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UNIVERSITA' DI FIRENZE

Selezione per la copertura di un posto di ricercatore a tempo
determinato di tipologia a), gravante su fondi esterni, per il
settore concorsuale 06/M1 - Igiene generale e applicata e
statistica medica,settore scientifico-disciplinare MED/42 - Igiene
generale e applicata.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.83 del 23/10/2012
Ente:UNIVERSITA' DI FIRENZE
Località:Firenze  (FI)
Codice atto:12E05910
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:22/11/2012
Tags:Ricercatori

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO

Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, recante norme
sull'autonomia universitaria;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi, e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 6 settembre 2001, n. 368, accordo
quadro sul lavoro a tempo determinato, e successive modificazioni ed
integrazioni;
Visto il regolamento di attuazione del codice in materia di
protezione dei dati personali in possesso dell'Universita' degli
studi di Firenze, emanato in applicazione del decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196 «Codice in materia di protezione dei dati
personali»;
Vista la legge 15 aprile 2004, n. 106, recante norme relative al
deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati
all'uso pubblico;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2006,
n. 252, regolamento recante norme in materia di deposito legale dei
documenti di interesse culturale destinati all'uso pubblico;
Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 recante norme in materia
di organizzazione delle Universita', di personale accademico e di
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario, ed in particolare l'art. 24;
Visto il decreto ministeriale 24 maggio 2011, n. 242 relativo ai
criteri per la valutazione delle attivita' didattiche e di ricerca
svolte dai titolari dei contratti;
Visto il decreto ministeriale 25 maggio 2011, n. 243 recante
criteri e parametri riconosciuti, anche in ambito internazionale, per
la valutazione preliminare dei candidati;
Visto l'art. 49 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5,
convertito con modificazioni, in legge 4 aprile 2012, n. 35
«Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo»;
Visto il regolamento in materia di ricercatori a tempo
determinato, ai sensi dell'art. 24 della legge 30 dicembre 2010, n.
240, emanato con decreto rettorale n. 327 del 5 aprile 2012;
Vista la delibera del Consiglio di dipartimento del 22 maggio
2012 con la quale e' approvata la proposta di attivazione di un
contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia a) gravante
su fondi esterni, secondo le modalita' previste dal regolamento
citato;
Verificata l'integrale copertura degli oneri derivanti
dall'attribuzione del contratto, incrementati del 5% annuo atto a
garantire gli aumenti retributivi annuali, di importo e durata non
inferiore a quella del contratto, secondo quanto disposto dall'art. 9
del regolamento in materia;
Acquisita l'autorizzazione del Rettore resa in data 4 settembre
2012 , prot. 103058;

Decreta:


Art. 1


Indizione procedura selettiva


E' indetta la selezione per la copertura di un posto di
ricercatore a tempo determinato di tipologia a), gravante su fondi
esterni, secondo le modalita' previste dal regolamento in materia di
ricercatori a tempo determinato, ai sensi dell'art. 24 della legge 30
dicembre 2010, n. 240 per il settore concorsuale 06/M1 - Igiene
generale e applicata e statistica medica, settore
scientifico-disciplinare MED/42 - Igiene generale e applicata.
Il ricercatore dovra' svolgere le seguenti attivita':
1) progettazione e conduzione di una ricerca su «rischio di
malnutrizione e qualita' dell'assistenza in RSA»;
2) attivita' didattica, didattica integrativa e di servizio agli
studenti del corso di laurea in medicina e chirurgia e dei corsi di
laurea dell'area sanitaria (triennali e magistrali) per il settore
scientifico-disciplinare MED/42 - Igiene generale e applicata.
E' richiesta una adeguata conoscenza della lingua inglese.
Il numero massimo di pubblicazioni da presentare e' 12.
Il contratto di lavoro e' di tipo subordinato e il regime
d'impegno richiesto e' a tempo pieno.

