Mininterno.net - Bando di concorso MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Co...
 
 
 

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MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

Concorso, per titoli, per il reclutamento straordinario, per il 2015,
di una unita' nel ruolo dei volontari in servizio permanente della
Marina Militare, nel Corpo delle Capitanerie di Porto.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.55 del 21/7/2015
Ente:MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
Località:Nazionale
Codice atto:15E03096
Sezione:Amministrazioni centrali
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:15/10/2015

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 
IL DIRETTORE GENERALE

di concerto con

IL COMANDANTE GENERALE
DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente «norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche
Amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei
concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi» e successive modifiche;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente «misure
urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei
procedimenti di decisione e di controllo» e successive modifiche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, concernente «testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e
successive modifiche;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante
«norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
Amministrazioni Pubbliche» e successive modifiche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre
2002, n. 313, concernente «testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe
delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi
carichi pendenti»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante
«codice in materia di protezione dei dati personali» e successive
modifiche e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente il
codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente
«Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche e
integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per
il reclutamento del personale militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante «Testo Unico delle disposizioni regolamentari in
materia di Ordinamento Militare» e successive modifiche e
integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per
il reclutamento del personale militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «disposizioni per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia»;
Considerato che, pur nelle more dell'emanazione dei decreti
applicativi previsti dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82
precedentemente citato, appare necessario improntare l'attivita'
della Direzione generale per il personale militare (DGPM) ai principi
di carattere generale dettati dal citato codice dell'amministrazione
digitale;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35;
Visto il decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014,
contenente la direttiva tecnica per l'applicazione dell'elenco delle
imperfezioni e delle infermita' che sono causa di non idoneita' al
servizio militare e la direttiva tecnica per delineare il profilo
sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Visto il foglio n. M_D MSTAT 0062213 del 9 ottobre 2014 dello
Stato Maggiore della Marina, contenente gli elementi di
programmazione per l'emanazione di un bando di concorso, per titoli,
per il reclutamento straordinario, per il 2015, di una unita' nel
ruolo dei volontari in servizio permanente della Marina Militare, nel
Corpo delle Capitanerie di Porto;
Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 maggio 2013,
concernente la nomina dell'Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Felicio
Angrisano a Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 dicembre 2014
- registrato alla Corte dei conti il 19 dicembre 2014, al foglio n.
2512 - concernente la sua nomina a direttore generale per il
personale militare;
Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 - registrato alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 -
concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della
Direzione generale per il personale militare;

Decreta:

Art. 1

Posti a concorso e destinatari


1. E' indetto, per il 2015, un concorso, per titoli, per il
reclutamento straordinario di una unita' nel ruolo dei volontari in
servizio permanente della Marina Militare, nel Corpo delle
Capitanerie di Porto (CP), nella categoria/specialita' Nocchieri di
porto/Motoristi (NP/Ms), riservato a:
a) volontari in ferma breve in servizio nelle Capitanerie di
Porto, anche quali trattenuti/raffermati, reclutati ai sensi della
legge 24 dicembre 1986, n. 958 e della legge 18 giugno 1999, n. 186
(concorsi straordinari) che, alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso, hanno
compiuto almeno il secondo anno di servizio in ferma breve;
b) volontari in ferma breve, reclutati ai sensi della legge 24
dicembre 1986, n. 958 e della legge 18 giugno 1999, n. 186 con almeno
tre anni di servizio in ferma breve nelle Capitanerie di Porto che,
alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di
partecipazione al concorso, si trovano nella posizione di congedo da
non piu' di due anni;
c) volontari in ferma breve in servizio nelle Capitanerie di
Porto, reclutati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
2 settembre 1997, n. 332 che, valutati ai fini delle immissioni nelle
carriere iniziali della Marina Militare, delle Forze di Polizia a
ordinamento civile e militare e del Corpo Nazionale dei Vigili del
Fuoco, non risultano, alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso, utilmente
collocati nelle graduatorie relative alle suddette immissioni;
d) volontari in ferma breve, reclutati ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 2 settembre 1997, n. 332, con almeno tre
anni di servizio in ferma breve nelle Capitanerie di Porto, in
posizione di congedo che, valutati ai fini delle immissioni nelle
carriere iniziali della Marina Militare, delle Forze di Polizia a
ordinamento civile e militare e del Corpo Nazionale dei Vigili del
Fuoco, non risultano, alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso, utilmente
collocati nelle graduatorie relative alle suddette immissioni. Il
collocamento in congedo dalla ferma breve deve essere avvenuto da non
piu' di due anni dalla data di scadenza del termine di presentazione
delle domande di partecipazione al concorso.
2. I candidati potranno concorrere solo per la
categoria/specialita' risultante dalla propria documentazione
matricolare, purche' prevista dal presente decreto.
3. I volontari in servizio di cui al precedente comma 1, lettere
a) e c), se dichiarati vincitori saranno immessi nel ruolo dei
volontari in servizio permanente della Marina Militare, nelle
Capitanerie di Porto, non prima del compimento del terzo anno di
servizio in qualita' di volontari in ferma breve, ai sensi dell'art.
2205, comma 7 del Codice dell'Ordinamento Militare e nei tempi
stabiliti dall'Amministrazione della difesa sulla base delle esigenze
di Forza Armata.
4. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della difesa la
facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente
bando di concorso, variare il numero dei posti, anche per singole
categorie/specialita', modificare, annullare, sospendere o rinviare
lo svolgimento delle attivita' concorsuali o le immissioni dei
vincitori, anche per singole categorie/specialita', nel ruolo dei
volontari in servizio permanente, in ragione di esigenze attualmente
non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di
bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento
della spesa pubblica. In tal caso, se necessario, l'Amministrazione
della difesa ne dara' immediata comunicazione nel sito internet del
Ministero della difesa (www.difesa.it, area siti di interesse e
approfondimenti, link concorsi e scuole militari e successivo link
reclutamento volontari e truppa), che avra' valore di notifica a
tutti gli effetti per gli interessati. In ogni caso la stessa
Amministrazione provvedera' a formalizzare la citata comunicazione
mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie
speciale.
5. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.

