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GIURISPRUDENZA È UNA BUONA LAUREA?
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Da: Giurisprudenziale 29/12/2019 13:29:01
Ad esempio si può fare l' avvocato.
Rispondi

Da: Dopo tutti questi anni, ancora ad aprire 3D 29/12/2019 15:17:05
farlocchi? Stai messo/a davvero male, amico/a.
Rispondi

Da: penso 1 - 29/12/2019 17:29:16
di si, puoi fare avvocato, magistrato, concorsi pubblici..nel tempo garantisce un ritorno economico
Rispondi

Da: Clex 31/12/2019 09:33:35
Ho passato il test di medicina ma mi sono comunque iscritto a giurisprudenza. Secondo voi ho fatto la scelta giusta?
Rispondi

Da: La personalità multipla di eccellenza 31/12/2019 09:59:03
avvocaticchia non finirà mai di stupirmi.
Rispondi

Da: un avvocato puo'' guadagnare 06/01/2020 19:54:49
piu' di un medico
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Da: Risposta alla domanda 06/01/2020 21:02:40
No.
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Da: con giurisprudenza 1 - 06/01/2020 21:10:54
puoi diventare avvocato e verso i 40 anni fatturare anche 6-7 mila euro netti al mese
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Da: Risposta alla domanda 07/01/2020 09:14:46
Non più.
Rispondi

Da: ernutella 4 - 01/02/2020 21:19:51
Diciamo che in un Paese normale, come, che so, il Regno Unito, la Germania, la Francia, gli Stati Uniti, et similia, una laurea in Giurisprudenza è un percorso rispettato. E l'avvocato è una figura professionalmente importante.
In Italia, purtroppo, paese in crisi politica, e sociale, da 50 anni, ed in crisi economica grave da 12, anche un percorso come Giurisprudenza sembra venire snobbato, almeno a legger quello che si scrive su internet, o che sostengono sedicenti "guru" (sic) dell'imprenditoria in tv. Che poi spesso non sono altro che imprenditori che delocalizzano in Cina, o simili, per non pagare tasse. Ma questo sembra essere il "meglio" (sic) dell'imprenditoria italiana. Vedi tu se ti conviene sgobbare 5 anni in un percorso che consta di decine di migliaia di pagine di libri da studiare per poi sentirti snobbato da un neo-ingegnere triennale (o "junior", come si dice) che ha concluso gli studi in 10 anni (di cazzeggio), perché "lui è ingegnere". E poi inserirti nel triste mercato del lavoro italiano, dove, laurea o meno, siamo tutti attorno ai 1200 euro al mese. Con individui che si vantano di guadagnare 1900 euro al mese a 45 anni come fossero 4000. Io fossi in te scapperei all'estero.
Rispondi

Da: concordo 06/02/2020 08:15:55
Purtroppo è così.
Rispondi

Da: Secondo me^_ 06/02/2020 14:09:47
E' meglio lasciare perdere la laurea in generale e iniziare quanto prima a dedicarsi a fare politica. Prima o poi si prende qualche incarico e ci si è sistemati a vita.
Rispondi

Da: !!??!!?? 06/02/2020 15:27:53

....per questo l'Italia non va avanti e siamo penultimi in Europa a titolo di studio e professionalità in generale!!!!
Rispondi

Da: Pezzentiiijj 09/02/2020 16:59:39
- Messaggio eliminato -
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Da: S O S 11/03/2020 05:58:05
Mancano urgentemente medici.

Il coronavirus sta costringendo a riaprire ospedali chiusi e a riassumere medici ultrasettantenni che si godevano la meritata pensione.

Se gli eccellenti avvocatichiiii, costretti a stare a casa senza fare niente, invece di giocare al computer trovassero un modo più proficuo per impiegare il loro tempo inutile, sarebbe meglio per tutti.

