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MINISTERO DELLA DIFESA

Concorso interno, per titoli ed esami, a cinquecentoquaranta posti
per l'ammissione al 5 corso di aggiornamento e formazione
professionale riservato al personale appartenente al ruolo dei
volontari di truppa in servizio permanente della Marina militare e
delle Capitanerie di porto da immettere nel ruolo dei sergenti in
servizio permanente della Marina e delle Capitanerie di porto.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.68 del 27/8/1999
Ente:MINISTERO DELLA DIFESA
Località:Nazionale
Codice atto:099E6820
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:540
Scadenza:26/9/1999
Tags:IN EVIDENZA

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

           IL DIRETTORE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
di concerto con
IL COMANDANTE GENERALE
del corpo delle capitanerie di porto
Vista la legge 31 luglio 1954, n. 599, concernente lo "Stato dei
sottufficiali dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica" e
successive modificazioni;
Visti i decreti del Presidente della Repubblica del 10 gennaio
1957, n. 3, e del 3 maggio 1957, n. 686, e successive modificazioni,
concernenti le disposizioni relative allo statuto degli impiegati
civili dello Stato e le norme di esecuzione del testo unico delle
disposizioni sullo statuto degli impiegati dello Stato;
Vista la legge 8 agosto 1977, n. 564, concernente la modifica delle
norme sul matrimonio dei militari delle Forze armate e degli
ufficiali del corpo della Guardia di finanza;
Vista la legge 11 luglio 1978, n. 382, concernente le norme di
principio sulla disciplina militare;
Vista la legge 10 maggio 1983, n. 212, concernente le "Norme sul
reclutamento, gli organici e l'avanzamento dei sottufficiali
dell'Esercito, della Marina, dell'Aeronautica e della Guardia di
finanza";
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, e successive modificazioni;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente le "Nuove norme
in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi";
Vista la legge 6 agosto 1991, n. 255, concernente il "potenziamento
degli organici delle capitanerie di porto";
Visto il decreto legislativo in data 30 dicembre 1992, n. 502,
concernente il "riordino della disciplina in materia sanitaria, a
norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421" e successive
modifi- cazioni.
Visto il decreto legislativo del 3 febbraio 1993, n. 29,
concernente la "razionalizzazione dell'organizzazione delle
amministrazioni pubbliche e revisione della disciplina in materia di
pubblico impiego, a norma dell'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n.
421" e successive modificazioni;
Visto il decreto ministeriale 16 settembre 1993, n. 603,
concernente il regolamento recante disposizioni di attuazione degli
articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nell'ambito
dell'Amministrazione della difesa;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487, concernente il "regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e modalita' di svolgimento
dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione
nei pubblici impieghi" e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo del 12 maggio 1995, n. 196 "Attuazione
dell'art. 3 della legge 6 marzo 1992, n. 216, in materia di riordino
dei ruoli, modifica delle norme di reclutamento, stato ed avanzamento
del personale non direttivo delle Forze Armate", ed in particolare
gli articoli 10 e 35;
Visto il decreto ministeriale 26 marzo 1999, concernente
"approvazione del nuovo elenco delle imperfezioni e delle infermita'
che sono causa di non idoneita' al servizio militare";
Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 1997, concernente
l'approvazione della nuova schedula delle vaccinazioni per il
personale militare dell'Amministrazione della difesa;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di decisione e di controllo e successive modificazioni;
Visto l'art. 2, comma 3, del decreto ministeriale 26 gennaio 1998,
registrato alla Corte dei conti il 20 febbraio 1998, registro n. 1
difesa, foglio n. 259, recante "Struttura ordinativa e competenza
della Direzione generale per il personale militare del Ministero
della difesa";
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80;
Visto il decreto ministeriale 22 aprile 1999, n. 188, concernente
"Regolamento recante norme per l'individuazione dei limiti di eta'
per la partecipazione ai concorsi per il reclutamento del personale
dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica";
Visto il foglio n. UGPI7630742 in data 6 luglio 1999 dello
Stato Maggiore marina recante le disposizioni concernenti le
modalita' esecutive per l'effettuazione del concorso, per titoli ed
esami, e successivo 5 corso di aggiornamento e formazione
professionale per il ruolo sergenti in servizio permanente;
Visto il foglio n 10113954A22 in data 16 agosto 1999 dello Stato
Maggiore marina recante l'entita' dei posti a concorso e la relativa
ripartizione per categoria/specialita';
Decreta:
Art. 1.
Posti a concorso
E' indetto, per l'anno 2000, un concorso interno, per titoli ed
esami, a cinquecentoquaranta posti per l'ammissione al 5 corso di
aggiornamento e formazione professionale riservato al personale
appartenente al ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente
della Marina e delle Capitanerie di porto, da immettere nel ruolo dei
sergenti in servizio permanente della Marina e delle Capitanerie di
porto. I posti disponibili sono cosi' suddivisi:
_____________________________________________________________________
Categoria/Specialita'/Abilitazione Posti
_____________________________________________________________________
Nocchieri N 24
Telecomunicatori TLC 23
Ecogoniometristi ECG 5
Radaristi Rd 16
Fucilieri di marina FCM 48
Elettricisti E 21
Tecnici elettronici ETE 25
Tecnici di macchine TM 97
Furieri Fr 58
Furieri contabili Frc 26
FRL/Gestione scorte Frl/GS 5
FRL/Servizi generali di caserma Frl/SC 4
FRL/Operatori tecnico sanitari Frl/OTS 2
Maestri di cucina e mensa MCM 31
Conduttori di automezzi CNA 21
Incursori/ISMEF In/ISMEF 2
Palombari Pa 1
Meccanici di artiglieria Ma 3
MA Montatori Ma 1
Meccanici di siluri Si 1
Musicanti Mu 1
Ricerca elettronica Rel 5
_______________
Totale C.E.M.M. 420

