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MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il conferimento di dieci
posti di orchestrale in prova del ruolo degli orchestrali della
banda musicale della Polizia di Stato.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.9 del 1/2/2011
Ente:MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
Località:Nazionale
Codice atto:1E000487
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:10
Scadenza:3/3/2011

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL CAPO DELLA POLIZIA
DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA

Vista legge 1° aprile 1981, n. 121, concernente il nuovo
ordinamento dell'amministrazione della pubblica sicurezza, e
successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 1982,
n. 337, recante l'ordinamento del personale della Polizia di Stato
che espleta attivita' tecnico-scientifica o tecnica, e successive
modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1987,
n. 240, concernente il nuovo ordinamento della banda musicale della
Polizia di Stato, e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modifiche ed integrazioni, recante, tra l'altro,
le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi;
Visto l'art. 5 della legge 30 novembre 1990, n. 359, recante, tra
l'altro, disposizioni per lo snellimento delle procedure di
assunzione nella Polizia di Stato;
Visto il regolamento concernente i requisiti di idoneita' fisica,
psichica ed attitudinale che devono possedere i candidati ai concorsi
per l'accesso ai ruoli del personale della Polizia di Stato,
approvato con decreto ministeriale 30 giugno 2003, n. 198;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, concernente lo statuto degli impiegati civili dello Stato ed il
relativo regolamento di esecuzione, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e successive
modifiche ed integrazioni;
Visti gli articoli 8 e 124 del regio decreto 30 gennaio 1941, n.
12, recante l'ordinamento giudiziario, e successive modifiche ed
integrazioni, richiamati dall'art. 26 della legge 1° febbraio 1989,
n. 53;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, per la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro;
Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230, recante nuove norme in
materia di obiezione di coscienza;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente
norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche e, in particolare, l'art. 37, che prevede
l'accertamento, nei pubblici concorsi, della conoscenza da parte dei
candidati dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse e di almeno una lingua straniera;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi, e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative
in materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante
norme in materia di protezione dei dati personali;
Ritenuto necessario provvedere alla copertura di dieci posti di
orchestrale, vacanti nell'organico della banda musicale della Polizia
di Stato;
Consideratoche non e' possibile prevedere il numero dei candidati
e che, pertanto, si rende indispensabile stabilire successivamente il
diario e la sede in cui si svolgeranno le prove d'esame;

Decreta:


Art. 1


Posti messi a concorso


1. E' indetto un pubblico concorso, per titoli ed esami, per il
conferimento di dieci posti di orchestrale in prova del ruolo degli
orchestrali della banda musicale della Polizia di Stato, cosi'
suddivisi:
I Parte - B
un posto di 1° fagotto;
II Parte - A
un posto di corno inglese con l'obbligo dell'oboe;
un posto di 2° clarinetto piccolo in Mib con l'obbligo del
clarinetto piccolo in Lab;
un posto di 1° flicorno basso grave in Fa;
II Parte - B
un posto di 2° fagotto con l'obbligo del contrabbasso ad ancia;
un posto di 2° flicorno basso in Sib;
un posto di 1' piatti con l'obbligo della grancassa e di ogni
altro strumento a percussione (esclusi timpano, vibrafono, xilofono,
marimba, campanelli);
III Parte - A
un posto di 3° clarinetto contralto in Mib;
III Parte - B
un posto di 4° clarinetto contralto in Mib;
un posto di 3° clarinetto basso in Sib con l'obbligo del
clarinetto contrabbasso in Sib.