                               Art. 2 

Requisiti di partecipazione


1. Possono partecipare al concorso i candidati di cui al
precedente art. 1 che sono in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana;
b) godimento dei diritti civili e politici;
c) possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado
(ex scuola media inferiore);
d) non essere stati condannati per delitti non colposi, anche
con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non
colposi;
e) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati
decaduti dall'impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal
lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di
procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o
d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di
Polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita'
psico-fisica e per superamento del limite massimo di licenza di
convalescenza;
f) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
g) aver tenuto condotta incensurabile;
h) non aver tenuto comportamenti nei confronti delle
istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di
scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di
sicurezza dello Stato;
i) appartenere/essere appartenuti alla categoria/specialita'
NP/Ms;
j) possedere un profilo psico-fisico previsto per l'impiego
nelle Capitanerie di Porto, in qualita' di volontari in servizio
permanente, nella categoria/specialita' di appartenenza. Si prescinde
dal citato requisito, nei limiti e alle condizioni di quanto previsto
dall'art. 955 del Codice dell'Ordinamento Militare, per i concorrenti
che hanno subito in servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni
che hanno provocato una permanente inidoneita' psico-fisica quali
volontari in ferma breve. In attesa della verifica, da parte degli
organi preposti, della dipendenza da causa di servizio, i concorrenti
sono ammessi con riserva alla procedura concorsuale;
k) statura conforme alla normativa vigente;
l) esito negativo agli accertamenti diagnostici per l'abuso di
alcool e per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze
stupefacenti nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo
non terapeutico.
2. I requisiti di partecipazione di cui al precedente comma
devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso e
mantenuti, fatta eccezione per quello dell'eta', fino alla data di
effettiva incorporazione per i militari in congedo e fino alla data
di decorrenza giuridica per l'immissione in servizio permanente per i
militari in servizio, pena l'esclusione dal concorso disposta dalla
Direzione generale per il personale militare.
3. I requisiti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) e i)
saranno accertati dall'Amministrazione ai sensi dell'art. 43 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
secondo le modalita' previste dal successivo art. 71 del medesimo
decreto del Presidente della Repubblica; i requisiti di cui alle
lettere j), k) e l) saranno verificati con le modalita' di cui al
successivo art. 9 del presente decreto.
4. I concorrenti che risulteranno, anche a seguito di
accertamenti successivi, in difetto di uno o piu' dei requisiti
previsti dal presente articolo e dal precedente art. 1 saranno
esclusi dal concorso ovvero, se dichiarati vincitori, decadranno
dalla nomina con provvedimento adottato dalla Direzione generale per
il personale militare. In tal caso il servizio eventualmente prestato
sara' considerato servizio di fatto. Pertanto, i concorrenti che non
avranno ricevuto comunicazione di esclusione dal concorso dovranno
ritenersi ammessi con riserva alle fasi successive dello stesso.

                               Art. 3 

Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa

1. Nell'ambito dell'iter di snellimento e semplificazione
dell'azione amministrativa e al fine di ridurre i costi e i tempi
delle attivita' concorsuali, la procedura di reclutamento di cui
all'art. 1 del presente decreto sara' gestita tramite il portale dei
concorsi on-line del Ministero della difesa (nel prosieguo: portale
dei concorsi), raggiungibile attraverso il sito internet
www.difesa.it, area siti di interesse e approfondimenti, link
concorsi e scuole militari e successivo link concorsi on-line, ovvero
attraverso il sito intranet www.persomil.sgd.difesa.it
2. Attraverso detto portale i concorrenti potranno presentare la
domanda di partecipazione e ricevere, con le modalita' indicate nel
successivo art. 5, le comunicazioni che perverranno dalla Direzione
generale per il personale militare.
3. Per poter accedere al portale, i concorrenti dovranno essere
in possesso di apposite chiavi di accesso che saranno fornite al
termine di una procedura guidata di accreditamento necessaria per
attivare il proprio univoco profilo nel portale medesimo.
4. I concorrenti potranno svolgere la procedura guidata di
accreditamento con una delle seguenti modalita':
a) fornendo un indirizzo di posta elettronica, una utenza di
telefonia mobile (intestata al concorrente stesso o da lui
utilizzata) e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso
di validita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, ai sensi
dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
b) mediante carta d'identita' elettronica (CIE), carta
nazionale dei servizi (CNS), tessera di riconoscimento elettronica
rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (decreto del Presidente
della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi dell'art. 66, comma
8 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
c) mediante smart card e credenziali della propria firma
digitale.
Prima di iniziare la procedura guidata di accreditamento -
descritta nella sezione del portale dei concorsi relativa alle
istruzioni - i concorrenti dovranno visionare attentamente le
informazioni inerenti al software e alla configurazione necessari per
poter operare efficacemente nel portale. L'uso di programmi non
consigliati o non previsti potrebbe determinare la mancata
acquisizione dei dati inseriti dai concorrenti.
5. Conclusa la procedura di accreditamento, i concorrenti saranno
in possesso delle credenziali (userid e password) per poter accedere
al proprio profilo nel portale dei concorsi. Con dette credenziali i
concorrenti potranno partecipare, presentando la relativa domanda, a
tutte le procedure concorsuali di interesse senza dover di volta in
volta ripetere la procedura di accreditamento. In caso di smarrimento
di dette credenziali di accesso, i concorrenti potranno seguire la
procedura di recupero delle stesse, attivabile dalla pagina iniziale
del portale dei concorsi.

