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AGENZIA DELLE ENTRATE

Procedura selettiva pubblica per l'accesso alla dirigenza

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.80 del 9/10/2001
Ente:AGENZIA DELLE ENTRATE
Località:Nazionale
Codice atto:001E9100
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:8/11/2001

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                            IL DIRETTORE
 
Dispone l'avvio di una procedura selettiva pubblica per n. 300
posti di dirigente, di cui dieci posti riservati alla Provincia
Autonoma di Bolzano.
 
1. Requisiti di ammissione.
 
1.1. Alla procedura selettiva possono partecipare coloro che,
alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda,
sono in possesso di uno dei requisiti sottoindicati:
a) esperienza dirigenziale documentabile di almeno un anno
presso strutture pubbliche o private, senza valutazione negativa;
b) esperienza professionale documentabile di almeno cinque
anni, presso strutture pubbliche o private, in posizioni funzionali
per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di
laurea.
1.2. I candidati devono essere, altresi', in possesso dei
seguenti requisiti:
cittadinanza italiana;
posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
idoneita' fisica all'impiego.
1.3. Sono esclusi coloro che non godono dei diritti
dell'elettorato politico attivo o che sono stati interdetti dai
pubblici uffici.
 
2. Presentazione delle domande - Termine e modalita'.
 
2.1. La domanda va redatta su carta libera attenendosi alle
indicazioni contenute nel modello allegato al presente bando. Puo'
essere utilizzato il modulo fac-simile disponibile presso la
Direzione centrale del personale, le Direzioni regionali e sul sito
Internet dell'Agenzia delle entrate: www.agenziaentrate.it.> 2.2 La domanda deve recare la firma autografa del candidato e
deve essere presentata a mano o spedita a mezzo di raccomandata con
avviso di ricevimento all'Agenzia delle entrate, Direzione centrale
del Personale ufficio assunzioni, via Mario Carucci n. 85 - 00143
Roma.
2.3. La domanda va presentata o spedita entro 30 giorni dalla
data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4a serie speciale "Concorsi ed esami".
La data di spedizione e' comprovata dal timbro dell'ufficio
postale. Per le domande presentate direttamente l'Agenzia rilascia
ricevuta.
2.4. Qualora il termine di presentazione scada in giorno festivo,
la scadenza si intende spostata al primo giorno feriale
immediatamente seguente.
2.5. Il candidato e' tenuto a comunicare, a mezzo raccomandata,
ogni variazione dell'indirizzo al quale intende ricevere
comunicazioni.
2.6. L'Agenzia non e' responsabile della mancata ricezione della
domanda dovuta ad eventuali disguidi o ritardi postali, ne' della
mancata ricezione, da parte dei candidati, di comunicazioni a loro
dirette per inesatta o non chiara indicazione nella domanda dei dati
anagrafici o dell'indirizzo.
2.7 Non sono tenute in considerazione - e comportano quindi
l'esclusione dalla procedura selettiva - le domande:
prive della firma autografa;
presentate o spedite oltre il trentesimo giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente bando.
2.8. L'Agenzia puo' disporre, anche successivamente
all'espletamento delle prove, l'esclusione dei candidati per mancanza
dei requisiti.
2.9. Ai candidati disabili si applicano i benefici previsti dagli
articoli 20 della legge n. 104/1992 e 16 della legge n. 68/1999 per
consentire loro di usufruire dei tempi aggiuntivi e dei sussidi
necessari in relazione alla condizione dell'handicap.
2.10. La condizione di inabilita' deve essere attestata mediante
idonea certificazione rilasciata dalla struttura pubblica competente
ovvero mediante dichiarazione sostitutiva nella quale si faccia
riferimento a precedenti accertamenti sanitari effettuati da organi
abilitati all'accertamento d'invalidita'.
2.11. I candidati devono dichiarare nella domanda l'eventuale
appartenenza alle categorie riservatarie previste dall'art. 3,
comma 65, della legge n. 537/1993, all'art. 40, comma 2, della legge
n. 574/1980 e dall'art. 18, comma 2, della legge n. 68/1999, nonche'
l'eventuale possesso dei titoli di preferenza di cui all'art. 5 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994.
2.12. Con successivo atto saranno specificate, per i posti
previsti nella Provincia Autonoma di Bolzano, le modalita'
applicative della procedura selettiva, in attuazione dei principi del
bilinguismo e della proporzionale linguistica, secondo le
disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica n. 752/1976
e successive modificazioni ed integrazioni, con particolare
riferimento all'art. 32-quater, introdotto dal decreto legislativo
n. 272/2001.
 
