Mininterno.net FORUM - Dirigenti scolastici, il ricorso

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Dirigenti scolastici, il ricorso - messaggi fino al 2012
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Da: fatti-non-chiacchiere 08/12/2011 10:33:34
Ricorsi :: News
Concorso dirigente: Consiglio di Stato respinge gli appelli del Miur
Pubblicato il 07 Dicembre 2011 alle 15:35

Confermate le ordinanze cautelari ottenute dall'Anief al Tar Lazio per l'immissione alle prove selettive dei precari e dei docenti di ruolo con cinque anni di servizio anche nel pre-ruolo. Anief chiede ora al Miur di sospendere le nuove prove scritte, in attesa del verdetto dei giudici, per non inficiarne i risultati.

Con ordinanze nn. 5358/11, 5359/11, i giudici di Palazzo Spada hanno respinto gli appelli del Miur tesi ad annullare le ordinanze cautelari ottenute dai 500 ricorrenti dell'Anief, sia a tempo indeterminato con cinque di servizio tra pre-ruolo e ruolo, sia precari con lo stesso servizio svolto. I candidati che avevano presentato, persino, una domanda cartacea, ostacolati dalla procedura telematica che li escludeva, in virtù dell'azione giuridica-sindacale avevano potuto partecipare alle prove pre-selettive, alcuni con successo.

Resta confermato, pertanto, il giudizio di primo grado espresso in sede cautelare in merito alla disapplicazione della normativa nazionale contrastante la normativa comunitaria "ritenuto, nell'esame proprio della fase cautelare, che, allo stato, l'appello non appare presentare profili di fumus boni iuris siffattamente evidenti da indurre all'accoglimento della domanda cautelare, ferma la necessità dell'approfondimento nel merito della ragionevolezza di quanto prescritto dall'art. 1, comma 618, della legge n. 296 del 2006 in relazione alla fattispecie disciplinata. Ritenuto sussistere motivi per la compensazione tra le parti delle spese della presente fase cautelare". Respinto l'appello del Miur che non è riuscito a dimostrare la ragionevole discriminazione del servizio prestato da precario né la diversa professionalità esistente tra personale docente e precario, al fine di superare quanto disposta dalla direttiva 1999/70/CE. La stessa direttiva, che oggi l'Anief invoca nei tribunali del lavoro per far riconoscere per intero nella ricostruzione di carriera del personale di ruolo gli anni di pre-ruolo, la stessa valutazione con il servizio di ruolo nelle domande di mobilità, gli stessi aumenti di stipendio arretrati per i periodi di precariato.

"Ancora una battaglia di civiltà contro l'abuso della precarietà nell'instaurazione dei rapporti di lavoro", così commenta a caldo il presidente dell'Anief, Marcello Pacifico, leader del sindacato che ha patrocinato i ricorsi.

"La nostra repubblica è fondata sul lavoro quale valore esistenziale per lo sviluppo della società secondo criteri di uguaglianza, pari opportunità, giustizia sociale. Ora attendiamo con fiducia la calendarizzazione urgente degli altri appelli che questa volta abbiamo presentato come sindacato al Consiglio di Stato per riformulare alcune ordinanze del Tar Lazio che non hanno consentito l'inserimento con riserva alle prove scritte dei non idonei alle prove pre-selettive. È evidente - continua il presidente dell'ANIEF - che la Costituzione garantisce a tutti i cittadini il diritto a ricorrere contro gli atti dell'amministrazione, tanto più quando sembra palesemente violato lo stesso bando concorsuale nella scelta di quesiti né idonei né corretti. Se a sette giorni dalla prova viene cancellato il 17% delle domande selezionate dopo un approfondimento fatto dagli esperti durato dieci giorni, è chiaro che qualcosa non va ed è chiaro che gli idonei hanno superato dei quiz falsati. L'ammissione con riserva di tutti i ricorrenti, contestata dal Miur e dagli avvocati dei contro-interessati, serve proprio a tutelare i risultati finali della prova concorsuale e a consentire il sereno svolgimento delle prove senza annullarne completamente i risultati. Per questo, chiediamo al ministro Profumo di rinviare le prove scritte del 14-15 dicembre, a dopo la fissazione della prima udienza camerale utile a discutere quanto non è stato approfondito nel merito dai giudici di primo grado. In caso contrario, andremo fino in fondo e chiederemo l'annullamento di tutta la procedura concorsuale, non essendo stati messi tutti i candidati nelle condizioni di partecipare alle prove scritte. Analoga richiesta è stata presentata al Presidente del Consiglio di Stato nei ricorsi di appello nn. 9669, 9671, 9674, 9677 a cui è legata la sorte anche degli altri ricorsi, di analogo contenuto, accolti presso alcuni tribunali regionali".

fonte: http://www.anief.org/content_pages.php?pag=2636&sid=

allora secondo la mia personale opinione questa la mia riflessione

facciamo finta che tutti i ricorrenti non possano presentarsi agli scritti perchè il cds rigetta i vari ricorsi

se un manipolo di docenti con anni di precariato e di ruolo pari a 5 anni, che non hanno potuto partecipare al concorso perchè il miur più volte ha messo nel bando come titolo I 5 ANNI DI RUOLO, facesse ricorso contro il miur e contro gli idonei alla luce di questo giudizio del cds...voi credete che non vincano il ricorso anche dopo che ci siano stati addirittura le immissioni dei nuovi ds? na bella gatta da pelare....secondo me alla luce di questa novità SI VA VERSO L'ANNULLAMENTO DEL CONCORSO....ed è mai possibile che al miur non si trovino i responsabili di questo scempio?I NOMI DEI VERTICI DEL MIUR HE HANNO REDATTO IL BANDO SONO? :-((

Da: zoee 08/12/2011 10:42:23
Ma se, ai sensi della legge europea, il requisito dei 5 anni di ruolo per poter partecipare al concorso DS è illegittimo, allora lo era anche il bando del concorso Ds 2004 che di anni di ruolo ne chiedeva ben 7. Quindi anche quel bando e quel concorso erano illegittimi!

Da: valerianna 08/12/2011 10:44:02
Sono in preda ad una colata di vomito!

Io con quattro anni di ruolo finiti e sette di preruolo, non ho partecipato al concorso perchè coerente con la lettura del bando. Non ho aderito al ricorso ANIEF, perchè lo ritenevo illegittimo, e adesso? Ho capito che in Italia solo le illegalità vanno avanti. Non credo sia giusto per chi come me, segue sempre le regole!

Da: genovese 08/12/2011 10:44:19
Sono iscritta all'ANP, ma è una vergogna come ha gestito la faccenda dei ricorsi. Disdico subito l'iscrizione!!!!!!

Da: siete simpatici 08/12/2011 10:46:24
Mi spiegate cosa succede? C'è davvero aria di annullamento?
Grazie :-)

Da: valerianna 08/12/2011 10:48:02
Non credo verrà annullato nulla. Solo chiacchiere per noi poveracci, pieni di illusioni e speranze!

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Da: fatti-non-chiacchiere 08/12/2011 10:48:44
x valerianna

le leggi in italia ci sono ed anche troppe..ma hanno bisogno di essere rispolverate

io al tuo posto mi assocerei ad tantissimi tuoi colleghi che sono nella tua condizione di esclusi dal miur illecitamente e farei causa al miur...qual è il problema? Investite di email qlk sindacato....spece l'anief e sicuramente si organizzerà un ricorso contro il miur per danni anche morali...e poi vedremo se dopo quest sentenza non lo annullano sto concorso....io farei così.....

buona fortuna

Da: concorso da annullare 08/12/2011 10:50:35
cara valeriana, perché mai devi fingere. Era il bando ad essere illegittimo nella parte in cui richiedeva 5 anni di ruolo, non il ricorso. La normativa europea era chiara in proposito. Ma tutto è stato fino ad ora un grande caos.

