Mininterno.net FORUM - Studiare per i concorsi e fare la mamma, si può? testimonianze....

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Studiare per i concorsi e fare la mamma, si può? testimonianze....
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Da: ... 22/12/2009 21:22:37
caro Olim, nei paesi del Nord la tutela della maternità è a livelli che in Italia nemmeno immaginiamo. e non a caso loro sono paesi civili, noi no.
e nn solo per la scarsa attenzione a questo tema.

Da: rispondo a Valentina 23/12/2009 10:03:39
con la mia esperienza di vita vera anche se non so se ti potrà essere d'aiuto...io ho 2 bambine, faccio concorsi da quasi 20 anni e gli unici che ho vinto (fino ad ora) risalgono a prima che mi sposassi! Ha ragione chi ti ha detto che tutto si può fare, che non è una condizione di invalidità...ma in realtà lo studio richiederebbe un impegno che quando hai famiglia non puoi proprio permetterti! Naturalmente ogni caso fa stato a sè, ma negare le difficoltà oggettive non credo sia corretto. Penso che la storia di chi figli non ne ha, o dei papà, non ti possa illuminare, perchè oggettivamente un bambino (finchè sei in attesa va benissimo, te lo porti comodamente a spasso con te e quello è l'ultimo periodo di pace che avrai...) richiede un impegno che 'cancella' ogni altro. Non è questione di aiuto del marito o baby sitter, devi aggiungere che alle notti in bianco, al lavoro, alla casa, alla spesa, cucinare e bucato che aumenta esponenzialmente, hai proprio bisogno TU di passare del tempo con la tua creatura. Mettere tutto questo nelle 24 ore è quasi impossibile, e chi ancora non ci è passato parla non sapendo minimamente cosa si affronta. Nonostante questo, preparo concorsi impegnativi (ovviamente, si cerca sempre di migliorare) e spero in quel pizzico di fortuna che serve a tutti i concorsisti! Studiare sempre, in continuazione è l'unica arma vincente

Da: Dico la mia 1 - 23/12/2009 11:49:11
Io sono una donna e dò ragione a chi dice che "essere mamma" non è un aggravante.
Io direi che avere una famiglia accanto è motivo di serenità dal punto di vista personale.
Tutti vorremmo la "botte piena e la moglie ubriaca"...ma nella vita ci sono scelte. SE avete scelto di fare un figlio, avrete difficoltà a studiare..mi sembra normale!

Anche scegliere di non fare un figlio è un sacrificio.

E non penso proprio che nei Paesi del Nord Europa ci siano agevolazioni per chi decide di studiare epr un concorso.
Volete migliorare la vostra posizione lavorativa?
Bene, fatelo..sacrificate il tempo da trascorrere con i Vostri figli. Mettete in conto che ci saranno periodi in cui dovrete lasciarli a mariti, suocere o baby sitter.

Ma in tutto questo...non capisco cosa ci sia da lamentarsi.
Ognuno sceglie la propria vita e le proprie priorità!

Sono una donna...stanca di queste lamentele continue delle donne, come se fossimo invalide o meno capaci degli uomini. Vogliamo sempre l'agevolazione...mah!

Da: si vede 23/12/2009 11:53:08
che sei una donna SENZA FIGLI!!!!! parli di soe che non capisci e non conosci!!!! si vede da quel che scrivi!!!

Da: Dico la mia 23/12/2009 11:59:34
Esatto..e sai perchè sto tardando ad avere figli?
Perchè mio figlio me lo voglio crescere quando sarò realizzata. Altrimenti, cercherò di farlo quando sarò pronta senza lamentarmi di volere agevolazioni.

E comunque mi porto avanti una vita tra due lavori, gestione di casa e tutto il resto...come un qualunque essere vivente.

E poi ho solo detto di non lamentarsi...mica ho detto che non dovete fare figli. Solo tutte queste agevolazioni non capisco perchè si debbano concedere a chi ha fatto una scelta personale: quella di studiare per un concorso pubblico, ergo "migliorarsi".

Scelta personale=Sacrificio personale

Da: ... 23/12/2009 13:56:17
le mamme-nonne realizzate... che tristezza.

