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UNIVERSITA' DI FIRENZE

Selezione per la copertura di un posto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia a), su fondi esterni, secondo le modalita'
previste dal regolamento in materia di ricercatori a tempo
determinato, per il settore concorsuale BIO/14 settore
scientifico-disciplinare 05/G1 - Farmacologia, farmacologia clinica
e farmacognosia.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.8 del 29/1/2013
Ente:UNIVERSITA' DI FIRENZE
Località:Firenze  (FI)
Codice atto:13E00324
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:28/2/2013
Tags:Ricercatori

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO

Vista la Legge 9 maggio 1989, n. 168, recante norme
sull'autonomia universitaria;
Vista la Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi;
Visto il d.lgs. 6 settembre 2001, n. 368, accordo quadro sul
lavoro a tempo determinato;
Visto il Regolamento di attuazione del Codice in materia di
protezione dei dati personali in possesso dell'Universita' degli
Studi di Firenze, emanato in applicazione del d.lgs. 30 giugno 2003,
n. 196 «Codice in materia di protezione dei dati personali»;
Vista la Legge 15 aprile 2004, n. 106, recante norme relative al
deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati
all'uso pubblico;
Visto il D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252, regolamento recante norme
in materia di deposito legale dei documenti di interesse culturale
destinati all'uso pubblico;
Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 recante norme in materia
di organizzazione delle Universita', di personale accademico e di
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario, ed in particolare l'art. 24;
Visto il D.M. 24 maggio 2011, n. 242 relativo ai criteri per la
valutazione delle attivita' didattiche e di ricerca svolte dai
titolari dei contratti;
Visto il D.M. 25 maggio 2011, n. 243 recante criteri e parametri
riconosciuti, anche in ambito internazionale, per la valutazione
preliminare dei candidati;
Visto il Regolamento in materia di ricercatori a tempo
determinato, ai sensi dell'art. 24 della legge 30 dicembre 2010, n.
240, emanato con D.R. n. 327 del 5 aprile 2012;
Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Farmacologia
Preclinica e Clinica del 14 novembre 2012 con la quale e' approvata
la proposta di attivazione di un contratto di Ricercatore a tempo
determinato di tipologia a) gravante su fondi esterni, secondo le
modalita' previste dal Regolamento citato;
Verificata l'integrale copertura degli oneri derivanti
dall'attribuzione del contratto, incrementati del 5% annuo atto a
garantire gli aumenti retributivi annuali, di importo e durata non
inferiore a quella del contratto, secondo quanto disposto dall'art. 9
del Regolamento in materia;
Viste le delibere adottate dal Senato Accademico e dal Consiglio
di Amministrazione rispettivamente nelle sedute del 20 dicembre 2012
e del 21 dicembre 2012 in ordine alla attivazione delle procedura di
reclutamento per il posto di Ricercatore in questione;

Decreta:


Art. 1


Indizione procedura selettiva


E' indetta la selezione per la copertura di un posto di
Ricercatore a tempo determinato di tipologia a), su fondi esterni,
secondo le modalita' previste dal Regolamento in materia di
Ricercatori a tempo determinato, ai sensi dell'art. 24 della legge 30
dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale BIO/14 settore
scientifico disciplinare 05/G1 Farmacologia, Farmacologia clinica
e Farmacognosia. Per la descrizione dei settori si rinvia al D.M. 29
luglio 2011, n. 336.
Il Ricercatore dovra' svolgere le seguenti attivita': attivita'
di ricerca relativa allo studio del ruolo funzionale di
recettori-canale transient receptor potential (TRP) caratterizzati
dalla sensibilita' a stimoli termici, ed in particolare il TRPA1
(specificamente attivato da agonisti reattivi con proprieta'
elettrofiliche) espressi a livello neuronale e non-neuronale, sia in
condizioni fisiologiche che patologiche attraverso metodiche in vitro
ed in vivo utilizzando modelli animali di varie malattie
infiammatorie, degenerative e tumorali. Specificamente verranno
utilizzate cellule e animali manipolati geneticamente o dopo
trattamenti farmacologici selettivi. Le metodologie utilizzate e di
cui il candidato/a dovra' essere esperto saranno di tipo morfologico
(microscopia ottica ed in fluorescenza), di biologia cellulare e
molecolare (western blotting, RT-PCR, allestimento e mantenimento di
colture primarie e/o linee cellulari), metodiche di analisi di
immagini dinamica microfluorimetrica in singola cellula per la
valutazione della variazioni dei livelli ionici intracellulare
(calcium imaging) e relative alla manipolazione degli animali e
all'induzione di fenomeni infiammatori e/o dolorosi per le finalita'
di studio del progetto. Inoltre il ricercatore dovra' svolgere, oltre
all'attivita' di ricerca in laboratorio, attivita' di supporto al
coordinamento di progetti di ricerca e attivita' di tutoraggio agli
studenti di laurea specialistica e di dottorato. L'impegno orario
annuo per lo svolgimento delle attivita' didattiche, di attivita'
integrativa e di servizio agli studenti non dovra' superare 350 ore
annue. Le attivita' di didattica frontale potranno essere svolte in
corsi afferenti al SSD BIO/14, nella partecipazione a commissioni di
esame di profitto e di laurea, e in attivita' di tutoraggio agli
studenti e di supporto alla stesura di tesi di laurea e di dottorato.
E' richiesta un'adeguata conoscenza della lingua inglese.
Il numero massimo di pubblicazioni da presentare e' 15.
Il contratto di lavoro e' di tipo subordinato e il regime
d'impegno richiesto e' a tempo pieno.

