Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto
UNIVERSITA' DI TRENTO
Selezione pubblica per l'ammissione al corso di dottorato di ricerca
in studi internazionali - diciannovesimo ciclo. (Decreto n. 133).
Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.
| Fonte: | Gazzetta ufficiale n.14 del 20/2/2004 |
| Ente: | UNIVERSITA' DI TRENTO |
| Località: | Trento (TN) |
| Codice atto: | 04E00658 |
| Sezione: | Università |
| Tipologia: | Concorso |
| Numero di posti: | - |
| Scadenza: | 31/3/2004 |
Testo piccolo - Testo medio - Testo grande
IL RETTORE
Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 e in particolare l'art. 4,
che demanda alle Universita' il compito di disciplinare con proprio
regolamento l'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca, le
modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto dei
criteri generali fissati con regolamento ministeriale;
Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, recante i
criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi universitarie
nel disciplinare i corsi di dottorato di ricerca;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del
9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale
sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul
diritto agli studi universitari;
Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Trento e in
particolare l'art. 9, comma 3;
Visto il Regolamento dell'Universita' di Trento in materia di
Scuole di dottorato di ricerca, emanato con decreto rettorale n. 997
di data 16 dicembre 2003;
Vista la proposta presentata dalla Scuola di studi
internazionali, in accordo con i dipartimenti di economia, di scienze
filologiche e storiche, di scienze giuridiche, di scienze umane e
sociali e di sociologia e ricerca sociale;
Visto il parere espresso dal Nucleo di valutazione interna nella
seduta del 15 ottobre 2003 in ordine ai requisiti di idoneita' di cui
al comma 3 dell'art. 2 del decreto ministeriale 30 aprile 1999;
Vista la delibera assunta congiuntamente dal senato accademico e
dalla commissione della ricerca scientifica in data 28 ottobre 2003.
Decreta:
Art. 1.
Attivazione
E' attivato presso l'Universita' degli studi di Trento il
diciannovesimo ciclo del dottorato di ricerca in Scuola di studi
internazionali.
Durata: triennale.
Settori scientifico-disciplinari:
SPS/01 - Filosofia politica;
SPS/04 - Scienza politica;
SPS/07 - Sociologia generale;
SPS/11 - Sociologia dei fenomeni politici;
IUS/02 - Diritto privato comparato;
IUS/04 - Diritto commerciale;
IUS/05 - Diritto dell'economia;
IUS/07 - Diritto del lavoro;
IUS/10 - Diritto amministrativo;
IUS/11 - Diritto canonico e diritto ecclesiastico;
IUS/12 - Diritto tributario;
IUS/13 - Diritto internazionale;
IUS/14 - Diritto dell'Unione europea;
IUS/17 - Diritto penale;
IUS/21 - Diritto pubblico comparato;
SECS P/02 - Politica economica;
SECS P/06 - Economia applicata;
M-STO/04 - Storia contemporanea.
Coordinatore: prof. Sergio Fabbrini - Tel. + 39 0461 881304 -
E.mail: fabbrini@soc.unitn.it
Lingua ufficiale del corso: inglese. Singoli eventi potrebbero
essere tenuti in altre lingue. Tutti gli studenti di dottorato sono
comunque tenuti ad apprendere, durante il ciclo di studi, la lingua
italiana.
E' indetta selezione pubblica per la copertura di sedici posti di
cui otto coperti da borsa di studio.
Le borse di studio sono finanziate dall'Universita' degli studi
di Trento.
I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito
di finanziamenti, erogati da altre Universita', enti pubblici di
ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si
rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima
dell'inizio del relativo concorso. L'eventuale aumento del numero di
borse di studio potra' determinare l'incremento dei posti
complessivamente messi a concorso. Di tale incremento sara' data
comunicazione alla pagina Internet:
http://www.unitn.it/ricerca/dottorati form av/bandi 19.htm.
Art. 2.
