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ENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI DI FELTRE

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto a tempo
pieno e indeterminato di addetto al servizio
amministrativo-contabile, con il profilo di collaboratore di
amministrazione, inquadrato in area C - posizione economica C1.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.3 del 11/1/2005
Ente:ENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI DI FELTRE
Località:Feltre  (BL)
Codice atto:05E10011
Sezione:Altri enti
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:10/2/2005
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                 IL FUNZIONARIO AMMINISTRATIVO CAPO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e ss.mm.ii.;
Visto il CCNL per il personale non dirigente del comparto degli
Enti pubblici non economici;
RENDE NOTO
Art. 1.
Individuazione del posto
E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di
un posto a tempo pieno e indeterminato di addetto al servizio
amministrativo-contabile, con il profilo di collaboratore di
amministrazione, inquadrato in area C - posizione economica C1. Il
trattamento economico sara' quello previsto dal vigente C.C.N.L. del
personale appartenente al comparto degli enti pubblici non economici
riferito alla posizione di inquadramento.

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana ovvero di Stato appartenente
all'Unione europea;
b) idoneita' fisica all'impiego;
c) godimento dei diritti politici;
d) assenza di condanne penali che, salvo riabilitazione,
possono impedire l'instaurazione e/o il mantenimento del rapporto di
pubblico impiego;
e) assenza di provvedimenti di destituzione o di dispensa per
persistente insufficiente rendimento o di decadenza da un impiego
presso pubbliche amministrazioni o di analoghi atti estintivi del
rapporto di lavoro secondo quanto previsto dai CCNL;
f) posizione regolare nei confronti dell'obbligo di leva;
g) laurea in economia e commercio, ai sensi dell'art. 3 del
decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o altra laurea
equipollente per legge.
Possono partecipare al concorso anche i candidati che, secondo il
vecchio ordinamento, risultano in possesso di diploma di laurea
nonche' di laurea breve in economia e commercio o equivalente.

                               Art. 3.
Possesso dei requisiti
I requisiti di cui al precedente art. 2 devono essere posseduti
alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la
presentazione della domanda di ammissione. L'accertamento della
mancanza anche di uno solo dei requisiti prescritti per l'ammissione
al concorso e per la assunzione in servizio comporta, in qualunque
momento, l'esclusione dal concorso o il licenziamento.

                               Art. 4.
Titoli che danno luogo a preferenza
Per la formulazione della graduatoria valgono le preferenze e le
precedenze stabilite dal decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994 e ss.mm.ii.

                               Art. 5.
Presentazione della domanda
La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
deve essere presentata direttamente all'ufficio protocollo del Parco
nazionale Dolomiti Bellunesi o indirizzata, a mezzo raccomandata
A.R., al Parco nazionale Dolomiti Bellunesi, p.le Zancanaro n. 1,
32032 - Feltre (Belluno), entro e non oltre trenta giorni dalla data
di pubblicazione del presente bando in Gazzetta Ufficiale. La data di
spedizione della domanda e' stabilita e comprovata dal timbro e dalla
data dell'ufficio postale accettante. Nel caso di presentazione
diretta fara' fede il timbro e la data apposti a cura dell'ente.
L'Ente Parco e' esente da responsabilita' per la dispersione della
domanda di ammissione e delle comunicazioni conseguenti, dipendenti
da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure
da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo
indicato nella domanda e non risponde per eventuali disguidi postali
o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza
maggiore. Nella domanda di ammissione, redatta secondo lo schema che
viene allegato al bando di concorso, i candidati dovranno indicare i
seguenti elementi:
a) il nome, il cognome, il luogo e la data di nascita;
b) la residenza con l'indicazione esatta del codice di
avviamento postale;
c) il codice fiscale;
d) il recapito (anche telefonico) presso il quale dovra' essere
effettuata qualsiasi comunicazione relativa al concorso fermo
restando che in mancanza della sua indicazione si considera tale la
residenza indicata al punto b), con l'espresso obbligo di comunicare
qualunque successivo cambiamento del medesimo recapito con lettera
raccomandata a.r.;
e) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
f) il comune di iscrizione nelle liste elettorali o i motivi
della non iscrizione o cancellazione dalle medesime;
g) le eventuali condanne penali riportate e gli eventuali
procedimenti in corso. In caso negativo dovra' esserne dichiarata
l'inesistenza;
h) l'assenza di provvedimenti di destituzione o di dispensa per
insufficiente rendimento o di decadenza da impiego presso
Amministrazioni pubbliche o di analoghi atti estintivi del rapporto
di lavoro secondo quanto previsto dai CCNL;
i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
l) il possesso del titolo di studio richiesto per la
partecipazione al concorso, con l'indicazione della data e
dell'istituto presso il quale e' stato conseguito;
m) l'eventuale appartenenza a categorie che danno diritto a
preferenza a parita' di merito.
La sottoscrizione del candidato sulla domanda di ammissione va
apposta pena l'esclusione e non deve essere autenticata.
I candidati disabili, ai sensi dell'art. 3 della legge 5 febbraio
1992, n. 104, potranno richiedere nella domanda di partecipazione al
concorso i benefici previsti dall'art. 20 della medesima legge
specificando a tal fine gli ausili ed i tempi aggiuntivi necessari
per sostenere l'esame.
I titoli posseduti vanno autodichiarati. Vanno tenute presenti le
disposizioni specifiche di seguito riportate.
Le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione al
concorso sono rese ai sensi e per gli effetti degli articoli 46, 47 e
76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
L'amministrazione si riserva la facolta' di controllo di tutte le
dichiarazioni sostitutive previste dall'art. 71 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000. Nei confronti del dichiarato
vincitore l'Amministrazione provvede, invece, prima della
sottoscrizione del contratto individuale di lavoro ad effettuare il
controllo di veridicita' di quanto dichiarato.
I candidati dovranno allegare alla domanda di partecipazione una
fotocopia del proprio documento di identita' in corso di validita'.

