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PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

Corso-concorso pubblici, per titoli ed esami, per il reclutamento
complessivo di settantacinque unita' di personale di ruolo nella
categoria C e categoria D, per diversi profili professionali.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.7 del 23/1/2001
Ente:PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA
Località:Nazionale
Codice atto:001E0487
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:75
Scadenza:22/2/2001

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA
 

di concerto con
 

IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
 

e
 

IL MINISTRO DELL'INTERNO
 
Visto il decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito senza
modificazioni nella legge 7 aprile 1995, n. 104, che al comma 1
dell'art. 18 prevede che il Centro formazione e studi - FORMEZ -
subentri nei rapporti attivi e passivi riferibili al consorzio per la
riqualificazione delle pubbliche amministrazioni. RIPAM;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 192, "Riordino
del centro di formazione studi (FORMEZ) a norma dell'art. 11 della
legge 15 marzo 1997, n. 59";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica
del 30 ottobre 1996, n. 693;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 27, recante: "Misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403, "Regolamento di attuazione degli articoli 1, 2, 3 della legge
15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione delle
certificazioni amministrative";
Visto il decreto legislativo del 31 marzo 1998, n. 80, recante:
"Nuove disposizioni in materia di organizzazione e di rapporti di
lavoro nelle amministrazioni pubbliche, di giurisdizione nelle
controversie di lavoro e di giurisdizione amministrativa, emanate in
attuazione dell'art. 11, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59" e
successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482, e successive modificazioni,
contenente norme sulla disciplina generale delle assunzioni
obbligatorie presso le pubbliche amministrazioni e le aziende
private;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, relativa all'assistenza,
all'integrazione sociale ed ai diritti delle persone handicappate;
Vista la normativa in materia di equipollenze dei titoli di
studio per l'ammissione ai concorsi;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, sulla tutela della
riservatezza e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, "testo unico
delle leggi sull'ordinamento degli enti locali";
Viste le delibere delle seguenti amministrazioni locali che
aderendo al progetto Ripam affidano al Formez la gestione delle
procedure di reclutamento tramite corso-concorso:
comune di Molfetta, deliberazione n. 299, del 18 maggio 2000;
comune di San Giorgio a Cremano, deliberazione n. 631, del 3
ottobre 2000;
comune di Rocca Priora, deliberazione n. 180, del 27 dicembre
2000;
comune di Cautano, deliberazione n. 77, del 4 luglio 2000;
provincia di Napoli, deliberazione n. 6003, del 9 ottobre 2000;
Visto il decreto interministeriale del 25 luglio 1994, e
successive modificazioni, di istituzione della commissione composta
dai rappresentanti del ministro del tesoro, del ministro per la
funzione pubblica e ministro dell'interno, con il compito di adottare
tutti i provvedimenti necessari per mettere a concorso e garantire la
successiva assunzione negli enti locali delle unita' di personale da
selezionare e formare con gli appositi corsi di reclutamento;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Posti messi a concorso
 
Sono indetti i seguenti corso-concorso pubblici, per titoli ed
esami, per il reclutamento complessivo di settantacinque unita' di
personale di ruolo nella categoria C e categoria D, per diversi
profili professionali, previo conferimento di duecento borse di
studio per la partecipazione ai corsi di reclutamento:
 
Codice VG/PUG
 

Amministrazioni comunali della regione Puglia
 
Corso-concorso per il reclutamento di sei vigili urbani di ruolo
nella categoria C, previo conferimento di trenta borse di studio
presso le seguenti amministrazioni comunali: comune di Molfetta sei
posti.
 
Codice VG/CAM2
 

Amministrazioni comunali della regione Campania
 
Corso-concorso per il reclutamento di sedici vigili urbani di
ruolo nella categoria C, previo conferimento di trenta borse di
studio presso le seguenti amministrazioni comunali: comune di San
Giorgio a Cremano sedici posti.
 
Codice VG/LA
 

Amministrazioni comunali della regione Lazio
 
Corso-concorso per il reclutamento di due vigili urbani di ruolo
nella categoria C, previo conferimento di trenta borse di studio
presso le seguenti amministrazioni comunali: comune di Rocca Priora
due posti.
 
Codice AG6/CAM
 

Amministrazioni provinciali della regione Campania
 
Corso-concorso per il reclutamento di cinquanta istruttori
amministrativi di ruolo nella categoria C, previo conferimento di
novanta borse di studio presso le seguenti amministrazioni
provinciali: provincia di Napoli cinquanta posti.
 
