Mininterno.net - Bando di concorso ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI BOLOGNA ...
 
 
 

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ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI BOLOGNA

Selezione pubblica, per esami, per la copertura, secondo quanto
previsto dall'art. 7 del presente bando, di due posti di categoria C,
posizione economica 1, area amministrativa.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.46 del 13/6/2003
Ente:ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI BOLOGNA
Località:-
Codice atto:03E03421
Sezione:Enti pubblici
Tipologia:Concorso
Numero di posti:2
Scadenza:14/7/2003
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                            IL DIRETTORE
 
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686;
Vista la legge 18 aprile 1962, n. 230;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15;
Vista la legge 2 aprile 1968, n. 482, e successive modifiche e
integrazioni;
Vista la legge 27 ottobre 1969, n. 754;
Vista la legge 11 dicembre 1969, n. 910;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
1970, n. 1077;
Vista la legge 25 ottobre 1977, n. 808;
Vista la legge 3 giugno 1978, n. 288;
Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
24 settembre 1981, registrato alla Corte dei conti il 29 ottobre
1981, registro n. 9 Presidenza, foglio n. 232, relativo alle
declaratorie delle qualifiche funzionali e dei profili professionali
del personale non docente delle universita';
Vista la legge 26 dicembre 1981, n. 763;
Visto il decreto ministeriale 20 maggio 1983, relativo alla
normativa concorsuale per il reclutamento del personale non docente
universitario;
Vista la legge 29 gennaio 1986, n. 23;
Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958, ed in particolare
l'art. 22, sesto comma;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre
1987, n. 567, ed in particolare l'art. 33;
Visto il decreto ministeriale 27 luglio 1988, n. 534;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 27 gennaio 1989, n. 25;
Vista la legge 21 febbraio 1989, n. 63;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1989,
n. 116;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 1990,
n. 319;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241;
Vista la legge 23 gennaio 1991, n. 21;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, che garantisce pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Vista la legge 23 ottobre 1992, n. 421;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni;
Viste le circolari della Presidenza del Consiglio dei Ministri
n. 7 del 5 marzo 1993 e n. 13 del 24 marzo 1993;
Visto il decreto legislativo 18 novembre 1993, n. 470;
Visto il decreto legislativo 23 dicembre 1993, n. 546, ed in
particolare l'art. 4, comma 6;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174 «Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 23 dicembre 1994, n. 724;
Vista la legge 28 dicembre 1995, n. 549;
Vista la nota del Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica e tecnologica - Ufficio legislativo, n. 2641 del
12 febbraio 1994, che conferma l'applicazione agli osservatori delle
norme vigenti per le universita' in materia concorsuale e di
mobilita' del personale;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, relativa alla tutela
della riservatezza nel trattamento dei dati personali e successive
modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449, ed in particolare
l'art. 51;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 80, e successive
modificazioni;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403;
Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il decreto legislativo 23 luglio 1999, n. 296:
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488, ed in particolare
l'art. 20, comma 3;
Visto il CCNL del comparto universita', sottoscritto in data
9 agosto 2000;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
Vista la legge 28 dicembre 2001, n. 448;
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, ed in particolare l'art. 7;
Visto il regolamento sull'organizzazione e sul funzionamento
degli organi e delle strutture dell'INAF, pubblicato nel supplemento
ordinario n. 171 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica - serie
generale - n. 150 del 30 giugno 2001;
Visto il regolamento in materia di accesso ai ruoli del personale
tecnico-amministrativo dell'INAF, approvato dal consiglio direttivo
dell'Istituto nella seduta del 27 luglio 2001, consultabile sul sito
Internet www.inaf.it;> Visto il piano triennale di attivita' dell'INAF per il triennio
2000-2003, comprensivo della determinazione del fabbisogno di
personale;
Vista la richiesta a fini di autorizzazione/attivazione
procedurale per indizione di bandi di selezione per personale
tecnico-amministrativo inviata dal direttore dell'Osservatorio
astronomico di Bologna all'amministrazione centrale INAF in data
18 marzo 2002 con prot. n. 446;
Vista la nota n. 874 del 2 luglio 2002 con la quale il Ministero
dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica ha
comunicato l'approvazione del fabbisogno programmato di personale
lasciando all'autonomia dell'INAF l'opportunita' di procedere per il
2002 alle assunzioni di personale a tempo determinato;
Vista la delibera del consiglio direttivo dell'INAF - Istituto
nazionale di astrofisica n. 190 in data 31 luglio 2002;
Vista la comunicazione dell'amministrazione centrale dell'INAF
prot. n. 3009 in data 16 settembre 2002, concernente la richiesta di
autorizzazione per assunzione di personale tecnico-amministrativo da
parte dell'Osservatorio astronomico di Bologna;
Vista la comunicazione dell'amministrazione centrale dell'INAF
prot. n. 3558 in data 27 settembre 2002, concernente l'attivazione
della procedura di «trasferimento» per quattro posti della
categoria C, ex art. 46 CCNL, comparto universita', di cui tre posti
per l'Osservatorio astronomico di Bologna;
Vista la delibera del consiglio direttivo dell'INAF n. 249 del
19 dicembre 2002 in materia di assunzioni a tempo determinato;
Visti il verbale redatto in data 15 aprile 2003 dalla commissione
incaricata della procedura di trasferimento;
Visto il decreto direttoriale n. 14 in data 30 maggio 2003, con
cui sono stati approvati gli atti della commissione sopra indicata;
Considerato che, esperita la procedura di trasferimento, risulta
idonea una sola candidata;
Accertata la copertura finanziaria per il maggiore onere previsto
per l'Ente;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Numero dei posti
 
