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ENEA - ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE L' ENERGIA E L' AMBIENTE

Concorso, per esami, per l'assunzione in prova a tempo indeterminato
di ventidue unita' di personale laureato e diplomato.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.71 del 7/9/2001
Ente:ENEA - ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE L' ENERGIA E L' AMBIENTE
Località:-
Codice atto:01E12992
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:22
Scadenza:8/10/2001

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                               Art. 1.
 
Numero dei posti messi a concorso
 
L'ENEA indice un pubblico concorso, per esami, per l'assunzione
in prova a tempo indeterminato di ventidue unita' di personale
laureato e diplomato di cui all'allegato 2, da destinare allo
svolgimento di attivita' inerenti lo smantellamento degli impianti
del ciclo del combustibile nucleare.
La gestione di tali attivita' con il relativo personale potra'
successivamente essere conferita alla SOGIN - Societa' gestione
impianti nucleari S.p.a.
Le posizioni di lavoro potranno richiedere prestazioni di
servizio in turni diurni, notturni e festivi.
Le assunzioni oggetto del presente bando sono effettuate con
l'osservanza delle disposizioni di cui all'art. 51 della legge
23 dicembre 2000, n. 388.

                               Art. 2.
 
Requisiti di ammissione
 
Requisiti per l'ammissione al concorso:
a) titolo di studio specificato per ciascuna posizione nel
citato allegato 2 conseguito con un punteggio non inferiore a 99/110
ovvero 90/100 per i laureati e 48/60 ovvero 80/100 per i diplomati. I
candidati dovranno indicare il possesso del titolo di studio
richiesto dal bando, l'istituto che ha rilasciato il titolo, la data
in cui esso e' stato conseguito, la votazione complessiva riportata.
Nel caso di laurea o di diploma conseguiti all'estero o di laurea
o diploma esteri conseguiti in Italia, i candidati dovranno indicare,
l'istituto straniero o italiano se non riconosciuti equipollenti in
base a specifici accordi internazionali, se gia' in possesso di
apposita dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente
autorita' dalla quale risulti il titolo di studio italiano che dovra'
essere corrispondente a quello richiesto dalla posizione per la quale
si vuole concorrere, inoltre dovra' essere specificato, il punteggio
minimo e massimo necessario per il conseguimento del diploma presso
l'istituto che lo ha rilasciato. La valutazione dei parametri di
equiparazione e' rimessa al giudizio della commissione esaminatrice.
b) idoneita' psico-fisica necessaria per l'esecuzione di
attivita' in zona classificata controllata per le radiazioni
ionizzanti (classificazione professionalmente esposto categoria A, ai
sensi del decreto legislativo n. 230/1995) e per il conseguimento
dell'attestato di idoneita' di prima classe di direzione tecnica
degli impianti nucleari, ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 1450/1970;
c) cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea;
d) posizione nei confronti degli obblighi militari di leva e
del servizio militare.
I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza
stabilita per la presentazione delle domande; l'accertamento del
mancato possesso comportera' la perdita del diritto all'assunzione.
I candidati, cittadini degli Stati membri dell'Unione europea,
oltre ai requisiti suindicati, ai fini dell'accesso ai posti messi a
concorso, devono altresi':
godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o provenienza;
avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana;
l'accertamento del possesso di tale requisito e' demandato alla
commissione esaminatrice di cui al successivo art. 4 mediante
l'espletamento delle prove concorsuali previste dal bando.
L'ammissione alle prove concorsuali avviene con espressa riserva
di successivo accertamento del possesso dei requisiti prescritti. Il
suddetto accertamento sara' compiuto, di norma, dopo lo svolgimento
delle prove di concorso nei confronti degli elementi utilmente
classificati nelle relative graduatorie finali. L'accertamento del
mancato possesso anche di uno dei requisiti prescritti comportera' la
perdita del diritto all'assunzione.
L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti e'
disposta, con provvedimento motivato, dal direttore della funzione
centrale risorse umane.

                               Art. 3.
 
