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MINISTERO DELLA DIFESA

Concorso, per titoli, per l'immissione di 1.750 unita' nel ruolo dei
volontari di truppa in servizio permanente dell'Esercito

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.94 del 27/11/2007
Ente:MINISTERO DELLA DIFESA
Località:Nazionale
Codice atto:07E08152
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:27/12/2007

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                        IL DIRETTORE GENERALE
per il personale militare
(Decreto n. 170).
Vista la legge 11 luglio 1978, n. 382, concernente norme di
principio sulla disciplina militare;
Vista la legge 22 agosto 1985, n. 444, concernente provvedimenti
intesi al sostegno dell'occupazione mediante copertura dei posti
disponibili nelle Amministrazioni statali, anche ad ordinamento
autonomo, e negli enti locali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 luglio 1986,
n. 545, concernente l'approvazione del Regolamento di Disciplina
Militare;
Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958, recante norme sul
servizio militare di leva e sulla ferma di leva prolungata;
Vista la legge 22 giugno 1990, n. 164, concernente le pari
opportunita' tra uomo e donna;
Vista la legge 27 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 che garantisce pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 91, concernente nuove norme
sulla cittadinanza e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603, recante
disposizioni di attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto
1990, n. 241, nell'ambito dell'Amministrazione della Difesa e
successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme
sull'accesso nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di
svolgimento dei pubblici concorsi, dei concorsi unici e delle altre
forme di assunzione nei pubblici impieghi;
Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196, e successive
modificazioni ed integrazioni, concernente «Attuazione
dell'articolo 3 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di
riordino dei ruoli, modifica alle norme di reclutamento, stato ed
avanzamento del personale non direttivo e non dirigente delle Forze
Armate»;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente misure urgenti per lo snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di
controllo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre
1997, n. 332, recante norme per l'immissione dei volontari delle
Forze Armate nelle carriere iniziali della Difesa, delle Forze di
Polizia, dei Vigili del fuoco e del Corpo militare della Croce Rossa
Italiana;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191, concernente modifiche e
integrazioni alla legge 15 marzo 1997, n. 59 e 15 maggio 1997,
n. 127;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403, concernente il regolamento di attuazione degli articoli 1, 2
e 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione
delle certificazioni amministrative;
Vista la legge 18 giugno 1999, n. 186, che ha convertito il
decreto legge 21 aprile 1999, n. 110, recante «autorizzazione
all'invio in Albania ed in Macedonia di contingenti italiani
nell'ambito della missione NATO per compiti umanitari e di protezione
militare, nonche' rifinanziamento del programma italiano di aiuti
all'Albania e di assistenza ai profughi»;
Vista la legge 20 ottobre 1999, n. 380, concernente delega al
Governo per l'istituzione del servizio militare volontario femminile;
Visto il decreto legislativo 31 gennaio 2000, n. 24, concernente
disposizioni in materia di reclutamento su base volontaria, stato
giuridico ed avanzamento del personale militare femminile nelle Forze
Armate e nel Corpo della Guardia di finanza, a norma dell'articolo 1
comma 3 della legge 20 ottobre 1999, n. 380;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
16 marzo 2000, n. 112, che ha modificato il decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 22 luglio 1987, n. 411, nella parte
relativa alla fissazione dei limiti di altezza per l'ammissione ai
concorsi per il reclutamento del personale dell'Esercito, della
Marina, dell'Aeronautica e dell'Arma dei Carabinieri;
Vista la legge 31 marzo 2000, n. 78, e successive modificazioni,
che prevede, tra l'altro, l'emanazione ai sensi della legge 23 agosto
1988, n. 400, di un regolamento per disciplinare le modalita' per il
reclutamento ed il trasferimento ad altri ruoli per sopravvenuta
inidoneita' alle specifiche mansioni del personale dei gruppi
sportivi delle Forze di polizia e delle Forze Armate;
Visto il decreto ministeriale 4 aprile 2000, n. 114, emanato in
applicazione dell'articolo 1, comma 5, della precitata legge
20 ottobre 1999, n. 380, recante norme per l'accertamento
dell'idoneita' al servizio militare, con annesso elenco delle
imperfezioni ed infermita' che sono causa di non idoneita', che
prevede, tra l'altro, che, in relazione alle esigenze di impiego, nei
bandi di concorso possano essere richiesti specifici requisiti
psico-fisici;
Vista la direttiva dello Stato Maggiore dell'Esercito
n. 1700/162.200 del 17 aprile 2000, concernente il controllo
dell'efficienza operativa del personale in servizio permanente
dell'Esercito;
Visto il decreto legislativo 26 maggio 2000, n. 187, concernente
«attuazione della direttiva 97/43/Euratom in materia di protezione
sanitaria delle persone contro pericoli delle radiazioni ionizzanti
connesse ad esposizioni mediche»;
Vista la legge 14 novembre 2000, n. 331, concernente norme per
l'istituzione del servizio militare professionale, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni, con il quale e' stato
approvato il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 82, recante
disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo
12 maggio 1995, n. 196, in materia di riordino dei ruoli, modifica
alle norme di reclutamento, stato ed avanzamento del personale non
direttivo delle Forza Armate;
Visto il decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, concernente
il testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e
sostegno della maternita' e della paternita', a norma dell'articolo
15 della legge 8 marzo 2000, n. 53;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni, concernente norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni
Pubbliche;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive
modificazioni ed integrazioni, recante «disposizioni per disciplinare
la trasformazione progressiva dello strumento militare in
professionale, a norma dell'articolo 3, comma 1, della legge
14 novembre 2000, n. 331»;
Visto il decreto-legge 28 dicembre 2001, n. 451, convertito, con
modifiche, nella legge 27 febbraio 2002, n. 15, recante disposizioni
urgenti per la proroga della partecipazione italiana ad operazioni
militari internazionali;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive
modificazioni e integrazioni, concernente «Codice in materia di
protezione dei dati personali»;
Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236, recante
disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo
8 maggio 2001, n. 215, sopracitato;
Visto il decreto ministeriale 11 maggio 2004, adottato in
attuazione dell'articolo 1, comma 6, della citata legge 20 ottobre
1999, n. 380;
Vista la legge 23 agosto 2004, n. 226 ed in particolare
l'articolo 26, concernente la possibilita' di bandire concorsi
straordinari per immissioni nei ruoli dei volontari di truppa in
servizio permanente;
Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 197, recante
disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo
8 maggio 2001, n. 215, recante disciplina della trasformazione dello
strumento militare in professionale, a norma dell'articolo 22 della
legge 23 agosto 2004, n. 226;
Visto il decreto dirigenziale emanato in data 5 dicembre 2005
dalla Direzione generale della Sanita' Militare con il quale e' stata
approvata la direttiva tecnica riguardante l'accertamento delle
imperfezioni e delle infermita' che sono causa di non idoneita' al
servizio militare;
Visto il decreto dirigenziale emanato in data 5 dicembre 2005
dalla Direzione generale della Sanita' Militare con il quale e' stata
approvata la direttiva tecnica per delineare il profilo sanitario dei
soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Visto decreto del Presidente della Repubblica in data 12 aprile
2006, n. 184, recante il regolamento per la disciplina in materia di
accesso ai documenti amministrativi, in conformita' a quanto
stabilito nel capo V della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive
modificazioni;
Vista la «direttiva per l'impiego del personale militare
giudicato inidoneo permanentemente al servizio militare
incondizionato in modo parziale a seguito di lesioni, ferite ed
infermita' connesse con l'espletamento dei compiti istituzionali -
edizione 2006», emanata dallo Stato Maggiore dell'Esercito con la
lettera n. 1765 Cod. id. REC1B Ind. cl. 10.03.01/01 in data 11 maggio
2006;
Visto il decreto legislativo 6 ottobre 2006, n. 275, recante
disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo
8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni, recante disciplina
della trasformazione progressiva dello strumento miliare in
professionale, a norma dell'articolo 22, comma 3, della legge
23 agosto 2004, n. 226;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 298 recante disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria 2007);
Vista la delibera del Garante per la protezione dei dati
personali, emanata in data 14 giugno 2007, concernente «linee guida
in materia di trattamento di dati personali di lavoratori per
finalita' di gestione del rapporto di lavoro in ambito pubblico»;
Visto il decreto dirigenziale emanato in data 30 agosto 2007
dalla Direzione generale della Sanita' Militare, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 207 in data 6 settembre 2007, che apporta
modifiche all'articolo 2, lettera d) della «direttiva tecnica
riguardante l'accertamento delle imperfezioni e delle infermita' che
siano causa di non idoneita' al servizio militare», di cui al citato
decreto dirigenziale emanato della stessa Direzione generale in data
5 dicembre 2005;
Visto il decreto dirigenziale emanato in data 20 settembre 2007
dalla Direzione generale della Sanita' Militare, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 224 in data 26 settembre 2007, che apporta
modifiche alla «Direttiva tecnica per delineare il profilo sanitario
dei soggetti giudicati idonei al servizio militare», di cui al citato
decreto dirigenziale emanato della stessa Direzione Generale in data
5 dicembre 2005;
Visto il foglio prot. n. 116/6/2939/46.51 in data 20 luglio 2007,
con il quale lo Stato Maggiore della Difesa ha definito il numero
massimo dei reclutamenti nel ruolo dei volontari di truppa in
servizio permanente effettivo per le Forze Armate;
Visto il foglio prot. n. 5782 Cod. id. Rec. 2 - Ind. cl.
05/02/11/05 del 15 ottobre 2007, con il quale lo Stato Maggiore
dell'Esercito chiede alla Direzione generale per il personale
militare l'emanazione di un bando di concorso, per soli titoli, per
l'immissione di 1.750 unita' nel ruolo dei volontari di truppa in
servizio permanente effettivo dell'Esercito, il cui reclutamento
rientra nei valori di forza bilanciata autorizzati per l'anno 2008
dallo Stato Maggiore della Difesa con il citato foglio prot.
n. 116/6/2939/46.51 in data 20 luglio 2007;
Fatta riserva per l'Amministrazione la facolta' di revocare il
presente bando di concorso, annullare, sospendere o rinviare lo
svolgimento del concorso stesso, nonche' le connesse attivita' di
reclutamento, modificare il numero dei posti di cui al successivo
articolo 1 per sopravvenute esigenze di Forza Armata, annullare,
sospendere o rinviare l'immissione in ruolo dei volontari di truppa
in servizio permanente dei vincitori, in ragione di esigenze
attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di
disposizioni contenute nella legge concernente il bilancio di
previsione dello Stato o di ulteriori disposizioni per il
contenimento della spesa pubblica;
Decreta:
Articolo 1.
Posti a concorso e destinatari
1. E' indetto, per l'anno 2007, un concorso, per titoli, per
l'immissione di 1.750 unita' nel ruolo dei volontari di truppa in
servizio permanente dell'Esercito riservato a:
a) volontari in ferma breve in servizio nell'Esercito, anche
quali trattenuti/raffermati, reclutati ai sensi della legge
24 dicembre 1986, n. 958 e della legge 18 giugno 1999, n. 186
(concorsi straordinari), che alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso, abbiano
compiuto almeno il secondo anno di servizio nella ferma breve;
b) volontari in ferma breve reclutati ai sensi della legge
24 dicembre 1986, n. 958 e della legge 18 giugno 1999, n. 186
(concorsi straordinari) con almeno tre anni di servizio nella ferma
breve nell'Esercito che, alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso, si trovino
nella posizione di congedo da non piu' di due anni;
c) volontari in ferma breve in servizio nell'Esercito reclutati
ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre
1997, n. 332 che, valutati ai fini delle immissioni nelle carriere
iniziali dell'Esercito, delle Forze di Polizia ad ordinamento civile
e militare e del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, non risultino,
alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di
partecipazione al concorso, utilmente collocati nelle graduatorie
relative alle suddette immissioni;
d) volontari in ferma breve reclutati ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 2 settembre 1997, n. 332, con almeno tre
anni di servizio nella ferma breve nell'Esercito, in posizione di
congedo che, valutati ai fini delle immissioni nelle carriere
iniziali dell'Esercito, delle Forze di Polizia ad ordinamento civile
e militare e del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco non risultino,
alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di
partecipazione al concorso, utilmente collocati nelle graduatorie
relative alle suddette immissioni; il collocamento in congedo dalla
ferma breve deve essere avvenuto da non piu' di due anni dalla data
di scadenza del termine di presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
2. Non possono partecipare al concorso:
a) i militari che, alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al presente concorso,
risultino utilmente inseriti nelle graduatorie di merito relative ai
concorsi, emanati precedentemente alla data di pubblicazione del
presente bando di concorso, per le immissioni nei ruoli dei volontari
di truppa in servizio permanente dell'Esercito o che siano utilmente
inseriti nelle predette graduatorie di merito anche in data
successiva fino a quella di immissione prevista per i vincitori del
presente concorso;
b) i militari in servizio o in congedo che, appartenenti alla
Forza Potenziale quali riservisti, non si trovino nelle condizioni
previste dal punto 1 del presente articolo;
c) i militari che, alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso o che,
comunque, alla data di immissione nel servizio permanente stabilita
per i vincitori del presente concorso, non si trovino piu' nella
posizione di congedo perche' in servizio in altra Forza Armata, fatta
eccezione dell'Esercito.
3. I destinatari in servizio di cui al precedente punto 1,
lettere a) e c), qualora vincitori, saranno immessi nei ruoli dei
volontari di truppa in servizio permanente dell'Esercito non prima
del compimento del terzo anno di servizio in qualita' di volontari in
ferma breve, ai sensi dell'articolo 26, 2° comma, della legge
23 agosto 2004, n. 226, e nei tempi stabiliti dall'Amministrazione
della Difesa sulla base delle esigenze di Forza Armata.
4. Ai vincitori sara' assegnata una delle specializzazioni
previste per il ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente
nell'Esercito in relazione alle specifiche esigenze di Forza Armata e
tenendo presente quanto previsto dall'articolo 3 del decreto
legislativo 19 agosto 2005, n. 197, per coloro che abbiano subito
ferite o lesioni in servizio per causa di servizio.