                               Art. 2 


Requisiti di ammissione e cause di esclusione


Puo' partecipare alla selezione chi e' in possesso del titolo di
dottore di ricerca o equivalente, ovvero del diploma di
specializzazione medica, ovvero di laurea magistrale, o equivalente,
unitamente ad un curriculum scientifico-professionale idoneo allo
svolgimento di attivita' di ricerca.
I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del
bando, pena l'esclusione.
Sono altresi' esclusi:
a. coloro che hanno avuto contratti in qualita' di assegnista
di ricerca e di Ricercatore a tempo determinato, ai sensi degli
articoli 22 e 24 della legge 240/2010, presso l'Ateneo di Firenze o
presso altri Atenei italiani, statali, non statali o telematici,
nonche' gli enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della medesima legge
per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto del
posto messo a bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non
continuativi, come previsto dal Regolamento di Ateneo;
b. i soggetti gia' assunti a tempo indeterminato come
professori universitari di prima o di seconda fascia o come
Ricercatori ancorche' cessati dal servizio;
c. coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita' fino
al quarto grado compreso, o un rapporto di coniugio con un professore
appartenente al Dipartimento, ovvero con il Rettore, il Direttore
Generale, o un componente del Consiglio di Amministrazione.
Non sono, altresi', ammessi alla selezione coloro i quali, alla
data di scadenza del bando:
siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici;
siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una
Pubblica Amministrazione o siano stati dichiarati decaduti da altro
impiego statale ai sensi del D.P.R. 3/1957;
L'esclusione dalla valutazione e' disposta con motivato decreto
del Direttore del Dipartimento ed e' comunicata all'interessato.