3. Commissione d'esame.
 
3.1. La Commissione d'esame e' nominata dal direttore
dell'Agenzia nel rispetto dei principi dettati in merito
dall'art. 35, comma 3, lettera e), del decreto legislativo
n. 165/2001.
 
4. Prove d'esame.
 
4.1. Le prove d'esame prevedono le seguenti fasi:
prova preselettiva oggettiva per accertare le conoscenze
tecnico-tributarie e di gestione aziendale. Sono esentati dalla prova
i candidati che hanno maturato almeno un anno di esperienza
dirigenziale e coloro che hanno conseguito, presso istituti
universitari italiani o esteri, un dottorato di ricerca in una delle
discipline attinenti alle materie oggetto della prova di cui al punto
5.1, lettere a), b), e) ed f);
colloquio tecnico;
tirocinio teorico-pratico riservato esclusivamente ai candidati
di cui al punto 1.1, lettera b);
prova finale orale.
4.2. La prova preselettiva oggettiva ha luogo nelle sedi, nel
giorno e nell'ora indicati nella Gazzetta Ufficiale - 4a serie
speciale - "Concorsi ed esami" dell'11 dicembre 2001. I candidati
ammessi alle prove successive sono avvisati almeno venti giorni prima
della data in cui le stesse devono essere sostenute.
4.3. Il candidato che non si presenta nel giorno, luogo ed ora
stabiliti e' escluso dalla prova.
4.4. Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati devono
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.
 
5. Prova preselettiva.
 
5.1. La prova preselettiva oggettiva consiste in una serie di
quesiti a risposta multipla per accertare la conoscenza delle
seguenti materie:
a) diritto tributario;
b) diritto civile e commerciale;
c) elementi di diritto amministrativo;
d) elementi di diritto penale;
e) contabilita' aziendale;
f) organizzazione e gestione aziendale;
g) scienza delle finanze;
h) elementi di statistica.
5.2. La prova e' valutata in trentesimi. Sono dichiarati idonei i
candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30.
 
6. Colloquio tecnico.
 
6.1. Il colloquio tecnico mira a valutare la preparazione
professionale dei candidati e la loro capacita' di applicare le
proprie conoscenze alla soluzione di problemi operativi inerenti
all'esercizio delle funzioni dirigenziali.
6.2. Sono ammessi al colloquio tecnico i candidati dichiarati
idonei alla prova preselettiva e quelli esentati dalla stessa.
6.3. La prova e' valutata in trentesimi. Superano la prova i
candidati che hanno riportato il punteggio di almeno 21/30 nel limite
massimo dei posti messi a concorso aumentato del 30%. L'eventuale
frazione decimale e' arrotondata all'intero per eccesso. Superano,
comunque, la prova i candidati che si collocano a parita' di
punteggio nell'ultimo posto utile in graduatoria.
 
7. Tirocinio teorico-pratico.
 
7.1. Il tirocinio teorico-pratico, cui i candidati sono ammessi a
seguito del superamento del colloquio tecnico, si svolge presso gli
uffici dell'Agenzia ed e' finalizzato a verificare, nella concreta
esperienza di lavoro, le conoscenze, le capacita' organizzative,
gestionali e relazionali dei candidati. Sono esentati dal tirocinio i
candidati con esperienza dirigenziale.
7.2. Il direttore dell'ufficio cui il candidato e' stato
assegnato valuta, sulla base di metodologie e criteri predeterminati
dall'Agenzia, l'esito del periodo di tirocinio sotto il profilo delle
conoscenze tecniche, delle capacita' e delle attitudini espresse
dall'interessato, dei risultati conseguiti e dei comportamenti
organizzativi manifestati.
7.3. Il tirocinio ha la durata di sei mesi. Ai tirocinanti e'
assegnata una borsa di studio di importo mensile pari a L. 4.871.006
lorde, corrispondente al 70% dello stipendio mensile tabellare e
dell'indennita' integrativa speciale fissati dal contratto collettivo
nazionale per il personale dirigente di area 1. L'orario del
tirocinio, di complessive 36 ore settimanali, e' organizzato dal
direttore dell'ufficio presso il quale e' applicato il candidato in
relazione anche alle esigenze locali.
Sull'ammontare dei ratei della borsa di studio sono effettuate le
ritenute erariali e quelle per il trattamento assistenziale previste
per gli impiegati civili dello Stato.
7.4. La borsa di studio non e' cumulabile con altre borse di
studio, comunque conferite.
7.5. Ai tirocinanti, gia' dipendenti dell'Agenzia delle entrate,
continua ad essere corrisposta, se piu' vantaggiosa, la retribuzione
relativa alla posizione in godimento.
I candidati che non si presentano, senza valida giustificazione,
alla sede di assegnazione per il tirocinio nel giorno indicato nella
comunicazione sono considerati rinunciatari.
 