Nocchieri di porto NP 56
NP/Motoristi NP/MS 31
NP/Radiotelefonisti NP/RF 10
NP/Elaboratori dati NP/OE 12
NP/Elettricisti NP/E 4
NP/Radaristi NP/Rd 3
NP/Tecnici elettronici NP/ETE 3
NP/Meccanici d'armi NP/Ma 1
_______________
Totale NP 120
_______________
Totale posti a concorso 540
Lo svolgimento del concorso prevede:
a) prova scritta di cultura generale e di cultura militare basata
su un questionario a risposta multipla;
b) valutazione dei titoli.
I vincitori potranno essere impiegati su tutto il territorio
nazionale in base alle esigenze della Marina Militare e del corpo
delle Capitanerie di porto, indipendentemente dalle sedi dove
risultino effettivi all'atto dell'immissione nel ruolo dei sergenti
in servizio permanente.
Resta impregiudicata per l'Amministrazione la facolta' di
sospendere o rinviare il concorso in ragione di esigenze attualmente
non valutabili ne' prevedibili.

                               Art. 2
Requisiti
Puo' partecipare al concorso a domanda da prodursi secondo le
modalita' indicate al successivo art. 3, il personale appartenente al
ruolo dei volontari di truppa in servizio permanente della Marina
Militare e delle Capitanerie di porto con qualsiasi anzianita' che:
1) appartenga alle categorie/specialita'/abilitazioni indicate
nel presente bando di concorso;
2) non abbia riportato condanne penali/applicazioni di pena, per
delitti non colposi;
3) abbia riportato nell'ultimo biennio o nel periodo di servizio
prestato se inferiore ai due anni nel ruolo del servizio permanente
una valutazione (qualifica) non inferiore a "nella media";
4) non abbia riportato alcuna sanzione disciplinare di stato;
5) sia in possesso del requisito della condotta e delle qualita'
morali ai sensi dell'art. 26, della legge 1 febbraio 1989, n 53.
I requisiti suindicati debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione della domanda di cui al
successivo art. 3 e mantenuti, ad eccezione del requisito indicato al
punto 3) del presente articolo, fino alla data dell'immissione nel
ruolo dei sergenti in servizio permanente, pena l'esclusione dal
concorso con la procedura prevista dal successivo art. 5.
I candidati che risultassero, ad una verifica anche postuma, in
difetto di uno o piu' dei suddetti requisiti saranno esclusi dal
concorso o dalla frequenza del corso e se gia' immessi nel ruolo
sergenti dichiarati decaduti dalla nomina.

                               Art. 3.
Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere redatta su
carta semplice secondo lo schema di cui all'allegato "1".
La stessa, indirizzata alla Direzione generale del personale
militare - 1 reparto - 2 divisione - 3 sezione e sottoscritta
dall'interessato, dovra' essere presentata entro il termine di trenta
giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4 serie speciale - n. 68 del
27 agosto 1999, al comando dell'ente o reparto di appartenenza.
I candidati dovranno dichiarare le eventuali abilitazioni militari
possedute e le eventuali benemerenze civili e militari conseguite
durante il periodo di permanenza nel servizio permanente.
La Direzione generale del personale militare - 1 reparto -
2divisione - 3 sezione si riserva la facolta' di far regolarizzare
quelle domande che possano risultare irregolari per vizi sanabili.