                               Art. 3 


Domanda di ammissione e termine di presentazione


Coloro che intendono partecipare alla selezione di cui all'art. 1
sono tenuti a presentare domanda di ammissione, in carta semplice
(RTF, PDF), corredata del plico contenente le pubblicazioni, al
Direttore del Dipartimento di Scienze della Salute (DSS) Viale
Pieraccini n. 6, entro il termine perentorio di trenta giorni che
decorrono dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell'avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, pena
l'esclusione.
La domanda deve essere debitamente firmata e presentata
unitamente a copia di un documento di identita' personale, pena
l'esclusione.
La domanda puo' essere consegnata direttamente alla segreteria
del Dipartimento, che rilascia apposita ricevuta (Dott.sa Marina di
Pirro, 1° piano, stanza n. 20) nei seguenti orari: Ma-Gi-Ve ore
10-13; Lu-Me ore 10-13 e 14,30-16; oppure spedita a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento all'indirizzo sopra indicato.
Sono valide le raccomandate pervenute oltre la data di scadenza,
purche' spedite entro i termini; a tal fine fa fede il timbro
dell'ufficio postale accettante.
La partecipazione alla selezione comporta il versamento di un
contributo di € 10,50 a copertura delle spese postali, non
rimborsabile, attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza.
Il versamento dovra' essere effettuato sul conto corrente postale
n. 5504 intestato all'Universita' degli Studi di Firenze, con
l'indicazione obbligatoria della causale «contributo partecipazione
selezione Ricercatore Dipartimento di Scienze della salute (DSS)».
La ricevuta del versamento deve essere allegata alla domanda di
partecipazione. In caso di mancato versamento del predetto
contributo, in via eccezionale se ne fara' richiesta, con
l'avvertenza che qualora non venga regolarizzato il versamento entro
dieci giorni dalla richiesta inoltrata dal Dipartimento, il candidato
sara' escluso dalla selezione senza ulteriore formalita'.
Il candidato portatore di handicap dovra' specificare l'ausilio
necessario in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento della discussione.
I candidati devono allegare alla domanda:
1) curriculum vitae/curriculum scientifico-professionale idoneo
allo svolgimento di attivita' di ricerca (secondo quanto previsto
all'art. 2, primo capoverso), in doppia copia e firmato, presentato
esclusivamente sotto forma di dichiarazione sostitutiva di
certificazione e atto di notorieta', attestante il possesso dei
titoli in esso riportati, utilizzando l'apposito modello;
2) elenco delle pubblicazioni in doppia copia, firmato (nel
caso in cui il bando preveda un limite al numero delle pubblicazioni,
il candidato dovra' segnalare quelle che ritiene utili ai fini della
presente selezione);
3) pubblicazioni nel numero massimo di 15 (in caso di
pubblicazioni in copia, utilizzare il modello di dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta');
4) copia di un documento di identita' personale;
5) copia del codice fiscale;
6) ricevuta del versamento del contributo di partecipazione di
10,50 euro.
Per le pubblicazioni totalmente o parzialmente prodotte in Italia
devono essere adempiuti gli obblighi previsti dalla Legge 106/2004 e
dal relativo Regolamento emanato con D.P.R. 252/2006, citati nelle
premesse.
Per i lavori prodotti all'estero deve risultare la data ed il
luogo di pubblicazione.
Il Dipartimento si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive.
I cittadini extracomunitari residenti in Italia possono avvalersi
della facolta' di cui al precedente punto 1) del presente articolo
limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e
qualita' personali certificabili o attestabili da parte di soggetti
pubblici o privati italiani. In tutti gli altri casi dovranno
presentare un curriculum, un elenco delle pubblicazioni e documenti e
titoli in originale o in copia autenticata legalizzati dalle
competenti autorita' consolari italiane e corredati da una traduzione
in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta
dalle stesse autorita' consolari ovvero da un traduttore ufficiale.

                               Art. 4 


Commissione giudicatrice


La Commissione giudicatrice e' composta da tre membri, scelti tra
Professori e Ricercatori a tempo indeterminato, di cui almeno uno
esterno all'Ateneo, appartenenti allo stesso settore concorsuale
oggetto della selezione o, in caso di motivata necessita', a settori
affini, di cui almeno un professore ordinario in qualita' di
presidente.
La nomina e' disposta con decreto del Rettore, su proposta del
Consiglio del Dipartimento.
Il decreto di nomina e' pubblicato sul sito internet di Ateneo.
Eventuali istanze di ricusazione al Rettore di uno o piu'
componenti la Commissione giudicatrice da parte di candidati, ai
sensi degli articoli 51 e 52 del Codice di Procedura Civile, devono
essere presentate nel termine perentorio di dieci giorni dalla
pubblicazione della composizione della Commissione sul sito internet
di Ateneo. Se la causa di ricusazione e' sopravvenuta successivamente
al termine di cui sopra, purche' anteriormente alla data di
insediamento della Commissione, il termine decorre dalla sua
insorgenza.
Il rigetto dell'istanza di ricusazione non puo' essere dedotto
come causa di successiva ricusazione.

