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UNIVERSITA' TELEMATICA "PEGASO"

Procedura di valutazione comparativa per la copertura di nove posti
di ricercatore con contratto a tempo determinato.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.87 del 10/11/2009
Ente:UNIVERSITA' TELEMATICA "PEGASO"
Località:-
Codice atto:9E007193
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:9
Scadenza:27/11/2009
Tags:Ricercatori

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

Norma non ancora esistente o vigente



 



 

IL RETTORE

Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, che trasferisce alle
universita' le competenze ad espletare le procedure per la copertura
dei posti vacanti e la nomina in ruolo di professori ordinari,
associati e ricercatori e che reca norme per il reclutamento di tale
personale;
Vista la legge 19 ottobre 1999, n. 370;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000,
n. 117, recante norme sulle modalita' di espletamento delle procedure
per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei
ricercatori;
Visto il decreto ministeriale 4 ottobre 2000, modificato e
integrato dai decreti ministeriali 9 gennaio 2001 e 1º febbraio 2001,
con il quale sono stati rideterminati e aggiornati i settori
scientifico-disciplinari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 455, testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Visto lo statuto dell'Universita' telematica Pegaso;
Visto il regolamento per le assunzioni a tempo determinato dei
ricercatori universitari;
Vista la legge 15 aprile 2004, n. 106 «Norme relative al deposito
legale di documenti di interesse culturale destinati all'uso
pubblico»;
Vista la legge 4 novembre 2005, n. 230 ed in particolare l'art.
1, comma 14;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2006,
n. 252 «Regolamento recante norme in materia di deposito dei
documenti di interesse culturale destinati all'uso pubblico»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7
maggio 2008;
Vista la comunicazione del Ministro dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca del 6 ottobre 2009;
Vista la delibera del senato accademico del 12 ottobre 2009;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 12 ottobre
2009;
Vista la disponibilita' finanziaria per la copertura dei posti
banditi;

Decreta:


Art. 1


Tipologia della procedura


E' indetta la procedura di valutazione comparativa per la
copertura di nove posti di ricercatore con contratto a tempo
determinato presso le facolta' e i settori scientifico-disciplinari
di seguito indicati:

Facolta' scienze umanistiche

 
N. Settore scientifico-disciplinare
1 M-EDF/01 - Metodi e didattiche delle attivita' motorie
1 M-FIL/01 - Filosofia teoretica
1 M-STO/02 - Storia moderna
 

Facolta' giurisprudenza

 
N. Settore scientifico-disciplinare
1 IUS/01 - Diritto privato
1 IUS/02 - Diritto privato comparato
1 IUS/10 - Diritto amministrativo
1 IUS/16 - Diritto processuale penale
1 IUS/17 - Diritto penale
1 IUS/20 - Filosofia del diritto
 

La durata del contratto e' di anni tre anni rinnovabile per una
durata massima complessiva di sei anni.
I requisiti richiesti ai candidati sono: dottorato di ricerca o
titolo estero equivalente e/o laurea quinquennale/specialistica o
titolo estero equivalente (o laurea del vecchio ordinamento) o altri
studi, che abbiano comunque una elevata qualificazione scientifica,
valutata secondo procedure stabilite dalle universita', ai sensi del
comma 14 dell'art. 1 della legge n. 230 del 2005. La relativa
valutazione e' rimessa alla commissione di valutazione sulla base
della documentazione prodotta dal candidato.
La declaratoria dei settori scientifico-disciplinari e' contenuta
nel decreto ministeriale 4 ottobre 2000 e successive modificazioni ed
integrazioni.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 2 


Requisiti per l'ammissione alla valutazione comparativa


La partecipazione alla valutazione comparativa di cui all'art. 1
e' libera, senza limitazioni in relazione alla cittadinanza e al
titolo di studio posseduto dai candidati, salvo quanto previsto dal
comma successivo.
Non possono partecipare alle valutazioni comparative:
1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e
politici;
2) coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego
presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento;
3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego
statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del decreto del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
I requisiti per ottenere l'ammissione debbono essere posseduti
alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle
domande.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 3 


