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UNIVERSITA' DI REGGIO CALABRIA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di collaboratore
tecnico in prova, settima qualifica funzionale, nel ruolo del
personale non docente dell'area funzionale tecnico-scientifica presso
il dipartimento di informatica, matematica elettronica e trasporti.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.1 del 4/1/2000
Ente:UNIVERSITA' DI REGGIO CALABRIA
Località:-
Codice atto:99E10593
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:-
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
24 settembre 1981;
Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione 20 maggio
1983;
Visto il decreto del Ministro della pubblica istruzione del
27 luglio 1988, n. 534 con il quale sono state apportate modifiche ed
integrazioni al decreto ministeriale 20 maggio 1983;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1991, n. 241 e successive modifiche ed
integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1990,
n. 319;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992 n. 104 e successive modifiche ed
integrazioni;
Visto il decreto legislativo n. 29 del 3 febbraio 1993 e
successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge n. 537 del 24 dicembre 1993;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 174
del 7 febbraio 1994;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del
9 maggio 1994, regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi
nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei
concorsi, per quanto applicabile alla luce delle disposizioni
contenute nell'art. 45, comma 11 del decreto legislativo n. 80.98;
Vista la legge n. 724 del 23 dicembre 1994;
Visto il contratto collettivo nazionale del lavoro dei dipendenti
comparto universita', entrato in vigore il 22 maggio 1996;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 693 del
30 ottobre 1996;
Vista la legge n. 673 del 31 dicembre 1996;
Vista la legge n. 127 del 15 maggio 1997 e successive modifiche
ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 80;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998
n. 403;
Vista la delibera del 10 marzo 1999 con la quale il consiglio di
facolta' chiede che sia bandito un concorso per la copertura di un
posto di collaboratore tecnico della settima qualifica funzionale -
Area trasporti;
Considerato che in data 15 aprile 1999 ha rassegnato le proprie
dimissioni l'ing. Vincenzo Barrile, collaboratore tecnico presso il
dipartimento di informatica, matematica elettronica e trasporti;
Vista la delibera del 25 maggio 1999, modificata dal decreto
direttoriale n. 38 dell'8 settembre 1999, con la quale il consiglio
del dipartimento di informatica, matematica elettronica e trasporti
indica le prove di esame relative al concorso predetto;
Considerato che il posto resosi vacante ha copertura finanziaria,
 
Dispone
 
Art. 1.
 
Posti a concorso
 
E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto
di collaboratore tecnico in prova, settima qualifica funzionale, nel
ruolo del personale non docente dell'area funzionale
tecnico-scientifica presso il dipartimento di informatica,
matematica, elettronica e trasporti dell'universita' degli studi di
Reggio Calabria.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali di ammissione
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti generali:
a) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli
italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di uno
Stato membro della CEE.
I cittadini degli Stati membri della CEE devono possedere i
seguenti requisiti:
1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
b) sana e robusta costituzione fisica ed immunita' da difetti
ed imperfezioni fisiche che possono influire sul rendimento in
servizio;
c) essere in possesso del diploma di laurea in ingegneria
civile - Trasporti - oppure di diploma di istruzione secondaria di
secondo grado piu' quattro anni di esperienza professionale
continuativa con mansioni di collaboratore tecnico presso lo Stato,
enti pubblici o aziende di importanza nazionale;
d) non essere esclusi dall'elettorato attivo politico;
e) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare e
comprovare di essere in posizione regolare nei confronti dell'obbligo
di leva;
f) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un
impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 per aver conseguito l'impiego
mediante la produzione di documenti falsio viziati da invalidita'
insanabile.
Ai sensi dellart. 84 della legge 11 luglio 1980 n. 312, al
concorso potra', inoltre partecipare il personale dell'universita'
della qualifica immediatamente inferiore in servizio da almeno cinque
anni senza demerito e in possesso del titolo di studio di cui al
punto c).
Tutti i requisiti di cui sopra debbono essere posseduti alla data
di scadenza del termine stabilito dal successivo art. 3 per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso. La mancanza di
uno solo dei requisiti stessi comportera' l'esclusione dal concorso.