Il bambino che va alle elementari ha capito l'utilità sociale del medico e la dannosità sociale ed economica dell'avvocato.
Rispondi

Da: Non farlo! 12/03/2020 15:33:42
Te lo dico da laureato in giurisprudenza con tanto di master. Fai informatica o materie scientifiche. I concorsi non sono un valido sbocco. Arrivi a 30 anni che ancora vivi con i tuoi. In Italia è normale e patisco anche io questa situazione, ma non lo è nella società reale e intendo quella di qualsiasi paese del mondo, che sia ricco o povero. Qui purtroppo vivi di illusioni se ti butti nelle materie umanistiche. Nel mio caso la scelta l'ho fatta oramai, ma se penso a tutto l'impegno investito, ora in un'altra dimensione sarei penso l'ingegnere più ricco della terra.
Rispondi

Da: non tutti sono 12/03/2020 20:10:44
in grado di fare ingegneria o medicina per non dire informatica.
Rispondi

Da: Clex 1 - 22/03/2020 17:03:22
A questo punto se tutti sconsigliate giurisprudenza in modo così pronunciato, valuto di cambiare facoltà visto che ho appena iniziato....
E io che ho scelto giurisprudenza proprio perché le statistiche sui guadagni dicono che nonostante fino a 5-10 anni dalla laurea sia tra le peggiori, guardando 15-25 anni dopo la laurea gli stipendi medi dei laureati in giurisprudenza sono i più alti straccando tutti compresi gli ingegneri (forse tranne i medici, non ricordo).
Viceversa gli informatici sono ai primi posti x guadagni subito dopo la laurea, ma a metà carriera gli stipendi sono tra i più bassi per i laureati perché crescono poco nel tempo.
Rispondi

Da: Scappa finché sei in tempo. 22/03/2020 21:49:30
Hai la grandissima fortuna di giovarti del frutto delle disgrazie altrui, cosa che al sottoscritto non toccò illo tempore. Compatibilmente con le tue inclinazioni, scegli un percorso di studi in linea con quanto richiede e richiederà in prospettiva il mercato del lavoro. Gli strumenti per valutare sono disponibili.
Rispondi

Da: sbem 23/03/2020 13:10:52
Se una persona non è portata per le materie scientifiche ed ingegneristiche non è nemmeno così semplice "reinventarsi" in settori così diversi. Se clex dovesse propendere per un cambio verso facoltà simili, ma non dovesse avere una reale propensione per tali studi, finirebbe per fare un buco nell'acqua, potrebbe rivelarsi una scelta frustrante e senza profitto, prima e dopo il conseguimento del titolo. Delle facoltà socio-umanistiche non se ne salva nessuna, stesso dicasi da diversi anni anche per economia. L'unico spiraglio potrebbero essere talune (ma non tutte) "para-mediche", specialmente quelle a limitato numero di iscritti ad a.a., dove anche una propensione minore agli studi scientifici potrebbe non essere così ostativa, sempre però che si riesca a superare relativi test di ammissione...
Rispondi

Da: sbem 23/03/2020 13:11:20
Se una persona non è portata per le materie scientifiche ed ingegneristiche non è nemmeno così semplice "reinventarsi" in settori così diversi. Se clex dovesse propendere per un cambio verso facoltà simili, ma non dovesse avere una reale propensione per tali studi, finirebbe per fare un buco nell'acqua, potrebbe rivelarsi una scelta frustrante e senza profitto, prima e dopo il conseguimento del titolo. Delle facoltà socio-umanistiche non se ne salva nessuna, stesso dicasi da diversi anni anche per economia. L'unico spiraglio potrebbero essere talune (ma non tutte) "para-mediche", specialmente quelle a limitato numero di iscritti ad a.a., dove anche una propensione minore agli studi scientifici potrebbe non essere così ostativa, sempre però che si riesca a superare relativi test di ammissione...
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Da: Clex 23/03/2020 19:32:12
Io pensavo di passare a statistica.. sono abbastanza appassionato della materia.. qualcuno per caso sa quanto è valida come sbocchi ?
Rispondi

