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UNIVERSITA' ALDO MORO DI BARI

Concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto di categoria D -
posizione economica D1 - area amministrativa gestionale, con
rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, con regime di
orario a tempo pieno, per le esigenze dello staff Sviluppo
organizzativo, programmazione, controllo e valutazione della
direzione generale.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.92 del 22/11/2016
Ente:UNIVERSITA' ALDO MORO DI BARI
Località:Bari  (BA)
Codice atto:16E06121
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:22/12/2016
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL DIRETTORE GENERALE

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, «Esenzione dall'imposta di
bollo per le domande di concorso e di assunzione presso le
amministrazioni pubbliche»;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, «Istituzione del Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, «Nuove norme in materia di
procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi» e successive integrazioni e modificazioni;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, «Azioni positive per la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, «Legge-quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate» e s.m.i.;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174, «Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693, «Regolamento recante modificazioni al regolamento
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e sulle
modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle
altre forme di assunzione nel pubblico impiego, approvato con decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487»;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, «Misure urgenti per lo
snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di
decisione e di controllo» e successive integrazioni e modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, «Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, «Norme
generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche» e successive integrazioni e modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, «Codice in
materia di protezione dei dati personali»;
Vista la legge regionale 27 novembre 2009, n. 28, «Disposizioni
per la semplificazione delle procedure relative alle autorizzazioni,
certificazioni e idoneita' sanitarie»;
Visto l'art. 7 della legge n. 97/2013 che modifica la disciplina
in materia di accesso al pubblico impiego prevedendo l'inclusione dei
familiari dei cittadini dell'Unione non aventi la cittadinanza di uno
Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del
diritto di soggiorno permanente, dei titolari del permesso di
soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o dei titolari dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Bari «Aldo
Moro»;
Visto il regolamento generale di Ateneo;
Visto il C.C.N.L. del personale tecnico ed amministrativo del
comparto dell'Universita';
Visto il decreto rettorale n. 4166 del 7 maggio 2010 con cui e'
stato emanato il «Regolamento sui procedimenti di selezione per
l'accesso ai ruoli del personale tecnico-amministrativo» presso
questa Universita';
Vista la delibera del C.d.A. in data 20 settembre 2016 con cui il
direttore generale e' stato autorizzato all'utilizzo di P.O.
disponibili per procedere, fra l'altro, all'emanazione dei bandi di
concorso pubblico non individuati nelle graduatorie vigenti;
Visto il D.D.G. n. 641 in data 26 settembre 2016 con cui il
direttore generale ha autorizzato l'emanazione di una procedura
concorsuale per un posto di cat. D, posizione economica D1 - area
amministrativa-gestionale - da assegnare alla Direzione generale per
le esigenze dello staff Sviluppo organizzativo, programmazione,
controllo e valutazione;
Visto l'esito negativo con cui si sono concluse le procedure
previste dagli articoli 30, 34 e 34-bis del citato decreto
legislativo n. 165/2001, per la copertura della predetta unita';
Ritenuto pertanto di dover reclutare la predetta unita' mediante
concorso pubblico, per titoli ed esami;

Decreta:


Art. 1


Posti a concorso


E' indetto il concorso pubblico, per titoli ed esami, ad un posto
di categoria D - posizione economica D1 - area
amministrativa-gestionale, con rapporto di lavoro subordinato a tempo
indeterminato, con regime di orario a tempo pieno, per le esigenze
dello staff Sviluppo organizzativo, programmazione controllo e
valutazione della Direzione generale dell'Universita' degli studi di
Bari «Aldo Moro» (Codice concorso DDG 781/16).

