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UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO

Concorso pubblico a centocinque posti di dottorato di ricerca - XVI
ciclo - sedi di Milano e Piacenza

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.17 del 27/2/2001
Ente:UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO
Località:Milano  (MI)
Codice atto:001E1405
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:105
Scadenza:29/3/2001
Tags:IN EVIDENZA

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Visto lo statuto dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore,
emanato con decreto rettorale 24 ottobre 1996, e successive modifiche
ed integrazioni;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, ed in particolare l'art. 4;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13 luglio 1999, riportante il
"Regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca";
Visto il proprio decreto rettorale n. 1137 del 22 ottobre 1999,
recante il "Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca
dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore";
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante: "Legge quadro
per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate";
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, recante: "Tutela delle
persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati
personali";
Vista la delibera dell'organo di valutazione interna del 28
novembre 2000;
Viste le delibere del senato accademico del 22 gennaio 2001 e del
consiglio di amministrazione del 23 gennaio 2001, relative
all'approvazione delle proposte di attivazione del XVI ciclo dei
dottorati di ricerca;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Istituzione
 
E' istituito il XVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca.
E' indetto presso l'Universita' Cattolica del Sacro Cuore
concorso pubblico per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca
di seguito elencati.
Per ciascun corso di dottorato di ricerca vengono indicati la
durata del corso, i posti messi a concorso, il numero delle borse di
studio, le sedi consorziate, gli enti convenzionati, il coordinatore,
il collegio dei docenti, gli indirizzi di ricerca e l'eventuale
programma formativo previsto.
Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito
di finanziamenti di soggetti pubblici e privati, purche' la relativa
convenzione venga sottoscritta entro il termine di scadenza del
bando.
L'aumento delle borse di studio puo' determinare l'incremento dei
posti globalmente a concorso.
 
Sede di Milano
 
Dottorato di ricerca in: Archeologia dei processi di trasformazione.
Le societa' antiche.
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sedi consorziate:
Universita' degli studi di Lecce;
Universita' degli studi di Trieste;
Universita' degli studi di Urbino.
Collegio dei docenti:
prof.ssa Maria Pia Rossignani - Universita' Cattolica,
coordinatore;
prof. Francesco D'Andria - Universita' degli studi di Lecce;
prof. Mario Luni - Universita' degli studi di Urbino;
prof.ssa Valeria Purcaro - Universita' degli studi di Urbino;
prof.ssa Monika Verzar Bass - Universita' degli studi di
Trieste;
dott.ssa Anna Lia Ermeti - Universita' degli studi di Urbino;
dott.ssa Claudia Perassi - Universita' Cattolica;
dott.ssa Grazia Semeraro - Universita' degli studi di Lecce.
Indirizzi di ricerca:
storia degli insediamenti;
produzione e scambi;
architettura;
arti figurative.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso: il corso
intende sviluppare le ricerche archeologiche sulle societa' antiche,
con una metodologia che valorizzi le dinamiche processuali e il
dialogo interdisciplinare secondo le piu' innovative tendenze
europee.
Dottorato di ricerca in: Critica, teoria e storia della letteratura e
delle arti.
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sede unica.
Collegio dei docenti:
prof. Giuseppe Farinelli, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Giorgio Baroni, Universita' Cattolica;
prof. Giuseppe Langella, Universita' Cattolica;
prof. Bortolo Martinelli, Universita' Cattolica;
prof. Sergio Martinotti, Universita' Cattolica;
prof.ssa Antonia Mazza, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
storia della letteratura italiana moderna e contemporanea;
storia della critica;
teoria della letteratura;
storia della musica;
storia della critica d'arte.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
Il concetto di critica: tipicita' ed estensione del concetto.
Il confine letterario e storico. Correlazione concetto/metodo.
Teoria della letteratura e delle arti: lingua, scrittura,
letteratura. Materia (materie) e forma nelle arti. Critica, teoria e
invenzione nella letteratura e nelle arti. Le poetiche.
La critica come genere letterario: le scritture critiche. La
critica dei poeti. Storia dei generi letterari e artistici.
I metodi critici del '900: la critica estetica, formale,
strutturalistica, ermetica, ontologica, marxista, psicoanalitica.
Altri metodi.
Critica e didattica della letteratura e delle arti: processi di
insegnamento-apprendimento nelle diverse prospettive teoriche.
Problematiche critiche connesse con i modelli dello sviluppo
cognitivo e con gli aspetti funzionali e strutturali dell'attivita'
di pensiero.
Sociologia della letteratura e delle arti: l'influenza sociale
della letteratura e delle arti. Critica, teoria e propaganda.
Storiografia letteraria e artistica: principi, metodi e storia.
 
Dottorato di ricerca in: Diritto commerciale interno ed
internazionale.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sedi consorziate:
Universita' degli studi di Catania;
Universita' degli studi di Napoli "Federico II";
Seconda Universita' degli studi di Napoli;
Universita' degli studi di Pisa;
Universita' degli studi del Molise.
Collegio dei docenti:
prof. Giovanni Emanuele Colombo, Universita' Cattolica,
coordinatore;
prof. Pietro Abbadessa, Universita' Cattolica;
prof. Gianfranco Campobasso, Universita' degli studi di Napoli
"Federico II";
prof. Vincenzo Di Cataldo, Universita' degli studi di Catania;
prof. Aldo Dolmetta, Universita' Cattolica;
prof. Alberto Mazzoni, Universita' Cattolica;
prof. Massimo Miola, Seconda Universita' degli studi di Napoli;
prof. Antonio Piras, Universita' degli studi di Pisa;
prof. Giuseppe Portale, Universita' Cattolica;
prof. Niccolo' Salanitro, Universita' degli studi di Catania;
prof. Ruggero Vigo, Universita' degli studi di Catania;
prof. Gaetano Presti, Universita' Cattolica;
prof. Matteo Rescigno, Universita' Cattolica.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso: il
dottorato si propone, accanto all'obiettivo primario rappresentato
dalla formazione di studiosi di diritto commerciale, la
valorizzazione:
a) dei punti di incontro e di divergenza del diritto
commerciale nazionale rispetto ai diritti stranieri;
b) delle fonti e delle prospettive di armonizzazione in sede
comunitaria ed internazionale;
c) delle tendenze alla formazione di regole "transnazionali"
per la disciplina degli affari commerciali.
 
Dottorato di ricerca in: Economia.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 8.
Posti con borsa: 4.
Posti senza borsa: 4.
Sede unica.
Collegio dei docenti:
prof. Gerd Weinrich, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Luciano Boggio, Universita' Cattolica;
prof. Massimo Bordignon, Universita' Cattolica;
prof. Carlo Dell'Aringa, Universita' Cattolica;
prof. Domenico Delli Gatti, Universita' Cattolica;
prof. Luigi Filippini, Universita' Cattolica;
prof. Dino Piero Giarda, Universita' Cattolica;
prof. Claudio Lucifora, Universita' Cattolica;
prof. Luigi Pasinetti, Universita' Cattolica;
prof. Enzo Pontarollo, Universita' Cattolica;
prof. Severino Sterpi, Universita' Cattolica;
prof. Giacomo Vaciago, Universita' Cattolica;
prof. Pierpaolo Varri, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
economia monetaria e internazionale;
economia del lavoro e dell'impresa;
economia pubblica;
economia industriale e teoria della regolazione;
equilibrio generale e disequilibrio;
informazione, incertezza e teoria dei giochi;
teorie del benessere e politiche sociali.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso: il corso
di dottorato si propone di offrire una formazione economica avanzata
al fine di preparare figure professionali in grado di svolgere
funzioni di analisi e di ricerca scientifica in economia teorica ed
applicata nonche' funzioni decisionali presso universita', enti
pubblici e organizzazioni private nazionali ed internazionali.
E' prevista in primo luogo una didattica avanzata nei campi
fondamentali di microeconomia, macroeconomia e metodi quantitativi,
alla quale seguiranno lezioni e discussioni (anche sulla base di
reading list) su argomenti specialistici corrispondenti agli
indirizzi di ricerca previsti. Il lavoro di elaborazione delle tesi
potra' fruire della supervisione di docenti e ricercatori selezionati
in relazione alle loro particolari competenze scientifiche.
 