Codice CF7/CAM
 

Amministrazioni comunali della regione Campania
 
Corso-concorso per il reclutamento di un istruttore direttivo
area contabilita' e finanza di ruolo nella categoria D, previo
conferimento di venti borse di studio presso le seguenti
amministrazioni comunali: comune di Cautano un posto.
La commissione interministeriale di cui in premessa, si riserva,
in ragione di eventuali ulteriori deleghe da parte di altre
amministrazioni locali sopraggiunte entro la data di approvazione
delle graduatorie di ammissione a ciascun corso di reclutamento, di
incrementare i posti a concorso dandone comunicazione mediante avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami".
Le riserve di legge sono valutate esclusivamente all'atto della
formulazione della graduatoria finale di merito di cui al successivo
art. 13.

                               Art. 2.
 
Procedura corso-concorsuale
 
L'intera procedura concorsuale e' di competenza della commissione
per l'attuazione del progetto Ripam istituita con decreto
interministeriale del 25 luglio 1994, e successive integrazioni,
fatte salve le competenze delle commissioni esaminatrici di cui al
successivo art. 5.
Per l'espletamento della fase pre-selettiva e della fase
selettiva di cui ai successivi articoli 6 e 7 la commissione si
avvarra' del Formez e di appositi comitati di vigilanza.
Ciascun corso-concorso sara' espletato in base alle procedure di
seguito indicate che si articolano attraverso le seguenti fasi:
a) una fase preselettiva (di cui al successivo art. 6)
consistente in un test per la verifica delle attitudini
all'apprendimento;
b) una fase selettiva (di cui al successivo art. 7), riservata
ai candidati che avranno superato la prova preselettiva di cui al
precedente punto a), consistente in due prove per l'ammissione al
corso di reclutamento:
1) una prova per la verifica delle conoscenze
tecnico-professionali relative all'area professionale per la quale si
concorre e delle conoscenze relative alle tecnologie informatiche e
della comunicazione;
2) una prova per la verifica della conoscenza di una delle
seguenti lingue: inglese, francese, tedesco e spagnolo;
c) fra tutti coloro che avranno superato le due prove per
l'ammissione al corso di reclutamento di cui al suddetto punto b),
verra' stilata una graduatoria (cfr. art. 8) sulla base della somma
del punteggio conseguito nelle prove stesse;
d) i primi classificati nell'ambito della graduatoria di cui
alla precedente lettera c), in numero pari alle borse di studio
previste da ciascun corso-concorso, parteciperanno ad una attivita'
formativa della durata complessiva di 400 ore per i corsi-concorso
VG/PUG - VG/CAM2 - VG/LA e di 700 ore per gli altri corsi-concorso.
I partecipanti godranno di un contributo secondo quanto previsto
dal successivo art. 11
e) Al termine delle attivita' formative i partecipanti saranno
sottoposti ad un esame finale, consistente in una prova scritta
teorico-pratica e in una prova orale, sulla base delle quali,
unitamente al giudizio sul profitto conseguito durante il corso,
secondo le modalita' di cui al successivo art. 12, si dara' luogo
alla stesura della graduatoria finale di ciascun corso-concorso.
Sulla base della graduatoria di cui alla precedente lettera e)
verranno dichiarati i vincitori dei corsi-concorso (cfr. art. 13).
La commissione interministeriale sulla base delle esigenze di
funzionalita' delle procedure concorsuali potra' unificare alcune
fasi tecniche della selezione e valutazione dei candidati