                               Art. 2 


Domanda di ammissione


Coloro che intendono partecipare alla selezione di cui all'art. 1
sono tenuti a presentare domanda di ammissione (RTF, PDF), corredata
del plico contenente le pubblicazioni, al direttore del dipartimento
di sanita' pubblica viale Morgagni, 48 - Firenze, entro il termine
perentorio di trenta giorni dalla pubblicazione dell'avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il candidato compila la domanda in carta semplice, la sottoscrive
con firma autografa senza necessita' di autenticazione e la spedisce
a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all'indirizzo sopra
indicato, ovvero la consegna direttamente alla segreteria del
dipartimento nel seguente orario (da lunedi' a venerdi' ore 9-13).
La domanda deve essere sottoscritta in presenza del dipendente
addetto, ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia
fotostatica non autenticata di un documento di identita' del
sottoscrittore, pena l'esclusione. Sono valide le raccomandate
pervenute oltre il termine di scadenza, purche' spedite entro i
termini; a tal fine fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante
o la ricevuta rilasciata dalla segreteria del Dipartimento in caso di
consegna a mano.
La partecipazione alla selezione comporta il versamento di un
contributo di € 10,50 a copertura delle spese postali, non
rimborsabile, attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza.
Il versamento dovra' essere effettuato sul conto corrente postale
n. 5504 intestato all'Universita' degli studi di Firenze, con
l'indicazione obbligatoria della causale «contributo partecipazione
selezione ricercatore Dipartimento di sanita' pubblica».
La ricevuta del versamento deve essere allegata alla domanda di
partecipazione. In caso di mancato versamento del predetto
contributo, in via eccezionale se ne fara' richiesta, con
l'avvertenza che qualora non venga regolarizzato il versamento entro
dieci giorni dalla richiesta inoltrata dal Dipartimento, il candidato
sara' escluso dalla valutazione comparativa senza ulteriore
formalita'.
Nella domanda il candidato dovra' indicare con chiarezza:
cognome e nome;
data e luogo di nascita;
cittadinanza;
codice fiscale;
estremi del bando, denominazione del settore concorsuale (codice
e denominazione del settore) e del settore scientifico disciplinare
(codice e denominazione del settore) per il quale intende concorrere;
indirizzo di residenza;
domicilio che il candidato elegge ai fini della valutazione
comparativa (di preferenza in Italia anche per gli stranieri);
indirizzo di posta elettronica.
Ogni eventuale variazione del domicilio dovra' essere
tempestivamente comunicata. Il Dipartimento non assume alcuna
responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario, per
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del
recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
Il candidato portatore di handicap dovra' specificare l'ausilio
necessario in relazione al proprio handicap nonche' l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento della prova.
Il candidato deve altresi' dichiarare, sotto la sua personale
responsabilita':
a) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di
(denominazione comune), ovvero i motivi della non iscrizione o della
cancellazione dalle medesime, per i cittadini italiani; per i
cittadini di altri stati, di godere dei diritti civili e politici
nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento;
b) di non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne penali riportate;
c) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di
pubblico impiego;
d) di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana (per i
candidati stranieri);
e) di non aver avuto contratti in qualita' di assegnista di
ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli articoli
22 e 24 della legge n. 240/2010 presso l'ateneo di Firenze o presso
altri atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli
enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della medesima legge, ovvero di
aver avuto contratti in qualita' di assegnista di ricerca e di
ricercatore a tempo determinato ai sensi degli articoli 22 e 24 della
legge n. 240/2010 presso l'ateneo di Firenze o presso altri atenei
italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli enti di cui
al comma 1 dell'art. 22 della medesima legge, per un periodo che,
sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, non superi
complessivamente i dodici anni, anche non continuativi come previsto
dal regolamento di Ateneo;
f) di non essere gia' assunto a tempo indeterminato come
professore universitario di prima o di seconda fascia o come
ricercatore, ancorche' cessato dal servizio.
Costituisce causa di esclusione dalla partecipazione alla
selezione:
avere inviato la domanda oltre il termine perentorio di trenta
giorni dal giorno successivo a quello della pubblicazione dell'avviso
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana;
non avere firmato la domanda stessa;
avere omesso le dichiarazioni di cui alle lettere a), b), c), e),
f) del presente articolo.
Allegati alla domanda:
1) curriculum vitae firmato / curriculum
scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di attivita' di
ricerca (secondo quanto previsto al successivo art. 3, comma 2);
2) elenco delle pubblicazioni firmato;
3) dichiarazione sostitutiva (RTF, PDF) in duplice copia di
titoli e documenti che il candidato ritiene utili ai fini della
valutazione comparativa; in alternativa, elenco firmato in duplice
copia di titoli e documenti che il candidato ritiene utili ai fini
della valutazione comparativa (solo nel caso in cui il candidato
intenda produrre le relative certificazioni e/o attestazioni);
4) pubblicazioni;
5) ricevuta del versamento del contributo di partecipazione di
10,50 euro.
Le pubblicazioni e i titoli e documenti presentati in copia
devono essere corredati da una dichiarazione di conformita'
all'originale (RTF, PDF) resa dal candidato.
Per le pubblicazioni totalmente o parzialmente prodotte in Italia
devono essere adempiuti gli obblighi previsti dalla legge n. 106/2004
e dal relativo Regolamento emanato con decreto del Presidente della
Repubblica n. 252/2006, citati nelle premesse. L'assolvimento di tali
obblighi va certificato con idonea documentazione che attesti
l'avvenuto deposito legale, ovvero con dichiarazione sostitutiva di
atto di notorieta', ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, da allegare nel plico delle pubblicazioni.
Per i lavori prodotti all'estero deve risultare la data ed il
luogo di pubblicazione.
Il Dipartimento si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive.
I cittadini extracomunitari residenti in Italia possono avvalersi
della facolta' di cui al precedente punto 3) del presente articolo
limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e
qualita' personali certificabili o attestabili da parte di soggetti
pubblici o privati italiani. In tutti gli altri casi dovranno
presentare un curriculum, un elenco delle pubblicazioni e documenti e
titoli in originale o in copia autenticata legalizzati dalle
competenti autorita' consolari italiane e corredati da una traduzione
in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta
dalle stesse autorita' consolari ovvero da un traduttore ufficiale.