Primo anno - Corsi avanzati di formazione in:
 
matematica;
microeconomia;
macroeconomia;
econometria.
 
Secondo anno - Attivita' di perfezionamento presso una universita'
all'estero.
 

Terzo anno - Elaborazione della tesi.
 
I campi di ricerca nell'ambito dei quali potrebbero essere scelti
gli argomenti di tesi sono:
economia monetaria e internazionale:
modelli macrodinamici con vincoli finanziari;
modelli di crescita con agenti avversi al rischio;
modelli di crescita e di diffusione della tecnologia;
incoerenza temporale e politica monetaria;
integrazione monetaria europea;
economia del lavoro e dell'impresa:
economia dell'istruzione;
l'analisi economica del mercato del lavoro: disoccupazione e
salari;
teoria della contrattazione collettiva e relazioni
industriali;
microeconometria;
teoria dell'investimento e innovazione;
teoria contrattuale dell'impresa e "governance";
economia pubblica:
federalismo fiscale;
tassazione dei capitali a livello internazionale;
evasione fiscale;
modelli di political economy applicati a livello locale;
economia industriale e teoria della regolazione:
potere di mercato, collusione e semi-collusione,
differenziazione verticale;
politica antitrust ed efficacia nel prevenire e limitare le
intese;
economia sperimentale applicata all'economia industriale;
teoria e regolamentazione nel settore delle
telecomunicazioni;
equilibrio generale e disequilibrio:
sviluppi della teoria dell'equilibrio economico generale
(mercati incompleti e incertezza; modelli con orizzonte temporale
infinito);
indeterminatezza e processi di apprendimento e coordinamento;
modelli con non-ta'tonnement e razionamento in quantita';
equilibrio generale con concorrenza imperfetta;
informazione, incertezza e teoria dei giochi:
scelte in condizioni di rischio e di incertezza: una visione
assiomatica;
scelta razionale e teoria dei giochi: condizioni di
conoscenza e di razionalita' nei concetti di soluzione;
soluzioni di bargaining in giochi cooperativi e
non-cooperativi;
teorie del benessere e politiche sociali:
obiettivi e strumenti di politica economica;
riforma dello stato sociale e politiche redistributive;
analisi della disuguaglianza e della poverta'.
Dottorato di ricerca in: Economia delle istituzioni e dei sistemi
aziendali.
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sedi consorziate:
Universita' degli studi di Brescia;
Universita' Commerciale "L. Bocconi".
Collegio dei docenti:
prof. Claudio Devecchi, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Agostino Fusconi, Universita' Cattolica;
prof. Luigi Manzolini, Universita' Cattolica;
prof. Franco Amigoni, Universita' commerciale "L. Bocconi";
prof.ssa Daniela Salvioni, Universita' degli studi di Brescia.
Indirizzi di ricerca:
la metodologia della ricerca nelle discipline
economico-aziendali;
la storiografia aziendale;
i sistemi economici e le culture aziendali comparate;
l'innovazione economico-tecnica: il capitalismo dopo
Schumpeter;
i metodi quantitativi per la ricerca economica;
le misurazioni e valutazioni economiche d'azienda;
la logica dei sistemi e il comportamento dei sistemi d'impresa:
strategia, struttura e funzioni aziendali.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso: si e'
prescelto di erigere il programma in esame sui seguenti fondamenti di
metodo e di contenuto, ritenuti rilevanti per il completamento delle
capacita' scientifiche dei dottorandi:
1. Approccio metodologico-applicativo:
1. le premesse metodologiche della ricerca scientifica;
1. il metodo misto induzione/deduzione e le applicazioni di
esso alle discipline aziendali;
1. le modalita' tecnico-organizzative di svolgimento della
ricerca scientifica.
2. Approccio storiografico:
2. i contributi delle scienze sociali rilevanti per lo studio
delle discipline economico-aziendali;
2. la storiografia aziendale (delle famiglie, imprese, no
profit organization, gruppi, industrie, settori).
3. Approcio comparatistico:
3. le strutture economiche in differenti contesti
istituzionali;
2. valori, culture ed etiche economiche;
2. le logiche organizzative e le prassi manageriali.
4. Orientamento all'innovazione:
4. il rilievo dell'innovazione economico-tecnica come fattore
di progresso sociale;
4. la gestione dell'innovazione e gli effetti di questa sulle
aziende e sui contesti di riferimento.
5. Approccio quantitativo:
5. le logiche e le tecniche matematico-statistiche per
misurazioni complesse (anche inferenziali);
5. le logiche e le tecniche di misurazione e di calcolo dei
valori economici d'azienda.
 
Dottorato di ricerca in: Filosofia.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sede unica.
Collegio dei docenti:
prof. Angelo Pupi, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Evandro Botto, Universita' Cattolica;
prof. Francesco Botturi, Universita' Cattolica;
prof. Sergio Galvan, Universita' Cattolica;
prof. Alessandro Ghisalberti, Universita' Cattolica;
prof. Michele Lenoci, Universita' Cattolica;
prof. Roberto Maiocchi, Universita' Cattolica;
prof. Virgilio Melchiorre, Universita' Cattolica;
prof. Marco Paolinelli, Universita' Cattolica;
prof.ssa Savina Raynaud, Universita' Cattolica;
prof. Giovanni Reale, Universita' Cattolica;
prof. Mario Sina, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
filosofia e cristianesimo;
metafisica e storia della metafisica;
filosofia e forme del sapere.
 
Dottorato di ricerca in: Istituzioni ed organizzazioni.
 
