio della domanda di partecipazione al
concorso.
2. Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria
responsabilita':
a) il cognome e il nome;
b) il luogo, la data di nascita e la residenza;
c) il codice fiscale;
d) la cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione
europea;
e) il godimento dei diritti politici ed il comune nelle cui
liste elettorali e' iscritto negli Stati di appartenenza o di
provenienza;
f) le eventuali condanne penali riportate (anche se sono stati
concessi amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale) e gli
eventuali procedimenti penali pendenti in Italia od all'estero; la
dichiarazione deve essere resa anche se negativa;
g) il titolo di studio posseduto, con l'esatta indicazione
dell'Universita' che lo ha rilasciato e della data in cui e' stato
conseguito e gli estremi del provvedimento di riconoscimento di
equipollenza con uno dei titoli di studio richiesti, qualora il
titolo sia stato conseguito all'estero;
h) i requisiti ed i titoli posseduti tra quelli di cui all'art.
2, comma 1, lettera b) del presente bando con la specificazione della
categoria di appartenenza;
i) la conoscenza della lingua inglese o di un'altra lingua
ufficiale dell'Unione europea;
l) la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle
applicazioni informatiche;
m) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione, ovvero di non essere stati
dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile;
n) il diritto, ove ne sussistano le condizioni, a beneficiare
della riserva dei posti del cinquanta per cento prevista dall'art. 1,
comma 2;
o) l'eventuale possesso di titoli di riserva, di precedenza o
preferenza ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica del 9 maggio 1994, n. 487, cosi' come modificato ed
integrato dal decreto del Presidente della Repubblica del 30 ottobre
1996, n. 693 e dalla legge del 25 maggio 1997, n. 127, integrata
dalla legge del 16 giugno 1998, n. 191; i titoli devono essere
posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della
domanda; non saranno presi in considerazione titoli che non siano
stati espressamente dichiarati nella domanda, ancorche' gia' in
possesso del candidato all'atto della presentazione della domanda
stessa;
p) l'indirizzo, comprensivo del codice di avviamento postale,
al quale i candidati chiedono che siano trasmesse le comunicazioni
relative al concorso, il recapito telefonico, eventuali recapiti fax
e di posta elettronica;
q) il settore per il quale essi intendono concorrere, non
essendo consentita la partecipazione a piu' settori. L'inosservanza
di tale prescrizione o la mancata indicazione del settore o
l'indicazione di piu' settori comporta l'esclusione dal concorso.
I candidati diversamente abili devono dichiarare di essere
portatori di handicap e, qualora lo ritengano opportuno, al fine di
avvalersi dei benefici previsti dall'art. 20 della legge 5 febbraio
1992, n. 104 e dell'art. 16, comma 1, della legge 12 marzo 1999, n.
68, richiedere gli ausili e gli eventuali tempi aggiuntivi necessari
per lo svolgimento delle prove di cui all'art. 7; in tal caso, anche
successivamente all'invio della domanda, i medesimi devono
trasmettere, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno,
all'Istituto nazionale di statistica - Direzione centrale del
personale - Servizio assunzioni, trattamento giuridico e contenzioso
del lavoro - via Cesare Balbo n. 16 - 00184 Roma - idonea
certificazione medica rilasciata da apposita struttura sanitaria, che
specifichi gli elementi essenziali dell'handicap e giustifichi quanto
richiesto nella domanda. Al fine di consentire all'Amministrazione di
predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti necessari, la
certificazione medica deve pervenire entro un congruo termine e
comunque almeno 10 giorni prima delle prove per cui e' richiesto
l'ausilio.
3. I candidati dovranno inviare, a mezzo raccomandata con
ricevuta di ritorno, entro i quindici giorni successivi alla data di
scadenza del termine di presentazione della domanda trasmessa in via