Domande di partecipazione


Coloro che intendano partecipare a una delle valutazioni
comparative di cui all'art. 1 devono presentare domanda in carta
semplice secondo lo schema allegato (allegato A), fornito anche per
via telematica nella sezione «ALBO» sul sito http://www.unipegaso.it,
entro
il termine perentorio di trenta giorni, decorrenti dal giorno
successivo a quello del presente decreto.
Qualora tale termine cada in giorno festivo, la scadenza e'
posticipata al primo giorno feriale utile.
La domanda di partecipazione, debitamente firmata, puo' essere
consegnata a mano alla segreteria dell'Universita' telematica Pegaso,
via Vittoria Colonna n. 14 (2° piano) - 80121 Napoli, nei giorni dal
lunedi' al venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15,00
alle ore 17,30, oppure spedita al rettore di questo Ateneo, via
Vittoria Colonna n. 14 - 80121 Napoli, a mezzo plico raccomandato con
avviso di ricevimento, purche' pervenga nel termine perentorio di
trenta giorni, sopra indicato.
Sul plico contenente la domanda e i relativi allegati devono
essere riportati in stampatello i seguenti dati:
cognome, nome e indirizzo del candidato;
procedura di valutazione comparativa a n. posto/i di
ricercatore;
settore scientifico-disciplinare;
facolta';
la dicitura «DOMANDA, TITOLI E PUBBLICAZIONI DEL CANDIDATO».
Nella domanda, il candidato deve indicare, a pena di esclusione
dalla valutazione comparativa, la qualifica per la quale chiede di
essere ammesso a partecipare, la facolta' e il settore
scientifico-disciplinare.
Coloro che intendano partecipare a piu' valutazioni comparative
devono presentare distinte domande per ciascuna di esse.
Nella domanda il candidato deve dichiarare, sotto la propria
responsabilita':
1) il nome e cognome, la data e il luogo di nascita, il codice
fiscale se posseduto, ed il proprio indirizzo e-mail;
2) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini
italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
3) di non aver riportato condanne penali o le eventuali
condanne riportate;
4) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il
comune ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o
della cancellazione dalle liste medesime;
5) di non essere stato destituito dall'impiego presso una
pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento e
di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai
sensi dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della
Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
La mancanza nella domanda delle dichiarazioni di cui ai punti 4)
e 5) comporta l'esclusione dalla valutazione comparativa.
Il candidato avente cittadinanza diversa da quella italiana
dovra' inoltre dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana.
I candidati riconosciuti portatori di handicap devono specificare
nella domanda l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap,
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento
delle prove, ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Alla domanda di partecipazione devono essere allegati:
1) fotocopia della carta di identita' e del codice fiscale (ove
posseduto);
2) curriculum, datato e firmato, della propria attivita'
scientifica e didattica nonche' il curriculum per i settori
scientifico-disciplinari per i quali e' richiesto;
3) tutti i titoli ritenuti utili ai fini della valutazione
comparativa con relativo elenco, datato e firmato;
4) elenco numerato, datato e firmato delle eventuali
pubblicazioni allegate, con l'indicazione del nome degli autori, del
titolo, della casa editrice, della data e del luogo di edizione
oppure del titolo, del numero della raccolta o del volume e dell'anno
di riferimento;
5) le pubblicazioni realizzate.
I titoli che il candidato intende presentare debbono essere
posseduti alla data di scadenza del bando.
I candidati aventi cittadinanza italiana o di altro Stato membro
dell'Unione europea, possono produrre i titoli in originale o in
copia autenticata, ovvero, nei casi consentiti dagli articoli 46 e 47
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni (allegato B) o
dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' (allegato C)
attestanti la conformita' all'originale delle copie in carta
semplice.
I candidati non aventi cittadinanza di uno Stato membro
dell'Unione europea ma regolarmente soggiornanti in Italia, secondo
le disposizioni del regolamento anagrafico della popolazione
residente approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30
maggio 1989, n. 223, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive
di certificazioni e di notorieta' di cui agli articoli 46 e 47 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti
certificabili o attestabili da parte di soggetti italiani.
Al di fuori di tali casi, i candidati non aventi cittadinanza di
uno Stato membro dell'Unione europea ma autorizzati a soggiornare nel
territorio italiano possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive
di cui agli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000 nei casi in cui la produzione delle stesse
avvenga in applicazione di convenzioni internazionali fra l'Italia e
il Paese di provenienza del dichiarante. Nei restanti casi, le
qualita' personali e i fatti devono essere documentati mediante
certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorita'
dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana
autenticata dall'autorita' consolare italiana, che ne attesta la
conformita' all'originale.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni
sostitutive.
Non e' consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni
presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti
allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso.
L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita' per
il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
L'amministrazione universitaria inoltre non assume alcuna
responsabilita' per l'eventuale mancato oppure tardivo recapito delle
comunicazioni relative alla procedura per cause non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa ma a disguidi postali.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 4 