Requisiti di ammissione
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di
ammissione al dottorato di ricerca di cui al precedente articolo,
senza limiti di sesso, di eta' e di cittadinanza, coloro che sono in
possesso di laurea specialistica, attivata ai sensi del decreto
ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, diploma di laurea del
previgente ordinamento o di analogo titolo accademico conseguito
all'estero.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero, che non
sia gia' stato dichiarato equipollente a una laurea italiana,
dovranno fare espressa richiesta di equipollenza nella domanda di
partecipazione al concorso (allegato A). In tal caso sara' necessario
allegare alla domanda anche la traduzione in inglese del certificato
relativo al titolo accademico conseguito, con l'indicazione degli
esami sostenuti e delle relative votazioni, sottoscritta sotto la
propria responsabilita', al fine di consentire al Collegio dei
docenti la dichiarazione di equipollenza, valida unicamente ai fini
dell'ammissione alla selezione pubblica.
I candidati in possesso di titolo accademico straniero che
risultano vincitori dovranno presentare il certificato di laurea con
esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze
diplomatiche o consolari del Paese al cui ordinamento appartenga
l'istituzione che li ha rilasciati e la relativa dichiarazione di
valore entro la data stabilita per l'iscrizione al dottorato (art. 9
del bando), pena l'esclusione dal corso.
Possono partecipare alla selezione anche coloro che conseguiranno
il diploma di laurea entro la data fissata per la valutazione dei
titoli. In tale caso l'ammissione alla selezione verra' disposta «con
riserva» e il candidato sara' tenuto a presentare, a pena di
decadenza, il relativo certificato di laurea o autocertificazione di
laurea (prevista, ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2002, ai soli cittadini comunitari)
prima di tale data.
Art. 3.
Programma del corso
I Anno.
Nel primo semestre del primo anno tutti gli studenti seguiranno i
corsi nelle discipline fondamentali degli Scuola di studi
internazionali (40 ore). I corsi sono raggruppati in tre aree di
ricerca: l'area giuridica, l'area economica e l'area
politico-sociale. Sono previsti insegnamenti nell'area storica,
metodologica e sul linguaggio politico. Tali corsi permetteranno di
introdurre gli studenti alla conoscenza degli approcci teorici e
degli strumenti analitici su cui si fondano gli studi internazionali.
Nel secondo semestre del primo anno, gli studenti seguiranno due
corsi avanzati (advanced seminars): uno nell'area di ricerca scelta
per la tesi di dottorato e uno (a scelta) nelle due aree rimanenti.
In questo modo, gli studenti frequenteranno due delle tre aree
disciplinari impartite nel programma di studi: analisi
dell'ordinamento giuridico internazionale e dell'integrazione
giuridica europea (area giuridica), analisi del sistema economico
internazionale ed europeo (area economica), analisi della politica
internazionale ed europea (area politico-sociale). I due corsi
avanzati dureranno 20 ore l'uno per un totale di 40 ore.
Nel secondo semestre del primo anno, gli studenti dovranno
obbligatoriamente seguire anche un seminario (history module) su temi
di storia diplomatica e internazionale di 10 ore. La conoscenza
storica e' considerata una delle condizioni per l'appropriata
formazione nel campo degli studi internazionali.
Il totale delle ore di didattica strutturata nel corso del primo
anno e', di conseguenza, di almeno 90 ore.
Il passaggio dal primo al secondo anno verra' stabilito dal
collegio dei docenti sulla base dei risultati conseguiti dagli
studenti nei corsi fondamentali, nei corsi avanzati e nei due esami
di conoscenza specialistica. Gli studenti dovranno sostenere e
superare diverse valutazioni. Dovranno presentare un paper scritto o
sottoporsi a un colloquio orale per ognuna delle aree dei corsi
fondamentali (primo semestre del primo anno); dovranno presentare due
paper sulle aree di ricerca relative ai corsi avanzati (secondo
semestre del primo anno) e un paper o sottoporsi a un colloquio orale
per il corso di storia del sistema internazionale (secondo semestre
del primo anno). Dovranno infine sostenere due esame scritti
(comprehensive exams) che attestino la conoscenza da parte dello
studente della letteratura di riferimento in due delle tre aree di
ricerca.
II Anno.
Il primo semestre del secondo anno sara' dedicato alla
preparazione della proposta di tesi. Tutti gli studenti seguiranno un
seminario sulle tecniche e le metodologie della ricerca scientifica
di 20 ore. Verranno presentati in particolare gli argomenti seguenti:
strutturazione della proposta di tesi e della tesi stessa,
introduzione alla scrittura di progetti di ricerca e alla
presentazione dei risultati di ricerca, illustrazione delle
principali fonti primarie e secondarie nelle discipline degli studi
Internazionali, introduzione agli strumenti informatici per
l'elaborazione di dati e per le presentazioni pubbliche, tecniche di
stesura di articoli scientifici. La proposta di tesi verra' difesa in
un esame pubblico.
