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UNIVERSITA' "G. D'ANNUNZIO" DI CHIETI-PESCARA

Concorso per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca europeo di
architettura e urbanistica «Quality of design» - 1° ciclo.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.78 del 1/10/2004
Ente:UNIVERSITA' "G. D'ANNUNZIO" DI CHIETI-PESCARA
Località:Chieti  (CH)
Codice atto:04E05958
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:15/11/2004

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

    Visto  lo  Statuto  dell'Universita'  degli studi «G. D'Annunzio»
Chieti-Pescara, pubblicato in Gazzetta Ufficiale - n. 66 del 19 marzo
1996 e successive modificazioni;
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 «Norme per il reclutamento
dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo» ed in
particolare l'art. 4 «Dottorato di ricerca»;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento
in materia di dottorato di ricerca»;
Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509
«Regolamento in materia di autonomia didattica degli atenei»;
Visto il proprio decreto rettorale n. 795 del 28 luglio 1999; con
cui e' stato emanato il Regolamento sul dottorato di ricerca in
attuazione dell'art. 4 della legge 28 luglio 1998, n. 210 e
successive modificazioni;
Vista la convenzione interuniversitaria internazionale con le
Universita' della Calabria (Rende), IUAV di Venezia, di
Barcellona/ETSAB (Spagna), di Lisbona (Portogallo) al fine della
istituzione del dottorato di ricerca europeo di Architettura e
Urbanistica «Quality of Design» con sede amministrativa presso questo
Ateneo, approvata dal senato accademico nella seduta del 15 gennaio
2004;
Vista la delibera del senato accademico del 13 settembre 2004
relativa all'approvazione dell'atto integrativo della suddetta
convenzione;
Visto il parere espresso dal Nucleo di valutazione in data
15 luglio 2004;
Viste le delibere del senato accademico e del Consiglio di
amministrazione, nelle rispettive sedute del 16 luglio 2004 e
27 luglio 2004, relative all'attivazione pr l'anno accademico
2004/2005 del dottorato di ricerca internazionale di Architettura e
Urbanistica «Quality of design» ed ai relativi connessi adempimenti;
Decreta:
Art. 1.
Istituzione
1. E' istituito per l'anno accademico 2004/05 il primo ciclo del
dottorato di ricerca europeo di Architettura e Urbanistica «Quality
of Design», di seguito denominato «QuoD», avente sede amministrativa
presso questa Universita' degli studi. Tale corso di dottorato e'
istituito, in virtu' della convenzione interuniversitaria
internazionale stipulata tra l'Universita' degli studi «G.
D'Annunzio» di Chieti-Pescara e le Universita' della Calabria
(Rende), IUAV di Venezia, di Barcellona /ETSAB (Spagna), di Lisbona
(Portogallo) in forza di essa gli iscritti al dottorato svolgeranno
un periodo di studio e di ricerca della durata di tre anni alternando
la frequenza presso le varie sedi consorziate conseguendo, a
conclusione della prevista attivita' di ricerca, valutata
positivamente, il titolo di dottore di ricerca riconosciuto dalle
suddette istituzioni straniere.
2. Il presente bando dispone esclusivamente per l'attribuzione di
n. 4 posti presso l'Universita' degli studi «G. D'Annunzio»
Chieti-Pescara. Ciascuna delle sedi consorziate provvedera'
all'emanazione del proprio bando.

                               Art. 2
Indizione concorso pubblico
E' pertanto indetto presso l'Universita' degli studi «G.
D'Annunzio» Chieti-Pescara pubblico concorso, per titoli ed esami,
per l'ammissione al seguente corso di dottorato di cui si indicano di
seguito la sede dipartimentale, i posti e le borse messe a concorso,
la durata, il coordinatore nonche' le indicazioni utili per l'esame:
Dottorato di ricerca europeo di Architettura e Urbanistica
«Quality of Design» - I° ciclo.
Sede: Dipartimento ambiente reti territorio - Viale Pindaro, 42
- 65127 Pescara, tel. 085/4537319.
Posti messi a concorso presso l'Universita' degli studi «G.
D'Annunzio» Chieti - Pescara, n. 4.
Borse di studio messe a concorso presso l'Universita' degli
studi «G. D'Annuuzio» Chieti - Pescara, n. 2.
Durata: tre anni.
Coordinatore: prof. Alberto Clementi.
Colloquio finalizzato ad accertare le capacita', le conoscenze
scientifiche, l'attitudine alla ricerca, la cultura e la motivazione
dei candidati. In sede di colloquio dovra' essere presentato e
discusso il curriculum formato A4, max 5 pagine, nonche' una proposta
di tema per la ricerca, formato A4, max 3 pagine.
Data e luogo prova concorsuale: martedi' 14 dicembre 2004 ore
10,00 presso il Dipartimento ambiente reti territorio - facolta' di
architettura viale Pindaro, 42 - Pescara.