Durata:3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sede unica.
Collegio dei docenti:
prof. Alberto Quadrio Curzio, Universita' Cattolica,
coordinatore;
prof. Carlo Beretta, Universita' Cattolica;
prof.ssa Simona Beretta, Universita' Cattolica;
prof. Massimo De Leonardis, Universita' Cattolica;
prof.ssa Nicoletta Marzona, Universita' Cattolica;
prof.ssa Fausta Pellizzari, Universita' Cattolica;
prof.ssa Valeria Piacentini, Universita' Cattolica;
dott.ssa Maria Agostina Cabiddu, Universita' Cattolica;
dott. Mario Maggioni, Universita' Cattolica;
dott. Guido Merzoni, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
acquisizione delle strumentazioni concettuali ed analitiche con
particolare riferimento alle discipline giuridiche, politologiche ed
economiche;
analisi di istituzioni ed organizzazioni;
applicazioni ad un singolo problema.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
l'obiettivo del dottorato e' quello di permettere una
preparazione specialistica volta a uno studio degli assetti
istituzionali ed organizzativi di un sistema socio-economico che
consenta di analizzare come un determinato assetto incida sul
funzionamento del sistema, come si possa progettare un assetto in
vista del raggiungimento di obiettivi prefissati, la struttura
normativa di cui l'assetto deve essere dotato e, nel caso di assetti
osservati concretamente, il processo attraverso cui si e' arrivati ad
esso.
Le forze e le ragioni che ne hanno determinato l'evoluzione, la
comparazione dei risultati ottenuti in presenza di assetti diversi,
le dinamiche messe in moto dalla compresenza di assetti istituzionali
diversi che interagiscono tra loro.
Le aree di insegnamento riguarderanno prevalentemente, per quanto
riguarda l'aspetto economico, una buona formazione in campo micro e
macro economico e l'apprendimento delle tecniche quantitative ed
analitiche necessarie sia per l'analisi teorica, sia per quella
empirica o applicata, l'economia delle istituzioni, l'economia
internazionale, l'economia dello sviluppo, le istituzioni economiche
internazionali; per quanto riguarda l'aspetto giuridico, oltre al
completamento della formazione sia di carattere privatistico che
pubblicistico, le istituzioni giuridiche internazionali, il diritto
della comunita' europea ed il diritto amministrativo; per quanto
riguarda l'aspetto storico, la storia ed istituzioni dei paesi
musulmani, la storia ed istituzioni dei Paesi afro-asiatici, la
storia delle relazioni internazionali, la storia dei trattati.
 
Dottorato di ricerca in: Italianistica (letteratura umanistica).
 
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sedi consorziate:
Universita' degli studi di Udine;
Universita' degli studi di Torino.
Collegio dei docenti:
prof.ssa Mirella Ferrari, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Guglielmo Ballaira, Universita' degli studi di Torino;
prof. Pier Paolo Fornaro, Universita' degli studi di Torino;
prof. Giuseppe Frasso, Universita' Cattolica;
prof. Claudio Griggio, Universita' degli studi di Udine;
prof. Gianfranco Mattesini, Universita' Cattolica;
prof. Carlo Maria Mazzucchi, Universita' Cattolica;
prof. Claudio Scarpati, Universita' Cattolica;
prof. Agostino Sottili, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
filologia ed esegesi dei testi umanistici e rinascimentali;
tradizione dei classici nell'Umanesimo e nel Rinascimento;
l'eredita' classica nella teoria e nella prassi letteraria
volgare;
storia dell'Universita' e della scuola nel Rinascimento;
la tradizione classica e umanistica nella letteratura italiana
dal Barocco al Novecento.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
cicli organici di conferenze;
seminari nei quali i dottorandi espongono lo "status
quaestionis" della propria ricerca: fonti di informazione, metodi e
problemi vengono discussi;
brevi periodi (1-2 settimane) o piu' lunghi da 2 a 4 mesi di
permanenza in una istituzione di alta cultura al fine di apprendere
metodi di altre scuole, instaurare scambi con studiosi di diversa
formazione ed accedere direttamente a fondi specialistici di
manoscritti e stampati.
 
Dottorato di ricerca in: Linguistica applicata e linguaggi della
comunicazione.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sede unica.
Collegio dei docenti:
prof. Gianfranco Porcelli, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Gianfranco Bettetini, Universita' Cattolica;
prof.ssa Bona Cambiaghi, Universita' Cattolica;
prof. Geoffrey Hutchings, Universita' Cattolica;
prof.ssa Anna Slerca, Universita' Cattolica;
prof.ssa Barbara Stein, Universita' Cattolica;
dott. Armando Fumagalli, Universita' Cattolica;
dott.ssa Maria Luisa Maggioni, Universita' Cattolica;
dott.ssa Paola Tornaghi, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
linguistica applicata;
glottodidattica;
comunicazione;
psicolinguistica.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
il programma formativo si propone di fornire le competenze
indispensabili all'esercizio dell'attivita' di ricerca nel campo
degli studi di linguistica applicata, dei linguaggi della
comunicazione e della psicolinguistica. Si tratta di un ampio spettro
di discipline, legate tra loro dal riferimento alle diverse
dimensioni (linguistica, semiotica, psicologica) del comunicare, sia
immediato che mediato dalle nuove tecnologie.
A ciascun dottorando viene indicata una serie di corsi professati
in universita', la cui frequenza integra le competenze di base
acquisite nel corso di laurea e nelle eventuali altre esperienze
post-laurea. Inoltre si tengono settimanalmente seminari di scienze
del linguaggio presso il Dipartimento di lingue e letterature
straniere e di scienze della comunicazione presso la scuola di
specializzazione in analisi e gestione della comunicazione. Tali
seminari, a cui intervengono anche docenti di chiara fama esterni
all'Universita' Cattolica, hanno lo scopo di aggiornare sullo "stato
dell'arte" nelle varie discipline coinvolte ma soprattutto di
illustrare i metodi della ricerca oggi adottati nel settore. La
partecipazione ai seminari non comporta la semplice frequenza ma
anche il superamento di un colloquio finale di valutazione.
 
Dottorato di ricerca in: Mercati ed intermediari finanziari.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 6.
Posti con borsa: 3.
Posti senza borsa: 3.
Sedi consorziate:
Universita' degli studi di Bergamo;
Universita' degli studi di Bologna;
Universita' degli studi di Modena e Reggio-Emilia;
Libera Universita' Internazionale degli studi Sociali "Guido
Carli" - LUISS di Roma.
Collegio dei docenti:
prof. Francesco Cesarini, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Corrado Benassi, Universita' degli studi di Bologna;
prof. Andrea Boitani, Universita' Cattolica;
prof.ssa Marcella Corsi, Libera Universita' Internazionale
degli studi Sociali "Guido Carli" - LUISS di Roma;
prof. Fabrizio Di Lazzaro, Libera Universita' Internazionale
degli studi Sociali "Guido Carli" - LUISS di Roma;
prof.ssa Elisabetta Gualandri - Universita' degli studi di
Modena e Reggio-Emilia;
prof. Mario Masini, Universita' degli studi di Bergamo;
prof. Gennaro Olivieri, Libera Universita' Internazionale degli
studi Sociali "Guido Carli" - LUISS di Roma;
prof. Arturo Patarnello, Universita' Cattolica;
prof. Giorgio Ragazzi, Universita' degli studi di Bergamo;
prof. Sandro Sandri, Universita' degli studi di Bologna.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
sono tenuti corsi istituzionali di metodi matematici della
finanza e microeconomia. Corsi monografici su sistemi di banca e
finanza.
 