telematica, i documenti di seguito indicati all'Istituto nazionale di
statistica - Direzione centrale del personale - Servizio assunzioni,
trattamento giuridico e contenzioso del lavoro - via Cesare Balbo, 16
- 00184 Roma:
a) un curriculum vitae nella modalita' di cui all'allegato 1 al
presente bando. Il curriculum dovra' essere sottoscritto e dovra'
riportare, prima della firma, l'espressa annotazione circa la
consapevolezza delle sanzioni penali nelle quali il candidato incorre
per dichiarazioni mendaci, ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. L'omissione della firma
comportera' la mancata valutazione di quanto dichiarato nel
curriculum stesso;
b) un elenco dei titoli, dei documenti attestanti la formazione
professionale e di servizio, delle pubblicazioni e dei lavori
originali e innovativi di rilievo per il settore concorsuale, che il
candidato ritiene utile produrre ai fini della valutazione;
c) i titoli, i documenti, le pubblicazioni e i lavori, di cui
all'art. 6, comma 2, attinenti il settore concorsuale, citati
nell'elenco.
Sulla busta deve essere indicato il concorso per il quale si
concorre, il settore, il codice identificativo di cui all'art. 1
comma 1 del presente bando, il cognome e il nome del candidato.
Il termine per la presentazione della documentazione, ove cada in
giorno festivo, e' prorogato di diritto al giorno non festivo
successivo.
4. I titoli devono essere presentati in originale o in fotocopia
purche', in quest'ultimo caso, accompagnati da dichiarazione di
conformita' all'originale ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (allegato 2). Le pubblicazioni e
i lavori devono essere prodotti in originale; se prodotti in
fotocopia, devono essere accompagnati da una nota con la quale il
candidato dichiara, sotto la propria responsabilita', la paternita'
dell'opera ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445 (allegato 2). La sottoscrizione
dell'autocertificazione dei titoli posseduti e della dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta', da allegare alle fotocopie delle
pubblicazioni, deve essere accompagnata da copia fotostatica, fronte
retro, di un documento di identita' del sottoscrittore, rilasciato da
una pubblica amministrazione, debitamente sottoscritto in calce; in
caso contrario la documentazione non potra' essere valutata. Per le
pubblicazioni e i lavori redatti in collaborazione, ove non sia gia'
indicata l'attribuzione ai singoli autori, il candidato dovra'
autodichiarare quali parti di esse siano da riferire esclusivamente a
lui.
5. I candidati di ruolo dell'Istituto nazionale di statistica
potranno presentare, entro i quindici giorni successivi alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande trasmesse in
via telematica, la documentazione di cui all'art. 3, comma 3, lettere
a), b) e c) del presente bando, direttamente all'ufficio protocollo
dell'Istituto, sito in via cesare Balbo, 16 dalle ore 10,00 alle ore
12,30 dei giorni lavorativi, il quale rilascera' regolare ricevuta
dell'avvenuta consegna; sulla busta, indirizzata alla Direzione
centrale del personale - Servizio assunzioni, trattamento giuridico e
contenzioso del lavoro, deve essere indicato il concorso per il quale
si concorre, il settore, il codice identificativo di cui all'art. 1
comma 1 del presente bando, il cognome e il nome del candidato. Il
termine per la presentazione della documentazione, ove cada in giorno
festivo, e' prorogato di diritto al giorno non festivo successivo.
6. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione o il ritardato recapito di comunicazioni dirette ai
candidati, dipendenti da inesatta o incompleta indicazione del
proprio indirizzo da parte del candidato, o da mancata oppure tardiva
comunicazione di modifiche intervenute rispetto a quanto indicato
nella domanda, per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
7. I candidati di ruolo dell'Istituto nazionale di statistica
potranno far riferimento ai titoli gia' presenti nel fascicolo
personale e agli atti d'ufficio.