                             Articolo 2.
Requisiti di partecipazione
1. I concorrenti, di cui al precedente art. 1, debbono:
a) essere cittadini italiani;
b) godere dei diritti civili e politici;
c) essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di
primo grado;
d) non aver riportato condanne per delitti non colposi, anche
ai sensi degli articoli 444 e 445 del codice di procedura penale;
e) non avere procedimenti penali in corso per delitti non
colposi;
f) non essere stati sottoposti a procedimenti disciplinari
conclusi con il licenziamento dal lavoro alle dipendenze di pubbliche
amministrazioni;
g) non essere incorsi in proscioglimenti da precedente
arruolamento nelle Forze Armate secondo le normative vigenti, ad
eccezione dei proscioglimenti a domanda, dei proscioglimenti per
perdita permanente dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale e dei
proscioglimenti per superamento del limite massimo di licenza
straordinaria di convalescenza;
h) essere in possesso delle qualita' morali e di condotta
previste dall'articolo 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni;
i) possedere un profilo/idoneita' fisio-psico-attitudinale
previsto per l'impiego nella Forza Armata in qualita' di volontari in
servizio permanente (2;2;2;2;2;2;2;2;2). Si prescinde dal citato
requisito nei limiti e alle condizioni di quanto previsto
dall'articolo 3 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 197 per
gli aspiranti che abbiano subito in servizio, per causa di servizio,
ferite o lesioni che abbiano provocato una permanente inidoneita'
psico-fisica quali volontari in ferma breve purche' siano giudicati
parzialmente idonei al servizio permanente. In attesa della verifica
da parte degli organi preposti della dipendenza da causa di servizio,
i candidati sono ammessi con riserva alla procedura concorsuale;
j) aver superato le prove di efficienza operativa ai sensi di
quanto previsto dal successivo articolo 7;
k) essere idonei agli accertamenti diagnostici per l'abuso di
alcool, per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze
stupefacenti, nonche' per l'utilizzo di sostante psicotrope a scopo
non terapeutico.
2. I requisiti suindicati debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione
al concorso e mantenuti fino alla data di effettiva incorporazione
per i militari in congedo e fino alla data di decorrenza giuridica
per l'immissione in servizio permanente per i militari in servizio,
pena l'esclusione dal concorso disposta dalla Direzione generale per
il personale militare.
3. I requisiti di cui alle lettere d) e g) saranno accertati
dall'Amministrazione ai sensi dell'articolo 43 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; i requisiti di
cui alle lettere a), b), c), e) ed f) saranno verificati ai sensi
dell'articolo 71 del citato decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000; i requisiti di cui alle lettere i), j) e k) saranno
verificati con le modalita' di cui ai successivi articoli 6 e 7.
4. I candidati che risultassero, anche a seguito di verifiche
successive all'incorporazione, in difetto di uno o piu' dei requisiti
previsti al presente articolo ed al precedente art. 1, saranno
esclusi dal concorso ovvero, se dichiarati vincitori, decadranno
dalla nomina. Pertanto, i candidati che non abbiano ricevuto
comunicazione di esclusione dall'arruolamento debbono ritenersi tutti
ammessi con riserva alle varie fasi del concorso stesso.

