Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI PERUGIA Indizione di procedure di valutazione comparati...
 
 
 

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UNIVERSITA' DI PERUGIA

Indizione di procedure di valutazione comparativa per complessivi
quattro contratti di ricercatore a tempo determinato per i settori
concorsuali e profili: settore concorsuale 06/D3 - Malattie del
sangue, oncologia reumatologia - profilo settore
scientifico-disciplinare MED/15 malattie del sangue - progetto a -
un contratto; profilo settore scientifico-disciplinare MED/15 -
progetto b - un contratto; settore concorsuale 05/G1 -
Farmacologia, Farmacologia clinica e Farmacognosia - profilo
settore scientifico-disciplinare BIO/14 - Farmacologia; un
contratto settore concorsuale 05/E1 - Biochimica generale e
Biochimica clinica - profilo settore scientifico-disciplinare
BIO/12 biochimica clinica e biologia molecolare e clinica un
contratto - per le esigenze del Dipartimento di medicina clinica e
sperimentale - fac. medicina e chirurgia.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.33 del 27/4/2012
Ente:UNIVERSITA' DI PERUGIA
Località:Perugia  (PG)
Codice atto:2E002292
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:28/5/2012
Tags:Ricercatori

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

  

IL RETTORE

Vista la legge 7.8.1990 n. 241 e successive modificazioni e
integrazioni;
Vista la legge 10.4.1991 n. 125;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7.2.1994 n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28.12.2000 n.
445 e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto ministeriale 4.10.2000 di rideterminazione e
aggiornamento dei settori scientifico disciplinari e definizione
delle relative declaratorie, ai sensi dell'art. 2 del decreto
ministeriale 23.12.1999 e i successivi DD.MM. di modifica ed
integrazione;
Visto il decreto legislativo 30.6.2003 n. 196 e successive
modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 15.4.2004 n. 106;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 252 del
3.5.2006;
Vista la legge 9 gennaio 2009 n. 1, di conversione, con
modificazioni, del decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, recante
disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione
del merito e la qualita' del sistema universitario e della ricerca;
Vista la legge 30.12.2010 n. 240 ed in particolare l'art. 24
(Ricercatori a tempo determinato);
Visto il decreto ministeriale 25.5.2011 n. 243 pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 220 del 21.9.2011 avente ad oggetto: "Criteri e
parametri riconosciuti, anche in ambito internazionale, per la
valutazione preliminare dei candidati dei contratti di cui all'art.
24 della legge n. 240/2010";
Visto l'art. 18 - comma 2 - della legge 30.12.2010 n. 240,
secondo cui "Nell'ambito delle disponibilita' di bilancio di ciascun
ateneo i procedimenti per l'attribuzione dei contratti di cui
all'art. 24, di ciascun ateneo statale sono effettuati sulla base
della programmazione triennale di cui all'art. 1, comma 105, della
legge 30 dicembre 2004, n. 311, e di cui all'art. 1-ter del
decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni,
dalla legge 31 marzo 2005, n. 43......";
Visto il Decreto ministeriale n. 336 del 29 luglio 2011
"Determinazione dei settori concorsuali, raggruppati in macrosettori
concorsuali, di cui all'art. 15 legge 30.12.2010, n. 240", pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 203 del
1.9.2011;
Vista la nota del MIUR 2.8.2011 prot. n. 3822, con la quale sono
state date indicazioni circa l'applicazione dell'art. 24 della legge
n. 240/2010;
Visto il Regolamento per l'assunzione di Ricercatori con
contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi della
legge 30.12.2010 n. 240 approvato dal Senato Accademico di questo
Ateneo nella seduta del 20.9.2011, emanato con decreto rettorale n.
1693 del 7.10.2011 e modificato con decreto rettorale n. 1817 del
20.10.2011;
Vista la delibera assunta dal Senato Accademico di questo Ateneo
in data 16.6.2011 "O.d.G: n. 4) Oggetto: Programmazione del
fabbisogno di personale anno 2011", con cui e' stato deliberato di
avviare le procedure per l'assunzione di Ricercatori a tempo
determinato relative a progetti di ricerca varati dagli organi
competenti e finanziati con risorse totalmente gravanti su fondi
esterni, previa acquisizione di formale garanzia in tal senso da
parte delle Strutture richiedenti;
Viste le delibere del Consiglio di Amministrazione di questo
Ateneo del 21.7.2011 e del 22.9.2011;
Visto il decreto rettorale n. 2338 del 23.12.2011 avente ad
oggetto "Approvazione della programmazione triennale 2010-2012 ai
sensi dell'art. 1-ter del decreto-legge 31.1.20085 n. 7, convertito
in legge 31.3.2005 n. 43, in attuazione di quanto deliberato dal
senato Accademico nella seduta del 5.12.11 e dal Consiglio di
Amministrazione nella seduta del 13.12.11;
Visto l'art. 49 del decreto-legge 9.2.2012 n. 5 "Disposizioni
urgenti in materia di semplificazioni e sviluppo";
Visto il Regolamento sull'impegno didattico dei professori e
ricercatori universitari (L.240/2010, art. 6, c. 2 e 3), sulla
verifica dell'effettivo svolgimento dell'attivita' didattica
(L-240/2010, art. 6, c. 7) e sulla programmazione didattica emanato
con decreto rettorale n. 152 del 8.2.2012;
Vista la convenzione tra la Fondazione "Daniele Chianelli" e
l'Ateneo di Perugia sottoscritta in data 23.1.2012;
Viste le note del Preside della Facolta' di Medicina e Chirurgia
prott. n. 201 del 10.2.2012, n. 379 del 9.3.2012, n. 383 del
13.3.2012 e n. 426 del 19.3.2012;
Visto il decreto rettorale n. 506 del 26.3.2012, che sara'
sottoposto a ratifica del Consiglio di Amministrazione nella prossima
seduta utile, con cui l'Ufficio Bilanci e' stato autorizzato ad
effettuare variazioni al Bilancio di previsione dell'esercizio
finanziario 2012 ai fini della copertura degli oneri relativi ai
posti di ricercatore a tempo determinato di cui trattasi;

Decreta:


Art. 1


Indizione delle procedure di valutazione comparativa


Sono indette le procedure di valutazione comparativa per la
sottoscrizione di complessivi n. 4 contratti di diritto privato per
l'instaurazione di rapporti di lavoro subordinato quale ricercatore
universitario a tempo determinato, a tempo pieno, per le finalita' e
per i settori concorsuali sottoindicati:
A) SETTORE CONCORSUALE 06/D3 - MALATTIE DEL SANGUE, ONCOLOGIA E
REUMATOLOGIA - PROFILO SSD MED/15 - Malattie del Sangue - progetto A
- n. 1 contratto - FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRUGIA.
Il contratto e' finalizzato allo svolgimento delle seguenti
attivita' di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti:
attivita' di ricerca: sara' finalizzata alla attuazione del
progetto di ricerca dal titolo: "Generazione e caratterizzazione di
modelli murini per lo studio delle mutazioni oncogeniche dei geni
NPM1 e BRAF" - docente referente Prof. Brunangelo Falini; (breve
descrizione del progetto: il progetto prevede la generazione e la
caratterizzazione di modelli murini che esprimono due importanti
lesioni geniche della patologia leucemica scoperte nel laboratorio
del Prof. Falini: la mutazione del gene della Nuclefosmina (NPMc+)
presente nella Leucemia Acuta Mieloide (LAM) e la mutazione del gene
BRAFV600E identificata nella Leucemia a Cellule Capellute (HCL).
L'analisi dei topi mutanti NPMc+ e BRAFV600E sara' realizzata
mediante la raccolta dei tessuti emopoietici e la loro successiva
analisi citofluorimetrica e molecolare. I topi generati saranno
seguiti nel tempo per verificare lo sviluppo di leucemia e
comprendere i meccanismi patogenetici di malattia. I topi mutanti
saranno utilizzati per testare l'effetto di farmaci attivi contro le
proteine mutate per lo sviluppo di terapie mirate contro queste
neoplasie ematologiche).
attivita' didattica, didattica integrativa e servizio agli
studenti: 350 ore annue nell'ambito dei corsi inerenti il settore
concorsuale 06/D3, di cui non piu' di 30 ore per attivita' di
didattica ufficiale.
Sede di servizio: Universita' degli Studi di Perugia -
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, sezione di
Ematologia e Immunologia clinica.
Durata contrattuale: 3 anni, eventualmente prorogabili per due
anni.
Lingua straniera richiesta: inglese.
Numero massimo pubblicazioni: 20.
B) SETTORE CONCORSUALE 06/D3 - MALATTIE DEL SANGUE, ONCOLOGIA E
REUMATOLOGIA - PROFILO MED/15 - Malattie del Sangue - progetto B - n.
1 contratto - FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRUGIA.
Il contratto e' finalizzato allo svolgimento delle seguenti
attivita' di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti:
attivita' di ricerca: sara' finalizzata alla attuazione del
progetto di ricerca dal titolo: "Applicazione della strategia di
chemogenomica nella Leucemia Acuta Linfoblastica" - docente referente
Prof. Brunangelo Falini; (breve descrizione del progetto:
l'intersezione di un loss of function (GE-HTS) e gain of function
(ORFs cDNA) screen ha permesso di individuare le proteine SERCA
(Sarco-Endoplasmic Reticulum Calcium ATPase) quali potenziali
modulatori di NOTCH1 nelle leucemie acute linfoblastiche T. Il
progetto prevede tre aree principali di intervento. 1) Essendo SERCA
un target aggredibile farmacologicamente, verranno valutati modelli
pre-clinici in vitro ed in vivo per lo sviluppo transazionale degli
inibitori di SERCA nei tumori con mutazione di NOTCH1.
2) E' stato dimostrato che l'inibizione di SERCA provoca un
difetto di maturazione proteica. Questo processo appare conservato
tra specie differenti: si studiera' a livello trascrizionale e
proteico il suddetto meccanismo e come NOTCH1 controlla l'omeostasi
delle funzioni del reticolo endoplasmico. 3) Il ruolo di NOTCH1 e'
emerso anche come gene onco-soppressore in tumori a origine
epiteliale o nelle leucemie acute mieloidi, neoplasie in cui e' stata
anche identificata la presenza di mutazioni loss of function di
SERCA. I dati suggeriscono che le mutazioni di SERCA possano
contribuire alla inibizione di NOTCH1 e facilitare lo sviluppo
neoplastico in quelle neoplasie in cui NOTCH1 agisce da
oncosoppressore. Il progetto si prefigge di studiare questo nuovo
modello di carcinogenesi).
attivita' didattica, didattica integrativa e servizio agli
studenti: 350 ore annue nell'ambito dei corsi inerenti il settore
concorsuale 06/D3, di cui non piu' di 30 ore per attivita' di
didattica ufficiale.
Sede di servizio: Universita' degli Studi di Perugia -
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, sezione di
Ematologia e Immunologia clinica.
Durata contrattuale: 3 anni, eventualmente prorogabili per due
anni.
Lingua straniera richiesta: inglese.
Numero massimo pubblicazioni: 20.
C) SETTORE CONCORSUALE 05/G1 - FARMACOLOGIA, FARMACOLOGIA
CLINICA E FARMACOGNOSIA - SSD PROFILO BIO/14 - Farmacologia - n. 1
contratto - FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRUGIA.
Il contratto e' finalizzato allo svolgimento delle seguenti
attivita' di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti:
attivita' di ricerca: sara' finalizzata alla attuazione del
progetto di ricerca dal titolo: "Ruolo di GILZ e L-GILZ nella
tumorigenesi e nella terapia del cancro" - docente referente Prof.
Carlo Riccardi; (breve descrizione del progetto: il progetto mira a
definire i meccanismi con cui il sistema GILZ controlla la
tumorigenesi. I Glucocorticoidi (GC) sono farmaci antinfiammatori ed
antitumorali i cui effetti sono mediati dal sistema GILZ tramite 1’
interazione con molecole del segnale (RAS, RAF) e fattori di
trascrizione (NF-kB, FOXO, p53 e c/EBP). Queste proteine sono
deregolate nei tumori suggerendo un ruolo di GILZ nel cancro. Si
analizzera' 1’ interazione GILZ-p53, inoltre si determinera' se
tale interazione modula NF-kB. I risultati saranno validati in vivo
tramite incroci tra topi GILZ-KO, p53 transgenici e p53-KO. GILZ è
inibito nel modello di leucemia mieloide acuta (AML) indotta da
C/EBPα mutante. Si analizzera' 1’ interazione tra GILZ e C/EBPα
usando topi GILZ-KO e il modello di AML. Si valutera' anche se GILZ e
C/EBPα regolano la crescita di cellule staminali leucemiche, ed
ancora il ruolo della deregolazione di p53 e FOXO negli effetti
mediati da GILZ nella AML. I risultati definiranno nuovi meccanismi e
nuovi approcci terapeutici).
attivita' didattica, didattica integrativa e servizio agli
studenti: 350 ore annue nell'ambito dei corsi inerenti il settore
concorsuale 05/G1, di cui non piu' di 30 ore per attivita' di
didattica ufficiale.
Sede di servizio: Universita' degli Studi di Perugia -
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, sezione di
Farmacologia, Tossicologia e Chemioterapia.
Durata contrattuale: 3 anni, eventualmente prorogabili per due
anni.
Lingua straniera richiesta: inglese.
Numero massimo pubblicazioni: 12.
D) SETTORE CONCORSUALE 05/E1 - BIOCHIMICA GENERALE E BIOCHIMICA
CLINICA - PROFILO SSD BIO/12 - Biochimica clinica e Biologia
molecolare e clinica - n. 1 contratto - FACOLTA' DI MEDICINA E
CHIRURGIA.
Il contratto e' finalizzato allo svolgimento delle seguenti
attivita' di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti:
attivita' di ricerca: sara' finalizzata alla attuazione del
progetto di ricerca dal titolo: "Identificazione di nuovi meccanismi
patogenetici coinvolgenti i geni delle Nucleoporine nelle leucemie
degli adulti e del bambino" - docente referente Prof.ssa Cristina
Mecucci; (breve descrizione del progetto: il candidato dovra'
sviluppare il progetto con i seguenti scopi: a) generare e validare
un panel di sonde per gli studi di FISH che consentano di investigare
un eventuale coinvolgimento nelle leucemie acute mieloidi e linfoidi
delle trenta nucleoporine note, incluse NUP98 e NUP214; b)
caratterizzare e clonare nuovi riarrangiamenti (fusioni e delezioni),
con messa a punto e validazione di nuovi test diagnostici in FISH e/o
PCR per il monitoraggio della malattia minima residua. C) indagare
l'effetto leucemogeno attraverso - lo studio delle sub localizzazioni
cellulari delle fusioni e dei diversi partners wild-type; - l'analisi
del rapporto tra fusioni leucemogene e sistema di trasporto
hCRM1-dipendente
studi funzionali in vitro e in vivo attraverso l'uso di linee
cellulari, cellule CD34+ e modelli murini).
attivita' didattica, didattica integrativa e servizio agli
studenti: 350 ore annue nell'ambito dei corsi inerenti il settore
concorsuale, di cui non piu' di 40 ore per attivita' di didattica
ufficiale.
Sede di servizio: Universita' degli Studi di Perugia -
Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, sezione di
Ematologia, Laboratorio di Citogenetica e Genetica Molecolare.
Durata contrattuale: 3 anni, eventualmente prorogabili per due
anni.
Lingua straniera richiesta: inglese.
Numero massimo pubblicazioni: 25.
L'efficacia delle presenti procedure e' subordinata alla ratifica
del decreto rettorale n. 506 del 26.3.2012 da parte del Consiglio di
Amministrazione di questa Universita'.