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Da: T. 23/12/2009 14:34:34
Scusate, ma che ragionamenti fate?? Una ragazza studia e si laurea, poi si sposa se trova un ragazzo che ha già un lavoro, altrimenti avoglia ad aspettare un lavoro, nel frattempo rimane incinta, come è nella natura delle cose, poi, se ha la fortuna di avere qualcuno che la aiuta e può continuare a studiare per trovare la prorpia dimensione lavorativa con soddisfazione (meritata) e contribuire con le spese familiari bene, altrimenti ciccia, si crescono i figli e si cerca di far quadrare il bilancio con un solo stipendio, nessuno colpevolizza nessuno per le altrui scelte, nè chi decide consapevolmente di attendere per avere un figlio, nè chi si arrabatta in mille modi, studiando pure di notte per poter poi lavorare, francamente non mi sento di biasimare l'una o l'altra scelta, ognuno è libero di fare ciò che vuole, perchè se è vero che da un lato è bello godersi i figli e farli quando si ha tempo da dedicare loro quando la certezza lavorativa è ormai raggiunta, è anche vero che farli da vecchi (una donna a 40 anni è vecchia per avere figli è inutile raccontarci le favole, i figli stessi preferiscono le mamme giovani e te lo fanno pure notare all'asilo quando vedono le mamme degli amichetti che sono più giovani di te) comporta che non si avranno energie sufficienti da dedicare loro in futuro, io ho 38 anni ho fatto mia figlia a 34 ed ho trovato un lavoro sicuro a 37, mia madre ha avuto me a 22 anni, adesso ha 60 anni, ed ho potuto e posso contare su di lei, mia figlia potrà fare altrimenti?? Ci sarò e sarò in grado quando lei avrà la mia età per poterla aiutare e sostenere?? Questi conti non cel i facciamo quando pensiamo di fare i figli a 40 e passa anni, nessuno, ai tempi nostri ha la ricetta giusta per non avere rimpianti in seguito....

Da: per dico la mia 23/12/2009 15:39:22
troppa gente conosco che aspettando il momento giusto epr fare figli è arrivata ai 45 e ormai è tardi!!! aspetta aspetta....

Da: T. 23/12/2009 16:30:52
Scusate, nella foga ho scritto altrimenti, volevo dire altrettanto

Da: carrrlica 23/12/2009 16:45:33
ho riletto i post e non mi sembra vi siano delle lamentele tranne in uno, bensì le testimonianze, compresa la mia... boh... Se uno, me x prima, dice di aver figli, di dover gestire il tutto fra casa, lavoro e studio e di avercela fatta mica si sta lamentando! Il contrario forse...
Leggere e comprendere - mi aveva sempre aiutato nello studio.
Saluti a tutti.

Da: Valentina 26/12/2009 15:25:36
Grazie a tutti per le vostre testimonianze.
Buone feste e in bocca al lupo per tutto.
:-)

Da: Witness 26/12/2009 16:30:56
In un recente concorso per dirigenti, su 13 tra vincitori e idonei reclutati, ci siamo noi: 4 mamme.
E molte di noi ne hanno vinti ben più di uno di questi concorsi.
Nihil impossibile volenti.
Auguri a tutti.
Witness

Da: lety 26/12/2009 20:11:09
I figli non vengono a nostro piacimento. Dopo i 35 anni la fertilità di una donna ha un brusco calo. Io ho 38 anni e tre figli e tra casa , pannolini ,pappe, bucato e altro trovo sempre un po' di tempo per studiare. Ho vinto un concorso quest'anno e studio per altri.

Da: a lety e le altre mamme 28/12/2009 08:59:41
confermo (da donna) che le donne hanno una marcia in più e sono forti!!! W tutte le donne che si impegnano e a volte riescono anche a raggiungere i loro obiettivi!

Da: Valentina 07/01/2010 14:40:19
Ringrazio tutti per le vostre risposte e vi dirò di più: grazie alle vostre esperienze ho deciso seriamente di "aprire le danze" in primavera....
Bacioni e buon anno nuovo a tutti:-)

Da: diogene 07/01/2010 15:41:56
Una mia ex-collega/amica proprio grazie alla maternità riuscì a studiare e vincere il concorso all'avvocatura di stato. Quindi si può...

Da: .... 07/01/2010 18:19:14
Sono una mamma single, ho vinto anche io un concorso, nonostante tutto.Ho fatto molti sacrifici per studiare, ma tutto e' possibile se si vuole. Comunque per il momento non ho intenzione di ripetere l'esperienza. Secondo me si puo' fare, ma per periodi limitati, altrimenti la famiglia ne risente troppo. Bisogna pure darsi dei limiti. Non si puo' vivere da eterni studenti e nemmeno lo vorrei.