                             Articolo 3.
Compilazione delle domande e controllo delle dichiarazioni
A) COMPILAZIONE ED INOLTRO DELLE DOMANDE
La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere:
a) redatta in carta semplice secondo il modello riportato
nell'allegato «A» che costituisce parte integrante del presente
decreto, osservando le istruzioni riportate in calce al modello
stesso;
b) firmata per esteso e in forma autografa dall'aspirante. La
mancata sottoscrizione della domanda rendera' la stessa irricevibile
e il candidato sara' escluso dal concorso;
c) presentata o fatta pervenire, a pena di decadenza, entro il
termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo
a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana, secondo le seguenti modalita':
- dagli aspiranti in servizio, presso il Comando/Ente di
appartenenza;
- dagli aspiranti in congedo, presso il Centro Documentale di
appartenenza;
- dagli aspiranti in Forza Potenziale successivamente al
31 dicembre 2006, presso il Comando/Ente di appartenenza;
- dagli aspiranti in Forza Potenziale antecedentemente al
31 dicembre 2006, presso il Centro Documentale di appartenenza.
Gli enti riceventi sono obbligati a rilasciare agli interessati
ricevuta dell'avvenuta presentazione.
Non saranno prese in considerazione le domande fatte pervenire
alla Direzione generale per il personale militare con modalita'
diverse da quelle indicate al punto 1, lettera c) del presente
articolo.
2. I predetti Comandi / Enti dovranno provvedere a trasmettere le
domande, a mezzo corriere, entro i trenta giorni successivi alla data
di scadenza del termine di presentazione delle stesse, al Ministero
della Difesa - Direzione generale per il personale militare - I
Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P. / V.F.P.4 - 3ª Sezione -
Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola.
3. L'Amministrazione della Difesa non assume responsabilita' in
caso di ritardo o smarrimento delle domande trasmesse tramite
servizio postale.
4. Gli aspiranti residenti all'estero potranno inoltrare la
domanda, entro il termine sopraindicato, tramite l'Autorita'
diplomatica o consolare.
5. Nella predetta domanda l'aspirante, consapevole delle
conseguenze derivanti da falsita' in atti e da dichiarazioni mendaci
punite dagli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dovra' dichiarare anche ai sensi
dell'articolo 46 dello stesso decreto del Presidente della
Repubblica:
a) grado, cognome e nome;
b) data e luogo di nascita;
c) codice fiscale;
d) di essere cittadino italiano;
e) di avere il godimento dei diritti civili e politici;
f) di essere in possesso del diploma di istruzione secondaria
di primo grado;
g) indirizzo di residenza presso il quale saranno trasmesse le
comunicazioni relative al concorso. Eventuali variazioni del suddetto
recapito dovranno essere comunicate tempestivamente alla Direzione
generale per il personale militare, I Reparto - 4ª Divisione
Reclutamento V.S.P./V.F.P.4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 -
c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola. L'Amministrazione non assume
responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da
inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure da
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo
indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o
telegrafici o comunque imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o
a forza maggiore;
h) data di decorrenza giuridica quale V.F.B., tipo di
arruolamento quale V.F.B. (ordinario, ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica n. 332/1997; straordinario, ai sensi del
combinato disposto della legge n. 186/1999 e della legge n. 958/1986;
blocchi/scaglioni ai sensi della legge n. 958/1986), posizione di
servizio;
i) se in congedo, ultimo Reparto o Ente di appartenenza che lo
ha collocato in congedo, la data in cui ha avuto termine la ferma
triennale e del conseguente collocamento in congedo con indicazione
del Centro Documentale di appartenenza nella Forza in congedo;
l'aspirante in congedo dovra', inoltre, allegare alla domanda copia
del foglio di congedo, se ne e' in possesso;
j) di non essere a conoscenza di essere sottoposto a
procedimento penale pendente a proprio carico. In caso contrario,
dovra' indicare, con apposita dichiarazione da allegare alla domanda,
i procedimenti penali a carico e l'Autorita' Giudiziaria presso la
quale pendono i procedimenti stessi;
k) di non essere stato sottoposto a procedimenti disciplinari
conclusi con il licenziamento dal lavoro alle dipendenze di pubbliche
amministrazioni. In caso contrario, dovra' indicare, con apposita
dichiarazione da allegare alla domanda, i procedimenti disciplinari
conclusi con il licenziamento dal lavoro alle dipendenze di pubbliche
amministrazioni, precisando la data del provvedimento stesso e
l'Autorita' che lo ha emanato;
l) eventuali titoli di preferenza di cui all'articolo 5 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e
successive modificazioni ed integrazioni (i candidati dovranno
indicare gli eventuali titoli posseduti);
m) di aver preso conoscenza di ogni disposizione indicata nel
bando di concorso e di acconsentire senza riserve a tutto cio' che in
esso e' stabilito.
6. I candidati, qualora in possesso del relativo titolo,
dovranno, ai fini della valutazione dei titoli, allegare alla
domanda:
a) copia del certificato scolastico da cui risulti il possesso,
qualora conseguito, di un titolo di studio superiore alla scuola
media inferiore (3ª media) come previsto dall'articolo 9, punto 1,
lettera e) del bando. Potranno, altresi', allegare in sua
sostituzione dichiarazione sostitutiva di certificato scolastico
redatta come da allegato «B» al presente bando e sottoscritta ai
sensi delle disposizioni contenute nel decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Qualora il titolo di studio sia
stato conseguito all'Estero, i candidati dovranno, altresi',
produrre, unitamente alla domanda di partecipazione al concorso,
copia della dichiarazione di equipollenza del titolo di studio
rilasciato da un Provveditorato agli studi a loro scelta. Non deve
essere allegata la documentazione citata se l'aspirante e' in
possesso del solo diploma di istruzione secondaria di primo grado
(terza media);
b) certificazione rilasciata dal CONI o dalle Federazioni
Sportive Nazionali ovvero, per le discipline sportive non federate o
affiliate al CONI, dal Comitato sportivo militare, da cui risulti il
conseguimento in ambito sportivo di un piazzamento nei primi tre
classificati in competizioni ufficiali nazionali assolute, europee,
internazionali, mondiali ed olimpiche.
B) CONTROLLI SUL CONTENUTO DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE
L'Amministrazione procedera' ai controlli, anche a campione, sul
contenuto delle dichiarazioni sostitutive rilasciate dai candidati ai
sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Qualora dal controllo di cui sopra emerga la non veridicita'
della dichiarazione rilasciata, il dichiarante, ai sensi degli
articoli 75 e 76 del citato decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, decadra' dai benefici conseguenti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera e
sara' segnalato alla competente Procura della Repubblica.

