Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI FERRARA Procedura selettiva pubblica, per titoli e coll...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DI FERRARA

Procedura selettiva pubblica, per titoli e colloquio
per il conferimento di ventisette assegni di ricerca

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.90 del 12/11/1999
Ente:UNIVERSITA' DI FERRARA
Località:Ferrara  (FE)
Codice atto:099E9049
Sezione:Organi costituzionali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:12/12/1999
Tags:Ricercatori

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Ferrara;
Viste le leggi 15 marzo 1997, n. 59 e 15 maggio 1997, n. 127, come
modificate dalla legge 16 giugno 1998, n. 191;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449 ed, in particolare, l'art.
51, comma 6;
Visto il decreto ministeriale in data 11 febbraio 1998 recante:
"Determinazione dell'importo e dei criteri per il conferimento di
assegni per la collaborazione ad attivita' di ricerca";
Viste le note ministeriali prot. n. 523 del 12 marzo 1998 e prot.
n. 911 del 24 aprile 1998;
Visto il regolamento per il conferimento dei suindicati assegni,
approvato dal senato accademico in data 17 giugno 1998 e dal
consiglio di amministrazione in data 24 giugno 1998;
Viste le deliberazioni assunte dal senato accademico nelle sedute
del 27 ottobre 1998, 21 aprile 1999, 23 giugno 1999, 20 ottobre 1999;
Decreta:
Art. 1.
E' indetta una procedura selettiva pubblica, per titolo e
colloquio, per il conferimento di ventisette assegni per
collaborazione ad attivita' di ricerca (d'ora in poi denominati
assegni di ricerca) presso strutture dell'Universita' degli studi di
Ferrra.
Le aree scientifico disciplinari, la durata dei singoli assegni, i
titoli delle ricerche, le sedi ove si svolgeranno le ricerche stesse
e i nominativi dei responsabili delle singole ricerche sono di
seguito specificati:
settore scientifico-disciplinare H09A; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: criteri di valutazione tecnica delle condizioni degli
edifici per la definizione di strategie di manutenzione e di
riqualificazione; responsabile prof. Graziano Trippa; sede:
dipartimento di architettura;
settore scientifico-disciplinare E05A; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: studio delle proprieta' elastiche e meccaniche di singoli
filamenti di actina, decorati col frammento S1 della miosina;
responsabile prof. Enrico Grazi; sede: dipartimento di biochimica e
biologia molecolare;
settore scientifico-disciplinare E04A; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: ruolo delle membrane fetali nel determinismo del travaglio
di parto; responsabile prof. Carla Biondi; sede: dipartimento di
biologia;
settore scientifico-disciplinare C03X; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: fotochimica supramolecolare; responsabile prof. Franco
Scandola; sede: dipartimento di chimica;
settore scientifico-disciplinare C05X; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: progettazione e sintesi di calixareni funzionalizzanti quali
potenziali recettori molecolari chirali, nuovi monometri e additivi
per polimeri; responsabile prof. Alessandro Dondoni; sede:
dipartimento di chimica;
settore scientifico-disciplinare F15B; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: valutazione neurofisiologica della funzionalita' cocleare
tramite descrittori acustici e bioacustici (modello sperimentale e
clinico); responsabile prof. Alessandro Martini; sede: dipartimento
di discipline medico chirurgiche della comunicazione e del
comportamento;
settore scientifico-disciplinare F11B; durata: 1 anno; titolo della
ricerca: dolori oro-facciali e disordine cranio-mandibolare nella
patologia odontostomatologica e in corso di malattie demielinizzanti
e degenerative del sistema nervoso centrale e periferico: approccio
clinico e neurofisiologico; responsabile prof. Enrico Granieri; sede:
dipartimento di discipline medico-chirurgiche della comunicazione e
del comportamento;
settore scientifico-disciplinare F13B; durata: 1 anno; titolo della
ricerca: valutazione clinica controllata randomizzata del
biomateriale Biostite1 nel trattamento di difetti infraossei profondi
in soggetti affetti da parodontite cronica dell'adulto; responsabile
prof. Giorgio Calura; sede: dipartimento di discipline
medico-chirurgiche della comunicazione e del comportamento;
settore scientifico-disciplinare B01A; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: applicazioni della diffrazione di Bragg alla astronomia X
sperimentale; responsabile prof. Filippo Frontera; sede:
dipartimento di fisica;
settore scientifico-disciplinare B01A; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: realizzazione di un getto atomico polarizzato ad alta