Gli studenti seguiranno anche un corso avanzato (advanced course
in the area of concentration) nell'area di ricerca specifica della
loro tesi seguiti dal supervisore della loro ricerca per un ammontare
di 20 ore.
Il secondo semestre del secondo anno sara' dedicato alla ricerca
per la tesi. Ogni studente sara' seguito da un supervisore della tesi
e un altro membro del corpo docente appartenente ad un ambito di
ricerca diverso da quello della tesi stessa. Il comitato esecutivo ha
l'autorita' di decidere se approvare la proposta di ricerca dello
studente discussa nell'ambito di un seminario pubblico. Il
proseguimento del dottorato e' subordinato al giudizio positivo del
comitato esecutivo.
Nel secondo semestre del secondo anno e/o nel primo semestre del
terzo anno gli studenti dovranno obbligatoriamente passare un periodo
di studio e di ricerca presso una sede universitaria straniera, con
le quali sono stati attivati rapporti di collaborazione.
Il passaggio dal secondo al terzo anno verra' stabilito dal
collegio dei docenti sulla base dei risultati conseguiti dallo
studente nel corso avanzato di specializzazione scelto in riferimento
all'area di conseguimento del dottorato (advanced course in the area
of concentration), nel seminario sulle tecniche e le metodologie
della ricerca scientifica oltre che nell'attivita' svolta nel periodo
di ricerca all'estero. Nel caso in cui il periodo di ricerca venga
posticipato al primo semestre del terzo anno, lo studente dovra'
sottoporre al collegio dei docenti una proposta scritta motivando le
ragioni del rinvio ed indicando le attivita' che intende svolgere
all'estero. La valutazione del collegio verra' quindi discussa con
ognuno degli studenti interessati.
Il totale delle ore di didattica strutturata nel corso del
secondo anno e', di conseguenza, di almeno 40 ore.
III Anno.
Il terzo anno sara' dedicato principalmente alla ricerca per la
tesi e alla sua stesura. I risultati finali della ricerca saranno
presentati e discussi in un seminario finale sulla ricerca. Il
Comitato esecutivo, sentito il Collegio dei docenti, decidera' se
approvare o meno il manoscritto, avvalendosi anche dell'opinione di
uno studioso di riconosciuta fama internazionale esterno al programma
di dottorato e nominato dagli organi direttivi dello stesso.
Alla fine del terzo anno lo studente avra' seguito almeno 150 ore
di didattica strutturata.
Art. 4.
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione deve essere redatta in carta semplice
utilizzando il fac-simile allegato al presente bando.
La domanda, corredata di fotocopia della carta d'identita' o del
passaporto, dovra' pervenire all'Universita' degli studi di Trento,
entro e non oltre il termine del 31 marzo 2004 con una delle seguenti
modalita':
consegna a mano alla scuola di studi internazionali -
Universita' degli studi di Trento, via Rosmini n. 70 - 38100 Trento,
dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12;
spedizione tramite servizio postale al seguente indirizzo: «Al
magnifico rettore, via Belenzani n. 12 - 38100 Trento «Italia» (la
busta dovra' obbligatoriamente riportare: «domanda partecipazione
concorso dottorato di ricerca in scuola di studi internazionali»);
i candidati in possesso di titolo di studio italiano possono,
inoltre, trasmettere la domanda via telefax al seguente numero:
0461/883152.
L'Universita' di Trento non assume alcuna responsabilita' per la
perdita di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito da parte del candidato o da tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato in domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
Non si terra' conto delle domande pervenute oltre il 31 marzo
2004 anche se spedite prima.