Da: Chiedi a tua madre, 24/03/2020 12:13:39
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Meglio giurisprudenza 25/03/2020 13:41:50
Io ti consiglierei di proseguire con giurisprudenza. Hai già iniziato non ne vale la pena perdere un anno e cambiare
Poi l'avvocato è una professione che c'è da secoli e non entrerà mai in crisi perché ci sarà sempre bisogno di loro.
Rispondi

Da: Troppissimo tristissimo per 25/03/2020 14:32:29
La salute psichica di eccellenza avvocaticchia :-(
Rispondi

Da: giurisprudenza statistica/statistica giuridica 25/03/2020 16:52:52
la statistica dice che ci saranno bisogno di 300000 avvocati nei prossimi 10anni
la giurisprudenza nega la statistica e dice che è statisticamente irrilevante che 2000 avvocati in una media città lavorino a pieno règime fiscale
Rispondi

Da: Clex 25/03/2020 17:23:50
Veramente nei prossimi 10 anni ci sarà bisogno di 300000 nuovi avvocati?
Rispondi

Da: Troppissimo tristissimo per 25/03/2020 19:11:39
lo stato di salute di eccellenza avvocaticchia :-(
Rispondi

Da: Andrea9011 25/03/2020 22:14:24
La verità sta in mezzo. Giurisprudenza ti permette di accedere ad alcune professioni che con altre lauree non puoi proprio fare. Se vuoi fare il magistrato, notaio o avvocato allora è la laurea giusta. Se invece vuoi fare altro nella vita fai una triennale e un master all'estero di un anno. Entri prima nel mondo del lavoro, puoi fare molti dei concorsi e hai piu' possibilità.

Capitolo avvocatura, non ti riempie d'oro. Pero' il percorso è molto duro e il rischio di studiare per raccogliere come chi si fa una triennale e trova lavoro è alto
Rispondi

Da: Clex 26/03/2020 12:05:04
Avvocati, notai, commercialisti sono le professioni del futuro inutile negarlo
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Da: Giurisprudenziale	29/12/2019 13:29:01
Ad esempio si può fare l' avvocato.
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Da: Dopo tutti questi anni, ancora ad aprire 3D	29/12/2019 15:17:05
farlocchi? Stai messo/a davvero male, amico/a.
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Da: penso	1 - 29/12/2019 17:29:16
di si, puoi fare avvocato, magistrato, concorsi pubblici..nel tempo garantisce un ritorno economico
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Da: Clex	31/12/2019 09:33:35
Ho passato il test di medicina ma mi sono comunque iscritto a giurisprudenza. Secondo voi ho fatto la scelta giusta?
Rispondi

Da: La personalità multipla di eccellenza	31/12/2019 09:59:03
avvocaticchia non finirà mai di stupirmi.
Rispondi

Da: un avvocato puo'' guadagnare	06/01/2020 19:54:49
piu' di un medico
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Da: Risposta alla domanda	06/01/2020 21:02:40
No.
Rispondi

Da: con giurisprudenza	1 - 06/01/2020 21:10:54
puoi diventare avvocato e verso i 40 anni fatturare anche 6-7 mila euro netti al mese
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Da: Risposta alla domanda	07/01/2020 09:14:46
Non più.
Rispondi

