Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI TRENTO Selezione pubblica per l'ammissione alla scuola ...
 
 
 

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UNIVERSITA' DI TRENTO

Selezione pubblica per l'ammissione alla scuola di dottorato di
ricerca in cognitive and Brain Sciences - 23° ciclo

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.3 del 9/1/2007
Ente:UNIVERSITA' DI TRENTO
Località:Trento  (TN)
Codice atto:06E09045
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:28/2/2007

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
 
Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210 e in particolare
l'art. 4, che demanda alle Universita' il compito di disciplinare con
proprio regolamento l'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca,
le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto
dei criteri generali fissati con regolamento ministeriale;
Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante
i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi
universitarie nel disciplinare i corsi di dottorato di ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale
sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul
diritto agli studi universitari;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Trento e in
particolare l'art. 8, comma 3;
Visto il regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorati
di ricerca dell'Universita' degli studi di Trento emanato con decreto
rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997, e successivamente modificato
con decreto rettorale del 19 aprile 2006, n. 359;
Vista la proposta del Centro interdipartimentale mente/cervello
CIMeC, promosso dai dipartimenti di fisica, informatica e
telecomunicazioni, scienze della cognizione e della formazione;
Vista la relazione del Nucleo di valutazione interna di data
17 febbraio 2006 in ordine ai requisiti di idoneita' delle scuole di
dottorato di ricerca proposte;
 
Decreta:
 
Art. 1.
 
Attivazione
 
E' attivato presso l'Universita' degli studi di Trento, con il
contributo finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento
e Rovereto, il 23° ciclo della scuola di dottorato di ricerca in
cognitive and Brain Sciences.
Durata: triennale.
Indirizzi specialistici attivati:
cognitive neuroscience;
language, interaction and computation.
Settori scientifico-disciplinari:
M-PSI/01 - Psicologia generale;
M-PSI/02 - Psicobiologia e psicologia fisiologica;
FIS/01 - Fisica sperimentale;
ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni;
L-LIN/01 - Glottologia e linguistica.
Coordinatore: prof. Alfonso Caramazza - tel. 0464 483523 - email:
phd.cimec@unitn.it
Lingua ufficiale del dottorato: inglese.
E' indetta selezione pubblica per la copertura di sei posti di
cui sei coperti da borse di studio finanziate dall'Universita' degli
studi di Trento.
I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito
di finanziamenti, erogati da altre universita', enti pubblici di
ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si
rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima
della valutazione dei titoli. L'eventuale aumento del numero di borse
di studio potra' determinare l'incremento dei posti complessivamente
messi a concorso.
Di tale incremento sara' data comunicazione alla pagina
http://portale.unitn.it/ic/dott/cbs.htm>

                               Art. 2.
 
Requisiti di ammissione
 
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione alla scuola di dottorato di ricerca di cui al precedente
articolo, senza discriminazione alcuna rispetto a religione,
cittadinanza, eta' e sesso, coloro che sono in possesso di laurea
specialistica (magistrale), attivata ai sensi del decreto
ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, e successive modifiche, di
diploma di laurea del previgente ordinamento o di analogo titolo
accademico conseguito all'estero.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero, che non
sia gia' stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana,
dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio
nella domanda di partecipazione al concorso, allegando i seguenti
documenti:
certificato relativo al titolo accademico (i cittadini
comunitari possono presentare un'autocertificazione di possesso del
titolo accademico, come previsto dal decreto del Presidente della
Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000);
traduzione in lingua inglese del certificato relativo al titolo
accademico conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e
delle relative votazioni, sottoscritta sotto la propria
responsabilita', al fine di consentire al collegio dei docenti di
valutarne l'idoneita', esclusivamente ai fini della partecipazione al
presente concorso.
I candidati extracomunitari, risultati vincitori, in possesso di
titolo accademico straniero, dovranno presentare la dichiarazione di
valore e il certificato di laurea con esami e votazioni, tradotto e
legalizzato dalle rappresentanze diplomatiche o consolari nel Paese
al cui ordinamento appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato entro
il 31 ottobre 2007.
Possono partecipare alla selezione anche coloro che conseguiranno
il diploma di laurea entro il 31 ottobre 2007, presentando,
unitamente alla domanda, una dichiarazione del loro relatore di tesi
nella quale sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo
accademico da parte dello studente entro il 31 ottobre 2007. Qualora
il candidato risultasse vincitore, l'ammissione alla scuola di
dottorato verra' disposta «con riserva» e il candidato sara' tenuto a
presentare il certificato relativo al titolo (i cittadini comunitari
possono presentare un'autocertificazione di possesso del titolo
accademico, come previsto dal decreto del Presidente della Repubblica
n. 445 del 28 dicembre 2000) entro il 31 ottobre 2007.