E' indetta una selezione pubblica, per esami, per la copertura,
secondo quanto previsto all'art. 7 del presente bando, di due posti
di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa, presso
questo Osservatorio.

                               Art. 2.
 
Requisiti generali di ammissione
 
Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei
requisiti di seguito elencati.
1. Titolo di studio: diploma di istruzione secondaria superiore
di durata quinquennale. Per coloro che hanno conseguito il titolo di
studio all'estero e' richiesto il possesso di un titolo di studio
riconosciuto equipollente a uno di quelli indicati, in base ad
accordi internazionali ovvero con le modalita' di cui all'art. 332
del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592, alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione
alla selezione. Tale equipollenza dovra' risultare da idonea
certificazione rilasciata dalle competenti autorita'.
2. Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell'Unione
europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato gli italiani non
appartenenti alla Repubblica.
3. Eta' non inferiore ad anni 18.
4. Godimento dei diritti civili e politici nello Stato di
appartenenza o provenienza.
5. Idoneita' fisica all'impiego; l'amministrazione ha facolta' di
sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di concorsi in
base a normativa vigente.
6. Posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva e del
servizio militare.
7. Adeguata conoscenza della lingua italiana per i candidati
cittadini di Stati membri dell'Unione europea.
Non possono partecipare alla selezione coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero
siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale ai sensi
dell'art. 127, primo comma, lettera d) del testo unico 10 gennaio
1957, n. 3.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione alla selezione.
L'Osservatorio garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini
e donne per l'accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro, nonche'
l'osservanza delle norme vigenti in materia di tutela della
riservatezza nel trattamento dei dati personali.
I candidati sono ammessi alla selezione con riserva di
accertamento dei requisiti prescritti. L'amministrazione puo'
disporre in qualsiasi momento, con motivato decreto direttoriale, e
relativa notifica all'interessato, l'esclusione dalla selezione per
difetto dei requisiti prescritti.

                               Art. 3.
 
