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SCUOLA SUPERIORE SANT'ANNA

Concorso pubblico riservato a cittadini italiani e di Paesi
appartenenti all'Unione europea, per l'ammissione ai corsi di
perfezionamento di carattere residenziale di durata triennale.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.19 del 8/3/2002
Ente:SCUOLA SUPERIORE SANT'ANNA
Località:-
Codice atto:02E01792
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:15/5/2002

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                            IL DIRETTORE
 
Vista la legge 14 febbraio 1987, n. 41, istitutiva della Scuola;
Visto lo statuto della Scuola emanato con decreto direttoriale
n. 4437 del 2 febbraio 1996 e successive modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento didattico della Scuola emanato con decreto
direttoriale n. 5243 del 3 dicembre 1997;
Visto il regolamento dei procedimenti amministrativi della
Scuola, emanato con decreto direttoriale n. 71 del 16 febbraio 2001;
Vista la delibera n. 163 del 5 giugno 2001 con la quale il senato
accademico ha fornito indicazioni circa l'attivazione del concorso di
ammissione ai corsi di perfezionamento per l'anno accademico
2001/2002;
Vista la delibera n. 99 del 27 giugno 2001 con la quale il
consiglio della classe di scienze sperimentali ha definito le aree di
ricerca e la riparfizione dei posti fra settori per il concorso di
ammissione ai corsi di perfezionamento per l'anno accademico
2001-2002;
Vista la delibera n. 190 dell'11 luglio 2001 con la quale il
senato accademico ha recepito le indicazioni dei consigli di classe
ed ha approvato il bando di concorso per l'ammissione ai corsi di
perfezionamento per l'anno accademico 2001-2002;
Vista la delibera n. 242 del 20 luglio 2001 con la quale il
consiglio direttivo ha definito il numero dei posti da mettere a
concorso ed ha definitivamente approvato il bando di concorso per
l'ammissione ai corsi di perfezionamento per l'anno accademico
2001-2002;
Vista la delibera n. 56 del 18 gennaio 2002 con la quale il
senato accademico ha deliberato la riapertura dei bandi di concorso
per l'ammissione al perfezionamento del settore di scienze mediche;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Posti a concorso
 
La Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento
"S. Anna" di Pisa, di seguito denominata "Scuola", bandisce, per
l'anno accademico 2001-2002, un concorso pubblico, riservato a
cittadini italiani e di Paesi appartenenti all'Unione europea, per
l'ammissione ai corsi di perfezionamento di carattere residenziale di
durata triennale, equiparati al dottorato di ricerca ai sensi della
legge 14 febbraio 1987, n. 41.
I posti banditi sono due, e precisamente:
classe accademica di scienze sperimentali - due posti per il
settore di scienze mediche.
Aree a concorso: strategie innovative nella ricerca biomedica.
Il corso di perfezionamento in "strategie innovative nella
ricerca biomedica" si caratterizza per la significativa connotazione
multidisciplinare ove il disegno sperimentale avente come oggetto
meccanismi cellulari e subcellulari si integra con analisi
fisiologica e fisiopatologica dell'organismo nel suo complesso e
trova altresi' riscontro in problematiche mediche. L'impegno di
ricerca privilegia la biologia molecolare sia nell'approccio di base
che in quello applicativo clinico.
Settori disciplinari coinvolti: BIO/09; BIO/10; BIO/13; MED/09;
MED/11.
Il corso di articola nei seguenti curricula:
biomolecole e processi bioenergetici nella funzione cellulare;
fisiologia e fisiopatologia di organo e di sistema;
fisiologia genomica.
Qualora successivamente alla pubblicazione del presente bando
intervengano ulteriori disponibilita' finanziarie, ovvero si rendano
vacanti altri posti, il consiglio direttivo puo', ove il risultato
del concorso lo renda opportuno, ammettere un numero di allievi
superiore a quello dei posti messi a concorso, nei limiti delle
accertate maggiori disponibilita'.

                               Art. 2.
 
Requisiti per la partecipazione al concorso
 
Possono partecipare al concorso coloro che abbiano conseguito, in
una universita' o istituto universitario italiano o straniero di pari
grado, la laurea o titolo equipollente in corsi afferenti ai settori
disciplinari attivati alla Scuola, con una votazione non inferiore a
108/110.
Il diploma di laurea, o titolo equivalente, dovra' essere stato
conseguito entro il mese di luglio del secondo anno accademico
successivo al termine della durata legale (31 ottobre) del corso di
studi seguito.
L'ammissione di laureati in corsi di laurea afferenti ad altri
settori disciplinari e' consentita eccezionalmente con decreto
motivato del direttore, previo giudizio del consiglio di classe
competente sulla congruita' del profilo formativo del candidato con
l'area disciplinare per la quale ha presentato domanda.
Possono partecipare al concorso anche coloro i quali
conseguiranno il diploma di laurea entro e non oltre il 31 maggio
2002. In tal caso l'ammissione verra' disposta "con riserva" ed il
candidato sara' tenuto a presentare, a pena di decadenza, il relativo
certificato di laurea entro il 21 giugno 2002.