                               Art. 3.
 
Domande e termine di presentazione
 
La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta semplice,
in conformita' allo schema esemplificativo di cui all'allegato A,
sottoscritta e indirizzata all'universita' degli Studi di Reggio
Calabria - Divisione affari del personale non docente - I servizio
affari generali e concorsi, via Emilio Cuzzocrea, n. 48 - 89128
Reggio Calabria - dovra' essere presentata direttamente o a mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, ad esclusione di qualsiasi
altro mezzo, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere
dal giorno di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica.
La presentazione a mano puo' essere effettuata all'Ufficio
sopraindicato nei seguenti giorni ed orari:
da lunedi' a venerdi': dalle ore 9 alle 12.
Saranno considerate prodotte in tempo utile le domande di
ammissione spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o
presentate entro il termine sopra indicato. A tal fine fa fede il
timbro a data dell'ufficio postale accettante o la data indicata
nella ricevuta rilasciata dall'ufficio ricevente.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del candidato o da una mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne' per eventuali disguidi postali e telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa ne' per mancata restituzione
dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.
Nella domanda gli aspiranti debbono dichiarare, ai sensi
dell'art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio
1957, n. 686:
A) Cognome e nome (le aspiranti coniugate dovranno indicare il
cognome da nubile).
B) Luogo e la data di nascita.
C) Possesso della cittadinanza italiana ovvero della
cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea.
D) (Per i cittadini italiani). Il comune nelle cui liste
elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della non iscrizione o
della cancellazione dalle liste medesime.
E) Di non aver mai riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali; in caso contrario indicare le condanne riportate
e la data della sentenza dell'autorita' giudiziaria che ha irrogato
le stesse ed i procedimenti penali eventualmente pendenti.
F) Titolo di studio posseduto, con l'indicazione dell'anno in
cui e' stato conseguito e dell'Istituto che lo ha rilasciato.
G) Posizione nei confronti dell'obbligo di leva.
H) L'idoneita' al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce.
I) I servizi eventualmente prestati come impiegati presso
pubbliche amministrazioni, con Pindicazione della qualifica ed
anzianita' e, relativamente ai servizi gia' conclusi, delle cause di
risoluzione degli stessi.
J) Di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento e di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo
unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per aver conseguito l'impiego
mediante documenti hlsio viziati da invalidita' insanabile.
K) Il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica
487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni, cosi' come
indicati nel successivo art. 6 del presente bando. Tali titoli devono
essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di ammissione al concorso.
L) Il recapito, con il relativo numero di codice di avviamento
postale, al quale si desidera che vengano effettuate le eventuali
comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le variazioni
che dovessero intervenire successivamente.
M) La lingua straniera per la quale intende sostenere la prova
integrativa.
La domanda dovra' contenere in modo esplicito tutte le
dichiarazioni di cui sopra.
L'omissione di una sola di esse, se non sanabile, determinera'
l'esclusione dell'aspirante dal concorso. unitamente alla domanda ed
entro lo stesso termine di 30 giorni, il candidato dovra' presentare
eventuali titoli indicati nellart. 5 del presente bando.
Potranno essere presi in considerazione:
A) documenti e titoli, in originale o in copia autenticata o
mediante autocertificazione o dichiarazione sostitutiva di atto
notorio, ai sensi dagli artt. 2 e 4 della legge 15/1968 e dagli
artt. 1 e 3 del decreto del Presidente della Repubblica 403/1998.
B) pubblicazioni, in unica copia, presentate in originale o in
fotocopia. In quest'ultimo caso il candidato dovra' produrre, ai
sensi delle norme contenute nella legge 15/1968 e nel decreto del
Presidente della Repubblica 403/1998, una dichiarazione sostitutiva
di atto di notorieta' che dichiari la conformita' della copia
all'originale. Tale ultima dichiarazione sostitutiva dovra' essere
sottoscritta alla presenza del funzionario addetto a ricevere la
documentazione o inviata all'ufficio preposto allegando una fotocopia
di un proprio documento di identita'.
Le autocertificazioni e le dichiarazioni rilasciate ai sensi
delle piu' volte richiamate disposizioni di cui alla legge 15/1968 e
al decreto del Presidente della Repubblica 403/1998, potranno essere
redatte secondo l'allegato modello B.
C) elenco dei documenti, dei titoli, delle pubblicazioni o di
quant'altro venga allegato alla domanda.
I documenti ed i certificati vanno prodotti in carta libera ai
sensi dell'art. 1 della legge 23 agosto 1988 n. 370; se redatti in
lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua
italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla
competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un
traduttore ufficiale.
Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni per
qualunque motivo gia' presentati a questa universita'.
Non saranno presi in considerazione documenti, titoli o
pubblicazioni che perverranno a questo Ateneo dopo il termine utile
per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso.
I portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della legge
5 febbraio 1992, n. 104, potranno richiedere nella domanda di
partecipare al concorso con i benefici previsti dall'art. 20 della
medesima legge, allegando - in originale o in copia autenticata -
certificazione relativa allo specifico handicap rilasciata dalla
Commissione medica competente per territorio.