Domande e termini di presentazione
 
Le domande di ammissione alla selezione, redatte in carta
semplice, secondo lo schema esemplificativo allegato, e da
indirizzare al direttore dell'INAF - Osservatorio sstronomico di
Bologna, via Ranzani, 1 - 40127 Bologna, dovranno essere presentate
direttamente, o spedite mediante raccomandata con avviso di
ricevimento, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere
dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione del
presente bando di selezione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
Le domande di ammissione alla selezione si considerano prodotte
in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine fara' fede il
timbro a data dell'ufficio postale accettante. Non si terra' conto
delle domande che non rispetteranno il termine suddetto.
Qualora il termine di scadenza suindicato cada in giorno festivo,
la scadenza slittera' al primo giorno feriale utile immediatamente
successivo.
L'amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
I candidati dovranno indicare nella domanda, sotto la propria
responsabilita' e a pena di esclusione:
1) cognome e nome;
2) data e luogo di nascita;
3) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati
membri dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica);
4) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime.
(Oppure, per i cittadini non italiani, di godere dei diritti civili e
politici nello Stato di appartenenza o provenienza ovvero i motivi
che ne impediscono o ne limitano il godimento);
5) di non avere riportato condanne penali, ovvero le condanne
penali eventualmente riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
indulto, condono o perdono giudiziale), e i procedimenti penali
eventualmente pendenti;
6) il titolo di studio richiesto per l'ammissione alla
selezione di cui sono in possesso: dovra' essere indicato l'anno di
conseguimento e l'Istituto ove si e' riportato il titolo;
7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari e di leva;
8) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti
rapporti di pubblico impiego; ovvero di non aver prestato servizio
presso pubbliche amministrazioni;
9) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione e di non essere stati dichiarati
decaduti da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, primo
comma, lettera d), del testo unico 10 gennaio 1957, n. 3, per avere
conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile;
10) gli eventuali titoli di preferenza a parita' di
valutazione, secondo vigente normativa, di cui all'art. 5, comma
quarto, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, come da art. 7 del presente bando;
11) l'adeguata conoscenza della lingua italiana per i candidati
cittadini di altri Stati membri dell'Unione europea;
12) l'idoneita' fisica all'impiego;
13) il domicilio eletto ai fini della selezione;
14) il proprio codice fiscale.
I candidati portatori riconosciuti di handicap ai sensi della
legge n. 104/1992 dovranno specificare l'ausilio necessario nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per il superamento delle
prove d'esame.
La firma in calce alla domanda non richiede l'autenticazione ai
sensi dell'art. 3, quinto comma, della legge 15 maggio 1997, n. 127.
La dichiarazione generica di essere in possesso di tutti i
requisiti sopra indicati non e' ritenuta valida e la mancanza di
firma in calce alla domanda comporta l'esclusione del candidato dalla
procedura selettiva.

                               Art. 4.
 
Commissione esaminatrice
 
Con successivo decreto direttoriale sara' nominata la commissione
giudicatrice in osservanza di vigenti norme in materia.

                               Art. 5.
 