Da: ciaociao 08/12/2011 10:51:16
Ma per favore, quale annullamento?
Non si scherza su queste cose.
I ricorrenti ci sperano, ma l'orientamento dello Stato ( e per Stato intendo sia il Miur sia la Magistratura) è quello di salvaguardare il concorso.

Da: zoee 08/12/2011 10:54:36
Conosco dirigenti che negli anni passati sono diventati tali solo per avere svolto pochi anni di incarico di presidenza. Sono persone senza cultura, non conoscono l'inglese, non sanno neanche cosa dice il D.P.R 275/ 1999, non conoscono bene neanche la grammatica italiana, hanno fatto un solo scritto ed un orale per farsa , ma sono dirigenti da molto tempo. Purtroppo! Di contro gente che per questo concorso studia da anni ed ha speso fior di quattrini in corsi di preparazione e master vari è stato stoppato ad una stupida prova preselettiva!

Da: stellare ex Andrea Palermo. 08/12/2011 10:55:02
Comunque i giudici della 3 bis Tar del Lazio sono stati superficiali con motivazioni grottesche che spero vengano smontate dal Consiglio di Stato: fa ben sperare il comportamento del Presidente della VI giurisidizionale!
Speriamo: in bocca al lupo a tutti, ma sopratutto ai non idonei offesi e vilipesi da tutti ed in tutte le sedi per una procedura costruita in modo pessimo.
Vi riporto quest'articolo di tecnica della scuola.da Tecnica della Scuola.
Un abbraccio!
Appello al Ministro per il rinvio delle prove del concorso dirigente
La nostra redazione, a seguito di moltissime richieste da parte dei lettori, invita il ministro Profumo a rimandare le date delle prove scritte fissate per il 14 e il 15 dicembre al fine sia di non penalizzare quanti, per colpe non loro, si sono visti esclusi dalla possibilità di partecipare al concorso nonché a tutela di coloro che stanno proseguendo l'iter concorsuale e che potrebbero successivamente vedersi annullate le prove già superate.
Al Sig. Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca
Francesco Profumo

Dopo sette anni dall'indizione dell'ultimo concorso per dirigente scolastico, nel luglio scorso è stato dato il via alla nuova procedura per il reclutamento dei dirigenti scolastici. Sin dal suo avvio, il nuovo iter concorsuale è stato caratterizzato da un forte contenzioso che si è aperto su più fronti: i precari che rivendicavano il diritto a partecipare al concorso, coloro i quali risultavano non contemplati tra gli aventi diritto a partecipare per inidoneità del titolo di accesso, coloro i quali, tratti in inganno dal differimento del termine di presentazione della domanda, si sono visti esclusi dalla procedura per tardività della stessa, coloro i quali - diverse migliaia - hanno contestato le svariate irregolarità (per alcune vere e proprie illegittimità) che hanno caratterizzato la prova preselettiva.
Sul fronte giudiziario, si sono registrate, e continuano a pervenire, pronunce da parte dei Tar. e del Consiglio di Stato, che hanno avallato buona parte delle tesi dei ricorrenti.
E' di oggi (7 dicembre) la pronuncia del Consiglio di Stato che, confermando le ordinanze cautelari emesse dal Tar Lazio, ha ritenuto illegittimo il bando di concorso nella parte in cui non consentiva al personale precario, che aveva maturato almeno cinque anni di servizio, di partecipare alla procedura concorsuale.
Pertanto solo i precari i quali, adeguatamente supportati, hanno avuto la possibilità di inoltrare la domanda di partecipazione su modello cartaceo, contestando la clausola del bando che non consentiva loro di partecipare, hanno oggi la possibilità di concorrere a pieno titolo per un posto di dirigente scolastico.
Inoltre, il personale che aveva inoltrato la domanda entro il 19 agosto, confidando nella proroga concessa dal Ministero per alcuni specifici casi, ma non adeguatamente chiarita, e si è visto estromesso dalla procedura per tardività della domanda stessa, in alcuni casi è stato ammesso d'urgenza dal giudice amministrativo (come il caso deciso dal Tar Calabria).
Ed ancora, la prova preselettiva da più parti contestata per svariati motivi (dall'annullamento di un quinto dei quesiti ad una settimana dalla prova senza che la stessa fosse rinviata, le modalità di svolgimento della prova, la presenza di quesiti errati nella batteria dei 100 quiz estratti) se da un lato è stata "salvata" dal Tar Lazio, dall'altro è stata "bocciata" dal Tar Puglia. Se il Consiglio di Stato, che dovrebbe pronunciarsi con provvedimento presidenziale entro venerdì 9 dicembre, dovesse dare ragione ai ricorrenti, ammettendoli con riserva alla prova scritta, si verrebbe a creare una situazione certamente caotica e per nulla idonea a garantire un sereno svolgimento della prova.
Peraltro, la pendenza di siffatti giudizi, i quali in gran parte hanno in comune la richiesta di annullamento della procedura concorsuale in toto, certamente non garantisce ai candidati ammessi alle prove scritte, che di qui a breve non venga annullato l'intero concorso.

A fronte quindi delle incertezze che stanno caratterizzando il concorso e che hanno portato alle proteste di moltissimi nostri lettori, al fine sia di non penalizzare quanti, per colpe non loro, si sono visti esclusi dalla possibilità di partecipare al concorso, nonché di coloro i quali stanno proseguendo l'iter concorsuale, ed anche a tutela dell'interesse pubblico ad un corretto svolgimento delle operazioni senza l'incubo di un possibile annullamento dell'intera procedura,

si invita il Sig. Ministro dell'Istruzione

a valutare l'opportunità di rinviare le prove scritte della procedura concorsuale per rivedere tutti gli aspetti che sono stati oggetto di contenzioso giudiziario.

LA REDAZIONE DE "LA TECNICA DELLA SCUOLA"
_________________

Da: x tutti 08/12/2011 10:56:36
....ma il motto scritto in tutti i tribunali: LA GIUSTIZIA E' UGUALE PER TUTTI è ad interpretazione soggettiva da parte dei giudici? Perché il TAR Puglia, Lombardia,Sardegna ammettono alle prove e così anche i ricorrenti individuali per il proprio punteggio della GILDA TOSCANA verranno ammessi agli scritti mentre altri subiranno l'amara sconfitta senza possibilità d'appello? Ma il contenzioso non è sempre quello relativo alle numerose irregolarità dell'intero concorso? Insomma se esiste ancora un'equa GIUSTIZIA in Italia, che si faccia luce sui tanti lati oscuri di questo concorso!!

Da: leana 08/12/2011 10:58:28
X TUTTI
bravo!concordo pienamente!sono profondamente disgustata!

Da: zoee 08/12/2011 10:58:37
Conosco dirigenti che negli anni passati sono diventati tali solo per avere svolto pochi anni di incarico di presidenza. Sono persone senza cultura, non conoscono l'inglese, non sanno neanche cosa dice il D.P.R 275/ 1999, non conoscono bene neanche la grammatica italiana, hanno fatto un solo scritto ed un orale per farsa , ma sono dirigenti da molto tempo. Purtroppo! Di contro gente che per questo concorso studia da anni ed ha speso fior di quattrini in corsi di preparazione e master vari è stato stoppato ad una stupida prova preselettiva!