Pubblicazioni


Le eventuali pubblicazioni scientifiche realizzate e gli
eventuali titoli possono essere prodotti in originale, in copia
conforme o in fotocopia. In quest'ultimo caso il candidato deve
allegare una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui
agli articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445, attestante che la copia presentata e' conforme
all'originale (allegato C).
Sono valutabili ai fini della presente procedura le pubblicazioni
scientifiche edite e i documenti stampati entro la data di scadenza
del bando.
I lavori redatti in collaborazione possono essere considerati
titoli utili solo ove sia possibile scindere ed individuare l'apporto
dei singoli autori, in modo che siano valutabili a favore del
candidato per la parte che lo riguarda.
Per i lavori stampati in Italia devono risultare gli autori, il
titolo, la casa editrice, la data e il luogo di edizione oppure il
titolo, il numero della raccolta o del volume e l'anno di
riferimento.
Per i lavori stampati all'estero deve risultare, inoltre, la data
e possibilmente il luogo di pubblicazione. Le pubblicazioni debbono
essere presentate nella lingua di origine e, se diversa da quelle
sottoindicate, tradotte in una delle seguenti lingue: italiano e
inglese. I testi tradotti possono essere presentati in copie
dattiloscritte insieme con il testo stampato nella lingua originale.
Per le procedure di valutazione comparativa riguardanti materie
linguistiche e' ammessa la presentazione di pubblicazioni redatte
nella lingua od in una delle lingue per le quali e' bandita la
procedura, anche se diverse da quelle indicate nel comma precedente.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 5 


Esclusione dalla valutazione comparativa


I candidati sono ammessi con riserva alla valutazione
comparativa.
L'esclusione per difetto dei requisiti e' disposta con decreto
motivato del rettore.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 6 


Costituzione delle commissioni giudicatrici


Le commissioni sono nominate dal rettore tra una rosa di sei
componenti indicati dalla struttura accademica proponente il
contratto e sono formate da un professore di prima fascia in qualita'
di presidente e da ulteriori due membri scelti fra professori di
prima o di seconda fascia appartenenti, in via preferenziale, allo
stesso settore scientifico-disciplinare a cui riferisce il programma
di ricerca o a settori affini. I componenti della commissione possono
essere sia docenti interni che esterni all'Ateneo.
La nomina avviene con decreto del rettore ed e' pubblicata nella
sezione albo del sito istituzionale dell'Ateneo.
La commissione e' nominata entro i quaranta giorni successivi
dalla data del decreto relativo al bando di valutazione comparativa.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 7 


Adempimenti delle commissioni giudicatrici e prove d'esame


Le selezioni avvengono sulla base dei seguenti criteri
finalizzati alla valutazione:
titoli: fino a punti 30;
pubblicazioni scientifiche, fino a punti 20;
colloquio inteso ad accertare l'attitudine alla ricerca del
candidato, fino a punti 50.
Le commissioni giudicatrici predeterminano i criteri di massima
in osservanza del «Regolamento d'ateneo della valutazione comparativa
per il reclutamento dei ricercatori». Tali determinazioni sono
comunicate al responsabile del procedimento di cui all'art. 14 del
presente bando, il quale ne assicura la pubblicita' sulla sezione
albo del sito istituzionale http://www.unipegaso.it.
Per valutare le pubblicazioni scientifiche e il curriculum
complessivo del candidato la commissione tiene in considerazione i
seguenti criteri:
a) congruenza delle competenze del candidato con le discipline
comprese nel settore scientifico-disciplinare per il quale e' bandita
la selezione, ovvero con tematiche interdisciplinari che le
comprendano;
b) apporto del candidato nei lavori in collaborazione;
c) originalita' della produzione scientifica e rilevanza
scientifica delle pubblicazioni, loro collocazione editoriale e loro
diffusione all'interno della comunita' scientifica;
d) natura dell'attivita' didattica eventualmente svolta dal
candidato e sua congruenza con i contenuti dell'attivita' didattica
richiesta dal bando;
e) partecipazioni a programmi di ricerca nazionali o
internazionali.
Per valutare le pubblicazioni scientifiche ed il curriculum
complessivo del candidato la commissione fa anche ricorso, ove
possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico
internazionale. Costituiscono titoli da valutare specificatamente
nelle valutazioni comparative:
a) titolo di dottore di ricerca o titolo straniero equivalente;
b) partecipazione a corsi di dottorati di ricerca;
c) la partecipazione a progetti di ricerca con la posizione di
assegnista di ricerca;
d) l'attivita' didattica svolta presso istituzioni
universitarie anche all'estero;
e) i servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca
italiani e stranieri;
f) l'attivita' di ricerca, comunque svolta presso soggetti
pubblici e privati italiani e stranieri;
g) la fruizione di borse di studio o di assegni finalizzati ad
attivita' di ricerca purche' la tipologia sia attinente al settore
per cui e' bandita la selezione;
h) l'organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di
ricerca;
i) il coordinamento di iniziative in campo didattico e
scientifico;
l) la partecipazione, in qualita' di cultore della materia, in
commissioni d'esame in universita' italiane o straniere;
m) partecipazione in qualita' di relatore a congressi e
convegni nazionali e internazionali;
n) pubblicazioni;
o) altri titoli.
Al termine delle valutazioni delle pubblicazioni scientifiche e
dei titoli, e' previsto un colloquio inteso ad accertare l'attitudine
alla ricerca del candidato.
Il colloquio e' pubblico e si svolgera' sulle tematiche e nei
giorni come appreso indicati:
9 dicembre 2009 alle ore 9,00, presso i locali del Complesso
Museale di Santa Chiara - via Santa Chiara n. 49/c - 80134 Napoli:

 
SSD Tematica
M-EDF/01 - Metodi e didattiche La dimensione educativa delle
delle attivita' motorie attivita' motorie e ludico-sportive
nella scuola primaria
 
M-FIL/01 - Filosofia teoretica Filosofia della mente e processi
di apprendimento
 
M-STO/02 - Storia moderna Illuminismo ed eta' delle riforme
in Europa
 

10 dicembre 2009 alle ore 9,00, presso i locali del Complesso
Monumentale di S. Maria la Nova - Piazza S. Maria la Nova n. 44 -
80134 Napoli:

 
SSD Tematica
IUS/01 - Diritto privato La filiazione legittima e naturale:
profili evolutivi
 
IUS/02 - Diritto privato La tutela dei dati personali in
comparato prospettiva comparatistica
 

IUS/10 - Diritto amministrativo La tutela giurisdizionale
avverso l'inerzia della pubblica
amministrazione
 

11 dicembre 2009 alle ore 9,00, presso i locali del Complesso
Monumentale di S. Maria la Nova - Piazza S. Maria la Nova n. 44 -
80134 Napoli:

 
SSD Tematica
IUS/16 - Diritto processuale Principi naturali del giudizio e
penale garanzie dell'imputato
 
IUS/17 - Diritto penale I reati contro la pubblica
amministrazione
 
IUS/20 - Filosofia del diritto La costruzione dei significati
giuridici tra pratiche legali-
giudiziarie e teorie
postmoderne del diritto
 

Per sostenere il colloquio i candidati devono essere muniti
esclusivamente di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta
d'identita'; passaporto; patente automobilistica rilasciata dal
prefetto; porto d'armi; tessera postale; libretto ferroviario
personale; fotografia recente con firma autenticata dal sindaco o da
un notaio.
Al termine dei lavori, la commissione, sulla base delle
valutazioni dei titoli, delle pubblicazioni e dei colloqui, redige
una motivata relazione riassuntiva in cui sono riportati i punteggi
conseguiti da ciascun candidato nonche' il giudizio complessivo della
commissione sui singoli candidati in base ai quali essa dichiara il
vincitore.
A seguito della valutazione comparativa sara' stilata una
graduatoria di merito e sara' predisposto un giudizio per ogni
candidato nel quale dovra' essere indicata la presenza o meno di uno
specifico curriculum scientifico e didattico ed una specifica
competenza indispensabile allo svolgimento del progetto di ricerca
oggetto del contratto di ricercatore a tempo determinato.
L'Universita', in caso di rinuncia del candidato risultato primo
nella graduatoria o in caso di successiva rinuncia del ricercatore a
tempo determinato, dopo la presa di servizio, si riserva di assegnare
l'incarico ad altro candidato posizionato utilmente nella graduatoria
di merito predisposta dalla commissione, qualora persistono ancora
specifiche esigenze.
Le commissioni, conclusi i lavori, consegnano al responsabile del
procedimento, gli atti concorsuali in plico chiuso e sigillato con
l'apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di
chiusura.
Gli atti della commissione sono costituiti dai verbali delle
singole riunioni, dei quali sono parte integrante i giudizi espressi
su ciascun candidato, dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti,
corredata da tutti i giudizi individuali e collegiali espressi sui
candidati, nonche' dal colloquio svolto dai candidati.
I lavori delle commissioni giudicatrici devono concludersi entro
tre mesi dalla data di pubblicazione del decreto rettorale di nomina
all'albo ufficiale dell'Universita'. Il rettore puo' prorogare, per
una sola volta e per non piu' di tre mesi, il termine per la
conclusione della procedura per comprovati ed eccezionali motivi
segnalati dal presidente della commissione. Nel caso in cui i lavori
non si siano conclusi entro la proroga, il rettore avvia le procedure
per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del
ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione
dei lavori.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 8 