Dottorato di ricerca in: Pedagogia.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 3.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 1.
Sede unica.
Collegio dei docenti:
prof.ssa Renata Lollo, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Angelo Bianchi, Universita' Cattolica;
prof. Giorgio Bocca, Universita' Cattolica;
prof.ssa Maria Luisa De Natale, Universita' Cattolica;
prof. Mario Ferracuti, Universita' Cattolica;
prof. Norberto Galli, Universita' Cattolica;
prof. Lucio Guasti, Universita' Cattolica;
prof.ssa Vanna Iori, Universita' Cattolica;
prof. Pierluigi Malavasi, Universita' Cattolica;
prof. Luigi Pati, Universita' Cattolica;
prof. Luciano Pazzaglia, Universita' Cattolica;
prof.ssa Milena Santerini, Universita' Cattolica;
prof. Cesare Scurati, Universita' Cattolica;
prof. Giuseppe Vico, Universita' Cattolica;
prof.ssa Renata Vigano', Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
storico;
teorico istituzionale;
progettualita' educativo didattica.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
il dottorato intende formare alla ricerca in campo pedagogico
attraverso comuni momenti di studio seminariale e diversificati
itinerari di indagine personale. Per quanto concerne l'indirizzo
storico, i dottorandi approfondiranno innanzitutto le metodologie
della ricerca nell'ambito di storia della pedagogia e di storia delle
istituzioni educativo-scolastiche. Relativamente al curriculum
teorico-istituzionale, i dottorandi saranno guidati ad approfondire
problematiche fondative e socio-culturali inerenti l'educazione
scolastica e extra-scolastica. Circa l'indirizzo in progettualita'
educativo didattico, i dottorandi saranno orientati
all'approfondimento della metodologia della ricerca e della
progettazione educativa, in ambito scolastico ed extrascolastico.
 
Dottorato di ricerca in: Psicologia della comunicazione e dei
processi linguistici.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sede unica.
Struttura scientifica convenzionata:
LEXIX S.r.l. - Societa' leader nell'ambito delle ricerche di
mercato, con particolare riferimento allo studio della comunicazione
di impresa e del valore delle marche;
C.B.M. (Centro per il Bambino Maltrattato e la cura della crisi
familiare) - Centro specializzato nella prevenzione e cura dell'abuso
all'infanzia in famiglia, con particolare attenzione ai processi di
comunicazione e alla psicologia della testimonianza infantile.
Collegio dei docenti:
prof. Luigi Anolli, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Alessandro Antonietti, Universita' Cattolica;
prof.ssa Maria Rita Ciceri, Universita' Cattolica;
prof.ssa Emanuela Confalonieri, Universita' Cattolica;
prof.ssa Paola Di Blasio, Universita' Cattolica;
prof. Fernando Dogana, Universita' Cattolica;
prof. Gabriella Gilli, Universita' Cattolica;
prof. Carlo Ricci, Universita' Cattolica;
prof. Giuseppe Riva, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
pragmatica internazionista;
discomunicazione e comunicazione implicita;
comunicazione in ambienti a virtualita' variabile;
sviluppo della comunicazione e del linguaggio;
la comunicazione non verbale.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
negli ultimi venti anni la psicologia ha progressivamente
focalizzato l'attenzione sui processi della comunicazione animale e
umana sotto vari profili (semiotici, semantici, pragmatici, non
verbali, relazionali, sociali, culturali). In particolare, assume
particolare rilevanza lo studio dei diversi aspetti della
comunicazione umana, degli strumenti sui quali essa si fonda, nonche'
dei processi cognitivi che sostengono la diversa natura e la
definizione dei contesti relazionali e culturali nei quali essa si
verifica. I docenti che fanno riferimento a questo Dottorato sono in
grado di contribuire, per i loro interessi scientifici, a una
migliore comprensione dei fenomeni comunicativi e del loro intreccio
con i processi cognitivi ed emotivi sia negli adulti sia nei bambini.
In questa prospettiva il programma formativo prevede
l'approfondimento sistematico di una serie di domini scientifici oggi
in fase di sviluppo avanzato:
a) pragmatica cognitiva (in relazione alla concezione della
comunicazione come atto molare in costante interazione con il
contesto; abbiamo qui fenomeni fondamentali della comunicazione, come
la risemantizzazione contestuale, il continuo gioco di negoziazione
semantica, la flessibilita' e la stabilita' del significato, le
marche del significato, ecc.);
b) psicologia dell'intenzionalita' (in riferimento alla
comunicazione come atto intenzionale e consapevole, dotato di piani e
di strategie all'interno di una sequenza continua fra i processi
automatici e quelli controllati secondo i diversi livelli della
coscienza; processi reiterativi di internazionalizzazione e di
reinternazionalizzazione; ecc.);
c) discomunicazione (intesa come studio e approfondimento dei
processi sottesi alla comunicazione implicita e indiretta, alla
comunicazione machiavellica, ingannevole e menzognera, alla
comunicazione ironica e metaforica, al fraintendimento e alla
incomprensione);
d) la comunicazione non verbale (con particolare attenzione ai
mezzi espressivi dell'individuo in relazione alle sue attivita'
cognitive e alle sue condotte emotive, esaminate con strumenti di
analisi avanzate quali il FACS, MAX, CSL);
e) comunicazione multimediale in ambienti a realta' virtuale
variabile (nello studio della comunicazione mediata fra uomo e
computer, all'interno di processi sempre piu' simbolici e virtuali
entro una realta' globale come Internet);
f) psicologia dello sviluppo del linguaggio (interazione e
sviluppo della comunicazione linguistica; lo sviluppo delle
competenze narrative; i processi di alfabetizzazione e della
consapevolezza metalinguistica; l'apprendimento della lettura modelli
top-down e bottom-up; i disturbi del linguaggio; lo sviluppo del
linguaggio in condizioni particolari: bilinguismo e plurilinguismo;
la lingua dei sordi e il sistema dei segni).
In riferimento a questi domini scientifici l'attivita' didattica
prevede sia un approfondimento sistematico attraverso attivita' di
insegnamento sia una impostazione individualizzata dottorando/docente
nell'attivita' di studio e di ricerca, anche servendosi dell'ausilio
di tutori competenti.
Il primo anno sara' dedicato in prevalenza a corsi e a seminari
con particolare attenzione agli aspetti metodologici della ricerca e
a una sistemazione delle conoscenze scientifiche nell'ambito della
psicologia della comunicazione e dei processi linguistici.
Il secondo e il terzo anno saranno dedicati a contatti piu'
individuali con i docenti e i tutori che supervisionano l'attivita'
di ricerca finalizzata all'elaborato della tesi finale e a un periodo
di permanenza all'estero in dipendenza della tematica prescelta e dei
contatti disponibili ai docenti.
E' prevista inoltre la possibilita' di svolgere esperienze
significative in un approfondimento monotematico su specifici aspetti
dei temi di ricerca individuati dagli studenti.
Le competenze dei docenti e dei tutori del dottorato sono tali da
garantire una integrazione relativa alle diverse sfaccettature della
comunicazione umana e del suo sviluppo in relazione agli indirizzi
sopra indicati.
 