Da: Disgustato 08/12/2011 11:01:35
Se non passo la prova scritta, denuncio tutti i ricorsisti, per aver turbato il normale iter concorsuale con illazioni prive di fondamento, caos normativo e calunnie verso gli idonei e verso lo Stato.
Non mi è stata garantita la giusta calma e concentrazione per affrontare al meglio la prova.

Chiederò i danni morali ed economici!

Solo in Italia candidati che non superano una prova oggettiva si permettono di fare (o cercare di fare) quello che state facendo voi. Meritate lo stesso trattamento da parte dei vostri alunni e dei genitori dei vostri alunni. Oltre al disprezzo e alla commiserazione dei colleghi, ovviamente.

Ora, offendete pure (solo questo sapete fare), chiudo per sempre questo spazio "parallelo alla realtà", frequentato da "avatar" che hanno perso la "vision" della situazione e la "mission" del docente.

Da: fatti-non-chiacchiere 08/12/2011 11:02:08
x ciaociao

credo che a sto punto anche i ricorrenti volgiano che il concorso vada avanti perchè se già si sente puzza di annullamento perchè visibilmente illegittimo....tutti i ricorsi saranno inutili....o ci sarà una sanatoria? il punto è che i giudici debbano motivare secondo legge una qualsiasi loro decisione....il problema è quello nn si posson o pronunciare secondo ciò che il miur vuole o i ricorrenti volgiono MA SOLO SECONDO LEGGE....e quindi amici miei come già nel mio precedente post ammettiamo che

1. il concorso va avanti

2. i ricorrenti vanno al concorso o meno

3. gli esclusi ( es. 4 anni di ruole e 5 anni di preruolo che non hanno partecipato al concorso non avendone falsamente titolo ) fanno ricorso al miur ed a tutti quelli che hanno superato le varie prove

4. annullamento certo del concorso, il MIUR ( mi aspetto che qlk testa cada ) ha redatto un bando illegittimo in partenza che ha leso la dignità e la professianalità di tanti colleghi...questo è....se un manipolo di nostri colleghi fa ricorso contro il miur...il paatrak è certo...lo capite o no? meglio fermare il concorso ora che tagliare le gambe a tutti gli idonei....

5. rifare un altro concorso con regole chiare e certe senza impallinare cerchietti, direttamente con prove scritte e se si vuole una cert cernita innalzare gli anni di servizio a 10 per esempio...

6. secondo voi il miur non ha dati statistici per llimare in origine la partecipazione ad un futuro concorso?credo proprio di si ma il bando è stato anche costruito perchp deve ingrassare il formezitalia brunettiano...con decine di milioni di euro all'anno...o mi sbaglio?

a voi i commenti del caso

Da: zoee 08/12/2011 11:03:43
Conosco dirigenti che negli anni passati sono diventati tali solo per avere svolto pochi anni di incarico di presidenza. Sono persone senza cultura, non conoscono l'inglese, non sanno neanche cosa dice il D.P.R 275/ 1999, non conoscono bene neanche la grammatica italiana, hanno fatto un solo scritto ed un orale per farsa , ma sono dirigenti da molto tempo. Purtroppo! Di contro gente che per questo concorso studia da anni ed ha speso fior di quattrini in corsi di preparazione e master vari è stato stoppato ad una stupida prova preselettiva!

Da: cicciobello 08/12/2011 11:05:12
Ha più diritto a fare gli scritti chi come me ha preso 79/100 (rispettando tutte le regole), non mancando un giorno nei mesi di settembre e ottobre da scuola. Che ora viene definito da Mr Brufolo come "trombato", ma continua a studiare anche se con il morale un po' giù e continua a non assentarsi da scuola che dista circa 75 Km dal posto di residenza. Oppure qualcuno che ha preso un voto prossimo agli 80/100 dopo essersi messo tranquillamente in malattia per la preselettiva ed ancora oggi prepara le prove tranquillamente al calduccio di casa sua senza andare a scuola. Purtroppo casi del genere sono frequenti, per l'ANP sono migliori i secondi per me e spero per molti di voi no. Come può migliorare la scuola se i futuri DS apparteranno alla seconda categoria? Un in bocca al lupo a tutti gli idonei, sperando che passino esclusivamente quelli che non ricorrono ad imbrogli e sotterfugi.

Da: 007 08/12/2011 11:06:08
per disgustato:

BRAVO FINALMENTE UNA SAGGIA DECISIONE ...VAI PURE....NON SENTIREMO LA TUA MANCANZA......
AUGURI E BUON NATALE!

Da: ciaociao 08/12/2011 11:06:19
Caro andrea.palermo, ma perchè ti incaponisci su questo concorso?
Il Consiglio di Stato non credo che concederà alcuna sospensiva.
Butterebbe nella bufera il Miur, gli usr, le scuole: non è proprio possibile.
il Miur può già scegliere tra un numero di candidati quattro cvolte superiore a quello che gkli necessita.
Non ha interesse a inceppare il meccanismo.
E tu, hai ancora in fieri il concorso a dirigente tecnico, lì puoi ancora sperare.

Da: bonny 08/12/2011 11:06:55
che delusione.....ho studiato tanto per la preselezione, rinunciando alle vacanze estive, facendo la docente presente a scuola nel mese di settembre (cosa che molti non hanno fatto!!!!) perchè la testa era sempre da un'altra parte e la stanchezza era tanta. Non sono idonea per un punto: ho seguito le direttive del concorso non correggendo un "pallino" in una domanda di cui mi sono accorta di aver fatto un errore...Mi sento però sicuramente molto arricchita dalla preparazione che ho fatto per questo concorso e vedo la scuola con occhi decisamente diversi.
Ora mi sento anche denigrata dai miei colleghi, docenti, che si arrogano il diritto di appellarmi con frasi alqualto offensive solo perchè hanno fatto un punto in più alla prova selettiva.
Spero di non avere la possibilità di collaborare con queste persone che forse diventeranno Ds, e se dovesse continuerò a trattarle in modo civile mantenedo la mia deontologia professionale, anche solo per una questione di convivenza tra persone adulte, senza offendere nessuno.
Ero inserita nel gruppo dei ricorsisti e la mia delusione nasce dal fatto che la giustizia è stata interpretata in modo differente da giudici di diverse regioni...pertanto a svolgere la prova scritta ci saranno: gli idonei regolari, quelli che pur non avendo i requisiti iniziali hanno potuto sostenere la prova selettiva (ed alcuni sono anche passati), e quelli che hanno avuto la fortuna di azzeccare la regione in cui fare il ricorso al TAR....
Bene: auguro una buona prova a tutti ma non permettetevi di offendere gli altri che pur essendosi impegnati tanto non sono passati per un punto!
Grazie

Da: strgonu 08/12/2011 11:09:10
i motivi di ricorso avverso le prove preselettive appaiono generiche ovvero
soggettivamente opinabili;
Ritenuto:
che, pertanto, non sussistono i presupposti per la concessione della misura
cautelare;
che le spese della presente fase possono compensarsi;
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis), respinge la
suindicata domanda incidentale di sospensione.
Spese compensate.

Da: @ valerianna 08/12/2011 11:10:13
però "colata di vomito" dai!