                             Articolo 4.
Istruttoria delle domande prodotte dai militari in servizio
1. I Comandi/Enti interessati dovranno ricevere le domande, con i
relativi eventuali allegati di cui al punto 6 del precedente
articolo 3, presentate dai militari in servizio, provvedendo a:
a) certificarne l'avvenuta presentazione apponendo il timbro
dell'Ente, la data, il numero di protocollo ed il visto del capo
ufficio personale;
b) far redigere dalle competenti autorita' gerarchiche il
documento caratteristico recante nel frontespizio, quale data di
chiusura, quella di scadenza del termine di presentazione delle
domande di partecipazione al concorso e, quale motivazione, la
seguente dicitura: «Partecipazione al concorso per volontari di
truppa in s.p. dell'E.I. ai sensi dell'articolo 26 della legge n.
226/2004»;
c) inviare i candidati a visita medica per la verifica del
requisito fisio-psico-attitudinale di cui all'articolo 2, punto 1,
lettera i), secondo le modalita' di cui al successivo articolo 6,
punto 1, lettera A). L'esito delle predette visite dovra' essere
trasmesso al Ministero della Difesa - Direzione generale per il
personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento
V.S.P./V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p.
00143 Roma-Cecchignola, entro il termine perentorio di trenta giorni
successivi alla data di scadenza del termine di presentazione delle
domande di partecipazione al concorso;
d) far pervenire le domande stesse, con i relativi eventuali
allegati, a mezzo corriere, al Ministero della Difesa - Direzione
generale per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione
Reclutamento V.S.P./V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186
- c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola, entro il termine perentorio di
trenta giorni successivi alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso, corredate:
1. dalla certificazione di cui in allegato «C» al presente
bando, compilata in ogni sua parte, atta a comprovare il possesso del
profilo sanitario, come verificato ai sensi del successivo
articolo 6, punto 1, lettera A), e dei titoli di cui al successivo
articolo 9. Detta certificazione dovra' essere firmata dal Comandante
di Corpo e controfirmata, per presa visione e accettazione, dal
candidato;
2. dalla dichiarazione di cui in allegato «D» al presente
bando atta a comprovare, ai fini della valutazione dei titoli, se il
militare sia risultato vittima di atti ostili, ai sensi di quanto
previsto dal successivo articolo 9, punto 1, lettera c); tale
dichiarazione deve essere comunque trasmessa anche nel caso di
segnalazione negativa;
3. dalla certificazione del Comandante di Corpo, di cui
all'allegato «E» al presente bando, relativa al controllo
dell'efficienza operativa di cui al successivo articolo 7;
4. da copia conforme all'originale del documento
caratteristico redatto secondo le modalita' di cui al precedente
punto 1, lettera b);
5. da copia conforme all'originale della documentazione
caratteristica riferita agli ultimi due anni di servizio (comprensiva
di quella indicata al precedente punto 1, lettera b) in qualita' di
volontari in ferma breve e/o di raffermati/trattenuti;
6. da copia conforme all'originale del foglio matricolare
aggiornato e parificato alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
e) informare telegraficamente la Direzione generale per il
personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento
V.S.P./V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p.
00143 Roma-Cecchignola di ogni evento che dovesse intervenire nei
confronti dei candidati durante la procedura concorsuale
(trasferimenti, collocamento in congedo con indicazione del Centro
Documentale che lo assume nella forza in congedo, variazioni del
recapito, invio alla frequenza dei corsi, instaurazione o definizione
di procedimenti disciplinari e penali, inidoneita' anche temporanea
al servizio militare, proscioglimenti ed altre variazioni rilevanti
ai fini concorsuali).
2. Le domande incomplete dei dati obbligatori evidenziati nel
modello di domanda, di cui all'allegato A) del presente bando,
determinano l'esclusione dal concorso a cura dalla Direzione generale
per il personale militare.
3. Le domande di partecipazione prodotte nei termini, ma
formalmente irregolari, inesatte o incomplete di dati non obbligatori
e della documentazione prescritta dal bando, potranno essere
accettate a giudizio discrezionale ed insindacabile
dell'Amministrazione per essere regolarizzate ed integrate delle
dichiarazioni mancanti. L'impossibilita' di regolarizzazione e/o
integrazione della domanda per cause imputabili al candidato,
determina l'esclusione dal concorso.

                             Articolo 5.
Istruttoria delle domande prodotte dai militari in congedo o in forza
potenziale
1. I Centri Documentali, per i militari in congedo o in Forza
Potenziale antecedentemente al 31 dicembre 2006, e i Comandi/Enti di
appartenenza, per i militari in Forza Potenziale successivamente al
31 dicembre 2006, dovranno trasmettere, a mezzo corriere, le domande
di partecipazione, con i relativi eventuali allegati di cui al punto
6 del precedente articolo 3, alla Direzione generale per il personale
militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P./V.F.P. 4 - 3ª
Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola,
entro il termine di trenta giorni successivi alla data di scadenza
del termine di presentazione delle domande di partecipazione al
concorso, provvedendo a corredarle di:
a) copia conforme all'originale della documentazione
caratteristica relativa agli ultimi due anni di servizio in qualita'
di volontari in ferma triennale o di raffermati/trattenuti;
b) copia conforme all'originale del foglio matricolare
aggiornato alla data in cui il militare e' stato posto in congedo;
c) dichiarazione del Comandante del Centro Documentale o del
Comando/Ente di appartenenza di cui in allegato «D» al presente
bando, atta a comprovare ai fini della valutazione dei titoli, se il
militare sia risultato vittima di atti ostili, ai sensi di quanto
previsto dal successivo articolo 9, punto 1, lettera c); tale
dichiarazione deve essere comunque trasmessa anche nel caso di
segnalazione negativa.
2. Le domande incomplete dei dati obbligatori evidenziati nel
modello di domanda, di cui all'allegato A) del presente bando,
determinano l'esclusione dal concorso a cura dalla Direzione generale
per il personale militare.
3. Le domande di partecipazione prodotte nei termini, ma
formalmente irregolari, inesatte o incomplete di dati non obbligatori
e della documentazione prescritta dal bando, potranno essere
accettate a giudizio discrezionale ed insindacabile
dell'Amministrazione per essere regolarizzate ed integrate delle
dichiarazioni mancanti. L'impossibilita' di regolarizzazione e/o
integrazione della domanda per cause imputabili al candidato,
determina l'esclusione dal concorso.