Da: complimenti 07/01/2010 21:10:33
complimenti alle mamme che hanno vinto un concorso con uno o più pargoletti per casa..io vedo tante mamme esaurite in questo periodo e alcune si ritengono stressate perchè non hanno "tempo per la palestra".
qui noi parliamo di avere "tempo per sgobbare sui libri"...

Da: dolce 11/01/2010 09:28:22
complimenti alle mamme...io sinceramente non riesco neanche a coordinare il lavoro, lo studio e la casa

Da: dolce 12/01/2010 11:52:25
altro

Da: michela 30/04/2010 15:55:12
nooo

Da: FATE LE MAMME 30/04/2010 15:59:03
E NON ROMPETE I COGLIONI AI MASKI DISOCCUPATI!

Da: x fate le mamme 02/05/2010 19:47:58
voi maschi rimarrete sempre dei disoccupati perchè siete dei fannulloni!!!!!!!!!!!

Da: 02/05/2010 20:02:39
goditi i tuoi figli
lascia peerdere i concorsi

Da: x le mamme.. e i maschi disoccupati 02/05/2010 20:07:50
provate a leggere tempo permettendo questo libro... i maschi disoccupati di sicuro il tempo lo hanno, ma non so se ne hanno voglia!
mentre le mamme.... magari può aiutare a capire tante cose!
e soprattutto a come crescere i figli... quelli maschi!!!

http://www.lafeltrinelli.it/products/9788807171857/Ma_le_donne_no/Caterina_Soffici.html

Da: daniela 29/08/2010 21:59:04
potresti aver ragione, sono scelte...ma tieni presente che mentre cerchi realizzazioni professionali rinunciando ai figli, arriverai ad un punto (eta') in cui forse non avrai ottenuto nulla e sara' tardi per avere figli.... io ho aspettato la condizione ideale per avere un figlio, ma ora non so se riusciro' (per eta') ad averne altri e una donna se non fa carriera in un certo lasso di tempo, puo' darci su, perche' sono solo illusioni!!!!

Da: x vale 30/08/2010 07:22:40
io da quando è nata mia figlia anzi da quando lo concepita ho superato l'abilitazione forenze ( appena due anni fa) e ad oggi ho vinto un aconcorso!!! certo non è stato facile e ci sono momenti davvero pesanti ma se ci credi e pensi che quello che stati facendo lo fai anche per lui o per lei vai avanti e corri.....

Da: jimmy 30/08/2010 10:56:12
Ma i padri sono fantasmi?

Da: 1800 30/08/2010 11:04:30
Le donne devono restare a casa per cucinare, pulire e badare ai figli.
L'uomo deve lavorare e deve essere sempre servito e riverito.

Da: per jimmy 30/08/2010 12:12:48
no, i padri ci sono, ma non c'è la cultura che gli permette di dire "no scusate io oggi esco prima perchè ho la recita a scuola/la visita dal pediatra/ecc". I padri lavorano tanto, e quando ci sono cercano di aiutarti al massimo, ma quanta energia ti rimane se lavori 50 ore a settimana? non è che se hai figli spariscono tutti gli altri impegni, devi sempre fare la fila alla posta e pagare le bollette, occuparti dei genitori se hai la fortuna di averli ancora, ecc. Rinunci a qualche uscita con gli amici e allo sport, ma devi comunque fare spese, manutenere l'auto, ecc. Certo, c'è anche una bella dose di egoismo, ma questo sia da parte di uomini che donne: non ho mai visto un uomo rinunciare alla partita per portare i pupi a spasso, ma è anche pieno di mamme che vogliono il fisico e il tempo libero dei vent'anni...Ma qui non si parla di figli 'grandi', cioè autonomi: una donna che si laurea, trova lavoro e poi studia per cercare di migliorare la propria posizione, è proprio nella fase più impegnativa, cioè quella dei bimbi piccoli. E' stato detto che è una scelta farne...sarà, io non ho mai sentito nessun genitore rimpiangere una nascita mentre conosco tante amiche (sì, gli uomini ne sofforno meno o affatto, è vero) che, troppo tardi, rimpiangono di non averne avuti. Io trovo meravigliosa la loro libertà e disponibilità di tempo, loro darebbero il braccio destro per rinunciarci subito. Quando un bambino è piccolo ha proprio bisogno della mamma, un concorso può sempre aspettare, un bambino che non dorme, che ha fame, che sta male, e almeno fino ai 4 anni ancher per tutto il resto non sa neppure cosa vuol dire 'aspettare'! Questo non per scoraggiare, anzi, sono la cosa più bella dle mondo, l'unica cosa che davvero, se la tua vita finisse domani, avrebbe un senso aver dato a questo mondo! Però, non è facile, solo questo...

