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Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' ALDO MORO DI BARI

Selezione pubblica, per soli titoli, ad un posto di collaboratore ed
esperto linguistico di madrelingua inglese, a tempo determinato,
per le esigenze in comune della II Facolta' di Economia e della II
Facolta' di Scienze mm. ff. nn. - sede di Taranto.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.18 del 6/3/2012
Ente:UNIVERSITA' ALDO MORO DI BARI
Località:Bari  (BA)
Codice atto:2E001206
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:5/4/2012

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 
IL RETTORE

Vista la legge 19.5.1989, n. 168;
Vista la legge 7.8.1990, n. 241, art. 18 e 30, e successive
modificazioni e integrazioni;
Visto il D.P.R. 30.10.1996, n. 693;
Vista la legge 21.06.1995 n. 236, in particolare l'art. 4;
Vista la legge 15.5.1997, n. 127 e successive modificazioni ed
integrazioni;
Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro sottoscritto in
data 12.03.2009, del personale del comparto dell'Universita', in
particolare l'art. 3;
Visto il D.R. n. 7772 del 22.10.1996, con il quale e' stato
emanato lo Statuto dell'Universita' di Bari e successive
modificazioni;
Visto il d.lgs. 30.3.2001, n. 165 e successive modificazioni e
integrazioni;
Vista la legge 18.02.1999, n. 28;
Visto l'art. 20, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488;
Visto il D.P.R. 28.12.2000, n. 445, T.U. delle disposizione
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa;
Visto il d.lgs. 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni;
Visto quanto deliberato dal Senato Accademico in data 07.06.1994;
Visto quanto deliberato dal Senato accademico in data
16/17.10.1995;
Vista la legge 24.12.2007, n. 244;
Vista la legge regionale 27.11.2009, n. 28, «Disposizioni per la
semplificazione delle procedure relative alle autorizzazioni,
certificazioni e idoneita' sanitarie»;
Visto l'estratto del verbale del Consiglio della facolta' di
lingue e letterature straniere del giorno 20.10.2009 con il quale si
definiscono i criteri per la valutazione dei titoli per la selezione
dei collaboratori ed esperti linguistici;
Visto l'estratto dal verbale in data 28.10.2009 con cui il Senato
Accademico ha preso atto della proposta formulata dalla facolta' di
lingue e letterature straniere in merito ai criteri da adottare nei
bandi per il reclutamento dei collaboratori ed esperti linguistici,
nelle more di una apposita regolamentazione in materia;
Visto gli estratti dei verbali dei Consigli della II facolta' di
economia - sede di Taranto - del giorno 15.07.2011 e della II
facolta' di scienze MM.FF.NN. - sede di Taranto - del 1.06.2011, con
cui si richiede l'attivazione della procedura di selezione pubblica
per l'assunzione di un collaboratore ed esperto linguistico di
madrelingua inglese;
Vista la delibera in data 5.10.2011 con cui il Senato Accademico
ha autorizzato la suddetta selezione pubblica per l'assunzione di un
collaboratore ed esperto linguistico di madrelingua inglese, con
contratto di lavoro a tempo determinato, per la durata di un anno
dalla data di stipulazione, per le esigenze in comune della II
facolta' di economia e della II facolta' di scienze MM.FF.NN.;
Vista la delibera del 18.10.2011 con cui il Consiglio di
amministrazione ha espresso parere favorevole in merito alla predetta
selezione;

Decreta:

Art. 1

Numero posti

E' indetta una selezione pubblica, per soli titoli, finalizzata
all'assunzione di un collaboratore ed esperto linguistico di
madrelingua inglese, mediante contratto di lavoro subordinato a tempo
determinato, per la durata di un anno dalla data di stipulazione, per
le esigenze in comune della II facolta' di economia e della II
facolta' di scienze MM.FF.NN. - sede di Taranto - di questa
Universita'.

                               Art. 2 

Requisiti per l'ammissione

I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) titolo di studio adeguato alle funzioni da svolgere:
diploma di laurea magistrale, ovvero diploma di laurea
equiparato ai sensi del D.I. 09/07/2009,
ovvero titolo universitario straniero dichiarato equipollente
dalle competenti autorita';
ovvero titolo universitario straniero dichiarato equivalente
ai fini del concorso, ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo
165/2001 dalla competente autorita' italiana (dichiarazione valida
solo per i titoli comunitari);
b) essere di madre lingua inglese (sono da considerare di madre
lingua i cittadini stranieri o italiani che, per derivazione
familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacita' di esprimersi
con naturalezza nella lingua richiesta per il concorso);
c) idonea qualificazione e competenza, derivante da esperienza
lavorativa come collaboratore ed esperto linguistico presso
istituzioni universitarie di durata almeno triennale per lo
svolgimento di esercitazioni per l'apprendimento delle lingue;
d) adeguata conoscenza della lingua italiana.
Non possono accedere al concorso coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso un pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10 gennaio
1957, n. 3.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva
dell'accertamento dei requisiti prescritti.
L'Amministrazione puo' disporre in ogni momento, con
provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei
requisiti previsti dal bando. Tale provvedimento verra' notificato
all'interessato mediante raccomandata con avviso di ricevimento.
Il possesso dei requisiti di cui ai succitati punti b), c) e d)
sara' accertato dalla commissione esaminatrice.