                             Articolo 6.
Idoneita' fisio-psico-attitudinale
1. I candidati saranno sottoposti alla verifica dell'idoneita'
fisio-psico-attitudinale da essi posseduta con le seguenti modalita':
A) CANDIDATI IN SERVIZIO
Mediante la verifica del mantenimento del profilo sanitario
attribuito a seguito degli accertamenti effettuati all'atto
dell'incorporazione quali volontari in ferma breve. Tale verifica
sara' effettuata, secondo le disposizioni vigenti, dal dirigente del
Servizio Sanitario presso i Comandi di appartenenza; per i candidati
impiegati in operazioni all'estero la verifica sara' effettuata dal
dirigente del Servizio Sanitario o da Ufficiale medico operante
presso il Servizio Sanitario del Reparto ovvero di altro Reparto
operante nello stesso territorio o da altro Ufficiale medico operante
presso struttura sanitaria della Forza Armata. I relativi esiti
dovranno essere trasmessi alla Direzione generale per il personale
militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P./V.F.P. 4 - 3ª
Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola,
unitamente alla domanda di partecipazione, e comunque non oltre il
termine di 30 giorni successivi alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso. Eventuali
variazioni intervenute successivamente nel profilo sanitario, anche
ai sensi dei decreti dirigenziali emanati dal Direttore della sanita'
militare in data 30 agosto 2007 e 20 settembre 2007, citati in
premessa, che comportino la perdita dell'idoneita'
fisio-psico-attitudinale per l'impiego in servizio permanente,
accertate secondo le disposizioni vigenti in materia per i militari
in servizio, determineranno l'esclusione dal concorso.
B) CANDIDATI IN CONGEDO O IN FORZA POTENZIALE
1. Per i candidati in congedo o in Forza Potenziale all'atto
della presentazione della domanda di partecipazione al concorso e per
i candidati in servizio ai quali, a seguito degli accertamenti
fisio-psico-attitudinali effettuati presso i Centri di Selezione
delle Forze di Polizia all'atto dell'incorporazione quali volontari
in ferma breve non sia stato attribuito il profilo sanitario,
l'accertamento dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale sara'
effettuato da una commissione medica nominata, su designazione della
Forza armata, dalla Direzione Generale per il personale militare
presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito
sito in Foligno, via Gonzaga n. 2, e cosi' composta:
- un Colonnello medico in servizio permanente, con funzioni di
Presidente;
- due Ufficiali Superiori medici in servizio permanente,
membri.
2. La convocazione dei candidati sara' effettuata a cura del
Centro stesso sulla base degli elenchi nominativi comunicati dalla
Direzione generale per il personale militare - I Reparto - 4ª
Divisione Reclutamento V.S.P./V.F.P. 4 - 3ª Sezione.
3. I candidati dovranno presentarsi muniti di:
a) certificato rilasciato da struttura sanitaria pubblica o
privata convenzionata in data non anteriore a tre mesi precedenti la
visita, attestante l'esito dell'accertamento dei markers dell'epatite
B (sia antigeni che anticorpi) e C;
b) eventuale referto rilasciato da organi sanitari militari o
da struttura sanitaria pubblica o privata convenzionata da cui
risulti l'esito dell'esame radiologico del torace, se effettuato
entro i sei mesi antecedenti la visita;
c) i soli concorrenti di sesso femminile dovranno, inoltre,
produrre il referto di:
1. ecografia pelvica effettuata presso struttura sanitaria
pubblica o privata convenzionata in data non anteriore a sessanta
giorni precedenti la visita;
2. referto di test di gravidanza (mediante analisi su
campione di sangue o urine) eseguito presso struttura pubblica o
privata convenzionata in data non anteriore a cinque giorni
precedenti la visita.
In assenza dei predetti due referti la concorrente dovra' essere
sottoposta al test di gravidanza. In caso di positivita' del test di
gravidanza la commissione non potra' in nessun caso procedere agli
accertamenti previsti nonche' alla effettuazione delle prove di
efficienza operativa e dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio
ai sensi del decreto ministeriale 4 aprile 2000 secondo il quale lo
stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento
all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare.
4. Tutta la documentazione sanitaria sopraindicata dovra' essere
prodotta in originale o in copia conforme all'originale.
5. I candidati saranno sottoposti ai seguenti accertamenti
specialistici e strumentali, prima della visita medica generale:
a) cardiologico con ECG;
b) oculistico;
c) otorinolaringoiatrico;
d) psicologico-psichiatrico;
e) analisi delle urine completo con esame del sedimento;
f) accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool, per l'uso,
anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonche' per
l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico (articolo 4
della legge n. 226/2004);
g) analisi del sangue concernente:
1. emocromo completo;
2. glicemia;
3. creatininemia;
4. transaminasemia (ALT, AST);
5. bilirubinemia totale e frazionata;
6. accertamento strumentale del «G6PD» (metodo quantitativo),
ai sensi dei decreti dirigenziali emanati dal Direttore della sanita'
militare in data 30 agosto 2007 e 20 settembre 2007, citati in
premessa;
h) se non prodotta dal candidato, radiografia del torace in due
proiezioni, al fine di escludere la possibile sussistenza di
patologie misconosciute che possano essere di pregiudizio per la
salute dell'interessato e della comunita' militare nella quale potra'
essere inserito;
La Commissione potra', inoltre, procedere ad ogni ulteriore
indagine qualora lo ritenesse opportuno.
6. Saranno giudicati idonei gli aspiranti che, a seguito della
predetta visita, abbiano avuto conferma del possesso del coefficiente
«1» o «2» nelle varie caratteristiche costituenti il profilo
somato-funzionale - psiche (PS), costituzione (CO), apparato
cardio-circolatorio (AC), apparato respiratorio (AR), apparati vari
(AV), apparato osteo-artro-muscolare superiore (LS), apparato
osteo-artro-muscolare inferiore (LI), vista (VS), udito (AU) - e
risultino in possesso degli ulteriori requisiti per l'idoneita'
fisica adeguata all'espletamento del servizio in qualita' di
volontari in servizio permanente prevista dal decreto ministeriale
4 aprile 2000, n. 114, relativo all'elenco delle imperfezioni e delle
infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare.
7. Saranno giudicati non idonei i candidati risultati affetti da:
a) imperfezioni ed infermita' previste dalle vigenti normative
quali causa di non idoneita' al servizio militare;
b) imperfezioni ed infermita' per le quali e' prevista
l'attribuzione del coefficiente «3» nelle caratteristiche
somato-funzionali del profilo sanitario stabilito dalle vigenti
direttive per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati
idonei al servizio militare (fermi restando i requisiti sinora
indicati);
c) disturbi della parola anche se in forma lievi (dislasia
disartria);
d) stato di tossicodipendenza o tossicofilia da accertarsi
presso un Ospedale Militare (articolo 4 della legge n. 226/2004);
e) tutte le imperfezioni ed infermita' non contemplate dai
precedenti alinea comunque incompatibili con l'espletamento del corso
e con il servizio permanente quale volontario;
f) malattie o lesioni acute per le quali sono previsti tempi
lunghi di recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari
per la frequenza del corso.
8. Il giudizio di idoneita' o di non idoneita' relativo ai
suddetti accertamenti sara' reso noto ai candidati seduta stante
sottoponendo alla firma degli stessi, a cura dell'organo preposto
all'accertamento, apposito foglio di notifica contenente uno dei
seguenti giudizi:
- «idoneo quale volontario in servizio permanente
nell'Esercito», con indicazione del profilo sanitario;
- «non idoneo quale volontario in servizio permanente
nell'Esercito», con l'indicazione della causa di non idoneita' e del
profilo sanitario.
9. I candidati dichiarati idonei agli accertamenti sanitari
saranno sottoposti ad una serie di accertamenti attitudinali, come da
direttive tecniche vigenti, da parte di una commissione nominata, su
designazione della Forza armata, dalla Direzione generale per il
personale militare e cosi' composta:
- un Ufficiale di grado non inferiore a Tenente Colonnello
appartenente al ruolo unico delle armi di fanteria, cavalleria,
artiglieria, genio e trasmissioni, con funzioni di Presidente;
- un Ufficiale psicologo, membro;
- un Ufficiale perito selettore attitudinale, membro;
- un Sottoufficiale senza diritto di voto, con funzioni di
segretario.
Tali accertamenti consisteranno in prove (test ed interviste)
tendenti ad accertare il possesso di capacita' che assicurino lo
svolgimento dei compiti propri previsti per il volontario in servizio
permanente.
Per tale accertamento sara' espresso un giudizio di idoneita'
ovvero di non idoneita' sottoponendo al militare apposito foglio di
notifica.
10. Il giudizio riportato in ciascuno dei predetti accertamenti
e' definitivo e, nel caso di non idoneita', comporta l'esclusione dal
concorso; detti provvedimenti sono adottati, per delega della
Direzione generale per il personale militare, dalle predette
Commissioni presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale
dell'Esercito.
11. La mancata presentazione, per qualsiasi motivo, ai predetti
accertamenti, verra' considerata rinuncia da parte del candidato.
2. I candidati di cui al precedente punto 1, lettere A) e B) che,
all'atto degli accertamenti sanitari o della verifica del profilo
sanitario, si trovassero o venissero riconosciuti affetti da malattie
o lesioni acute di recente insorgenza e di presumibile breve durata,
per le quali risulti scientificamente probabile una evoluzione
migliorativa tale da lasciar prevedere il possibile recupero dei
requisiti in tempi compatibili con lo svolgimento del concorso e,
comunque, entro e non oltre i successivi trenta giorni dalla visita,
saranno sottoposti ad ulteriori accertamenti sanitari per verificare
l'eventuale recupero dell'idoneita' fisica; nel frattempo, detti
candidati saranno ammessi con riserva a sostenere i successivi
accertamenti concorsuali. Ove i candidati, al momento della nuova
visita, non avessero recuperato la prevista idoneita' fisica saranno
giudicati non idonei.
3. Resta fermo quanto previsto dall'articolo 3 del decreto
legislativo 19 agosto 2005, n. 197, nei confronti degli aspiranti che
abbiano subito in servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni
che abbiano provocato una permanente inidoneita' psico-fisica quali
volontari in ferma breve purche' siano stati giudicati parzialmente
idonei al servizio permanente ai sensi della «direttiva per l'impiego
del personale militare giudicato inidoneo permanentemente al servizio
militare incondizionato in modo parziale a seguito di lesioni, ferite
ed infermita' connesse con l'espletamento dei compiti istituzionali -
edizione 2006», emanata dallo Stato Maggiore dell'Esercito, citata
nelle premesse.