                               Art. 2 


Requisiti per l'ammissione alle valutazioni comparative


I requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alle
procedure di valutazione comparativa oggetto del presente decreto
sono di seguito indicati:
A) Requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alla
procedura di valutazione comparativa relativa a n. 1 contratto di
ricercatore universitario a tempo determinato per il SETTORE
CONCORSUALE 06/D3 - MALATTIE DEL SANGUE, ONCOLOGIA E REUMATOLOGIA -
PROFILO MED/15 - Malattie del sangue progetto A -
A)1. Titolo di Dottore di Ricerca in Biotecnologie nel trapianto
di midollo osseo umano;
A)2. Diploma di Specializzazione in Ematologia.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 29 - comma 13 - della legge
n. 240/2010, possono altresi' partecipare i soggetti in possesso dei
sottoelencati requisiti:
A)3. Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia (o titolo di
studio equivalente dei precedenti ordinamenti);
A)4. Documentata attivita' di formazione e di ricerca presso
soggetti pubblici e privati italiani e stranieri nell'ambito delle
malattie ematologiche maligne, per una durata minima di 6 mesi;
A)5. Documentata attivita' di relatore ad almeno due congressi o
convegni nazionali e internazionali.
B) Requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alla
procedura di valutazione comparativa relativa a n. 1 contratto di
ricercatore universitario a tempo determinato per il SETTORE
CONCORSUALE 06/D3 - MALATTIE DEL SANGUE, ONCOLOGIA E REUMATOLOGIA -
PROFILO MED/15 - Malattie del sangue - profilo B -:
B)1. Titolo di Dottore di ricerca in Biotecnologie nel trapianto
di midollo osseo umano;
B)2. Diploma di Specializzazione in Ematologia.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 29 - comma 13 - della legge
n. 240/2010, possono altresi' partecipare i soggetti in possesso dei
sottoelencati requisiti:
B)3. Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia (o titolo di
studio equivalente dei precedenti ordinamenti);
B)4. Documentata attivita' di formazione e di ricerca presso
soggetti pubblici e privati italiani e stranieri nell'ambito delle
malattie ematologiche maligne, per una durata minima di 6 mesi;
B)5. Documentata attivita' di relatore ad almeno due
congressi o convegni nazionali e internazionali.
C) Requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alla
procedura di valutazione comparativa relativa a n. 1 contratto di
ricercatore universitario a tempo determinato per il SETTORE
CONCORSUALE 05/G1 - FARMACOLOGIA, FARMACOLOGIA CLINICA E
FARMACOGNOSIA - PROFILO SSD BIO/14 - Farmacologia:
C)1. Titolo di Dottore di Ricerca in materie riguardanti la
Farmacologia e le Biotecnologie Farmacologiche;
C)2. Comprovata esperienza di attivita' di ricerca nell'ambito
della Farmacologia cellulare e molecolare, della regolazione della
crescita e differenziazione cellulare anche in relazione
all'attivita' di farmaci corticosteroidei, per almeno 6 mesi.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 29 - comma 13 - della legge
n. 240/2010, possono altresi' partecipare i soggetti in possesso dei
sottoelencati requisiti:
C)3. Laurea magistrale in Scienze Biologiche (o titolo di studio
equivalente dei precedenti ordinamenti);
C)4. Documentata attivita' di formazione e di ricerca presso
soggetti pubblici e/o privati italiani e/o stranieri nel campo della
farmacologia cellulare e molecolare per almeno 2 anni.
D) Requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alla
procedura di valutazione comparativa relativa a n. 1 contratto di
ricercatore universitario a tempo determinato per il SETTORE
CONCORSUALE 05/E1 - BIOCHIMICA GENERALE E BIOCHIMICA CLINICA -
PROFILO SSD BIO/12 - Biochimica clinica e Biologia molecolare e
clinica:
D)1. Titolo di Dottore di Ricerca in Biotecnologie nel Trapianto
di Midollo Osseo;
D)2. Documentata esperienza in laboratori stranieri con
permanenza di almeno due mesi per ricerche nel settore delle
biotecnologie applicate all'ematologia neoplastica
D)3 Documentata attivita' di supporto alla didattica per almeno
un anno accademico nei corsi di laurea in Medicina e Biotecnologie.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 29 - comma 13 - della legge
n. 240/2010, possono altresi' partecipare i soggetti in possesso dei
sottoelencati requisiti:
D)3. Laurea magistrale in Scienze Biologiche (o titolo di studio
equivalente dei precedenti ordinamenti);
D)4. Curriculum scientifico con almeno tre anni continuativi di
esperienze di ricerca di laboratorio sulla biologia molecolare delle
leucemie.
Non possono partecipare alle valutazioni comparative di cui al
presente decreto:
1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e
politici;
2) coloro che non possiedano idoneita' fisica all'impiego;
3) coloro che siano stati destituiti, dispensati o licenziati
dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, o che siano cessati con provvedimento di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, o che siano stati dichiarati decaduti da altro
pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile.
4) coloro che siano stati gia' assunti a tempo indeterminato come
professori universitari di prima o di seconda fascia o come
ricercatori, ancorche' cessati dal servizio;
5) coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita', fino
al quarto grado compreso, con un professore appartenente al
dipartimento o alla struttura che effettua la chiamata, ovvero con il
rettore, il direttore generale o un componente del consiglio di
amministrazione dell'Universita' di Perugia.
A pena di esclusione, i requisiti per ottenere l'ammissione
debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per
la presentazione delle domande.
Questa Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 3 