Da: @ Disgustato 08/12/2011 11:12:41
ti quoto in pieno

hanno perso ogni dignità con il loro lurido ricorso

potevate STUDIAREEEEEEEEEEEEEE come abbiamo fatto noi

Da: spettatore interessato 08/12/2011 11:15:10
zoee 08/12/2011 10.22.16
"vicari e collaboratori con anni di esperienza che nel periodo della prova erano a scuola a buttare sangue ....."
sono risultata idonea e rientro nella categoria indicata
non ho partecipato all'altro concorso perchè mi mancava un punto, ora ho superato la preselettiva e............non si sa come andrà a finire.
Ho una formazione giuridica e mi sono attenuta ai testi dei bandi. Non vogluio suscitare ulteriori polemiche ma riflettete un attimo sulla natura dei ricorsi collettivi!
Comunque finirà avremo perso un pò tutti e la scuola sicuramente perderà (scusate l'immodestia) me: mi dedicherò ai miei hobbies (ho scritto bene per un ignorante in inglese?)

Da: Albo 08/12/2011 11:15:23

Quoto zoee:

L'accanimento dell'ANP contro i ricorrenti al concorso Ds è veramente vergognoso! Cosa fa loro credere che gli idonei siano preparati e i non idonei no? Non mi iscriverò mai all'ANP! Possono stare freschi!

Rispondo a zoee:

Personalmente ritengo che l'irrigidirsi di alcune parti (alcuni sindacati, alcuni concorrenti idonei e non idonei) sulle proprie posizioni sia espressione, talvolta anche in buona fede, della visione delle cose da un punto di vista troppo univoco.

Questo accade, ed è anche comprensibile, quando ci troviamo in situzioni che ci riguardano personalmente e che quindi coinvolgono la nostra emotività, le nostre aspirazioni, i nostri interessi.

Qualsiasi attività, ma più ancora quelle che hanno funzioni dirigenziali, richiede, oltre a competenze di tipo tecnico, qualità di tipo gestionale.

Esse presuppongono però valori che pongono all'ultimo posto il proprio io e antepongono, invece, il bene comune e la volontà di porre tutti coloro con i quali, a diverso titolo, ci relazioniamo (utenza, colleghi di lavoro, personale) in situazione di poter esprimere al meglio il proprio potenziale nella consapevolezza del valore del proprio lavoro.

Ciò premesso, esasperare dunque le proprie posizioni (da parte di un sindacato, o di chi ha o non ha superato ad esempio la prova preselettiva oggi - ma domani le altre prove del concorso -) dà l'impressione, forse sbagliata ma comunque rilevabile, che chi aspira a svolgere, o già svolge (ed è il caso appunto di alcuni sindacati) compiti così delicati, rischi troppo spesso di irrigidirsi in quella univocità di vedute che, come ho sopra accennato, lo pone nella posizione di chi sembra ritenere, o peggio si ostini, a sostenere che tutta la ragione sia da una sola parte, senza una apertura mentale che il proprio ruolo dovrebbe consigliare.

A mio modesto parere, la responsabilità maggiore di questo concorso/lotteria è paradossamelmente di tutti quei docenti che negli anni passati (ma anche oggi) si presentano ad affrontare un concorso senza alcuna preparazione affidandosi completamente al caso nell'illusione di un impossibile esito positivo.

Dico questo perchè se si arriva a prove preselettive come quella odierna, lo si fa proprio per fare una bella pulizia il cui scopo è appunto quello di esimere le commissioni dall'inutilità di correggere una enorme mole di prove.

E su quella procedura credo ci sia un elemento di evidente chiarezza:

la prova preselettiva è stata una prova di memoria e velocità. Memoria che ha coinvolto non solo l'apprendimento di quiz sbagliati, ma anche la loro successiva rettifica.

Ma le responsabilità esistono e chi di competenza se le deve assumere nella tutela di chi, rispettando le regole, ha superato le prove, e di chi, ripettando le regole, tali prove non ha superato a cuasa di una procedura sulla quale qualcuno, al di sopra delle parti deve e dovrà valutare l'efficacia e l'equità, nonchè la competenza di chi è stato delegato dal MIUR a predisporle.

Aspettiamo risposte ma saranno risposte difficili come sempre accade quando si verifica un incidente la cui colpa la non è imputabile a chi è salito a bordo ma di chi ha costruito il veicolo.

Cordialità

Da: erano meglio i ricorsi ai TAR regionali... 08/12/2011 11:17:52
N. 00489/2011 REG.PROV.CAU.
N. 01099/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna
(Sezione Prima)

Il Presidente
ha pronunciato il presente
DECRETO
sul ricorso numero di registro generale 1099 del 2011, proposto da:
Maria Antonietta Cesaraccio, rappresentato e difeso dall'avv. Sebastiano Cheri, con domicilio eletto presso Sebastiano Cheri in Cagliari, via Cugia N.43; Di Stefano Giuseppe, Franca Esposito, Sara Frassetto, Marco Garau, Lorenzo Garrucciu, Rita Maresca, Mario Efisio Mellino, Daniela Monagheddu, Sebastiano Muresu, Ilaria Nieddu, Beatrice Nuvoli, Anna Rita Satta, Anna Piga, Franca Poddighe, Paola Santi, Emilio Secchi, Andreana Stangoni, Milena Tanca, Cristina Vedovelli;
contro
Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca;
nei confronti di
Gigliola Cocco, Antonio Scarpa;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
- del provvedimento prot. 15736 del 9.11.2011 emesso dall'Ufficio Scolastico Regionale con il quale viene pubblicato l'elenco dei candidati ammessi alla prova preselettiva del concorso per dirigenti scolastici;
- di ogni altro atto connesso presupposto o consequenziale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista l'istanza di misure cautelari monocratiche proposta dai ricorrenti unitamente al ricorso il giorno 2 dicembre 2011, ai sensi dell'art. 56 cod. proc. amm., e portata all'ufficio postale per le notifiche il giorno 30 novembre 2011;
Considerato che i ricorrenti impugnano il provvedimento nella parte in cui non sono stati ammessi al prosieguo delle prove concorsuali;
Vista la natura della prova (prova preselettiva), le modalità con le quali è stata svolta e la problematicità della correttezza di alcune delle risposte alle domande del quiz;
Ritenuto, prima facie, non manifestamente infondati taluni profili dei motivi di ricorso.
Ritenuto, pertanto, che appaiono esistenti ragioni di estrema gravità ed urgenza tali da giustificare l'intervento cautelare immediato.

P.Q.M.
Accoglie l'istanza cautelare e, per l'effetto, ammette con riserva i ricorrente al prosieguo delle prove (prove scritte).
Fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio dell'11 gennaio 2012 (rel. Rovelli).
Il presente decreto sarà eseguito dall'Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Cagliari il giorno 5 dicembre 2011.

Il Presidente
Aldo Ravalli

DEPOSITATO IN SEGRETERIA
Il 05/12/2011
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

Da: ecco 08/12/2011 11:19:08
Pare che al MIUR abbiano trovato la soluzione: per i ricorrenti sarà bandito un concorso speciale la cui prova preselettiva prevederà la soluzione di almeno 4 di 10 QUIZ scelti tra 20 riportati in un librone di 5 pagine in 1000 minuti. Il foglio per le risposte sarà di tipo elettronico: il candidato poserà lo sguardo sulla risposta ritenuta esatta e questa immediatamente impallidirà (credo significhi: si impallinerà da sola).

Da: spettatore interessato 08/12/2011 11:19:27
ops......po' (non perdete tempo a correggermi)

Da: diri2011 08/12/2011 11:31:49
Noto che cresce la febbre.