                               Art. 6.
Preselezione
L'Amministrazione si riserva, qualora il numero delle domande di
partecipazione sia superiore a 40, di subordinare l'ammissione al
concorso al superamento di una prova preselettiva. I candidati
saranno avvisati del luogo, della data e dell'ora di svolgimento
della preselezione mediante raccomandata a.r. entro un termine non
inferiore a dieci giorni da quello in cui la prova deve essere
sostenuta. La pubblicazione del diario della prova avverra' anche sul
sito web dell'Ente Parco (www.dolomitipark.it). La mancata
presentazione presso la sede della prova nella data e nell'ora
stabilite comporta l'esclusione dal concorso. Alla prova preselettiva
saranno ammessi a partecipare tutti i candidati che hanno presentato
domanda di partecipazione al concorso, con riserva di successiva
verifica della regolarita' della domanda di partecipazione e del
possesso dei requisiti richiesti. Qualora a seguito della verifica
delle domande dei candidati che abbiano superato la prova
preselettiva si accerti che taluni sono privi dei requisiti richiesti
per l'ammissione si procedera' alla loro sostituzione con altrettanti
candidati che li seguono immediatamente nella graduatoria. Ai
candidati nei cui confronti sia accertata una delle cause di
esclusione previste dal bando, detta esclusione sara' resa nota
mediante comunicazione a mezzo raccomandata a.r. La prova
preselettiva consistera' in una serie di quesiti a risposta chiusa a
carattere psico-attitudinale e/o di cultura generale. La prova
preselettiva non comporta l'attribuzione di un punteggio ai fini
della graduatoria finale ma solamente la dichiarazione di ammissione
all'espletamento delle prove successive.
Alle prove d'esame saranno ammessi i candidati che, in base al
punteggio riportato nella prova preselettiva, si siano collocati
entro il quarantesimo posto. In caso di parita' saranno ammessi alle
prove d'esame tutti i candidati che abbiano conseguito lo stesso
punteggio anche in deroga al numero di cui sopra.

                               Art. 7.
Prove d'esame
Gli esami consisteranno in due prove scritte (di cui una a
contenuto teorico pratico) ed in una prova orale. Il calendario delle
prove scritte sara' comunicato ai singoli candidati ammessi almeno
quindici giorni prima dell'inizio delle prove medesime a mezzo
raccomandata a.r. La mancata presentazione presso la sede della prova
nella data e nell'ora stabilite comporta l'esclusione dal concorso.
La prima prova consistente nella elaborazione di un tema o nella
soluzione di una serie di domande a risposta sintetica vertera' sulle
seguenti materie: contabilita' degli enti parco con particolare
riferimento alla contabilita' economico-patrimoniale e al decreto del
Presidente della Repubblica 27 febbraio 2003, n. 97 «Regolamento
concernente l'amministrazione e la contabilita' degli enti pubblici
non economici di cui alla legge 20 marzo 1975, n. 70; fiscalita'
degli enti parco con particolare riguardo alle imposte dirette,
indirette e locali. La seconda prova scritta di carattere teorico
pratico, consistera' nella predisposizione di un elaborato relativo
alle mansioni del profilo professionale messo a concorso.
La prova orale consistera' in un colloquio basato sulle materia
delle prove scritte e sulle seguenti discipline: legge 6 dicembre
1991, n. 394 «legge quadro sulle aree protette», nozioni di diritto
amministrativo, principali istituti del rapporto di lavoro dei
pubblici dipendenti con particolare riferimento al comparto enti
pubblici non economici. La prova orale sara' diretta ad accertare
altresi' la conoscenza della lingua inglese e la conoscenza dell'uso
delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse.
Gli ammessi alla prova orale saranno avvisati tramite raccomandata
a.r. almeno venti giorni prima di quello in cui essi debbono
sostenerla. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i
candidati dovranno presentarsi muniti di idoneo documento di
riconoscimento. L'assenza per qualsiasi motivo alla preselezione e
alle prove d'esame costituisce rinuncia al concorso.