                               Art. 4 


Irricevibilita' delle domande e cause di esclusione dal concorso


1. Non si tiene conto delle domande presentate o spedite dopo la
scadenza dei termini previsti dall'art. 3, commi 1 e 3, nonche' di
quelle presentate o inviate con modalita' diverse da quelle
prescritte dal medesimo articolo.
2. Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di
accertamento del possesso dei requisiti di ammissione.
L'Amministrazione puo' disporre, con provvedimento motivato, in
qualsiasi momento della procedura l'esclusione dal concorso dei
candidati che non sono in possesso dei requisiti prescritti.

                               Art. 5 


Commissione esaminatrice


1. La Commissione esaminatrice e' nominata dal Presidente
dell'Istituto nazionale di statistica, ai sensi di quanto disposto
dall'art. 4 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
24 settembre 2004, n. 272.
2. Il segretario e' scelto tra il personale appartenente ai ruoli
dell'Istituto nazionale di statistica ed inquadrato nei primi tre
livelli professionali.
3. Alla Commissione possono essere aggiunti membri per
l'accertamento del grado di conoscenza della lingua inglese o di
altra lingua ufficiale dell'Unione europea e delle apparecchiature ed
applicazioni informatiche.
4. La Commissione avra' a disposizione 330 punti complessivi per
la valutazione dei candidati, di cui 30 punti per la valutazione dei
titoli, 100 punti per ciascuna prova scritta e 100 punti per la prova
orale.

                               Art. 6 


Valutazione dei titoli


1. La valutazione dei titoli avviene, previa individuazione dei
criteri stabiliti dalla commissione esaminatrice, prima dello
svolgimento delle prove scritte. Per la valutazione la commissione
esaminatrice dispone complessivamente di un punteggio pari a 30
punti.
2. Ai titoli valutabili, che devono essere attinenti al settore
per il quale il candidato concorre, sono assegnati i seguenti
punteggi massimi:
a) titoli di servizio: incarichi di direzione e gestione di
uffici presso soggetti pubblici o privati o presso organismi
internazionali; incarichi di responsabilita' e partecipazione a
progetti di studio e ricerca, incarichi di collaborazione, di studio
e di ricerca conferiti formalmente da amministrazioni pubbliche
nazionali o soggetti privati ed organismi internazionali attinenti la
statistica ufficiale; docenze, commissioni d'esame, partecipazione
documentata a commissioni o gruppi di lavoro o di studio o comitati
presso amministrazioni pubbliche nazionali ed organismi
internazionali o soggetti privati attinenti la statistica ufficiale,
nonche' esperienze di lavoro presso soggetti pubblici nazionali o
organismi internazionali di rilevanza per la statistica ufficiale:
fino a 18 punti;
b) formazione e titoli di studio ulteriori rispetto a quello
previsto dall'art. 2, comma 1, lettera a) del presente bando: fino a
6 punti;
c) pubblicazioni scientifiche e accademiche, lavori originali e
innovativi attinenti il settore per il quale si concorre: fino a 6
punti.
3. I candidati non possono far riferimento a titoli presentati
all'Istituto in occasione di altri concorsi.
4. Sono ammessi a sostenere le prove scritte i candidati che
nella valutazione dei titoli abbiano riportato un punteggio pari
almeno a 21/30.

                               Art. 7 


Prove d'esame


1. Le prove d'esame consistono in due prove scritte ed un
colloquio.
2. Al fine di consentire ai soggetti disabili di concorrere in
effettive condizioni di parita' con gli altri candidati ammessi al
concorso, l'Amministrazione, preso atto delle domande di
partecipazione che perverranno da parte degli stessi, predisporra'
adeguate modalita' per lo svolgimento delle prove d'esame.
3. Qualora il numero dei candidati che presenteranno la domanda
di partecipazione al concorso sia tale da pregiudicare il rapido ed
efficiente svolgimento delle procedure concorsuali, le prove di esame
potranno essere precedute da prove preselettive.