                             Articolo 7.
ACCERTAMENTO DELLA EFFICIENZA OPERATIVA
1. I candidati giudicati in possesso dell'idoneita'
fisio-psico-attitudinale di cui al precedente articolo 6 dovranno
essere sottoposti alle prove relative all'accertamento
dell'efficienza operativa prevista per il personale in servizio
permanente dell'Esercito secondo quanto prescritto dalla direttiva
dello Stato Maggiore dell'Esercito n. 1700.162.200 ITER del 17 aprile
2000:
a) per i candidati in servizio sara' ritenuto valido il
controllo dell'efficienza operativa gia' svolto presso i Reparti di
appartenenza a cura di apposita commissione nominata presso i Reparti
stessi purche' detto accertamento sia stato effettuato entro i 12
mesi antecedenti la data di scadenza del termine di presentazione
delle domande di partecipazione al concorso. L'esito finale riportato
sul modello in allegato «E» al presente bando, dovra' essere
trasmesso alla Direzione generale per il personale militare - I
Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P. / V.F.P. 4 - 3ª Sezione -
Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143 roma-Cecchignola, unitamente
alla domanda di partecipazione, e comunque non oltre il termine di 30
giorni successivi alla data di scadenza del termine di presentazione
delle domande di partecipazione al concorso;
b) per i candidati in congedo o in forza potenziale all'atto
della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, il
controllo dell'efficienza operativa sara' effettuato presso il Centro
di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito successivamente
al giudizio di idoneita' agli accertamenti fisio-psico-attitudinali a
cura di una Commissione nominata, su designazione della Forza armata,
dalla Direzione generale per il personale militare e cosi' composta:
- un Ufficiale Superiore in servizio permanente, con funzioni
di Presidente;
- quattro Ufficiali in servizio permanente di grado non
inferiore a Capitano qualificati Istruttore Militare di Educazione
Fisica, membri.
La mancata presentazione, per qualsiasi motivo, ai predetti
accertamenti, verra' considerata rinuncia da parte del candidato.
2. Le prove di efficienza operativa si intenderanno superate
qualora siano stati raggiunti, per ogni singola prova, i risultati
minimi riportati nella tabella di cui in allegato «F» al presente
bando.
3. In caso di mancato superamento di una o piu' prove parziali,
le stesse dovranno essere ripetute non prima di venti giorni e non
oltre trenta giorni dall'effettuazione delle prime, con le medesime
suddette modalita', limitatamente alle sole prove non superate
inizialmente. Il personale che, al termine della seconda prova, avra'
conseguito il giudizio di «Non ha superato la prova di efficienza
operativa» sara' escluso dal concorso con provvedimento adottato
dalla Direzione generale per il personale militare. Per i soli
militari di cui al precedente punto 1, lettera b) i provvedimenti di
esclusione sono adottati, per delega della Direzione generale per il
personale militare, dalla preposta Commissione presso il Centro di
Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito.
4. Per il personale gia' declassato ai sensi dell'articolo 3 del
decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 197 e giudicato parzialmente
inidoneo al servizio militare ai sensi della «direttiva per l'impiego
del personale militare giudicato inidoneo permanentemente al servizio
militare incondizionato in modo parziale a seguito di lesioni, ferite
ed infermita' connesse con l'espletamento dei compiti istituzionali -
edizione 2006», emanata dallo Stato Maggiore dell'Esercito, citata
nelle premesse, la commissione potra' disporre l'effettuazione del
controllo dell'efficienza operativa limitatamente alle prove
commisurate alle effettive condizioni fisiche, sentito il parere del
Dirigente del Servizio Sanitario del Reparto di appartenenza, per i
militari in servizio, o del Dirigente del Servizio Sanitario del
Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito, per il
personale in congedo o in Forza Potenziale; in alternativa, lo stesso
personale sara' esonerato dalla effettuazione delle prove.