                               Art. 4.
 
Commissione esaminatrice
 
La commissione esaminatrice sara' nominata successivamente alla
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande.
La stessa sara' costituita come previsto dalle vigenti
disposizioni legislative.

                               Art. 5.
 
Punteggio e valutazione dei titoli
 
Ai titoli e' attribuito un punteggio massimo di trenta punti,
cosi' suddivisi per categorie:
a) Titoli scientifici: max 15 punti;
b) Titoli professionali: max 10 punti;
c) Titoli accademici: max 5 punti.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,
sara' effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla
correzione dei relativi elaborati. Il risultato di tale valutazione
sara' reso noto agli interessati prima dell'effettuazione della prova
orale.

                               Art. 6.
 
Prove di esame - Comunicazione ai candidati
 
Luogo e diario delle prove verranno comunicati mediante
raccomandata, consegnata dall'amministrazione al servizio postale
almeno 15 giorni prima della data di svolgimento delle stesse.
Esse consisteranno in due prove scritte, una delle quali a
contenuto tecnico-pratico ed un colloquio, comprendente
l'accertamento della conoscenza di una lingua scelta tra l'inglese ed
il francese, secondo il seguente programma:
Prima prova scritta a contenuto tecnico-pratico:
Utilizzo dei principali software disponibili nei settori
dell'ingegneria dei trasporti e dell'Office Automation:
Alogit (Calibrazione dei modelli di domanda di mobilita');
T-model (Analisi dell'offerta e dell'assegnazione);
Mapinfo (Gestione dati territoriali);
Win Office (video scrittura, fogli elettronici, database).
Seconda prova scritta:
Applicazione di metodi dell'ingegneria dei trasporti.
Colloquio:
Discussione dei titoli presentati;
Discussione delle prove pratiche;
Applicazione di metodi dell'ingegneria dei trasporti;
Accertamento conoscenza lingua inglese o francese.
Saranno ammessi al colloquio soli i candidati che avranno
riportato una votazione di almeno 21/30 in ciascuna delle prove
scritte.
Supereranno il colloquio i candidati che avranno riportato una
votazione di almeno 21/30.
La votazione complessiva sara' determinata, oltre che dal
punteggio attribuito ai titoli, dalla media dei voti riportati nelle
prove scritte sommate al voto riportato nel colloquio.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame, i candidati
dovranno presentarsi muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento in corso di validita':
a) fotografia recente applicata su carta bollata, con firma
dell'aspirante autenticata;
b) (per gli impiegati pubblici) tessera personale di
riconoscimento (decreto del Presidente della Repubblica 851/67);
c) carta di identita' o tessera postale o porto d'armi o
patente automobilistica o passaporto; tessera ferroviaria se il
candidate e dipendente statale.
Le sedute della commissione, durante lo svolgimento del
colloquio, sono pubbliche. Al termine di ogni seduta, la commissione
giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato.
L'elenco stesso verra' affisso all'albo della sede d'esame.

                               Art. 7.
 
