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UNIVERSITA' DI BERGAMO

Selezione pubblica, per esami, per due posti a tempo indeterminato e
a tempo pieno nella categoria C, posizione economica C1 (area
amministrativa).

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.80 del 7/10/2005
Ente:UNIVERSITA' DI BERGAMO
Località:Bergamo  (BG)
Codice atto:05E05826
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:2
Scadenza:7/11/2005
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Premesso che la legge finanziaria n. 311/2004 all'art. 1, comma
105 dispone che «le Universita' adottano programmi triennali del
fabbisogno di personale docente, ricercatore e
tecnico-amministrativo, a tempo determinato e indeterminato, tenuto
conto delle risorse a tal fine stanziate nei rispettivi bilanci. I
programmi sono valutati dal Ministero dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca ai fini della coerenza con le
risorse stanziate nel fondo di finanziamento ordinario, fermo
restando il limite del 90 per cento ai sensi della normativa
vigente»;
Dato atto che:
con deliberazioni del senato accademico e del consiglio di
amministrazione del 21 marzo 2005 e del 22 marzo 2005:
e' stata approvata la programmazione triennale del fabbisogno
di personale ai sensi dell'art. 1, comma 105 della legge n. 311/2004:
determinando in 264,6 punti organici l'attuale dotazione
dell'Ateneo;
riservando al personale tecnico amministrativo per l'anno
2005 n. 6 punti organici;
in data 11 aprile 2005 e' pervenuta la nota prot. n. 482 del
4 aprile 2005 del Direttore generale del Dipartimento per
l'Universita' l'alta formazione artistica musicale e coreutica e per
la ricerca scientifica e tecnologica con la quale si valuta
positivamente la programmazione dell'ateneo per il 2005;
con deliberazione del consiglio di amministrazione del
13 settembre 2005 e' stata modificata la programmazione triennale ed
autorizzata l'indizione di una procedura concorsuale della categoria
C1 area amministrativa;
con determinazione del responsabile dei servizi amministrativi
generali n. 477 del 28 settembre 2005 e' stata autorizzata
l'indizione della procedura concorsuale della categoria C1 area
amministrativa a due posti;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Bergamo;
Visti i C.C.N.L. del comparto Universita' vigenti;
Visto il regolamento interno sull'ordinamento degli uffici e dei
servizi ed in particolare il titolo VI che disciplina le procedure
per il reclutamento del personale tecnico-amministrativo;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che concerne le azioni
positive per la realizzazione della parita' uomo - donna nel lavoro;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, che disciplina
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate ed in particolare l'art. 20;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174, che regolamenta l'accesso dei cittadini
degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che prevede
le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, Codice in
materia di protezione dei dati personali;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Posti a concorso, profilo e riserve
 
E' indetta una selezione pubblica per esami per la copertura di 2
posti a tempo indeterminato ed a tempo pieno della categoria C,
posizione economica C1, area amministrativa di cui un posto riservato
agli appartenenti alle categorie previste dall'art. 1 della legge
12 marzo 1999, n. 68.
Le persone idonee a ricoprire i posti saranno chiamate a svolgere
compiti amministrativi contabili nello svolgimento di attivita'
inerenti a procedure con diversi livelli di complessita' e di
autonomia definite nel contratto del comparto Universita'.
Il personale di cui sopra e' impiegato, nel rispetto dei livelli
di autonomia e responsabilita' definiti dal contratto per la
categoria in parola nelle strutture amministrative e contabili di
Ateneo.
Si precisa che un posto e' riservato a favore dei militari
volontari delle tre Forze armate, congedati senza demerito dalla
ferma triennale o quinquennale ai sensi dell'art. 18, comma 6, del
decreto legislativo n. 215 dell'8 maggio 2001; mentre un posto e'
riservato ai candidati appartenenti alle categorie previste
dall'art. 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68, che abbiano conseguito
l'idoneita', e che pertanto verranno inclusi nella graduatoria e
potranno essere assunti anche se non versino in stato di
disoccupazione e oltre il limite dei posti ad essi riservati nel
concorso.

                               Art. 2.
 
Domande e termine per la presentazione
 
Le domande di ammissione alla selezione pubblica, redatte in
carta semplice secondo il modello allegato al presente bando, devono
essere indirizzate al direttore amministrativo dell'Universita' di
Bergamo e presentate direttamente o a mezzo di raccomandata con
avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, nei
seguenti giorni ed orari: lunedi' e martedi' dalle ore 9 alle ore 12
e dalle ore 14,30 alle ore 16 e il mercoledi', giovedi' e venerdi'
dalle ore 9 alle ore 12 ai servizi amministrativi generali U. O. -
Gestione amministrativa, selezioni, sportello informativo, via Dei
Caniana, 2 - 24127 - Bergamo entro il termine perentorio di giorni
trenta dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª
serie speciale «Concorsi ed esami».
Per le domande spedite tramite servizio postale fara' fede il
timbro dell'ufficio postale accettante.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatti di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Il candidato diversamente abile deve specificare l'eventuale
ausilio necessario in relazione alla propria disabilita', nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento della
prova, da documentarsi entrambi a mezzo d'idoneo certificato
rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica competente per
territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/1992.
L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul
lavoro.