                               Art. 4
Istruttoria delle domande dei candidati
I Comandi degli enti o reparti interessati dovranno istruire le
domande presentate dai candidati provvedendo a:
1) controllarne in via preliminare la validita' verificando che
siano state redatte secondo lo schema di cui all'allegato "1";
2) certificarne la data di presentazione e la correttezza dei dati
riportati apponendo il timbro dell'Ente, la data ed il visto del
comando o ente di appartenenza.
I suddetti comandi, dopo aver proceduto alle incombenze predette,
dovranno inviare con il mezzo piu' celere alla Direzione generale per
il personale militare - 1 reparto - 2 divisione - 3 sezione - Via
XX Settembre, 123/A - 00187 Roma (specificando sull'esterno della
busta la dizione "Concorso ruolo sergenti"), le domande dei candidati
allegando alle stesse copie conformi della documentazione
caratteristica relativa al servizio permanente comprensiva
dell'ultimo documento numerato, compilato alla data di scadenza del
termine di presentazione delle domande (27 settembre 1999), con la
causale "Per partecipazione al concorso per l'immissione nel ruolo
sergenti in servizio permanente della Marina militare e delle
Capitanerie di Porto", e del quadro punizioni ed elogi (Modelli 2MM)
anche se negativi.
La documentazione compilata alla data di scadenza del concorso,
dovra' pervenire alla Direzione generale per il personale militare -
1 reparto - 2 divisione - 3 sezione in copia conforme mentre
l'originale dovra' essere inviato alla Direzione generale per il
personale militare - V reparto - 15 divisione - 3 sezione piazzale
della Marina n. 1 - 00196 Roma.
I comandi dovranno segnalare entro e non oltre il 30 settembre, a
mezzo messaggio indirizzato a PERSOMIL 1 reparto - 2 divisione,
l'elenco dei candidati.
I comandi dovranno inoltre informare tempestivamente la medesima
Direzione generale per il personale militare 1 reparto - 2divisione
- 3 sezione, d'ogni fatto che dovesse intervenire nei confronti dei
candidati durante il concorso (trasferimenti, instaurazione di
procedimenti disciplinari e penali, missioni all'estero, etc.).

                               Art. 5.
Esclusioni
Nelle more della verifica del possesso dei requisiti, tutti i
concorrenti partecipano "con riserva" alla prova concorsuale.
I candidati non in possesso dei requisiti prescritti, possono in
qualsiasi momento essere esclusi dal concorso, dalla frequenza del
corso o essere dichiarati decaduti dalla nomina a sergente, con
provvedimento motivato del Direttore generale o d'autorita' da lui
delegata.

                               Art. 6.
Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice del concorso che sara' nominata con
successivo provvedimento del Direttore generale, sara' composta da un
capitano di vascello presidente e da due ufficiali superiori membri.
La funzione di segretario sara' svolta da un collaboratore
amministrativo o ufficiale inferiore.
La commissione esaminatrice avra' il compito di:
a) stabilire preventivamente i criteri e le modalita' di
valutazione delle prove concorsuali;
b) definire il questionario della prova d'esame;
c) curare lo svolgimento delle prove d'esame;
d) valutare i titoli dei candidati;
e) valutare la prova d'esame;
f) formare la graduatoria definitiva di merito degli idonei per
categorie/specialita'/abilitazioni, sulla base della valutazione
dei titoli e della prova scritta;
g) redigere l'elenco dei candidati giudicati "non idonei" e quello
degli assenti alla prova scritta.
Tale commissione, in relazione a particolari esigenze operative
determinate dallo Stato maggiore di Forza armata potra' operare in
Italia e/o all'estero nei modi e nei tempi stabiliti dalla
commissione stessa, avvalendosi anche dell'ausilio di appositi
comitati, nominati dalla Direzione generale per il personale
militare.

