Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DELLA CALABRIA IN COSENZA Concorsi pubblici, per titoli ed...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DELLA CALABRIA IN COSENZA

Concorsi pubblici, per titoli ed esami, per il conferimento di
complessivi due posti a tempo indeterminato di cui uno con
prestazioni lavorative ridotte all'85% di quello a tempo pieno, di
categoria C - posizione economica C1, dell'area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, presso la facolta' di
ingegneria.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.3 del 10/1/2003
Ente:UNIVERSITA' DELLA CALABRIA IN COSENZA
Località:-
Codice atto:03E00049
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:2
Scadenza:10/2/2003
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
24 settembre 1981;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 ed in particolare
l'art. 20;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto rettorale n. 886 del 28 luglio 1995;
Visto il decreto rettorale del 28 febbraio 1997 con il quale e'
stato emanato lo Statuto dell'Universita' degli studi della Calabria
e successive modificazioni;
Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59;
Vista la legge 17 maggio 1997, n. 127;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1998, n. 387;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento della funzione pubblica - con il quale e' stato
stipulato il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale
del comparto "Universita'", sottoscritto in data 9 agosto 2000 e
pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - serie generale - n. 222 del 22 settembre 2000;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Vista la legge del 28 dicembre 2001, n. 448 (legge finanziaria
2002);
Visto il decreto rettorale n. 729 del 29 novembre 2002 con il
quale il posto di categoria C, posizione economica C1, dell'area
amministrativa lasciato vacante dal sig. Vincenzo Raffaele in seguito
a cessazione dal servizio a decorrere dal 1 novembre 1999 e' stato
trasformato, su richiesta con nota prot. n. 4181 del 22 ottobre 2002
del preside della facolta' di ingegneria, in un posto di categoria C,
posizione economica C1 dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed
elaborazione dati;
Visto lo stesso decreto con il quale il posto di categoria B,
posizione economica B1, dell'area servizi generali e tecnici lasciato
vacante dal sig. Gianfranco Zicarelli in seguito a cessazione dal
servizio a decorrere dal 14 settembre 2000 e' stato trasformato, su
richiesta con nota prot. n. 4182 del 22 ottobre 2002 del preside
della facolta' di ingegneria, in un posto di categoria C, posizione
economica C1, dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione
dati con prestazioni lavorative ridotte all'85% rispetto al tempo
pieno;
Viste le note protocolli numeri 4181 e 4182 del 22 ottobre 2002
con le quali il preside della facolta' di ingegneria, chiede di
bandire i rispettivi concorsi pubblici, per titoli ed esami, per il
conferimento di complessivi due posti, a tempo indeterminato, di cui
uno con prestazioni lavorative ridotte all'85% di quello a tempo
pieno, di categoria C - posizione economica C1 dell'area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati presso la stessa facolta';
Accertata la relativa copertura finanziaria;
Ritenuto di dover provvedere alla copertura di tali posti
mediante l'indizione di un apposito bando di concorsi pubblici;
Decreta:
Art. 1.
Numero posti
Sono indetti i concorsi pubblici, per titoli ed esami, per il
conferimento di complessivi due posti, a tempo indeterminato presso
la facolta' sottoindicata: facolta' di ingegneria:
A. un posto di personale di categoria C - posizione economica
C1 dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a
tempo pieno;
B. un posto di personale di categoria C - posizione economica
C1 dell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con
prestazioni lavorative ridotte all'85% di quello a tempo pieno.

