Mininterno.net - Bando di concorso PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GI...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA' SPORTIVE

Bando per la presentazione di progetti di azioni in favore dei
giovani per la promozione della legalita' e la crescita della cultura
sportiva, ai sensi dell'articolo 4 del decreto ministeriale 21 giugno
2007.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.11 del 8/2/2008
Ente:PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE GIOVANILI E LE ATTIVITA' SPORTIVE
Località:-
Codice atto:08E01097
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:8/4/2008

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                               Art. 1.
Oggetto del bando
1. Con il presente bando si intende dare attuazione a programmi
di azioni volti a promuovere nei giovani la cultura della legalita' e
la crescita della cultura sportiva.
2. A tal fine il dipartimento per le politiche giovanili e le
attivita' sportive (di seguito dipartimento) provvede a selezionare,
tramite una commissione all'uopo nominata, sulla base dei criteri e
delle modalita' di seguito riportate, i progetti piu' idonei a
perseguire gli obiettivi di cui al comma 1.

                               Art. 2.
Obiettivi dei progetti
1. Costituiscono oggetto del presente bando i progetti volti a
promuovere la crescita tra i giovani della cultura sportiva, anche
attraverso il rispetto delle regole in ambito sportivo, il rispetto
dei beni di terzi e della collettivita', il contrasto delle
discriminazioni e della violenza legata allo svolgimento di eventi
sportivi.
2. In particolare i progetti devono:
a) sviluppare azioni innovative in materia di mediazione dei
conflitti e prevenzione della violenza legata allo svolgimento di
eventi sportivi;
b) valorizzare gli aspetti positivi del tifo sportivo
(aggregazione, partecipazione e socialita', competitivita' leale);
c) promuovere una sana cultura sportiva soprattutto tra gli
adolescenti, anche con il coinvolgimento della scuola;
d) promuovere una cultura volta a contrastare qualsiasi tipo di
razzismo, omofobia e xenofobia;
e) promuovere la cultura della non-violenza, della tolleranza e
del rispetto delle persone e del patrimonio collettivo.

                               Art. 3.
Destinatari dei progetti
1. I progetti devono essere attuati sul territorio nazionale e
rivolti a favore dei giovani, cittadini italiani o stranieri fino a
35 anni, residenti sul territorio nazionale al momento della
attuazione dei progetti medesimi.

                               Art. 4.
Risorse programmate
1. L'ammontare delle risorse destinate ai progetti di cui al
presente bando e' di euro 1.000.000 a valere sulle risorse assegnate
al fondo per le politiche giovanili di cui all'art. 19, comma 2, del
decreto-legge 4 luglio 2006, n. 233, convertito, con modificazioni
dalla legge 4 agosto 2006, n. 248.
2. Ciascun progetto e' finanziabile nella misura massima di
25.000 euro. I progetti che presentano un costo complessivo superiore
a 25.000 euro sono finanziabili solo entro tale limite, previa
dimostrazione, con idonea documentazione, dell'esistenza di adeguate
forme di finanziamento per il costo residuo.

                               Art. 5.
Soggetti proponenti
1. Sono ammessi a presentare i progetti le organizzazioni non
lucrative di utilita' sociale (ONLUS) e comunque i soggetti privati
che non hanno scopo di lucro e che operano abitualmente, e comunque
da non meno di dodici mesi, con soggetti, gruppi e aggregazioni
giovanili che frequentano, da spettatori, gli stadi e i palazzetti
dello sport.
2. I legali rappresentanti del soggetto proponente non devono
essere destinatari di provvedimenti di cui all'art. 6 della legge
13 dicembre 1989, n. 401, e comunque non devono essere stati
condannati in via definitiva per reati commessi in occasione o a
causa di manifestazioni sportive.
3. Ciascun proponente puo' presentare un solo progetto.
4. Possono essere indicate nel progetto eventuali forme di
partenariato con altri soggetti pubblici o privati.

                               Art. 6.
Durata dei progetti
1. Sono ammessi alla valutazione progetti della durata non
superiore ad un anno. Sono altresi' ammissibili progetti di durata
pluriennale, fermo restando che il finanziamento e la relativa
rendicontazione si riferiscono ad un periodo annuale.