                               Art. 4 

Compilazione e inoltro della domanda di partecipazione

1. La domanda di partecipazione al concorso, il cui modello e'
pubblicato nel citato portale dei concorsi, dovra' essere compilata
necessariamente on-line e inviata, con esclusione di qualsiasi altra
modalita' diversa da quella indicata nel successivo comma 4, dal 15
settembre 2015 al 15 ottobre 2015.
2. Per poter partecipare al concorso, i candidati dovranno
accedere al proprio profilo nel portale dei concorsi, scegliere il
concorso al quale intendono partecipare e compilare on-line la
domanda di partecipazione.
3. Durante la compilazione della domanda i concorrenti, se non
sono in possesso di tutte le informazioni richieste dal modello di
domanda, possono salvare, esclusivamente on-line nel proprio profilo,
una bozza della stessa che potra' essere completata e inviata in un
secondo momento, comunque entro il termine di presentazione di cui al
precedente comma 1. Non sara' possibile effettuare lo scaricamento
(download) della domanda di partecipazione parzialmente compilata.
4. Terminata la compilazione della domanda, i concorrenti
potranno inviarla al sistema informatico centrale di acquisizione
delle domande on-line senza uscire dal proprio profilo. Circa
l'andamento a buon fine o meno della presentazione della stessa, i
concorrenti riceveranno una comunicazione a video e, successivamente,
una comunicazione con messaggio di posta elettronica della sua
corretta acquisizione e protocollazione. Tale messaggio, valido come
ricevuta di presentazione della domanda, dovra' essere stampato e
conservato dai concorrenti che dovranno essere in grado di esibirlo
all'occorrenza. Dopo l'invio della domanda, i concorrenti potranno
anche scaricare una copia della stessa.
5. Con l'invio della domanda tramite il portale si conclude la
procedura della presentazione della stessa e i dati sui quali
l'Amministrazione effettuera' la verifica del possesso sia dei
requisiti di partecipazione al concorso sia dei titoli di merito e di
preferenza si intenderanno acquisiti. Integrazioni o modifiche di
quanto dichiarato nella domanda potranno essere inviate dai
concorrenti con le modalita' indicate nel successivo art. 5.
6. Domande di partecipazione inoltrate, anche in via telematica,
con qualsiasi altro mezzo rispetto a quello sopraindicato e senza che
il candidato abbia effettuato la procedura di registrazione al
portale dei concorsi non saranno prese in considerazione e il
candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale.
7. In caso di avaria temporanea del sistema informatico centrale
di acquisizione delle domande online, che si verifichi in prossimita'
della scadenza del termine di presentazione delle domande, il
predetto termine verra' automaticamente prorogato di un tempo pari a
quello necessario per il ripristino del sistema stesso. Dell'avvenuto
ripristino e della proroga del termine per la presentazione delle
domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel sito internet
del Ministero della difesa e nel portale dei concorsi on-line del
Ministero della difesa, secondo quanto previsto dal successivo art.
5.
In tal caso, resta comunque invariata, rispetto all'iniziale
termine di scadenza per la presentazione delle domande (di cui al
precedente comma 1) la data relativa al possesso dei requisiti di
partecipazione indicata al precedente art. 2.
8. Qualora l'avaria del sistema informatico centrale di
acquisizione delle domande on-line sia tale da non consentire un
ripristino della procedura in tempi rapidi, la Direzione generale per
il personale militare provvedera' a informare i candidati con avviso
pubblicato nel sito internet del Ministero della difesa circa le
determinazioni adottate al riguardo.
9. Nella domanda di partecipazione i concorrenti dovranno
indicare i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla
residenza e al recapito presso il quale intendono ricevere eventuali
comunicazioni relative al concorso, nonche' tutte le informazioni
attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso
stesso. In particolare, essi dovranno dichiarare nella domanda, sotto
forma di autocertificazione, quanto segue:
a) il grado, la categoria/specialita' e la matricola;
b) il cognome, il nome e il sesso;
c) la data e il luogo di nascita;
d) il codice fiscale;
e) la residenza;
f) la data di decorrenza giuridica quali volontari in ferma
breve, il relativo tipo di arruolamento (ordinario, ai sensi del
decreto del Presidente della Repubblica n. 332/1997; straordinario,
ai sensi del combinato disposto della legge n. 186/1999 e della legge
n. 958/1986; in blocchi/scaglioni, ai sensi della legge n. 958/1986)
e la posizione di servizio;
g) l'Ente di servizio e la relativa sede; qualora in congedo,
l'ultimo Ente o Reparto in cui e' stato prestato servizio, la data di
fine ferma triennale o successive rafferme e del relativo
collocamento in congedo, con indicazione della Capitaneria di Porto
di ascrizione nella forza in congedo;
h) il possesso della cittadinanza italiana;
i) il godimento dei diritti civili e politici;
j) di non aver riportato condanne per delitti non colposi,
anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, e di non
essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non
colposi;
k) di non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati
decaduti dall'impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal
lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di
procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o
d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di
Polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita'
psico-fisica e per superamento del limite massimo di licenza
straordinaria di convalescenza;
l) di non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
m) di aver tenuto condotta incensurabile;
n) di non aver tenuto comportamenti nei confronti delle
istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di
scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di
sicurezza dello Stato;
o) il possesso del diploma di istruzione secondaria di primo
grado (ex scuola media inferiore);
p) l'eventuale possesso di titoli di preferenza di cui all'art.
5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e
successive modificazioni e integrazioni;
q) di aver preso conoscenza del bando di concorso e di
acconsentire senza riserve a tutto cio' che in esso e' stabilito.
10. Con l'invio telematico della domanda con le modalita'
indicate nel precedente comma 4, il candidato, oltre a manifestare
esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati
personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento
dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento di tali dati e'
obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di
partecipazione), si assume la responsabilita' penale e amministrativa
circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
11. Ai candidati e' inoltre fatto obbligo, subito dopo l'invio
della domanda con le modalita' indicate nel precedente comma 4, di
scaricare e stamparne una copia e di consegnarla - entro 5 giorni -
per le necessarie incombenze istruttorie:
a) qualora in servizio, al Comando di appartenenza;
b) qualora in congedo, al Centro di mobilitazione indicato
nell'allegato «A» al presente decreto.
Ai candidati dovra' essere rilasciata ricevuta dell'avvenuta
consegna.
12. Ai fini della valutazione dei titoli, i concorrenti potranno
allegare alla copia della domanda presentata presso il Comando di
appartenenza o presso il Centro di mobilitazione anche copia del
certificato attestante l'eventuale conseguimento di un titolo di
studio superiore al diploma di istruzione secondaria di primo grado
(ex scuola media inferiore) ovvero, in mancanza di tale certificato,
una dichiarazione sostitutiva in tal senso, redatta sul modello di
cui all'allegato «B» al presente decreto. Se il titolo di studio e'
stato conseguito all'estero, i concorrenti dovranno, altresi',
produrre copia della dichiarazione di equipollenza del titolo di
studio in questione, rilasciata da un qualsiasi Ufficio scolastico
provinciale. Non dovra' essere, comunque, allegato alcun documento
qualora i concorrenti siano in possesso del solo diploma di
istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore).
13. I candidati in congedo dovranno pure allegare, ove ne siano
in possesso, copia del foglio di congedo. Inoltre, qualora siano
stati vittime di atti ostili in attivita' operativa, i candidati in
congedo potranno anche allegare una dichiarazione sulle ferite
riportate, redatta sul modello di cui all'allegato «C» al presente
decreto.
14. L'Amministrazione procedera' a controlli, anche a campione,
sul contenuto delle dichiarazioni sostitutive rilasciate dai
concorrenti ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Qualora da tali controlli emerga la mancata veridicita' delle
dichiarazioni rilasciate, se atte a consentire di trarne un indebito
beneficio, il concorrente, ai sensi degli articoli 75 e 76 del citato
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
sara' escluso dalla procedura concorsuale e verra' segnalato alla
competente Procura della Repubblica.