                               Art. 2.
Requisiti generali
Per l`ammissione ai concorsi sopracitati e' richiesto il possesso
dei seguenti requisiti:
a) titolo di studio: diploma di istituto di istruzione
secondaria di secondo grado di durata quinquennale, ivi compresi i
licei linguistici riconosciuti per legge, il diploma di maturita'
professionale ai sensi della legge 27 ottobre 1969, n. 754, i diplomi
di istituti magistrali e dei licei artistici integrati dai corsi
annuali previsti dalla legge 11 dicembre 1969, n. 910.
I cittadini stranieri appartenenti ad altri Stati dell'Unione
europea dovranno essere in possesso, entro la data di scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione ai
concorsi, di un titolo di studio riconosciuto equipollente a quelli
di cui al precedente comma in base ad accordi internazionali, ovvero
con le modalita' di cui all'art. 332 del testo unico 31 agosto 1933,
n. 1592.
b) eta' non inferiore agli anni 18;
c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli
italiani non appartenenti alla Repubblica o cittadinanza di uno Stato
membro dell'Unione europea);
d) godimento dei diritti politici (i candidati cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea devono godere dei diritti civili e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza ed avere
adeguata conoscenza della lingua italiana);
e) idoneita' fisica all'impiego.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori dei concorsi, in base alla normativa vigente;
f) i cittadini italiani soggetti all'obbligo di leva devono
comprovare di essere in posizione regolare nei confronti di tale
obbligo.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo nonche' coloro che siano stati
destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle
disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello
Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3 e coloro che siano stati licenziati per aver
conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi e
comunque con mezzi fraudolenti.
I requisiti prescritti debbono essere posseduti alla data di
scadenza del termine ultimo per la presentazione delle domande di
ammissione. I candidati sono ammessi ai concorsi con riserva.
L'amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con decreto
motivato, l'esclusione dai concorsi per difetto dei requisiti
prescritti. L'esclusione e' notificata all'interessato.

                               Art. 3.
Domanda e termine
Le domande di ammissione ai concorsi, redatte in carta semplice,
indirizzate al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi
della Calabria - ufficio concorsi - via P. Bucci - edificio
amministrazione - 87030 Arcavacata di Rende (CS) - devono essere
presentate, direttamente o a mezzo singola raccomandata con a.r., con
esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il termine perentorio di
giorni trenta dalla data di pubblicazione del presente decreto nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora tale termine scada in
giorno festivo, la scadenza slitta al primo giorno feriale utile.
La data di spedizione e' stabilita e comprovata dal timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Le domande, redatte secondo gli schemi che vengono allegati al
bando di concorso, devono riportare tutte le indicazioni che, secondo
le norme vigenti, i candidati sono tenuti a fornire (Allegati A1 e
B1).
La sottoscrizione delle domande di partecipazione, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, non e' soggetta
ad autenticazione.
Non verranno prese in considerazione le domande prive di
sottoscrizione.
Le domande dovranno contenere il cognome e il nome preciso ed
indicare il domicilio eletto dal concorrente ai fini del concorso.
I candidati devono dichiarare sotto la propria personale
responsabilita':
a) la data e il luogo di nascita;
b) di essere in possesso della cittadinanza italiana o della
cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea;
c) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali
sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o
cancellazione dalle liste elettorali medesime.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
debbono dichiarare di godere dei diritti civili e politici anche
negli Stati di appartenenza o di provenienza, nonche' di avere
adeguata conoscenza della lingua italiana.
d) di non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
condono, indulto o perdono giudiziale) o i procedimenti penali
eventualmente pendenti a loro carico;
e) di essere in possesso del titolo di studio richiesto
dall'art. 2 del presente bando, indicando lo stesso, nonche' la data
ed il luogo del conseguimento. Nel caso di titolo di studio
conseguito all'estero, dovra' essere allegata la certificazione
relativa all'equipollenza;
f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego;
h) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un
impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e di
non essere stati licenziati per aver conseguito l'impiego mediante la
produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti;
i) il possesso di eventuali titoli di preferenza o precedenza,
di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994, cosi' come indicati nel successivo art. 7 del presente
bando.
I candidati riconosciuti handicappati, ai sensi della legge
5 febbraio 1992, n. 104 dovranno fare esplicita richiesta in
relazione al proprio handicap, riguardo all'ausilio necessario,
nonche' all'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove, ai sensi della legge suddetta.
Gli interessati dovranno inoltre segnalare tramite fax al
n. 0984/493712, la propria situazione di handicap entro e non oltre
dieci giorni dalla data di ricevimento della lettera di convocazione
alle prove scritte.
La mancanza delle dichiarazioni di cui ai punti a), b), c), d),
e), f), h), comportera' l'esclusione dal concorso.
I candidati che intendono partecipare ai concorsi predetti devono
presentare distinte domande ed eventuali allegati per ciascun
concorso bandito.