                               Art. 3.
 
Requisiti per l'ammissione
 
Per l'ammissione alla selezione pubblica e' richiesto il possesso
dei seguenti requisiti:
a) diploma di maturita' di durata quinquennale;
b) conoscenza informatica applicata acquisita anche attraverso
corsi specifici o esperienze lavorative;
c) conoscenza della lingua inglese o francese;
d) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
cittadini di uno degli stati membri dell'Unione europea. Sono
equiparati ai cittadini dello Stato gli italiani non appartenenti
alla Repubblica;
e) eta' non inferiore agli anni 18;
f) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce: l'Amministrazione ha
facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di
concorso, in base alla normativa vigente;
g) non essere escluso dall'elettorato politico attivo;
h) non essere stato destituito dall'impiego presso una pubblica
amministrazione ovvero non essere stato dichiarato decaduto da altro
impiego statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per aver
conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile;
i) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare;
j) l'eventuale appartenenza alle categorie delle persone
disabili di cui alla legge n. 68/1999, specificando la categoria di
appartenenza e la percentuale di invalidita' desunta dal certificato
rilasciato dalle competenti commissioni.
Per i titoli conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione
di equipollenza, ai sensi della normativa vigente in materia.
I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
termine stabilito nel bando di concorso per la presentazione della
domanda d'ammissione.
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione;
l'Amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con decreto
motivato del direttore amministrativo l'esclusione dalla selezione
per difetto dei requisiti prescritti.
La mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione da
parte dei candidati comporta l'esclusione dal concorso.
I cittadini dell'Unione europea devono dichiarare di godere dei
diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di
provenienza, di essere in possesso, fatta eccezione della titolarita'
della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti
per i cittadini della Repubblica e di avere adeguata conoscenza della
lingua italiana.

                               Art. 4.
 
Prove d'esame
 
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati
dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di
validita'.
Le materie oggetto d'esame saranno le seguenti:
legislazione universitaria ed in particolare: personale docente
e ricercatore, organi di Ateneo, nuovo ordinamento didattico e
attivita' di ricerca;
statuto dell'Universita' degli studi di Bergamo (reperibile sul
sito WEB dell'Universita' di Bergamo);
norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze
della PA;
cenni sul CCNL del comparto Universita';
principi di diritto amministrativo;
nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di
accesso ai documenti amministrativi; semplificazione amministrativa;
modalita' di scelta del contraente secondo la normativa
comunitaria e la normativa nazionale; contratti e attivita'
contrattuale della PA.
Le prove scritte consisteranno nella stesura di un elaborato e/o
nella redazione di un atto amministrativo o in un questionario a
risposta aperta aventi ad oggetto le materie d'esame.
La prima prova a contenuto teorico-pratico sara' svolta nel tempo
massimo di 2 ore mentre per la seconda prova sara' assegnato un tempo
massimo di 3 ore.
La prova orale vertera' sulle medesime materie delle prove
scritte, mentre l'idoneita' per la conoscenza della lingua straniera
scelta dai candidati (inglese o francese) e per l'uso delle
apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse
verranno verificate prima dell'effettuazione della prova orale.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova una votazione di almeno punti 21/30.
La prova orale si intende superata se il candidato ha riportato
una votazione di almeno punti 21/30.

                               Art. 5.
 
Diario delle prove
 
Le prove si svolgeranno presso la sede universitaria di via dei
Caniana, 2, con il seguente calendario:
prima prova teorico pratica: 14 novembre 2005, ore 9;
seconda prova scritta: 14 novembre 2005, ore 14.
Il calendario della prova orale sara' reso noto, attraverso la
consegna di un apposito avviso a ciascuno dei candidati presenti,
prima dell'effettuazione della seconda prova scritta.
La mancata presentazione anche solo ad una delle prove deve
considerarsi come rinuncia al concorso ad ogni effetto.
Tale avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Eventuali variazioni del luogo e delle date relative alle prove
del concorso verranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami» del 28 ottobre 2005. Tutte le variazioni
hanno valore di notifica a tutti gli effetti.

                               Art. 6.
 