                               Art. 2 


Requisiti per l'ammissione


1. Per l'ammissione al concorso i candidati devono possedere,
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di partecipazione, i seguenti requisiti:
a) essere cittadino italiano;
b) godere dei diritti politici;
c) aver compiuto il diciottesimo anno di eta';
d) aver conseguito il diploma di conservatorio nello strumento
relativo al posto per cui si concorre, secondo la corrispondenza di
cui alla "Tabella A" allegata al presente bando, e, qualora il
suddetto titolo di studio non abbia valenza di diploma di scuola
secondaria di secondo grado che consenta l'iscrizione ai corsi
universitari, aver conseguito altresi' un diploma di scuola
secondaria di secondo grado, con l'esatta indicazione dell'Istituto
che lo ha rilasciato, della data in cui e' stato conseguito e del
voto riportato;
e) possedere l'idoneita' fisica, psichica ed attitudinale
all'espletamento delle mansioni di carattere professionale nei ruoli
della Polizia di Stato, cosi' come previsto dall'art. 6, e dalle
allegate tabelle 1 e 3, del decreto ministeriale 30 giugno 2003, n.
198, che prevedono, tra l'altro:
1) sana e robusta costituzione fisica;
2) statura non inferiore a m. 1,65 per gli uomini e a m. 1,61
per le donne nonche' un rapporto altezza-peso, un tono ed
un'efficienza delle masse muscolari, una distribuzione del pannicolo
adiposo ed un trofismo che rispecchino un'armonia atta a configurare
la robusta costituzione e la necessaria agilita' indispensabile per
l'espletamento dei servizi di polizia;
3) senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale,
visione notturna sufficiente, visione binoculare e stereoscopica
sufficiente;
4) visus corretto non inferiore a 10/10 per ciascun occhio,
con una correzione massima complessiva di tre diottrie per la miopia
o l'ipermetropia o l'astigmatismo semplice (miopico ed ipermetropico)
e di tre diottrie quale somma dei singoli vizi di rifrazione per
l'astigmatismo composto e l'astigmatismo misto;
f) possedere le qualita' morali e di condotta previste
dall'art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
g) per i candidati di sesso maschile, non essere stati
dichiarati obiettori di coscienza e per tale motivo essere stati
ammessi a prestare servizio militare non armato ovvero servizio
sostitutivo civile, ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230,
ovvero aver rinunciato formalmente e nei modi di legge allo status di
obiettore di coscienza;
h) non essere stati espulsi dalle Forze armate, dai Corpi
militarmente organizzati ovvero destituiti da pubblici uffici o
dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127,
comma 1, lettera D), del decreto del Presidente della Repubblica 10
gennaio 1957, n. 3, ne' aver riportato condanna a pena detentiva per
delitto non colposo od essere stati sottoposti a misura di sicurezza
o di prevenzione.
2. L'amministrazione provvedera' d'ufficio ad accertare i
requisiti di moralita' e condotta dei candidati e gli ulteriori
requisiti richiesti per la partecipazione al concorso, nonche' le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego.
3. Per difetto dei predetti requisiti sara' disposta l'esclusione
dal concorso con decreto motivato.