Programma e prove d'esame
 
L'Ente si riserva la facolta' di effettuare forme di preselezione
dei candidati, da realizzarsi eventualmente anche tramite
sottoposizione di quesiti sintetici e con l'ausilio di supporti e
procedure di carattere informatico, in presenza di un elevato numero
di concorrenti.
Gli esami consisteranno in due prove scritte e una prova orale,
secondo il programma sottodescritto.
La commissione esaminatrice di cui al precedente art. 4 disporra'
complessivamente di 60 punti cosi' ripartiti:
30 punti per ciascuna delle due prove scritte (media dei voti
riportati);
30 punti per la prova orale.
Ciascuna prova scritta vertera' su uno dei seguenti argomenti:
nozioni di diritto amministrativo, nozioni di contabilita' di Stato e
degli enti pubblici, nozioni di diritto privato, nozioni di
ordinamento degli enti pubblici non economici con particolare
riferimento ad enti di ricerca, riferimenti istituzionali e
regolamentari dell'INAF.
La prova orale vertera' sugli argomenti delle prove scritte.
Durante lo svolgimento della prova orale i candidati dovranno
dimostrare la conoscenza delle lingua inglese e dell'uso di
apparecchiature informatiche e delle applicazioni informatiche piu'
diffuse.
I candidati non potranno introdurre, nelle sedi delle prove,
carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di
qualunque specie; potranno consultare soltanto i dizionari nonche' i
codici ed altri testi di legge non commentati. L'uso di telefoni
cellulari e, comunque, di ogni tipo di comunicazione con l'esterno
comporta l'esclusione dalla prova.
Il diario delle prove scritte verra' comunicato ai candidati
ammessi alla selezione almeno quindici giorni prima dell'inizio di
esse mediante notifica personale a mezzo di raccomandata con avviso
di ricevimento.
L'amministrazione, peraltro, non assume alcuna responsabilita'
per eventuali disguidi postali.
Del diario delle due prove sopradescritte verra' dato avviso
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame i candidati
dovranno presentarsi muniti di un documento di riconoscimento in
corso di validita', secondo vigenti norme in materia, come di seguito
elencato:
a) fotografia recente, applicata su foglio di carta da bollo,
con firma dell'aspirante autenticata;
b) tessera postale;
c) porto d'armi;
d) patente automobilistica, se rilasciata dalla prefettura;
e) passaporto;
f) carta d'identita';
g) tessera di riconoscimento modello AT rilasciata da
amministrazioni dello Stato.
La mancata partecipazione alle prove, per qualunque motivo,
comporta rinuncia di partecipazione alla procedura selettiva.
Per l'ammissione alla prova orale i candidati dovranno riportare
in ciascuna delle due prove precedenti una votazione non inferiore a
ventuno trentesimi.
Ai candidati che saranno ammessi a partecipare alla prova orale
verra' data comunicazione del diario della prova almeno venti giorni
prima della stessa, con contestuale comunicazione del voto riportato
in ciascuna delle prove scritte, a mezzo di raccomandata con avviso
di ricevimento. Detta prova verra' tenuta in un locale aperto al
pubblico, secondo vigente normativa, previa affissione all'albo
dell'Osservatorio della data di convocazione dei candidati.
La prova orale si intende superata da parte del candidato con una
votazione minima di ventuno trentesimi.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale la
commissione giudicatrice formera' l'elenco dei candidati esaminati,
con l'indicazione del voto riportato da ciascuno, elenco che -
sottoscritto dal presidente e dal segretario della commissione -
sara' affisso all'albo, visibile al pubblico, presso la sede d'esame.
La votazione complessiva sara' data dalla somma della media dei
voti conseguiti nelle prove scritte e del voto conseguito nella prova
orale.

                               Art. 6.
 
Preferenze e precedenze a parita' di merito
 
I candidati che abbiano superato la prova orale e che intendano
far valere i titoli di precedenza e di preferenza in quanto
appartenenti a una delle categorie previste dall'art. 5 del decreto
del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive
modificazioni e integrazioni, di cui inoltre al decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive
modificazioni e integrazioni, sono tenuti ad esibire i relativi
documenti in carta semplice entro e non oltre il quindicesimo giorno
a decorrere dal giorno successivo a quello in cui e' stata sostenuta
la prova orale.
Dai documenti presentati dovra' altresi' risultare il possesso
dei requisiti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
I documenti di cui sopra devono essere trasmessi al direttore
dell'Osservatorio astronomico di Bologna, via Ranzani, 1 - 40127
Bologna, e si considereranno come prodotti in tempo utile anche se
spediti con raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
suindicato, facente fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante.
Per tale documentazione, gli interessati potranno altresi'
avvalersi della facolta' di dichiarazione sostitutiva di
certificazione e di atto di notorieta' di cui al decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000. In questo caso
l'amministrazione avra' facolta' di procedere a idonei controlli
circa la veridicita' di quanto dichiarato.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta'.

                               Art. 7.
 