                               Art. 3.
 
Programma del dottorato
 
Il programma formativo sfrutta le competenze multi-disciplinari
del corpo docente impegnato nel dottorato e la disponibilita' dei
laboratori del CIMeC e dei dipartimenti proponenti.
Il dottorato e' caratterizzato da un'offerta formativa che
consentira' ai dottorandi di acquisire competenze di alto livello nei
settori specifici di ricerca fondamentale e applicata, favorendone lo
sviluppo in ambiti innovativi e di frontiera che richiedono spesso
conoscenze in aree diverse.
Il programma formativo prevede anche iniziative seminariali che
valorizzeranno le potenzialita' educative di una modalita' didattica
definibile come «apprendistato», in cui i dottorandi saranno chiamati
a svolgere un ruolo attivo. Cio' avverra' sia nella fase di
preparazione, tramite la segnalazione in anticipo di indicazioni
bibliografiche, sia nell'interazione con i relatori, a cui verra'
dedicato un momento ulteriore rispetto alla classica esposizione,
guidato a turno da uno dei dottorandi.
Le tematiche di ricerca qualificanti previste per i presenti
indirizzi specialistici sono le seguenti:
a) cognitive neuroscience:
meccanismi neurali della percezione;
meccanismi neurali del linguaggio;
meccanismi neurali dei processi decisionali e del
ragionamento;
meccanismi neurali delle azioni;
plasticita' cerebrale;
dinamica dei sistemi complessi;
linguaggio;
memoria;
integrazione multisensoriale;
attenzione e percezione;
comportamento motorio;
ragionamento;
psicofisica;
b) language, interaction and computation:
modelli teorici e computazionali dell'interpretazione
semantica e dell'acquisizione della conoscenza semantica e lessicale;
interfacce intelligenti multimediali;
modellazione utente e sistemi adattivi;
language science and technology.
Tutte le lezioni si svolgeranno in inglese fin dal primo anno.
I ANNO.
Con la consulenza di un tutor, assegnato dal collegio dei docenti
del dottorato e facente parte del collegio stesso, il dottorando
formula un piano formativo, che prevede la frequenza dei corsi
proposti dalla scuola di dottorato e di altre occasioni formative
(per esempio seminari e convegni). Il piano formativo deve essere
approvato dal collegio dei docenti.
I corsi tenuti dai docenti del dottorato forniranno una base
comune e verteranno su:
1. conoscenze e tecniche relative all'area metodologica
(metodologie di ricerca e trattamento dei dati);
2. approfondimento di discipline di base e acquisizione di
conoscenze specifiche alle tematiche di ricerca qualificanti
l'indirizzo specialistico;
3. partecipazione attiva alle attivita' seminariali organizzate
per l'addestramento alla ricerca e per la formazione alla scrittura
scientifica e all'esposizione in pubblico di contenuti scientifici.
Il dottorando puo' includere nel piano formativo, oltre ai corsi
svolti nella sede del dottorato, anche i corsi impartiti in scuole
nazionali e/o internazionali, con conseguente soggiorno fuori sede.
Il dottorando e' tenuto a seguire un minimo di 80 ore di lezione
nella sede del dottorato. E' obbligatoria la partecipazione a
seminari, workshop e simposi organizzati dal CIMeC, sara' possibile
partecipare a tutti gli eventi proposti dai dipartimenti proponenti
il CIMeC e dal Laboratorio di scienze cognitive.
Nel corso del primo anno il dottorando chiede al collegio dei
docenti l'assegnazione di un advisor di tesi che lo assistera' e
definisce l'argomento specifico di ricerca della tesi di dottorato.
L'ammissione al secondo anno e' subordinata alla presenza
regolare alle attivita' della scuola, al giudizio positivo del tutor
e del collegio dei docenti, e degli esiti delle prove all'interno di
ciascun corso.
II ANNO.
E' chiesta la partecipazione a conferenze, convegni e seminari
nazionali e internazionali, nonche' alle attivita' seminariali
organizzate per l'addestramento alla ricerca.
Durante il secondo anno il dottorando deve presentare
pubblicamente il progetto di tesi, in forma di breve dissertazione
scritta e in un seminario pubblico. Il collegio dei docenti ne valuta
la fattibilita' e l'adeguatezza scientifica.
L'ammissione al terzo anno e' subordinata alla presenza regolare
alle attivita' della scuola e al superamento della valutazione
complessiva di fine anno, che tiene conto della frequenza alle
attivita' formative, della breve dissertazione scritta e del giudizio
espresso dall'advisor sull'attivita' svolta.
III ANNO.
Il terzo anno di corso e' dedicato al completamento della tesi.
La tesi e' una dissertazione scritta che deve avere carattere di
originalita'. I contributi scientifici in essa contenuti possono
essere il risultato di lavori di collaborazione scientifica.