                               Art. 2 


Requisiti di ammissione


Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione
europea. Saranno ammessi alla selezione anche i familiari dei
cittadini dell'Unione non aventi la cittadinanza di uno Stato membro
che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente; i titolari del permesso di soggiorno UE per
soggiornanti di lungo periodo, i titolari dello status di rifugiato
ovvero dello status di protezione sussidiaria;
2) eta' non inferiore agli anni 18;
3) diploma di laurea magistrale in una delle seguenti classi:
LM-31 Ingegneria gestionale, LM-56 Scienze dell'economia, LM-63
Scienze delle pubbliche amministrazioni, LM-77 Scienze
economico-aziendali, ovvero diploma di laurea equiparato ad una delle
classi di laurea magistrale indicate ai sensi del decreto
interministeriale 9 luglio 2009
oppure
una laurea magistrale in qualsiasi disciplina purche' corredata
da un dottorato di ricerca e/o diploma di specializzazione in materie
di economia aziendale e gestionale;
4) insussistenza di vincoli di coniugio o di parentela o di
affinita' entro il quarto grado con il personale in servizio presso
la Direzione generale dell'Universita' degli studi di Bari «Aldo
Moro»;
5) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore del concorso,
in base alla normativa vigente;
6) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
7) godimento dei diritti civili e politici.
Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d) del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini di Stati membri dell'Unione europea, i familiari dei
cittadini dell'Unione non aventi la cittadinanza di uno Stato membro
che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di
soggiorno permanente, i titolari del permesso di soggiorno UE per
soggiornanti di lungo periodo, i titolari dello status di rifugiato
ovvero dello status di protezione sussidiaria, devono possedere i
seguenti requisiti:
a) possesso, ad eccezione della cittadinanza italiana, di tutti
gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
b) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
partecipazione al concorso.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso.
L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con
provvedimento motivato del direttore generale, l'esclusione per
difetto dei requisiti prescritti.