Accertamento della regolarita' degli atti


Gli atti della procedura sono consegnati dal presidente della
commissione al responsabile del procedimento, congiuntamente alle
domande e alle pubblicazioni dei candidati consegnati
dall'amministrazione, entro dieci giorni dall'ultima riunione della
commissione.
Il rettore, entro trenta giorni dalla consegna, accerta con
proprio decreto la regolarita' degli atti e dichiara il nominativo
del vincitore o dei vincitori.
Nel caso in cui riscontri irregolarita', il rettore invia con
provvedimento motivato gli atti alla commissione, per la
regolarizzazione, stabilendo il termine entro il quale e' tenuta a
provvedere.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 9 


Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni


Al termine della procedura, decorsi i termini per eventuali
impugnative, i candidati possono richiedere entro trenta giorni la
restituzione delle pubblicazioni e dei documenti presentati.
Trascorso tale termine, l'Universita' non e' piu' responsabile
della conservazione e restituzione della documentazione.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 10 


Condizioni generali del contratto e cause di risoluzione


Il ricercatore a tempo determinato instaura con l'amministrazione
un rapporto di lavoro subordinato a termine.
Al termine del contratto, il ricercatore a tempo determinato e'
tenuto a depositare il risultato del lavoro svolto presso la
struttura di appartenenza, dando comunicazione agli uffici
amministrativi dell'avvenuto deposito.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 11 


Trattamento giuridico


Il contratto non e' cumulabile con le attivita' di lavoro escluse
dalla vigente normativa sui ricercatori universitari, e non e'
cumulabile con altri contratti di lavoro subordinato, ne' con assegni
di ricerca ex art. 51 della legge 27 dicembre 1997, n. 449. Per il
trattamento giuridico - ivi compreso il regime delle
incompatibilita' - si applica, in quanto compatibile, la normativa
dei ricercatori universitari.
E' compatibile con la frequenza di un corso di dottorato di
ricerca.
Per tutto il periodo di durata dei contratti di cui al presente
regolamento, i dipendenti delle amministrazioni statali sono
collocati in aspettativa senza assegni ne' contribuzioni
previdenziali, ovvero in posizione di fuori ruolo parimenti senza
assegni ne' contributi previdenziali, nei casi in cui tali posizioni
sono previste dagli ordinamenti di appartenenza.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 12 


Trattamento economico


Il trattamento economico derivante dalla stipula del contratto in
parola e' quello previsto dalle norme in materia.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 13 


Trattamento dei dati personali


Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,
l'Universita' si impegna a rispettare il carattere riservato delle
informazioni fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno
trattati solo per le finalita' connesse e strumentali alla procedura
ed alla eventuale nomina, nel rispetto delle disposizioni vigenti.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 14 


Responsabile del procedimento


Responsabile del procedimento di valutazione comparativa del
presente bando e' il dott. Gian Giuseppe Pecorella (e-mail:
amministrazione.direzione@unipegaso.it)
Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi al suddetto
responsabile del procedimento (tel. 081 19565599).

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 15 


Norme di rinvio


Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applicano la
legge 3 luglio 1998, n. 210, il decreto del Presidente della
Repubblica 23 marzo 2000, n. 117 e la legge 4 novembre 2005, n. 230,
la vigente normativa universitaria e quella in materia di accesso
agli impieghi nella pubblica amministrazione.

Norma non ancora esistente o vigente



 



                               Art. 16 


Pubblicazione del bando


Il testo integrale del bando e' consultabile nella sezione albo
sul sito istituzionale http://www.unipegaso.it ed e' ivi pubblicato
in pari data del presente decreto.
Napoli, 28 ottobre 2009

Il rettore: Fragnito

 

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