Graduatoria e assunzione
 
Espletate le prove della selezione e previo accertamento della
regolarita' del procedimento, la commissione giudicatrice redige la
graduatoria generale di merito, secondo l'ordine decrescente del
punteggio complessivo, come determinato ai sensi dell'art. 5.
Con decreto direttoriale, tenuto conto, a parita' di punteggio,
delle norme che danno titolo a preferenza o precedenza per
particolari categorie di cittadini, sara' approvata la graduatoria di
merito e saranno dichiarati vincitori i candidati ivi utilmente
collocatisi.
La graduatoria verra' pubblicata all'albo dell'Osservatorio
astronomico di Bologna. Di tale pubblicazione sara' data notizia
mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami». Dal giorno successivo alla pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale, decorrera' il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria dei candidati utilmente collocatisi rimane
efficace per il termine di ventiquattro mesi dalla data della
pubblicazione, ai sensi di vigenti disposizioni.
Non si dara' luogo a dichiarazioni di idoneita' alla selezione.
I vincitori della selezione saranno invitati, a mezzo lettera
raccomandata con avviso di ricevimento, a stipulare, entro non meno
di dieci giorni dal ricevimento della suddetta ed in conformita' di
quanto previsto dal vigente C.C.N.L. del comparto universita', il
contratto individuale di lavoro a tempo pieno per l'assunzione in
prova nella categoria C, posizione economica 1, dell'area di
riferimento. Gli stessi dovranno assumere servizio in via
provvisoria, salvo giustificato motivo per comprovato impedimento,
entro il termine perentorio indicato dall'amministrazione, comunque
non inferiore a dieci giorni dalla notifica.
In conformita' della disposizione di cui alla comunicazione della
amministrazione centrale INAF prot. n. 3009/DA/02 del 16 settembre
2002, come da preambolo, stante il blocco delle assunzioni a tempo
indeterminato da parte della pubblica amministrazione di cui
all'art. 34, comma 4, della legge 27 dicembre 2002, n. 289, gli
idonei utilmente collocatisi nella graduatoria finale di merito
potranno essere assunti a tempo pieno e determinato per un periodo di
trenta mesi, eventualmente rinnovabile alla scadenza.
L'assunzione dei vincitori avverra' compatibilmente con le
disponibilita' finanziarie del relativo capitolo di spesa.
I vincitori potranno comunque essere chiamati a presentarsi in
servizio e a sottoscrivere il contratto individuale di lavoro anche
in attesa della regolarizzazione della documentazione di rito, come
da successivo art. 8 del presente bando, e salvo ogni sopravvenienza
di inefficacia qualora in sede di controllo emergesse illegittimita'
dell'assunzione. Il periodo di servizio eventualmente prestato fino
alla notifica della dichiarazione di nullita' e inefficacia della
procedura di assunzione e' in ogni caso retribuito.
Il periodo di prova avra' durata di tre mesi. Al termine i
vincitori saranno configurati come in ruolo, previo giudizio
favorevole del direttore. Decorso comunque il periodo di prova senza
che il rapporto sia stato risolto da una delle due parti, i vincitori
si intendono confermati in servizio, con riconoscimento di anzianita'
a tutti gli effetti a decorrere dalla data dell'assunzione.

                               Art. 8.
 