State tranquilli che fino a domani non si saprà nulla.
Certo la sentenza del CDS è davvero molto importante: da un giudice solo dipende un intero concorso. Ma, in fondo, il giudice deve solo decidere se sospendere momentaneamente il concorso, per arrivare a una decisione approfondita del CDS

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Da: fatti-non-chiacchiere	08/12/2011 10:33:34
Ricorsi :: News Concorso dirigente: Consiglio di Stato respinge gli appelli del Miur Pubblicato il 07 Dicembre 2011 alle 15:35 Confermate le ordinanze cautelari ottenute dall'Anief al Tar Lazio per l'immissione alle prove selettive dei precari e dei docenti di ruolo con cinque anni di servizio anche nel pre-ruolo. Anief chiede ora al Miur di sospendere le nuove prove scritte, in attesa del verdetto dei giudici, per non inficiarne i risultati. Con ordinanze nn. 5358/11, 5359/11, i giudici di Palazzo Spada hanno respinto gli appelli del Miur tesi ad annullare le ordinanze cautelari ottenute dai 500 ricorrenti dell'Anief, sia a tempo indeterminato con cinque di servizio tra pre-ruolo e ruolo, sia precari con lo stesso servizio svolto. I candidati che avevano presentato, persino, una domanda cartacea, ostacolati dalla procedura telematica che li escludeva, in virtù dell'azione giuridica-sindacale avevano potuto partecipare alle prove pre-selettive, alcuni con successo. Resta confermato, pertanto, il giudizio di primo grado espresso in sede cautelare in merito alla disapplicazione della normativa nazionale contrastante la normativa comunitaria "ritenuto, nell'esame proprio della fase cautelare, che, allo stato, l'appello non appare presentare profili di fumus boni iuris siffattamente evidenti da indurre all'accoglimento della domanda cautelare, ferma la necessità dell'approfondimento nel merito della ragionevolezza di quanto prescritto dall'art. 1, comma 618, della legge n. 296 del 2006 in relazione alla fattispecie disciplinata. Ritenuto sussistere motivi per la compensazione tra le parti delle spese della presente fase cautelare". Respinto l'appello del Miur che non è riuscito a dimostrare la ragionevole discriminazione del servizio prestato da precario né la diversa professionalità esistente tra personale docente e precario, al fine di superare quanto disposta dalla direttiva 1999/70/CE. La stessa direttiva, che oggi l'Anief invoca nei tribunali del lavoro per far riconoscere per intero nella ricostruzione di carriera del personale di ruolo gli anni di pre-ruolo, la stessa valutazione con il servizio di ruolo nelle domande di mobilità, gli stessi aumenti di stipendio arretrati per i periodi di precariato. "Ancora una battaglia di civiltà contro l'abuso della precarietà nell'instaurazione dei rapporti di lavoro", così commenta a caldo il presidente dell'Anief, Marcello Pacifico, leader del sindacato che ha patrocinato i ricorsi. "La nostra repubblica è fondata sul lavoro quale valore esistenziale per lo sviluppo della società secondo criteri di uguaglianza, pari opportunità, giustizia sociale. Ora attendiamo con fiducia la calendarizzazione urgente degli altri appelli che questa volta abbiamo presentato come sindacato al Consiglio di Stato per riformulare alcune ordinanze del Tar Lazio che non hanno consentito l'inserimento con riserva alle prove scritte dei non idonei alle prove pre-selettive. È evidente - continua il presidente dell'ANIEF - che la Costituzione garantisce a tutti i cittadini il diritto a ricorrere contro gli atti dell'amministrazione, tanto più quando sembra palesemente violato lo stesso bando concorsuale nella scelta di quesiti né idonei né corretti. Se a sette giorni dalla prova viene cancellato il 17% delle domande selezionate dopo un approfondimento fatto dagli esperti durato dieci giorni, è chiaro che qualcosa non va ed è chiaro che gli idonei hanno superato dei quiz falsati. L'ammissione con riserva di tutti i ricorrenti, contestata dal Miur e dagli avvocati dei contro-interessati, serve proprio a tutelare i risultati finali della prova concorsuale e a consentire il sereno svolgimento delle prove senza annullarne completamente i risultati. Per questo, chiediamo al ministro Profumo di rinviare le prove scritte del 14-15 dicembre, a dopo la fissazione della prima udienza camerale utile a discutere quanto non è stato approfondito nel merito dai giudici di primo grado. In caso contrario, andremo fino in fondo e chiederemo l'annullamento di tutta la procedura concorsuale, non essendo stati messi tutti i candidati nelle condizioni di partecipare alle prove scritte. Analoga richiesta è stata presentata al Presidente del Consiglio di Stato nei ricorsi di appello nn. 9669, 9671, 9674, 9677 a cui è legata la sorte anche degli altri ricorsi, di analogo contenuto, accolti presso alcuni tribunali regionali". fonte: http://www.anief.org/content_pages.php?pag=2636&sid= allora secondo la mia personale opinione questa la mia riflessione facciamo finta che tutti i ricorrenti non possano presentarsi agli scritti perchè il cds rigetta i vari ricorsi se un manipolo di docenti con anni di precariato e di ruolo pari a 5 anni, che non hanno potuto partecipare al concorso perchè il miur più volte ha messo nel bando come titolo I 5 ANNI DI RUOLO, facesse ricorso contro il miur e contro gli idonei alla luce di questo giudizio del cds...voi credete che non vincano il ricorso anche dopo che ci siano stati addirittura le immissioni dei nuovi ds? na bella gatta da pelare....secondo me alla luce di questa novità SI VA VERSO L'ANNULLAMENTO DEL CONCORSO....ed è mai possibile che al miur non si trovino i responsabili di questo scempio?I NOMI DEI VERTICI DEL MIUR HE HANNO REDATTO IL BANDO SONO? :-((

Da: zoee	08/12/2011 10:42:23
Ma se, ai sensi della legge europea, il requisito dei 5 anni di ruolo per poter partecipare al concorso DS è illegittimo, allora lo era anche il bando del concorso Ds 2004 che di anni di ruolo ne chiedeva ben 7. Quindi anche quel bando e quel concorso erano illegittimi!

Da: valerianna	08/12/2011 10:44:02
Sono in preda ad una colata di vomito! Io con quattro anni di ruolo finiti e sette di preruolo, non ho partecipato al concorso perchè coerente con la lettura del bando. Non ho aderito al ricorso ANIEF, perchè lo ritenevo illegittimo, e adesso? Ho capito che in Italia solo le illegalità vanno avanti. Non credo sia giusto per chi come me, segue sempre le regole!

Da: genovese	08/12/2011 10:44:19
Sono iscritta all'ANP, ma è una vergogna come ha gestito la faccenda dei ricorsi. Disdico subito l'iscrizione!!!!!!

Da: siete simpatici	08/12/2011 10:46:24
Mi spiegate cosa succede? C'è davvero aria di annullamento? Grazie :-)

Da: valerianna	08/12/2011 10:48:02
Non credo verrà annullato nulla. Solo chiacchiere per noi poveracci, pieni di illusioni e speranze!

Da: fatti-non-chiacchiere	08/12/2011 10:48:44
x valerianna le leggi in italia ci sono ed anche troppe..ma hanno bisogno di essere rispolverate io al tuo posto mi assocerei ad tantissimi tuoi colleghi che sono nella tua condizione di esclusi dal miur illecitamente e farei causa al miur...qual è il problema? Investite di email qlk sindacato....spece l'anief e sicuramente si organizzerà un ricorso contro il miur per danni anche morali...e poi vedremo se dopo quest sentenza non lo annullano sto concorso....io farei così..... buona fortuna

Da: concorso da annullare	08/12/2011 10:50:35
cara valeriana, perché mai devi fingere. Era il bando ad essere illegittimo nella parte in cui richiedeva 5 anni di ruolo, non il ricorso. La normativa europea era chiara in proposito. Ma tutto è stato fino ad ora un grande caos.