                               Art. 8 


Prove scritte


1. Le prove scritte consistono in due prove teorico pratiche,
secondo quanto di seguito specificato:
settore gestione delle risorse umane a supporto della
statistica ufficiale:
1ª prova: redazione di un atto di programmazione e/o
regolamentazione del rapporto di lavoro pubblico, con riferimenti al
relativo quadro giuridico e ordinamentale e al percorso
logico-giuridico in base al quale il candidato motiva l'adozione
dell'atto;
2ª prova: predisposizione di una relazione avente ad oggetto
l'organizzazione e/o la gestione del lavoro, contenente una parte
esplicativa del conseguente provvedimento da adottare, in materia di
rapporto di lavoro pubblico:
settore per la contabilita', bilancio e programmazione a
supporto della statistica ufficiale:
1ª prova: redazione di un atto di programmazione e/o di
gestione di bilancio, con riferimenti al relativo quadro giuridico e
ordinamentale e al percorso logico-giuridico in base al quale il
candidato motiva l'adozione dell'atto;
2ª prova: predisposizione di una relazione contenente una
parte esplicativa del provvedimento che, in relazione al caso
concreto prospettato, si ritiene di dover adottare in materia di
provvedimenti programmatori /organizzativi e/o di contabilita';
settore per l'acquisizione e gestione amministrativa di beni e
servizi, la progettazione e gestione dei lavori a supporto della
statistica ufficiale:
1ª prova: redazione di un atto di programmazione e/o di
gestione per l'acquisizione di beni o servizi e/o di progettazione e
gestione di lavori, con riferimenti al relativo quadro giuridico e
ordinamentale e sul percorso logico-giuridico in base al quale il
candidato motiva l'adozione dell'atto;
2ª prova: predisposizione di una relazione avente ad oggetto
l'acquisizione di beni e servizi e/o la progettazione e
l'organizzazione della gestione di un procedimento in materia di
lavori, contenente una parte esplicativa del provvedimento che,
stante il caso concreto prospettato, si ritiene di dover adottare;
settore giuridico-organizzativo a supporto della statistica
ufficiale:
1ª prova: redazione di un atto di programmazione e/o
regolamentazione giuridica di una rilevazione statistica, con
riferimenti al relativo quadro giuridico e ordinamentale e al
percorso logico-giuridico in base al quale il candidato motiva
l'adozione dell'atto;
2ª prova: predisposizione di una relazione avente ad oggetto
l'organizzazione dell'ente, contenente una parte esplicativa del
provvedimento che, in considerazione del caso concreto prospettato,
si ritiene di dover adottare;
2. Le date, il luogo e le modalita' di svolgimento delle
eventuali prove preselettive e/o delle prove scritte verranno
pubblicate nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale del 9
dicembre 2011, nonche' sul sito internet dell'Istituto nazionale di
statistica: http://www.istat.it
3. I candidati ammessi alle prove scritte ne riceveranno
comunicazione almeno venti giorni prima della data in cui essi devono
sostenerle, a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno o
telegramma, con l'indicazione del punteggio riportato nella
valutazione dei titoli.
4. I candidati sono tenuti a presentarsi alle prove muniti di
documento di riconoscimento in corso di validita'. La mancata
presentazione, a qualunque titolo ed a qualsiasi causa dovuta, nel
giorno, ora e sede stabiliti per ciascuna prova comporta l'esclusione
dal concorso.
5. I candidati dispongono di tre ore per ciascuna prova scritta.
Non e' possibile introdurre nella sede di esame carta da scrivere,
appunti manoscritti, libri, pubblicazioni, codici, anche se non
commentati, testi di legge e il vocabolario della lingua italiana. E'
inoltre vietato introdurre telefoni portatili e strumenti idonei alla
memorizzazione o alla trasmissione di dati. E' fatto assoluto divieto
ai candidati di comunicare tra di loro. In caso di violazione di tali
disposizioni la commissione esaminatrice delibera l'immediata
esclusione dal concorso. L'amministrazione non assumera' alcuna
responsabilita' per la custodia di oggetti introdotti nella sede di
svolgimento delle prove concorsuali.
6. Superano le prove scritte e sono ammessi a sostenere la prova
orale i candidati che abbiano riportato una votazione di almeno
70/100 in ciascuna prova.
7. I candidati ammessi alla prova orale ne riceveranno
comunicazione a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno o
telegramma con l'indicazione delle votazioni riportate in ciascuna
delle prove scritte. L'avviso per la presentazione alla prova orale
e' inviato ai candidati almeno venti giorni prima della data in cui
essi devono sostenerla.