                               Art. 5 


Adempimenti della commissione e discussione dei titoli


La Commissione giudicatrice, previa dichiarazione dei singoli
componenti della insussistenza delle cause di incompatibilita' e di
assenza di conflitto di interessi tra di loro, predetermina i criteri
di massima secondo criteri e parametri riconosciuti anche in ambito
internazionale, individuati con D.M. 243 del 25 maggio 2011 e nel
seguito indicati.
Per le determinazioni di cui sopra la Commissione puo' avvalersi
di strumenti telematici di lavoro collegiale, previa autorizzazione
del Direttore del Dipartimento. La Commissione comunica i criteri di
massima al responsabile del procedimento che ne assicura la
pubblicita', tramite pubblicazione sul sito internet di Ateneo,
almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori della
commissione.
Decorsi i sette giorni dalla data di pubblicazione dei criteri,
la Commissione prende atto dei titoli e delle pubblicazioni
scientifiche trasmesse dai candidati e quindi valuta preliminarmente
i candidati con motivato giudizio analitico sui titoli, sul
curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di
dottorato, secondo i seguenti criteri e parametri di cui al citato
D.M. 243/2011:
a) dottorato di ricerca o equipollenti, ovvero, per i settori
interessati, il diploma di specializzazione medica o equivalente,
conseguito in Italia o all'estero;
b) eventuale attivita' didattica a livello universitario in
Italia o all'estero;
c) documentata attivita' di formazione o di ricerca presso
qualificati istituti italiani o stranieri;
d) documentata attivita' in campo clinico relativamente ai
settori concorsuali nei quali sono richieste tali specifiche
competenze;
e) realizzazione di attivita' progettuale relativamente ai
settori concorsuali nei quali e' prevista;
f) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di
ricerca nazionali e internazionali, o partecipazione agli stessi;
g) titolarita' di brevetti relativamente ai settori concorsuali
nei quali e' prevista;
h) relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali;
i) premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per
attivita' di ricerca;
j) diploma di specializzazione europea riconosciuto da Board
internazionali, relativamente a quei settori concorsuali nei quali e'
prevista.
La valutazione di ciascun titolo sopra indicato e' effettuata
considerando specificamente la significativita' che esso assume in
ordine alla qualita' e quantita' dell'attivita' di ricerca svolta dal
singolo candidato.
Le Commissioni giudicatrici, nell'effettuare la valutazione
preliminare comparativa dei candidati, prendono in considerazione
esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione
secondo le norme vigenti, nonche' saggi inseriti in opere collettanee
e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con
l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di
dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione
anche in assenza delle condizioni di cui al presente comma.
Le Commissioni giudicatrici effettuano la valutazione comparativa
delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri:
a) originalita', innovativita', rigore metodologico e rilevanza
di ciascuna pubblicazione scientifica;
b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore
concorsuale per il quale e' bandita la procedura e con il profilo
definito esclusivamente tramite indicazione del settore scientifico
disciplinare, ovvero con tematiche interdisciplinari ad esso
correlate;
c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di
ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunita'
scientifica;
d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri
riconosciuti nella comunita' scientifica internazionale di
riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di
partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione.
Le Commissioni devono altresi' valutare la consistenza
complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensita'
e la continuita' temporale della stessa, fatti salvi i periodi,
adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario
dall'attivita' di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni
genitoriali.
Nell'ambito dei settori concorsuali in cui ne e' riconosciuto
l'uso a livello internazionale, le Commissioni, nel valutare le
pubblicazioni, si avvalgono anche dei seguenti indicatori, riferiti
alla data di scadenza dei termini delle candidature:
a) numero totale delle citazioni;
b) numero medio di citazioni per pubblicazione;
c) «impact factor» totale;
d) «impact factor» medio per pubblicazione;
e) combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare
l'impatto della produzione scientifica del candidato (indice di
Hirsch o simili).
Terminata la valutazione preliminare, sono ammessi alla
discussione tutti i candidati se il numero totale degli stessi non e'
superiore a sei; in caso contrario, in base ai risultati della
valutazione preliminare, sono ammessi i candidati comparativamente
piu' meritevoli, in misura compresa tra il 10 ed il 20 per cento del
totale, e comunque in numero non inferiore a sei unita'.
La data e l'orario della discussione sara' comunicata ai
candidati esclusivamente tramite posta elettronica almeno venti
giorni prima dello svolgimento della prova. La data verra' altresi'
resa nota sito internet di Ateneo.
La discussione e' pubblica e avviene con riferimento ai titoli e
alla produzione scientifica. E' previsto lo svolgimento di una prova
orale, contestuale alla discussione, volta ad accertare l'adeguata
conoscenza della lingua richiesta.
A seguito della discussione la Commissione attribuisce un
punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai
candidati ammessi alla discussione.
I candidati devono presentarsi al colloquio muniti di uno dei
seguenti documenti di riconoscimento: a) carta di identita'; b)
passaporto; c) patente automobilistica; d) tessera di riconoscimento
rilasciata dall'universita' e) porto d'armi; f) tessera postale; g)
libretto ferroviario personale.
Gli atti della Commissione sono costituiti dai verbali delle
singole riunioni. Ne sono parte integrante e necessaria la
valutazione preliminare sui titoli e le pubblicazioni dei candidati,
il punteggio assegnato ai titoli e alle pubblicazioni a seguito della
discussione, la valutazione della prova orale sulla lingua straniera,
nonche' l'individuazione dell'idoneo.
La Commissione e' tenuta a concludere i lavori entro 60 giorni
dalla data di nomina. Il Rettore, valutati i motivi della richiesta
della commissione, puo' concedere una proroga di 15 giorni ovvero,
con provvedimento motivato, avviare le procedure per la sostituzione
dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo
un nuovo termine per la conclusione dei lavori.

