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Bando di concorso per opere d'arte

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Fonte:	Gazzetta ufficiale n.72 del 9/9/2005
Ente:	SERVIZIO INTEGRATO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI EMILIA-ROMAGNA MARCHE - SEDE COORDINATA ANCONA
Località:	-
Codice atto:	05E10880
Sezione:	Enti locali
Tipologia:	Concorso
Numero di posti:	-
Scadenza:	4/11/2005

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                               Art. 1.
 
    Il S.I.I.T. Emilia Romagna Marche - Settore infrastrutture - Sede
coordinata  Ancona  -  bandisce, ai sensi della legge 29 luglio 1949,
n. 717,  modifica  con  legge  n. 237/1960  e  legge  n. 352/1997, un
concorso  fra  artisti  per l'acquisto e l'ordinazione della seguente
opera  d'arte,  destinata  al Nuovo pensionato «Tambroni» e Residenza
sanitaria assistenziale di Ancona, via della Montagnola.
Lotto unico.
    Stele  in  marmo  bianco  di  Carrara,  in  un  unico  blocco non
lucidato,  realizzato  attraverso  tecniche  che  prevedano  l'uso di
macchine  a filo a controllo numerico. Dimensioni: altezza di mt 3,00
ed  una  proiezione a terra non superiore ad un metro quadro. L'opera
deve   essere  appoggiata  a  terra  senza  basamento  ma  incastrata
direttamente su di un plinto che l'artista dovra' realizzare a parte.
    L'opera  deve  descrivere,  simbolicamente  ed  astrattamente, la
metamorfosi  e  la  molteplicita'  dell'esistenza,  in considerazione
della natura peculiare dell'edificio ovvero la cura degli anziani.
    L'opera  dovra'  essere  collocata  all'aperto, all'interno della
corte  superiore  o  inferiore,  in modo da permettere una visualita'
completa.
    L'opera  non  dovra' comportare particolari cure e manutenzione e
non dovra' costituire pericolo.
    Compenso  complessivo,  compreso plinto, escavazioni, trasporto e
collocazione  dell'opera  nel  sito  stabilito  Euro 98.000,00  (euro
novantottomila).
    Per   la   scultura   dovra'   essere   presentato   un  bozzetto
tridimensionale  in  scala  1:5,  in materiale a scelta dell'artista,
tale tuttavia da offrire un'immagine quanto piu' possibile aderente a
quella  dell'opera  da  realizzare.  Il  concorrente  dovra'  inoltre
allegare   al   bozzetto   uno   schizzo   prospettico  che  evidenzi
l'inserimento  dell'opera  proposta,  nel  contesto  architettonico e
spaziale esistente.

                               Art. 2.
 
    Al  concorso  possono  partecipare  gli artisti in possesso della
residenza  o  del  domicilio  in  Italia  e  che non si trovino nelle
condizioni  previste  dall'art. 75  lettera  b)  - c) del decreto del
Presidente della Repubblica n. 554/1999 e sue modificazioni.
    I  concorrenti  possono partecipare singolarmente o in gruppo. In
quest'ultimo caso i componenti dovranno indicare l'artista capogruppo
che  a  tutti  gli effetti li rappresenti ed al cui indirizzo saranno
trasmesse tutte le eventuali comunicazioni relative al concorso.
    La    partecipazione    al    concorso    impone   l'accettazione
incondizionata  da  parte  dei  concorrenti,  di  tutte le condizioni
stabilite dal presente bando.

                               Art. 3.
 
    Non possono partecipare al presente concorso:
      i  componenti  la  Commissione  giudicatrice,  i  loro coniugi,
parenti  ed  affini  fino  al  terzo  grado  compreso,  e  coloro che
risultino  impiegati  o  datori  di  lavoro  o che abbiano vincoli di
collaborazione  o  relazioni  continuative e notorie con membri della
Commissione stessa;
      coloro  i  quali,  a  qualsiasi  titolo,  abbiano preso parte o
contribuito in qualsiasi modo alla stesura del bando;
      coloro  per i quali sussistono le condizioni di cui all'art. 75
lettera   b),   c) del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
n. 554/1999 e s.m.i.

                               Art. 4.
 
    Il  bozzetto dell'opera e la documentazione prevista dal presente
bando,  dovranno  pervenire  entro  e  non oltre il 4 novembre 2005 a
cura, spese e rischio dei concorrenti al seguente indirizzo: Servizio
integrato  infrastrutture  e  trasporti  -  Settore  infrastrutture -
Sezione contratti - Sede Coordinata di Ancona, via Vecchini n. 3.
    Il   bozzetto  dell'opera,  debitamente  firmato,  dovra'  essere
accompagnato  da una busta, con all'esterno la seguente intestazione:
«Concorso  nazionale  opere  artistiche per opera d'arte destinata al
Nuovo  pensionato  «Tambroni»  e Residenza sanitaria assistenziale di
Ancona, via della Montagnola».
    La  busta  dovra'  contenere,  per l'artista e/o per ogni singolo
componente   del   gruppo   artistico   partecipante,   la   seguente
documentazione:
      domanda   di   partecipazione   al   concorso,  completa  delle
generalita' dell'artista, del codice fiscale, della partita I.V.A. se
posseduta,  del  recapito telefonico e del numero di fax. Nel caso di
partecipazione di un gruppo artistico, la domanda dovra' contenere le
generalita'  di  tutti i componenti costituenti il gruppo, nonche' la
nomina dell'artista capogruppo che li rappresenti;
      dichiarazione  sostitutiva di certificazione, resa ai sensi del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 445/2000, con la quale
l'artista  certifica  la  residenza  o  il  domicilio.  Nel  caso  di
partecipazione  di  un  gruppo  artistico  tale  dichiarazione dovra'
essere presentata per tutti i componenti;
      dichiarazione  sostitutiva di certificazione, resa ai sensi del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 445/2000, con la quale
l'artista   dichiara   l'insussistenza   delle   condizioni   di  cui
all'art. 75,   lettera  b),  c)  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 554/1999 s.m.
      breve relazione descrittiva dell'opera;
      brevi  note biografiche del concorrente/i (massimo due cartelle
dattiloscritte per ciascun artista);
      dichiarazione  che  il  compenso previsto dal bando di concorso
per  l'opera  da  realizzare,  viene  ritenuto  a  tutti  gli effetti
pienamente remunerativo;
    dichiarazione  con  cui  il concorrente garantisce l'originalita'
dell'opera proposta e s'impegna a non eseguirne altri esemplari.
    L'incompletezza  della predetta documentazione costituira' motivo
di esclusione dal concorso.