Dottorato di ricerca in: Psicologia sociale e dello sviluppo.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 6.
Posti con borsa: 3.
Posti senza borsa: 3.
Sede unica.
Struttura scientifica convenzionata:
Centro Auxologico Italiano Istituto di ricovero e cura a
carattere scientifico Milano.
Collegio dei docenti:
prof. Cesare Kaneklin, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Pier Luigi Baldi, Universita' Cattolica;
prof.ssa Cristina Castelli, Universita' Cattolica;
prof.ssa Patrizia Catellani, Universita' Cattolica;
prof. Vittorio Cigoli, Universita' Cattolica;
prof. Carlo Galimberti, Universita' Cattolica;
prof.ssa Olga Sempio Liverta, Universita' Cattolica;
prof. Francesco Morabito, Universita' Cattolica;
prof. Enrico Morbelli, Universita' Cattolica;
prof. Camillo Regalia, Universita' Cattolica;
prof.ssa Eugenia Scabini, Universita' Cattolica;
prof. Silvio Stella, Universita' Cattolica;
dott. Elena Marta, Universita' Cattolica;
dott. Enrico Molinari, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
psicologia delle relazioni familiari e interpersonali;
metodi dell'indagine psicosociale;
studio del comportamento alimentare;
interazione psicosociale e nuove tecnologie;
sindromi psicosociali nelle "nuove "organizzazioni di lavoro.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
come e' nella tradizione dei corsi di dottorato di ricerca fin
qui svolti, l'attivita' formativa nei tre anni di corso intende
perseguire un duplice obiettivo:
1) offrire corsi differenziati che organizzino in modo
sistematico le discipline che fanno parte del dottorato e consentano
una padronanza critica degli strumenti di indagine a livello
quantitativo e qualitativo;
2) realizzare uno stretto rapporto docente-studente e tra gli
stessi dottorandi finalizzato alla produzione di un elaborato
originale di ricerca.
Da questa scelta di fondo deriva il seguente schema di
organizzazione:
il primo anno di corso sara' dedicato prevalentemente a corsi
obbligatori di base sugli aspetti piu' generali della psicologia
sociale e dello sviluppo, che tengano conto sia delle competenze
pregresse dei dottorandi sia dell'evoluzione negli anni delle
discipline in oggetto e dei piu' recenti cambiamenti sociali;
nel secondo e terzo anno verra' curata in modo piu' sistematico
l'acquisizione, da parte del candidato, di conoscenze e abilita'
relative alla metodologia della ricerca, alla realizzazione di
ricerche sperimentali tenendo presenti le metodologie piu' avanzate
di raccolta e analisi dei dati e alla impostazione ed esecuzione di
indagini a carattere qualitativo. Verranno approfonditi dai
dottorandi argomenti di specifico interesse, anche con attivita'
seminariali, che costituiranno l'oggetto della loro dissertazione.
Parallelamente verra' sviluppata e consolidata un'attivita'
individualizzata tra i dottorandi e i tutori che svolgeranno un ruolo
di supervisione dell'elaborato di ricerca.
Per lo svolgimento delle attivita' di ricerca previste nel
programma formativo il dottorato di ricerca in psicologia sociale e
dello sviluppo si appoggia sulle seguenti strutture scientifiche del
corso di laurea in psicologia e piu' in generale dell'Universita'
cattolica: il centro studi e ricerche sulla famiglia (responsabile:
prof.ssa Eugenia Scabini), il laboratorio di psicologia sociale
applicata (responsabile: prof. Vittorio Cigoli) e il servizio di
psicologia clinica (responsabile: prof. Silvio Stella), il
laboratorio di multimedialita' e realta' virtuale. Ognuna di queste
strutture offre la possibilita' di apprendere in modo rigoroso le
procedure fondamentali per la conduzione di ricerche di laboratorio e
sul campo.
 
Dottorato di ricerca in: Rappresentazioni e comportamenti politici.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sede unica.
Collegio dei docenti:
prof. Lorenzo Ornaghi, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Ugo Draetta, Universita' Cattolica;
prof. Virgilio Ilari, Universita' Cattolica;
prof. Assunto Quadrio, Universita' Cattolica;
prof. Guido Vestuti, Universita' Cattolica;
dott. Paolo Colombo, Universita' Cattolica;
dott.ssa Marinella Fumagalli, Universita' Cattolica;
dott.ssa Elena Magrin, Universita' Cattolica;
dott.ssa Enrica Neri, Universita' Cattolica;
dott. Vittorio Emanuele Parsi, Universita' Cattolica;
dott. Scazzoso Mario, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
rappresentazioni, comportamenti e istituzioni;
psicologia politica delle relazioni internazionali;
linguaggio, simboli e scienze cognitive;
psicologia dei comportamenti economici.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
il programma e' finalizzato alla formazione nell'ambito della
teoria e della ricerca empirica sulle rappresentazioni e sui
comportamenti nelle societa' contemporanee sia di coloro che
intendono dedicarsi alla ricerca accademica, sia di coloro che mirano
ad esercitare attivita' di ricerca di alta qualificazione presso enti
pubblici e/o soggetti privati.
Obbiettivi fondamentali del programma sono:
l'acquisizione da parte dei dottorandi delle strumentazioni
metodologico-teoriche specifiche della psicologia politica e della
scienza politica;
l'applicazione di tali strumenti nell'indagine delle strutture
e dei fenomeni politici piu' rilevanti sia nelle societa' e nei
regimi politici europei, sia nel sistema globale.
Tali obiettivi verranno perseguiti con:
corsi specifici di lezioni;
seminari ed esercitazioni scritte sugli argomenti;
periodo di formazione all'estero.
Il programma formativo e l'attivita' didattica si conformano ai
criteri dell'International Society for Politica Psychology.
 
Dottorato di ricerca in: Scienze linguistiche, filologiche e
letterarie.
 
Durata: 4 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sede unica.
Collegio dei docenti:
prof. Giuseppe Bernardelli, Universita' Cattolica,
coordinatore;
prof.ssa Maria Grazia Bellorini, Universita' Cattolica;
prof.ssa Luisa Camaiora, Universita' Cattolica;
prof. Sergio Cigada, Universita' Cattolica;
prof.ssa Maria Franca Frola, Universita' Cattolica;
prof. Eddo Rigotti, Universita' Cattolica;
prof. Giovanni Gobber, Universita' Cattolica;
dott.ssa Maria Cristina Gatti, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
linguistico;
filologico;
letterario.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
il dottorato si propone di fornire le competenze indispensabili
all'esercizio dell'attivita' di ricerca nel campo degli studi
linguistico-letterario, con particolare riferimento ai problemi della
testualita'. In considerazione della complessita' di quei problemi,
esso si articola sui tre indirizzi: linguistico, filologico e
letterario, che vengono menzionati nel titolo finale.
Comune ai tre indirizzi e' l'approfondimento delle conoscenze
linguistiche, sia a livello teorico, attraverso la frequenza
completata da un esame finale del seminario di linguistica, che da
novembre a giugno si svolge all'interno del Dipartimento di Lingue,
sia a livello pratico attraverso il consolidamento mediato in corsi
specifici della conoscenza attiva e passiva di almeno due lingue
straniere. Ogni studente del dottorato completa inoltre la propria
formazione con una serie di insegnamenti e di letture pertinenti
all'indirizzo prescelto su indicazione del collegio dei docenti.
Coronamento del periodo di formazione, prima della discussione della
tesi, e' un soggiorno all'estero della durata di un anno presso un
istituto di cultura di chiara fama.
 
Dottorato di ricerca in: Scienze storiche (popoli, culture e
confessioni religiose nell'area euro-mediterranea).
 