                               Art. 3 


Domande di partecipazione


1. Le domande di partecipazione al concorso andranno redatte
esclusivamente sull'apposito modulo allegato al presente bando,
composto di due facciate da riprodurre in una sola pagina
fronte/retro, reperibile altresi' presso le Questure o all'interno
del sito internet «www.poliziadistato.it».
2. Le domande dovranno essere presentate alla Questura della
provincia di residenza, e non altrimenti, entro il termine perentorio
del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del
presente decreto nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana -
4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
3. Le domande potranno anche essere spedite alla Questura della
provincia di residenza, e non altrimenti, a mezzo di raccomandata con
avviso di ricevimento entro il suddetto termine; a tal fine fara'
fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
4. In caso di spedizione della domanda, la ricevuta della
spedizione e la cartolina recante l'avviso di ricevimento dovranno
essere conservate dal candidato e presentate il giorno in cui
sosterra' la prima prova d'esame. Sulla ricevuta di spedizione e
sulla cartolina recante l'avviso di ricevimento dovra' essere
riportato il Codice Concorso «OR-20112», necessario a dimostrare che
il contenuto della raccomandata e' effettivamente la domanda di
partecipazione al presente concorso.
5. I cittadini italiani che vivono stabilmente all'estero sono
autorizzati a spedire la domanda di partecipazione direttamente al
competente Ufficio III - Attivita' Concorsuali del Dipartimento della
Pubblica Sicurezza, il cui indirizzo e' riportato al successivo comma
9, con le modalita' di spedizione di cui al comma precedente,
inviando altresi' una copia della domanda via telefax al n.
0039.06.46575250. L'Ufficio III - Attivita' Concorsuali provvedera' a
tenere contatti diretti con le rappresentanze diplomatiche competenti
per territorio per quanto necessario all'istruttoria delle pratiche
concorsuali.
6. I candidati dovranno dichiarare nella domanda, sotto la
propria responsabilita' e consapevoli delle conseguenze di carattere
penale a cui vanno incontro in caso di dichiarazioni mendaci:
a) il cognome ed il nome; le candidate coniugate dovranno
indicare esclusivamente il cognome di nascita;
b) la data ed il comune di nascita;
c) di essere in possesso della cittadinanza italiana;
d) il comune presso le cui liste elettorali sono iscritti
ovvero il motivo della mancata iscrizione o della cancellazione dalle
liste medesime. A tale ultimo fine i candidati dovranno utilizzare lo
spazio riservato alle annotazioni integrative del modulo della
domanda;
e) di non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne penali riportate ed i procedimenti pendenti a loro carico; a
tale ultimo fine i candidati dovranno utilizzare lo spazio riservato
alle annotazioni integrative del modulo della domanda;
f) il posto o i posti per cui intendono concorrere, barrando la
relativa casella;
g) di essere in possesso del diploma di conservatorio nello
strumento relativo al posto per cui si concorre, con l'esatta
indicazione dell'Istituto presso cui e' stato conseguito, della data
di conseguimento e del voto riportato e, qualora non abbia almeno
valenza di diploma di scuola secondaria di secondo grado, di essere
in possesso altresi' di un diploma di scuola secondaria di secondo
grado che consenta l'iscrizione ai corsi universitari, con l'esatta
indicazione dell'Istituto che lo ha rilasciato, della data in cui e'
stato conseguito e del voto riportato;
h) per i candidati di sesso maschile, di non essere stati
dichiarati obiettori di coscienza e per tale motivo essere stati
ammessi a prestare servizio militare non armato ovvero servizio
sostitutivo civile, ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230,
ovvero di aver presentato apposita istanza di rinuncia allo status di
obiettore, ai sensi della legge 2 agosto 2007, n. 130;
i) i servizi eventualmente prestati come dipendenti presso
pubbliche amministrazioni e le cause delle eventuali risoluzioni di
precedenti rapporti di pubblico impiego; a tal fine il candidato
dovra' utilizzare lo spazio riservato alle annotazioni integrative
del modulo della domanda;
l) la lingua straniera nella quale intendano sostenere la prova
d'esame di cui al successivo art. 7, comma 3, del presente bando, a
scelta tra inglese, francese, tedesco e spagnolo.
7. I candidati dovranno indicare, nell'apposito spazio del modulo
per la domanda di partecipazione, i titoli valutabili di cui sono in
possesso, elencandoli singolarmente e specificando per ognuno di essi
la data di conseguimento nonche', laddove previsti, la durata ed i
voti o i giudizi riportati. I titoli non indicati nella domanda di
partecipazione, anche se dichiarati successivamente, non saranno
presi in considerazione ai fini della valutazione.
8. I candidati dovranno apporre, a pena di nullita', la propria
firma in calce alla domanda.
9. Le domande dovranno contenere la precisa indicazione del
recapito presso il quale si desidera che l'amministrazione effettui
le comunicazioni relative al presente concorso. Le successive
variazioni del predetto recapito dovranno essere comunicate
tempestivamente, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento,
al Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale per le
Risorse Umane - Ufficio III - Attivita' Concorsuali - via del Castro
Pretorio n. 5 - 00185 - Roma.
10. L'amministrazione non assumera' alcuna responsabilita' per il
caso di dispersione delle proprie comunicazioni dipendenti da
inesatte od incomplete indicazioni del recapito da parte dei
candidati ovvero dalla mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento del recapito stesso, ne' per gli eventuali disguidi
postali ad essa non imputabili.

                               Art. 4 


Titoli di merito ammessi a valutazione


1. Le categorie di titoli di merito ammessi a valutazione ed il
punteggio massimo da attribuire a ciascuna categoria sono stabiliti
come segue:
a) titoli accademici (diplomi conseguiti presso un
conservatorio statale o presso un istituto parificato): sino ad un
massimo di punti 8;
b) titoli didattici (incarichi di insegnante presso
conservatori o altri tipi di scuola): sino ad un massimo di punti 4;
c) titoli professionali (attivita' ed incarichi svolti): sino
ad un massimo di punti 8.
2. Saranno valutati dalla commissione esaminatrice soltanto i
titoli posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione della domanda di partecipazione al
concorso.
3. La documentazione che comprova il possesso dei titoli di cui
al presente articolo alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso - in
originale o in copia autenticata o, fatte salve le pubblicazioni,
sotto forma di dichiarazione sostitutiva di certificazioni o di atti
di notorieta', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 - dovra' essere
prodotta perentoriamente entro venti giorni dalla richiesta
dell'amministrazione.
4. Non saranno presi in considerazione titoli redatti in lingua
straniera se non corredati della traduzione in lingua italiana
certificata dalle competenti autorita'.
5. L'amministrazione si riserva di effettuare idonei controlli
sul contenuto delle dichiarazioni effettuate ai sensi degli articoli
46 e 47 del citato decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000.