                               Art. 3.
 
Domanda di partecipazione al concorso
 
La domanda di partecipazione al concorso, da redigere in una
lingua a scelta tra italiano, francese o inglese e in carta libera,
ai sensi dell'art. 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370, completa di
tutti i suoi allegati di cui al successivo art. 4, deve pervenire
perentoriamente alla Scuola entro le ore 12 del giorno 15 maggio
2002. Gli interessati potranno avvalersi dello schema di domanda di
cui all'allegato A.
Il ritardo nella presentazione o nell'arrivo della domanda,
qualunque ne sia la causa, ne comporta la inammissibilita'.
Nella domanda e' fatto obbligo ai candidati di dichiarare:
1) il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita e
nazionalita';
2) di non aver riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali in corso;
3) il possesso del titolo accademico di cui al precedente
art. 2 con l'indicazione del corso di laurea, dell'universita' o
istituto di istruzione universitaria dove e' stato conseguito (per il
titolo conseguito all'estero deve essere dichiarata l'equipollenza al
titolo conferito da universita' o istituti di istruzione
universitaria della Repubblica italiana e la legge che ha disposto
tale equipollenza);
4) l'anno accademico di immatricolazione;
5) gli esami superati nel corso di laurea con la votazione
riportata in ciascuno di essi nonche' la votazione riportata
nell'esame di laurea e la data di conseguimento della stessa;
6) il settore per il quale intendono concorrere, nonche' l'area
in cui intendono perfezionarsi;
7) la lingua straniera prescelta per il colloquio;
8) il domicilio od il recapito presso il quale desiderano siano
trasmesse le comunicazioni relative al concorso e l'impegno a far
conoscere le eventuali variazioni di indirizzo.
La domanda di partecipazione al concorso dovra essere debitamente
sottoscritta dal candidato che dovra' allegare la fotocopia di un
documento di riconoscimento in corso di validita'.
I candidati di cui all'art. 2, comma 4, dovranno indicare nella
domanda la data in cui conseguiranno il diploma di laurea.
L'omissione anche di una sola delle suddette dichiarazioni
determina l'esclusione del candidato dal concorso.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per mancata o
tardiva comunicazione dipendente da inesatte indicazioni del recapito
da parte dell'aspirante oppure per tardiva comunicazione del
cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione della Scuola.

                               Art. 4.
 
Allegati alla domanda di partecipazione
 
Alla domanda i concorrenti devono allegare:
a) due copie del proprio curriculum vitae et studiorum;
b) due copie della tesi di laurea e due copie di ogni altro
titolo che ritengano opportuno (sono ammessi lavori dattiloscritti);
c) due copie di un dettagliato programma di ricerca. Il
programma di ricerca deve avere uno sviluppo triennale e comprendere
in dettaglio:
titolo della ricerca;
presupposti scientifici e relativi dati bibliografici;
scopo e aspettative della ricerca;
ove occorra, metodologie sperimentali e di analisi dei dati;
d) almeno due lettere di docenti che abbiano seguito il
processo formativo del candidato durante gli studi universitari;
e) fotocopia di un documento di identita' in corso di
validita'.
I candidati di cui all'art. 2, comma 4, dovranno allegare alla
domanda l'indicazione dell'argomento della tesi di laurea,
impegnandosi a depositare presso la Scuola le due copie della tesi di
laurea entro il 31 maggio 2002.
La mancata presentazione dei titoli precedentemente esposti entro
il termine 15 maggio 2002 di cui al precedente art. 3, e' causa di
non ammissione al concorso.

                               Art. 5.
 
Prove di esame
 
La selezione avverra' mediante valutazione dei titoli prodotti e
colloquio.
La commissione esaminatrice, nominata con decreto del direttore,
valutera' i titoli scientifici presentati e il programma di ricerca
del candidato, anche in relazione alle aree di ricerca messe a
concorso, formulando un giudizio sintetico ed assegnando una
votazione in settantesimi. Saranno ammessi al colloquio i candidati
che nella valutazione di cui sopra avranno conseguito un punteggio
non inferiore a 49/70.
La Scuola comunichera' tempestivamente ai candidati ammessi al
colloquio il giorno e l'ora dello stesso.
Il colloquio avra' ad oggetto una discussione sui titoli
presentati e sulle tematiche di ricerca proposte, oltre che una prova
di lingua straniera a scelta tra francese, inglese, tedesco e
spagnolo. Saranno esclusi dalle graduatorie di merito i candidati che
nel colloquio avranno ottenuto una votazione inferiore a 21/30.
Per i candidati collocati a pari merito nelle graduatorie
predette, saranno richiesti dalla Scuola i documenti atti a
dimostrare il possesso di eventuali titoli di precedenza o preferenza
nella nomina, di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
La pubblicazione delle graduatorie sara' effettuata mediante
affissione all'albo della Scuola.
L'esito del concorso verra' comunicato a tutti i candidati.
Il giudizio della commissione e' inappellabile.

