Mininterno.net - Bando di concorso SCUOLA SUPERIORE SANT'ANNA Concorso pubblico, per esami, ad un posto d...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

SCUOLA SUPERIORE SANT'ANNA

Concorso pubblico, per esami, ad un posto di operatore
amministrativo, quinta qualifica, a tempo indeterminato e a tempo
pieno.

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.13 del 15/2/2000
Ente:SCUOLA SUPERIORE SANT'ANNA
Località:-
Codice atto:000E1237
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:16/3/2000
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
24 settembre 1981;
Visto il decreto ministeriale del 20 maggio 1983;
Visto il decreto ministeriale del 27 luglio 1988, n. 534;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 ed in particolare l'art. 7,
comma 10, e l'art. 16, comma 7;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni e integrazioni;
Visto lo statuto della Scuola, emanato con decreto direttoriale
n. 290 del 15 marzo 1995, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72
del 27 marzo 1995;
Visto in particolare l'art. 40 dello statuto;
Vista la legge n. 127 del 15 maggio 1997;
Visto il decreto legislativo 29 ottobre 1998, n. 387, ed in
particolare l'art. 13;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro del
comparto Universita' sottoscritto in data 21 maggio 1996;
Vista la deliberazione del consiglio direttivo in data 2 luglio
1999, con la quale e' stata autorizzata l'assunzione di un operatore
amministrativo, quinta qualifica, a tempo indeterminato e a tempo
pieno, per il centro di elaborazione dell'informazione e del calcolo
della Scuola;
Visto l'ordine di servizio n. 91 del 9 luglio 1999 con il quale
e' stata disposta l'emissione di un bando di concorso pubblico per la
copertura del posto sopra indicato;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Numero dei posti
 
E' indetto un concorso pubblico, per esami, ad un posto di
operatore amministrativo in prova, quinta qualifica area funzionale
amministrativo-contabile - a tempo indeterminato e a tempo pieno
presso la Scuola normale superiore di Pisa.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali per l'ammissione
 
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
1) titolo di studio, diploma di istruzione secondaria di secondo
grado indicato nell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910,
ovvero diploma di qualifica professionale o attestato rilasciato ai
sensi della legge n. 845/1978, art. 14, inerente alle mansioni
specifiche del profilo professionale, piu' diploma di istruzione
secondaria di primo grado.
Ai sensi dell'art. 84, comma terzo, della legge n. 312/80, si
prescinde dal possesso del suddetto titolo di studio nei confronti
del personale della quarta qualifica funzionale, in servizio da
almeno cinque anni senza demerito nell'amministrazione universitaria;
2) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione
europea;
3) idoneita' fisica all'impiego;
4) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi militari.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato attivo politico e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma,
lettera d), del testo unico approvato con il decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel bando di concorso per la
presentazione delle domande di ammissione.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti,
puo' essere disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo
svolgimento delle prove, con decreto motivato del direttore
amministrativo.

                               Art. 3.
 
Domanda e termine
 
La domanda di ammissione al concorso, redatta su carta semplice,
deve essere indirizzata al direttore amministrativo della Scuola
normale superiore, piazza dei Cavalieri, n. 7 - 56100 Pisa e
presentata direttamente o a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro il
termine perentorio di giorni trenta dalla data di pubblicazione del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale.
La data di spedizione della domanda e' comprovata dal timbro a
data dell'ufficio postale accettante.
La domanda deve essere redatta secondo lo schema allegato al
presente bando di concorso (allegato n. 1) e deve riportare tutte le
indicazioni che, secondo le norme vigenti, i candidati sono tenuti a
fornire.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure per mancata o turdiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Nella domanda e' fatto obbligo ai candidati di dichiarare, sotto
la loro personale responsabilita':
a) cognome e nome;
b) il luogo e la data di nascita;
c) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno degli Stati dell'Unione europea;
d) (se cittadini italiani) il comune nelle cui liste elettorali
sono iscritti ovvero i motivi della mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
e) le eventuali condanne penali riportate;
f) il possesso e sua specificazione del titolo di studio
indicato al punto 1, comma primo, del precedente art. 2 con
l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito. I candidati che
partecipano a norma dell'art. 84, terzo comma, della legge
n. 312/1980, debbono dichiarare, in mancanza del prescritto titolo di
studio, di essere in servizio da almeno cinque anni senza demerito,
nella quarta qualifica funzionale con l'indicazione della sede di
servizio;
g) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
h) di essere in possesso dell'idoneita' fisica all'impiego;
i) il domicilio o il recapito, completo del codice di
avviamento postale, al quale si desidera che siano trasmesse le
comunicazioni relative al concorso e l'impegno a far conoscere le
eventuali variazioni di indirizzo;
l) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento e di non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d), del testo
unico approvato con il decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3;
m) i servizi eventualmente prestati come impiegati presso
pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
n) l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, indicati nel successivo art. 6 del presente bando;
p) i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea debbono
dichiarare altresi' di godere dei diritti civili e politici anche
nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del
mancato godimento, e di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana.
I candidati portatori di handicap, ai sensi della legge
5 febbraio 1992, n. 104, dovranno fare esplicita richiesta in
relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario, nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per poter sostenere le
prove d'esame specificate all'art. 5 del presente bando.