                             Articolo 8.
Commissione valutatrice
La Direzione generale per il personale militare nomina, su
designazione della Forza Armata, la Commissione valutatrice che
dovra' provvedere alla valutazione dei titoli posseduti dai
candidati, ai sensi del successivo articolo 9, alla redazione della
graduatoria di merito e dell'elenco dei non idonei di cui al
successivo articolo 10. La citata commissione sara' composta da:
- un Ufficiale di grado non inferiore a Colonnello, Presidente;
- due Ufficiali Superiori o Funzionari Amministrativi, Membri;
- due Ufficiali Inferiori o Collaboratori Amministrativi,
membri;
- un Ufficiale Inferiore o Collaboratore Amministrativo, Membro
e Segretario.

                             Articolo 9.
Valutazione dei titoli
1. La Commissione di cui al precedente articolo 8 provvedera'
alla valutazione dei seguenti titoli, risultati in possesso dei
candidati, assegnando il relativo punteggio in base ai valori
sottoindicati, nonche' ai criteri preventivamente stabiliti dalla
Commissione stessa:
a) durata del servizio, per il quale e' consentito il
raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 20:
- per ogni mese di servizio prestato oltre il 48° mese di
servizio: punti 1
i mesi di servizio verranno conteggiati a partire dalla data di
decorrenza giuridica con l'esclusione dei periodi di riposo medico e
di licenza di convalescenza non dipendenti da causa di servizio. La
frazione superiore a 15 giorni sara' considerata mese intero;
b) rendimento in servizio desunto dalla documentazione
caratteristica, scheda valutativa o rapporto informativo, riferita
agli ultimi due anni di servizio, per il quale e' consentito il
raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 20:
- eccellente/ottimo: punti 20;
- superiore alla media/buono - molto buono: punti 10;
- nella media/sufficiente: punti 0;
- inferiore alla media/ carente: decremento di punti 60;
- insufficiente/ insufficiente: decremento di punti 70;
c) ferite per effetto di atti ostili sia in territorio
nazionale che all'estero, per il quale e' consentito il
raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 15:
- aver riportato ferite/lesioni che abbiano comportato
l'assenza dal servizio per un periodo superiore a 90 giorni: punti
15;
d) ricompense, benemerenze militari e civili, per le quali e'
consentito il raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a
punti 8:
- medaglia d'oro: punti 5,00;
- medaglia d'argento: punti 4,00;
- medaglia di bronzo o croce al valor militare: punti 3,00;
- decorazioni al valore dell'Esercito: punti 2,00;
- decorazione al merito dell'Esercito: punti 1,50;
- encomio solenne: punti 1,00;
- encomio semplice: punti 0,75;
- elogio trascritto a matricola: punti 0,50;
e) titolo di studio, rilasciato da scuole statali o istituti
parificati o legalmente riconosciuti, per il quale e' consentito il
raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 7:
- possesso del diploma di laurea di durata quinquennale: punti
7;
- possesso del diploma di laurea di durata triennale: ....
punti 6;
- possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado di
durata quinquennale: punti 5;
- possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado di
durata quadriennale: punti 4;
- possesso del diploma di qualifica professionale di durata
triennale: punti 2;
f) partecipazione ad operazioni «fuori area» e aver conseguito
«risultati sportivi di eccellenza», per i quali e' consentito il
raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari a punti 12:
- per ogni mese o frazione superiore a giorni 15 di servizio
effettivamente prestato in operazioni fuori del territorio nazionale:
punti 0,5;
- aver conseguito una medaglia ai Giochi Olimpici: ... punti
12;
- aver conseguito una medaglia ai Campionati del Mondo
assoluti: punti 11;
- piazzamento al 1° posto alle competizioni di Coppa del Mondo
assoluta: punti 10;
- aver conseguito una medaglia ai Campionati Europei assoluti:
punti 10;
- piazzamento al 1° posto alle competizioni di Coppa Europea o
Coppa dei Campioni: punti 10;
- aver conseguito una medaglia alle Universiadi: punti 9;
- aver conseguito una medaglia ai Campionati Italiani
assoluti: punti 9;
g) superamento di uno solo dei sottoindicati corsi per i quali
e' consentito il raggiungimento di un punteggio positivo massimo pari
a punti 5:
- corso «Ranger»: punti 5;
- corso di formazione per l'incarico di istruttore presso i
RAV: punti 5;
- corso «AO»: punti 5;
- guastatore paracadutista: punti 5;
- qualifica anfibia: punti 5;
- esploratore anfibio: punti 5;
- osservatore meteo-nivometrico: punti 5;
- macchinista punti 5;
- capo stazione: punti 5;
- operatore manutenzione infrastrutture, per il genio
ferrovieri: punti 5;
- trascrizione a matricola dell'incarico di musicante: ....
punti 1;
- trascrizione a matricola dell'incarico aiutante conducente
cinofilo: punti 1;
h) rivestire il grado di Caporal Maggiore: punti 5;
i) grado di conoscenza della lingua straniera accertato dalla
SLEE:
- 1ª lingua, per la quale e' consentito il raggiungimento di un
punteggio positivo massimo pari a punti 6:
somma SLP compresa tra 4 e 7: punti 1;
somma SLP compresa tra 8 e 9: punti 2;
somma SLP compresa tra 10 e 13: punti 4;
somma SLP compresa tra 14 e 16: punti 6;
- 2ª e 3ª lingua, per la quale e' consentito il raggiungimento
di un punteggio positivo massimo pari a punti 4:
somma SLP compresa tra 4 e 7: punti 0,5;
somma SLP compresa tra 8 e 9: punti 1;
somma SLP compresa tra 10 e 13: punti 1,5;
somma SLP compresa tra 14 e 16: punti 2.
Per le sanzioni disciplinari di Corpo inflitte, sono applicati i
seguenti decrementi di punteggio che devono essere posti in relazione
alla durata del servizio effettivamente prestato, espresso in mesi:
- rimprovero, per ogni sanzione: punti --0,25;
- consegna semplice, per ogni giorno inflitto: punti --0,50;
- consegna di rigore: per ogni giorno inflitto: punti --2.
2. Saranno ritenuti validi i titoli che saranno stati conseguiti
nel corso del servizio prestato quale volontario in ferma breve od in
eventuale rafferma/trattenimento e che risulteranno posseduti alla
data di scadenza del termine di presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
3. Il punteggio totale conseguito da ciascun aspirante sara'
determinato dalla somma algebrica dei punteggi ottenuti per ciascuno
dei titoli suddetti.
4. Saranno giudicati idonei al transito in servizio permanente
coloro che abbiano riportato un punteggio totale positivo.
I concorrenti non idonei sono esclusi dal concorso.

                            Articolo 10.
Graduatoria
1. La commissione di cui al precedente articolo 8 redigera' la
graduatoria di merito dei candidati risultati idonei sulla base del
punteggio totale ottenuto da ciascun aspirante, cosi' come previsto
dal precedente articolo 9. La Commissione stessa redigera' un elenco
degli aspiranti risultati non idonei.
2. A parita' di punteggio sara' data la precedenza ai candidati
in possesso dei titoli preferenziali di cui all'articolo 5 del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e
successive modificazioni ed integrazioni. In caso di ulteriore
parita' sara' data precedenza ai candidati aventi minore eta'.
3. La graduatoria di merito e l'immissione nel ruolo dei
volontari di truppa in servizio permanente dell'Esercito, sara'
approvata con decreto dirigenziale adottato dalla Direzione generale
per il personale militare.
La citata graduatoria sara' pubblicata sul Giornale Ufficiale
della Difesa e di tale pubblicazione ne sara' dato avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. La pubblicazione avra' valore di
notifica a tutti gli effetti.