Preferenza e precedenza a parita' di merito
 
Le categorie di cittadini che hanno preferenza a parita' di
merito e a parita' di titoli sono appresso elencate.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati ed degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati per fatto di guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
la selezione;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma;
21) coloro che sono impegnati o sono stati impegnati, entro la
data del 31 dicembre 1997, per almeno dodici mesi, in progetti
approvati ai sensi dell'art. 1, comma 1, del decreto-legge 1° ottobre
1996, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 novembre 1996,
n. 608, nei lavori socialmente utili per i quali e' stata prevista la
medesima professionalita' richiesta dal posto messo a concorso.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche.
In caso di ulteriore parita' di merito e di titoli, sara'
preferito il candidato piu' giovane di eta' (legge 16 giugno 1998,
n. 191).
I concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire a questo Ateneo, entro il termine perentorio di quindici
giorni, decorrenti dal giorno in cui hanno sostenuto la prova orale,
i documenti in originale o in copia autenticata, in carta semplice
ovvero le dichiarazioni sostitutive, ai sensi degli articoli 46 e 47
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2001, attestanti
il possesso dei titoli di preferenza a parita' di valutazione, gia'
indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi', il possesso del
requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.

                               Art. 7.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice sara' nominata dal direttore
amministrativo ai sensi dell'art. 39 del regolamento di Ateneo
sull'ordinamento degli uffici e dei servizi.

                               Art. 8.
 
Approvazione della graduatoria
 
Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente
messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria
di merito, formata sulla base del punteggio riportato nelle prove di
esame.
La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del
concorso, e' approvata con provvedimento amministrativo ed e'
immediatamente efficace.
La graduatoria sara' resa pubblica mediante affissione all'albo
ufficiale di questo Ateneo. Di tale affissione sara' dato avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale. Dalla
data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine per
eventuali impugnative.
La graduatoria e' valida fino alla scadenza dei ventiquattro mesi
successivi alla data di pubblicazione all'albo d'Ateneo della
graduatoria stessa.
L'Ateneo stipulera' contratti di lavoro con i vincitori del
concorso nel rispetto dei vincoli posti alle assunzioni delle
pubbliche amministrazioni dalla vigente normativa.
L'Ateneo, inoltre, si riserva di utilizzare la graduatoria per
eventuali altre esigenze anche con contratti di lavoro a tempo
determinato.
Non si da' luogo a dichiarazione d'idoneita' ai concorsi.

                               Art. 9.
 
Costituzione del rapporto di lavoro
 
ll candidato dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare con
l'Universita' di Bergamo un contratto individuale di lavoro a tempo
indeterminato ai sensi dell'art. 16 del C.C.N.L.. del comparto
Universita'. La determinazione dell'Universita' di costituire tale
rapporto di lavoro e' formalmente notificata all'interessato.
Al personale assunto a tempo indeterminato si applica il
trattamento economico e normativo previsto dal contratto collettivo
nazionale di lavoro dei dipendenti del comparto Universita' della
categoria C, posizione economica C1 (retribuzione tabellare mensile
euro 1.330,97 al lordo).
Il periodo di prova ha la durata di 3 mesi. Decorso tale periodo
senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti,
il dipendente s'intende confermato in servizio. Tale periodo di prova
non e' previsto nel caso di assunzione di un vincitore gia'
dipendente a tempo determinato da almeno due anni.
All'atto dell'assunzione saranno richiesti i documenti necessari
nel rispetto delle normative vigenti.

                               Art. 10
 

Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso i Servizi amministrativi generali U.O. Gestione
amministrativa, selezioni, sportello informativo dell'Universita'
degli studi di Bergamo e trattati per le finalita' di gestione della
selezione e dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico - economica dei candidati risultati vincitori.

                              Art. 11.
 
Responsabile del procedimento
 
Responsabile del procedimento di selezione del presente bando e'
la dott. Natalia Cuminetti - D3 Area amministrativa-gestionale presso
i Servizi amministrativi generali U.O. - Gestione amministrativa,
selezioni, sportello informativo sito in via Dei Caniana, 2 - 24127
Bergamo, fax 035/2052862, e-mail selezioni@unibg.it
Ulteriori informazioni e norme di dettaglio possono essere
richieste alla dott. Silvia Gualeni C3 area amministrativa
tel. 035/2052.856, presso i servizi amministrativi generali U.O.
gestione amministrativa, selezioni, sportello informativo, sito in
via Dei Caniana, 2 - 24127 Bergamo.
Per tutto quanto non previsto nel presente bando, vale la
normativa vigente in materia in quanto compatibile.
Il presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero della
giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami», e sara' pubblicizzato sul sito web
dell'Universita' degli studi di Bergamo (http://www.unibg.it).
Bergamo, 28 settembre 2005
Il direttore amministrativo: Giovanelli

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