                               Art. 7.
Prova di cultura generale e di cultura militare
I candidati che hanno prodotto domanda di partecipazione al
concorso saranno sottoposti ad una prova di cultura generale e di
cultura militare, i cui programmi di studio sono illustrati
nell'allegato 2 del presente bando, presso la Scuola sottufficiali di
Taranto, viale Ionio s.n.c., San Vito (Taranto).
Data ed ora di svolgimento di tale prova verranno pubblicati nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4 serie speciale - del 22
ottobre 1999. Nella stessa Gazzetta Ufficiale della Repubblica la
pubblicazione della data ed ora di svolgimento della suddetta prova
potra' essere eventualmente rinviata ad una data successiva.
La suddetta pubblicazione avra' valore di notifica a tutti gli
effetti nei confronti di tutti i candidati.
La suddetta prova di cultura generale e di cultura militare,
consistente nella somministrazione di tests a risposta multipla, si
comporra' per il 50% di domande di cultura generale e per il 50% di
domande di cultura militare con un punteggio complessivo acquisibile
fino ad un massimo di 50 punti.
Durante lo svolgimento della prova, ai concorrenti non e'
consentito introdurre nelle aule dell'esame borse, valigie e bagaglio
in genere, nonche' detenere od utilizzare qualsiasi tipo
d'apparecchiature elettroniche quali agende, calcolatrici, telefoni
cellulari ed altri oggetti. Durante lo svolgimento della prova ai
concorrenti, inoltre, non e' permesso comunicare tra di loro
verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con
altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i membri
della commissione esaminatrice, ne' consultare appunti, scritti,
dizionari o documenti di qualsiasi natura.
La mancata osservazione di tali prescrizioni comportera'
l'esclusione dalla prova con provvedimento della commissione
esaminatrice. Analogamente verra' escluso il candidato che, esame
durante, venga sorpreso a copiare.
Saranno considerati idonei i concorrenti che avranno ottenuto un
punteggio minimo di 25/50 punti.
I convocati dovranno presentarsi in divisa ordinaria muniti di
valido documento di riconoscimento, provvisto di fotografia,
rilasciato da un'amministrazione dello Stato, pena la non ammissione
alla prova.
La mancata presentazione o la presentazione in ritardo, ancorche'
dovuta a causa di forza maggiore o caso fortuito, comportera'
l'irrevocabile esclusione dal concorso.
Non e' prevista alcuna comunicazione per i candidati non idonei.
I candidati ai quali fosse stata notificata l'esclusione dal
concorso non saranno ammessi a sostenere la prova scritta di cultura
generale e militare.
Non dovranno, altresi', presentarsi i candidati che, nel giorno
previsto per le prove, si dovessero trovare nella posizione di
"temporaneamente non idoneo al servizio militare incondizionato"
ovvero in "licenza di convalescenza" per qualsiasi motivo. A tal
proposito non verra' trasmessa alcuna comunicazione.

                               Art. 8.
Titoli
La commissione di cui all'art. 6, per i soli candidati risultati
idonei alla prova di cultura generale e cultura militare per aver
conseguito il punteggio minimo previsto all'art. 7, provvedera' alla
valutazione dei seguenti titoli, con l'assegnazione di un massimo di
35 punti, secondo i valori appresso indicati:
1) durata del servizio prestato in qualita' di volontario di truppa
in servizio permanente della Marina militare e delle Capitanerie di
porto, punti 0.01 per ogni giorno di servizio prestato;
2) documentazione caratteristica relativa alla permanenza nel ruolo
di truppa in servizio permanente:
punti 0.01 per ogni giorno di servizio prestato con qualifica
finale di "eccellente", o giudizio corrispondente;
punti 0.005 per ogni giorno di servizio prestato con qualifica
finale di "superiore alla media", o giudizio corrispondente;
punti 0.001 per ogni giorno di servizio prestato con qualifica
finale di "nella media", o giudizio corrispondente;
3) voto riportato nella graduatoria finale del corso di formazione
professionale per sottocapi:
punti 0,5 da 24 a 25,99;
punti 1,5 da 26 a 27,99;
punti 2,5 da 28 a 30,00;
4) possesso di una o piu' delle seguenti abilitazioni Marina
militare:
punti 2 "BSM", "O.S.S.A.L.C.", "Para'" e "Smz".