                               Art. 3.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Per l'ammissione ai corsi-concorso tutti i candidati devono
essere in possesso dei seguenti requisiti, che devono essere
posseduti alla data di scadenza dei termini di presentazione della
domanda di partecipazione nonche' al momento dell'assegnazione dei
vincitori alle amministrazioni di destinazione:
1) cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione
europea;
2) eta' non inferiore a diciotto anni;
3) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati
decaduti dall'impiego presso una amministrazione pubblica.
I candidati che concorrono per i codici VG/PUG, VG/CAM2 e VG/LA
dovranno inoltre essere in possesso:
1) dell'idoneita' fisica all'accesso al corpo di polizia
municipale;
2) della patente di guida categoria "B";
3) dei requisiti previsti dalla legge n. 65/1986, art. 5, comma
2, per ottenere la qualifica di agente di pubblica sicurezza, ossia:
a) godimento dei diritti civili e politici;
b) non aver subito condanna a pena detentiva per delitto non
colposo;
c) non essere stato sottoposto a misure di prevenzione;
d) non essere stato espulso dalle forze armate o dai corpi
militarmente organizzati o dalle forze di polizia.
Il titolo di studio costituente requisito per l'ammissione:
codici VG/PUG, VG/CAM2 e VG/LA: diploma di istruzione
secondaria di secondo grado di durata quinquennale;
codice AG6/CAM: diploma di istruzione secondaria di secondo
grado di durata quinquennale;
codice CF7/CAM: diploma di laurea in economia e commercio o
titoli di studio equipollenti per legge.
Possono essere ammessi al corso-concorso i cittadini degli Stati
membri dell'Unione europea che abbiano i requisiti di cui all'art. 3
del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio
1993, n. 174.
Non possono essere ammessi al concorso coloro i quali siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione ovvero dichiarati decaduti ai sensi dell'art. 2 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive
modificazioni ed integrazioni oppure siano stati interdetti dai
pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato.
I partecipanti ai corsi-concorso VG/PUG, VG/CAM2 e VG/LA saranno
assunti dalle amministrazioni richiedenti previa verifica del
possesso di requisiti specifici per la professionalita' di vigile
urbano previsti dai loro regolamenti interni, vigenti alla data di
pubblicazione del presente bando. Tuttavia tali requisiti specifici
non compromettono la possibilita' di partecipazione ai corsi RIPAM
degli assegnatari di borsa di studio che non ne siano in possesso,
ne' compromettono la possibilita' che i medesimi siano assegnati ad
altre amministrazioni aderenti al Progetto RIPAM che non richiedano
specifici requisiti

                               Art. 4.
 
Presentazione della domanda Termine e modalita'
 
Per ciascun corso-concorso di cui al precedente art. 1 va
presentata una distinta domanda di ammissione, redatta in carta
semplice conformemente al relativo allegato schema di domanda
(allegati A/1 e A/2) e sottoscritta dall'interessato; le domande
potranno essere inviate per posta a mezzo di raccomandata con avviso
di ricevimento a: FORMEZ - Centro formazione studi - VII bando Ripam
- via Rubicone, 11 - 00198 Roma, entro il termine perentorio di
giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. I candidati in
alternativa, e comunque entro il termine perentorio di giorni trenta
dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana, potranno inoltrare la domanda di
partecipazione via internet compilando l'apposito modulo elettronico
disponibile sul sito http://www.ripam.formez.it> La data di spedizione della domanda e' stabilita e comprovata dal
timbro a data apposto dall'ufficio postale accettante, ovvero, per
quanti dovessero inviare la domanda via internet da apposita ricevuta
elettronica.
Il termine per la presentazione della domanda, ove cada in giorno
festivo, sara' prorogato di diritto al giorno seguente non festivo.
Il Formez non assume alcuna responsabilita' per i ritardi o la
mancata ricezione della domanda dovuta a disguidi postali o ad altre
cause non imputabili al Formez stesso.
Le domande, che dovranno essere compilate esclusivamente usando
macchina da scrivere ovvero a mano usando carattere stampatello
chiaramente leggibile, dovranno essere inviate in busta chiusa. Sulla
busta di spedizione dovra' essere chiaramente riportato il codice,
indicato nell'art. 1 del presente bando, del corso-concorso per il
quale si intende concorrere; il nome, il cognome e il codice fiscale
del candidato secondo lo schema allegato cui i candidati potranno
utilmente uniformarsi (Allegato A/1). Analoghe indicazioni verranno
richieste a quanti invieranno la domanda via internet compilando
l'apposito modulo.
Nella domanda i candidati dovranno riportare:
a) il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita;
b) il codice fiscale;
c) la residenza, con l'esatta indicazione del numero di codice
di avviamento postale, nonche' del numero telefonico, ed
eventualmente del cellulare e dell'indirizzo di posta elettronica;
e) il codice del corso-concorso per il quale intendono
concorrere;
f) la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) il possesso di eventuali titoli preferenziali o di
precedenza alla nomina previsti dall'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive
modificazioni, nonche' dalla legge 2 aprile 1968, n. 482, e
successive modificazioni e integrazioni;
h) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 3, del
presente bando con esplicito riferimento del voto riportato;
i) l'indirizzo al quale recapitare eventuali comunicazioni se
differente dalla residenza, con l'esatta indicazione del numero di
codice di avviamento postale;
j) la lingua straniera scelta per la prova d'esame di cui al
successivo art. 7.
I candidati inoltre, relativamente al singolo corso-concorso per
il quale intendono partecipare, dovranno dichiarare nella domanda di
possedere i requisiti di cui all'art. 3.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare, con nota
scritta distinta da allegare alla domanda di partecipazione,
l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche'
segnalare l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove, facendo pervenire al Formez, prima dello
svolgimento delle prove stesse, certificazione della competente
azienda sanitaria locale che quantifichi i tempi aggiuntivi
necessari.
I candidati portatori di handicap sono inoltre invitati a
prendere contatto con gli uffici del Formez al fine di permettere la
tempestiva adozione di tutti gli accorgimenti necessari per garantire
un regolare svolgimento delle prove selettive.
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n.
675, i dati personali forniti dai candidati nelle domande di
partecipazione al concorso saranno raccolti presso il Formez -
Progetto Ripam, via Rubicone, 11 - 00198 Roma.
Le medesime informazioni possono essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo
svolgimento del corso concorso.
Nella domanda di partecipazione i candidati dovranno esprimere il
consenso al trattamento dei dati personali nel rispetto delle
finalita' e modalita' di cui alla citata legge n. 675/1996.