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Da: ...	22/12/2009 21:22:37
caro Olim, nei paesi del Nord la tutela della maternità è a livelli che in Italia nemmeno immaginiamo. e non a caso loro sono paesi civili, noi no. e nn solo per la scarsa attenzione a questo tema.

Da: rispondo a Valentina	23/12/2009 10:03:39
con la mia esperienza di vita vera anche se non so se ti potrà essere d'aiuto...io ho 2 bambine, faccio concorsi da quasi 20 anni e gli unici che ho vinto (fino ad ora) risalgono a prima che mi sposassi! Ha ragione chi ti ha detto che tutto si può fare, che non è una condizione di invalidità...ma in realtà lo studio richiederebbe un impegno che quando hai famiglia non puoi proprio permetterti! Naturalmente ogni caso fa stato a sè, ma negare le difficoltà oggettive non credo sia corretto. Penso che la storia di chi figli non ne ha, o dei papà, non ti possa illuminare, perchè oggettivamente un bambino (finchè sei in attesa va benissimo, te lo porti comodamente a spasso con te e quello è l'ultimo periodo di pace che avrai...) richiede un impegno che 'cancella' ogni altro. Non è questione di aiuto del marito o baby sitter, devi aggiungere che alle notti in bianco, al lavoro, alla casa, alla spesa, cucinare e bucato che aumenta esponenzialmente, hai proprio bisogno TU di passare del tempo con la tua creatura. Mettere tutto questo nelle 24 ore è quasi impossibile, e chi ancora non ci è passato parla non sapendo minimamente cosa si affronta. Nonostante questo, preparo concorsi impegnativi (ovviamente, si cerca sempre di migliorare) e spero in quel pizzico di fortuna che serve a tutti i concorsisti! Studiare sempre, in continuazione è l'unica arma vincente

Da: Dico la mia	1 - 23/12/2009 11:49:11
Io sono una donna e dò ragione a chi dice che "essere mamma" non è un aggravante. Io direi che avere una famiglia accanto è motivo di serenità dal punto di vista personale. Tutti vorremmo la "botte piena e la moglie ubriaca"...ma nella vita ci sono scelte. SE avete scelto di fare un figlio, avrete difficoltà a studiare..mi sembra normale! Anche scegliere di non fare un figlio è un sacrificio. E non penso proprio che nei Paesi del Nord Europa ci siano agevolazioni per chi decide di studiare epr un concorso. Volete migliorare la vostra posizione lavorativa? Bene, fatelo..sacrificate il tempo da trascorrere con i Vostri figli. Mettete in conto che ci saranno periodi in cui dovrete lasciarli a mariti, suocere o baby sitter. Ma in tutto questo...non capisco cosa ci sia da lamentarsi. Ognuno sceglie la propria vita e le proprie priorità! Sono una donna...stanca di queste lamentele continue delle donne, come se fossimo invalide o meno capaci degli uomini. Vogliamo sempre l'agevolazione...mah!

Da: si vede	23/12/2009 11:53:08
che sei una donna SENZA FIGLI!!!!! parli di soe che non capisci e non conosci!!!! si vede da quel che scrivi!!!

Da: Dico la mia	23/12/2009 11:59:34
Esatto..e sai perchè sto tardando ad avere figli? Perchè mio figlio me lo voglio crescere quando sarò realizzata. Altrimenti, cercherò di farlo quando sarò pronta senza lamentarmi di volere agevolazioni. E comunque mi porto avanti una vita tra due lavori, gestione di casa e tutto il resto...come un qualunque essere vivente. E poi ho solo detto di non lamentarsi...mica ho detto che non dovete fare figli. Solo tutte queste agevolazioni non capisco perchè si debbano concedere a chi ha fatto una scelta personale: quella di studiare per un concorso pubblico, ergo "migliorarsi". Scelta personale=Sacrificio personale

Da: ...	23/12/2009 13:56:17
le mamme-nonne realizzate... che tristezza.