densita', nell'ambito dell'esperimento Hermes; responsabile prof.
Paola Ferretti Dalpiaz; sede: dipartimento di fisica;
settore scientifico-disciplinare B01B; durata: 1 anno; titolo della
ricerca: tomografia con raggi X quali monocromatici; responsabile
dott. Mauro Gambaccini; sede: dipartimento di fisica;
settore scientifico-disciplinare H07A; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: materiali intelligenti e leghe a memoria di forma:
applicazione al calcolo strutturale; responsabile prof. Gianpietro
Del Piero; sede: dipartimento di ingegneria;
settore scientifico-disciplinare I04C; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: analisi del funzionamento in condizioni di fuori progetto ed
in transitorio di sistemi energetici; responsabile prof. Roberto
Bettocchi; sede: dipartimento di ingegneria;
settore scientifico-disciplinare I14B; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: caratterizzazione sperimentale del comportamento meccanico
di materiali polimerici ai fini della progettazione computerizzata di
manufatti con metodi CAD/CAE; responsabile prof. Roberto Frassine;
sede: dipartimento di ingegneria;
settore scientifico-disciplinare K03X; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: comunicazioni multimediali su reti cablate e radio;
responsabile prof. Michele Zorzi; sede: dipartimento di ingegneria;
settore scientifico-disciplinare K04X; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: metodo formali di progetto per software industriale a norma
IEC; responsabile prof. Sergio Beghelli; sede: dipartimento di
ingegneria;
settore scientifico-disciplinare F03X; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: progetto per lo studio di mutageneticita' di agenti chimici
di interesse catalitico nel comparto industriale delle materie
plastiche mediante test di mutagenesi in cellule procariote
(Salmonella thyphymurium) e mediante valutazione di biomarcatori
citogenici in vitro di cellule di mammifero; responsabile prof.
Elisa Calzolari; sede: dipartimento di medicina sperimentale di
diagnostica;
settore scientifico-disciplinare F05X; durata: 1 anno; titolo della
ricerca: identificazione e caratterizzazione di un gene per la
senescenza replicativa localizzato nella regione cromosomica 6q21;
responsabile prof. Giuseppe Barbanti Brodano; sede: dipartimento di
medicina sperimentale e diagnostica;
settore scientifico-disciplinare F06A; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: carcinoma della mammella: parametri biomolecolari di rischio
e di prognosi; responsabile prof. Italo Nenci; sede: dipartimento di
medicina sperimentale e diagnostica;
settore scientifico-disciplinare E13X; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: ruolo dell'oncogene MDM-2, del gene oncosoppressore p53 e
dei virus oncogeni a DNA SV40, BKV e JCV nei tumori cerebrali umani;
responsabile prof. Mauro Tognon; sede: dipartimento di morfologia ed
embriologia;
settore scientifico-disciplinare F08A; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: conservazione di epatociti umani da utilizzare a scopo di
trapianto di cellule; responsabile prof. Ippolito Giuseppe Donini;
sede: dipartimento di scienze biomediche e T.A.;
settore scientifico-disciplinare F16A; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: studio multicentrico sull'analisi prospettica del passo in
pazienti protesizzati con TACK; responsabile prof. Gian Carlo Traina;
sede: dipartimento di scienze biomediche e T.A.;
settore scientifico-disciplinare F20X; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: effetti del Tamoxifene sull'endometrio in pazienti operate
per carcinoma della mammella; responsabile prof. Gioacchino Mollica;
sede: dipartimento di scienze biomediche e T.A.;
settore scientifico-disciplinare C07X; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: progettazione e sintesi di ligandi per il recettore A2B
dell'Anedosina; responsabile prof. Pier Giovanni Baraldi; sede:
dipartimento di scienze farmaceutiche;
settore scientifico-disciplinare C07X; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: progettazione e sintesi di ligandi per il recettore A3
dell'Adenosina; responsabile prof. Pier Giovanni Baraldi; sede:
dipartimento di scienze farmaceutiche;
settore scientifico-disciplinare M08A; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: la civilta' a Ferrara nel '700; responsabile prof. Mario
Miegge; sede: dipartimento di scienze umane;
settore scientifico-disciplinare D03B; durata: 2 anni; titolo della
ricerca: sistematica isotopica e distribuzione degli elementi in
tracce nei magmi basici e loro sorgenti di mantello in vari ambienti
geodinamici; responsabile prof. Franca Siena; sede: dipartimento di
mineralogia.