                               Art. 4.
 
Domanda di ammissione
 
La domanda di ammissione al concorso si compone dei seguenti
documenti:
domanda di ammissione al concorso (Modulo A);
allegati alla domanda di ammissione;
due schede di presentazione (Modulo B).
La domanda, corredata degli allegati richiesti, dovra' pervenire
entro il termine perentorio del 28 febbraio 2007 con una delle
seguenti modalita':
consegna a mano all'ufficio dottorati di ricerca, via Inama
n. 5 - 38100 Trento dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12;
spedizione tramite posta al seguente indirizzo: al magnifico
rettore dell'Universita' degli studi di Trento - via Belenzani n. 12
- 38100 Trento (specificando sulla busta «Concorso per la scuola di
dottorato di ricerca in cognitive and Brain Sciences»);
L'Universita' degli studi di Trento non assume alcuna
responsabilita' per la perdita di comunicazioni dipendente da
inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, ne' per
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
Non si terra' conto delle domande pervenute oltre il 28 febbraio
2007 anche se spedite prima.
Ai sensi della legge n. 104/1992, art. 20, nonche' della legge
n. 68/1999, art. 16, comma 1, i candidati in situazione di handicap
dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al
concorso, riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente
necessari per poter sostenere la prova. A tale riguardo, i dati
sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista
dal decreto legislativo n. 196/2003 «Codice in materia di protezione
dei dati personali».
Allegati alla domanda di ammissione.
Dovranno essere presentati i seguenti allegati, contraddistinti
con la dicitura «Allegato» seguita dal relativo numero d'ordine:
Allegato 1. Fotocopia in carta libera della carta d'identita' o
del passaporto;
Allegato 2. Titolo accademico:
per i candidati in possesso di titolo accademico italiano:
certificato di laurea specialistica (magistrale) o certificato di
laurea per il previgente ordinamento;
per i candidati in possesso di titolo accademico straniero,
se non gia' dichiarato equipollente a un titolo accademico italiano:
traduzione in inglese del titolo accademico, sottoscritta dal
candidato sotto la propria responsabilita', al fine di consentirne la
valutazione di idoneita', esclusivamente ai fini della partecipazione
al presente concorso;
I cittadini comunitari possono presentare un'autocertificazione
di possesso del titolo accademico, come previsto dal decreto del
Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000.
Possono partecipare alla selezione anche coloro che prevedono
di conseguire il titolo accademico entro il 31 ottobre 2007. Questi
ultimi candidati dovranno presentare, al fine di ottenere
l'ammissione al concorso:
certificato di iscrizione al corso di studio, l'elenco degli
esami sostenuti e dei voti riportati;
una lettera ufficiale del relatore di tesi indicante la data
prevista per la discussione della tesi di laurea;
Allegato 3. Curriculum vitae et studiorum;
Allegato 4. Un testo breve (al piu' due pagine), con le
motivazioni del candidato a intraprendere questo dottorato, e la
descrizione dei suoi specifici interessi di ricerca (Statement of
Research Interest);
Allegato 5. Un riassunto della tesi di laurea (da un minimo di
tre a un massimo di sei pagine) e articolato in: motivazioni della
tesi, metodi di indagine, risultati ottenuti, conclusioni;
Allegato 6. Una copia della tesi di laurea (da presentare solo
su CD-ROM);
Allegato 7. Dichiarazione del candidato in cui sono illustrati
i motivi che l'hanno portato a conoscere gli esperti di cui al
modulo B, la durata temporale di tale conoscenza, l'indirizzo e-mail
e l'indirizzo postale completo di ciascun esperto.
Allegato 8. Eventuale elenco delle pubblicazioni;
Allegato 9. Eventuale certificazione della conoscenza della
lingua inglese (TOEFL, Proficiency o altri);
Allegato 10. Eventuale attestato di superamento del test GRE
(Graduate Record Examination);
Allegato 11. Eventuali altri documenti e titoli utili ad
attestare l'attitudine alla ricerca del candidato.
Importante:
1: Gli allegati 3, 4, 5, 7 e 8 dovranno essere redatti in
lingua inglese;
2: Gli allegati 3, 4, 5, 7, 8, 11 dovranno essere presentati
anche in formato CD-ROM;
3: L'allegato 6 dovra' essere presentato solo in formato
CD-ROM.
- Modulo B.
Le due schede di presentazione (Modulo B) dovranno essere
compilate da esperti nei settori di ricerca del dottorato e da loro
direttamente spedite al coordinatore della scuola di dottorato. Le
due schede di presentazione dovranno pervenire in busta chiusa (sulla
quale sono apposti la dicitura «Concorso per la scuola di dottorato
di ricerca in cognitive and Brain Sciences», nome e cognome del
candidato), con oggetto «Recommendation letter» seguito dal nome del
candidato, all'indirizzo: segreteria scuola di dottorato in cognitive
and Brain Sciences Universita' degli studi di Trento Corso Bettini,
31 - 38068 Rovereto (Trento) Italia.
L'Universita' degli studi di Trento si riserva di effettuare
controlli anche a campione secondo quanto previsto dagli articoli 71
e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del
28 dicembre 2000. Potra' essere disposta in ogni momento, con
provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per
difetto di requisiti previsti dal presente bando.
L'Universita' degli studi di Trento non assume alcuna
responsabilita' per la perdita di comunicazioni dipendente da
inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, ne' per
eventuali disguidi postali, telegrafici o telematici non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa.
Non potranno partecipare al concorso i candidati dei quali non
saranno pervenuti, entro il 28 febbraio 2007 ed esclusivamente con
una delle modalita' sopraindicate sia il Modulo A che tutti gli
allegati come descritti nel presente articolo.