                               Art. 5 


Accertamenti psico-fisici ed attitudinali


1. I candidati sono tenuti a sottoporsi, nel luogo, giorno ed ora
che saranno loro preventivamente comunicati, alla visita medica per
l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica di cui all'art. 6, e
all'allegata Tabella 1, del decreto ministeriale 30 giugno 2003, n.
198, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana -
Serie generale n. 177 del 1° agosto 2003, ed alle prove attitudinali
previste per l'accesso al ruolo dei periti tecnici della Polizia di
Stato, di cui alla Tabella 3 allegata al decreto in questione.
2. Il candidato che non si presentasse nel luogo, nel giorno ed
all'ora notificatigli - direttamente o, se irreperibile, tramite
raccomandata con avviso di ricevimento - per l'effettuazione dei
predetti accertamenti verra' considerato rinunciatario al concorso,
salvo i casi di gravi e documentati motivi da comunicare
tempestivamente via telefax al n. 06.46575250.
3. Gli accertamenti psico-fisici saranno effettuati da una
commissione composta da un primo dirigente medico della Polizia di
Stato, che la presiede, e da quattro direttivi medici della Polizia
di Stato. Le funzioni di segretario sono svolte da un appartenente al
ruolo degli ispettori della Polizia di Stato o dell'amministrazione
civile dell'interno con qualifica equivalente. Ai fini
dell'accertamento dei requisiti psico-fisici, i candidati saranno
sottoposti ad esami clinici ed a prove strumentali e di laboratorio.
4. Un'apposita commissione di selettori, presieduta da un
funzionario del ruolo dei dirigenti tecnici psicologi della Polizia
di Stato e composta da quattro funzionari del ruolo dei direttori
tecnici psicologi o del ruolo dei commissari della Polizia di Stato,
in possesso dell'abilitazione professionale di perito selettore
attitudinale, sottoporra' alla verifica del possesso delle qualita'
attitudinali i candidati risultati idonei all'accertamento dei
requisiti psico-fisici. Tale verifica consistera' nello svolgimento
di test, collettivi ed individuali, integrati da un colloquio con un
componente della commissione. Su richiesta del selettore, o nel caso
in cui i test siano risultati positivi ma il colloquio sia risultato
negativo, quest'ultimo verra' ripetuto in sede collegiale.
5. I candidati che fanno gia' parte dei ruoli del personale della
Polizia di Stato saranno sottoposti esclusivamente agli accertamenti
attitudinali tesi a verificare la specifica idoneita' all'esercizio
delle funzioni proprie del posto per cui concorrono.
6. I giudizi espressi dalle suddette commissioni sono definitivi
e comportano, in caso di non idoneita', l'esclusione dal concorso,
che sara' disposta con decreto motivato.

                               Art. 6 


Tutela dei dati personali


1. Ai sensi dell'art. 13, primo comma, del decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196, gli esiti degli accertamenti di cui al
precedente articolo, nonche' i dati personali forniti dai candidati
nelle domande di partecipazione al concorso, saranno raccolti presso
il Ministero dell'Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza -
Direzione Centrale per le Risorse Umane - Ufficio III - Attivita'
Concorsuali per le finalita' di gestione del concorso medesimo.
2. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
3. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo
svolgimento del concorso od alla posizione giuridico-economica del
candidato.
4. L'interessato gode, ove possibile, dei diritti di cui al
citato D.Leg.vo n. 196/03. Tali diritti potranno esser fatti valere
nei confronti del Ministero dell'Interno - Dipartimento della
Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale per le Risorse Umane -
Ufficio III, titolare del trattamento.
5. Il responsabile del trattamento e' il dirigente responsabile
dei concorsi per l'accesso ai ruoli del personale che svolge
attivita' tecnico-scientifica e professionale.