Domande di ammissione


La domanda di ammissione alle procedure di valutazione
comparativa, redatta in carta semplice, in forma di dichiarazione
sostitutiva di certificazione/atto di notorieta', ai sensi degli
articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica
445/2000, secondo lo schema allegato (Allegato A), debitamente
sottoscritta con firma autografa, a pena di esclusione, corredata di
tutta la relativa documentazione, ed indirizzata al Magnifico Rettore
dell'Universita' degli Studi di Perugia - Piazza dell'Universita' n.
1 - Perugia - dovra' pervenire entro il termine perentorio, a pena di
esclusione, di trenta giorni che decorrono dal giorno successivo a
quello della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale.
Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della domanda
e della relativa documentazione:
consegna diretta all'Ufficio Protocollo dell'Ateneo nei giorni ed
orari di apertura dello stesso;
spedizione a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al
Rettore di questo Ateneo, all'indirizzo sopraindicato; al riguardo si
precisa che saranno irricevibili le domande e la relativa
documentazione che perverranno oltre il termine di 30 giorni
sopraindicato, ancorche' spedite entro il termine stesso;
trasmissione mediante posta elettronica certificata del candidato
all'indirizzo PEC protocollo@cert.unipg.it; non saranno ritenute
valide la domanda e la documentazione trasmesse da un indirizzo di
posta elettronica non certificata o da una PEC intestata a persona
diversa dal candidato, ovvero trasmesse ad altro indirizzo di posta
elettronica dell'Ateneo;
trasmissione a mezzo fax ai numeri 075/5852067 - 075/5852267.
Qualora il termine di 30 giorni per la scadenza cada in giorno di
sabato o in giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno
feriale utile.
Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio di 30
giorni per la presentazione della domanda di partecipazione e della
relativa documentazione, fara' fede solo il timbro di arrivo del
Protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande e la
relativa documentazione che perverranno oltre il termine di 30 giorni
sopraindicato.
La domanda deve essere sottoscritta con firma autografa, senza
necessita' di autenticazione, in presenza del dipendente addetto,
ovvero sottoscritta, con firma autografa, e presentata unitamente a
copia fotostatica non autenticata di un documento di identita', pena
l'esclusione. Qualora il documento di identita' non sia in corso di
validita', il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del decreto del
Presidente della Repubblica 445/2000, dichiarare in calce alla
fotocopia dello stesso che i dati ivi contenuti non hanno subito
variazioni dalla data di rilascio.
Ai sensi della circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica
n. 12 del 3.9.2010, la trasmissione via PEC equivale alla
sottoscrizione "con firma autografa apposta in presenza del
dipendente addetto al procedimento".
(N.B.) Ai fini della corretta redazione della domanda e della
corretta produzione della documentazione allegata alla domanda, si
precisa che le dichiarazioni sostitutive di certificazione ai sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000
(con cui possono essere dichiarati stati, qualita' personali e fatti
tassativamente elencati nell'art. 46 citato) e le dichiarazioni
sostitutive di atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto
del Presidente della Repubblica 445/2000 (con cui possono essere
dichiarati stati, qualita' personali, fatti che siano a diretta
conoscenza del dichiarante, e con cui puo' essere dichiarato che la
fotocopia di un atto, di un documento, di una pubblicazione, di un
titolo di studio, di un titolo di servizio e' conforme
all'originale), possono essere validamente rese, ai sensi dell'art. 3
del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000, dai cittadini
italiani e dai cittadini dell'Unione Europea; i cittadini di Stati
non appartenenti all'Unione Europea regolarmente soggiornanti in
Italia possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive di cui agli
articoli 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualita' personali e
ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici
italiani, salvo che le leggi o i regolamenti concernenti
l'immigrazione e la condizione dello straniero non dispongano
diversamente, e salvo che l'utilizzabilita' delle dichiarazioni
sostitutive suddette sia consentita da convenzioni internazionali tra
l'Italia ed il Paese di provenienza, nei limiti di tali previsioni.
3.1 Redazione della domanda di partecipazione
Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria
responsabilita', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 445/2000 (vedi N.B.), in conformita' al
modello allegato al presente avviso (Allegato A):
1) cognome e nome;
2) data e luogo di nascita;
3) codice fiscale;
4) domicilio (indirizzo, numero telefonico, eventuale indirizzo
e-mail o PEC, eventuale numero di fax) che il candidato elegge ai
fini del concorso, riservandosi di comunicare tempestivamente ogni
eventuale variazione dello stesso;
5) l'indicazione della procedura di valutazione comparativa per
la quale il candidato presenta domanda;
6) il possesso di tutti i requisiti richiesti ai fini
dell'ammissione alla procedura comparativa per cui viene presentata
domanda;
7) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini dello
Stato Italiano gli Italiani non appartenenti alla Repubblica);
8) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
9) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il
Comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o
della cancellazione dalle medesime;
10) solo per i cittadini italiani di sesso maschile: la posizione
regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
11) di non aver riportato condanne penali e di non essere
destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure
di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi
iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa e
di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti
penali, (oppure le eventuali condanne riportate e gli eventuali
procedimenti penali pendenti a carico);
12) solo per i cittadini stranieri: il godimento dei diritti
civili e politici nello stato di appartenenza;
13) solo per i cittadini stranieri: di avere adeguata conoscenza
della lingua italiana;
14) di non essere stato destituito, dispensato o licenziato
dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessato con provvedimento di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, di non essere stato dichiarato decaduto da altro
pubblico impiego per averlo conseguito mediante produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
15) di non avere un grado di parentela o di affinita', fino al
quarto grado compreso, con un professore appartenente al dipartimento
o alla struttura che effettua la chiamata, ovvero con il rettore, il
direttore generale o un componente del consiglio di amministrazione
dell'Universita' di Perugia;
16) solo per i portatori di handicap: l'ausilio necessario in
relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge
05/02/1992, n. 104.
La mancanza di dichiarazione di cui ai punti 6), 9), 14) e 15) da
parte dei candidati cittadini italiani, comportera' l'esclusione
dalla valutazione comparativa.
La mancanza di dichiarazione, di cui ai punti 6), 12), 13), 14) e
15) da parte dei candidati cittadini stranieri, comportera'
l'esclusione dalla valutazione comparativa.
Alla domanda debbono essere allegati:
a) curriculum in duplice copia, datato e firmato, redatto nel
rispetto delle modalita' piu' sotto indicate;
b) titolo di studio posseduto, nel rispetto delle modalita' piu'
sotto indicate;
c) documenti attestanti il possesso dei requisiti richiesti per
ciascuna procedura, di cui all'art. 2 del bando, nel rispetto delle
modalita' piu' sotto indicate;
d) titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa,
in unica copia, nel rispetto delle modalita' piu' sotto indicate;
e) pubblicazioni scientifiche, in unica copia, nel rispetto delle
modalita' piu' sotto indicate;
f) tesi di dottorato, nel rispetto delle modalita' piu' sotto
indicate;
g) elenco in duplice copia, datato e firmato, dei titoli
allegati;
h) elenco in duplice copia, datato e firmato, delle pubblicazioni
allegate;
i) per i cittadini italiani: fotocopia di documento di identita'
in corso di validita' a pena di esclusione, e facoltativamente, del
codice fiscale;
per i cittadini stranieri: certificato di cittadinanza (o
relativa autocertificazione, nei casi in cui e' consentito dalle
norme vigenti, vedi N.B.) e fotocopia di documento di identita' in
corso di validita', a pena di esclusione;
j) di acconsentire, nel caso in cui all'Amministrazione pervenga
motivata richiesta di accesso agli atti relativa alla procedura ed il
candidato rivesta la qualifica di controinteressato, l'invio per via
telematica all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda,
ai sensi dell'art. 3 del decreto del Presidente della Repubblica
184/2006, di copia della comunicazione con la quale si notifica la
richiesta di accesso e la possibilita' di presentare motivata
opposizione a detta richiesta, anche per via telematica, entro dieci
giorni dal ricevimento della comunicazione stessa.
3.2 Modalita' di produzione della documentazione allegata alla
domanda
a) Curriculum: il curriculum deve essere prodotto in duplice
copia, datato e firmato, e deve essere corredato, a pena di non
valutazione, di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, ai sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000,
resa utilizzando l'allegato B, con la quale il candidato attesti,
sotto la propria responsabilita', che quanto ivi dichiarato
corrisponde a verita'; i cittadini stranieri che, ai sensi di quanto
indicato sub N.B.) non possano rendere valide dichiarazioni
sostitutive, dovranno produrre, in originale o copia autenticata, la
documentazione attestante il possesso di quanto dichiarato nel
curriculum.
b) Titolo di studio:
in caso di titolo di studio conseguito in Italia:
certificazione, in originale o copia autenticata, o copia dichiarata
conforme all'originale, conformemente all'allegato B, ai sensi degli
articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000
(vedi N.B.), ovvero autocertificazione resa mediante dichiarazione
sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46 del decreto del
Presidente della Repubblica 28.12.2000, n. 445 (vedi N.B.),
attestante il possesso del titolo di studio posseduto, richiesto ai
sensi dell'art. 1 quale requisito di ammissione, nonche' la data di
conseguimento, l'Universita' che lo ha rilasciato e la relativa
votazione.
in caso di titolo di studio conseguito all'estero: ai fini
dell'ammissione alla selezione e' necessaria l'equiparazione del
titolo di studio conseguito all'estero al titolo di studio richiesto
per l'ammissione alla presente selezione, effettuata ai sensi di
quanto disposto dall'art. 38 del D. L.vo 165/2001, il quale prevede
che "nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina di livello
comunitario, all'equiparazione dei titoli di studio e professionali
provvede la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento
della Funzione pubblica, sentito il Ministero dell'Istruzione,
dell'Universita' e della Ricerca".
Pertanto, i candidati in possesso di titolo di studio conseguito
all'estero dovranno, entro i termini di scadenza del bando, a pena di
esclusione dalla procedura selettiva, produrre la seguente
documentazione:
copia della richiesta di riconoscimento della equivalenza del
proprio titolo, inviata al Dipartimento della Funzione pubblica e al
MIUR, entro il termine di scadenza del presente bando, corredata di
copia della documentazione ad essa allegata.
Il candidato e' ammesso con riserva a partecipare alla selezione,
nelle more del riconoscimento della equivalenza del titolo; qualora
la richiesta abbia esito negativo, il candidato sara' automaticamente
escluso dalla selezione, quale ne sia la fase di espletamento o
l'esito.
I moduli e le informazioni per la richiesta di equivalenza sono
scaricabili al sito web del Dipartimento della Funzione pubblica,
http://www.innovazionepa.gov.it/i-dipartimenti/funzione-pubblica/docu
mentazione
.aspx, alla voce "modulistica per il riconoscimento dei
titoli di studio".
c) Requisiti di cui al precedente art. 2
Il possesso dei requisiti richiesti per ciascuna procedura dovra'
essere comprovato mediante produzione della relativa documentazione,
in originale o copia autenticata o copia dichiarata conforme
all'originale, ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto
di notorieta' di cui all'art. 47 dello stesso decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000 (Allegato "B"), dai soggetti a cio'
autorizzati ai sensi della normativa vigente (cittadini italiani e
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, senza limitazioni;
cittadini extracomunitari con le limitazioni piu' sotto specificate),
ovvero autocertificazione, effettuata mediante dichiarazione
sostitutiva di certificazione o di atto di notorieta', ai sensi degli
articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica
445/2000, resa utilizzando l'allegato B, dai medesimi soggetti di cui
al precedente punto, a cio' autorizzati ai sensi della normativa
vigente.
Per i candidati non abilitati all'utilizzo delle dichiarazioni
sostitutive di cui al decreto del Presidente della Repubblica
445/2000 (vedi N.B. pag. 7), il possesso dei suddetti requisiti
dovra' essere comprovato mediante produzione dei relativi certificati
o attestazioni rilasciati dalla competente autorita' dello Stato
estero, legalizzati, ove necessario, e corredati di traduzione in
lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne
attesta la conformita' all'originale.
d) Titoli
A pena di non valutazione i titoli, in carta libera, dovranno
essere presentati in una delle seguenti modalita':
originale o copia autenticata;
copia dichiarata conforme all'originale, ai sensi dell'art. 19
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui all'art. 47
dello stesso decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
(Allegato "B"), dai soggetti a cio' autorizzati ai sensi della