                               Art. 3 


Domanda e termine di presentazione


Per la partecipazione alla selezione il candidato dovra' produrre
apposita domanda, redatta in carta semplice ed in conformita'
all'unito allegato A (disponibile on-line all'indirizzo:
http://reclutamento.ict.uniba.it), intestata al direttore generale
dell'Universita' degli studi di Bari «Aldo Moro» da inoltrare, pena
l'esclusione, entro e non oltre il termine di trenta giorni
decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami».
La domanda di ammissione, debitamente firmata, pena esclusione,
potra' essere:
1) presentata direttamente, nei giorni dal lunedi' al venerdi'
dalle ore 10,00 alle ore 12,00, e nei giorni di lunedi', martedi' e
giovedi' dalle ore 15,00 alle ore 17,00, presso la U.O. Gestione
documentale corrente di questa Amministrazione, Palazzo Ateneo,
piazza Umberto I, 1 - Bari (con ingresso da via Scipione Crisanzio,
1);
2) spedita tramite corriere o raccomandata con avviso di
ricevimento, pena l'esclusione, alla Direzione generale di questa
Universita', piazza Umberto I, 1 - 70121 Bari. A tal fine fara' fede
il timbro di accettazione da parte della ditta incaricata nel caso di
invio tramite corriere e il timbro a data dell'ufficio postale
accettante nel caso di invio a mezzo raccomandata. Sulla busta il
candidato dovra' indicare chiaramente il proprio nome e cognome e
riportare il codice del concorso;
3) trasmessa per via telematica al seguente indirizzo di posta
elettronica certificata: universitabari@pec.it, utilizzando una delle
seguenti modalita':
a) tramite posta elettronica certificata (PEC), accompagnata
da firma digitale apposta sulla medesima e su tutti i documenti in
cui e' prevista l'apposizione della firma autografa in ambiente
tradizionale; i documenti informatici privi di firma digitale saranno
considerati, in armonia con la normativa vigente, come non
sottoscritti;
b) tramite posta elettronica certificata (PEC), mediante
trasmissione della copia della domanda sottoscritta in modo
autografo, unitamente alla copia del documento d'identita' del
sottoscrittore; tutti i documenti in cui e' prevista l'apposizione
della firma autografa in ambiente tradizionale dovranno essere
analogamente trasmessi in copia sottoscritta. Le copie di tali
documenti dovranno essere acquisite tramite scanner in formato PDF;
c) tramite posta elettronica certificata governativa
personale del candidato (c.d. CEC PAC) unitamente alla documentazione
di cui al successivo comma 7 del presente articolo. Secondo quanto
previsto dalla circolare n. 12/2010 del Dipartimento della funzione
pubblica, l'inoltro tramite posta elettronica certificata personale,
considerato che l'autore e' identificato dal sistema informatico
attraverso le credenziali di accesso relative all'utenza personale di
PEC, e' di per se' sufficiente a rendere valida l'istanza, a
considerare identificato l'autore di essa e a ritenere la stessa
regolarmente sottoscritta.
Ai sensi dell'art. 3, comma 2, del decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri n. 38524 del 6 maggio 2009, per i cittadini
che utilizzano il servizio di PEC, l'indirizzo valido ad ogni effetto
giuridico, ai fini dei rapporti con le pubbliche amministrazioni, e'
quello espressamente rilasciato ai sensi dell'art. 2, comma 1, dello
stesso decreto del Presidente del Consiglio dei ministri.
Per le domande spedite con PEC fara' fede la data d'invio della
stessa.
Per l'invio telematico dei documenti dovranno essere utilizzati
formati statici e non direttamente modificabili, privi di
microistruzioni o codici eseguibili, preferibilmente in formato pdf.
Devono essere, invece, evitati i formati proprietari (doc, xls etc.).
Tutta la documentazione inviata dovra' essere allegata in un unico
file. Il messaggio dovra' riportare il seguente oggetto: «Invio
domanda - Codice concorso DDG 781/16».
Si fa presente che il contenuto massimo della PEC e' di 50 MB.
Nel caso in cui per l'invio della domanda fosse necessario superare
tale capacita', si invitano i candidati a inviare ulteriori PEC
indicando nell'oggetto: «Integrazione invio domanda - Codice concorso
DDG 781/16» numerando progressivamente ciascuna PEC di integrazione.
Si precisa che la validita' della trasmissione del messaggio di
posta elettronica certificata e' attestata rispettivamente dalla
ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna
fornite dal gestore di posta elettronica, ai sensi dell'art. 6 del
decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68.
La mancata sottoscrizione della domanda pregiudica il diritto di
ammissione al concorso. Dell'inammissibilita' sara' data
comunicazione all'interessato.
Alla domanda di partecipazione devono essere allegati:
1) fotocopia della carta di identita' e del codice fiscale;
2) curriculum vitae datato e firmato;
3) elenco numerato, datato e firmato, dei titoli ritenuti utili
ai fini del concorso, da presentare con le modalita' di cui al
successivo art. 5;
4) elenco numerato, datato e firmato, delle pubblicazioni
ritenute utili ai fini del concorso, da presentare con le modalita'
di cui al successivo art. 5, con l'indicazione del nome degli autori,
del titolo, della casa editrice, della data e del luogo di edizione
oppure del titolo, del numero della raccolta o del volume e dell'anno
di riferimento.
La partecipazione al concorso comporta il versamento di un
contributo pari a € 16,00 a copertura delle spese di cancelleria, di
organizzazione della prova e di quelle postali, non rimborsabile,
attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza. Tale versamento
dovra' essere effettuato sul conto corrente postale n. 8706 intestato
all'Universita' degli studi di Bari «Aldo Moro», con l'indicazione
obbligatoria della causale CP «Contributo partecipazione concorsi».
Tale ricevuta deve essere allegata alla domanda di partecipazione
o inviata entro il termine di cui al precedente comma 1. Tale
inadempienza sara' considerata come rinuncia al concorso.