                               Art. 9.
Graduatorie
La commissione di cui all'art. 6 formera' le graduatorie, distinte
per le categorie/specialita'/abilitazioni previste nel presente
bando, per i candidati giudicati idonei attribuendo a ciascuno il
punteggio derivante dalla somma aritmetica dei titoli e della prova
scritta, incrementabile, fino ad un massimo di 5 punti, in base alle
seguenti benemerenze militari e civili:
punti 5 per ogni medaglia d'oro al valor militare o al valor
civile;
punti 4 per ogni medaglia d'argento al valor militare o al valor
civile;
punti 3 per ogni medaglia di bronzo al valor militare o al valor
civile;
punti 2 per ogni ricompensa al valor marina e per meriti speciali
ed eccezionali.
punti 1 per ogni "encomio solenne" e per ogni "encomio semplice";
punti 0,5 per ogni "elogio" trascritto ovvero tributato per
iscritto dal capo di Corpo.
Al punteggio finale dovranno essere detratti i seguenti punti di
demerito:
punti 1 per ogni esame del corso di formazione professionale per
sottocapi non superato in prima sessione;
punti 0,5 per ogni giorno di "consegna di rigore";
punti 0,3 per ogni giorno di "consegna";
punti 0,1 per ogni "rimprovero".
A parita' di punteggio sara' data la precedenza al candidato piu'
giovane di eta'.
Per essere produttive di effetto le benemerenze in argomento devono
essere possedute alla data di scadenza del termine di presentazione
delle domande di partecipazione al concorso. La graduatoria finale di
merito del concorso sara' approvata con decreto ministeriale.

                              Art. 10.
Corso di aggiornamento e formazione professionale
I concorrenti utilmente collocati nelle graduatorie di merito di
cui al precedente art. 9 saranno ammessi, nel limite dei posti messi
a concorso secondo l'ordine delle graduatorie stesse, al corso di
aggiornamento e di formazione professionale, che si terra' presso la
Scuola Sottufficiali di Taranto o di La Maddalena, sulla base della
categoria/specialita'/abilitazione posseduta.
Durante il corso i candidati permarranno nel ruolo di appartenenza.
Gli interessati dovranno presentarsi muniti di valido documento di
riconoscimento e del codice fiscale.
Gli ammessi al corso di aggiornamento e formazione professionale
che non si presenteranno presso la scuola indicata nella
comunicazione di convocazione, inviata al rispettivo comando di
appartenenza, nel termine fissato dalla Direzione generale, saranno
considerati rinunciatari e sostituiti, entro i primi quindici giorni
di corso con altri candidati idonei che seguono nella graduatoria di
merito relativa a ciascuna categoria/specialita'/abilitazione
posseduta.
La Direzione generale potra' comunque autorizzare, per comprovati
motivi, da preavvisare tramite il comando dell'ente o reparto
appartenenza, gli aspiranti frequentatori del corso di aggiornamento
e formazione professionale a differire la presentazione fino al
quindicesimo giorno dalla data di inizio del corso.
Il corso di aggiornamento e formazione professionale comportera',
al termine, l'attribuzione di un punteggio espresso in trentesimi.

                              Art. 11.
Immissione in ruolo
La Direzione generale per il personale militare provvedera' al-
l'emanazione del decreto ministeriale relativo all'immissione nel
ruolo dei sergenti in servizio permanente determinando la graduatoria
finale scaturita dalla media aritmetica di un terzo del punteggio
conseguito dai candidati nella graduatoria del concorso per titoli ed
esami e dell'intero punteggio conseguito al termine del corso di
aggiornamento e formazione professionale.
L'anzianita' giuridica ed amministrativa decorrera' dal giorno
successivo a quello del termine del corso di aggiornamento e
formazione professionale comprensivo dell'eventuale esame finale.

                              Art. 12.
Disposizioni amministrative
Ai candidati ammessi a sostenere la prova scritta di cultura
generale e di cultura militare prevista dal precedente art. 7, potra'
essere concessa dagli enti di appartenenza, compatibilmente con le
esigenze di servizio, la licenza straordinaria per esami militari
della durata di giorni dieci da fruire in un'unica soluzione per la
preparazione alla predetta prova.
Qualora i candidati non si dovessero presentare a sostenere la
prova per motivi dipendenti dalla propria volonta', detta licenza
dovra' essere computata come licenza ordinaria dell'anno in corso.
Ai suddetti candidati spetta la corresponsione dell'indennita' di
missione dal giorno che precede l'esame fino al giorno successivo al
suo espletamento.
I candidati che non si dovessero presentare a sostenere la citata
prova, senza giustificato motivo, o che ne siano stati espulsi,
perdono il diritto al rimborso dell'indennita' di missione.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni dipendente da eventuali disguidi postali o telegrafici
o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza
maggiore.
Roma, 18 agosto 1999
p. Il direttore generale t.a.
Il vice direttore
Pagano
Il comandante generale Ferraro
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