Da: ciaociao	08/12/2011 10:51:16
Ma per favore, quale annullamento? Non si scherza su queste cose. I ricorrenti ci sperano, ma l'orientamento dello Stato ( e per Stato intendo sia il Miur sia la Magistratura) è quello di salvaguardare il concorso.

Da: zoee	08/12/2011 10:54:36
Conosco dirigenti che negli anni passati sono diventati tali solo per avere svolto pochi anni di incarico di presidenza. Sono persone senza cultura, non conoscono l'inglese, non sanno neanche cosa dice il D.P.R 275/ 1999, non conoscono bene neanche la grammatica italiana, hanno fatto un solo scritto ed un orale per farsa , ma sono dirigenti da molto tempo. Purtroppo! Di contro gente che per questo concorso studia da anni ed ha speso fior di quattrini in corsi di preparazione e master vari è stato stoppato ad una stupida prova preselettiva!

Da: stellare ex Andrea Palermo.	08/12/2011 10:55:02
Comunque i giudici della 3 bis Tar del Lazio sono stati superficiali con motivazioni grottesche che spero vengano smontate dal Consiglio di Stato: fa ben sperare il comportamento del Presidente della VI giurisidizionale! Speriamo: in bocca al lupo a tutti, ma sopratutto ai non idonei offesi e vilipesi da tutti ed in tutte le sedi per una procedura costruita in modo pessimo. Vi riporto quest'articolo di tecnica della scuola.da Tecnica della Scuola. Un abbraccio! Appello al Ministro per il rinvio delle prove del concorso dirigente La nostra redazione, a seguito di moltissime richieste da parte dei lettori, invita il ministro Profumo a rimandare le date delle prove scritte fissate per il 14 e il 15 dicembre al fine sia di non penalizzare quanti, per colpe non loro, si sono visti esclusi dalla possibilità di partecipare al concorso nonché a tutela di coloro che stanno proseguendo l'iter concorsuale e che potrebbero successivamente vedersi annullate le prove già superate. Al Sig. Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca Francesco Profumo Dopo sette anni dall'indizione dell'ultimo concorso per dirigente scolastico, nel luglio scorso è stato dato il via alla nuova procedura per il reclutamento dei dirigenti scolastici. Sin dal suo avvio, il nuovo iter concorsuale è stato caratterizzato da un forte contenzioso che si è aperto su più fronti: i precari che rivendicavano il diritto a partecipare al concorso, coloro i quali risultavano non contemplati tra gli aventi diritto a partecipare per inidoneità del titolo di accesso, coloro i quali, tratti in inganno dal differimento del termine di presentazione della domanda, si sono visti esclusi dalla procedura per tardività della stessa, coloro i quali - diverse migliaia - hanno contestato le svariate irregolarità (per alcune vere e proprie illegittimità) che hanno caratterizzato la prova preselettiva. Sul fronte giudiziario, si sono registrate, e continuano a pervenire, pronunce da parte dei Tar. e del Consiglio di Stato, che hanno avallato buona parte delle tesi dei ricorrenti. E' di oggi (7 dicembre) la pronuncia del Consiglio di Stato che, confermando le ordinanze cautelari emesse dal Tar Lazio, ha ritenuto illegittimo il bando di concorso nella parte in cui non consentiva al personale precario, che aveva maturato almeno cinque anni di servizio, di partecipare alla procedura concorsuale. Pertanto solo i precari i quali, adeguatamente supportati, hanno avuto la possibilità di inoltrare la domanda di partecipazione su modello cartaceo, contestando la clausola del bando che non consentiva loro di partecipare, hanno oggi la possibilità di concorrere a pieno titolo per un posto di dirigente scolastico. Inoltre, il personale che aveva inoltrato la domanda entro il 19 agosto, confidando nella proroga concessa dal Ministero per alcuni specifici casi, ma non adeguatamente chiarita, e si è visto estromesso dalla procedura per tardività della domanda stessa, in alcuni casi è stato ammesso d'urgenza dal giudice amministrativo (come il caso deciso dal Tar Calabria). Ed ancora, la prova preselettiva da più parti contestata per svariati motivi (dall'annullamento di un quinto dei quesiti ad una settimana dalla prova senza che la stessa fosse rinviata, le modalità di svolgimento della prova, la presenza di quesiti errati nella batteria dei 100 quiz estratti) se da un lato è stata "salvata" dal Tar Lazio, dall'altro è stata "bocciata" dal Tar Puglia. Se il Consiglio di Stato, che dovrebbe pronunciarsi con provvedimento presidenziale entro venerdì 9 dicembre, dovesse dare ragione ai ricorrenti, ammettendoli con riserva alla prova scritta, si verrebbe a creare una situazione certamente caotica e per nulla idonea a garantire un sereno svolgimento della prova. Peraltro, la pendenza di siffatti giudizi, i quali in gran parte hanno in comune la richiesta di annullamento della procedura concorsuale in toto, certamente non garantisce ai candidati ammessi alle prove scritte, che di qui a breve non venga annullato l'intero concorso. A fronte quindi delle incertezze che stanno caratterizzando il concorso e che hanno portato alle proteste di moltissimi nostri lettori, al fine sia di non penalizzare quanti, per colpe non loro, si sono visti esclusi dalla possibilità di partecipare al concorso, nonché di coloro i quali stanno proseguendo l'iter concorsuale, ed anche a tutela dell'interesse pubblico ad un corretto svolgimento delle operazioni senza l'incubo di un possibile annullamento dell'intera procedura, si invita il Sig. Ministro dell'Istruzione a valutare l'opportunità di rinviare le prove scritte della procedura concorsuale per rivedere tutti gli aspetti che sono stati oggetto di contenzioso giudiziario. LA REDAZIONE DE "LA TECNICA DELLA SCUOLA" _________________

Da: x tutti	08/12/2011 10:56:36
....ma il motto scritto in tutti i tribunali: LA GIUSTIZIA E' UGUALE PER TUTTI è ad interpretazione soggettiva da parte dei giudici? Perché il TAR Puglia, Lombardia,Sardegna ammettono alle prove e così anche i ricorrenti individuali per il proprio punteggio della GILDA TOSCANA verranno ammessi agli scritti mentre altri subiranno l'amara sconfitta senza possibilità d'appello? Ma il contenzioso non è sempre quello relativo alle numerose irregolarità dell'intero concorso? Insomma se esiste ancora un'equa GIUSTIZIA in Italia, che si faccia luce sui tanti lati oscuri di questo concorso!!

Da: leana	08/12/2011 10:58:28
X TUTTI bravo!concordo pienamente!sono profondamente disgustata!

Da: zoee	08/12/2011 10:58:37
Conosco dirigenti che negli anni passati sono diventati tali solo per avere svolto pochi anni di incarico di presidenza. Sono persone senza cultura, non conoscono l'inglese, non sanno neanche cosa dice il D.P.R 275/ 1999, non conoscono bene neanche la grammatica italiana, hanno fatto un solo scritto ed un orale per farsa , ma sono dirigenti da molto tempo. Purtroppo! Di contro gente che per questo concorso studia da anni ed ha speso fior di quattrini in corsi di preparazione e master vari è stato stoppato ad una stupida prova preselettiva!