Nella domanda l'aspirante dovra' dichiarare con chiarezza e
precisione sotto la propria responsabilita':
il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita, la
residenza e il recapito eletto agli effetti della selezione,
specificando codice di avviamento postale, numero di telefono,
eventuale numero di telefax e l'eventuale e-mail;
la propria cittadinanza;
l'esatta denominazione del corso di dottorato per il quale
presenta domanda;
la laurea posseduta, specificando data, votazione e universita'
presso cui e' stata conseguita; ovvero il titolo accademico
equipollente (indicando la data del decreto rettorale con il quale e'
stata dichiarata l'equipollenza), o il titolo accademico conseguito
presso un'universita' straniera di cui si richiede l'equipollenza;
di impegnarsi a frequentare a tempo pieno il corso di dottorato
secondo le modalita' che saranno fissate dal collegio dei docenti del
corso;
di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito eletto ai fini del
concorso.
Ai sensi della legge n. 104/1992, art. 20, nonche' della legge
n. 68/1999, art. 16, comma 1, i candidati portatori di handicap
dovranno fare esplicita richiesta riguardo l'ausilio e i tempi
aggiuntivi eventualmente necessari per poter sostenere le prove. A
tale riguardo, i dati sensibili saranno custoditi e trattati con la
riservatezza prevista dalla legge n. 675/1996.
Allegati alla domanda di partecipazione:
fotocopia fronte-retro di un valido documento d'identita'
(carta d'identita', passaporto, ecc.);
un curriculum vitae in inglese o in italiano;
un breve progetto di ricerca in inglese (max 5 pagine/2500
parole) nell'ambito delle discipline fondanti gli studi
internazionali;
due lettere di presentazione in inglese o in italiano
(indicandole come allegati «B» e «C») da parte di esperti nei settori
di ricerca del dottorato.
Le lettere di presentazione dovranno pervenire in busta chiusa e
dovranno essere spedite, direttamente dai redattori, al seguente
indirizzo: Scuola di studi internazionali - Universita' degli studi
di Trento, via Rosmini, 70 - 38100 Trento «Italia», corredate
dall'apposito modulo disponibile nel sito internet del dottorato
(www.ssi.unitn.it);
copia delle pubblicazioni;
eventuali altri titoli, quali test internazionali (GRE od
equivalenti);
certificazione della conoscenza della lingua inglese (es:
TOEFL, Proficiency od altri);
eventuali altri documenti utili ad attestare la capacita' di
ricerca del candidato.
Nel caso di candidati in possesso di titolo accademico straniero
non ancora dichiarato equipollente alla laurea dovra', inoltre,
essere allegata la traduzione in inglese del certificato relativo al
titolo accademico conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti
e delle relative votazioni, sottoscritta sotto la propria
responsabilita', al fine di consentire al collegio dei docenti la
dichiarazione di equipollenza, valida unicamente ai fini
dell'ammissione alla selezione pubblica.
Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di
partecipazione al concorso, il candidato dovesse integrare la propria
documentazione, dovra' inviare il materiale aggiuntivo specificando
sulla busta: nome, cognome, corso di dottorato al quale concorre e
l'oggetto («integrazione domanda») entro il termine del 31 marzo
2004.
Art. 5.
Prove di ammissione
Le prove di esame si svolgeranno in lingua inglese e sono intese
ad accertare le conoscenze di base e l'attitudine del candidato alla
ricerca.
La selezione prevede:
la valutazione dei titoli di cui all'art. 4 del presente bando
sulla base dei criteri stabiliti a priori dalla commissione d'esame;
un colloquio vertente sul progetto di ricerca presentato e le
motivazioni del candidato.
Per sostenere il colloquio i candidati dovranno esibire un idoneo
documento di riconoscimento.
La commissione giudicatrice ha a disposizione 200 punti cosi'
ripartiti:
100 punti per la valutazione dei titoli;
100 punti per la prova orale.
Per essere ammesso al colloquio orale il candidato deve
conseguire nella valutazione dei titoli un punteggio non inferiore a
60/100.
La prova orale s'intende superata con il conseguimento di un
punteggio pari o superiore a 60/100.
Il calendario delle prove con l'indicazione del giorno, del mese,
dell'ora e del locale in cui le prove avranno luogo sara' reso noto
almeno 20 giorni prima dello svolgimento della prova con avviso
pubblicato in Internet, alla pagina:
http://www.unitn.it/ricerca/dottorati form av/calendario prove.htm.