                               Art. 3 


Requisiti di partecipazione


Sono ammessi a partecipare alla selezione coloro che sono in
possesso del titolo di dottore di ricerca o equivalente, ovvero del
diploma di specializzazione medica.
In via transitoria e fino all'anno 2015, ai sensi dell'art. 39,
comma 13 della legge n. 240/2010, possono partecipare anche i
soggetti in possesso di sola laurea magistrale o equivalente,
unitamente ad un curriculum scientifico-professionale idoneo allo
svolgimento di attivita' di ricerca.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del bando.
Sono esclusi dalla partecipazione alla valutazione:
a) coloro che hanno avuto contratti in qualita' di assegnista di
ricerca e di Ricercatore a tempo determinato ai sensi degli articoli
22 e 24 della legge n. 240/2010 presso l'ateneo di Firenze o presso
altri atenei italiani, statali, non statali o telematici, nonche' gli
enti di cui al comma 1 dell'art. 22 della medesima legge per un
periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a
bando, superi complessivamente i dodici anni, anche non continuativi,
come previsto dal regolamento di Ateneo;
b) i soggetti gia' assunti a tempo indeterminato come professori
universitari di prima o di seconda fascia o come ricercatori
ancorche' cessati dal servizio;
c) coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita' fino
al quarto grado compreso, o un rapporto di coniugio con un professore
appartenente al Dipartimento, ovvero con il rettore, il direttore
generale, o un componente del Consiglio di amministrazione.
L'esclusione dalla valutazione e' disposta con motivato decreto
del direttore del Dipartimento ed e' comunicata all'interessato.

                               Art. 4 


Commissione giudicatrice


La commissione giudicatrice e' composta da tre membri, scelti tra
professori e ricercatori a tempo indeterminato, di cui almeno uno
esterno all'Ateneo, appartenenti allo stesso settore concorsuale
oggetto della selezione o, in caso di motivata necessita', a settori
affini, di cui almeno un professore ordinario in qualita' di
presidente.
La nomina e' disposta con decreto del rettore, su proposta del
Consiglio del dipartimento.
Il decreto di nomina e' pubblicato sul sito internet di ateneo.
Eventuali istanze di ricusazione al rettore di uno o piu'
componenti la commissione giudicatrice da parte di candidati, ai
sensi degli articoli 51 e 52 del Codice di procedura civile, devono
essere presentate nel termine perentorio di dieci giorni dalla
pubblicazione della composizione della commissione sul sito internet
di ateneo. Se la causa di ricusazione e' sopravvenuta successivamente
al termine di cui sopra, purche' anteriormente alla data di
insediamento della commissione, il termine decorre dalla sua
insorgenza.
Il rigetto dell'istanza di ricusazione non puo' essere dedotto
come causa di successiva ricusazione.