                               Art. 3.
Requisiti di ammissione per la partecipazione al concorso
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso per
l'ammissione al corso di dottorato di ricerca, di cui al presente
bando, senza limitazioni di eta' e cittadinanza, coloro che siano in
possesso di un titolo accademico nei settori dell'Architettura e
dell'Ingegneria civile e, nel caso di titoli rilasciati da
universita' italiane, coloro che siano in possesso di uno dei
seguenti titoli accademici:
a) secondo l'ordinamento precedente al riordinamento didattico
di cui al decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999:
laurea in architettura;
laurea in pianificazione territoriale, urbanistica e
ambientale;
laurea in ingegneria civile;
laurea in ingegneria edile;
laurea in ingegneria per l'ambiente e il territorio.
b) secondo l'ordinamento conseguente al riordinamento didattico
di cui al decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999:
laurea specialistica in architettura del paesaggio - classe
3/S;
laurea specialistica in architettura e ingegneria edile -
classe 4/S;
laurea specialistica in ingegneria civile - classe 28/S;
laurea specialistica in ingegneria per l'ambiente e il
territorio - classe 38/S;
laurea specialistica in pianificazione territoriale,
urbanistica e ambientale, classe 54/S.
ovvero analogo titolo accademico conseguito presso universita'
estere, riconosciuto equipollente ad un titolo accademico italiano
dalle competenti autorita' accademiche.
I cittadini italiani, comunitari e extracomunitari, in possesso
di titolo che non sia gia' stato dichiarato equipollente al titolo
accademico italiano, dovranno, unicamente ai fini dell'ammissione al
concorso, farne richiesta nella domanda corredandola dei documenti
utili, tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze
italiane. Tale riconoscimento verra' attuato con determinazione del
collegio docenti secondo quanto previsto dall'art. 6 comma 1 del
proprio «regolamento in materia di dottorato di ricerca.
Tutti i requisiti devono essere posseduti entro la data di
scadenza del presente bando.
La domanda di partecipazione al concorso, redatta secondo il
fac-simile allegato al presente bando, ha valore esclusivamente
presso la sede di emanazione del bando.
Per concorrere presso una sede diversa da quella di emanazione
del presente bando e' necessario riferirsi al bando della sede di
interesse.
E' possibile concorrere presso una sola sede.

                               Art. 4.
Domande di ammissione
Le domande di partecipazione al concorso, indirizzate al rettore
dell'Universita' degli studi «G. D'Annunzio» Chieti-Pescara, e
redatte, in carta semplice, secondo lo schema allegato al presente
bando, dovranno essere inviate a mezzo raccomandata a.r., con
esclusione di qualsiasi altro mezzo, alla medesima Universita' - via
dei Vestini 31 - 66013 Chieti Scalo - entro il 15 novembre 2004. Per
il rispetto del termine predetto fara' fede la data del timbro
dell'ufficio postale accettante la raccomandata.
Nella domanda l'aspirante alla partecipazione al concorso di
ammissione al dottorato di ricerca dichiarera' con chiarezza e
precisione (a macchina o in stampatello) sotto la propria
responsabilita':
1) le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la
residenza e il recapito eletto agli effetti del concorso
(specificando il codice di avviamento postale e, se possibile, il
numero telefonico). Possibilmente, per quanto riguarda i cittadini
comunitari e stranieri, un recapito italiano eletto quale proprio
domicilio;
2) l'esatta denominazione del concorso;
3) la propria cittadinanza;
4) la laurea posseduta o che si conseguira' entro i termini
previsti dall'art. 3, secondo l'ordinamento precedente il
riordinamento didattico ovvero laurea specialistica, la data e
l'Universita' presso cui e' stata o si presume verra' conseguita,
ovvero il titolo equipollente conseguito presso una Universita'
straniera, nonche' la data del provvedimento con il quale e' stata
dichiarata l'equipollenza stessa ovvero quella in cui si prevede
venga dichiarata, sempre comunque entro i termini previsti dal
precedente art. 3;
5) di impegnarsi a seguire con regolarita' le attivita'
previste per il proprio programma formativo e a dedicarsi con pieno
impegno ai programmi di studio individuale e guidato e allo
svolgimento delle attivita' di ricerca assegnate;
6) di indicare le lingue straniere conosciute;
7) di indicare di voler eventualmente sostenere la prova
concorsuale in lingua inglese (solo per i cittadini comunitari e
stranieri);
8) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito;
9) di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana (solo
per i cittadini comunitari e stranieri).
I candidati sono tenuti a versare un contributo di Euro 36,15 sul
c/c postale n. 202663 intestato all'Universita' degli studi «G.
D'Annunzio» Chieti-Pescara - via dei Vestini - 66013 Chieti Scalo -
indicando nella causale di versamento: «Contributo per l'ammissione
al concorso di dottorato di ricerca in (indicare il titolo del
dottorato) 1° ciclo». L'attestato del versamento del contributo
dovra' essere allegato alla domanda.
L'Amministrazione universitaria non ha alcuna responsabilita' per
il caso di dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante,
da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, ne'
per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.
L'esclusione dal concorso puo' essere disposta in qualsiasi
momento, per difetto dei requisiti di ammissione, per domanda priva
di firma del candidato o per domanda spedita oltre il termine
stabilito.