                               Art. 4.
T i t o l i
Unitamente alla domanda il candidato dovra' presentare eventuali
titoli di cui sia in possesso.
Agli stessi sara' attribuito un punteggio complessivo non
superiore a 10/30 o equivalente.
Le categorie dei titoli che saranno oggetto di valutazione ed il
punteggio massimo attribuibile a ciascuna di esse, relativamente al
punto A), sono le seguenti:
titoli di studio diversi da quello richiesto dal bando: diploma
di laurea in ingegneria dell'informazione: fino ad un massimo di
punti 3/30;
contratti di collaborazione scientifica presso pubbliche
amministrazioni, attinenti al profilo richiesto: fino ad un massimo
di punti 3/30;
vincitore di selezioni pubbliche bandite da pubbliche
amministrazioni per profili professionali attinenti a quelli messi a
concorso: fino ad un massimo di punti 2,5/30;
anzianita' di servizio presso pubbliche amministrazioni
inerente il profilo professionale richiesto dal bando: fino ad un
massimo di punti 1,5/30.
Le categorie dei titoli che saranno oggetto di valutazione ed il
punteggio massimo attribuibile a ciascuna di esse, relativamente al
punto B), sono le seguenti:
vincitore di selezioni pubbliche bandite da pubbliche
amministrazioni per profili professionali attinenti a quelli messi a
concorso: fino ad un massimo di punti 4/30;
attestati di frequenza a corsi su reti informatiche: fino ad un
massimo di punti 3,5/30;
anzianita' di servizio presso pubbliche amministrazioni
inerente il profilo professionale richiesto dal bando: fino ad un
massimo di punti 2,5/30.
Potranno essere presi in considerazione i titoli prodotti in
originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme
all'originale mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta', ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000. In quest'ultimo caso, all'intera documentazione dovra'
essere allegata copia, anche non autenticata, di un documento di
riconoscimento in corso di validita'.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive.
Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni
presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti
allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso.
Non saranno presi in considerazione documenti, titoli o
pubblicazioni che perverranno a questo Ateneo dopo il termine utile
per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri
determinata nella seduta preliminare, sara' effettuata dopo le prove
scritte e prima della correzione dei relativi elaborati. Il risultato
di tale valutazione sara' resa nota agli interessati prima
dell'effettuazione della prova orale.

                               Art. 5.
Commissioni esaminatrici
Con successivo provvedimento amministrativo saranno nominate le
commissioni giudicatrici nel rispetto delle vigenti disposizioni in
materia.

                               Art. 6.
Prove di esame
Le prove d'esame tenderanno a verificare le capacita'
professionali dei candidati allo svolgimento delle mansioni proprie
del posto messo a concorso.
Gli esami consisteranno in due prove scritte, di cui una pratica,
ed in una prova orale come da allegati A2 e B2.
Questa universita' dara' notizia del luogo, del giorno e dell'ora
in cui si terranno le prove scritte mediante comunicazione a tutti i
concorrenti a mezzo raccomandata a.r., non meno di quindici giorni
prima dello svolgimento delle prove stesse.
La convocazione per la prova orale avverra' ugualmente a mezzo
raccomandata a.r., non meno di venti giorni prima dello svolgimento
della prova stessa.
Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in
ossequio ai principi di tempestivita', efficacia, efficienza ed
economicita' dell'azione amministrativa, questa amministrazione si
riserva la facolta' di controllare solo le istanze di partecipazione
al concorso di coloro che avranno sostenuto e superato le prime due
prove, ai fini delle eventuali esclusioni.
Per essere ammessi a sostenere le prove, i candidati dovranno
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.
Durante le prove scritte i concorrenti potranno portare con se' e
consultare soltanto i testi di legge non commentati ed autorizzati
dalla commissione ed i dizionari.
Per essere ammessi alla prova orale i candidati dovranno aver
conseguito una votazione minima di 21/30 o equivalente in ciascuna
delle precedenti prove.
Le commissioni, immediatamente prima dell'inizio della prova
orale, determinano i quesiti da porre ai singoli candidati per
ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun
candidato previa estrazione a sorte.
La prova orale s'intendera' superata se i candidati avranno
riportato una votazione minima di 21/30 o equivalente.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale le
commissioni giudicatrici formano l'elenco dei candidati esaminati,
con l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che sara' affisso
nella sede degli esami.
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico.
Le procedure concorsuali devono concludersi entro sei mesi dalla
data di effettuazione delle prove scritte. L'inosservanza di tale
termine dovra' essere giustificata collegialmente dalla commissione
esaminatrice con motivata relazione da inoltrare al direttore
amministrativo di questa universita'.
L'amministrazione si riserva di rivalersi per eventuali danni
causati da ritardi non giustificati.
In caso di presentazione di piu' di 200 domande di partecipazione
ai concorsi, si procedera' ad una preselezione mediante appositi
tests a risposta multipla da risolvere in un tempo predeterminato,
finalizzata all'ammissione alle prove concorsuali di un massimo di
100 candidati.
A conclusione delle prove preselettive, sara' formata un'apposita
graduatoria di merito.
Saranno ammessi a sostenere i concorsi coloro che avranno
conseguito nelle prove una votazione pari o superiore a 21/30 nel
limite del numero di 100.
Nel caso di ex equo saranno ammessi tutti i candidati a parita'
di punteggio.