Nel caso di cittadini stranieri, non residenti in Italia, che
intendano avvalersi della possibilita' di sostenere la prova di
ammissione presso il loro Paese di provenienza, il colloquio potra'
essere sostenuto telefonicamente, previo consenso della commissione
esaminatrice. Il candidato dovra' comunicare (utilizzando l'apposito
allegato d) un recapito presso un istituto universitario o sede
diplomatica indicando il nominativo di un funzionario che possa
provvedere a identificarlo prima del colloquio. La commissione
comunichera' con congruo anticipo il giorno e l'orario del colloquio.
Art. 6.
Programma di esame
L'esame consistera' nella presentazione e discussione del
progetto di ricerca presentato dal candidato. Il progetto deve fare
esplicitamente riferimento a una delle aree di ricerca in cui e'
strutturato il corso di dottorato (area giuridica, area economica e
area politico-sociale).
Nell'ambito della prova orale verra' accertata la buona
conoscenza della lingua inglese.
Art. 7.
Commissione esaminatrice
La commissione giudicatrice per l'accesso al corso e' nominata
dal rettore sentito il collegio dei docenti. Essa si compone di tre
membri scelti tra i professori e ricercatori di ruolo, anche
stranieri, afferenti all'area scientifico-disciplinare cui si
riferisce il corso. La commissione puo' essere inoltre integrata da
non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti
e di strutture pubbliche e private di ricerca.
Espletate le prove di concorso, la commissione compila la
graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai
candidati nelle singole prove.
La graduatoria sara' resa pubblica nel sito Internet
all'indirizzo: http://www.unitn.it/ricerca/graduatorie.htm.
> Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo
alla pubblicita' degli atti.
Art. 8.
Ammissione ai corsi
I candidati saranno ammessi ai corsi secondo l'ordine di
graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a
concorso.
In caso di rinuncia dell'avente diritto prima dell'inizio del
corso, subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo
trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del collegio dei
docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
In base all'art. 18, comma 3 del regolamento di Ateneo in materia
di scuole di dottorato di ricerca e a quanto precedentemente
deliberato dal collegio dei docenti, la commissione giudicatrice
ammettera' in sovrannumero in misura non eccedente il 13% del numero
totale dei posti attivati:
candidati, idonei nella graduatoria generale di merito, che
fruiscano di assegni di ricerca, ai sensi della legge n. 449/1997,
art. 51;
candidati extracomunitari, idonei nella graduatoria generale di
merito, che risultino assegnatari di borsa di studio a qualsiasi
titolo conferita;
candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno specifico
accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione con l'Ateneo
(senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' di Trento).
Art. 9.
Modalita' di iscrizione al corso
I candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito,
dovranno presentare o fare pervenire domanda di ammissione al corso
di dottorato all'Universita' degli studi di Trento - Direzione
servizi e comunicazione - Ufficio dottorati di ricerca, via Inama
n. 5 - 38100 Trento «Italia», entro trenta giorni a decorrere dal
giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale.
La domanda, dovra' essere corredata, ove previsto, della ricevuta del
pagamento della tassa provinciale per il diritto allo studio
universitario (TDS).
Nella domanda di ammissione (schema di domanda e' disponibile
presso l'Ufficio dottorati di ricerca dell'Ateneo e scaricabile alla
pagina:
http://www.unitn.it/ricerca/download/19 modulo iscrizione ita.doc) il
candidato dichiara:
di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio
(anche i vincitori non beneficiari della borsa di studio dovranno
effettuare tale opzione nell'eventualita' che un candidato avente
titolo alla borsa vi rinunci);
di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi
di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre Scuole/Corsi di
dottorato e a master di primo e secondo livello fino al conseguimento
del titolo;
di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di borsa di
studio (anche per un solo anno) per un corso di dottorato di ricerca;
di essere/non essere in servizio presso una pubblica
amministrazione o altro ente pubblico.
Coloro che sono in possesso di titolo accademico straniero
devono, inoltre, allegare il certificato di laurea con esami e
votazioni, tradotto e legalizzato dalle rappresentanze diplomatiche o
consolari del Paese al cui ordinamento appartenga l'istituzione che
li ha rilasciati, pena l'esclusione dal corso.
I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel
termine di trenta giorni, decorrente dal giorno successivo a quello
di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina Internet
http://www.unitn.it/ricerca/graduatorie.htm, sono considerati
rinunciatari e i posti corrispondenti sono messi a disposizione dei
candidati classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria.