                               Art. 5 

Comunicazioni con i concorrenti

1 . Tramite il proprio profilo nel portale dei concorsi, i
concorrenti possono anche accedere alla sezione relativa alle
comunicazioni. Tale sezione e' suddivisa in un'area pubblica relativa
alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi di modifica del
bando, ecc.) e un'area privata nella quale saranno rese disponibili
le comunicazioni di carattere personale relative a ciascun
concorrente. Della presenza di tali comunicazioni i concorrenti
riceveranno notizia mediante messaggio di posta elettronica, inviato
all'indirizzo fornito in fase di accreditamento, ovvero con sms. Le
comunicazioni di carattere collettivo inserite nell'area pubblica del
portale dei concorsi hanno valore di notifica a tutti gli effetti e
nei confronti di tutti i candidati.
Per ragioni di carattere organizzativo, tali comunicazioni di
carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche con
messaggio di posta elettronica certificata (se posseduta e indicata
dai concorrenti nella domanda di partecipazione), con lettera
raccomandata o telegramma.
2. Le comunicazioni di carattere collettivo inserite nell'area
pubblica della sezione relativa alle comunicazioni nel portale dei
concorsi saranno anche pubblicate nel sito internet del Ministero
della difesa.
3. I candidati potranno inviare dichiarazioni integrative o
modificative delle situazioni dichiarate nella domanda di
partecipazione, entro il termine di presentazione di cui all'art. 4,
comma 1, nonche' eventuali ulteriori comunicazioni (variazioni della
residenza o del recapito, dell'indirizzo di posta elettronica,
dell'eventuale indirizzo di posta elettronica certificata, del numero
di utenza di telefonia fissa o mobile, ecc.), mediante messaggio di
posta elettronica certificata - utilizzando esclusivamente un account
di posta elettronica certificata - all'indirizzo:
persomil@postacert.difesa.it ovvero mediante messaggio di posta
elettronica - utilizzando esclusivamente un account di posta
elettronica - all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it, indicando il
concorso al quale partecipano. A tale messaggio dovra' comunque
essere allegata copia per immagine (file in formato PDF) di un valido
documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato,
come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a).
4. L'Amministrazione della difesa non assume alcuna
responsabilita' circa possibili disguidi derivanti da errate, mancate
o tardive segnalazioni di variazione dell'indirizzo di posta
elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia mobile da parte
dei candidati.

                               Art. 6 

Istruttoria delle domande prodotte dai militari in servizio

Gli Enti/Reparti che riceveranno dai candidati in servizio copia
della domanda di partecipazione - cosi' come previsto al precedente
art. 4, comma 10 - corredata degli eventuali allegati di cui al
medesimo art. 4, commi 11 e 12, dovranno provvedere a:
a) rilasciare agli interessati ricevuta dell'avvenuta consegna;
b) far redigere alle competenti Autorita' gerarchiche
l'appropriato documento caratteristico, recante nel frontespizio,
quale data di chiusura, quella di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione al concorso di cui al
precedente art. 4, comma 1 e, quale motivazione, la seguente
dicitura: «partecipazione al concorso, per titoli, per il
reclutamento straordinario di 1 unita' nel ruolo dei volontari in
servizio permanente della Marina Militare, nel Corpo delle
Capitanerie di Porto, ai sensi dell'art. 2205 del decreto legislativo
15 marzo 2010, n. 66»;
c) inviare i concorrenti a visita medica presso le strutture
sanitarie giurisdizionalmente competenti per il Comando/Ente di
appartenenza (Infermeria presidiaria di Taranto, La Spezia, Roma,
Augusta ovvero Servizio sanitario del Centro di selezione della
Marina Militare di Ancona), per la conferma del possesso dei
requisiti psico-fisici di cui all'art. 2, comma 1, lettere j), k) e
l) secondo le modalita' di cui al successivo art. 9. L'esito di tale
visita dovra' essere comunicato alla Direzione generale per il
personale militare con messaggio di posta elettronica all'indirizzo
r1d2s4@persomil.difesa.it, secondo le modalita' di cui al citato art.
9;
d) predisporre per ogni candidato partecipante al concorso un
unico file, in formato PDF, contenente:
la lettera di trasmissione;
la documentazione caratteristica riferita agli ultimi tre
anni di servizio in qualita' di volontario in ferma breve e/o di
raffermato/trattenuto - comprensiva di quella indicata alla
precedente lettera b) - corredata sia degli statini relativi ad
attivita-nave, aspetti sanitari e licenze, sia di eventuale
documentazione relativa ad assenze per causa di servizio;
il foglio matricolare aggiornato alla data di scadenza del
termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso,
completo dell'atto di arruolamento;
eventuali autocertificazioni di cui agli allegati «B» e «C»
al presente decreto;
la certificazione di cui all'allegato «D» al presente
decreto, compilata in ogni sua parte, atta a comprovare il possesso
dei titoli di cui al successivo art. 10. Detta certificazione dovra'
essere firmata dal Comandante di Corpo e controfirmata, per presa
visione e accettazione, dal concorrente. Se alcuni dati necessari non
sono desumibili dalla documentazione matricolare in possesso del
Comando di appartenenza, questo dovra' reperire i dati mancanti
chiedendoli ai Comandi presso cui il concorrente e' stato
precedentemente in forza;
la dichiarazione di cui all'allegato «E» al presente decreto
- anche se negativa - atta a comprovare, ai fini della valutazione
dei titoli, se il militare sia stato vittima di atti ostili;
la dichiarazione di completezza di cui all'allegato «F» al
presente decreto;
e) informare della partecipazione al concorso, in caso di
trasferimento del candidato, il nuovo Ente di assegnazione, il quale
dovra' provvedere a tutte le successive incombenze relative alla
procedura concorsuale;
f) comunicare tempestivamente alla Direzione generale per il
personale militare ogni variazione di rilievo riguardante la
posizione del candidato (trasferimento; instaurazione o definizione
di procedimenti penali e/o disciplinari; collocamento in congedo;
proscioglimento; inidoneita' anche temporanea al servizio militare;
invio alla frequenza di corsi);
g) inviare il suddetto file - recante per oggetto «Concorso
straordinario CP - COGNOME NOME» (del candidato) - a questa Direzione
generale entro 30 giorni dalla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande, esclusivamente all'indirizzo di posta
elettronica persomil@persomil.difesa.it oppure all'indirizzo di posta
elettronica certificata persomil@postacert.difesa.it