Da: Disgustato	08/12/2011 11:01:35
Se non passo la prova scritta, denuncio tutti i ricorsisti, per aver turbato il normale iter concorsuale con illazioni prive di fondamento, caos normativo e calunnie verso gli idonei e verso lo Stato. Non mi è stata garantita la giusta calma e concentrazione per affrontare al meglio la prova. Chiederò i danni morali ed economici! Solo in Italia candidati che non superano una prova oggettiva si permettono di fare (o cercare di fare) quello che state facendo voi. Meritate lo stesso trattamento da parte dei vostri alunni e dei genitori dei vostri alunni. Oltre al disprezzo e alla commiserazione dei colleghi, ovviamente. Ora, offendete pure (solo questo sapete fare), chiudo per sempre questo spazio "parallelo alla realtà", frequentato da "avatar" che hanno perso la "vision" della situazione e la "mission" del docente.

Da: fatti-non-chiacchiere	08/12/2011 11:02:08
x ciaociao credo che a sto punto anche i ricorrenti volgiano che il concorso vada avanti perchè se già si sente puzza di annullamento perchè visibilmente illegittimo....tutti i ricorsi saranno inutili....o ci sarà una sanatoria? il punto è che i giudici debbano motivare secondo legge una qualsiasi loro decisione....il problema è quello nn si posson o pronunciare secondo ciò che il miur vuole o i ricorrenti volgiono MA SOLO SECONDO LEGGE....e quindi amici miei come già nel mio precedente post ammettiamo che 1. il concorso va avanti 2. i ricorrenti vanno al concorso o meno 3. gli esclusi ( es. 4 anni di ruole e 5 anni di preruolo che non hanno partecipato al concorso non avendone falsamente titolo ) fanno ricorso al miur ed a tutti quelli che hanno superato le varie prove 4. annullamento certo del concorso, il MIUR ( mi aspetto che qlk testa cada ) ha redatto un bando illegittimo in partenza che ha leso la dignità e la professianalità di tanti colleghi...questo è....se un manipolo di nostri colleghi fa ricorso contro il miur...il paatrak è certo...lo capite o no? meglio fermare il concorso ora che tagliare le gambe a tutti gli idonei.... 5. rifare un altro concorso con regole chiare e certe senza impallinare cerchietti, direttamente con prove scritte e se si vuole una cert cernita innalzare gli anni di servizio a 10 per esempio... 6. secondo voi il miur non ha dati statistici per llimare in origine la partecipazione ad un futuro concorso?credo proprio di si ma il bando è stato anche costruito perchp deve ingrassare il formezitalia brunettiano...con decine di milioni di euro all'anno...o mi sbaglio? a voi i commenti del caso

Da: zoee	08/12/2011 11:03:43
Conosco dirigenti che negli anni passati sono diventati tali solo per avere svolto pochi anni di incarico di presidenza. Sono persone senza cultura, non conoscono l'inglese, non sanno neanche cosa dice il D.P.R 275/ 1999, non conoscono bene neanche la grammatica italiana, hanno fatto un solo scritto ed un orale per farsa , ma sono dirigenti da molto tempo. Purtroppo! Di contro gente che per questo concorso studia da anni ed ha speso fior di quattrini in corsi di preparazione e master vari è stato stoppato ad una stupida prova preselettiva!

Da: cicciobello	08/12/2011 11:05:12
Ha più diritto a fare gli scritti chi come me ha preso 79/100 (rispettando tutte le regole), non mancando un giorno nei mesi di settembre e ottobre da scuola. Che ora viene definito da Mr Brufolo come "trombato", ma continua a studiare anche se con il morale un po' giù e continua a non assentarsi da scuola che dista circa 75 Km dal posto di residenza. Oppure qualcuno che ha preso un voto prossimo agli 80/100 dopo essersi messo tranquillamente in malattia per la preselettiva ed ancora oggi prepara le prove tranquillamente al calduccio di casa sua senza andare a scuola. Purtroppo casi del genere sono frequenti, per l'ANP sono migliori i secondi per me e spero per molti di voi no. Come può migliorare la scuola se i futuri DS apparteranno alla seconda categoria? Un in bocca al lupo a tutti gli idonei, sperando che passino esclusivamente quelli che non ricorrono ad imbrogli e sotterfugi.

Da: 007	08/12/2011 11:06:08
per disgustato: BRAVO FINALMENTE UNA SAGGIA DECISIONE ...VAI PURE....NON SENTIREMO LA TUA MANCANZA...... AUGURI E BUON NATALE!

Da: ciaociao	08/12/2011 11:06:19
Caro andrea.palermo, ma perchè ti incaponisci su questo concorso? Il Consiglio di Stato non credo che concederà alcuna sospensiva. Butterebbe nella bufera il Miur, gli usr, le scuole: non è proprio possibile. il Miur può già scegliere tra un numero di candidati quattro cvolte superiore a quello che gkli necessita. Non ha interesse a inceppare il meccanismo. E tu, hai ancora in fieri il concorso a dirigente tecnico, lì puoi ancora sperare.

Da: bonny	08/12/2011 11:06:55
che delusione.....ho studiato tanto per la preselezione, rinunciando alle vacanze estive, facendo la docente presente a scuola nel mese di settembre (cosa che molti non hanno fatto!!!!) perchè la testa era sempre da un'altra parte e la stanchezza era tanta. Non sono idonea per un punto: ho seguito le direttive del concorso non correggendo un "pallino" in una domanda di cui mi sono accorta di aver fatto un errore...Mi sento però sicuramente molto arricchita dalla preparazione che ho fatto per questo concorso e vedo la scuola con occhi decisamente diversi. Ora mi sento anche denigrata dai miei colleghi, docenti, che si arrogano il diritto di appellarmi con frasi alqualto offensive solo perchè hanno fatto un punto in più alla prova selettiva. Spero di non avere la possibilità di collaborare con queste persone che forse diventeranno Ds, e se dovesse continuerò a trattarle in modo civile mantenedo la mia deontologia professionale, anche solo per una questione di convivenza tra persone adulte, senza offendere nessuno. Ero inserita nel gruppo dei ricorsisti e la mia delusione nasce dal fatto che la giustizia è stata interpretata in modo differente da giudici di diverse regioni...pertanto a svolgere la prova scritta ci saranno: gli idonei regolari, quelli che pur non avendo i requisiti iniziali hanno potuto sostenere la prova selettiva (ed alcuni sono anche passati), e quelli che hanno avuto la fortuna di azzeccare la regione in cui fare il ricorso al TAR.... Bene: auguro una buona prova a tutti ma non permettetevi di offendere gli altri che pur essendosi impegnati tanto non sono passati per un punto! Grazie

Da: strgonu	08/12/2011 11:09:10
i motivi di ricorso avverso le prove preselettive appaiono generiche ovvero soggettivamente opinabili; Ritenuto: che, pertanto, non sussistono i presupposti per la concessione della misura cautelare; che le spese della presente fase possono compensarsi; P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Bis), respinge la suindicata domanda incidentale di sospensione. Spese compensate.

Da: @ valerianna	08/12/2011 11:10:13
però "colata di vomito" dai!