Da: ernutella	4 - 01/02/2020 21:19:51
Diciamo che in un Paese normale, come, che so, il Regno Unito, la Germania, la Francia, gli Stati Uniti, et similia, una laurea in Giurisprudenza è un percorso rispettato. E l'avvocato è una figura professionalmente importante. In Italia, purtroppo, paese in crisi politica, e sociale, da 50 anni, ed in crisi economica grave da 12, anche un percorso come Giurisprudenza sembra venire snobbato, almeno a legger quello che si scrive su internet, o che sostengono sedicenti "guru" (sic) dell'imprenditoria in tv. Che poi spesso non sono altro che imprenditori che delocalizzano in Cina, o simili, per non pagare tasse. Ma questo sembra essere il "meglio" (sic) dell'imprenditoria italiana. Vedi tu se ti conviene sgobbare 5 anni in un percorso che consta di decine di migliaia di pagine di libri da studiare per poi sentirti snobbato da un neo-ingegnere triennale (o "junior", come si dice) che ha concluso gli studi in 10 anni (di cazzeggio), perché "lui è ingegnere". E poi inserirti nel triste mercato del lavoro italiano, dove, laurea o meno, siamo tutti attorno ai 1200 euro al mese. Con individui che si vantano di guadagnare 1900 euro al mese a 45 anni come fossero 4000. Io fossi in te scapperei all'estero.
Rispondi

Da: concordo	06/02/2020 08:15:55
Purtroppo è così.
Rispondi

Da: Secondo me^_	06/02/2020 14:09:47
E' meglio lasciare perdere la laurea in generale e iniziare quanto prima a dedicarsi a fare politica. Prima o poi si prende qualche incarico e ci si è sistemati a vita.
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Da: !!??!!??	06/02/2020 15:27:53
....per questo l'Italia non va avanti e siamo penultimi in Europa a titolo di studio e professionalità in generale!!!!
Rispondi