Da: T.	23/12/2009 14:34:34
Scusate, ma che ragionamenti fate?? Una ragazza studia e si laurea, poi si sposa se trova un ragazzo che ha già un lavoro, altrimenti avoglia ad aspettare un lavoro, nel frattempo rimane incinta, come è nella natura delle cose, poi, se ha la fortuna di avere qualcuno che la aiuta e può continuare a studiare per trovare la prorpia dimensione lavorativa con soddisfazione (meritata) e contribuire con le spese familiari bene, altrimenti ciccia, si crescono i figli e si cerca di far quadrare il bilancio con un solo stipendio, nessuno colpevolizza nessuno per le altrui scelte, nè chi decide consapevolmente di attendere per avere un figlio, nè chi si arrabatta in mille modi, studiando pure di notte per poter poi lavorare, francamente non mi sento di biasimare l'una o l'altra scelta, ognuno è libero di fare ciò che vuole, perchè se è vero che da un lato è bello godersi i figli e farli quando si ha tempo da dedicare loro quando la certezza lavorativa è ormai raggiunta, è anche vero che farli da vecchi (una donna a 40 anni è vecchia per avere figli è inutile raccontarci le favole, i figli stessi preferiscono le mamme giovani e te lo fanno pure notare all'asilo quando vedono le mamme degli amichetti che sono più giovani di te) comporta che non si avranno energie sufficienti da dedicare loro in futuro, io ho 38 anni ho fatto mia figlia a 34 ed ho trovato un lavoro sicuro a 37, mia madre ha avuto me a 22 anni, adesso ha 60 anni, ed ho potuto e posso contare su di lei, mia figlia potrà fare altrimenti?? Ci sarò e sarò in grado quando lei avrà la mia età per poterla aiutare e sostenere?? Questi conti non cel i facciamo quando pensiamo di fare i figli a 40 e passa anni, nessuno, ai tempi nostri ha la ricetta giusta per non avere rimpianti in seguito....

Da: per dico la mia	23/12/2009 15:39:22
troppa gente conosco che aspettando il momento giusto epr fare figli è arrivata ai 45 e ormai è tardi!!! aspetta aspetta....

Da: T.	23/12/2009 16:30:52
Scusate, nella foga ho scritto altrimenti, volevo dire altrettanto

Da: carrrlica	23/12/2009 16:45:33
ho riletto i post e non mi sembra vi siano delle lamentele tranne in uno, bensì le testimonianze, compresa la mia... boh... Se uno, me x prima, dice di aver figli, di dover gestire il tutto fra casa, lavoro e studio e di avercela fatta mica si sta lamentando! Il contrario forse... Leggere e comprendere - mi aveva sempre aiutato nello studio. Saluti a tutti.

Da: Valentina	26/12/2009 15:25:36
Grazie a tutti per le vostre testimonianze. Buone feste e in bocca al lupo per tutto. :-)

Da: Witness	26/12/2009 16:30:56
In un recente concorso per dirigenti, su 13 tra vincitori e idonei reclutati, ci siamo noi: 4 mamme. E molte di noi ne hanno vinti ben più di uno di questi concorsi. Nihil impossibile volenti. Auguri a tutti. Witness

Da: lety	26/12/2009 20:11:09
I figli non vengono a nostro piacimento. Dopo i 35 anni la fertilità di una donna ha un brusco calo. Io ho 38 anni e tre figli e tra casa , pannolini ,pappe, bucato e altro trovo sempre un po' di tempo per studiare. Ho vinto un concorso quest'anno e studio per altri.

Da: a lety e le altre mamme	28/12/2009 08:59:41
confermo (da donna) che le donne hanno una marcia in più e sono forti!!! W tutte le donne che si impegnano e a volte riescono anche a raggiungere i loro obiettivi!

Da: Valentina	07/01/2010 14:40:19
Ringrazio tutti per le vostre risposte e vi dirò di più: grazie alle vostre esperienze ho deciso seriamente di "aprire le danze" in primavera.... Bacioni e buon anno nuovo a tutti:-)

Da: diogene	07/01/2010 15:41:56
Una mia ex-collega/amica proprio grazie alla maternità riuscì a studiare e vincere il concorso all'avvocatura di stato. Quindi si può...

Da: ....	07/01/2010 18:19:14
Sono una mamma single, ho vinto anche io un concorso, nonostante tutto.Ho fatto molti sacrifici per studiare, ma tutto e' possibile se si vuole. Comunque per il momento non ho intenzione di ripetere l'esperienza. Secondo me si puo' fare, ma per periodi limitati, altrimenti la famiglia ne risente troppo. Bisogna pure darsi dei limiti. Non si puo' vivere da eterni studenti e nemmeno lo vorrei.