                               Art. 5.
 
    I   bozzetti   non   prescelti   dalla  Commissione  esaminatrice
rimarranno  di  proprieta'  dei  rispettivi  autori e dovranno essere
ritirati  entro  il  termine  di  trenta  giorni  dalla pubblicazione
dell'esito  del  concorso.  Trascorso  tale termine l'Amministrazione
declinera' ogni responsabilita' al riguardo.
    L'Amministrazione avra' la massima cura nella conservazione delle
opere  d'arte  presentate, ma in caso di perdita o deterioramento non
sara'  tenuta  in  alcun modo al risarcimento di eventuali danni o al
rimborso spese.
    Il      bozzetto     prescelto     rimarra'     di     proprieta'
dell'Amministrazione.

                               Art. 6.
 
    Le  opere  verranno  esaminate e giudicate da una Commissione che
sara' formata secondo le vigenti disposizioni della legge n. 717/1949
e s.m.
    Le  riunioni della Commissione sono valide solo se presenti tutti
i componenti e le deliberazioni possono essere prese a maggioranza.
    I  criteri  di  giudizio  e  di scelta della Commissione, fondati
sulla  comparazione  degli  elementi  artistici,  estetici  e tecnici
dell'opera, sono insindacabili.
    E' facolta' della Commissione giudicatrice richiedere all'artista
vincitore  eventuali  variazioni,  non  sostanziali,  ed  adattamenti
dell'opera ordinata.
    Resta a carico del vincitore l'eliminazione di vizi o difetti che
si rendessero manifesti.

                               Art. 7.
 
    Al   concorrente   vincitore  sara'  data  comunicazione  scritta
dell'esito del Concorso.
    L'opera  dovra'  essere consegnata e posizionata in loco a cura e
spese   dell'artista  e  sotto  il  controllo  del  responsabile  del
procedimento.  Eventuali  danni  arrecati  alla struttura edilizia, a
qualsiasi  altro  elemento  architettonico,  agli  impianti  o  danni
arrecati  a  terzi,  a  causa della collocazione dell'opera saranno a
carico dell'artista.

                               Art. 8.
 
    La  consegna dell'opera dovra' avvenire entro tre mesi dalla data
della lettera d'incarico.
    Per  ogni  giorno  di  ritardo  nella consegna, l'Amministrazione
applichera'  una  penale  pari  allo  0,5%  del compenso previsto per
l'opera, che sara' trattenuta dal pagamento dell'importo stabilito.
    Trascorsi  inutilmente  trenta  giorni  dal  termine di consegna,
l'Amministrazione  considerera'  decaduto  ogni impegno con l'artista
inadempiente   ed   avra'   diritto  alla  restituzione  delle  somme
eventualmente  gia'  pagate  in  acconto,  incrementate  della penale
maturata,    anche   attraverso   l'escussione   della   fidejussione
presentata.

                               Art. 9.
 
    Le modalita' di pagamento saranno le seguenti:
      30%  alla data dell'incarico, a titolo di acconto e solo previa
presentazione   da   parte  dell'artista,  di  apposita  fidejussione
bancaria o assicurativa di pari importo;
      60% entro trenta giorni dalla data di consegna dell'opera;
      10% entro trenta giorni dal collaudo dell'opera.
    Il  compenso  per  1'opera  di  cui  all'art. 1 e' comprensivo di
I.V.A. al 10% e di ogni qualsiasi onere previdenziale.

                              Art. 10.
 
    Qualora, ad insindacabile giudizio della Commissione, nessuno dei
bozzetti    presentati    sia   meritevole   di   essere   prescelto,
l'Amministrazione  si  riserva  la  facolta'  di bandire un ulteriore
concorso,   senza   che   i   Concorrenti  abbiano  titolo  ad  alcun
risarcimento.

                              Art. 11.
 
    Il  presente  bando  e' pubblicato integralmente, oltre che nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale, sul
sito Internet di questo istituto: llppmarche.fastnet.it
    Referente  per  la  procedura:  Funz.  Ec.  Fin. Rosalba  Amici -
tel. 071.2281275  -  gli interessati potranno richiedere, prima della
scadenza  del concorso, copia della planimetria con l'indicazione del
sito scelto per la collocazione dell'opera d'arte.
      Ancona, 25 agosto 2005
                                          Il dirigente: Salvadore

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