Da: @ Disgustato	08/12/2011 11:12:41
ti quoto in pieno hanno perso ogni dignità con il loro lurido ricorso potevate STUDIAREEEEEEEEEEEEEE come abbiamo fatto noi

Da: spettatore interessato	08/12/2011 11:15:10
zoee 08/12/2011 10.22.16 "vicari e collaboratori con anni di esperienza che nel periodo della prova erano a scuola a buttare sangue ....." sono risultata idonea e rientro nella categoria indicata non ho partecipato all'altro concorso perchè mi mancava un punto, ora ho superato la preselettiva e............non si sa come andrà a finire. Ho una formazione giuridica e mi sono attenuta ai testi dei bandi. Non vogluio suscitare ulteriori polemiche ma riflettete un attimo sulla natura dei ricorsi collettivi! Comunque finirà avremo perso un pò tutti e la scuola sicuramente perderà (scusate l'immodestia) me: mi dedicherò ai miei hobbies (ho scritto bene per un ignorante in inglese?)

Da: Albo	08/12/2011 11:15:23
Quoto zoee: L'accanimento dell'ANP contro i ricorrenti al concorso Ds è veramente vergognoso! Cosa fa loro credere che gli idonei siano preparati e i non idonei no? Non mi iscriverò mai all'ANP! Possono stare freschi! Rispondo a zoee: Personalmente ritengo che l'irrigidirsi di alcune parti (alcuni sindacati, alcuni concorrenti idonei e non idonei) sulle proprie posizioni sia espressione, talvolta anche in buona fede, della visione delle cose da un punto di vista troppo univoco. Questo accade, ed è anche comprensibile, quando ci troviamo in situzioni che ci riguardano personalmente e che quindi coinvolgono la nostra emotività, le nostre aspirazioni, i nostri interessi. Qualsiasi attività, ma più ancora quelle che hanno funzioni dirigenziali, richiede, oltre a competenze di tipo tecnico, qualità di tipo gestionale. Esse presuppongono però valori che pongono all'ultimo posto il proprio io e antepongono, invece, il bene comune e la volontà di porre tutti coloro con i quali, a diverso titolo, ci relazioniamo (utenza, colleghi di lavoro, personale) in situazione di poter esprimere al meglio il proprio potenziale nella consapevolezza del valore del proprio lavoro. Ciò premesso, esasperare dunque le proprie posizioni (da parte di un sindacato, o di chi ha o non ha superato ad esempio la prova preselettiva oggi - ma domani le altre prove del concorso -) dà l'impressione, forse sbagliata ma comunque rilevabile, che chi aspira a svolgere, o già svolge (ed è il caso appunto di alcuni sindacati) compiti così delicati, rischi troppo spesso di irrigidirsi in quella univocità di vedute che, come ho sopra accennato, lo pone nella posizione di chi sembra ritenere, o peggio si ostini, a sostenere che tutta la ragione sia da una sola parte, senza una apertura mentale che il proprio ruolo dovrebbe consigliare. A mio modesto parere, la responsabilità maggiore di questo concorso/lotteria è paradossamelmente di tutti quei docenti che negli anni passati (ma anche oggi) si presentano ad affrontare un concorso senza alcuna preparazione affidandosi completamente al caso nell'illusione di un impossibile esito positivo. Dico questo perchè se si arriva a prove preselettive come quella odierna, lo si fa proprio per fare una bella pulizia il cui scopo è appunto quello di esimere le commissioni dall'inutilità di correggere una enorme mole di prove. E su quella procedura credo ci sia un elemento di evidente chiarezza: la prova preselettiva è stata una prova di memoria e velocità. Memoria che ha coinvolto non solo l'apprendimento di quiz sbagliati, ma anche la loro successiva rettifica. Ma le responsabilità esistono e chi di competenza se le deve assumere nella tutela di chi, rispettando le regole, ha superato le prove, e di chi, ripettando le regole, tali prove non ha superato a cuasa di una procedura sulla quale qualcuno, al di sopra delle parti deve e dovrà valutare l'efficacia e l'equità, nonchè la competenza di chi è stato delegato dal MIUR a predisporle. Aspettiamo risposte ma saranno risposte difficili come sempre accade quando si verifica un incidente la cui colpa la non è imputabile a chi è salito a bordo ma di chi ha costruito il veicolo. Cordialità

Da: erano meglio i ricorsi ai TAR regionali...	08/12/2011 11:17:52
N. 00489/2011 REG.PROV.CAU. N. 01099/2011 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna (Sezione Prima) Il Presidente ha pronunciato il presente DECRETO sul ricorso numero di registro generale 1099 del 2011, proposto da: Maria Antonietta Cesaraccio, rappresentato e difeso dall'avv. Sebastiano Cheri, con domicilio eletto presso Sebastiano Cheri in Cagliari, via Cugia N.43; Di Stefano Giuseppe, Franca Esposito, Sara Frassetto, Marco Garau, Lorenzo Garrucciu, Rita Maresca, Mario Efisio Mellino, Daniela Monagheddu, Sebastiano Muresu, Ilaria Nieddu, Beatrice Nuvoli, Anna Rita Satta, Anna Piga, Franca Poddighe, Paola Santi, Emilio Secchi, Andreana Stangoni, Milena Tanca, Cristina Vedovelli; contro Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca; nei confronti di Gigliola Cocco, Antonio Scarpa; per l'annullamento previa sospensione dell'efficacia, - del provvedimento prot. 15736 del 9.11.2011 emesso dall'Ufficio Scolastico Regionale con il quale viene pubblicato l'elenco dei candidati ammessi alla prova preselettiva del concorso per dirigenti scolastici; - di ogni altro atto connesso presupposto o consequenziale. Visti il ricorso e i relativi allegati; Vista l'istanza di misure cautelari monocratiche proposta dai ricorrenti unitamente al ricorso il giorno 2 dicembre 2011, ai sensi dell'art. 56 cod. proc. amm., e portata all'ufficio postale per le notifiche il giorno 30 novembre 2011; Considerato che i ricorrenti impugnano il provvedimento nella parte in cui non sono stati ammessi al prosieguo delle prove concorsuali; Vista la natura della prova (prova preselettiva), le modalità con le quali è stata svolta e la problematicità della correttezza di alcune delle risposte alle domande del quiz; Ritenuto, prima facie, non manifestamente infondati taluni profili dei motivi di ricorso. Ritenuto, pertanto, che appaiono esistenti ragioni di estrema gravità ed urgenza tali da giustificare l'intervento cautelare immediato. P.Q.M. Accoglie l'istanza cautelare e, per l'effetto, ammette con riserva i ricorrente al prosieguo delle prove (prove scritte). Fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio dell'11 gennaio 2012 (rel. Rovelli). Il presente decreto sarà eseguito dall'Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria del Tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Cagliari il giorno 5 dicembre 2011. Il Presidente Aldo Ravalli DEPOSITATO IN SEGRETERIA Il 05/12/2011 IL SEGRETARIO (Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)

Da: ecco	08/12/2011 11:19:08
Pare che al MIUR abbiano trovato la soluzione: per i ricorrenti sarà bandito un concorso speciale la cui prova preselettiva prevederà la soluzione di almeno 4 di 10 QUIZ scelti tra 20 riportati in un librone di 5 pagine in 1000 minuti. Il foglio per le risposte sarà di tipo elettronico: il candidato poserà lo sguardo sulla risposta ritenuta esatta e questa immediatamente impallidirà (credo significhi: si impallinerà da sola).

Da: spettatore interessato	08/12/2011 11:19:27
ops......po' (non perdete tempo a correggermi)

Da: diri2011	08/12/2011 11:31:49
Noto che cresce la febbre. State tranquilli che fino a domani non si saprà nulla. Certo la sentenza del CDS è davvero molto importante: da un giudice solo dipende un intero concorso. Ma, in fondo, il giudice deve solo decidere se sospendere momentaneamente il concorso, per arrivare a una decisione approfondita del CDS