Riserva di posti e preferenza a parita' di merito
 
I concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire, per loro diretta iniziativa, all'universita' degli Studi
di Reggio Calabria - Divisione affari del personale non docente -
servizio I" affari generali e concorsi siti in via E. Cuzzocrea,
n. 48 - 89128 - Reggio Calabria, entro il termine perentorio di
quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui
hanno sostenuto il colloquio, i documenti, in carta semplice, gia'
indicati nella domanda, attestanti il possesso dei titoli di riserva,
preferenza o precedenza, dai quali risulti, altresi', il possesso del
requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Si considerano prodotti in tempo utile i documenti spediti a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno
preferenza a parita' di merito sono appresso indicate:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto
cli guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma e rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 8.
 
Formazione ed approvazione della graduatoria
 
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze e
delle precedenze previste dal presente bando. E' dichiarato
vincitore, nel limite del posto messo a concorso, il candidato
utilmente collocato nella graduatoria di merito. La graduatoria di
merito e' approvata con apposito provvedimento ed e' immediatamente
efficace.
La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di
diciotto mesi dalla data della sopracitata approvazione, per
eventuali coperture di posti per i quali il concorso e' stato bandito
e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi
disponibili.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' al concorso.

                               Art. 9.
 
Assunzione
 
Il vincitore del concorso, o colui il quale subentrera' al
vincitore rinunciatario, decaduto o dimissionario, sara' invitato a
stipulare, in conformita' a quanto previsto dal contratto collettivo
nazionale del lavoro vigente, il contratto di lavoro individuale a
tempo indeterminato per l'assunzione in qualita' di collaboratore
tecnico, settima qualifica funzionale, area funzionale
tecnico-scientifica, previo accertamento del possesso di tutti i
requisiti prescritti e con diritto al trattamento economico iniziale
previsto dal precitato contratto. Il vincitore dovra' assumere
servizio in via provvisoria entro dieci giorni dalla sottoscrizione
del contratto.
Il periodo di prova ha durata di tre mesi e non puo' essere
rinnovato o prorogato alla scadenza.
Decorsa la meta' del periodo di prova di cui al comma 1, nel
restante periodo ciascuna delle parti puo' recedere dal rapporto in
qualsiasi momento senza obbligo di preavviso ne' di indennita'
sostitutiva del preavviso.
Il recesso opera dal momento della comunicazione alla
controparte.
Il recesso dall'amministrazione deve essere motivato.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
risolto da una delle parti, il dipendente si intende confermato in
servizio e gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno
dell'assunzione a tutti gli effetti.
In caso di recesso la retribuzione viene corrisposta fino
all'ultimo giorno di effettivo servizio, compresi i ratei della
tredicesima mensilita'; spetta altresi' al dipendente la retribuzione
corrispondente alle giornate di ferie maturate e non godute;
L'assunzione in ruolo e' subordinata all'accertamento
dell'effettiva disponibilita' finanziaria.

                              Art. 10.
 