                               Art. 7 

Istruttoria delle domande prodotte dai militari in congedo

I Centri di mobilitazione della Marina Militare che riceveranno
dai candidati in congedo copia della domanda di partecipazione -
cosi' come prescritto al precedente art. 4, comma 10 - corredata
degli eventuali allegati di cui al medesimo art. 4, commi 11 e 12,
dovranno provvedere a:
a) rilasciare agli interessati ricevuta dell'avvenuta consegna;
b) predisporre per ogni candidato partecipante al concorso un
unico file, in formato PDF, contenente:
la lettera di trasmissione;
la documentazione caratteristica riferita agli ultimi tre
anni di servizio in qualita' di volontario in ferma breve e/o di
raffermato/trattenuto, corredata sia degli statini relativi ad
attivita-nave, aspetti sanitari e licenze, sia di eventuale
documentazione relativa ad assenze per causa di servizio;
il foglio matricolare aggiornato alla data di collocamento in
congedo, completo dell'atto di arruolamento;
eventuali autocertificazioni di cui agli allegati «B» e «C»
al presente decreto;
la dichiarazione di cui all'allegato «E» al presente decreto
- anche se negativa - atta a comprovare, ai fini della valutazione
dei titoli, se il militare sia stato vittima di atti ostili;
c) inviare il suddetto file - recante per oggetto «Concorso
straordinario CP - COGNOME NOME» (del candidato) - a questa Direzione
generale entro 30 giorni dalla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande, esclusivamente all'indirizzo di posta
elettronica persomil@persomil.difesa.it oppure all'indirizzo di posta
elettronica certificata persomil@postacert.difesa.it

                               Art. 8 

Commissioni

1. Con decreti del direttore generale per il personale militare o
di autorita' da lui delegata saranno nominate le seguenti
commissioni:
a) commissione valutatrice;
b) commissione per gli accertamenti psico-fisici.
2. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera a) sara'
composta da:
a) un ufficiale di grado non inferiore a Capitano di Vascello,
appartenente alle Capitanerie di Porto, presidente;
b) un ufficiale di grado non inferiore a Tenente di Vascello,
appartenente alle Capitanerie di Porto, membro;
c) un funzionario amministrativo designato dalla Direzione
generale per il personale militare, membro;
d) un sottufficiale di grado non inferiore a Capo di 3^ classe,
appartenente alle Capitanerie di Porto, segretario senza diritto di
voto.
3. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera b) sara'
composta da:
a) un Capitano di Vascello, presidente;
b) due ufficiali di grado non inferiore a Capitano di Corvetta,
appartenenti al Corpo sanitario militare marittimo (medici), membri.