                               Art. 7.
Documentazione richiesta per la presentazione dei progetti
1. I progetti devono essere corredati dalla seguente
documentazione:
a) domanda di finanziamento, sottoscritta dal legale
rappresentante del soggetto proponente ed accompagnata, a pena di
inammissibilita', dalla fotocopia del documento di identita' dello
stesso;
b) copia dello statuto e dell'atto costitutivo del proponente;
c) formulario in allegato 1, compilato in ogni sua parte e
sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto proponente;
d) autocertificazione, rilasciata dai legali rappresentanti del
soggetto proponente, attestante l'assenza delle condizioni di cui
all'art. 5, comma 2;
e) relazione illustrativa del progetto, con particolare
riferimento al contesto sociale e territoriale sul quale si intende
intervenire, agli strumenti e alle azioni che si intendono porre in
essere, alle diverse fasi del progetto, alle competenze e
professionalita' poste a disposizione del progetto, agli eventuali
apporti di soggetti pubblici e privati coinvolti nella realizzazione
del progetto, attestati da appositi accordi;
f) preventivo di spesa, compilato analiticamente e suddiviso
nelle seguenti categorie: 1) personale; 2) mezzi e attrezzature; 3)
spese di gestione; 4) costi generali; 5) spese di produzione e
divulgazione di materiale, anche editoriale.

                               Art. 8.
Requisiti di ammissibilita'
1. I progetti non corredati dalla documentazione di cui
all'art. 7 sono inammissibili.
2. Non sono altresi' ammissibili i progetti che:
a) presentino un costo complessivo superiore ad euro 25.000,
fermo restando quanto previsto all'art. 4, comma 2;
b) non rispettino le modalita' e i termini di presentazione
previsti dall'art. 12;
c) prevedano spese per il personale ed i costi generali
complessivamente eccedenti il 40% del valore del progetto.

                               Art. 9.
Assistenza tecnica per la predisposizione delle domande
1. Per avere informazioni sul presente bando e sulle procedure di
presentazione dei progetti, i soggetti interessati possono rivolgersi
al dipartimento all'indirizzo di posta elettronica
bandosport@governo.it Laddove i quesiti siano di interesse generale,
le relative risposte saranno pubblicate come FAQ (domande frequenti)
nel sito www.pogas.it> 2. Entro quindici giorni dalla data di pubblicazione del bando
saranno rese disponibili sullo stesso sito www.pogas.it note tecniche
esplicative per la compilazione del formulario.

                              Art. 10.
Valutazione dei progetti
1. La valutazione dei progetti e' effettuata da apposita
commissione nominata dal responsabile del dipartimento.
2. La commissione provvede alla valutazione dei progetti
utilizzando apposite griglie tecniche di attribuzione del punteggio
sulla base dei seguenti criteri:
a) qualita' della proposta sotto il profilo organizzativo e
gestionale e della fattibilita' dell'intervento;
b) numero dei possibili destinatari del progetto;
c) esperienza e capacita' organizzativa del proponente
comprovata da idonea documentazione attestante i progetti attuati in
precedenza;
d) idoneita' del progetto a porsi come modello per la
diffusione di buone pratiche;
e) previsione di forme di partenariato o di collaborazione
istituzionale con altri soggetti che operano per promuovere la
cultura della legalita' e la crescita della cultura sportiva;
f) capacita' di interazione con altri progetti aventi analogo
oggetto;
g) disponibilita' di personale in possesso di adeguata
professionalita'.

                              Art. 11.
Obblighi del soggetto ammesso al finanziamento e ammissibilita' delle
spese
1. Gli obblighi del soggetto ammesso al finanziamento e le spese
ammissibili sono definiti in apposita convenzione stipulata tra il
soggetto proponente e il dipartimento. L'erogazione del finanziamento
e' subordinata alla accettazione delle condizioni fissate nella
convenzione nella quale sono definite anche le modalita' di
rendicontazione e verifica dell'attuazione del progetto.
2. Alla firma della convenzione viene erogato un anticipo sul
finanziamento non superiore al 20%. L'ulteriore erogazione avviene in
due distinti momenti: a seguito di una verifica intermedia, e al
termine del progetto, previa verifica della rendicontazione
finanziaria e della relazione sull'attivita' svolta. Il dipartimento
si riserva di revocare in tutto o in parte il contributo in caso di
inadempienze gravi e di omessa o incompleta rendicontazione.

                              Art. 12.
Modalita' e termini di presentazione della domanda
1. Le domande di finanziamento, corredate dalla documentazione
prevista dall'art. 7, devono pervenire al dipartimento per le
politiche giovanili e le attivita' sportive, via della Mercede n. 9 -
00187 Roma, entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione del
presente avviso nella Gazzetta Ufficiale.
2. Le buste contenenti le domande di finanziamento, corredate
dalla documentazione prevista dall'art. 7 (un originale e 2 copie),
devono recare le seguenti diciture: «Progetto di azioni in favore
della promozione della legalita' e della crescita della cultura
sportiva» e «non aprire».
3. Le domande possono essere spedite con raccomandata a/r, nel
qual caso fa fede il timbro postale di spedizione. La consegna a mano
puo' essere effettuata dal lunedi' al venerdi', dalle ore 9 alle
ore 14, presso il dipartimento per le politiche giovanili e le
attivita' sportive, via della Mercede n. 9, piano quinto.
Roma, 23 gennaio 2008
Il responsabile del dipartimento: Giovanni Marino

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!