                               Art. 5 


Adempimenti della commissione e discussione dei titoli


La commissione giudicatrice, verificata l'ammissibilita' delle
domande e previa dichiarazione dei singoli componenti della
insussistenza delle cause di incompatibilita' e di assenza di
conflitto di interessi tra di loro e con i candidati, predetermina i
criteri di massima secondo criteri e parametri riconosciuti anche in
ambito internazionale, individuati con decreto ministeriale 243 del
25 maggio 2011 e nel seguito indicati.
Per le determinazioni di cui sopra la commissione puo' avvalersi
di strumenti telematici di lavoro collegiale, previa autorizzazione
del direttore del Dipartimento. La commissione comunica i criteri di
massima al responsabile del procedimento che ne assicura la
pubblicita', tramite pubblicazione sul sito internet di Ateneo,
almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori della
commissione.
Decorsi i sette giorni dalla data di pubblicazione dei criteri,
la commissione prende atto dei titoli e delle pubblicazioni
scientifiche trasmesse dai candidati e quindi valuta preliminarmente
i candidati con motivato giudizio analitico sui titoli, sul
curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di
dottorato, secondo i seguenti criteri e parametri di cui al citato
decreto ministeriale n. 243/2011:
a) dottorato di ricerca o equipollenti, ovvero, per i settori
interessati, il diploma di specializzazione medica o equivalente,
conseguito in Italia o all'estero;
b) eventuale attivita' didattica a livello universitario in
Italia o all'estero;
c) documentata attivita' di formazione o di ricerca presso
qualificati istituti italiani o stranieri;
d) documentata attivita' in campo clinico relativamente ai
settori concorsuali nei quali sono richieste tali specifiche
competenze;
e) realizzazione di attivita' progettuale relativamente ai
settori concorsuali nei quali e' prevista;
f) organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca
nazionali e internazionali, o partecipazione agli stessi;
g) titolarita' di brevetti relativamente ai settori concorsuali
nei quali e' prevista;
h) relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali;
i) premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per
attivita' di ricerca;
j) diploma di specializzazione europea riconosciuto da Board
internazionali, relativamente a quei settori concorsuali nei quali e'
prevista.
La valutazione di ciascun titolo sopra indicato e' effettuata
considerando specificamente la significativita' che esso assume in
ordine alla qualita' e quantita' dell'attivita' di ricerca svolta dal
singolo candidato.
Le commissioni giudicatrici, nell'effettuare la valutazione
preliminare comparativa dei candidati, prendono in considerazione
esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione
secondo le norme vigenti, nonche' saggi inseriti in opere collettanee
e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con
l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di
dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione
anche in assenza delle condizioni di cui al presente comma.
Le commissioni giudicatrici effettuano la valutazione comparativa
delle pubblicazioni sulla base dei seguenti criteri:
a) originalita', innovativita', rigore metodologico e rilevanza
di ciascuna pubblicazione scientifica;
b) congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore
concorsuale per il quale e' bandita la procedura e con il profilo
definito esclusivamente tramite indicazione del settore scientifico
disciplinare, ovvero con tematiche interdisciplinari ad esso
correlate;
c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale di
ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunita'
scientifica;
d) determinazione analitica, anche sulla base di criteri
riconosciuti nella comunita' scientifica internazionale di
riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di
partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione.
Le commissioni devono altresi' valutare la consistenza
complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensita'
e la continuita' temporale della stessa, fatti salvi i periodi,
adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario
dall'attivita' di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni
genitoriali.
Nell'ambito dei settori concorsuali in cui ne e' riconosciuto
l'uso a livello internazionale, le Commissioni, nel valutare le
pubblicazioni, si avvalgono anche dei seguenti indicatori, riferiti
alla data di scadenza dei termini delle candidature:
a) numero totale delle citazioni;
b) numero medio di citazioni per pubblicazione;
c) «impact factor» totale;
d) «impact factor» medio per pubblicazione;
e) combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare
l'impatto della produzione scientifica del candidato (indice di
Hirsch o simili).
Terminata la valutazione preliminare, sono ammessi alla
discussione tutti i candidati se il numero totale degli stessi non e'
superiore a sei; in caso contrario, in base ai risultati della
valutazione preliminare, sono ammessi i candidati comparativamente
piu' meritevoli, in misura compresa tra il 10 ed il 20 per cento del
totale, e comunque in numero non inferiore a sei unita'.
La data e l'orario della discussione e della prova orale di
lingua sara' comunicata ai candidati esclusivamente tramite posta
elettronica almeno venti giorni prima dello svolgimento della prova.
La data verra' altresi' resa nota sito internet di ateneo.
La discussione e' pubblica e avviene con riferimento ai titoli e
alla produzione scientifica. La commissione attribuisce quindi un
punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai
candidati ammessi alla discussione. E' previsto lo svolgimento di una
prova orale, contestuale alla discussione, volta ad accertare
l'adeguata conoscenza della lingua richiesta.
I candidati devono presentarsi alla/e prova/e muniti di uno dei
seguenti documenti di riconoscimento: a) carta di identita'; b)
passaporto; c) patente automobilistica; d) tessera di riconoscimento
rilasciata dall'universita'; e) porto d'armi; f) tessera postale; g)
libretto ferroviario personale.
Gli atti della commissione sono costituiti dai verbali delle
singole riunioni. Ne sono parte integrante e necessaria la
valutazione preliminare dei candidati e il punteggio assegnato ai
titoli e alle pubblicazioni, a seguito della discussione, la
valutazione della prova orale sulla lingua straniera, nonche'
l'individuazione dell'idoneo.
La commissione e' tenuta a concludere i lavori entro 60 giorni
dalla data di nomina. Il direttore del Dipartimento, valutati i
motivi della richiesta della commissione, puo' concedere una proroga
di 15 giorni ovvero, con provvedimento motivato, avviare le procedure
per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del
ritardo, stabilendo un nuovo termine per la conclusione dei lavori.