                               Art. 4 


Dichiarazione da formulare nella domanda


Nella domanda il candidato deve dichiarare sotto la propria
responsabilita':
1) cognome e nome (le donne coniugate dovranno indicare il
cognome da nubili);
2) il luogo e la data di nascita;
3) il possesso di uno dei requisiti di cui all'art. 2, primo
comma, punto 1);
4) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
5) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le condanne
riportate e la data della sentenza dell'autorita' che ha irrogato le
stesse (indicare anche se sia stata concessa amnistia, condono,
indulto, perdono giudiziale o non menzione, ecc.) ed i procedimenti
penali pendenti;
6) il possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 2,
primo comma, punto 3), del presente bando;
7) insussistenza di vincoli di coniugio o di parentela o di
affinita' entro il quarto grado con il personale in servizio presso
la Direzione generale di questa Universita';
8) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
9) di aver prestato servizio presso una pubblica
amministrazione e di non essere stato destituito o dispensato per
persistente insufficiente rendimento, ovvero di non aver prestato
servizio presso una pubblica amministrazione ne' di essere stato
dichiarato decaduto dall'impiego statale per aver conseguito
l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile;
10) i titoli che danno diritto alla preferenza a parita' di
merito, cosi' come precisato nel successivo art. 10. Gli stessi
devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per
la presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
11) i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche
nello stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento e di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana;
12) il preciso domicilio eletto ai fini della partecipazione al
concorso;
13) ausili necessari in relazione all'eventuale proprio
handicap ed eventuali tempi aggiuntivi, ai sensi della legge 5
febbraio 1992, n. 104.
La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le
dichiarazioni di cui sopra. L'omissione delle dichiarazioni di cui ai
punti 6) e 7) determina l'esclusione dell'aspirante dal concorso.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' nel caso di
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione
del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