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sede unica.
Collegio dei docenti:
prof. Antonio Acerbi, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Xenio Toscani, Universita' Cattolica;
prof. Nicola Raponi, Universita' Cattolica;
prof. Angelo Turchini, Universita' Cattolica;
prof. Fulvio De Giorgi, Universita' Cattolica;
dott. Alberto Gallas, Universita' Cattolica;
dott. Emanuele Pagano, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
fine dell'unita' religiosa d'Europa: riforma, controriforma,
stati confessionali, non conformismo, liberta' religiosa;
correnti culturali, forme religiose, rapporti Stato-Chiesa nei
Secoli XVII e XVIII; eta' dei lumi e crisi dell'Antico Regime;
popoli e culture nell'area mediterranea;
politica e religione nell'Europa centro-orientale: i popoli
slavi;
Universita', collegi e rationes-studiorum nell'Europa moderna.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
il corso mira ad una approfondita conoscenza dei rapporti fra
formazioni sociali, gruppi etnici, patrimonio culturale, movimenti ed
esperienze religiose che hanno caratterizzato particolarmente, anche
se non esclusivamente, il continente Europeo e i Paesi che dall'Asia
e dall'Africa hanno insistito nell'area mediterranea dalla fine del
Medioevo a tutta l'eta' moderna (sec. XIV XIX), incentrando lo studio
di tali rapporti su alcuni momenti e alcuni problemi particolarmente
significativi.
 
Dottorato di ricerca in: Sociologia e metodologia della ricerca
sociale.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 8.
Posti con borsa: 4.
Posti senza borsa: 4.
Sede unica.
Collegio dei docenti:
prof.ssa Laura Bovone, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof.ssa Bianca Avanzini, Universita' Cattolica;
prof.ssa Elena Besozzi, Universita' Cattolica;
prof.ssa Lucia Boccacin, Universita' Cattolica;
prof. Vincenzo Cesareo, Universita' Cattolica;
prof. Michele Colasanto, Universita' Cattolica;
prof.ssa Silvia Cortellazzi, Universita' Cattolica;
prof. Giovanni Gasparini, Universita' Cattolica;
prof. Mauro Magatti, Universita' Cattolica;
prof.ssa Giovanna Rossi, Universita' Cattolica;
prof. Enrico Maria Tacchi, Universita' Cattolica;
dott.ssa Donatella Bramanti, Universita' Cattolica;
dott. Italo Piccoli, Universita' Cattolica;
dott. Francesco Villa, Universita' Cattolica;
dott. Eugenio Zucchetti, Universita' Cattolica.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
il corso di dottorato e' finalizzato all'approfondimento delle
piu' qualificate teorie e metodi di ricerca sociologica.
Gli argomenti generali previsti per i tre anni di corso sono i
seguenti:
teorie dei processi culturali;
sociologia del lavoro e dell'innovazione tecnologica;
metodologia delle scienze sociali;
tecniche di rilevazione qualitative e quantitative;
tecniche di elaborazione dati;
packges informatici applicativi.
 
Dottorato di ricerca in: Storia e forme della rappresentazione e del
consumo mediali.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sede unica.
Collegio dei docenti:
prof. Francesco Casetti, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Fausto Colombo, Universita' Cattolica;
prof. Ruggero Eugeni, Universita' Cattolica;
prof. Silvano Petrosino, Universita' Cattolica;
dott.ssa Chiara Giaccardi, Universita' Cattolica;
dott. Aldo Grasso, Universita' Cattolica;
dott. Mario Lombardi, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
innovazione tecnologica e innovazione sociale;
forme della narrazione e forme della cultura.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
il dottorato da' luogo a due curricula correlati e distinti,
relativi ai due settori disciplinari, prevedendo al contempo una
formazione allargata ed integrata ai settori disciplinari del
Dipartimento.
Contenuti: storia e linguaggi dei media; storia e linguaggio del
cinema; storia dell'industria culturale; strutture narrative.
Metodi-discipline: versanti storico filologico e sociologico, con
riferimenti alla prospettiva semiotica e alla storia e critica della
drammaturgia.
Didattica:
1) lezioni teoriche e di operatori del settore; colloqui
dialettici;
2) progetto individuale di ricerca (con supervisione); lezioni
e dibattito;
3) stage all'estero od in centri di ricerca; verifica parziale
dei progetti di ricerca; stesura tesi.
 
Dottorato di ricerca in: Storia sociale e religiosa dell'eta'
contemporanea.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sedi consorziate:
Universita' degli studi di Roma Tre;
Universita' degli studi di Genova;
Universita' degli studi di Bari.
Collegio dei docenti:
prof. Agostino Giovagnoli, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Italo Garzia, Universita' degli studi di Bari;
prof. Roberto Morozzo della Rocca, Universita' degli studi di
Roma Tre;
prof. Andrea Riccardi, Universita' degli studi di Roma Tre;
prof. Giovanni Battista Varnier, Universita' degli studi di
Genova.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
stage formativi su argomenti specifici in storia contemporanea,
storia delle relazioni internazionali, storia dei rapporti tra Stato
e chiesa, storia dell'Europa orientale;
partecipazioni a corsi e convegni in Italia, Francia, Portogallo,
Spagna, Germania, Inghilterra e altri Paesi europei;
frequenti revisioni del lavoro di elaborazione delle tesi di
dottorato.
 
Dottorato di ricerca in: Teoria e storia della rappresentazione
drammatica.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sede consorziata:
Universita' degli studi di Milano.
Collegio dei docenti:
prof.ssa Mariangela Doglio, Universita' degli studi di Milano,
coordinatore;
prof. Claudio Bernardi, Universita' Cattolica;
prof. Paolo Bosisio, Universita' degli studi di Milano;
prof.ssa Annamaria Cascetta, Universita' Cattolica;
dott. Alberto Bentoglio, Universita' degli studi di Milano.
Indirizzi di ricerca:
drammaturgia e spettacolo a Milano nell'eta' moderna (tra il
'500 e l'800);
racconti, mitologemi e forme della rappresentazione drammatica
del '900;
culture e tradizioni dell'arte attorica;
percorsi della regia nel teatro del novecento.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
primo anno:
cicli di lezioni e seminari sugli indirizzi di ricerca;
individuazione del tema di tesi e dei tutor;
primo allestimento fonti.
secondo anno:
allestimento e esame delle fonti;
percorsi formativi specialistici con docenti interni ed
esterni;
eventuale soggiorno di studio fuori sede.
terzo anno:
stesura e discussione in corso d'opera delle tesi, con
seminari di tutti i docenti e dottorandi.
 
Sede di Piacenza
 

Dottorato di ricerca in: Chimica agraria.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 6.
Posti con borsa: 3.
Posti senza borsa: 3.
Sedi consorziate:
Universita' degli studi di Bologna;
Universita' degli studi di Firenze;
Universita' degli studi della Tuscia (Viterbo).
Struttura scientifica convenzionata:
VALAGRO S.p.a. - Chiesti;
ARPAT - Regione Toscana.
Collegio dei docenti:
prof. Sandro Silva, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Claudio Ciavatta, Universita' degli studi di Bologna;
prof. Stefano Grego, Universita' degli studi della Tuscia
(Viterbo);
prof. Paolo Nannipieri, Universita' degli studi di Firenze;
dott.ssa Franca Carini, Universita' Cattolica;
dott.ssa Loretta Landi, Universita' degli studi di Firenze.
Indirizzi di ricerca:
conservazione e miglioramento della produttivita' del suolo;
riciclo agricolo delle sostanze reflue;
difesa della qualita' dei prodotti alimentari.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
la crescente necessita' di conservare e migliorare la
produttivita' agricola dell'immediato futuro spinge a promuovere
ricerche nell'ambito della chimica agraria, sia per approfondire la
conoscenza dei processi e meccanismi chimici e biochimici del suolo e
dell'interazione suolo-pianta, sia per individuare e valutare i
fenomeni di inquinamento e la possibilita' di detossificazione.
Pertanto si fa sempre piu' pressante la necessita' di affrontare
in termini globali i problemi del trasferimento di inquinanti da un
comparto ambientale ad un altro con il rischio di penetrazione nella
catena alimentare. Nell'agrosistema possono trovare utilizzo molti
reflui e rifiuti chimici e biologici di origine industriale o urbana;
l'impatto di tali matrici deve percio' essere attentamente valutato
con ricerche specifiche.
 