                               Art. 2.
Trattamento fiscale, previdenziale e assicurativo
Agli assegni di cui al presente bando si applicano, in materia
fiscale, le disposizioni di cui all'art. 4 della legge 13 agosto
1984, n. 476, e successive modificazioni e integrazioni, nonche', in
materia previdenziale, quelle di cui all'art. 2, commi 26 e seguenti,
della legge 8 agosto 1995, n. 335, e successive modificazioni e
integrazioni.
L'Universita' provvede alle coperture assicurative per infortuni,
malattie professionali e per responsabilita' civile verso terzi a
favore di titolari degli assegni nell'ambito dell'espletamento della
loro attivita' di ricerca. L'importo dei relativi premi e' detratto
dall'assegno spettante a ciascun titolare.

                               Art. 3.
Durata, rinnovo ed importo degli assegni di ricerca
Gli assegni hanno la durata iniziale prevista dall'art. 1 e possono
essere rinnovati fino ad un massimo di otto anni con lo stesso
soggetto, ovvero di quattro anni se il titolare dell'assegno ha gia'
conseguito il dottorato di ricerca.
Il rinnovo dell'assegno e' deliberato dal senato accademico e, per
quanto concerne la copertura finanziaria, dal consiglio di
amministrazione, su proposta delle strutture presso le quali si
svolge la ricerca.
L'importo lordo annuo degli assegni di ricerca e' di L. 30.000.000
comprensivo di tutti gli oneri a carico dell'amministrazione.
L'importo dell'assegno e' erogato al beneficiano in rate mensili.

                               Art. 4.
Requisiti generali di ammissione
Possono partecipare al concorso indetto per il conferimento degli
assegni coloro che abbiano conseguito il titolo di dottore di ricerca
e i laureati in possesso di curriculum scientifico-professionale
idoneo per lo svolgimento di attivita' di ricerca con esclusione del
personale di ruolo presso le Universita', gli osservatori
astronomici, astrofisici e Vesuviano, gli enti pubblici e le
istituzioni di ricerca di cui all'art. 8 del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 30 dicembre 1993, n. 593, e successive
modificazioni ed integrazioni, l'ENEA e l'ASI.
Nel caso di titoli conseguiti all'estero, equipollenza dovra'
risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti
autorita'.
Oltre ai requisiti indicati nei precedenti commi, e' richiesta
l'idoneita' fisica alla collaborazione.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel bando della presente procedura
selettiva per la presentazione della domanda di ammissione.
I candidati sono ammessi con riserva alla procedura selettiva.
L'amministrazione puo' disporre, in ogni momento, con provvedimento
motivato, l'esclusione dalla procedura selettiva per difetto dei
requisiti prescritti.

                               Art. 5.
Domanda e termine
La domanda di ammissione alla procedura selettiva, redatta in carta
semplice, deve essere indirizzata e presentata direttamente o a mezzo
di raccomandata con avviso di ricevimento al rettore dell'Universita'
degli studi di Ferrara - Via Savonarola, 9 - 44100 Ferrara, con
esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di
giorni trenta che decorre dal giorno successivo a quello della
pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale.
La data di spedizione delle domande e' stabilita e comprovata dal
timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Le domande, da formularsi distintamente, pena l'esclusione, per
ciascun assegno di ricerca, devono essere redatte secondo lo schema
allegato alla presente procedura selettiva (Allegato A), riportando
tutte le indicazioni che, secondo le norme vigenti, i candidati sono
tenuti a fornire.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nelle domande i concorrenti dovranno dichiarare, sotto la propria
responsabilita', a pena di esclusione dalla procedura selettiva
stessa:
a) nome e cognome;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) la propria residenza
d) la propria cittadinanza;
e) la laurea posseduta, la votazione riportata nonche' la data e
l'Universita' presso cui e' stata conseguita;
f) l'eventuale diploma di dottore di ricerca posseduto, nonche' la
data di conseguimento e l'Universita' sede amministrativa del corso;
g) di avere l'idoneita' fisica alla collaborazione;
h) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera che siano trasmesse le comunicazioni
relative alla presente procedura selettiva;
i) la conoscenza di una lingua straniera.
I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge 5 febbraio
1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in relazione al
proprio handicap riguardo l'ausilio necessario per poter sostenere il
colloquio.