                               Art. 5 


Modalita' e termini per la presentazione dei titoli e delle
pubblicazioni


I titoli e le pubblicazioni che il candidato intende presentare
ai fini del presente concorso, fra quelli indicati nel successivo
art. 6, devono essere posseduti alla data di scadenza per la
presentazione della domanda di partecipazione.
I titoli ritenuti utili ai fini del presente concorso e le
pubblicazioni scientifiche che i candidati intendono presentare,
numerati in ordine progressivo, con i relativi elenchi datati e
firmati identici a quelli allegati alla domanda di partecipazione,
dovranno essere debitamente chiusi in un apposito plico, diverso da
quello contenente la domanda. Sul plico chiuso devono essere
riportati in stampatello i seguenti dati:
1. cognome, nome e indirizzo del candidato;
2. estremi e codice del concorso;
3. la dicitura «TITOLI E PUBBLICAZIONI».
Tale plico puo' essere inoltrato con una delle modalita' di cui
al secondo comma del precedente art. 3. Nel caso di trasmissione per
via telematica titoli e pubblicazioni devono essere inviati con
ulteriore PEC rispetto a quella utilizzata per la trasmissione della
domanda. Il messaggio dovra' riportare il seguente oggetto: «Invio
titoli e pubblicazioni - Codice concorso DDG 781/16». Nel caso in cui
per tale invio fosse necessario superare la capacita' massima della
PEC, si invitano i candidati a inviare ulteriori PEC indicando
nell'oggetto: «Integrazione invio titoli e pubblicazioni - Codice
concorso DDG 781/16» numerando progressivamente ciascuna PEC di
integrazione.
I titoli e le pubblicazioni si considerano prodotte in tempo
utile anche se pervenute oltre il termine di scadenza, purche'
spedite, con la modalita' ed entro il termine sopra specificati. A
tal fine fa fede il timbro di spedizione dell'ufficio postale
accettante.
I titoli devono essere prodotti mediante dichiarazione
sostitutiva di certificazione o dichiarazione sostitutiva di atto
notorio (vedi allegati B e C), previste dagli articoli 46 e 47 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
I cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea ma
autorizzati a soggiornare in Italia, i familiari dei cittadini
dell'Unione non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano
titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno
permanente, i titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti
di lungo periodo, i titolari dello status di rifugiato ovvero dello
status di protezione sussidiaria ai sensi delle disposizioni vigenti
possono avvalersi delle dichiarazioni sostitutive, ai sensi degli
articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000, limitatamente ai casi in cui siano da comprovare stati,
fatti e qualita' personali certificabili o attestabili da parte di
soggetti pubblici italiani, fatte salve le disposizioni che prevedono
l'esibizione o la produzione di specifici documenti e l'applicazione
delle convenzioni internazionali.
Qualora l'oggetto della dichiarazione sostitutiva non risulti ben
identificato per la natura, la durata, la collocazione temporale e
per l'ente interessato, la commissione giudicatrice potra' non
tenerne conto.
Questa amministrazione non accetta certificazioni rilasciate
dalle pubbliche amministrazioni italiane in ordine a stati, qualita'
personali e fatti, che devono essere sempre sostituite da
dichiarazioni sostitutive di certificazione o atto di notorieta' ai
sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.
Le pubblicazioni contenute nell'elenco ma non prodotte non
verranno prese in considerazione. Le pubblicazioni scientifiche, in
unica copia, numerate in ordine progressivo, potranno essere prodotte
in originale o in fotocopia. In quest'ultimo caso il candidato dovra'
produrre una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' con la
quale dichiara la conformita' all'originale (allegato C). La
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' dovra' essere
sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore.
Sono considerate valutabili ai fini del presente concorso
esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione
secondo le norme vigenti nonche' saggi inseriti in opere collettanee
e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con
l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali.
I testi o gli articoli accettati per la pubblicazione, entro la
data di scadenza del bando, devono essere presentati insieme al
documento di accettazione dell'editore. Per i lavori stampati in
Italia devono risultare gli autori, il titolo, la casa editrice, la
data e il luogo di edizione oppure il titolo, il numero della
raccolta o del volume e l'anno di riferimento. Per le pubblicazioni
edite in Italia anteriormente al 2 settembre 2006, debbono essere
adempiuti gli obblighi secondo le forme previste dall'art. 1 del
decreto luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660; a partire dal 2
settembre 2006, devono essere adempiuti gli obblighi secondo le forme
previste dalla legge 15 aprile 2004, n. 106, e dal relativo
regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica 3
maggio 2006, n. 252, entro la data di scadenza del bando di concorso.
L'assolvimento di tali obblighi deve essere certificato da idonea
documentazione, che attesti l'avvenuto deposito, oppure da
dichiarazione del candidato, ai sensi dell'art. 47 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000 (Allegato C), in merito
all'assolvimento di quanto richiesto. La predetta documentazione
dovra' essere allegata alla relativa pubblicazione.
Le opere diffuse esclusivamente con modalita' elettroniche entro
la data di scadenza del bando, dovranno essere presentate anche nel
corrispondente formato cartaceo, e potranno essere valutate senza la
necessita' di osservare le formalita' previste per i lavori a stampa.
Per le stesse il candidato dovra' fornire l'indicazione del sito o
della rivista on-line su cui l'opera e' stata pubblicata.
Per le pubblicazioni edite all'estero deve risultare la data e
possibilmente il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il codice
ISBN o altro equivalente.
Le pubblicazioni possono essere prodotte nella lingua di origine
se essa e' una delle seguenti: italiano, latino, francese, inglese,
tedesco, spagnolo. Altrimenti, dovranno essere tradotte in una delle
predette lingue. I testi tradotti devono essere presentati in copie
dattiloscritte insieme con il testo stampato nella lingua originale.
I lavori (o le pubblicazioni) redatte in collaborazione possono
essere considerati utili solo ove sia possibile scindere ed
individuare l'apporto dei singoli autori, in modo che siano
valutabili a favore del candidato nella parte che lo riguarda. A tal
fine il candidato potra' allegare una dichiarazione degli altri
autori e/o una propria dichiarazione che attesti il proprio
contributo.
Dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande non sara' ammessa alcuna integrazione o acquisizione di
ulteriori titoli e pubblicazioni.
Non e' consentito il riferimento a titoli e pubblicazioni
presentate, a qualsiasi titolo, presso questa amministrazione.
Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalita' di
presentazione delle domande, dei titoli e delle pubblicazioni possono
essere richiesti alla U.O. Procedure concorsuali dell'Universita'
degli studi di Bari «Aldo Moro» (n. telefonici 080/5714652-4073).