                               Art. 3 

Domanda di partecipazione

Per la partecipazione al concorso il candidato dovra' produrre
apposita domanda redatta su carta libera di cui all'unito allegato A,
intestata al Magnifico Rettore dell'Universita' degli studi di Bari
Aldo Moro, che potra' presentare direttamente, nei giorni dal lunedi'
al venerdi' dalle ore 10,00 alle ore 12,00, presso il settore I
protocollo del servizio archivistico di questa Amministrazione
(Palazzo Ateneo, piazza Umberto I, 1 - Bari), o spedire con
raccomandata con avviso di ricevimento, pena l'esclusione dal
concorso, alla Direzione amministrativa di questa Universita', piazza
Umberto I, 1 - 70121 Bari - entro il termine perentorio di trenta
giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente decreto
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami».
Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se
spedite, come sopra specificato, entro il termine indicato. A tal
fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante.
La mancata sottoscrizione della domanda pregiudica il diritto di
ammissione al concorso. Dell'inammissibilita' al concorso sara' data
comunicazione all'interessato.

                               Art. 4 

Dichiarazione da formulare nella domanda

Nella domanda il candidato deve dichiarare sotto la propria
responsabilita':
1) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il
cognome da nubili);
2) il luogo e la data di nascita;
3) cittadinanza posseduta;
4) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate e la data della sentenza dell'autorita' che ha irrogato le
stesse (indicare anche se sia stata concessa amnistia, condono,
indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) ed i procedimenti
penali pendenti;
5) il possesso dei requisiti di cui all'art. 2 del presente
bando;
6) i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di
merito, cosi' come precisato nel successivo art. 5. Gli stessi devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
7) il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione al
concorso.
Il candidato italiano dovra' altresi' dichiarare, nella domanda,
sotto la propria responsabilita':
di essere iscritto nelle liste elettorali - precisandone il
Comune - indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o
della cancellazione dalle medesime;
la posizione nei confronti degli obblighi militari.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea e/o gli
extracomunitari dovranno dichiarare, altresi', di godere dei diritti
civili e politici anche nello stato di appartenenza o provenienza,
ovvero i motivi del mancato godimento e di avere adeguata conoscenza
della lingua italiana.
La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le
dichiarazioni di cui sopra. L'omissione della dichiarazione di cui al
punto 5) determina l'esclusione dell'aspirante dal concorso.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Alla domanda il candidato dovra' allegare:
a) curriculum vitae (datato e firmato) di cui all'allegato D;
b) documentazione ritenuta utile ai fini della selezione
mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione
sostitutiva di atto notorio (articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000)
di cui agli allegati B e C;
c) pubblicazioni scientifiche ritenute utili ai fini della
selezione;
d) copia di un documento di identita' in corso di validita'.
I candidati che siano in possesso di un titolo di studio
conseguito all'estero dovranno dichiarare, mediante dichiarazione
sostitutiva di autocertificazione, l'equipollenza del proprio titolo
di studio con quello italiano ovvero l'equivalenza ai fini del
concorso - ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo 165/2001-.
I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione Europea
regolarmente soggiornanti in Italia, possono utilizzare le predette
dichiarazioni limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare
stati, qualita' personali e fatti certificabili o attestabili da
parte di soggetti pubblici italiani.
Le pubblicazioni scientifiche, potranno essere prodotte in
originale o in copia. In quest'ultimo caso il candidato dovra'
produrre una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' nella
quale sia dichiarata la conformita' all'originale della medesima
pubblicazione (allegato C). Tale dichiarazione sostitutiva dovra'
essere sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica di un
documento di identita' del dichiarante.
Ai documenti ed atti in lingua straniera dovra' essere allegata
una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo
straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
Gli atti e documenti formati all'estero da autorita' estere,
devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e
devono, altresi', essere legalizzati dalle rappresentanze
diplomatiche o consolari italiane all'estero. (art. 33 comma 2 legge
445/2000).
Non verranno presi in considerazione titoli o documenti in lingua
straniera privi della traduzione nella forma sopra prescritta. Tutta
la documentazione pervenuta oltre i termini di scadenza non sara'
presa in considerazione. Non e' consentito, inoltre, il riferimento a
documenti e pubblicazioni gia' presentati all'Universita'.