                               Art. 9 


Prova orale


1. La prova orale consiste in un colloquio sui medesimi contenuti
oggetto delle prove scritte di cui all'art. 8, comma 1 del presente
bando e sulle seguenti materie: diritto amministrativo, diritto del
lavoro pubblico, ordinamento statistico nazionale, comunitario e
internazionale, diritto dell'Unione europea.
2. L'accertamento della conoscenza della lingua inglese o di
altra lingua ufficiale dell'Unione europea avviene attraverso la
lettura e la traduzione di un testo scelto dalla commissione
esaminatrice ed una conversazione.
3. L'accertamento della conoscenza dell'informatica riguarda
l'utilizzo del personal computer e dei software applicativi piu'
diffusi. Il candidato deve, altresi', dimostrare la conoscenza delle
problematiche e delle potenzialita' connesse all'uso degli strumenti
informatici in relazione ai processi comunicativi in rete,
all'organizzazione e gestione delle risorse e al miglioramento
dell'efficienza degli uffici e dei servizi.
4. I candidati sostengono la prova orale dopo aver esibito un
documento di riconoscimento in corso di validita'.
5. Superano la prova orale i candidati che conseguono una
votazione di almeno 70/100.
6. Al termine di ogni seduta la commissione esaminatrice compila
l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del voto
riportato da ciascuno; tale elenco, sottoscritto dal presidente e dal
segretario della commissione esaminatrice, e' affisso all'albo
dell'Istituto nazionale di statistica.

                               Art. 10 


Presentazione dei titoli di preferenza,
a parita' di merito e di riserva


Entro il termine perentorio di quindici giorni, decorrenti dal
giorno successivo a quello in cui ha sostenuto la prova orale con
esito positivo, il candidato, che intende far valere i titoli di
preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, ed
il titolo che da' diritto alla riserva di cui all'art. 1, comma 2,
avendoli espressamente dichiarati nella domanda di ammissione al
concorso, deve presentare o far pervenire, a mezzo raccomandata
postale con avviso di ricevimento, all'Ufficio di cui all'art. 3,
comma 3, i relativi documenti in carta semplice oppure le
dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 del decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
accompagnate dalla copia fotostatica non autenticata di un valido
documento di riconoscimento, debitamente sottoscritta. Da tali
documenti in carta semplice o dichiarazioni sostitutive deve
risultare il possesso dei titoli suddetti alla data di scadenza
fissata per la presentazione della domanda.

                               Art. 11 


Formazione e approvazione della graduatoria di merito


1. Il punteggio complessivo, da attribuire a ciascun candidato,
e' determinato sommando al punteggio dei titoli, i voti riportati in
ciascuna prova scritta e il voto riportato nella prova orale.
2. Le graduatorie finali, una per ciascun settore concorsuale,
saranno formate in base alla valutazione complessiva riportata da
ciascun candidato, con l'osservanza, a parita' di punteggio, delle
preferenze previste dall'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed
integrazioni; qualora, successivamente alla valutazione dei titoli
preferenziali, indicati nella domanda e successivamente documentati,
due o piu' candidati permangano nella stessa posizione, viene
preferito quello piu' giovane di eta'.
3. Le graduatorie del concorso, elaborate tenuto conto della
riserva di cui all'art. 1, comma 2, e delle preferenze previste ai
sensi del precedente comma 2, sono approvate con deliberazione del
Direttore generale dell'Istituto nazionale di statistica e sono
pubblicate all'albo e nel sito internet dell'Istituto nazionale di
statistica: http://www.istat.it; il relativo avviso viene pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale.