                               Art. 5.
 
Commissioni esaminatrici
 
Le commissioni esaminatrici saranno nominate con successivi
provvedimenti della commissione interministeriale di cui al citato
decreto del 25 luglio 1994, e saranno competenti per l'espletamento
delle fasi concorsuali di cui alla lettera e) del precedente art. 2.
Almeno uno dei componenti di ciascuna commissione esaminatrice
dovra' essere scelto nell'ambito dei docenti dei corsi di
reclutamento.

                               Art. 6.
 
Prova preselettiva
 
I candidati, nella prova preselettiva per l'ammissione al corso
di reclutamento, saranno chiamati a rispondere, in un tempo
predeterminato ad una serie di quesiti per la verifica delle
capacita' di apprendimento di carattere logico-matematico e di
ragionamento critico-verbale.
Nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie speciale "Concorsi ed esami"
- del 23 marzo 2001, sara' data comunicazione della sede, del giorno
e dell'ora in cui si svolgera' la prova preselettiva, nonche' delle
modalita' di pubblicazione degli elenchi dei candidati ammessi alla
successiva fase selettiva, con indicazione delle modalita' di loro
convocazione a sostenere le successive prove.
Alla prova preselettiva sono ammessi tutti i candidati in
possesso dei requisiti di ammissibilita' al corso di reclutamento per
il quale hanno presentato domanda di partecipazione.
La prova preselettiva potra' svolgersi in diverse sedi del
territorio nazionale.
I candidati che non abbiano avuto comunicazione dell'esclusione
dal corso-concorso sono tenuti a presentarsi per sostenere la prova
preselettiva nella sede, nel giorno e nell'ora indicati nell'avviso
che sara' pubblicato nella sopracitata Gazzetta Ufficiale.
Tale pubblicazione ha valore di notifica.
L'assenza dalla prova preselettiva comporta l'esclusione dal
corso-concorso, quale ne sia la causa.
Piu' in specifico non sono ammessi al corso concorso coloro che
hanno inviato la domanda oltre il termine indicato nell'art. 4, primo
comma, e coloro che non sono in possesso dei requisiti indicati
all'art. 3 del presente bando.
Per essere ammessi a sostenere la prova preselettiva i candidati
dovranno essere muniti di idoneo documento di riconoscimento.
Gli elaborati scritti consegnati dai candidati saranno custoditi
in busta sigillata. La correzione degli stessi, ed il successivo
abbinamento con i nomi dei candidati, avverranno attraverso una
procedura automatizzata di carattere rigorosamente anonimo.
Per ciascun corso-concorso verra' formulata apposita graduatoria
sulla base del numero di risposte esatte. Seguendo l'ordine di
graduatoria, verranno ammessi a sostenere le prove di cui al
successivo art. 7 un numero di candidati pari a due volte il numero
delle borse di studio da conferire. Il numero dei candidati ammessi
potra' essere superiore solo nel caso di candidati classificatisi
exaequo all'ultimo posto utile.
Eventuali reclami in ordine alla esclusione dalla prova
preselettiva potranno essere inviati al Formez - Centro formazione
studi - Progetto Ripam - via Rubicone, 11 - 00198 Roma, entro e non
oltre sette giorni dalla data di comunicazione della avvenuta
esclusione. Detti reclami dovranno essere proposti esclusivamente per
telegramma indicando esplicitamente il codice del corso-concorso per
il quale si intende reclamare indicato all'art. 1 del presente bando,
il nome, il cognome, il codice fiscale del candidato e le motivazioni
del candidato stesso.