                               Art. 6.
Titoli e curriculum professionale
Alla domanda dovranno essere allegati:
a) copia fotostatica del documento di identita' e del codice
fiscale;
b) curriculum della propria attivita' scientifica e professionale;
c) titoli ritenuti utili ai fini della procedura selettiva.
I titoli possono essere prodotti in originale, in copia autenticata
ovvero in copia fotostatica dichiarata conforme all'originale
mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', ai sensi
dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre
1998, n. 403, utilizzando a tal fine l'allegato B al presente bando.
Per i titoli redatti in lingua straniera l'Amministrazione potra'
richiedere una traduzione in lingua italiana che deve essere
certificata conforme al testo straniero dalla competente
rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore
ufficiale.
I criteri di valutazione e la pertinenza dei titoli saranno
determinati da ogni singola commissione giudicatrice nel corso della
riunione preliminare.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri
generali, e' effettuata prima del colloquio.
Ai titoli sono riservati 70 punti ed al colloquio 30 punti.
I candidati saranno ammessi a sostenere il colloquio se avranno
conseguito, relativamente alla presentazione dei titoli posseduti,
una votazione di almeno 35 punti dei 70 disponibili.
La valutazione dei titoli verra' comunicata ai candidati ammessi a
sostenere il colloquio, contestualmente alla convocazione per lo
stesso.
I documenti e le pubblicazioni prodotti dai candidati non saranno
restituiti da questa Amministrazione.

                               Art. 7.
Colloquio
La prova d'esame consistera' in un colloquio che vertera' su
argomenti attinenti il progetto di ricerca per il quale e' stato
bandito l'assegno.
Nel corso del colloquio la commissione esaminatrice verifichera' la
capacita' del candidato di trattare gli argomenti oggetto della prova
d'esame in almeno una lingua straniera a scelta del candidato.
Per il colloquio la commissione ha a disposizione 30 punti; la
prova non s'intendera' superata se il candidato non avra' conseguito
almeno 27 punti dei 30 disponibili.
La notizia del luogo, del giorno e dell'ora in cui si terra' il
colloquio verra' data ai candidati almeno venti giorni prima dello
svolgimento dello stesso, con raccomandata a.r. con tassa a carico
del destinatario.
Per avere accesso all'aula ove si svolgera' il colloquio, i
candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento
valido.
Il colloquio si svolgera' in un'aula aperta al pubblico.
Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio la commissione
giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che sara' affisso nella
sede degli esami.

                               Art. 8.
Commissione esaminatrice
Con decreti del Rettore, su proposta delle strutture presso cui si
svolgeranno le ricerche, ratificate dal senato accademico, saranno
nominate ventisette commissioni esaminatrici in ragione delle
differenti tipologie e peculiarita' degli assegni di ricerca.
Ciascuna commissione esaminatrice sara' costituita da tre
componenti: il responsabile della ricerca e due professori di ruolo
nominati con le procedure di cui al precedente comma.
Le commissioni possono avvalersi di esperti di lingua straniera.
Dei propri lavori, la commissione redigera' apposito verbale. Al
fine di garantire la pubblicita' in merito alla composizione della
commissione esaminatrice, il decreto di nomina della stessa verra'
affisso all'albo ufficiale dell'Universita' di Ferrara - Via
Savonarola, 9.

                               Art. 9.
Formazione delle graduatorie di merito
Le graduatorie di merito dei candidati sono formate secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato.
Verranno predisposte ventisette graduatorie di merito in ragione
delle differenti tipologie e peculiarita' degli assegni di ricerca.
La votazione complessiva e' data dalla somma del voto conseguito
nella valutazione dei titoli e dal voto conseguito nel colloquio.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 16 - comma 4 del regolamento
disciplinante il conferimento degli assegni di ricerca nonche'
dall'art. 2 - comma 9, della legge 16 giugno 1998, n. 191, se due o
piu' candidati ottengono, a conclusione delle operazioni di
valutazione dei titoli e della prova d'esame, pari punteggio, e'
preferito il candidato piu' giovane di eta'.
Gli assegni di ricerca, cosi' come determinati all'art. 1 del
presente bando di concorso sono conferiti ai candidati vincitori di
ciascuna tipologia di assegno.
Le graduatorie di merito sono approvate con decreto del rettore di
questo Ateneo e sono immediatamente efficaci.
Le graduatorie di merito verranno utilizzate in caso di rinuncia
degli assegnatari o di risoluzione per mancata accettazione
dell'assegno; gli assegni, in tal caso, verranno conferiti ai
candidati secondo l'ordine delle rispettive graduatorie.
Al fine di garantire un'immediata ed idonea pubblicita' delle
suddette graduatorie, le stesse verranno affisse per un periodo non
inferiore a trenta giorni, all'albo ufficiale dell'Universita' di
Ferrara - Via Savonarola, 9 - Ferrara.
Non si da' luogo a dichiarazione di idoneita' alla presente
procedura concorsuale.