Presentazione dei documenti per l'assunzione
 
I vincitori chiamati ad assumere servizio e a sottoscrivere il
contratto individuale di lavoro potranno dar conto del possesso dei
requisiti richiesti presentando all'Osservatorio, entro trenta giorni
a decorrere dal giorno successivo a quello della data di assunzione,
a pena di risoluzione del contratto di lavoro, la sottoelencata
documentazione:
a) certificato medico, in bollo, attestante la sana e robusta
costituzione e l'idoneita' fisica all'impiego rilasciato da un medico
della A.U.S.L. competente per territorio o da un ufficiale medico in
servizio permanente effettivo o dall'ufficiale sanitario del comune
di residenza. Qualora il candidato sia affetto da qualche
imperfezione fisica il certificato deve farne specifica menzione con
la dichiarazione che essa non menoma l'attitudine fisica
dell'aspirante stesso all'impiego e al normale e regolare rendimento
di lavoro. Per i candidati portatori di handicap si prescinde dalla
presentazione del certificato di sana e robusta costituzione; la
capacita' lavorativa e' accertata dalla commissione di cui all'art. 4
della legge n. 104/1992;
b) dichiarazione resa ai sensi dell'art. 46 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, da cui risulti:
1) luogo e data di nascita;
2) cittadinanza posseduta anche alla data di scadenza del
termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al concorso;
3) godimento dei diritti politici, anche alla data di
scadenza del termine ultimo per produrre la domanda di ammissione al
concorso;
4) la posizione relativa all'adempimento degli obblighi
militari;
5) di non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia,
indulto o perdono giudiziale) ed i procedimenti penali eventualmente
pendenti a loro carico;
6) titolo di studio previsto all'art. 2, punto 1, del
presente bando;
7) l'esistenza o meno di altri rapporti di impiego pubblico o
privato ovvero di una delle situazioni di incompatibilita' richiamate
dall'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993 e, in caso
affermativo, relativa opzione per il nuovo impiego;
8) codice fiscale.
L'amministrazione ha in ogni caso facolta' di accertare d'ufficio
la sussistenza dei requisiti oggetto di dichiarazione sostitutiva di
certificazione.
Qualora i vincitori ricoprissero un posto di ruolo
nell'amministrazione dello Stato o di altri enti pubblici, sara'
sufficiente presentare la copia integrale dello stato matricolare,
che l'amministrazione acquisira' comunque d'ufficio, il titolo di
studio previsto dall'art. 2 del presente bando nonche' dichiarazione
di opzione per il nuovo impiego, in vigenza di disposizioni
prevedenti esonero da produzione di documentazione di rito completa,
e fatta salva ogni conforme applicabilita' di vigente normativa in
materia di semplificazione amministrativa.
I documenti da produrre a cura dei vincitori entro il termine
suindicato si considerano prodotti in tempo utile anche se spediti a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine
suindicato, a tal fine fara' fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
La documentazione incompleta o affetta da vizio sanabile potra'
essere regolarizzata entro trenta giorni, a pena di risoluzione del
contratto di lavoro, salvo comprovato intercorso impedimento
suscettibile di applicazione di proroga al termine suindicato.

                               Art. 9.
 
Norme di rinvio
 
Per quanto non previsto espressamente dal presente bando, si
applicheranno le disposizioni normative vigenti in materia di
disciplina dei concorsi pubblici per l'accesso agli impieghi presso
le pubbliche amministrazioni contenute nel decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, nel decreto del Presidente
della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e nelle successive norme di
modificazione e integrazione, nonche' nel decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e sue modificazioni e
integrazioni da decreto del Presidente della Repubblica n. 693/1996,
decreto legislativo n. 165/2001 e quant'altro.
L'Osservatorio astronomico di Bologna cura inoltre l'osservanza
delle vigenti norme in materia di tutela della riservatezza nel
trattamento dei dati personali ai sensi della legge 31 dicembre 1996,
n. 675.

                              Art. 10.
 
Trattamento dei dati personali
 
Ai fini della legge n. 675/1996 si informa che l'INAF -
Osservatorio astronomico di Bologna si impegna a rispettare il
carattere riservato delle informazioni fornite dai candidati; tutti i
dati forniti saranno trattati solo per le finalita' connesse e
strumentali al concorso ed alla eventuale stipula e gestione del
contratto di lavoro, nel rispetto delle disposizioni vigenti.

                              Art. 11.
 
Accesso agli atti della selezione
 
Il diritto di accesso alla documentazione attinente ai lavori
selettivi puo' essere esercitato ai sensi degli articoli 1 e 2 del
decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1992, n. 352, con
le modalita' ivi previste.

                              Art. 12.
 
Informazioni
 
Il presente bando sara' pubblicato, oltre che nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale, anche presso
la sede centrale dell'INAF, la sede dell'Osservatorio astronomico di
Bologna e sui siti Internet www.inaf.it e www.bo.astro.it> Per eventuali ulteriori informazioni e' possibile rivolgersi
all'ufficio personale dell'Osservatorio astronomico di Bologna, via
Ranzani n. 1, tel. 051/2095731-2095735-2095734.
Segue allegato A riportante schema di domanda tipo da redigere a
cura dei candidati.
Bologna, 5 giugno 2003
Il direttore: Fusi Pecci

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