Art. 10.
Borse di studio
Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria
generale di merito redatta dalla competente commissione giudicatrice,
su domanda dell'avente titolo.
L'importo annuo lordo della borsa di studio, determinato ai sensi
dell'art. 1, comma 1, lettera a) della legge 3 agosto 1998, n. 315 e
successive modificazioni ammonta a Euro 10.561,54 (1).
L'importo della borsa di studio e' aumentato, per eventuali
periodi di permanenza all'estero autorizzati dal coordinatore o dal
collegio docenti nella misura del 50% della borsa stessa.
Le borse di studio vengono erogate, di norma, a cadenza
bimestrale anticipata.
La durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari
all'intera durata legale del corso previa conferma da parte del
Collegio dei docenti del conseguimento dei risultati previsti per
l'anno di corso frequentato.
Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a
trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa.
Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse
di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse
da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con
soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando.
Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di studio subentra
altro candidato secondo l'ordine della graduatoria.
Art. 11.
Obblighi e diritti dei dottorandi
I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato
e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca,
secondo i programmi e le modalita' fissate dal collegio dei docenti,
come specificato all'art. 3 del presente bando.
(1) La borsa di studio e' soggetta a contributo INPS (10% o
17,39%), ex art. 2, comma 26 della legge n. 335/1995, di cui 1/3 a
carico del dottorando. E' prevista, con decisione motivata del
collegio dei docenti, l'esclusione dal dottorato di ricerca e la
conseguente perdita del diritto alla fruizione della borsa di studio
in caso di:
a) giudizio negativo del collegio dei docenti relativamente
all'ammissione al successivo anno di corso frequentato; a tal fine il
collegio dei docenti verifichera' il conseguimento dei risultati
previsti per l'anno di corso frequentato nonche' l'assiduita' e
l'operosita' dimostrata dal dottorando nell'attivita' di ricerca
svolta;
b) prestazioni di lavoro a tempo indeterminato, nonche'
assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato o di
prestazioni d'opera senza l'autorizzazione del collegio dei docenti;
c) assenze ingiustificate e prolungate.
L'Universita' garantisce, nel medesimo periodo del corso, la
copertura assicurativa per infortuni e responsabilita' civile,
limitatamente alle attivita' che si riferiscono al corso di dottorato
di ricerca.
Il pubblico dipendente ammesso al dottorato di ricerca puo'
domandare di essere collocato, fin dall'inizio e per tutta la durata
del corso di dottorato, in aspettativa per motivi di studio, senza
assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le
condizioni richieste.
In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa
di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa
conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in
godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e'
instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del
dottorato di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione
pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due anni successivi,
e' dovuta la ripetizione degli importi corrisposti durante il corso
di dottorato.
Art. 12.
Conseguimento del titolo
Il titolo di dottore di ricerca, conferito dal rettore, si
consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a
conclusione del corso.
La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal
rettore, su designazione del collegio dei docenti in conformita' al
Regolamento di Ateneo in materia di scuole di dottorato di ricerca.
Art. 13.
Trattamento dei dati personali
L'amministrazione universitaria, in attuazione della legge
n. 675/96, e successive integrazioni e modificazioni si impegna a
utilizzare i dati personali forniti dal candidato per l'espletamento
delle procedure concorsuali e per fini istituzionali.
La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi
di cui alla succitata legge espressione di tacito consenso a che i
dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali
vengano pubblicati nel sito Internet dell'Universita' degli studi di
Trento.
Art. 14.
Norme di riferimento
Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento
all'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210, al decreto ministeriale
30 aprile 1999, n. 224, e al regolamento dell'Universita' degli studi
di Trento in materia di scuole di dottorato di ricerca emanato con
decreto rettorale n. 937 del 16 dicembre 2003.
Trento, 11 febbraio 2004
Il rettore: Egidi
Clicca qui per leggere gli ALLEGATI
Ti stai preparando per un concorso?
Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:
Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipareScaricala subito GRATIS!
Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!



Home
Quiz concorsi
Bandi
Banche dati
Esami e abilitaz.
Patente nautica
Patente di guida
Medicina
Download
Forum
Registrati
Facebook
FAQ
Chi siamo?
Contatti
Login
Registrati