                               Art. 4.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice e' nominata dal direttore
amministrativo della Scuola nel rispetto delle vigenti disposizioni
in materia.

                               Art. 5.
 
Prove di esame
 
Gli esami consisteranno in due prove scritte, di cui una pratica
o a contenuto teorico-pratico, da eseguire in successione nella
stessa giornata, e in una prova orale, il cui contenuto e' indicato
nell'allegato n. 2 al presente bando.
La prova orale comprendera' l'accertamento della conoscenza, a
livello scolastico, della lingua inglese.
Il diario delle prove scritte sara' pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4a serie speciale "Concorsi ed esami" -
del 14 aprile 2000.
I candidati si dovranno presentare a sostenere le prove scritte,
senza alcun altro preavviso od invito nella sede, nei locali, nel
giorno e nell'ora indicati.
Qualora ritardi di qualsiasi natura non consentissero il rispetto
delle date suindicate, sara' cura di questa amministrazione fare
pubblicare nella Gazzetta Ufficiale sopraindicata il nuovo diario
delle prove.
Per aver accesso all'aula degli esami, i candidati ammessi a
sostenere le prove dovranno essere muniti di un documento di
riconoscimento valido.
Conseguono l'ammissione al colloquio i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o
equivalente.
Il colloquio si intende superato con una votazione di almeno
21/30 o equivalente.
Il punteggio finale e' dato dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte e dalla votazione conseguita nel
colloquio.
L'avviso per la presentazione alla prova orale, che dovra'
riportare l'indicazione del voto riportato nelle prove scritte, sara'
dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui
essi debbono sostenerla, mediante raccomandata a.r. con tassa a
carico del destinatario.
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati, con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati che sara' affisso nella
sede degli esami.

                               Art. 6.
 
Preferenze a parita' di merito
 
I concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire, di propria iniziativa, al direttore amministrativo della
Scuola normale superiore, piazza dei Cavalieri, 7 - 56100 Pisa, entro
il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno
successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i documenti
in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a
parita' di valutazione, dai quali risulti altresi' il possesso del
requisito alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
I documenti si considerano presentati in tempo utile anche se
spediti a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno diritto
alla preferenza a parita' di merito sono di seguito indicati:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di due anni, nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati ed i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari e volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 7.
 
Imposta di bollo
 
Ai sensi della legge 23 agosto 1988, n. 370, non sono soggette
all'imposta di bollo le domande ed i relativi documenti e titoli per
la partecipazione al concorso.
Il concorrente vincitore del concorso e comunque coloro che siano
chiamati in servizio, sono tenuti a regolarizzare in bollo la domanda
di partecipazione.

                               Art. 8.
 
Formazione della graduatoria
 
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita' di punti, delle preferenze
previste dall'art. 6 del presente bando.
E' dichiarato vincitore il candidato utilmente collocato nella
graduatoria di merito, formata sulla base del punteggio riportato
nelle prove d'esame.
La graduatoria di merito, unitamente a quella del vincitore del
concorso, e' approvata con decreto del direttore amministrativo della
Scuola ed e' immediatamente efficace salvo disposizioni diverse
fissate dalle norme in vigore che stabiliscano sospensioni o proroghe
nelle assunzioni.
La graduatoria del vincitore del concorso e' pubblicata all'albo
ufficiale della Scuola.
Di tale pubblicazione e' data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Dalla data di pubblicazione di
detto avviso decorre il termine per le eventuali impugnative.
La graduatoria del vincitore rimane efficace per un termine di
diciotto mesi dalla data della sopracitata pubblicazione per
l'eventuale copertura di posti per i quali il concorso e' stato
bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi
disponibili.
Durante il predetto termine la graduatoria potra' essere
utilizzata anche per eventuali assunzioni a tempo determinato e/o a
part-time consentite dalle vigenti disposizioni.
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita'.

                               Art. 9.
 
Assunzione in servizio
 
Il candidato dichiarato vincitore sara' invitato a stipulare, ai
sensi dell'art. 16 del contratto collettivo nazionale di lavoro del
personale tecnico e amministrativo del comparto Universita', un
contratto individuale di lavoro finalizzato all'instaurazione di un
rapporto di lavoro a tempo indeterminato nella quinta qualifica
funzionale, area funzionale amministrativo-contabile, profilo
professionale di operatore amministrativo presso il centro di
elaborazione dell'informazione e del calcolo della Scuola normale
superiore di Pisa.
Al nuovo assunto sara' corrisposto il trattamento economico
spettante a norma delle vigenti disposizioni normative e
contrattuali.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi e non potra' essere
prorogato o rinnovato alla scadenza. Decorso il periodo di prova
senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una delle parti,
il dipendente s'intende confermato in servizio.

                              Art. 10.
 