                              Art. 10.
Conferimento degli assegni di ricerca
I vincitori del presente concorso instaurano un rapporto di lavoro
autonomo di diritto privato. Tale rapporto non rientra nella
configurazione istituzionale della docenza universitaria e del ruolo
dei ricercatori universitari e quindi non puo' avere effetto utile ai
fini dell'assunzione nei ruoli del personale delle universita' e
istituti universitari italiani.
I vincitori saranno invitati ad autocertificare i seguenti stati,
fatti e qualita' personali:
1) l'atto di nascita;
2) il possesso della propria cittadinanza;
3) il possesso della eventuale partita IVA e di qualsiasi dato
presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria;
4) di non godere di borse di studio a qualsiasi titolo conferite e
di non essere dipendenti di ruolo degli Enti indicati al primo comma
dell'art. 4 del presente bando.
I vincitori saranno altresi' tenuti a produrre, all'atto del
conferimento del contratto, un certificato medico rilasciato
dall'Unita' sanitaria locale o da un medico militare o dall'ufficiale
sanitario attestante la sana e robusta costituzione e l'idoneita'
fisica e psichica alla collaborazione.
L'Amministrazione si riserva comunque la facolta' di sottoporre i
vincitori a visita medica da parte del medico del lavoro competente
ai sensi della legge n. 626/1994.
I vincitori saranno inoltre tenuti a presentare i documenti
necessari, secondo la normativa vigente, alla stipula dei contratti
di lavoro autonomo.
Gli stati, fatti e qualita' personali autocertificati dai vincitori
della presente procedura concorsuale saranno soggetti, da parte
dell'Universita' degli studi di Ferrara, a idonei controlli, anche a
campione, diretti ad accertarne la veridicita'.
I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di
partecipazione alla procedura concorsuale, ai sensi degli articoli 10
e 12 della legge 31 dicembre 1996, n. 675, saranno trattati
esclusivamente per le finalita' di gestione della presente procedura
e degli eventuali procedimenti di attribuzione degli assegni in
questione.
I vincitori del presente concorso saranno tenuti a rispettare gli
adempimenti previsti dal regolamento di Ateneo per il conferimento
degli assegni per la collaborazione ad attivita' di ricerca ed in
particolare quanto espressamente previsto dagli articoli 5 e 7 dello
stesso.
Copia dei regolamento sara' consegnata a ciascun titolare di
assegno all'atto della stipula del contratto.
Decadono dal diritto all'assegno per la collaborazione ad attivita'
di ricerca coloro che, entro il termine fissato dall'amministrazione,
non dichiarino di accettarlo o non assumano servizio nel termine
stabilito.
Possono essere giustificati soltanto i ritardi dovuti a gravi
motivi, di salute o a casi di forza maggiore debitamente comprovati.
Eventuali differimenti dalla data d'inizio o interruzione del
periodo di godimento dell'assegno verranno consentiti ai vincitori
che dimostrino di dover soddisfare obblighi militari o di trovarsi
nelle condizioni previste per le lavoratrici madri.
Coloro che, alla data di ricezione della lettera di conferimento
dell'assegno si trovano in servizio militare sono tenuti ad esibire
all'amministrazione un certificato dell'autorita' militare, nel quale
dovra' essere anche indicata la data presumibile in cui avra' termine
il servizio stesso. Il titolare dell'assegno dovra' comunque iniziare
l'attivita' di ricerca dal primo giorno del mese successivo a quello
di congedo.
I titolari degli assegni sono tenuti a presentare annualmente, al
consiglio di dipartimento, una particolareggiata relazione scritta
sull'attivita' di ricerca svolta munita del visto del responsabile
della ricerca.
Al termine del contratto, il titolare di assegno dovra' presentare
una relazione sull'attivita' svolta inviata al rettore.
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto 1990,
n. 241, il responsabile del procedimento di cui al presente bando e'
il dott. Alessandro Perfetto - Ufficio concorsi - Universita' di
Ferrara - Via Savonarola, 9 - Ferrara - Telefono 0532/293336-43-44 -
Fax n. 0532/293337.
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, valgono,
sempre che applicabili, le disposizioni previste dalla normativa
citata nel preambolo della presente procedura concorsuale nonche', in
quanto applicabili, le norme dei codice civile.
Ferrara 9 ottobre 1999
Il rettore
----------------------------------------

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!