                            Articolo 11.
Accettazione nomina
1. I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di merito
di cui al precedente articolo 10 e dichiarati vincitori sono immessi
nel ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente
dell'Esercito con il grado di 1° Caporal Maggiore.
2. La suddetta immissione sara' notificata al candidato dal
Comando/Ente di appartenenza, per i concorrenti in servizio o in
Forza Potenziale successivamente al 31 dicembre 2006, o dal Centro
Documentale di appartenenza, per i concorrenti in congedo o in Forza
Potenziale antecedentemente al 31 dicembre 2006.
3. Entro i 5 giorni successivi alla data di notifica di cui al
precedente punto 2 e, comunque, non oltre sessanta giorni dalla
pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale, di cui al
precedente articolo 10, punto 3, gli interessati dovranno rilasciare
ai Comandi /Enti / Centri Documentali, a seconda della loro posizione
di servizio, la dichiarazione di accettazione alla suddetta
immissione ovvero la dichiarazione di rinuncia. In alternativa, la
citata dichiarazione potra' essere inviata, con raccomandata con
ricevuta di ritorno, al Ministero della Difesa - Direzione generale
per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento
V.S.P. /V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p.
00143 Roma-Cecchignola.
La mancata ricezione delle predette dichiarazioni nel termine
sopra indicato sara' considerata rinuncia.
4. Sara' cura dei Comandi/Enti e dei Centri Documentali inviare,
a mezzo corriere, al Ministero della Difesa - Direzione generale per
il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento V.S.P.
/V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p. 00143
Roma-Cecchignola, le relate di notifica e le relative dichiarazioni
di accettazione all'immissione ovvero le dichiarazioni di rinuncia.

                            Articolo 12.
Immissione in ruolo
1. I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di merito
di cui al precedente articolo 10 e dichiarati vincitori, qualora
abbiano maturato tre anni di servizio nella ferma breve, sono immessi
nel ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente
dell'Esercito con decorrenza giuridica dalla data di convocazione. I
concorrenti dichiarati vincitori che non abbiano ancora maturato tre
anni di servizio in ferma breve sono immessi nel citato ruolo dei
volontari di truppa in servizio permanente non prima del compimento
del terzo anno di servizio nella ferma breve.
2. I vincitori, all'atto della convocazione, dovranno munirsi di
carta d'identita' o di altro documento di riconoscimento provvisto di
fotografia ed in corso di validita', rilasciato da una
Amministrazione dello Stato e del codice fiscale.
3. I concorrenti convocati provenienti dal congedo saranno
sottoposti a visita medica da parte del Dirigente Sanitario per la
verifica del mantenimento dei requisiti fisici.
4. Nel caso di giudizio di non idoneita' o di temporanea non
idoneita' superiore a quindici giorni i candidati saranno esclusi
dall'immissione con provvedimento della Direzione generale per il
personale militare. I concorrenti in servizio, qualora nel corso
della procedura concorsuale e fino alla data di immissione nei ruoli
del servizio permanente, abbiano subito un declassamento nel profilo
sanitario che comporti la non idoneita' all'impiego in servizio
permanente, saranno esclusi con provvedimento della Direzione
generale per il personale militare.
Resta ferma quanto previsto dall'articolo 3 del decreto
legislativo 19 agosto 2005, n. 197, nei confronti degli aspiranti che
abbiano subito in servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni
che abbiano provocato una permanente inidoneita' psico-fisica quali
volontari in ferma breve purche' siano stati giudicati parzialmente
idonei al servizio permanente.
5. Coloro che non si presenteranno nella data fissata per la
convocazione nei termini previsti saranno considerati rinunciatari,
salvo motivate cause di impedimento che dovranno pervenire entro i
due giorni successivi al Ministero della Difesa - Direzione generale
per il personale militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento
V.S.P. /V.F.P. 4 - 3ª Sezione - Viale dell'Esercito, 186 - c.a.p.
00143 Roma-Cecchignola. La predetta Direzione generale potra'
differire la data della convocazione a seguito di valutazione
insindacabile dei motivi dell'impedimento, per un periodo comunque
non superiore a quindici giorni.
6. I limiti temporali di cui al precedente punto 6 non trovano
applicazione nel caso di impedimento dovuto a infermita' dipendente
da causa di servizio e, comunque, nel caso contemplato
dall'articolo 9, punto 1, lettera c) del presente bando.

                            Articolo 13.
Disposizioni amministrative
1. Le spese di viaggio effettuate dai candidati in congedo per
sostenere gli accertamenti fisio-psico-attitudinali sono a carico dei
candidati stessi.
2. Durante le fasi relative alle sopracitate visite, i
concorrenti potranno usufruire di vitto e alloggio, qualora
disponibile, a carico del Centro di Selezione e Reclutamento
Nazionale dell'Esercito.

                            Articolo 14.
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi degli articoli 11 e 13 del decreto legislativo
30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni e integrazioni,
nonche' delle disposizioni contenute nella delibera concernente
«linee guida in materia di trattamento di dati personali di
lavoratori per finalita' di gestione del rapporto di lavoro in ambito
pubblico,» emanata in data 14 giugno 2007 dal Garante per la
protezione dei dati personali, citati in premessa, i dati personali
forniti dai concorrenti per le finalita' di gestione del concorso,
sono raccolti presso il Ministero della Difesa - Direzione generale
per il Personale Militare - I Reparto - 4ª Divisione Reclutamento
V.S.P. / V.F.P. 4 e saranno trattati presso una banca dati
automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del
rapporto di impiego per le finalita' inerenti alla gestione del
rapporto medesimo.
2. Il conferimento di tali dati, ai fini della partecipazione al
concorso, e' obbligatorio. Le medesime informazioni potranno essere
comunicate unicamente alle Amministrazioni pubbliche direttamente
interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione
giuridico-economica o di impiego del candidato, nonche', in caso di
esito positivo del concorso, ai soggetti di carattere previdenziale.
3. L'interessato gode dei diritti di cui al Titolo II del citato
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, tra i quali il diritto di
accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare,
aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o
raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di
opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
4. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti
dell'ufficiale o funzionario nominato responsabile del trattamento ai
sensi del citato decreto legislativo.
5. Il titolare del trattamento e' il Direttore Generale della
Direzione generale per il personale militare che nomina, ognuno per
la parte di propria competenza, responsabile del trattamento dei dati
personali:
- i responsabili degli Enti di cui ai precedenti articoli 4 e
5;
- i Presidenti delle commissioni presso il centro di selezione
di cui ai precedenti articoli 6 e 7;
- il Presidente della commissione valutatrice di cui al
precedente articolo 8;
- il Direttore della 4ª Divisione della Direzione generale per
il personale militare.
Il presente decreto sara' sottoposto al controllo previsto dalla
normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana.
Roma, 21 novembre 2007
enerale di Corpo d'Armata: Panunzi
AVVERTENZE GENERALI
Ogni ulteriore informazione relativa al concorso potra' essere
richiesta direttamente all'Ufficio Relazioni con il Pubblico della
Direzione generale per il personale militare, Viale dell'Esercito,
186 - c.a.p. 00143 Roma-Cecchignola - tel. 06/517051012 nei giorni e
negli orari sotto indicati:
1) In visita o telefonicamente:
* dal lunedi' al giovedi':
- dalle 08,30 alle 12,30
- dalle 13,30 alle 16,00;
* venerdi':
- dalle 09,00 alle 13.00.
2) Consultando il sito WWW.PERSOMIL.DIFESA.IT>

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