Presentazione dei documenti per la costituzione del rapporto di
lavoro
 
Il vincitore del concorso, ai fini dell'accertamento dei
requisiti per l'assunzione, sara' invitato, a mezzo raccomandata
a.r., a presentare entro trenta giorni dall'effettiva assunzione in
servizio, i seguenti documenti, attestanti il possesso dei requisiti
di cui all'art. 2 del presente bando:
1) autocertificazione (da compilare presso l'unita' operativa
servizio del personale di questa Scuola) relativa a:
data e luogo di nascita;
possesso della cittadinanza italiana o di uno Stato
dell'Unione europea;
godimento dei diritti politici;
la posizione agli effetti dell'adempimento degli obblighi
militari;
possesso del titolo di studio richiesto per l'accesso al
concorso;
assenza di eventuali procedimenti penali pendenti;
attestazione di non ricoprire altri impieghi alle dipendenze
dello Stato, di enti pubblici o aziende private e in caso
affermativo, l'opzione per il nuovo impiego;
eventuali indicazioni concernenti le cause di risoluzione di
precedenti rapporti di impiego (art. 2, lettera g, del decreto del
Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686).
E' comunque fatta salva la facolta' di questa Amministrazione di
verificare la veridicita' e l'autenticita' delle attestazioni
prodotte. In caso di falsa dichiarazione sono applicabili le
disposizioni di cui all'art. 26 della legge 4 gennaio 1968, n. 15.
2) certificato medico rilasciato dall'azienda sanitaria locale
competente per territorio da cui risulti che il candidato e'
fisicamente idoneo all'impiego per il quale ha concorso ed e' esente
da imperfezioni che possano comunque influire sul rendimento del
servizio, con l'indicazione dell'avvenuto accertamento sierologico ai
sensi dell'art. 7 della legge 25 luglio 1956, n. 837.
Ai soggetti riconosciuti portatori di handicap ai sensi della
legge n. 104/1992 saranno applicate le disposizioni di cui
all'art. 22 della legge stessa.
L'amministrazione si riserva comunque la facolta' di sottoporre
il vincitore a visita medica da parte di un sanitario di sua fiducia.
La documentazione incompleta o affetta da vizio sanabile dovra'
essere regolarizzata, pena decadenza, entro trenta giorni.
Questa amministrazione si riserva la facolta' di richiedere al
tribunale competente il certificato generale del casellario
giudiziale ovvero di richiedere certificato equipollente alla
competente autorita' dello Stato di cui il candidato straniero e'
cittadino.
Ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 11 del decreto del
Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, gli appartenenti
al personale statale di ruolo devono presentare, nel termine
sopraindicato, una copia integrale dello stato matricolare, il titolo
di studio e il certificato medico, tutti in regola con le norme sul
bollo.
I certificati rilasciati dalle competenti autorita' dello Stato
di cui lo straniero e' cittadino debbono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresi', essere
legalizzati dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane.
Agli atti e documentazioni redatti in lingua straniera deve
essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata
conforme al testo straniero redatto dalla competente rappresentanza
diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
Scaduto inutilmente il termine di giorni trenta previsto dal
presente articolo, e fatta salva la possibilita' di una sua proroga a
richiesta dell'interessato nel caso di comprovato impedimento, si
procede all'immediata risoluzione del rapporto di lavoro.
Comporta altresi' l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro
la mancata assunzione del servizio nel termine assegnato, salvo
comprovati e giustificati motivi di impedimento. In tale caso il
termine per l'assunzione puo' essere prorogato, valutati i motivi di
impedimento, compatibilmente con le esigenze di servizio.
Il vincitore del concorso, salva la possibilita' di trasferimento
d'ufficio nei casi previsti dalla legge, deve permanere in servizio
presso la Scuola per un periodo non inferiore a sette anni e, in tale
periodo, non puo' essere comandato o distaccato presso sedi con
dotazioni organiche complete.

                              Art. 11.
 
Responsabile del procedimento concorsuale
 
Ai sensi di quanto disposto dall'art. 5 della legge 7 agosto
1990, n. 241, il responsabile del procedimento concorsuale di cui al
presente bando e' il rag. Rodolfo Samaritani, funzionario
amministrativo, unita' operativa servizio del personale - Scuola
normale superiore - Piazza dei Cavalieri, 7 - 56100 Pisa, telefono
050/509726. Per informazioni i candidati possono rivolgersi alla
sig.ra Claudia Sabbatini, assistente amministrativo, unita' operativa
servizio del personale - Scuola normale superiore - Piazza dei
Cavalieri, 7 - 56100 Pisa, telefono 050/509723.

                              Art. 12.
 
Trattamento dei dati personali
 
I dati personali dei candidati verranno inseriti nelle banche
dati della Scuola e saranno trattati in conformita' a quanto previsto
dalla legge 31 dicembre 1996, n. 675.
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando,
valgono, sempreche' applicabili, le disposizioni sullo svolgimento
dei concorsi contenute nel testo unico del 10 gennaio 1957, n. 3, del
decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e
successive modificazioni ed integrazioni, nei decreti ministeriali
20 maggio 1983 e 27 luglio 1988, n. 534, nel decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni e
nel contratto collettivo nazionale dei dipendenti del comparto
Universita' attualmente vigente.
Pisa, 17 gennaio 2000
Il direttore amministrativo: Sevieri

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!