                               Art. 5.
Esame di ammissione
Per sostenere le prove i candidati dovranno esibire uno dei
seguenti documenti di riconoscimento:
a) porto d'armi;
b) passaporto
c) carta d'identita';
d) patente di guida.
L'esame di ammissione consiste in una prova attitudinale da
svolgersi attraverso un colloquio. In tale sede dovra' essere
presentato e discusso il curriculum formato A4, max 5 pagine, nonche'
una proposta di tema per la ricerca, formato A4, max 3 pagine.
La prova potra' essere svolta, per gli studenti stranieri e su
richiesta dei medesimi, in lingua inglese.
La valutazione complessiva sara' espressa in centesimi e
articolata con i seguenti criteri:
valutazione della prova orale fino a 50 punti su 100;
valutazione della proposta di tema per la ricerca fino a 30
punti su 100;
valutazione del curriculum degli studi, della tesi di laurea e
di eventuali pubblicazioni, fino a 20 punti su 100.
Il colloquio si intende superato se il candidato consegue una
votazione di almeno 30/100.
La posizione nella graduatoria concorsuale del candidato che
abbia superato la prova orale sara' determinata dalla votazione
complessiva riportata nella prova orale e nella valutazione dei
titoli.
Il candidato dovra' dimostrare la buona conoscenza della lingua
inglese.
L'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione dei voti da
ciascuno riportati nella prova stessa. sottoscritto dal Presidente e
dal segretario della commissione, e' affisso nell'albo della facolta'
o del dipartimento presso cui si e' svolta la prova.
In caso di parita' di voti prevale il candidato piu' giovane
d'eta', ai sensi dell'art. 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998,
n. 191.

                               Art. 6.
Commissioni giudicatrici
Le commissioni giudicatrici per gli esami di ammissione ai corsi
di dottorato di ricerca saranno composte e nominate in conformita'
alla normativa vigente.

                               Art. 7.
Ammissione ai corsi
I candidati saranno ammessi al corso secondo l'ordine di
graduatoria concorsuale fino alla concorrenza del numero dei posti
messi a concorso.
I candidati ammessi al corso decadono qualora non esprimano la
loro accettazione entro dieci giorni decorrenti dal ricevimento della
raccomandata a/r con cui si da' comunicazione dell'esito del
concorso. In tal caso subentra altro candidato secondo l'ordine della
graduatoria.
Nel caso in cui si registri ritiro dagli studi, nel primo anno di
corso del dottorato, successivamente alla data di inizio dei corsi,
cosi' come comunicata dal coordinatore, non si dara' luogo a
scorrimento della graduatoria concorsuale.
In caso di utile collocamento in piu' graduatorie, il candidato
deve esercitare opzione per un solo corso di dottorato.