                               Art. 5.
 
Modalita' di selezione
 
La selezione e' intesa ad accertare la preparazione e
l'attitudine del candidato a svolgere attivita' di ricerca
relativamente alle tematiche indicate nell'art. 3.
La selezione prevede la valutazione dei titoli di cui all'art. 4
ai quali la commissione giudicatrice assegna uno specifico punteggio.
Saranno ritenuti idonei i candidati che nella valutazione dei
titoli avranno ottenuto un punteggio minimo di 60/100.
Il calendario con l'indicazione del giorno in cui si terra' la
valutazione dei titoli sara' reso noto almeno venti giorni prima del
suo svolgimento con avviso pubblicato in Internet, alla pagina:
http://portale.unitn.it/ic/dott/cbs.htm come previsto dall'art. 20
del regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di
ricerca.

                               Art. 6.
 

Commissione giudicatrice
 
La commissione giudicatrice per l'accesso alla scuola e' nominata
dal rettore sentito il collegio dei docenti. Essa si compone di tre
membri scelti tra i professori e i ricercatori di ruolo, anche
stranieri, afferenti alle aree scientifico-disciplinari cui si
riferisce il dottorato. La commissione puo' essere inoltre integrata
da non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di
enti e di strutture pubbliche e private di ricerca.
Espletate le prove di concorso, la commissione compila la
graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai
candidati nei titoli e nel colloquio.
La graduatoria sara' resa pubblica sul sito Internet
all'indirizzo: http://portale.unitn.it/ic/dott/cbs.htm> Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo
alla pubblicita' degli atti.
Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni
personali.

                               Art. 7.
 
Ammissione alla scuola di dottorato
 
I candidati saranno ammessi alla scuola secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso.
In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di
studio prevale la valutazione della situazione economica determinata
ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni; per
l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore
eta'.
In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima
dell'inizio del corso, subentra altro candidato secondo l'ordine
della graduatoria.
In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo
trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del collegio dei
docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.

                               Art. 8.
 
Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato
 
I candidati, utilmente collocati nella graduatoria di merito,
dovranno presentare o fare pervenire domanda di iscrizione alla
scuola di dottorato in carta legale al seguente indirizzo:
«Universita' degli studi di Trento - Direzione servizi e
comunicazione - Ufficio dottorati di ricerca, via Inama n. 5 - 38100
Trento Italia» entro quindici giorni a decorrere dal giorno
successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale.
La domanda dovra' essere corredata, ove previsto, della ricevuta
del pagamento della tassa provinciale per il diritto allo studio
universitario (TDS).
Nella domanda di iscrizione (disponibile presso l'ufficio
dottorati di ricerca e scaricabile alla pagina:
http://portale.unitn.it/ic/dott.htm), il vincitore dichiara:
di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio
(anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale
scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi
rinunci);
di essere/non essere titolare di una borsa di studio conferita
dal Ministero degli affari esteri o da altra istituzione italiana o
straniera;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di
studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato di ricerca
in Italia;
di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi
di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre
scuole/corsi di dottorato e a master di I e II livello fino al
conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a
sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso;
di essere/non essere in servizio presso una pubblica
amministrazione o altro ente pubblico italiano;
di impegnarsi a richiedere preventivamente al collegio dei
docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita'
lavorative;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento
della propria residenza e recapito.
I vincitori extracomunitari in possesso di titolo accademico
straniero dovranno presentare la dichiarazione di valore ed il
certificato relativo al titolo con esami e votazioni, tradotto e
legalizzato dalle rappresentanze diplomatiche o consolari del Paese a
cui appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato entro il 31 ottobre
2007.
I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel
termine di quindici giorni, decorrente dal giorno successivo a quello
di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina Internet
http://portale.unitn.it/ic/dott/cbs.htm sono considerati rinunciatari
e i posti corrispondenti sono messi a disposizione dei candidati
classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria.

                               Art. 9.
 
Borse di studio
 
Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria
generale di merito redatta dalla competente commissione esaminatrice.
Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa subentra altro
candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In presenza di una o piu' borse di studio finanziate da enti
esterni, i candidati possono scegliere di quale borsa fruire in
relazione alla loro posizione nella graduatoria generale di merito.
L'importo annuo della borsa di studio ammonta a euro 12.394,97 al
lordo di eventuali oneri a carico del dottorando previsti dalla
normativa vigente1.
Le somme sono erogate, di norma, a cadenza bimestrale anticipata,
salvo recupero di indebito per le ipotesi di esclusione o sospensione
del dottorando.
1 Alla data di emanazione del presente bando la normativa vigente
prevede, ex art. 2, comma 26 della legge n. 335/1995 e successive
modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato sia
assoggettabile a contributo INPS, pari al 10% o al 18,20%, di cui 1/3
a carico del dottorando.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare l'attivita'
di ricerca del dottorando.
Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata
dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del
dottorato.
Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a
trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa.
Al termine del triennio di corso, il collegio dei docenti puo'
deliberare l'estensione dell'eventuale borsa di studio fino alla
conclusione del primo anno di proroga a favore di studenti di
dottorato meritevoli e/o per completare attivita' di particolare
valore scientifico.

                              Art. 10.
 
Obblighi e diritti dei dottorandi
 
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca,
secondo i programmi e le modalita' fissate dal collegio dei docenti,
come specificato all'art. 3 del presente bando.
A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando,
il collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al
rettore l'esclusione dalla scuola di dottorato.
Le borse di studio, finanziate da enti esterni, che prevedano lo
svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli
assegnatari allo svolgimento di tale attivita'.
L'Universita' garantisce, per tutta la durata del corso, la
copertura assicurativa per infortuni e responsabilita' civile,
limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla scuola di
dottorato di ricerca.
Il pubblico dipendente ammesso al dottorato di ricerca puo'
domandare di essere collocato, fin dall'inizio e per tutta la durata
del corso di dottorato, in aspettativa per motivi di studio, senza
assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le
condizioni richieste.
In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa
di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa
conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del
dottorato di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione
pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due anni successivi,
e' dovuta la ripetizione degli importi corrisposti durante il corso
di dottorato.

                              Art. 13.
 
Trattamento dei dati personali
 
L'Universita' degli studi di Trento, in attuazione del decreto
legislativo n. 196/2003 «Codice in materia di protezione dei dati
personali», si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal
candidato per l'espletamento delle procedure concorsuali e per fini
istituzionali.
La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi
di cui alla succitata legge, espressione di tacito consenso a che i
dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali
vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli studi di
Trento.

                              Art. 14.
 
Norme di riferimento
 
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998, al decreto
ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999, e al regolamento di Ateneo in
materia di scuole di dottorato di ricerca dell'Universita' degli
studi di Trento emanato con decreto rettorale del 16 dicembre 2003,
n. 997, e successivamente modificato con decreto rettorale del
19 aprile 2006, n. 359.
Trento, 20 dicembre 2006
Il rettore: Bassi

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