normativa vigente (cittadini italiani e cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea, senza limitazioni; cittadini extracomunitari con
le limitazioni specificate sub. N.B. pag 7).
autocertificazione del possesso dei titoli, effettuata mediante
dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di notorieta',
ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica 445/2000, resa utilizzando l'allegato B, dai medesimi
soggetti di cui al precedente punto, a cio' autorizzati ai sensi
della normativa vigente.
Per i candidati non abilitati all'utilizzo delle dichiarazioni
sostitutive di cui al decreto del Presidente della Repubblica
445/2000 (vedi N.B. pag. 7), il possesso dei titoli dovra' essere
comprovato mediante produzione dei relativi certificati o
attestazioni rilasciati dalla competente autorita' dello Stato
estero, legalizzati, ove necessario, e corredati di traduzione in
lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare italiana che ne
attesta la conformita' all'originale.
A pena di non valutazione, ai titoli redatti in lingue diverse da
quelle italiana, francese, inglese, tedesca e spagnola, deve essere
allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare ovvero da un traduttore ufficiale ovvero, nei casi in cui
e' consentito (vedi N.B. pag 7), redatta dal candidato e dichiarata
conforme al testo originale mediante dichiarazione sostitutiva di
atto di notorieta' resa dal candidato stesso ai sensi dell'art. 47
del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 (Allegato
"B").
e) f) Pubblicazioni e tesi di dottorato
A pena di non valutazione, le pubblicazioni e la tesi di
dottorato debbono essere allegate in una delle seguenti modalita':
originale, copia autenticata oppure, limitatamente ai soggetti a cio'
autorizzati ai sensi della normativa vigente (cittadini italiani e
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, senza limitazioni;
cittadini extracomunitari con le limitazioni specificate sub. N.B.
pag 7), in fotocopia corredata da dichiarazione sostitutiva dell'atto
di notorieta' (Allegato "B") con la quale, ai sensi dell'art. 47
dello decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, si attesti
la conformita' all'originale di quanto presentato e si forniscano le
indicazioni relative all'autore, al titolo dell'opera, al luogo e
alla data di pubblicazione ed al numero dell'opera dalla quale sono
ricavati.
A pena di non valutazione, alle pubblicazioni redatte in lingue
diverse da quelle italiana, francese, inglese, tedesca e spagnola
deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata
conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza
diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale ovvero, nei
casi in cui e' consentito (vedi N.B. pag 7), redatta dal candidato e
dichiarata conforme al testo originale mediante dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' resa dal candidato stesso ai sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
(Allegato "B").
Sono valutabili, in riferimento alle procedure di valutazione
comparativa di cui al presente decreto, le pubblicazioni edite (ivi
compresi gli estratti di stampa) e i testi accettati per la
pubblicazione entro la data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande.
Per le pubblicazioni edite, stampate in Italia anteriormente al
2.9.2006 (data di entrata in vigore del Regolamento di cui al decreto
del Presidente della Repubblica n. 252/2006), devono essere stati
adempiuti gli obblighi di cui al Decreto Luogotenenziale n. 660/1945;
se stampate in Italia successivamente a tale data, deve essere stato
effettuato il deposito legale nelle forme di cui al decreto del
Presidente della Repubblica n. 252 del 3.5.2006.
Per i testi accettati per la pubblicazione, a pena di non
valutazione, deve essere allegata alla pubblicazione la relativa
lettera di accettazione della casa editrice, sottoscritta dal
responsabile della stessa (o da un suo delegato), prodotta in una
delle seguenti modalita': originale, copia autenticata oppure,
limitatamente ai soggetti a cio' autorizzati ai sensi della normativa
vigente (cittadini italiani e cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea, senza limitazioni; cittadini extracomunitari con
le limitazioni specificate sub N.B. pag 7), in fotocopia corredata da
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (Allegato "B") con
la quale, ai sensi dell'art. 47 dello decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, si attesti la conformita' all'originale di
quanto presentato.
La tesi di dottorato, valutabile ai sensi dell'art. 1, comma 7,
del decreto-legge 180/2008 convertito con legge n. 1/2009, deve
essere prodotta secondo le stesse modalita' sopra indicate per le
pubblicazioni scientifiche.
Le dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di
notorieta' di cui all'Allegato "B" devono essere sottoscritte
dall'interessato in presenza del dipendente addetto, ovvero
sottoscritte e presentate unitamente a copia fotostatica non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, ai sensi
dell'art. 38, 3° comma, del decreto del Presidente della Repubblica
445/2000 ai fini della loro validita' ed efficacia.
L'Amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei controlli, anche
a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e
47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Qualora
dal controllo emerga la non veridicita' del contenuto della
dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera, ai sensi dell'art. 75 del decreto del Presidente della
Repubblica 445/2000, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del
medesimo decreto del Presidente della Repubblica.
Il mancato invio delle pubblicazioni non equivale a rinuncia alla
partecipazione alle procedure. Tuttavia, le Commissioni giudicatrici
valuteranno i candidati solo sulla base del curriculum e dei titoli,
se correttamente prodotti, e non potranno, pertanto, valutare i
lavori scientifici, anche se personalmente conosciuti.
Sul plico contenente la domanda e gli allegati sopraindicati
comprese le pubblicazioni, ovvero nell'oggetto della PEC, deve essere
riportata la dicitura:
"Procedura di valutazione comparativa per n. 1 contratto di
ricercatore universitario a tempo determinato - Settore concorsuale
................... - profilo SSD .............................".
Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni
presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti
allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso.
Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalita' di
presentazione delle domande possono essere richiesti all'Ufficio
Concorsi (n. telefonico 075/5852333 - e-mail:
elisabetta.giannoni@unipg.it).
L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. L'Amministrazione
universitaria inoltre non assume alcuna responsabilita' per eventuale
mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al
concorso per cause non imputabili a colpa dell'Amministrazione
stessa, ma imputabili a disguidi postali o telegrafici, a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