                               Art. 6 


Valutazione dei titoli


Ai titoli sara' attribuito un punteggio complessivo di punti 20.
Le categorie dei titoli che saranno oggetto di valutazione e il
punteggio massimo attribuibile a ciascuna di esse sono le seguenti:
1. per i titoli accademici e di studio: fino ad un massimo di
punti 10;
2. per i titoli scientifici: fino ad un massimo di punti 3;
3. per le esperienze professionali: fino ad un massimo di punti
7.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,
sara' effettuata dopo l'espletamento delle prove scritte e prima
della valutazione degli elaborati.

                               Art. 7 


Commissione esaminatrice


La commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con
decreto del direttore generale nel rispetto delle vigenti
disposizioni in materia.

                               Art. 8 


Prove d'esame


Gli esami consisteranno in due prove scritte e in una prova orale
in base al seguente programma.
Le prove scritte verteranno sui seguenti argomenti:
principi e metodi di organizzazione delle pubbliche
amministrazioni con particolare riferimento all'ordinamento
universitario;
capacita' di analisi e gestione dei dati, nonche' capacita' di
predisposizione di report esplicativi per la valutazione del sistema
di assicurazione della qualita', dell'efficienza dei risultati
conseguiti nella didattica e nella ricerca e dell'attuazione del
ciclo della performance;
programmazione e controllo;
public management;
performance measurement and management;
pianificazione e controllo di gestione e/o dell'organigramma e
del personale, misurazione e/o valutazione della performance.
La prova orale vertera' sugli argomenti indicati per le prove
scritte, sulla conoscenza dello statuto e dei regolamenti interni
all'Ateneo, sulla legislazione universitaria.
Durante la prova orale verra' accertata la conoscenza della
lingua inglese e dell'uso delle apparecchiature informatiche e dei
piu' diffusi software applicativi.

                               Art. 9 


Diario svolgimento delle prove d'esame


Le prove scritte si svolgeranno secondo il seguente calendario:
I prova scritta: 9 gennaio 2017, con inizio delle operazioni
concorsuali alle ore 9,00;
II prova scritta: 10 gennaio 2017, con inizio delle operazioni
concorsuali alle ore 9,00.
La sede di espletamento delle prove scritte sara' resa nota il
giorno 4 gennaio 2017.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che riporteranno in
ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21 su 30. L'elenco dei
candidati ammessi alla prova orale, il diario d'esame o un eventuale
rinvio, e la sede di espletamento saranno resi noti mediante
pubblicazione sul sito web della U.O. Procedure concorsuali all'URL:
http://reclutamento.ict.uniba.it/settore2/personale-tecnico-amministr
ativo
, nella sezione relativa al presente bando, il giorno 16 gennaio
2017. Tale pubblicazione rappresenta l'unico mezzo di pubblicita'
legale e avra' valore di notifica personale a tutti i candidati
interessati, esonerando l'amministrazione dall'invio di qualsiasi
comunicazione.
La prova orale si intendera' superata se i candidati riporteranno
una votazione minima di 21 su 30.
Per essere ammessi a sostenere le prove di esame i candidati
dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di
riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di guida,
patente nautica, porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purche'
munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente,
rilasciate da un'amministrazione dello Stato.
La mancata presentazione alle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso.

                               Art. 10 


Preferenze a parita' di merito


I candidati che intendono far valere i titoli che danno diritto a
preferenza a parita' di merito devono indicarli nella domanda di
partecipazione al concorso e allegare, alla medesima domanda, la
relativa dichiarazione sostitutiva di certificazioni prevista
dall'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445. Si fa presente, altresi', che le dichiarazioni mendaci
o false, oltre che punibili ai sensi del codice penale e delle leggi
speciali in materia, possono nei casi piu' gravi, comportare
l'interdizione temporanea dai pubblici uffici, ferma restando la
decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento
emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Dalla dichiarazione sostitutiva di certificazione dovra'
risultare il possesso del requisito alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I titoli preferenziali che danno diritto a preferenza in caso di
parita' di punteggio, sono i seguenti:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti di servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli, la preferenza e' determinata:
a. dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b. dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c. dalla minore eta'.