8. Assenze durante il tirocinio.
 
8.1. Le assenze per motivi di salute devono essere comunicate al
direttore dell'ufficio di assegnazione del candidato entro il primo
giorno di assenza. L'assenza deve essere giustificata anche per un
solo giorno ed il relativo certificato medico deve essere inviato
entro il secondo giorno. I periodi festivi, immediatamente successivi
all'assenza per malattia, non vengono calcolati ai fini dell'assenza.
8.2. I candidati possono assentarsi, senza riduzione del
trattamento economico, per i seguenti casi da documentare:
concorsi ed esami (n. 4 giorni);
motivi personali (n. 3 giorni);
gravi motivi familiari (n. 3 giorni);
donazione di sangue (n. 1 giorno).
8.3. L'assenza per motivi non indicati nei punti 8.1 e 8.2 e'
considerata assenza ingiustificata e comporta la riduzione del
trattamento economico.
8.4. E' previsto un periodo di sospensione dell'attivita' di
tirocinio della durata di 10 giorni che verra' stabilito, secondo le
esigenze organizzative locali, dal direttore dell'ufficio. In tale
periodo i candidati percepiscono il trattamento economico senza
alcuna riduzione.
 
9. Esclusione dal tirocinio.
 
9.1. Le assenze, a qualsiasi titolo effettuate, che superino i
quindici giorni complessivi, comportano l'esclusione del candidato.
9.2. L'esclusione dal tirocinio puo', altresi', essere disposta,
dal direttore dell'Agenzia, per i seguenti motivi:
gravi infrazioni disciplinari;
procedimenti penali;
gravi inosservanze dei doveri previsti dal codice di
comportamento del pubblico dipendente.
 
10. Prova finale.
 
10.1. Sono ammessi alla prova finale orale i candidati che hanno
partecipato al tirocinio e quelli esentati dallo stesso, che hanno
superato il colloquio tecnico.
10.2. La prova finale orale e' volta ad accertare l'idoneita' dei
candidati allo svolgimento delle funzioni dirigenziali mediante la
valutazione della preparazione professionale, delle attitudini
comportamentali e delle motivazioni. La Commissione d'esame si
avvarra' dell'assistenza di societa' specializzate per lo svolgimento
di prove comportamentali individuali e di gruppo. Per i candidati che
hanno partecipato al tirocinio la Commissione d'esame tiene conto
della valutazione espressa dal direttore dell'ufficio. Durante la
prova finale orale viene altresi' accertata la conoscenza della
lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: inglese,
francese, spagnolo e tedesco.
10.3. La valutazione finale e' espressa in trentesimi e sono
dichiarati idonei i candidati che hanno riportato il punteggio di
almeno 21/30.
 
11. Documentazione.
 
11.1. I candidati ammessi al tirocinio devono presentare, entro
trenta giorni dal ricevimento della relativa comunicazione di
convocazione, a pena di decadenza, le dichiarazioni sostitutive di
certificazione nonche' gli eventuali documenti che possono essere
richiesti ai fini della verifica dei requisiti previsti.
11.2. La documentazione presentata per il periodo di tirocinio,
qualora non siano intervenute variazioni, e' valida anche ai fini
dell'assunzione.
11.3. L'Agenzia effettua idonei controlli sulla veridicita' delle
dichiarazioni sostitutive rese dal candidato. Qualora il controllo
accerti la falsita' del contenuto delle dichiarazioni, il candidato
viene escluso dalla selezione o, se gia' in servizio, viene
dichiarato decaduto dall'impiego, ferme restando le sanzioni penali
previste dall'art. 76 della legge n. 445/2000.
 