                               Art. 7.
 
Prove per l'ammissione ai corsi di reclutamento
 
Le prove selettive per l'ammissione a ciascun corso di
reclutamento, si articolano in:
1) una prima prova scritta consistente in un test per la
verifica del grado di conoscenza delle nuove tecnologie informatiche
e della comunicazione nonche' delle conoscenze relative al ruolo e
alle funzioni del profilo professionale per il quale si concorre
(vedasi allegato B);
2) una seconda prova scritta consistente in un test per la
verifica del grado di conoscenza di una delle seguenti lingue:
inglese, francese, tedesco e spagnolo.
Alle prove per l'ammissione ai corsi sara' assegnato un punteggio
massimo di 40 punti cosi' articolato:
fino a un massimo di 30 punti per la prima prova;
fino a un massimo di 10 punti per la seconda prova.
Le prove si intendono superate se saranno stati raggiunti i
seguenti punteggi minimi:
21/30 per la prima prova;
7/10 per la seconda prova.
Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno
essere muniti di un idoneo documento di riconoscimento.
Gli elaborati scritti consegnati dai candidati saranno custoditi
in busta sigillata. La correzione degli stessi, ed il successivo
abbinamento con i nomi dei candidati, avverranno attraverso una
procedura automatizzata di carattere rigorosamente anonimo.

                               Art. 8.
 
Formazione delle graduatorie di ammissione ai corsi di reclutamento
 
Le graduatorie per l'ammissione ai corsi di reclutamento espresse
in quarantesimi saranno determinate sommando il punteggio riportato
nelle prove selettive di cui al precedente art. 7.
Per ciascun corso di reclutamento saranno ammessi a partecipare
alle attivita' formative i candidati primi classificati in numero
pari alle borse di studio previste dall'art. 1 del presente bando. In
caso di candidati collocatisi ex-aequo all'ultimo posto utile per
l'ammissione ai corsi la preferenza verra' data ai candidati che
avranno conseguito il punteggio piu' alto al titolo di studio
richiesto. In caso di ulteriore parita' saranno osservate le
preferenze stabilite dall'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed
integrazioni.
L'avviso relativo alla avvenuta approvazione delle graduatorie
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4a serie speciale "Concorsi ed esami". Mediante tale avviso verranno
rese note le modalita' con le quali saranno pubblicati gli elenchi
degli ammessi ai corsi di reclutamento.
Ai candidati ammessi ai corsi di reclutamento verra' data
comunicazione dell'avvenuta ammissione a mezzo telegramma.
Eventuali reclami contro le graduatorie per l'ammissione ai corsi
di reclutamento, potranno essere proposti al Formez - Centro
formazione studi - Progetto RIPAM, via Rubicone n. 11, 00198 Roma,
entro e non oltre il termine di sette giorni dalla data di
pubblicazione dell'avviso relativo alla loro avvenuta approvazione
nella Gazzetta Ufficiale. Detti reclami dovranno essere proposti
esclusivamente a mezzo telegramma indicando esplicitamente il codice
del corso di reclutamento per il quale si intende reclamare, indicato
all'art. 1 del presente bando, il nome, il cognome e il codice
fiscale del candidato e le motivazioni del reclamo stesso.
I candidati ammessi al corso di reclutamento devono, a pena di
decadenza, entro sette giorni dalla data di ricevimento del
telegramma di comunicazione dell'avvenuta ammissione, confermare,
sempre a mezzo telegramma, l'impegno alla partecipazione al corso
stesso.
Agli ammessi, che dovessero prima dell'avvio del corso di
reclutamento rinunciare esplicitamente allo stesso, o essere
dichiarati decaduti ai sensi del comma precedente, o che non
dovessero presentarsi all'avvio delle attivita' formative senza
giustificato motivo, subentreranno i primi non ammessi in ordine di
graduatoria nei termini previsti nel regolamento del corso di cui al
successivo art. 10.

                               Art. 9.
 
Presentazione dei documenti
 
I candidati ammessi ai corsi di reclutamento dovranno far
pervenire al Formez, entro la data di avvio dei corsi, la
documentazione comprovante quanto dichiarato nella domanda, ovvero
dichiarazioni sostitutive ai sensi del regolamento del decreto del
Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n. 403.

                              Art. 10.
 