                               Art. 6.
 
Presa di servizio dei vincitori del concorso
 
I vincitori del concorso sono tenuti a prendere posto entro il 1
giugno 2002. In caso contrario saranno considerati decaduti. La
Scuola provvedera', comunque, a comunicare ai vincitori la data di
ingresso alla Scuola.
Eventuali diffetimenti della data di inizio verranno consentiti
ai vincitori che dimostrino di dover soddisfare obblighi militari o
di trovarsi nelle condizioni previste per e lavoratrici madri (legge
n. 53/2000).
Coloro che si trovino in servizio militare sono tenuti ad esibire
un certificato dell'autorita' militare, nel quale deve essere anche
indicata la data presumibile in cui avra' termine il servizio.
Coloro che si trovino nelle condizioni previste dalla legge n.
53/2000, sono tenuti ad esibire apposito certificato medico, nel
quale devono essere indicati i periodi presumibili di astensione
previsti dalla legge medesima.
Nei due casi suddetti l'attivita' di ricerca iniziera' entro il
decimo giorno dal congedo militare o dal termine del periodo di
aspettativa.
In caso di decadenza o rinuncia dei vincitori la Scuola si
riserva di assegnare il posto che viene a liberarsi ai candidati
idonei secondo l'ordine di graduatoria

                               Art. 7.
 
Documenti da presentare da parte dei vincitori
 
Tutti i vincitori del concorso dovranno consegnare alla Scuola
entro trenta giorni dalla comunicazione dell'esito del concorso
predetto, i seguenti documenti in carta libera:
a) un'autodichiarazione ai sensi dell'art. 46 del decreto
legislativo n. 445/2000, da cui risulti: la data di immatricolazione
all'Universita', i voti riportati nei singoli esami, nell'esame di
laurea e la data di conseguimento della stessa;
b) un'autodichiarazione ai sensi dell'art. 46 del decreto
legislativo n. 445/2000, da cui risulti il possesso del diploma
originale di studi secondari ovvero, per gli stranieri, diploma che
ha consentito la loro ammissione all'Universita', debitamente
tradotto e legalizzato dalle competenti rappresentanze italiane
secondo le norme vigenti in materia per l'ammissione di studenti
stranieri a corsi di laurea nelle universita' italiane;
c) tre fotografie, formato tessere, con sul retro il proprio
cognome e nome in stampatello;
d) fotocopie di un documento di identita' in corso di validita'
e del codice fiscale.
La Scuola si riserva la facolta' di verificare la veridicita' dei
dati contenuti nel documento di identita'.
La Scuola si riserva, inoltre, la facolta' di richiedere alla
competente autorita' dello Stato di cui lo studente e' cittadino il
certificato relativo allo stato giudiziale.

                               Art. 8.
 
Status di allievo perfezionando
 
Gli allievi dei corsi di perfezionamento si impegnano a seguire
il percorso formativo finalizzato all'esercizio di attivita' di
ricerca di alta qualificazione proposto dalla Scuola e non possono
accettare impegni che la direzione ritenga incompatibili con i doveri
prescritti dallo statuto e dal regolamento didattico.
Essi si impegnano altresi' ed osservare le norme contenute nello
statuto e nei regolamenti della Scuola.
Agli allievi dei corsi di perfezionamento la Scuola assicura il
vitto gratuito e l'uso della biblioteca e dei laboratori, secondo le
modalita' disposte dal proprio regolamento.
Agli stessi e' corrisposto altresi' un assegno mensile a titolo
di "contributo didattico", nonche' un contributo mensile a titolo di
"alloggio esterno" per un totale di L. 20.800.000 (Euro 10.742,3)
all'anno.
I sussidi di cui al presente articolo sono soggetti ai fini
fiscali alla normativa vigente in materia di borse di studio erogate
dalle universita' e dalle regioni.

                               Art. 9.
 
Ritiro dei titoli
 
Tutti i candidati del concorso di cui al presente bando dovranno
provvedere a loro spese, entro due mesi dalla data di affissione
all'albo della Scuola della relativa graduatoria di merito, al
recupero dei titoli inviati alla Scuola. Trascorso il suddetto
periodo l'amministrazione non sara' in alcun modo responsabile dei
predetti titoli.

                              Art. 10.
 
Responsabile di procedimento
 
Il responsabile del procedimento concorsuale di cui al presente
bando e' il segretario amministrativo della divisione formazione
universitaria e alla ricerca - Scuola superiore "Sant'Anna" - Piazza
Martiri della Liberta' n. 33 - 56127 Pisa - tel. 050/883273, fax
050/883250, e-mail: infostudenti@sssup.it

                              Art. 11.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996,
n. 675, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso la Scuola ed utilizzati esclusivamente per le finalita' di
gestione del concorso.
Essi verranno resi anonimi per essere eventualmente utilizzati a
fini di elaborazioni statistiche.
Pisa, 26 febbraio 2002
Il direttore: Varaldo

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