                               Art. 8.
Borse di studio
Le borse di studio messe a concorso vengono assegnate secondo
l'ordine di graduatoria concorsuale. In caso di parita' di posizione
concorsuale, tra due o piu' candidati ed ai soli fini del
conferimento della borsa di studio, prevale la valutazione della
situazione economica, determinata ai sensi del decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modificazioni.
E' consentito che l'avente titolo, all'atto dell'iscrizione al 1°
anno del corso di dottorato, rinunzi alla borsa per l'intera durata
del corso medesimo perdendone quindi la titolarita'; in tal caso la
borsa e' assegnata al candidato secondo l'ordine di graduatoria,
purche' cio' non comporti l'aumento del numero degli iscritti al
suddetto corso di studi, rispetto ai posti messi a concorso.
Le predette borse verranno pero' erogate esclusivamente a coloro
che non possiedono un reddito complessivo annuo lordo superiore a
Euro 7.746,85, riferito all'anno solare di maggiore erogazione delle
medesime. Il superamento del limite di reddito determina la perdita
del diritto alla borsa di studio per l'anno in cui si e' verificato e
comporta l'obbligo di restituire le mensilita' eventualmente gia'
percepite.
L'importo annuale della borsa di studio e' di Euro 10.561,54,
assoggettato al contributo previdenziale I.N.P.S. a gestione separata
che, per l'anno 2005, e' pari aI 18% di cui il 6% a carico del
percettore della borsa.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
L'importo della borsa di studio e' aumentato per eventuali
periodi di soggiorno all'estero nella misura del 50%.
Il pagamento della borsa di studio viene effettuato in rate
mensili posticipate.
Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di
dottorato, anche per un solo anno, non puo' chiedere di fruirne una
seconda volta.
I candidati extracomunitari residenti all'estero che abbiano
superato le prove d'esame ed in possesso di una borsa di studio
M.A.E., sono ammessi al dottorato senza borsa di studio.

                               Art. 9.
Iscrizione
I concorrenti che risultino utilmente collocati nella graduatoria
di merito devono presentare o far pervenire all'Amministrazione
universitaria, pena la decadenza, entro il termine perentorio di
giorni dieci a decorrere dal ricevimento della raccomandata a/r con
cui si da' comunicazione dell'esito del concorso, domanda di
iscrizione al corso di dottorato, da compilarsi su apposito modello
predisposto dall'Amministrazione universitaria, contenente le
seguenti autocertificazioni relative al possesso:
a) della cittadinanza;
b) del diploma di scuola secondaria superiore ovvero, per i
cittadini extracomunitari, del diploma che ha consentito la loro
ammissione all'universita', debitamente tradotto e legalizzato dalle
competenti rappresentanze italiane secondo le norme vigenti in
materia per l'ammissione di studenti stranieri a corsi di laurea
nelle Universita' italiane;
c) del diploma di laurea - conseguito secondo l'ordinamento
precedente il riordinamento didattico ovvero laurea specialistica -
con la relativa votazione.
Sul suddetto modulo dovranno, altresi', essere rese, ai sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000, le
seguenti dichiarazioni:
1) di non essere iscritto ad una scuola di specializzazione
e, in caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza;
2) di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi ad
altro corso di diploma, di laurea, di dottorato o master per tutta la
durata del corso suindicato;
3) di impegnarsi, qualora intenda intraprendere attivita'
esterne, anche occasionali e di breve durata, a non iniziarle senza
aver prima acquisito la prescritta autorizzazione del Collegio dei
docenti.
Coloro che risultino vincitori delle borsa di studio ed intendano
fruirne sono tenuti, altresi' a dichiarare:
di non aver gia' usufruito (anche per un solo anno) di altre
borse di studio per corsi di dottorati di ricerca;
di non fruire presumibilmente di un reddito personale
complessivo annuo lordo superiore a Euro 7.746,85, ovvero di
rinunciare alla borsa di studio per superamento del suddetto limite
di reddito (alla determinazione del reddito in oggetto concorrono
redditi di origine patrimoniale nonche' emolumenti di qualsiasi altra
natura; aventi carattere ricorrente con esclusione di quelli aventi
natura occasionale o derivanti da servizio militare);
di non cumulare la borsa di studio con altre borse a qualsiasi
titolo conferite, ad eccezione di quelle concesse da istituzioni
nazionali o straniere, utili ad integrare, con soggiorni all'estero,
l'attivita' di ricerca del dottorando;
I cittadini comunitari e stranieri devono inoltre dichiarare, ai
sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica
445/2000:
1) di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
2) di essere in possesso, fatta eccezione della titolarita'
della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti
per i cittadini della Repubblica;
3) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Alla domanda di iscrizione gli ammessi al corso di dottorato
dovranno allegare i seguenti documenti:
fotocopia di un documento di identita', debitamente firmata;
copia della polizza assicurativa contro infortuni di cui al
successivo art. 10;
ricevuta del versamento del contributo per l'accesso e la
frequenza ai corsi (ad eccezione degli esonerati ai sensi del
successivo art. 11 del presente bando);
ricevuta del versamento della Tassa regionale per il diritto
allo studio universitario (ad eccezione di degli esonerati ai sensi
del successivo art. 12 del presente bando);
per i portatori di handicap con invalidita' pari o superiore al
66%, documento che attesti il loro status.
L'esclusione dalla partecipazione al corso puo' essere disposta,
per difetto dei requisiti, in qualunque momento, con provvedimento
motivato del rettore.