Domande di ammissione - Esclusioni
 
Le domande di partecipazione al concorso dovranno essere redatte
in conformita' allo schema allegato 1.
Non e' ammessa la domanda a piu' di una posizione messa a
concorso.
La domanda deve recare la firma in originale dell'interessato.
Sul fronte della busta contenente la domanda di partecipazione al
concorso, dovra' essere specificato il numero di riferimento del
concorso n. 06/2001. Le domande, compilate in carta libera secondo lo
schema di cui sopra, dovranno pervenire esclusivamente all'ENEA -
Funzione centrale risorse umane - lungotevere Thaon di Revel n. 76 -
00196 Roma, entro il giorno 8 ottobre 2001.
Le domande entro lo stesso perentorio termine, potranno altresi'
essere presentate a mano esclusivamente presso l'ENEA - Funzione
centrale risorse umane - unita' gestione del personale - lungotevere
Thaon di Revel n. 76 - Roma, dal lunedi' al venerdi dalle ore 9 alle
ore 12.
Copia del presente bando di concorso sara' disponibile, solo per
informazione, in versione elettronica sul sito internet: www.enea.it.
A
tal proposito si fa presente che l'unico testo definitivo, che
prevale in casi di discordanza, e' quello pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" -
a mezzo stampa.
Non verranno prese in considerazione le domande:
1) prive della firma in originale;
2) spedite o inoltrate oltre il termine perentorio; l'ENEA non
assume alcuna responsabilita' per eventuali ritardi postali;
3) spedite con telegramma, fax o con e-mail;
4) nelle quali venga indicato di voler partecipare a piu'
posizioni sia nella medesima domanda che in domande distinte;
5) prive dell'indicazione del possesso di uno dei qualsiasi
requisiti richiesti.
I candidati dovranno indicare nella domanda:
se abbiano o meno riportato condanne penali ovvero siano stati
sottoposti a misure di sicurezza e in caso affermativo dovranno
indicarne gli estremi;
se hanno o meno pendenti a proprio carico procedimenti penali o
procedimenti per l'applicazione di misure di sicurezza ed in caso
affermativo dovranno indicarne gli estremi.
I candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della
legge 5 febbraio 1992, n. 104, potranno richiedere l'applicazione dei
benefici previsti dall'art. 20 della legge medesima allegando la
certificazione relativa allo specifico handicap, rilasciata dalla
commissione medica di cui all'art. 1 della legge 15 ottobre 1990,
n. 295, operante presso l'A.S.L. competente per territorio, tale
certificazione potra' essere presentata in originale o sottoscritta
dall'interessato per copia conforme.
Resta esclusa altresi' la possibilita' di procedere alla
regolarizzazione della domanda in tempi successivi alla data di
scadenza stabilita per il ricevimento delle domande.
L'ENEA non assume alcuna responsabilita' per eventuali ritardi o
disguidi postali o telegrafici delle proprie comunicazioni ai
candidati, ne' per il mancato o ritardato recapito di comunicazioni
dirette ai candidati che siano da imputare ad omessa o tardiva
segnalazione di cambiamento dell'indirizzo indicato sulla domanda.

                               Art. 4.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice sara' nominata dal direttore generale
dell'ENEA.

                               Art. 5.
 
Criteri di assegnazione dei punteggi
 
La commissione esaminatrice disporra' complessivamente di 100
punti, cosi' ripartiti:
60 punti per la prova scritta;
40 punti per la prova orale,
come meglio specificato ai successivi articoli.

                               Art. 6.
 
Prova scritta
 
La prova scritta consistera' in quesiti a contenuto tecnico
professionale a risposta predeterminata, vertenti sulle materie
relative al titolo di studio richiesto per ciascuna posizione.
I candidati alla prova scritta saranno convocati mediante lettera
raccomandata almeno quindici giorni prima del giorno in cui si
svolgera' la prova.
Saranno ammessi a sostenere l'esame colloquio i candidati che
avranno riportato nella prova scritta un punteggio non inferiore a 42
su 60.

                               Art. 7.
 
Esame colloquio
 
I candidati risultati idonei nella prova scritta saranno chiamati
a sostenere un esame-colloquio che vertera' sulle materie relative al
titolo di studio richiesto per ciascuna posizione nonche' in una
prova di lettura e traduzione a prima vista di brani dati in lingua
inglese.
I candidati saranno convocati mediante lettera raccomandata con
avviso di ricevimento almeno dieci giorni prima del giorno in cui si
svolgera' la prova.
L'esame colloquio si intendera' superato se i candidati avranno
riportato un punteggio non inferiore a punti 28 su 40.

                               Art. 8.
 