                               Art. 12 


Stipula del contratto individuale di lavoro
da parte dei vincitori


1. I candidati dichiarati vincitori del concorso, per i quali
venga disposta l'assunzione in servizio, prima di procedere alla
stipulazione del contratto individuale di lavoro con l'ufficio
competente, devono presentare o far pervenire all'Istituto nazionale
di statistica - Direzione centrale del personale - Servizio
assunzioni, trattamento giuridico e contenzioso del lavoro - via
Cesare Balbo, n. 16 - 00184, Roma, entro il termine perentorio di
trenta giorni dall'invito da parte dell'Ente, il certificato medico
di idoneita' all'impiego, di data non anteriore a sei mesi,
rilasciato dall'Azienda sanitaria locale competente per territorio o
da un medico militare in servizio permanente effettivo.
2. Per i candidati disabili il certificato medico deve contenere,
oltre ad una esatta descrizione delle condizioni attuali, risultanti
da un esame obiettivo, anche la dichiarazione che il medesimo non ha
perduto ogni capacita' lavorativa e che egli, per la natura ed il
grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo' riuscire di danno
alla salute ed alla incolumita' dei compagni di lavoro ed alla
sicurezza degli impianti e che il suo stato fisico e' compatibile con
le funzioni del posto cui aspira.
3. L'Amministrazione ha la facolta' di effettuare idonei
controlli, anche a campione, sulla veridicita' delle dichiarazioni
rese nella domanda di ammissione al concorso.

                               Art. 13 


Assunzione in servizio


1. Le assunzioni in servizio dei vincitori del concorso sono
subordinate ai vincoli di finanza pubblica e sono disposte in
conformita' di quanto previsto dal decreto del Presidente della
Repubblica 7 settembre 2010, n. 166, dal decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri 28 aprile 2011 e dalle vigenti disposizioni in
materia.
2. I candidati dichiarati vincitori del concorso, che risultino
in possesso dei prescritti requisiti ed in regola con la
documentazione prescritta, devono stipulare apposito contratto
individuale di lavoro, secondo le modalita' previste dalla normativa
contrattuale vigente.
3. I vincitori, per i quali venga disposta l'assunzione, sono
assunti a tempo indeterminato ed inquadrati, in prova, nella
qualifica di dirigente di seconda fascia nel ruolo dei dirigenti
dell'Istituto nazionale di statistica e sono tenuti a frequentare un
ciclo di attivita' formative.
4. Il periodo di formazione e' considerato servizio utile a tutti
gli effetti.
5. I vincitori, assunti in servizio a tempo indeterminato, sono
soggetti ad un periodo di prova della durata di sei mesi, che non
puo' essere rinnovato o prorogato alla scadenza, con le modalita'
stabilite dalle vigenti norme contrattuali.

                               Art. 14 


Accesso agli atti del concorso


1. Per ragioni di celerita' e semplificazione nello svolgimento
della procedura concorsuale l'accesso alla documentazione, relativa
alla procedura concorsuale, e' differito fino alla sua conclusione.

                               Art. 15 


Trattamento dei dati personali


1. Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 i dati
personali forniti dai partecipanti sono raccolti presso la Direzione
centrale del personale dell'Istituto nazionale di statistica,
depositati presso una banca dati automatizzata per le finalita'
inerenti alla gestione della selezione e dell'eventuale rapporto
conseguente.
2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione; il mancato assenso al
trattamento dei dati comporta la non accettazione della domanda da
parte dell'Ente. Gli stessi dati potranno essere comunicati a terzi
unicamente per gli adempimenti di legge. I candidati godono dei
diritti previsti dall'art.7 del suddetto decreto legislativo.
3. Il responsabile del trattamento dei dati e' il Direttore
centrale del personale.

                               Art. 16 


Norme di salvaguardia


1. Per quanto non previsto dal presente bando valgono, in quanto
applicabili, le disposizioni normative e contrattuali vigenti in
materia di svolgimento dei concorsi pubblici e di reclutamento di
personale.
2. La presente deliberazione e' trasmesso al competente ufficio
del Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami».
3. Le informazioni sulla procedura di selezione e lo schema di
domanda, comprensivo degli allegati, sono reperibili sul sito
internet dell'Istituto nazionale di statistica:
http://www.istat.it/concorsi
Roma, 19 ottobre 2011

Il presidente: Giovannini

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