                              Art. 10.
Copertura assicurativa
L'onere di provvedere alla copertura assicurativa per infortuni
per l'intera durata del corso e' a carico dei dottorandi. I medesimi
provvederanno alla stipula della relativa polizza, della quale
presenteranno copia all'Amministrazione universitaria.
L'Universita' garantisce la copertura assicurativa dei dottorandi
per responsabilita' civile per il medesimo periodo per le sole
attivita' che si riferiscono al corso di dottorato, provvedendo alla
stipula della relativa polizza.

                              Art. 11.
Contributo per l'accesso e la frequenza
Il contributo per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca
ammonta a Euro 774,68 per ciascun anno di corso che dovra' essere
versato in unica soluzione all'atto dell'iscrizione.
Sono esonerati dal pagamento del suddetto contributo:
a) i titolari delle borse di studio di cui al precedente
art. 8;
b) i portatori di handicap con grado di invalidita' pari o
superiore al 66%, previa acquisizione di certificazione idonea;
c) i beneticiari di borsa di studio concesse dall'Azienda
Regionale per il Diritto agli studi universitari.

                              Art. 12.
Tassa regionale per il diritto allo studio
Tutti gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca, ad eccezione
di quelli di cui alla lettera b) del precedente art. 11, sono tenuti
al pagamento della Tassa regionale per il diritto allo studio,
ammontante ad annui Euro 77,47, da versarsi in unica soluzione
all'atto dell'iscrizione.

                              Art. 13.
Pubblico dipendente
Ai sensi della legge n. 476/1984, cosi' come integrata
dall'art. 52, comma 57, della legge n. 448/2001, il pubblico
dipendente ammesso ad un corso di dottorato di ricerca, che ricopra
un posto senza borsa di studio o che rinunci alla borsa medesima.
puo' chiedere l'aspettativa conservando il trattamento economico,
previdenziale e di quiescenza. erogato dall'amministrazione pubblica
presso il quale e' instaurato il rapporto di lavoro.

                              Art. 14.
Obblighi dei dottorandi
Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare il corso di dottorato
e di seguire l'attivita' prevista dal Programma didattico
consultabile sul sito web dell'Universita' degli studi «G D'Annunzio»
di Chieti-Pescara all'indirizzo: http://unich.it/offerta/dottorati/.>

                              Art. 15.
Conseguimento del titolo
Il titolo di dottore di ricerca si consegue all'atto del
superamento dell'esame finale ed e' rilasciato dal rettore che, a
richiesta dell'interessato, ne certifica il conseguimento.
La prova finale per il rilascio del titolo si svolgera' presso
l'Universita' degli studi «G. D'Annunzio» di Chieti-Pescara e puo'
essere effettuata anche con modalita' telematiche.
Il titolo di dottore di ricerca e' riconosciuto dalle istituzioni
straniere in convenzione.

                              Art. 16.
Trattamento del dati personali
Ai sensi della legge 675/1996 e successive modificazioni ed
integrazioni, i dati personali forniti dai candidati saranno gestiti
presso l'Universita' degli studi «G. D'Annunzio» Chieti-Pescara e
trattati in conformita' alle previsioni normative per le finalita'
connesse al conferimento e alla successiva gestione delle attivita'
procedurali correlate.

                              Art. 17.
Norme finali
Per tutto quanto non previsto nel presente bando si rimanda alla
normativa vigente in materia ed al Regolamento dell'Universita' degli
studi «G. D'Annunzio» - Chieti-Pescara, concernente i dottorati di
ricerca.
Il presente bando di concorso con il fac-simile per la domanda di
ammissione e' disponibile sul sito web dell'Universita' degli studi
di «G. D'Annunzio» Chieti-Pescara (http://www.unich.it). Ulteriori
informazioni possono essere richieste direttamente all'ufficio
dottorato - via dei Vestini, 31 - 66013 Chieti Scalo,
tel. 0871/3556075-6077.
Chieti, 21 settembre 2004
Il rettore: Cuccurullo

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