                               Art. 7.
Preferenze a parita' di merito
I concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi
della Calabria - ufficio concorsi - via P. Bucci - edificio
amministrazione - 87030 Arcavacata di Rende (CS) entro il termine
perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a
quello in cui hanno sostenuto la prova orale, i documenti in carta
semplice attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a parita'
di valutazione, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti
altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione ai concorsi.
Tali documenti potranno essere sostituiti, nei casi previsti
dalla legge, da dichiarazione sostitutiva di certificazione o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio.
I documenti si considerano prodotti in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
temine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno
preferenza a parita' di merito sono appresso elencate.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta' (legge 16 giugno 1998, n. 191).

                               Art. 8.
Approvazione delle graduatorie
Le graduatorie di merito dei candidati saranno formate secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punteggio, delle preferenze
previste dall'art. 7 del presente bando.
La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
conseguiti nella prova scritta e nella prova pratica, della votazione
conseguita nella prova orale e del punteggio conseguito nella
valutazione dei titoli.
Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso,
i candidati utilmente collocati nelle graduatorie di merito formate
secondo i criteri sopra specificati.
Le graduatorie di merito, unitamente a quelle dei vincitori del
concorso, sono approvate con provvedimento amministrativo e sono
immediatamente efficaci.
La graduatorie saranno rese pubbliche mediante affissione
all'albo ufficiale di questa universita' nonche' nel sito internet
dell'Ateneo (www.amministrazione.unical.it).
Di tale affissione sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine
per eventuali impugnative.
Le graduatorie rimangono efficaci per un termine di ventiquattro
mesi dalla data della pubblicazione sopracitata per la eventuale
copertura di posti per i quali i concorsi sono stati banditi e che
successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
Le graduatorie generali di merito saranno valide, a termine di
legge, anche per il conferimento di incarichi di lavoro a tempo
determinato (ai sensi dell'art. 2 del regolamento di Ateneo per
assunzioni di personale tecnico ed amministrativo a tempo
determinato).
I lavoratori ancorche' assunti con rapporti di lavoro a tempo
determinato permangono, comunque, in graduatoria per eventuali
assunzioni in ruolo, per lo stesso periodo di ventiquattro mesi di
vigenza della graduatoria.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita'.
I candidati hanno facolta' di esercitare il diritto di accesso
agli atti del procedimento concorsuale ai sensi del regolamento di
attuazione della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive
modificazioni adottato da questo Ateneo con decreto rettorale
4 giugno 1997, pubblicato nel supplemento ordinario della Gazzetta
Ufficiale della Repubblica, il 1 agosto 1997, n. 15.

                               Art. 9.
Assunzione in servizio
I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a stipulare, ai
sensi del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro del
personale tecnico e amministrativo del comparto universita', un
contratto individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di
lavoro a tempo indeterminato, regolato dalla disciplina di cui al
succitato contratto collettivo nazionale di lavoro.
Ai nuovi assunti sara' corrisposto il trattamento economico
spettante a norma delle vigenti disposizioni normative e
contrattuali.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso il periodo
di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una
delle parti, il dipendente s'intende confermato in servizio.