                               Art. 4 


Esclusione dalla valutazione comparativa


I candidati sono ammessi con riserva alla valutazione
comparativa.
L'esclusione per i motivi di cui al presente bando e' disposta,
in qualunque momento della procedura, con decreto motivato del
Rettore, che verra' notificato all'interessato mediante raccomandata
con avviso di ricevimento.

                               Art. 5 


Costituzione delle Commissioni giudicatrici


La Commissione giudicatrice di ciascuna procedura di valutazione
comparativa di cui all'art. 1 e' nominata dal Rettore con proprio
decreto, in conformita' con quanto dispone l'art. 7 del Regolamento
per l'assunzione di ricercatori con contratto di diritto privato a
tempo determinato emanato con decreto rettorale n. 1693 del 7.10.2011
e modificato con decreto rettorale n. 1817 del 20.10.2011.

                               Art. 6 


Procedura comparativa e adempimenti delle Commissioni giudicatrici


La selezione assicura la valutazione comparativa dei candidati e
la pubblicita' degli atti.
La Commissione giudicatrice di ciascuna procedura predetermina i
criteri per la valutazione preliminare dei candidati nel rispetto di
quanto dispone il decreto ministeriale 25.5.2011 n. 243, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 220 del 21.9.2011, e per l'attribuzione
del punteggio, a seguito della discussione, ai titoli e a ciascuna
delle pubblicazioni presentate dai candidati ammessi alla discussione
stessa.
Dopo aver fissato i criteri, la Commissione procede alla verifica
dell'ammissibilita' dei candidati, alla luce dei requisiti di
ammissione indicati nel bando.
Effettuata la verifica dell'ammissibilita' dei candidati, ove i
candidati ammessi siano in numero maggiore di sei, la Commissione
procede alla valutazione preliminare dei candidati ammessi,
effettuata con motivato giudizio analitico espresso sui titoli, sul
curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di
dottorato, nel rispetto di quanto dispone il decreto ministeriale
25.5.2011 n. 243, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 220 del
21.9.2011 e dei criteri a tal fine predeterminati dalla Commissione
medesima.
La valutazione preliminare e' finalizzata alla ammissione alla
successiva discussione pubblica, davanti alla commissione, dei titoli
e della produzione scientifica dei candidati comparativamente piu'
meritevoli, in misura compresa tra il 10 e il 20 per cento del numero
degli stessi e comunque non inferiore a sei unita'. I candidati sono
tutti ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o
inferiore a sei.
Ai sensi dell'art. 24 comma 2 lettera c) della legge n. 240/2010,
sono esclusi esami scritti e orali, ad eccezione di una prova orale
volta ad accertare l'adeguata conoscenza di una eventuale lingua
straniera; per le procedure di valutazione comparativa di cui
all'art. 1 del presente bando la lingua straniera richiesta, la cui
conoscenza verra' accertata contestualmente alla discussione dei
titoli e delle pubblicazioni, e' la lingua inglese.
A seguito della discussione, la Commissione attribuisce un
punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai
candidati ammessi alla discussione stessa, sulla base dei criteri
predeterminati.
All'esito della selezione, sulla base dei punteggi complessivi
conseguiti, la Commissione individua l'idoneo.
Il giorno 30 maggio 2012 verra' pubblicato all'Albo online
dell'Ateneo e nel sito web dell'Ateneo (www.unipg.it) alla voce
"Concorsi" - "Procedure di valutazione comparativa Ricercatori a
tempo determinato" - un Avviso con il quale verra' comunicato, per
ciascuna procedura:
la data in cui sara' pubblicato l'elenco dei candidati ammessi
alla discussione
la data, ora e luogo di espletamento della discussione e della
prova di lingua
l'eventuale rinvio di pubblicazione dei suddetti avvisi.
Il diario della discussione pubblicato con il suddetto Avviso ha
valore di convocazione formale. Non saranno inviate comunicazioni
personali in merito.
La mancata presentazione del candidato nella data, ora e luogo
che verranno comunicati con il sopraindicato Avviso per ciascuna
procedura, sara' considerata esplicita e definitiva manifestazione
della sua volonta' di rinunciare alla valutazione comparativa.
La discussione dei titoli e della produzione scientifica e'
pubblica.
Per sostenere la prova i candidati dovranno essere muniti di un
documento di identita' o di riconoscimento equipollente ai sensi
dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
in corso di validita'. Qualora i candidati esibiscano documenti non
in corso di validita' dovranno, ai fini dell'ammissione, dichiarare
in calce alla fotocopia degli stessi che i dati ivi contenuti non
hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
Non verranno accolte richieste di rinvio delle prove da parte dei
candidati, anche se debitamente giustificate e documentate.
La Commissione, conclusi i lavori, consegna al Responsabile del
procedimento gli atti concorsuali in plico chiuso e sigillato con
l'apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di
chiusura.
La Commissione giudicatrice deve concludere la procedura di
valutazione comparativa entro 6 mesi dalla data di pubblicazione del
decreto rettorale di nomina. Il Rettore puo' prorogare, per una sola
volta e per non piu' di quattro mesi, il termine per la conclusione
della procedura per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal
Presidente della Commissione. Nel caso in cui i lavori non si siano
conclusi entro i suddetti termini, il Rettore, con provvedimento
motivato, avvia la procedura per la sostituzione dei componenti cui
siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un
nuovo termine per la conclusione dei lavori.

                               Art. 7 


Accertamento della regolarita' degli atti e proposta di chiamata


Il Rettore accerta con proprio decreto la regolarita' degli atti
ed indica l'idoneo per ciascuna procedura. Il decreto rettorale di
approvazione degli atti viene pubblicato all'Albo online dell'Ateneo
e sul sito web dell'Ateneo. Dalla data di pubblicazione all'Albo
online decorrono i termini per le eventuali impugnative.
Nel caso in cui riscontri irregolarita', il Rettore rinvia, con
provvedimento motivato, gli atti alla Commissione, assegnandole un
termine per la conclusione dei lavori.
Il decreto rettorale di approvazione degli atti della procedura
con indicazione dell'idoneo, viene trasmesso ai Consigli delle
Strutture che hanno richiesto la procedura selettiva, che procedono
entro sessanta giorni alla formulazione della proposta di chiamata
dell'idoneo.
La delibera di proposta di chiamata e' valida se approvata con
voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori di I e di
II fascia afferenti alla Struttura; in caso di mancato raggiungimento
di tale maggioranza, la conseguente delibera di non chiamata deve
essere adeguatamente motivata in ordine al venir meno delle esigenze
sulla base delle quali era stata richiesta l'emissione del bando.
La mancata adozione della delibera di chiamata, entro il termine
sopraindicato, ovvero la mancanza di una adeguata motivazione in caso
di non chiamata, comporta l'impossibilita' per la struttura che ha
richiesto il bando di avviare una nuova procedura selettiva per il
medesimo settore per il periodo di un anno.
La delibera contenente la proposta di chiamata e' sottoposta alla
approvazione del Consiglio di Amministrazione di questo Ateneo.

                               Art. 8 


Restituzione delle pubblicazioni


I candidati potranno richiedere, trascorsi quattro mesi dalla
data di pubblicazione all'albo online del decreto di approvazione
degli atti della procedura ed entro i successivi due mesi, la
restituzione della documentazione presentata.
La restituzione sara' effettuata, nei termini sopraddetti e salvo
eventuale contenzioso in atto, direttamente all'interessato o a
persona munita di delega. Trascorsi i termini di cui sopra
l'Universita' non e' piu' responsabile della conservazione e della
restituzione della documentazione.