Presentazione dei documenti per la nomina
 
Il concorrente utilmente collocato in graduatoria e dichiarato
vincitore del concorso, deve presentare, a pena di decadenza, nel
termine di trenta giorni dalla data di effettiva assunzione in
servizio i documenti sotto indicati, in una delle seguenti forme:
a) originale, o copia autenticata, conforme alle prescrizioni
delle leggi sul bollo;
b) dichiarazione sostitutiva di certificazione su appositi
moduli predisposti da questa amministrazione (tranne per quello di
cui al punto 6 che dovra' essere prodotto in originale). Resta salva
la possibilita' per l'amministrazione di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.
Si fa presente che le dichiarazioni mendaci o false sono punibili
ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia;
1) estratto dell'atto di nascita rilasciato dall'ufficiale di
stato civile del comune di origine, se il candidato e' nato nel
territorio della Repubblica, ovvero, se nato all'estero, sia gia'
avvenuta la trascrizione dell'atto di nascita. Qualora detta
trascrizione non sia stata ancora eseguita i candidati nati
all'estero potranno produrre un certificato rilasciato dalla
competente autorita' consolare;
2) titolo di studio in originale o copia autenticata purche' in
regola con le vigenti disposizioni fiscali. Nel caso che il diploma
non sia stato rilasciato, gli aspiranti sono tenuti a presentare, in
carta legale, il certificato contenente la dichiarazione che lo
stesso sostituisce a tutti gli effetti il diploma sino a quando
quest'ultimo non potra' essere rilasciato;
3) certificato rilasciato dal sindaco del comune di origine o
di residenza, dal quale risulti che il candidato e' cittadino
italiano. Sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano, anche ai
fini del presente decreto, coloro i quali abbiano ottenuto il
riconoscimento di tale equiparazione a norma di legge, ovvero i
cittadini degli Stati membri della CEE.;
4) certificato rilasciato dal sindaco del comune di origine o
di residenza, dal quale risulti che il candidato goda dei diritti
politici e che non sia incorso in alcuna delle cause che a norma
delle vigenti disposizioni impediscano il godimento dei diritti
predetti;
5) certificato generale del casellario giudiziale, rilasciato
dal segretario della procura della Repubblica presso il tribunale
competente;
6) certificato rilasciato dal medico militare o dal medico
provinciale, ovvero dall'ufficiale sanitario del comune di residenza,
dal quale risulti che il candidato ha l'idoneita' fisica al servizio
continuativo ed incondizionato all'impiego oggetto del presente bando
di concorso; nel certificato dovra' essere precisato che e' stato
eseguito l'accertamento sierologico del sangue previsto dall'art. 7
della legge n. 837/1956. L'amministrazione si riserva la facolta' di
sottoporre a visita medica di in sanitario di sua fiducia i candidati
vincitori per i quali lo ritenga necessario;
7) copia dello stato di servizio militare (per gli ufficiali) o
copia del foglio matricolare (per i sottufficiali e militari di
truppa) rilasciata dalla competente autorita' militare. Per i
candidati che non hanno prestato servizio militare, il certificato di
esito di leva. Coloro che non sono stati ancora sottoposti al
giudizio del consiglio di leva dovranno produrre un certificato di
iscrizione nelle liste di leva;
8) dichiarazione in data recente attestante se il candidato
ricopre altri posti retribuiti alle dipendenze dello Stato, enti
pobblici o aziende private, o fruisce di redditi di lavoro
subordinato; in caso affermativo il candidato dovra' optare per il
nuovo impiego. Detta dichiarazione deve contenere le eventuali
dichiarazioni concernenti le cause di risoluzione del precedente
rapporto di pubblico impiego (art. 12, lett. g) decreto del
Presidente della Repubblica n. 686/1957), e deve essere rilasciata
anche in caso negativo;
9) firma autenticata su fotografia recente del candidato;
10) certificato di residenza.
Gli impiegati di ruolo possono limitarsi a produrre i documenti
di cui ai numeri 2) e 6), ma dovranno esibire copia dello stato
matricolare in carta legale e la dichiarazione di opzione.
Il candidato vincitore sara' invitato a regolarizzare entro il
termine perentorio di trenta giorni dalla scadenza del primo mese di
servizio la documentazione eventualmente incompleta o affetta da
vizio sanabile.

                              Art. 11.
 
Trasmissione dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso il Servizio I - Affari generali e concorsi della divisione
affari del personale non docente dell'Universita' degli studi di
Reggio Calabria, per le finalita' di gestione del concorso e saranno
trattati anche successivamente all'eventuale instaurazione del
rapporto del medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente ad
Amministrazioni pubbliche eventualmente interessate allo svolgimento
del concorso o alla posizione giuridico-economica del candidato.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui il diritto
di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge,
nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi
legittimi.

                              Art. 12.
 
Responsabile del procedimento
 
Ai sensi di quanto disposto dal1'art. 5 della legge 7 agosto 1990
n. 241, il responsabile del procedimento concorsuale di cui al
presente bando e' il dott. Antonio Romeo - funzionario amministrativo
- Capo del Servizio I - Affari generali e concorsi.
Reggio Calabria, 6 dicembre 1999
Il direttore amministrativo: Cantio

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