                              Art. 10.
Presentazione dei documenti
per la costituzione del rapporto di lavoro
I vincitori, ai fini dell'accertamento dei requisiti per
l'assunzione, saranno invitati, a mezzo raccomandata a.r. o nota
telegrafica, a presentare entro trenta giorni dall'effettiva
assunzione in servizio, i seguenti documenti, attestanti il possesso
dei requisiti di cui all'art. 2 del presente bando:
1) autocertificazione relativa a:
data e luogo di nascita;
possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato
dell'Unione europea;
godimento dei diritti politici. I cittadini di uno degli
Stati membri dell'Unione europea devono autocertificare il godimento
dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di
provenienza;
posizione riguardante gli obblighi di leva;
possesso del titolo di studio richiesto per l'accesso al
concorso;
assenza di eventuali procedimenti penali pendenti;
oppure:
certificati rilasciati dalle autorita' competenti in
conformita' alla normativa vigente.
E' comunque fatta salva la facolta' di questa amministrazione di
verificare la veridicita' e l'autenticita' delle attestazioni
prodotte. In caso di falsa dichiarazione sono applicabili le
disposizioni previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000;
2) certificato medico di sana e robusta costituzione fisica
rilasciato dalla competente Azienda sanitaria locale.
Per quanto riguarda gli invalidi (di guerra, civili di guerra,
per servizio, del lavoro, civili), il certificato medico, rilasciato
dalla A.S.L. competente per territorio, deve contenere, oltre ad una
esatta descrizione delle condizioni attuali dell'invalido, risultanti
da un esame obiettivo, anche la dichiarazione che l'invalido non ha
perduto ogni capacita' lavorativa e che egli, per la natura ed il
grado della sua invalidita' o mutilazione, non puo' riuscire di danno
alla salute ed alla incolumita' dei compagni di lavoro ed alla
sicurezza degli impianti e che il suo stato fisico e' compatibile con
l'esercizio delle mansioni relative all'impiego cui aspira.
Il certificato medico deve essere prodotto in conformita' alla
normativa vigente ed ha validita' di sei mesi dalla data del
rilascio.
L'amministrazione si riserva, comunque, la facolta' di sottoporre
i candidati a visita medica da parte del medico del lavoro competente
ai sensi della legge n. 626/1994.
All'atto dell'assunzione i vincitori dovranno, altresi',
dichiarare presso il competente ufficio di questa universita', che
non ricoprano altri impieghi alle dipendenze dello Stato, delle
province, dei comuni o di altri enti pubblici o privati. In caso
affermativo dovranno dichiarare di optare per il nuovo impiego
(art. 8 della legge 18 marzo 1958, n. 311).
I nuovi assunti saranno invitati a regolarizzare entro trenta
giorni, la documentazione incompleta o affetta da vizio sanabile.
Ai soggetti riconosciuti handicappati ai sensi della legge
5 febbraio 1992, n. 104, saranno applicate le disposizioni di cui
all'art. 22 della legge stessa.

                              Art. 11.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675 e successive modificazioni ed integrazioni, i dati personali
forniti dai candidati saranno raccolti presso l'area risorse umane
dell'Universita' degli studi della Calabria e trattati per le
finalita' di gestione della procedura dei concorsi e dell'eventuale
procedimento di assunzione in servizio.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico-economica dei candidati risultati vincitori.
Il responsabile del trattamento e' il direttore amministrativo.

                              Art. 12.
Responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive
modificazioni, il responsabile del procedimento concorsuale di cui al
presente bando e' il dott. Roberto Elmo - Ufficio concorsi -
Universita' degli studi della Calabria.
L'ufficio concorsi e' aperto al pubblico nei seguenti orari:
lunedi/mercoledi/venerdi': dalle ore 11 alle ore 13;
lunedi/martedi/mercoledi/giovedi': dalle ore 16 alle ore 17.

                              Art. 13.
Norme di rinvio
Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si rinvia alle
norme vigenti in materia di accesso agli impieghi nella pubblica
amministrazione, in quanto compatibili.
Il presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero della
giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4a serie speciale "Concorsi ed esami".
Rende, 19 dicembre 2002
Il dirigente direttore amministrativo: Adamo

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!