                               Art. 5 

Preferenze a parita' di merito

I candidati che intendono far valere i titoli che danno diritto a
preferenza a parita' di merito, devono indicarli nella domanda di
partecipazione alla selezione e allegare la relativa documentazione,
in originale o in copia autenticata o mediante autocertificazione o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio, previsti dagli articoli 46
e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445. Si fa presente, altresi', che le
dichiarazioni mendaci o false, oltre che punibili ai sensi del codice
penale e delle leggi speciali in materia, possono, nei casi piu'
gravi, comportare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici,
ferma restando la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Dai documenti stessi o dalla dichiarazione sostitutiva di
certificazione dovra' risultare il possesso del requisito alla data
di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di
ammissione al concorso.
I titoli preferenziali che danno diritto a preferenza in caso di
parita' di punteggio, sono i seguenti:
gli insigniti di medaglia al valor militare;
i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
gli orfani di guerra;
gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
gli orfani dei caduti di servizio nel settore pubblico e
privato;
i feriti in combattimento;
gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore
pubblico e privato;
i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le
sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli
a carico;
gli invalidi ed i mutilati civili;
militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito
al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a. dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b. dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c. minore eta'.

                               Art. 6 

Commissione giudicatrice e valutazione dei titoli

La commissione esaminatrice della selezione, sara' nominata con
provvedimento del rettore nel rispetto delle vigenti disposizioni in
materia.
La commissione dovra' procedere alla valutazione tenendo conto
di:
a) titoli accademici,
b) attivita' didattica,
c) titoli scientifici.
Alle suddette categorie di titoli e' attribuito il seguente
punteggio:
a) fino ad un massimo di 50 punti ai titoli accademici (laurea,
specializzazione, dottorato di ricerca, master) in ragione
dell'attinenza degli stessi con la qualifica di collaboratore ed
esperto linguistico;
b) fino ad un massimo di 45 punti, per attivita' didattica
svolta presso Istituzioni Pubbliche, connessa ai compiti propri del
collaboratore ed esperto linguistico, cosi' suddivisa:
b.1 - fino a 6 punti per anno accademico o frazioni di anno
valutate in proporzione, fino ad un massimo di 30 punti per attivita'
didattica prestata nelle Universita' italiane;
b.2 - fino a 2 punti per anno o frazioni di anno valutate in
proporzione, fino ad un massimo di 15 punti per attivita' didattica
prestata in altre istituzioni in Italiane o estere;
c) fino ad un massimo di 5 punti per pubblicazioni attinenti a
materie linguistiche o didattica delle lingue, ivi comprese
traduzioni specializzate.

                               Art. 7 

Approvazione degli atti e della graduatoria di merito

Al termine della procedura concorsuale il rettore approvera' gli
atti del concorso, la relativa graduatoria di merito e dichiarera' il
vincitore tenuto conto della priorita' riservata, ai fini
dell'assunzione, ai titolari di contratti in servizio presso
l'Universita' degli studi di Bari nell'anno accademico 1993/94, in
possesso dei requisiti di cui ai commi 2 e 3 dell'art. 4 della legge
236/95.
La graduatoria di merito sara' formulata secondo l'ordine
decrescente del punteggio conseguito dai candidati, nella valutazione
dei titoli, con l'osservanza, a parita' di punteggio, delle
preferenze previste dall'art. 5.
Il suddetto provvedimento sara' pubblicato all'Albo ufficiale
dell'area reclutamento dell'Universita' degli studi di Bari Aldo
Moro, nonche' sul sito http://reclutamento.ict.uniba.it/settore3.
Dell'avvenuta pubblicazione sara' dato avviso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
Dalla predetta data di pubblicazione decorreranno i termini per le
eventuali impugnative.

                               Art. 8 

Assunzione in servizio e trattamento economico

Il vincitore del concorso sara' invitato a stipulare un contratto
individuale di lavoro a tempo determinato, della durata di 12 mesi,
sotto riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti
per l'assunzione. Il trattamento economico sara' quello previsto del
vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro per i collaboratori
ed esperti linguistici.
L'Amministrazione universitaria si riserva di far accertare, dal
medico competente dell'Universita' degli studi di Bari Aldo Moro,
l'idoneita' fisica all'impiego del vincitore.

                               Art. 9 

Trattamento dati personali

I dati personali forniti dai candidati saranno trattati
dall'Universita' degli studi di Bari Aldo Moro a norma del d.lgs.
30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni, per le finalita' di
gestione della procedura selettiva di cui al presente bando e la
gestione dell'eventuale rapporto di lavoro.

                               Art. 10 

Norme finali

Per quanto non previsto dal bando in esame valgono le norme di
legge e regolamentari vigenti in materia. Il medesimo bando
costituisce lex specialis del concorso, pertanto la partecipazione
alla stessa comporta implicitamente l'accettazione, senza riserva
alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Tale
pubblicazione rappresenta l'unica forma di pubblicita' legale. Lo
stesso sara' reso pubblico anche per via telematica al sito
http://reclutamento.ict.uniba.it/settore3.
Bari, 20 febbraio 2012

Il rettore: Petrocelli

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