                               Art. 9 

Idoneita' psico-fisica

1. I concorrenti saranno sottoposti all'accertamento
dell'idoneita' psico-fisica con le seguenti modalita':
a) per i concorrenti in servizio, la conferma del mantenimento
del requisito dell'idoneita' psico-fisica e l'accertamento dei
requisiti di cui all'art. 2, comma 1, lettere j), k) e l) saranno
effettuati presso le strutture sanitarie giurisdizionalmente
competenti per il Comando/Ente di appartenenza (Infermeria
presidiaria di Taranto, La Spezia, Roma, Augusta ovvero Servizio
sanitario del Centro di selezione della Marina Militare di Ancona),
come stabilito al precedente art. 6, comma 1, lettera c). In tale
circostanza la conferma del profilo di appartenenza avverra' mediante
anamnesi ed esame obiettivo generale. In caso di fondati dubbi circa
il mantenimento dei requisiti, i predetti Enti, con richiesta
motivata, invieranno il concorrente a visita specialistica presso la
competente Commissione medica ospedaliera. Tutti i concorrenti in
servizio dovranno, a pena di esclusione dal concorso, presentarsi
presso le predette strutture sanitarie muniti di referto, rilasciato
da una struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il
Servizio sanitario nazionale (SSN) in data non anteriore a tre mesi
precedenti la visita, attestante :
l'esito del test di accertamento della positivita' per
anticorpi per HIV;
l'esito del dosaggio quantitativo del glucosio
6-fosfato-deidrogenasi (G6PD) (ai soli fini dell'eventuale successivo
impiego).
I concorrenti di sesso femminile dovranno, inoltre, produrre
all'atto della presentazione:
referto attestante l'esito di ecografia pelvica effettuata
presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il SSN, in data non anteriore a tre mesi precedenti
la visita;
referto attestante l'esito del test di gravidanza effettuato
presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il SSN, in data non anteriore a cinque giorni
lavorativi precedenti la visita (in caso di positivita', la
commissione non potra' procedere all'effettuazione degli accertamenti
previsti in quanto, ai sensi dell'art. 580 del decreto del Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, lo stato di gravidanza
costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al
servizio militare);
b) per i concorrenti in congedo all'atto della presentazione
della domanda di partecipazione al concorso e per i concorrenti in
servizio cui, a seguito degli accertamenti fisio-psico-attitudinali
effettuati presso i Centri di selezione delle Forze di Polizia a
ordinamento civile e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco,
all'atto dell'incorporazione quali volontari in ferma breve non e'
stato attribuito il profilo sanitario, l'accertamento dell'idoneita'
psico-fisica sara' effettuato dalla commissione di cui al precedente
art. 8, comma 1, lettera b) presso il Centro di selezione della
Marina Militare di Ancona.
2. La Direzione generale per il personale militare comunichera'
al predetto Centro di selezione i nominativi dei concorrenti e la
data in cui gli accertamenti dovranno essere ultimati. La
convocazione dei concorrenti di cui al precedente comma 1, lettera b)
sara' effettuata dal citato Centro di selezione e dovra' contenere le
indicazioni necessarie affinche' i concorrenti si presentino, a pena
di esclusione dal concorso, muniti di:
a) documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto
di fotografia, rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, come
definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a);
b) certificato di stato di buona salute, conforme al modello
riportato in allegato «G» al presente decreto, rilasciato dal proprio
medico in data non anteriore a sei mesi precedenti la visita e
controfirmato dal candidato, che attesti la presenza/assenza di
pregresse manifestazioni emolitiche, di gravi manifestazioni
immunoallergiche, di gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o
alimenti;
c) certificato anamnestico rilasciato da struttura sanitaria
pubblica attestante le vaccinazioni effettuate;
d) referto rilasciato da una struttura sanitaria pubblica,
anche militare, o privata accreditata con il SSN in data non
anteriore a tre mesi precedenti la visita, dell'analisi completa
delle urine con esame del sedimento;
e) referto rilasciato da una struttura sanitaria pubblica,
anche militare, o privata accreditata con il SSN in data non
anteriore a tre mesi precedenti la visita, attestante l'esito del
test di accertamento della positivita' per anticorpi per HIV;
f) referto rilasciato da struttura sanitaria pubblica in data
non anteriore a tre mesi precedenti la visita, del dosaggio
quantitativo del glucosio 6-fosfato-deidrogenasi (G6PD) (ai soli fini
dell'eventuale successivo impiego);
g) referto rilasciato da una struttura sanitaria pubblica,
anche militare, o privata accreditata con il SSN in data non
anteriore a tre mesi precedenti la visita, dell'analisi del sangue
concernente:
emocromo completo;
glicemia;
creatininemia;
transaminasemia (GOT e GPT);
bilirubinemia totale e frazionata;
VES;
trigliceridemia;
colesterolemia;
gamma GT;
markers virali: anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti HBc e anti
HCV;
h) se concorrenti di sesso femminile:
referto attestante l'esito di ecografia pelvica effettuata
presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il SSN, in data non anteriore a tre mesi precedenti
la visita;
referto attestante l'esito del test di gravidanza effettuato
presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il SSN, in data non anteriore a cinque giorni
lavorativi precedenti la visita (in caso di positivita', la
commissione non potra' procedere all'effettuazione degli accertamenti
previsti in quanto, ai sensi dell'art. 580 del decreto del Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, lo stato di gravidanza
costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al
servizio militare. Pertanto, si procedera' a una nuova convocazione
ai previsti accertamenti in data compatibile con la formalizzazione
della graduatoria di merito. Se in occasione della seconda
convocazione il temporaneo impedimento perdura, la commissione ne
dara' notizia alla Direzione generale per il personale militare che,
con provvedimento motivato, escludera' la candidata per
impossibilita' di procedere all'accertamento del possesso dei
requisiti previsti dal bando).
I concorrenti che ne sono gia' in possesso potranno produrre
anche l'esame radiografico del torace.
Tutta la documentazione sopraindicata dovra' essere presentata in
originale o copia conforme.
3. La commissione, presa visione e acquisita tutta la
documentazione sanitaria di cui al precedente comma 2, disporra' -
per i concorrenti di cui al precedente comma 1, lettera b) - i
seguenti accertamenti specialistici e di laboratorio:
a) visita cardiologica con elettrocardiogramma;
b) visita oculistica;
c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico;
d) visita odontoiatrica;
e) visita psicologica e/o psichiatrica;
f) valutazione dell'apparato locomotore;
g) misurazione dell'altezza e del peso;
h) analisi delle urine per la ricerca dei seguenti cataboliti
urinari di sostanze stupefacenti e/o psicotrope: anfetamine, cocaina,
oppiacei, cannabinoidi e barbiturici. In caso di positivita',
disporra' sul medesimo campione il test di conferma (gascromatografia
con spettrometria di massa);
i) controllo dell'abuso sistematico di alcool;
j) visita medica generale: in tale sede la commissione
giudichera' inidoneo il concorrente che presenti tatuaggi quando, per
la loro sede o natura, siano deturpanti o contrari al decoro
dell'uniforme o siano possibile indice di personalita' abnorme (in
tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test
psicodiagnostici);
k) ogni ulteriore indagine (compreso l'esame radiologico)
ritenuta utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e
medico-legale del concorrente.
4. Per conseguire l'idoneita' i concorrenti dovranno possedere un
apparato visivo come di seguito specificato: visus corretto 10/10 per
ciascun occhio, con correzione non superiore a quella prevista per la
caratteristica somato-funzionale VS2; componente cilindrica non
superiore a 1,50 diottrie; possesso di senso cromatico normale.
Sara' ammesso un visus non inferiore a 10/10 per ciascun occhio
dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di rifrazione,
che non dovra' superare le 3 diottrie per la miopia e l'astigmatismo
miopico composto, le 3 diottrie per l'ipermetropia e l'astigmatismo
ipermetropico composto, le 2 diottrie per l'astigmatismo miopico e
ipermetropico semplice e per la componente cilindrica negli
astigmatici composti, le 3 diottrie per l'astigmatismo misto con
lente cilindrica non superiore a 2 diottrie o per l'anisometropia
sferica e astigmatica, purche' siano presenti la fusione e la visione
binoculare; senso cromatico normale.
L'accertamento dello stato rifrattivo, se occorre, puo' essere
eseguito con l'autorefrattometro o in cicloplegia, ovvero con metodo
dell'annebbiamento.
5. Qualora la categoria/specialita' di appartenenza sia stata
interessata da modifiche in senso restrittivo del profilo sanitario
intervenute successivamente all'incorporazione dei concorrenti, si
applica il coefficiente, per singolo apparato, piu' favorevole agli
interessati.
6. Saranno giudicati inidonei i concorrenti ai quali saranno
riscontrate:
imperfezioni e infermita' previste dalla vigente normativa in
materia di inidoneita' al servizio militare;
imperfezioni e infermita' per le quali e' prevista
l'attribuzione di coefficiente 3 o 4 nelle caratteristiche
somato-funzionali del profilo sanitario, stabilito dalle vigenti
direttive tecniche emanate con il decreto del Ministro della difesa 4
giugno 2014;
statura non conforme alla normativa vigente.
Per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal
coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale,
dell'enzima G6PD non puo' essere motivo di esclusione, ai sensi
dell'art. 1 della legge 12 luglio 2010, n. 109, richiamata nelle
premesse del bando. I concorrenti riconosciuti affetti dal predetto
deficit di G6PD dovranno rilasciare la dichiarazione di ricevuta
informazione e di responsabilizzazione, conforme al modello riportato
in allegato «H» al bando.
7. Il giudizio relativo all'accertamento dell'idoneita'
psico-fisica sara' comunicato ai concorrenti sottoponendo alla firma
di ognuno apposito foglio di notifica.
8. La mancata presentazione agli accertamenti sanitari comporta
l'esclusione dal concorso, salvo cause di forza maggiore
adeguatamente documentate e riconosciute tali dalla Direzione
generale per il personale militare.
In caso di impedimento, la Direzione generale per il personale
militare potra' concedere eventuali differimenti a seguito di
valutazione insindacabile dei motivi dell'impedimento stesso. La
richiesta in tal senso, corredata della necessaria documentazione,
dovra' pervenire alla Direzione generale per il personale militare
almeno 7 giorni prima di quello di prevista presentazione, mediante
messaggio di posta elettronica all'indirizzo
r1d2s4@persomil.difesa.it. A tale messaggio dovra' comunque essere
allegata copia per immagine (file in formato PDF) di un valido
documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato,
come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a).
9. I concorrenti in servizio o in congedo che, all'atto degli
accertamenti sanitari, saranno riconosciuti affetti da malattie o
lesioni acute di recente insorgenza, per le quali risultera'
clinicamente probabile un'evoluzione migliorativa tale da lasciar
prevedere il possibile recupero dei requisiti in tempi compatibili
con lo svolgimento del concorso e, comunque, entro i 20 giorni
successivi alla data di presentazione agli accertamenti, saranno
sottoposti a ulteriori accertamenti sanitari per verificare
l'avvenuto recupero dell'idoneita' psico-fisica. Tali concorrenti
saranno nel frattempo ammessi con riserva alle successive fasi
concorsuali. Se, tuttavia, essi non si presenteranno alla nuova
visita in data che sara' loro comunicata ovvero non avranno
recuperato, al momento della stessa, la prevista idoneita', saranno
giudicati inidonei e, pertanto, esclusi dal concorso.
10. Fatto salvo quanto previsto dal precedente comma 2, lettera
h), secondo alinea e dal precedente comma 9, ogni temporaneo
impedimento agli accertamenti previsti comporta l'esclusione dal
concorso se tale stato persiste oltre il ventesimo giorno successivo
alla data ultima prevista per il completamento degli accertamenti di
cui al precedente comma 2.
11. E' fatto salvo il disposto dell'art. 955 del Codice
dell'ordinamento militare nei confronti dei concorrenti che hanno
subito in servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni che hanno
provocato una permanente inidoneita' psico-fisica quali volontari in
ferma breve, ai sensi di quanto previsto dal precedente art. 2, comma
1, lettera j).
12. I concorrenti giudicati inidonei non saranno ammessi alle
successive fasi concorsuali.
13. Il giudizio relativo agli accertamenti psico-fisici e'
definitivo e, nel caso di inidoneita', comporta l'esclusione dal
concorso. Tale provvedimento e' adottato, su delega della Direzione
generale per il personale militare, dalla competente commissione di
cui all'art. 8, comma 1, lettera b).
14. La commissione per gli accertamenti psico-fisici trasmettera'
alla Direzione generale per il personale militare al termine delle
attivita', per il tramite del Centro di selezione della Marina
Militare di Ancona, la situazione riepilogativa dei concorrenti
sottoposti a visita, con l'indicazione dell'esito della stessa.