Formazione della graduatoria - Titoli di precedenza o preferenza
 
La commissione esaminatrice formera' le graduatorie di merito per
ciascuna posizione secondo l'ordine derivante dal punteggio
complessivo conseguito dai candidati nella prova scritta e nell'esame
colloquio.
I candidati in possesso alla data di scadenza stabilita per
l'inoltro delle domande, di eventuali titoli di riserva, precedenza o
preferenza stabiliti per le assunzioni da disposizioni di legge
vigenti vincolanti per l'Ente, dovranno comprovare il possesso dei
predetti titoli all'atto dell'esame colloquio mediante idonea
certificazione, redatta nelle forme di legge; dovranno altresi'
specificare per iscritto le disposizioni da cui discende il diritto
per l'applicazione dei relativi benefici.
A parita' di merito e di titoli, giusto il disposto delle vigenti
normative di legge, la preferenza e' determinata da:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.
Saranno dichiarati vincitori, nei limiti dei posti
complessivamente messi a concorso, i candidati utilmente collocati
nelle graduatorie definitive formate sulla base del punteggio
riportato nelle prove di esame e tenuto conto dei titoli di cui al
precedente comma.
Le graduatorie di merito, unitamente a quelle definitive del
concorso, saranno approvate dal direttore generale dell'ENEA
riconosciuta la regolarita' del procedimento del concorso ivi
compreso l'accertamento dei requisiti prescritti per la
partecipazione al concorso e per l'assunzione.
Le graduatorie definitive saranno pubblicate sul notiziario
dell'ENEA "Energia e innovazione"; di tale pubblicazione verra' data
notizia mediante avviso inserito nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie
speciale "Concorsi ed esami". Dalla data di pubblicazione delle
predette graduatorie decorre il termine per eventuali impugnative.

                               Art. 9.
 
Documentazione
 
I vincitori del concorso saranno invitati a presentare o far
pervenire entro il termine perentorio che verra' indicato nella
relativa comunicazione, pena la decadenza dal diritto all'assunzione,
la documentazione comprovante possesso dei requisiti prescritti cosi'
come dichiarato nella domanda di partecipazione al concorso.
L'ENEA si riserva la facolta' di procedere ad idonei controlli
sulla veridicita' di tutte le dichiarazioni sostitutive rese dal
candidato. Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non
veridicita' del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade
dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla
base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni
penali previste dall'art. 26 della legge n. 15/1968.

                              Art. 10.
 
Accertamento idoneita' fisica
 
L'Ente sottoporra' i vincitori del concorso all'accertamento
dell'idoneita' psico-fisica come descritto dall'art. 2, lettera b)
del bando e ai sensi di quanto previsto da art. 16, comma 3, della
legge n. 68/1999 presso i centri dell'ENEA.

                              Art. 11.
 
Assunzione in prova - Decadenza
 
I vincitori del concorso che risulteranno in possesso dei
requisiti prescritti, conseguiranno il diritto all'assunzione in
prova.
Per tutte le posizioni l'inquadramento nei livelli professionali
ed il trattamento economico saranno determinati dal direttore
generale od organo alluopo delegato, con le modalita' e i criteri
stabiliti dai vigenti regolamenti ENEA per l'assunzione di personale;
il livello di inquadramento per ciascuna posizione messa a concorso
e' indicato nell'allegato 2.
L'assunzione definitiva e' subordinata al compimento con esito
positivo del prescritto periodo di prova.
L'accettazione dell'assunzione non potra' essere in alcun modo
condizionata.
I vincitori del concorso che, senza giustificato motivo, non
assumeranno servizio entro il termine stabilito decadranno dal
diritto all'assunzione.

                              Art. 12.
 
Partecipazione dipendenti
 
I dipendenti dell'Ente che, forniti dei requisiti di cui
all'art. 2, lettera a), intendano partecipare al concorso possono
presentare domanda di partecipazione con le modalita' prescritte
dall'art. 3 del bando.

                              Art. 13.
 
Assunzione concorrenti idonei
 
L'ENEA, nel caso che i posti messi a concorso restino vacanti per
rinuncia o decadenza dei vincitori si riserva la facolta', secondo il
proprio insindacabile apprezzamento, di coprirli con altri
concorrenti idonei secondo l'ordine delle graduatorie entro il
termine di ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale dell'avviso di cui al precedente art. 8, ultimo
comma.
Resta ferma la facolta' da parte dell'Ente di utilizzare le
graduatorie medesime per la copertura di ulteriori posizioni di
lavoro congruenti con quelle messe a concorso; i candidati idonei
assunti dopo i vincitori potranno essere destinati a sedi diverse da
quelle previste nel bando.

                              Art. 14.
 
Norme richiamate
 
Il presente bando di concorso e' stato emanato tenendo conto
delle disposizioni di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, e
successive integrazioni concernenti la disciplina delle assunzioni
obbligatorie presso le amministrazioni pubbliche e le aziende private
nonche' delle disposizioni di cui alla legge 10 aprile 1991, n. 125,
che garantisce pari opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al
lavoro.
Roma, 29 agosto 2001
Il direttore generale: Tedeschi

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