                               Art. 6 


Approvazione degli atti e conclusione del procedimento


Il procedimento di selezione si conclude con il provvedimento di
approvazione degli atti.
La commissione consegna gli atti al direttore del Dipartimento
che nei successivi 15 giorni, previo controllo di legittimita'
istruito dall'ufficio competente di ateneo, li approva con proprio
provvedimento. Detto provvedimento e' pubblicato sul Bollettino
ufficiale dell'Universita' e reso disponibile sul sito internet di
ateneo. Nel caso in cui si riscontrino irregolarita' il direttore del
Dipartimento rinvia con provvedimento motivato gli atti alla
commissione, assegnando un termine per la conclusione dei lavori.

                               Art. 7 


Responsabile del procedimento


Il responsabile del procedimento amministrativo e' la sig. Elena
Pacini.
Per informazioni: tel. 055/4598541 (Cell. 349/7614804), indirizzo
e-mail (elena.pacini@unifi.it).

                               Art. 8 


Proposta di chiamata


Il Consiglio del dipartimento, acquisito il decreto di
approvazione degli atti, procede entro 15 giorni alla formulazione
della proposta di chiamata.
Qualora decida di non effettuare la chiamata, il Consiglio dovra'
motivarne adeguatamente le ragioni.
La delibera contenente la proposta di chiamata e' sottoposta
all'approvazione del Consiglio di amministrazione.

                               Art. 9 


Stipula del contratto


Il direttore del Dipartimento, entro dieci giorni dalla delibera
del Consiglio di amministrazione, invita il ricercatore a stipulare
il contratto individuale di lavoro e a presentare nei successivi 30
giorni la documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti e
quella prevista dal bando.
E' vietato stipulare contratti con coloro che abbiano un grado di
parentela o di affinita' fino al quarto grado compreso, o un rapporto
di coniugio, con un professore appartenente al Dipartimento, ovvero
con il rettore, il direttore generale/amministrativo, o un componente
del Consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art. 15, comma 3, del
regolamento di ateneo.
Il trattamento economico e' pari al trattamento iniziale del
ricercatore confermato in regime di impegno a tempo pieno, ai sensi
dell'art. 16, comma 1 del regolamento di ateneo.

                               Art. 10 


Trattamento dei dati


I dati trasmessi dai candidati con la domanda di partecipazione
alla selezione, ai sensi dei regolamenti di ateneo di attuazione del
codice di protezione dei dati personali in possesso dell'Universita'
degli studi di Firenze e per il trattamento dei dati sensibili e
giudiziari, saranno trattati per le finalita' di gestione della
procedura di selezione e dell'eventuale procedimento di assunzione in
servizio. In qualsiasi momento gli interessati potranno esercitare i
diritti di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice
in materia di protezione dei dati personali).

                               Art. 11 


Pubblicita'


Il bando e' pubblicato nel Bollettino ufficiale dell'Universita'
ed e' disponibile sul sito internet di ateneo; e' altresi' inviato al
MIUR e all'Unione europea ai fini della pubblicazione sui rispettivi
siti istituzionali.

Firenze, 10 ottobre 2012

Il direttore del Dipartimento: Comodo

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