Corsi di reclutamento
 
I corsi di reclutamento saranno organizzati dal Formez - Centro
formazione e studi - e saranno articolati in un periodo di formazione
in aula e in un periodo di stage applicativo presso enti locali.
I corsi di reclutamento si svolgeranno in sedi da stabilire
secondo le esigenze organizzative del Formez che provvedera' a
indicare agli allievi la sede formativa e che determinera', tramite
appositi regolamenti, forniti agli allievi all'inizio del corso, le
modalita' di svolgimento dello stesso. Il regolamento dovra' essere
firmato, per accettazione, dai partecipanti ai corsi.
Il Formez, sulla base delle proprie esigenze tecniche, potra'
eventualmente realizzare attivita' formative comuni per i
partecipanti a differenti corsi-concorso.

                              Art. 11.
 
Contributo ai partecipanti ai corsi di reclutamento
 
A tutti i partecipanti ai corsi di reclutamento VG/PUG, VG/CAM2 e
VG/LA verra' corrisposto un contributo complessivo di importo pari a
L. 3.900.000 lorde per l'intera durata del corso.
A tutti i partecipanti ai corsi di reclutamento AG6/CAM e CF7/CAM
verra' corrisposto un contributo complessivo di importo pari a L.
6.825.000 lorde per l'intera durata del corso.
Il suddetto contributo sara' liquidato dal Formez in rate
calcolate sulla base delle ore effettive di presenza e secondo un
parametro orario di L. 9.750.
Non sara' concesso alcun contributo ai candidati, ammessi a
frequentare i corsi di reclutamento, che abbiano gia' usufruito di un
contributo nell'ambito dei corsi concorso Ripam.

                              Art. 12.
 
Prove d'esame finale e formazione delle graduatorie di merito
 
Al termine dei corsi di reclutamento i candidati dovranno
sostenere un esame finale - comprendente una prova scritta
teorico-pratica, ed una prova orale - sulle materie oggetto del
corso.
Le commissioni esaminatrici saranno composte con le modalita'
indicate nell'art. 5 del presente bando.
Le prove si intendono superate qualora il candidato abbia
riportato in ciascuna prova una votazione non inferiore a 21/30.
Le graduatorie finali di merito, espresse in ottantesimi, saranno
predisposte sommando esclusivamente i punteggi conseguiti nella prova
scritta e nella prova orale, tenendo conto inoltre, fino ad un
massimo di punti 20, del giudizio formulato, sul profitto conseguito
durante il corso, da apposita commissione di docenti secondo le
modalita' stabilite nel regolamento del corso.
A parita' di punteggio saranno osservate le preferenze stabilite
dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni.

                              Art. 13.
 
Approvazione delle graduatorie e nomina dei vincitori
 
Le graduatorie finali dei vincitori e degli idonei saranno
approvate con decreto della commissione per l'attuazione del progetto
Ripam; nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, 4a serie speciale,
sara' pubblicato avviso relativo alla loro avvenuta approvazione.
Per ciascun corso-concorso saranno dichiarati vincitori - in
numero pari al numero dei posti a concorso previsti all'art. 1 del
presente bando - coloro che si sono collocati nei primi posti della
rispettiva graduatoria finale di merito.
Per ciascun corso-concorso, seguendo l'ordine di graduatoria,
l'organo competente procedera', con atti successivi, alla nomina dei
vincitori e all'assegnazione degli stessi alle amministrazioni
locali, fatto salvo quanto previsto, relativamente ai corsi-concorso
VG/PUG, VG/CAM2 e VG/LA dall'art. 3 ultimo comma del presente bando.
Per ciascun corso-concorso, seguendo l'ordine di graduatoria
degli idonei non vincitori, l'organo competente procedera' alla
assegnazione degli stessi, con atti successivi e in ragione della
eventuale adesione alle graduatorie da parte di altre amministrazioni
locali ricadenti nella regione cui si riferisce il codice di
concorso, fatto salvo quanto previsto, relativamente ai
corsi-concorso VG/PUG, VG/CAM2 e VG/LA dall'art. 3 ultimo comma del
presente bando.
La commissione per l'attuazione del progetto Ripam si riserva di
non procedere alla assegnazione dei vincitori alle amministrazioni
locali che, nelle more dell'effettuazione dei corsi-concorso, siano
pervenute in condizioni di dissesto finanziario.
Il presente decreto e' inviato alla ragioneria centrale presso la
Presidenza del Consiglio dei Ministri per il visto e la
registrazione.
Roma, 29 dicembre 2000
 
p. Il Ministro per la funzione pubblica
Poti
p. Il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione
economica
Cardillo
p. Il Ministro dell'interno
Meoli

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