Da: complimenti	07/01/2010 21:10:33
complimenti alle mamme che hanno vinto un concorso con uno o più pargoletti per casa..io vedo tante mamme esaurite in questo periodo e alcune si ritengono stressate perchè non hanno "tempo per la palestra". qui noi parliamo di avere "tempo per sgobbare sui libri"...

Da: dolce	11/01/2010 09:28:22
complimenti alle mamme...io sinceramente non riesco neanche a coordinare il lavoro, lo studio e la casa

Da: FATE LE MAMME	30/04/2010 15:59:03
E NON ROMPETE I COGLIONI AI MASKI DISOCCUPATI!

Da: x fate le mamme	02/05/2010 19:47:58
voi maschi rimarrete sempre dei disoccupati perchè siete dei fannulloni!!!!!!!!!!!

Da:	02/05/2010 20:02:39
goditi i tuoi figli lascia peerdere i concorsi

Da: x le mamme.. e i maschi disoccupati	02/05/2010 20:07:50
provate a leggere tempo permettendo questo libro... i maschi disoccupati di sicuro il tempo lo hanno, ma non so se ne hanno voglia! mentre le mamme.... magari può aiutare a capire tante cose! e soprattutto a come crescere i figli... quelli maschi!!! http://www.lafeltrinelli.it/products/9788807171857/Ma_le_donne_no/Caterina_Soffici.html

Da: daniela	29/08/2010 21:59:04
potresti aver ragione, sono scelte...ma tieni presente che mentre cerchi realizzazioni professionali rinunciando ai figli, arriverai ad un punto (eta') in cui forse non avrai ottenuto nulla e sara' tardi per avere figli.... io ho aspettato la condizione ideale per avere un figlio, ma ora non so se riusciro' (per eta') ad averne altri e una donna se non fa carriera in un certo lasso di tempo, puo' darci su, perche' sono solo illusioni!!!!

Da: x vale	30/08/2010 07:22:40
io da quando è nata mia figlia anzi da quando lo concepita ho superato l'abilitazione forenze ( appena due anni fa) e ad oggi ho vinto un aconcorso!!! certo non è stato facile e ci sono momenti davvero pesanti ma se ci credi e pensi che quello che stati facendo lo fai anche per lui o per lei vai avanti e corri.....

Da: 1800	30/08/2010 11:04:30
Le donne devono restare a casa per cucinare, pulire e badare ai figli. L'uomo deve lavorare e deve essere sempre servito e riverito.

Da: per jimmy	30/08/2010 12:12:48
no, i padri ci sono, ma non c'è la cultura che gli permette di dire "no scusate io oggi esco prima perchè ho la recita a scuola/la visita dal pediatra/ecc". I padri lavorano tanto, e quando ci sono cercano di aiutarti al massimo, ma quanta energia ti rimane se lavori 50 ore a settimana? non è che se hai figli spariscono tutti gli altri impegni, devi sempre fare la fila alla posta e pagare le bollette, occuparti dei genitori se hai la fortuna di averli ancora, ecc. Rinunci a qualche uscita con gli amici e allo sport, ma devi comunque fare spese, manutenere l'auto, ecc. Certo, c'è anche una bella dose di egoismo, ma questo sia da parte di uomini che donne: non ho mai visto un uomo rinunciare alla partita per portare i pupi a spasso, ma è anche pieno di mamme che vogliono il fisico e il tempo libero dei vent'anni...Ma qui non si parla di figli 'grandi', cioè autonomi: una donna che si laurea, trova lavoro e poi studia per cercare di migliorare la propria posizione, è proprio nella fase più impegnativa, cioè quella dei bimbi piccoli. E' stato detto che è una scelta farne...sarà, io non ho mai sentito nessun genitore rimpiangere una nascita mentre conosco tante amiche (sì, gli uomini ne sofforno meno o affatto, è vero) che, troppo tardi, rimpiangono di non averne avuti. Io trovo meravigliosa la loro libertà e disponibilità di tempo, loro darebbero il braccio destro per rinunciarci subito. Quando un bambino è piccolo ha proprio bisogno della mamma, un concorso può sempre aspettare, un bambino che non dorme, che ha fame, che sta male, e almeno fino ai 4 anni ancher per tutto il resto non sa neppure cosa vuol dire 'aspettare'! Questo non per scoraggiare, anzi, sono la cosa più bella dle mondo, l'unica cosa che davvero, se la tua vita finisse domani, avrebbe un senso aver dato a questo mondo! Però, non è facile, solo questo...