Dottorato di ricerca in: Fisiopatologia di origine nutrizionale ed
ambientale in sistemi zootecnici.
 
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sedi consorziate:
Universita' degli studi della Tuscia (Viterbo).
Struttura scientifica convenzionata:
Associazione Italiana Allevatori.
Collegio dei docenti:
prof. Giuseppe Bertoni, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Luigi Calamari, Universita' Cattolica;
prof. Nicola Lacetera, Universita' degli studi della Tuscia
(Viterbo);
dott. Paolo Bani, Universita' Cattolica;
dott. Umberto Bernabucci, Universita' degli studi della Tuscia
(Viterbo);
dott.ssa Rosanna Lombardelli, Universita' Cattolica;
dott.ssa Maria Grazia Maianti, Universita' Cattolica;
dott. Fiorenzo Piccioli Cappelli, Universita' Cattolica;
dott. Erminio Trevisi, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
fisiopatologia della nutrizione;
benessere e salute;
nutrizione e stato immunitario;
condizioni ambientali e benessere.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
ogni dottorando dovra' realizzare una attivita' di ricerca
originale che nei tre anni sara' cosi' articolata:
approfondimento teorico e messa a punto delle metodologie
innovative necessarie;
attuazione delle esperienze atte a saggiare l'ipotesi
formulata;
elaborazione dei dati e stesura della tesi.
Brevi corsi teorici e di aggiornamento saranno tenuti dai docenti
coinvolti, mentre una certa attivita' seminariale coinvolgera' i
dottorandi stessi, specie dal secondo anno in avanti.
Scambi fra le sedi coinvolte nel dottorato ed eventualmente con
universita' straniere saranno pure favoriti, specie nel secondo terzo
anno. Infine brevi periodi di stage presso le strutture periferiche
dell'AIA, varranno a completare la preparazione dei dottorandi.
Dottorato di ricerca in: Valorizzazione della qualita' dei prodotti
zootecnici.
Durata: 3 anni.
Posti: 4.
Posti con borsa: 2.
Posti senza borsa: 2.
Sede unica.
Collegio dei docenti:
prof. Gianfranco Piva, Universita' Cattolica, coordinatore;
prof. Bruno Battistotti, Universita' Cattolica;
prof. Francesco Masoero, Universita' Cattolica;
prof. Amedeo Pietri, Universita' Cattolica;
dott.ssa Paola Battilani, Universita' Cattolica;
dott.ssa Carla Cerioli, Universita' Cattolica;
dott. Filippo Rossi, Universita' Cattolica.
Indirizzi di ricerca:
mezzi per prevenire la contaminazione da xenobiotici;
effetto dell'impiego dei vegetali geneticamente modificati
sulla qualita' degli alimenti.
Programma formativo ed attivita' didattiche del corso:
approfondimento di metodologie di ricerca sviluppate
nell'ambito di settori della filiera produttiva con particolare
attinenza agli aspetti della qualita' e della sicurezza degli
alimenti di origine animale.
Sono previsti seminari sugli argomenti oggetto di ricerca.

                                 Art. 2.
 

Requisiti di ammissione
 
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso, senza
limitazione di eta' e cittadinanza, coloro che sono in possesso, alla
data di scadenza del presente bando, di diploma di laurea conseguito
in Italia o di titolo accademico conseguito all'estero,
preventivamente riconosciuto equipollente dalle autorita'
accademiche, anche nell'ambito di accordi interuniversitari di
cooperazione e mobilita'.
I candidati italiani, comunitari ed extracomunitari, in possesso
di un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato dichiarato
equipollente ad una laurea italiana, dovranno, ai soli fini
dell'ammissione al dottorato di ricerca, richiedere l'equipollenza
nella domanda di ammissione al concorso. A tal fine, la domanda
dovra' essere corredata dei documenti utili a consentire al collegio
dei docenti di pronunciarsi sulla richiesta di equipollenza. I
predetti documenti dovranno essere tradotti e legalizzati dalle
autorita' competenti, nel rispetto delle norme vigenti in materia di
ammissione degli studenti stranieri ai corsi di laurea delle
universita' italiane.
I candidati che al momento della presentazione della domanda non
sono in possesso del titolo richiesto dovranno, entro il termine
perentorio di trenta giorni dalla data del conseguimento del titolo,
perfezionare l'iscrizione trasmettendo idonea certificazione che ne
attesti il conseguimento, all'Ufficio Dottorati di ricerca, anche a
mezzo fax al seguente numero: 02/72342972.

                               Art. 3.
 
Domanda di ammissione
 
La domanda di ammissione, indirizzata al magnifico rettore
dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore, redatta in carta libera,
secondo il modello allegato al presente bando di cui fa parte dovra'
essere obbligatoriamente inviata con raccomandata a/r entro il
termine perentorio di trenta giorni decorrenti dal giorno successivo
alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
Per il rispetto del termine predetto fara' fede la data del
timbro dell'ufficio postale accettante.
Il modulo della domanda allegato al presente decreto e'
disponibile anche in via telematica al sito
http://www.unicatt.it/concorsi> Una copia stampata e debitamente firmata dovra' essere inviata al
seguente indirizzo: "Universita' Cattolica del Sacro Cuore - Ufficio
dottorati di ricerca - Largo Gemelli, 1 - 20123 Milano".
Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo,
la scadenza e' prorogata al primo giorno feriale utile.
Non saranno accolte le domande inviate alle eventuali sedi
consorziate.
Ogni domanda potra' fare riferimento ad un unico corso di
dottorato.
Nella domanda, da redigersi in lingua italiana, il candidato
dovra' dichiarare con precisione sotto la propria responsabilita':
le proprie generalita' (cognome, nome, data di nascita, codice
fiscale) il luogo di nascita, la cittadinanza, la residenza ed il
domicilio eletto agli effetti del concorso;
possibilmente, per quanto riguarda i cittadini comunitari e
stranieri, un domicilio italiano o l'indicazione della propria
ambasciata in Italia, eletta quale proprio domicilio;
l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare;
la laurea posseduta ovvero il titolo accademico conseguito
presso una Universita' straniera;
le lingue straniere conosciute (se straniero e' richiesta
un'adeguata conoscenza della lingua italiana);
tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria
residenza o del domicilio eletto agli effetti del concorso.
Alla domanda dovra' essere allegato copia del curriculum vitae e
studiorum.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora
dichiarato equipollente alla laurea, dovranno allegare alla domanda i
documenti utili a consentire al collegio dei docenti la dichiarazione
di equipollenza, cosi' come previsto dall'art. 2 del presente bando.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del domicilio da parte del candidato o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
I candidati riconosciuti portatori di handicap devono specificare
nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap.
I candidati sono tenuti a versare un contributo di L. 100.000 sul
c.c. n. 43338/68 del Banco Ambrosiano Veneto - Agenzia 7, corso
Magenta n. 32 - 20123 Milano - ABI 3001 - CAB 1607, indicando la
causale: "Contributo per la partecipazione al concorso a centocinque
posti di dottorato di ricerca presso l'Universita' cattolica del
Sacro Cuore - XVI ciclo".
Ricevuta di tale versamento dovra' essere allegata alla domanda.