12. Graduatoria finale.
 
12.1. La Commissione forma la graduatoria di merito secondo la
votazione conseguita nella prova finale di cui al punto 10.
12.2. Il Direttore dell'Agenzia, accertata la regolarita' della
procedura, approva la graduatoria e dichiara i vincitori, nei limiti
dei posti messi a concorso, tenuto conto delle disposizioni in
materia di riserva di posti di cui all'art. 3, comma 65, della legge
n. 537/1993, all'art. 40, comma 2, della legge n. 574/1980 e
dell'art. 18, comma 2, della legge n. 68/1999, nonche' degli
eventuali titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994 da far valere a parita' di
punteggio.
 
13. Trattamento dei dati personali.
 
13.1. I dati personali forniti dai candidati nelle domande di
partecipazione alla presente procedura selettiva sono raccolti presso
l'Agenzia delle entrate - Direzione centrale del personale - ufficio
assunzioni. L'Agenzia si impegna a rispettare il carattere riservato
delle informazioni e a trattare tutti i dati solo per le finalita'
connesse e strumentali alla procedura selettiva e all'eventuale
stipula e gestione del contratto di lavoro.
13.2. L'Agenzia puo' avvalersi anche di societa' esterne per il
trattamento automatizzato dei dati personali finalizzato
all'espletamento delle prove selettive e fino al completamento delle
stesse.
13.3. Le medesime informazioni possono essere comunicate
unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate
alla posizione giuridico-economica del candidato.
 
14. Decadenza dal diritto alla stipula del contratto individuale di
lavoro.
 
14.1. La mancata presentazione, senza giustificato motivo, nel
giorno indicato per la stipula del contratto individuale di lavoro
implica la decadenza dal relativo diritto.
 
15. Ricorsi.
 
15.1. Avverso i provvedimenti relativi alla presente procedura
selettiva, puo' essere prodotto ricorso giurisdizionale al T.A.R.,
entro sessanta giorni, oppure ricorso straordinario al Presidente
della Repubblica, entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione
del bando o di notifica al candidato dell'atto che abbia interesse ad
impugnare.
 
16. Condizioni d'impiego e sviluppo professionale.
 
16.1. I candidati dichiarati vincitori ed in regola con la
documentazione prescritta sono assunti in servizio, previa
sottoscrizione del contratto individuale di lavoro.
16.2. Ad essi viene attribuito il trattamento economico previsto
dal CCNL del personale dirigente del comparto Dirigenza, pari a
L. 90.461.538 annue lorde, comprensivo di una indennita' di posizione
media pari a L. 25.846.154, fino alla stipula del primo contratto di
lavoro del comparto delle Agenzie fiscali. In tale contratto saranno
definiti i sistemi di sviluppo delle competenze, i percorsi di
carriera ed il trattamento incentivo.
16.3. Fin da ora, comunque, l'Agenzia delle entrate offre ai suoi
dirigenti l'opportunita' di esprimere e valorizzare le proprie
capacita' organizzative, gestionali e relazionali in un contesto
lavorativo caratterizzato da compiti di elevata complessita'
tecnico-manageriale e da nuovi moduli organizzativi che superano la
tradizionale frammentazione burocratica delle competenze,
privilegiando, analogamente alle aziende piu' innovative, il lavoro
in team, l'integrazione delle attivita' per processi di servizio,
l'orientamento ai risultati piuttosto che agli adempimenti formali.
16.4. Nel definire le condizioni d'impiego presso i propri
uffici, l'Agenzia dara' adeguato risalto alla motivazione economica.
Ma la prospettiva di assunzione nell'Agenzia delle entrate va
considerata con particolare attenzione da chi ritiene ancor piu'
gratificante l'orgoglio di servire il proprio Paese in una delle sue
organizzazioni piu' importanti.
Maggiori informazioni sull'Agenzia delle entrate, sul suo
ordinamento e le sue funzioni, e sul modello di competenze del
dirigente sono disponibili sul gia' menzionato sito Internet:
www.agenziaentrate.it.> Roma, 26 settembre 2001
Il direttore: Massimo Romano

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