                               Art. 10 

Valutazione dei titoli

1. La commissione di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera
a) provvedera', per ciascun concorrente, alla valutazione dei titoli
di merito indicati nell'allegato «I» al presente decreto, assegnando
il relativo punteggio.
2. Saranno ritenuti validi solo i titoli conseguiti nel corso del
servizio prestato quale volontario in ferma breve, anche in
trattenimento/rafferma, posseduti alla data di scadenza del termine
di presentazione delle domande di partecipazione al concorso.
3. Il punteggio totale conseguito da ciascun concorrente sara'
determinato dalla somma algebrica dei punteggi ottenuti per ciascuno
dei suddetti titoli.
4. Saranno giudicati idonei coloro che riporteranno un punteggio
totale pari o superiore a 9. I concorrenti inidonei saranno esclusi
dal concorso.

                               Art. 11 

Graduatoria

1. La commissione valutatrice di cui al precedente art. 8, comma
1, lettera a) redigera' la graduatoria di merito sulla base del
punteggio totale ottenuto da ciascun concorrente nella valutazione
dei titoli di cui al precedente art. 10. La commissione stessa
redigera', altresi', l'elenco dei concorrenti risultati inidonei.
2. A parita' di punteggio sara' data la precedenza ai concorrenti
in possesso dei titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive
modificazioni e integrazioni. In caso di ulteriore parita' sara' data
precedenza al concorrente piu' giovane d'eta'.
3. La suddetta graduatoria di merito sara' approvata con decreto
interdirigenziale emanato dalla Direzione generale per il personale
militare di concerto con il Comando generale del Corpo delle
Capitanerie di Porto e pubblicata - oltre che nel portale dei
concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa - nel
Giornale ufficiale della difesa, consultabile nel sito
www.difesa.it/SGD-DNA/GIORNALEUFFICIALE/Pagine/default.aspx. Di tale
pubblicazione sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale.