                               Art. 9 


Documentazione per la sottoscrizione del contratto di diritto privato


L'idoneo chiamato per ciascuna procedura ricevera' comunicazione
dall'Ufficio competente, con cui verra' richiesta la produzione della
documentazione necessaria alla stipula del contratto di diritto
privato finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro
subordinato a tempo determinato con regime d'impegno a tempo pieno,
entro il termine fissato dall'Ufficio stesso pena la decadenza del
diritto alla stipula del contratto.
Il rapporto di lavoro e' regolato dal Regolamento per
l'assunzione di Ricercatori con contratto di lavoro subordinato a
tempo determinato ai sensi della legge n. 30.12.2010 n. 240, emanato
con decreto rettorale n. 1693 del 7.10.2011, dal contratto
individuale, dalle disposizioni di legge e dalle norme comunitarie.
L'idoneo chiamato per ciascuna procedura dovra' produrre, se
cittadino italiano o di Stato appartenente all'Unione europea, la
seguente documentazione, pena la decadenza dal diritto al contratto:
1) dichiarazione resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 dalla quale
risulti:
a) data e luogo di nascita;
b) cittadinanza;
c) godimento dei diritti civili e politici;
d) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
e) l'inesistenza di condanne penali che impediscano
l'instaurazione di un rapporto di pubblico impiego;
f) il numero del codice fiscale;
g) la composizione del nucleo familiare;
h) di non ricoprire altri impieghi alle dipendenze delle
Amministrazioni pubbliche o private e di non trovarsi in alcuno dei
casi di cumulo e incompatibilita' rispetto alle disposizioni che
regolano il rapporto di lavoro subordinato del ricercatore a tempo
determinato.
La dichiarazione relativa al punto c) deve riportare
l'indicazione del possesso del requisito alla data di scadenza del
bando.
L'idoneo chiamato per ciascuna procedura di valutazione
comparativa, se cittadino di Stato non appartenente all'Unione
europea soggiornante in Italia, dovra' presentare a richiesta, pena
la decadenza al diritto al contratto, la dichiarazione sostitutiva di
cui al punto 1) del secondo comma del presente articolo,
limitatamente alle previsioni di cui all'art. 3 - commi 2 e 3 - del
decreto del Presidente della Repubblica 445/2000 (riportate nell'art.
3 del presente decreto); il possesso dei requisiti non ricompresi
nella sopraindicata dichiarazione dovra' essere dimostrato mediante
idonea certificazione.
Al di fuori dei casi sopra previsti, l'idoneo chiamato per
ciascuna procedura di valutazione comparativa, se cittadino di Stato
non appartenente all'Unione europea, dovra' presentare a richiesta,
pena la decadenza al diritto al contratto, i seguenti documenti:
1) certificato di nascita;
2) certificato equipollente al certificato generale del
casellario giudiziale rilasciato dalla competente autorita' dello
Stato di cui il candidato straniero e' cittadino.
3) certificato attestante la cittadinanza;
4) certificato attestante il godimento dei diritti politici.
I certificati di cui ai numeri 2), 3) e 4) devono essere di data
non anteriore a sei mesi dalla data di comunicazione dell'esito del
concorso.
Il certificato relativo al punto n. 4) deve riportare
l'indicazione del possesso del requisito alla data di scadenza del
bando.
I certificati rilasciati dai competenti uffici della Repubblica
italiana debbono essere conformi alle vigenti disposizioni in materia
di bollo e di legislazione.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato
di cui l'idoneo chiamato e' cittadino debbono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresi', essere
legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane.
Ai certificati redatti in lingua straniera deve essere allegata
una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo
straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Gli stati, fatti e qualita' personali autocertificati dall'idoneo
chiamato di ciascuna procedura sono soggetti, da parte
dell'Universita' degli Studi di Perugia, ad idonei controlli, anche a
campione, circa la veridicita' degli stessi.
L'idoneita' fisica all'impiego, requisito essenziale per
l'assunzione in servizio, sara' accertata mediante visita medica
effettuata, ai sensi dell'art. 16, comma 2, lettera a) del decreto
legislativo 19.9.1994 n. 626, dal medico competente di questa
Amministrazione.
Il trattamento economico spettante ai ricercatori a tempo
determinato con regime a tempo pieno e' pari al trattamento iniziale
spettante al ricercatore confermato a tempo indeterminato con regime
di impegno a tempo pieno.
Il contratto avra' la durata di tre anni, eventualmente
prorogabile per ulteriori due, e prevede un impegno orario dei
titolari di contratto fissato in 1500 ore di lavoro annue e lo
svolgimento di attivita' di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti pari a 350 ore da svolgersi come riportato
all'art. 1 del presente bando.
L'attivita' di didattica, di didattica integrativa e di servizio
agli studenti svolta dal ricercatore deve essere attestata su
apposito registro online, da sottoporre annualmente alla approvazione
della Struttura competente per materia didattica.
L'attivita' di ricerca a cui e' tenuto il ricercatore a tempo
determinato sara' oggetto di specifica relazione tecnico-scientifica
da sottoporre, annualmente, all'approvazione della Struttura di
ricerca di appartenenza.
La mancata approvazione della relazione tecnico-scientifica o del
registro delle lezioni puo' costituire causa di recesso dal
contratto.

                               Art. 10 


Trattamento dei dati personali


Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30.6.2003, n. 196,
i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso
l'Universita' degli Studi di Perugia, per le finalita' di gestione
della procedura di valutazione comparativa e saranno trattati presso
una banca dati automatizzata anche successivamente all'instaurazione
del rapporto di lavoro medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di
accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli Studi
di Perugia.

                               Art. 11 


Responsabile del procedimento


Responsabile del procedimento di cui al presente decreto e'
Elisabetta Giannoni - e-mail: elisabetta.giannoni@unipg.it, tel.
075/5852333 - fax 075/5855168.

                               Art. 12 


Pubblicita'


Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica Italiana - 4ª serie speciale -, all'Albo online
dell'Universita' degli Studi di Perugia e sara' consultabile al
seguente indirizzo telematico: http://www.unipg.it selezionando in
sequenza le voci "Concorsi" - "Procedure di valutazione comparativa
Ricercatori a tempo determinato". Del decreto sara' data pubblicita',
inoltre, nei siti istituzionali del MIUR e dell'Unione europea.

                               Art. 13 


Disposizioni finali


Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applica il
Regolamento per l'assunzione di ricercatori con contratto di diritto
privato a tempo determinato approvato dal Senato Accademico di questo
Ateneo in data 20.9.2011, emanato con decreto rettorale n. 1693 del
7.10.2011 e modificato con decreto rettorale n. 1817 del 20.10.2011.
Perugia, 18 aprile 2012

p. il rettore: Pieretti

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