                               Art. 6 


Approvazione degli atti e conclusione del procedimento


Il procedimento di selezione si conclude con il provvedimento di
approvazione degli atti.
La commissione consegna gli atti al Direttore del Dipartimento
che nei successivi 15 giorni, previo controllo di legittimita'
istruito dall'Ufficio competente di Ateneo, li approva con proprio
provvedimento. Detto provvedimento e' pubblicato sul Bollettino
Ufficiale dell'Universita' e reso disponibile sul sito internet di
Ateneo. Nel caso in cui si riscontrino irregolarita' il Direttore del
Dipartimento rinvia con provvedimento motivato gli atti alla
commissione, assegnando un termine per la conclusione dei lavori.

                               Art. 7 


Responsabile del procedimento


Il responsabile del procedimento amministrativo e' la sig. Elena
Pacini.
Per informazioni: tel. 349 7614804, indirizzo e-mail
elena.pacini@unifi.it

                               Art. 8 


Proposta di chiamata


Il Consiglio del Dipartimento, acquisito il decreto di
approvazione degli atti, procede entro 15 giorni alla formulazione
della proposta di chiamata.
Qualora decida di non effettuare la chiamata, il Consiglio dovra'
motivarne adeguatamente le ragioni.
La delibera contenente la proposta di chiamata e' sottoposta
all'approvazione del Consiglio di Amministrazione.

                               Art. 9 


Stipula del contratto


Il Direttore del Dipartimento, entro dieci giorni dalla delibera
del Consiglio di Amministrazione, invita il Ricercatore a stipulare
il contratto individuale di lavoro e a presentare nei successivi 30
giorni la documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti e
quella prevista dal bando.
Il contratto avra' durata triennale e potra' essere prorogato per
due anni e per una sola volta, previa positiva valutazione delle
attivita' di ricerca e di didattica svolte, effettuata sulla base del
D.M. 24 maggio 2011, n. 242.
E' vietato stipulare contratti con coloro che abbiano un grado di
parentela o di affinita' fino al quarto grado compreso, o un rapporto
di coniugio, con un professore appartenente al Dipartimento, ovvero
con il Rettore, il Direttore Generale/Amministrativo, o un componente
del Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'art. 15, comma 3, del
Regolamento di Ateneo.
Il trattamento economico e' pari al trattamento iniziale del
Ricercatore confermato in regime di impegno a tempo pieno, ai sensi
dell'art. 16, comma 1 del Regolamento di Ateneo.

                               Art. 10 


Trattamento dei dati


I dati trasmessi dai candidati con la domanda di partecipazione
alla selezione, ai sensi dei Regolamenti di Ateneo di attuazione del
codice di protezione dei dati personali in possesso dell'Universita'
degli Studi di Firenze e per il trattamento dei dati sensibili e
giudiziari, saranno trattati per le finalita' di gestione della
procedura di selezione e dell'eventuale procedimento di assunzione in
servizio. In qualsiasi momento gli interessati potranno esercitare i
diritti di cui al d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di
protezione dei dati personali).

                               Art. 11 


Pubblicita'


Il presente bando e' pubblicato sul Bollettino Ufficiale
dell'Universita' ed e' disponibile sul sito internet di Ateneo; e'
altresi' inviato al MIUR e all'Unione Europea ai fini della
pubblicazione sui rispettivi siti istituzionali.
Firenze, 21 gennaio 2013

Il direttore del dipartimento: Geppetti

 

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