                               Art. 12 

Immissione in ruolo

1. I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di merito
di cui al precedente art. 11 saranno dichiarati vincitori e, qualora
abbiano maturato tre anni di servizio in ferma breve, saranno immessi
nel ruolo dei volontari in servizio permanente della Marina Militare,
nelle Capitanerie di Porto, nella categoria/specialita' NP/Ms, con il
grado di Sottocapo di 3^ classe, con decorrenza giuridica indicata
nella comunicazione di convocazione presso il Comando di assegnazione
e decorrenza amministrativa dalla data di effettiva presentazione
presso tale Comando. I concorrenti dichiarati vincitori che non hanno
ancora maturato tre anni di servizio in ferma breve saranno immessi
in ruolo al compimento del terzo anno.
2. Tale immissione in ruolo sara' formalizzata con decreto
interdirigenziale emanato dalla Direzione generale per il personale
militare di concerto con il Comando generale del Corpo delle
Capitanerie di Porto.
3. I vincitori, all'atto della convocazione presso il Comando di
assegnazione, dovranno essere muniti di documento di riconoscimento
in corso di validita', provvisto di fotografia, rilasciato da
un'Amministrazione dello Stato, come definito al precedente art. 3,
comma 4, lettera a), nonche' del codice fiscale.
4. I vincitori provenienti dal congedo saranno avviati presso il
Servizio sanitario della Marina Militare di riferimento del Comando
di assegnazione per essere sottoposti a visita medica per la verifica
del mantenimento dei requisiti psico-fisici. Qualora risultino
inidonei, anche temporaneamente, saranno sottoposti a ulteriori
accertamenti psico-fisici a cura di un'apposita commissione medica
nominata dall'Ispettorato di sanita' della Marina Militare. Nel caso
di giudizio di permanente inidoneita' ovvero di temporanea
inidoneita' o di temporaneo impedimento superiore a 15 giorni, i
concorrenti saranno esclusi dall'immissione in ruolo con
provvedimento della Direzione generale per il personale militare.
5. I concorrenti in servizio, qualora nel corso della procedura
concorsuale e fino alla data di immissione in ruolo subiscano un
declassamento del profilo sanitario che comporti l'inidoneita'
all'impiego quali volontari in servizio permanente, saranno esclusi
con provvedimento della Direzione generale per il personale militare.
E' fatto salvo quanto previsto dall'art. 955 del Codice
dell'Ordinamento Militare nei confronti dei concorrenti che hanno
subito in servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni che hanno
provocato una permanente inidoneita' psico-fisica quali volontari in
ferma breve: essi saranno immessi con riserva nel ruolo dei volontari
in servizio permanente della Marina Militare, nelle Capitanerie di
Porto, in attesa della definizione del riconoscimento della
dipendenza da causa di servizio.
6. I concorrenti incorporati saranno sottoposti alle vaccinazioni
obbligatorie previste dalla normativa sanitaria in ambito militare
per il servizio in patria e all'estero. A tal fine, dovranno
presentare, all'atto dell'incorporazione:
il certificato anamnestico rilasciato da struttura sanitaria
pubblica attestante le vaccinazioni effettuate (qualora la sua
consegna non sia gia' prevista in sede di accertamento dell'idoneita'
psico-fisica);
in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio
degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite.
Informazioni in ordine agli eventuali rischi derivanti dal
protocollo vaccinale saranno rese ai vincitori incorporati dal
personale sanitario di cui alla direttiva tecnica 14 febbraio 2008
della Direzione generale della sanita' militare, recante «Procedure
applicative e data di introduzione delle schedule vaccinali e delle
altre misure di profilassi».
7. I concorrenti che non si presenteranno al Comando di
assegnazione nella data indicata nella comunicazione di convocazione
saranno considerati rinunciatari. In caso di impedimento, la
Direzione generale per il personale militare potra' concedere
eventuali differimenti, per un periodo comunque non superiore a 15
giorni, a seguito di valutazione insindacabile dei motivi
dell'impedimento stesso. La richiesta in tal senso, corredata della
necessaria documentazione, dovra' pervenire alla Direzione generale
per il personale militare entro i due giorni successivi al
verificarsi dell'impedimento, mediante messaggio di posta elettronica
all'indirizzo: r1d2s4@persomil.difesa.it. A tale messaggio dovra'
comunque essere allegata copia per immagine (file in formato PDF) di
un valido documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione
dello Stato, come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a).
8. I limiti di tempo di cui al precedente comma 4 non trovano
applicazione nel caso di impedimento dovuto a infermita' dipendente
da causa di servizio.

                               Art. 13 

Esclusioni

1. La Direzione generale per il personale militare dispone
l'esclusione dalla procedura concorsuale dei concorrenti che:
a) non sono in possesso di uno dei requisiti di partecipazione
di cui all'art. 2 del bando;
b) hanno inoltrato domanda con modalita' difformi da quella
indicata nel precedente art. 4 e/o senza aver portato a compimento la
procedura di accreditamento indicata nell'art. 3;
c) non hanno mantenuto, all'atto della presentazione presso il
Comando di assegnazione, i requisiti di partecipazione previsti dal
bando;
d) hanno inoltrato domanda contenente dichiarazioni non
veritiere, se atte a consentire di trarne un indebito beneficio, in
relazione ai titoli posseduti.
2. Nei confronti dei concorrenti che, anche a seguito di
accertamenti successivi, risulteranno in difetto di uno o piu'
requisiti tra quelli previsti dal bando sara' disposta, con
provvedimento adottato dalla Direzione generale per il personale
militare, l'esclusione dalla procedura concorsuale ovvero la
decadenza dall'immissione in ruolo, se gia' avvenuta. In tal caso il
servizio prestato sara' considerato servizio di fatto.
3. I candidati esclusi potranno avanzare ricorso giurisdizionale
al T.A.R. del Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica (per il quale e' previsto - ai sensi
della normativa vigente - il contributo unificato di euro 650,00)
entro il termine, rispettivamente, di 60 e 120 giorni dalla data di
notifica del provvedimento di esclusione.

                               Art. 14 

Trattamento dei dati personali

1. Ai sensi degli articoli 11 e 13 del decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196 e successive modifiche e integrazioni, i dati
personali forniti dai concorrenti saranno raccolti e trattati presso
una banca dati automatizzata, anche successivamente all'eventuale
instaurazione del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla
gestione della procedura concorsuale e del rapporto medesimo.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini
dell'accertamento dei requisiti di partecipazione alla procedura
concorsuale e per la valutazione dei titoli di merito.
2. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo
svolgimento della procedura concorsuale o alla posizione
giuridico-economica o di impiego del concorrente, nonche', in caso di
instaurazione del rapporto di impiego, ai soggetti di carattere
previdenziale.
3. L'interessato gode dei diritti stabiliti dall'art. 7 del
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, tra i quali il diritto di
accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare,
aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o
raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di
opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.
4. A coloro che saranno inseriti nella graduatoria di merito di
cui al precedente art. 11, potra' essere chiesto di prestare il
consenso a essere presi in considerazione ai fini di un eventuale
successivo impiego presso gli organismi di informazione e sicurezza
di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124, previa verifica del possesso
dei requisiti.
5. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
direttore generale per il personale militare, titolare del
trattamento, che nomina, ognuno per la parte di propria competenza,
responsabili del trattamento dei dati personali:
a) i responsabili dei Comandi di appartenenza dei militari in
servizio e dei Centri di mobilitazione dei militari in congedo;
b) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 8;
c) il coordinatore della 2^ Divisione della Direzione generale
per il personale militare.

                               Art. 15 

Norme di rinvio

Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando, si
rinvia alla vigente normativa di settore.
Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi della
normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 9 luglio 2015

Gen. D. c. (li) Paolo Gerometta

Amm. Isp. Ca. (CP) Felicio Angrisano

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