                               Art. 11 


Approvazione degli atti e della graduatoria di merito


Al termine della procedura concorsuale il direttore generale
approvera' gli atti del concorso, la relativa graduatoria di merito e
dichiarera' il vincitore.
La graduatoria di merito sara' formata secondo l'ordine
decrescente dei punti della votazione complessiva riportata da
ciascun candidato nelle prove di esame, con l'osservanza, a parita'
di punti, delle preferenze previste dall'art. 10.
La votazione complessiva sara' data dalla somma della media dei
voti conseguiti nelle prove scritte, della votazione riportata nella
prova orale e del punteggio conseguito nella valutazione dei titoli.
La graduatoria di merito avra' una validita' di tre anni a
decorrere dalla data del citato decreto di approvazione atti.
Il suddetto provvedimento sara' pubblicato sul sito web della
U.O. Procedure concorsuali di questa Universita' all'indirizzo:
http://reclutamento.ict.uniba.it/settore2/personale-tecnico-amministr
ativo
. Da tale data di pubblicazione decorreranno i termini per le
eventuali impugnative.

                               Art. 12 


Assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato


Il vincitore del concorso sara' invitato a stipulare un contratto
individuale di lavoro a tempo indeterminato, con regime di orario a
tempo pieno, ai sensi del vigente Contratto collettivo nazionale di
lavoro del personale tecnico ed amministrativo del comparto
Universita'.

                               Art. 13 


Presentazione dei documenti di rito


Il vincitore, entro trenta giorni dalla stipula del contratto,
dovra' rilasciare una apposita dichiarazione resa ai sensi dell'art.
46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.
445, da cui risulti:
a) luogo e data di nascita;
b) il possesso del requisito di cui all'art. 2, punto 1, del
presente bando;
c) godimento dei diritti politici, anche alla data di scadenza
del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
d) la posizione relativa all'adempimento degli obblighi
militari;
e) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali
condanne penali riportate anche se sia stata concessa amnistia,
indulto o perdono giudiziale ed i procedimenti penali eventualmente a
loro carico;
f) il possesso dei requisiti richiesti dall'art. 2, punto 3;
g) insussistenza di vincoli di coniugio o di parentela o di
affinita' entro il quarto grado con il personale in servizio presso
la Direzione generale di questo Ateneo;
h) l'esistenza o meno di altri rapporti d'impiego pubblico o
privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall'art. 53 del decreto legislativo n. 165/2001 e in caso
affermativo relativa opzione per il nuovo impiego. Detta
dichiarazione deve contenere le indicazioni concernenti e cause di
risoluzione di eventuali precedenti rapporti di pubblico impiego e
deve essere rilasciata anche se negativa;
i) codice fiscale.

                               Art. 14 


Trattamento dei dati personali


Ai fini del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, citato
nelle premesse, si informa che l'Universita' si impegna a rispettare
il carattere riservato delle informazioni fornite dai candidati. Tali
dati saranno trattati solo per le finalita' connesse e strumentali al
concorso ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di
lavoro.

                               Art. 15 


Norme finali


Per quanto non previsto dal bando in esame valgono le norme di
legge e regolamentari vigenti in materia. Il medesimo bando
costituisce lex specialis del concorso, pertanto la partecipazione
allo stesso comporta implicitamente l'accettazione, senza riserva
alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Tale
pubblicazione rappresenta l'unica forma di pubblicita' legale.
Lo stesso sara' reso noto mediante pubblicazione sul sito web
della U.O. Procedure concorsuali di questa Universita' all'indirizzo
http://reclutamento.ict.uniba.it/settore2/personale-tecnico-amministr
ativo
. Detto provvedimento sara' pubblicato nell'albo pretorio online
di questa Universita'.

Bari, 10 novembre 2016

Il direttore generale: Gallo

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