                               Art. 7 


Prove d'esame


1. I candidati sono tenuti a presentarsi, muniti di idoneo
documento di riconoscimento, per sostenere le prove d'esame nel
luogo, giorno ed ora che saranno loro preventivamente comunicati. La
mancata presentazione sara' considerata rinuncia al concorso a tutti
gli effetti, salvo gravi e documentati motivi da comunicare
tempestivamente via telefax al n. 06.4657.5250.
2. I candidati sostengono nell'ordine le seguenti prove:
a) esecuzione, con lo strumento per il quale e' stato bandito
il concorso, di un brano da concerto, scelto dal candidato, e di uno
studio di adeguate difficolta' tecniche, scelto dalla commissione
giudicatrice fra tre proposti dal candidato. Nell'esecuzione del
brano da concerto il candidato puo' farsi accompagnare al pianoforte
da persona di sua fiducia;
b) lettura ed esecuzione a prima vista di uno o piu' brani
scelti dalla commissione;
c) per i candidati ai posti di prima e seconda parte,
esecuzione, nell'insieme della Banda musicale della Polizia di Stato,
di uno o piu' brani a scelta della commissione tratti dal repertorio
lirico o sinfonico riguardante lo strumento suonato;
d) colloquio vertente su nozioni relative alla struttura
fisico-acustica ed alla storia dello strumento.
3. Nel corso del colloquio verra', altresi', accertato il grado
di conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse nonche' della lingua straniera indicata
all'atto della domanda di partecipazione al concorso.
4. L'esame s'intende superato se il candidato abbia riportato una
votazione non inferiore a 35/50 in ciascuna delle prove di cui alle
lettere del precedente comma 2 e, comunque, una votazione media non
inferiore a 40/50. I candidati che non superino una prova non sono
ammessi a sostenere quelle successive.

                               Art. 8 


Formazione delle graduatorie


1. Espletate le prove d'esame e dopo la valutazione dei titoli,
la commissione esaminatrice formera', per ciascun posto messo a
concorso, la graduatoria di merito.
2. Il punteggio di merito per la formazione della predetta
graduatoria e' dato dalla somma tra la media dei punteggi riportati
nelle prove d'esame ed il punteggio attribuito in sede di valutazione
dei titoli.
3. Ai fini della formazione della graduatoria finale del
concorso, i candidati saranno invitati a far pervenire al
Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale per le
Risorse Umane - Ufficio III - Attivita' Concorsuali, entro il termine
perentorio dei venti giorni successivi a quello in cui avranno
ricevuto la relativa richiesta, i documenti idonei a dimostrare il
possesso di eventuali titoli di preferenza nella nomina a parita' di
punteggio, previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, cosi' come modificato dal decreto
del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, e dalle
altre disposizioni speciali di legge vigenti in materia.
4. I predetti documenti possono essere costituiti da
dichiarazioni sostitutive di certificazioni, ai sensi dell'art. 46
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
5. Per motivi di efficienza e tempestivita' dell'attivita'
amministrativa relativa alla pubblicazione delle graduatorie ed alla
dichiarazione dei vincitori, i documenti che saranno presentati o
perverranno dopo il termine stabilito dal comma 3 del presente
articolo non saranno valutati anche se siano stati spediti per posta
o con qualsiasi altro mezzo entro il termine medesimo.
6. Ai fini della compilazione delle graduatorie del concorso
costituisce titolo di preferenza assoluta, a parita' di merito,
l'appartenenza ai ruoli della Polizia di Stato.
7. Con decreto ministeriale, riconosciuta la regolarita' del
procedimento, verranno approvate le graduatorie e dichiarati i
vincitori del concorso, sotto condizione dell'accertamento del
possesso dei requisiti per l'ammissione all'impiego.

                               Art. 9 


Nomina dei vincitori


1. I candidati dichiarati vincitori del concorso saranno nominati
orchestrali in prova della banda musicale della Polizia di Stato e
verranno destinati a prestare servizio in Roma, sede della banda.
2. Durante il periodo di prova, i vincitori frequenteranno un
corso informativo sui servizi e sulle attivita' della Polizia di
Stato, della durata massima di trenta giorni, ai sensi dell'art. 14,
quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile
1987, n. 240.
3. Coloro che non si presenteranno, senza giustificato motivo,
presso la sede e nel termine loro assegnato per assumere servizio
saranno dichiarati decaduti dalla nomina.

                               Art. 10 


Pubblicazione della graduatoria


1. La graduatoria del concorso sara' pubblicata nel Bollettino
ufficiale del personale del Ministero dell'Interno. Di tale
pubblicazione verra' data notizia mediante avviso inserito nella
Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami».
2. Dalla data di pubblicazione del suddetto avviso decorreranno i
termini, rispettivamente di giorni 60 e 120, per eventuali
impugnative al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, ai sensi
del decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, ovvero ricorso
straordinario al Presidente della Repubblica, ai sensi del decreto
del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199.

Roma, 17 gennaio 2011

Il Capo della Polizia
Direttore Generale
della Pubblica Sicurezza:
Manganelli


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