                               Art. 8.
Graduatoria degli idonei
La commissione, che verra' nominata con successivo provvedimento
garantendo il rispetto delle situazioni di incompatibilita' previste
dalla normativa vigente, dispone di trenta punti per la valutazione
di ciascuna prova d'esame. Il superamento delle prove e' subordinato
al raggiungimento di una valutazione di idoneita' di almeno
ventuno/trentesimi in ciascuna prova. Al termine delle prove d'esame
la commissione, sulla base del punteggio ottenuto dai singoli
concorrenti, formulera' una graduatoria di merito che sara'
determinata dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove
scritte e della votazione conseguita nella prova orale. A parita' di
punteggio si osservano le condizioni di preferenza stabilite dalla
normativa. Formata la graduatoria degli idonei la commissione
rimettera' gli atti all'amministrazione per le determinazioni di
competenza.

                               Art. 9.
Assunzione in servizio
Approvata la graduatoria, con lettera che rende noto l'esito del
concorso o con altra successiva, sempre raccomandata a.r., verra'
comunicata al vincitore la data nella quale lo stesso dovra'
presentarsi per la stipula formale del contratto e l'assunzione in
servizio. L'assunzione in servizio sara' preceduta dalla
presentazione dei documenti eventualmente necessari, previa verifica
da parte dell'amministrazione della regolarita' degli stessi.
L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre il candidato a visita
medica di controllo con le garanzie dettate nell'ultimo comma
dell'art. 5 della legge 20 maggio 1970, n. 300, per verificare
l'idoneita' fisica all'impiego. La mancanza di tale requisito
comporta la non assunzione in servizio. Il concorrente che non
produce i documenti richiesti o non assume servizio nel giorno
stabilito, e' dichiarato decaduto. L'effettiva assunzione in servizio
del vincitore del concorso resta comunque subordinata alle prescritte
autorizzazioni di legge.

                              Art. 10.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati
personali forniti dai candidati saranno raccolti presso la banca dati
dell'Ente procedente per le sole finalita' di gestione del concorso e
trattati, successivamente, con riguardo a colui con il quale si
instaurera' rapporto di lavoro, per finalita' inerenti alla gestione
del rapporto medesimo. Il conferimento dei dati e' obbligatorio ai
fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena
l'esclusione dal concorso. Le informazioni di cui sopra potranno
essere comunicate unicamente alle altre amministrazioni interessate
alla posizione giuridico-economica del candidato nonche' alla
societa' specializzata nella assistenza e selezione del personale, se
individuata, e comunque nei casi in cui cio' risulti necessario per
lo svolgimento del concorso. Nei casi previsti nel presente bando e
per le finalita' ivi indicate i dati possono essere pubblicati nel
sito web dell'Ente (www.dolomiti park.it).

                              Art. 11.
Disposizioni finali
E' garantito il rispetto delle pari opportunita' tra i candidati
di sesso maschile e femminile ai sensi della legge 10 aprile 1991, n.
125, e del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
L'Ente Parco si riserva la facolta' di prorogare i termini di
scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al
concorso, di sospendere o revocare la procedura stessa, nonche' di
non far luogo ad alcuna assunzione qualora a suo giudizio ne
rilevasse la necessita' o opportunita' per ragioni di pubblico
interesse. Per eventuali ed ulteriori informazioni o chiarimenti gli
interessati potranno rivolgersi all'ufficio amministrazione
dell'Ente. Si informa che responsabile del procedimento e' la
dott.ssa Simonetta Dalla Corte (tel. 0439/332913). Il presente bando
e' pubblicato anche nel sito dell'Ente parco www.dolomitipark.it.> Il funzionario amministrativo capo: Schena

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