                               Art. 4.
 
Esame di ammissione
 
L'esame di ammissione consiste in due prove, una scritta e una
orale, intese ad accertare la preparazione, le capacita' e le
attitudini del candidato alla ricerca scientifica. E' compresa nella
prova orale una verifica della conoscenza della o delle lingue
straniere indicate dal candidato.
In relazione alle qualita' accertate, la commissione attribuisce
a ogni candidato fino a 60 punti per ciascuna delle due prove. In
caso di diversa valutazione da parte dei commissari, ognuno di essi
attribuisce al candidato per ciascuna prova fino a 1/n. 60 punti,
dove n e' pari al numero dei membri della commissione.
E' ammesso alla prova orale il candidato che abbia conseguito
nella prova scritta un punteggio non inferiore a 40/60.
Il colloquio si intende superato solo se il candidato ottenga un
punteggio non inferiore a 40/60.
Al termine della prova d'esame la commissione compila la
graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai
candidati nelle singole prove. Tale graduatoria non puo' prevedere
ex-aequo.
Il calendario delle prove sara' notificato ai candidati con
raccomandata con avviso di ricevimento, almeno venti giorni prima
delle date stabilite.
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire un idoneo
documento di riconoscimento (carta di identita', passaporto, porto
d'armi, tessera postale).

                               Art. 5.
 
Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice del concorso per l'ammissione al
corso di dottorato di ricerca sara' nominata dal rettore, su proposta
del collegio dei docenti. Essa sara' composta da tre docenti di ruolo
afferenti ai settori scientifico-disciplinari attinenti al dottorato,
cui possono essere aggiunti non piu' di due esperti, anche stranieri,
scelti nell'ambito degli enti e delle strutture pubbliche e private
di ricerca; la nomina di tali esperti e' obbligatoria nel caso di
convenzioni od intese con piccole e medie imprese.

                               Art. 6.
 
Ammissione ai corsi
 
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso per il dottorato di ricerca. In corrispondenza di eventuali
rinunce degli aventi diritto prima dell'inizio del corso,
subentreranno altrettanti candidati secondo l'ordine della
graduatoria.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
dovra' esercitare opzione per un solo corso di dottorato.
I titolari di assegno di ricerca possono essere ammessi ai corsi
di dottorato anche in sovrannumero fermo restando il superamento
delle prove di ammissione, a condizione che il dottorato di ricerca
cui partecipano riguardi la stessa area scientifico-disciplinare
della ricerca per la quale sono destinatari di assegni.

                               Art. 7.
 
Iscrizione
 
I concorrenti risultati vincitori dovranno presentare o far
pervenire all'ufficio dottorati di ricerca dell'Universita' Cattolica
del Sacro Cuore, largo Gemelli, 1 - 20123 Milano, entro il termine
perentorio di quindici giorni, che decorrono dal giorno successivo a
quello in cui avranno ricevuto il relativo invito, la sottoelencata
documentazione:
richiesta di ammissione al primo anno dei corsi del dottorato
di ricerca (in carta legale);
autocertificazione di cittadinanza;
autocertificazione relativa al diploma di scuola secondaria
superiore posseduto, ovvero, per i cittadini non italiani, diploma
(documento originale) che ha consentito la loro ammissione
all'Universita';
autocertificazione relativa alla laurea posseduta;
dichiarazione di eventuale iscrizione ad una scuola di
specializzazione ovvero di perfezionamento e, in caso affermativo,
l'impegno scritto a sospenderne la frequenza;
fotocopia del documento di identita' debitamente firmata;
n. 2 fotografie formato tessera.

                               Art. 8.
 
Borsa di studio
 
L'importo annuale della borsa di studio, assoggettabile al
contributo previdenziale INPS a gestione separata, e' determinato
annualmente con decreto ministeriale.
Le borse di studio verranno assegnate previa valutazione
comparativa del merito.
Il godimento della borsa di studio e' compatibile con altri
redditi, anche percepiti in modo continuativo nell'anno solare in cui
e' percepita la borsa, purche' non superino l'importo stabilito per
la borsa stessa. In caso di superamento del limite di reddito, la
borsa si intende revocata per l'intero anno in questione. Al fine
della verifica del limite fissato, l'interessato e' tenuto a
dichiarare annualmente il reddito percepito e a segnalare l'eventuale
superamento del limite prescritto.
La borsa non e' cumulabile con alcuna altra borsa di studio a
qualsiasi titolo conferito, tranne che con quelle previste per
integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione e di
ricerca.
La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari
all'intera durata del corso.
La borsa di studio e' erogata con cadenza bimestrale.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per l'eventuale
periodo di soggiorno all'estero nella misura non inferiore del 50 per
cento.
L'ammontare annuo dei contributi per l'accesso ai corsi e per la
relativa frequenza e' di L. 3.000.000, da versarsi in due rate, la
prima al momento dell'immatricolazione o del rinnovo dell'iscrizione
e la seconda al 30 di giugno di ogni anno.
Le borse di studio non sono cumulabili con altre borse, erogate
allo stesso titolo, di pari o superiore importo.
I dottorandi titolari di borse di studio conferite
dall'Universita', sono esonerati dai contributi per l'accesso e la
frequenza dei corsi.

                               Art. 9.
 
Atti e documenti redatti in lingua straniera
 
Gli atti ed i documenti redatti in lingua straniera devono essere
tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o
consolari italiane all'estero e devono essere conformi alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso.

                              Art. 10.
 
Obblighi dei dottorandi
 
Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca
nell'ambito delle strutture destinate a tal fine secondo le modalita'
che saranno fissate dal collegio dei docenti.
E' prevista l'esclusione dal dottorato di ricerca, con decisione
motivata del collegio dei docenti, in caso di:
a) giudizio negativo alla fine di ciascun anno di frequenza;
b) svolgimento di attivita' compatibili senza l'autorizzazione
del collegio dei docenti;
c) assenze ingiustificate e prolungate, per periodo superiore
ai trenta giorni.

                              Art. 11.
 
Conseguimento del titolo
 
Il titolo di dottore di ricerca, rilasciato dal rettore
dell'Universita' cattolica del Sacro Cuore, si consegue all'atto del
superamento dell'esame finale, tendente a dimostrare di aver ottenuto
risultati di rilevante valore scientifico nell'ambito della ricerca.
Tale esame puo' essere ripetuto una sola volta.
Per l'esame finale verra' nominata dal rettore, sentito il
collegio dei docenti, una apposita commissione, composta da tre
docenti di ruolo, qualificati nelle discipline attinenti alle aree
scientifiche a cui si riferisce il corso.
Per comprovati motivi che non consentano la presentazione della
tesi nei tempi previsti, il rettore, su proposta del collegio dei
docenti, puo' ammettere il candidato all'esame finale in deroga ai
termini fissati e, in caso di eventuale mancata attivazione del ciclo
successivo dello stesso corso, anche in altra sede universitaria.

                              Art. 12.
 
Norme finali
 
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si
applicano le disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, come modificato dal decreto del Presidente
della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693.
Milano, 1o febbraio 2001
Il rettore: Zaninelli

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