Da: Pezzentiiijj	09/02/2020 16:59:39
- Messaggio eliminato -
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Da: S O S	11/03/2020 05:58:05
Mancano urgentemente medici. Il coronavirus sta costringendo a riaprire ospedali chiusi e a riassumere medici ultrasettantenni che si godevano la meritata pensione. Se gli eccellenti avvocatichiiii, costretti a stare a casa senza fare niente, invece di giocare al computer trovassero un modo più proficuo per impiegare il loro tempo inutile, sarebbe meglio per tutti. Il bambino che va alle elementari ha capito l'utilità sociale del medico e la dannosità sociale ed economica dell'avvocato.
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Da: Non farlo!	12/03/2020 15:33:42
Te lo dico da laureato in giurisprudenza con tanto di master. Fai informatica o materie scientifiche. I concorsi non sono un valido sbocco. Arrivi a 30 anni che ancora vivi con i tuoi. In Italia è normale e patisco anche io questa situazione, ma non lo è nella società reale e intendo quella di qualsiasi paese del mondo, che sia ricco o povero. Qui purtroppo vivi di illusioni se ti butti nelle materie umanistiche. Nel mio caso la scelta l'ho fatta oramai, ma se penso a tutto l'impegno investito, ora in un'altra dimensione sarei penso l'ingegnere più ricco della terra.
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Da: non tutti sono	12/03/2020 20:10:44
in grado di fare ingegneria o medicina per non dire informatica.
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Da: Clex	1 - 22/03/2020 17:03:22
A questo punto se tutti sconsigliate giurisprudenza in modo così pronunciato, valuto di cambiare facoltà visto che ho appena iniziato.... E io che ho scelto giurisprudenza proprio perché le statistiche sui guadagni dicono che nonostante fino a 5-10 anni dalla laurea sia tra le peggiori, guardando 15-25 anni dopo la laurea gli stipendi medi dei laureati in giurisprudenza sono i più alti straccando tutti compresi gli ingegneri (forse tranne i medici, non ricordo). Viceversa gli informatici sono ai primi posti x guadagni subito dopo la laurea, ma a metà carriera gli stipendi sono tra i più bassi per i laureati perché crescono poco nel tempo.
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Da: Scappa finché sei in tempo.	22/03/2020 21:49:30
Hai la grandissima fortuna di giovarti del frutto delle disgrazie altrui, cosa che al sottoscritto non toccò illo tempore. Compatibilmente con le tue inclinazioni, scegli un percorso di studi in linea con quanto richiede e richiederà in prospettiva il mercato del lavoro. Gli strumenti per valutare sono disponibili.
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Da: sbem	23/03/2020 13:10:52
Se una persona non è portata per le materie scientifiche ed ingegneristiche non è nemmeno così semplice "reinventarsi" in settori così diversi. Se clex dovesse propendere per un cambio verso facoltà simili, ma non dovesse avere una reale propensione per tali studi, finirebbe per fare un buco nell'acqua, potrebbe rivelarsi una scelta frustrante e senza profitto, prima e dopo il conseguimento del titolo. Delle facoltà socio-umanistiche non se ne salva nessuna, stesso dicasi da diversi anni anche per economia. L'unico spiraglio potrebbero essere talune (ma non tutte) "para-mediche", specialmente quelle a limitato numero di iscritti ad a.a., dove anche una propensione minore agli studi scientifici potrebbe non essere così ostativa, sempre però che si riesca a superare relativi test di ammissione...
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Da: sbem	23/03/2020 13:11:20
Se una persona non è portata per le materie scientifiche ed ingegneristiche non è nemmeno così semplice "reinventarsi" in settori così diversi. Se clex dovesse propendere per un cambio verso facoltà simili, ma non dovesse avere una reale propensione per tali studi, finirebbe per fare un buco nell'acqua, potrebbe rivelarsi una scelta frustrante e senza profitto, prima e dopo il conseguimento del titolo. Delle facoltà socio-umanistiche non se ne salva nessuna, stesso dicasi da diversi anni anche per economia. L'unico spiraglio potrebbero essere talune (ma non tutte) "para-mediche", specialmente quelle a limitato numero di iscritti ad a.a., dove anche una propensione minore agli studi scientifici potrebbe non essere così ostativa, sempre però che si riesca a superare relativi test di ammissione...
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Da: Clex	23/03/2020 19:32:12
Io pensavo di passare a statistica.. sono abbastanza appassionato della materia.. qualcuno per caso sa quanto è valida come sbocchi ?
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Da: Chiedi a tua madre,	24/03/2020 12:13:39
- Messaggio eliminato -
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Da: Meglio giurisprudenza	25/03/2020 13:41:50
Io ti consiglierei di proseguire con giurisprudenza. Hai già iniziato non ne vale la pena perdere un anno e cambiare Poi l'avvocato è una professione che c'è da secoli e non entrerà mai in crisi perché ci sarà sempre bisogno di loro.
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Da: Troppissimo tristissimo per	25/03/2020 14:32:29
La salute psichica di eccellenza avvocaticchia :-(
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Da: giurisprudenza statistica/statistica giuridica	25/03/2020 16:52:52
la statistica dice che ci saranno bisogno di 300000 avvocati nei prossimi 10anni la giurisprudenza nega la statistica e dice che è statisticamente irrilevante che 2000 avvocati in una media città lavorino a pieno règime fiscale
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Da: Clex	25/03/2020 17:23:50
Veramente nei prossimi 10 anni ci sarà bisogno di 300000 nuovi avvocati?
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Da: Troppissimo tristissimo per	25/03/2020 19:11:39
lo stato di salute di eccellenza avvocaticchia :-(
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Da: Andrea9011	25/03/2020 22:14:24
La verità sta in mezzo. Giurisprudenza ti permette di accedere ad alcune professioni che con altre lauree non puoi proprio fare. Se vuoi fare il magistrato, notaio o avvocato allora è la laurea giusta. Se invece vuoi fare altro nella vita fai una triennale e un master all'estero di un anno. Entri prima nel mondo del lavoro, puoi fare molti dei concorsi e hai piu' possibilità. Capitolo avvocatura, non ti riempie d'oro. Pero' il percorso è molto duro e il rischio di studiare per raccogliere come chi si fa una triennale e trova lavoro è alto
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Da: Clex	26/03/2020 12:05:04
Avvocati, notai, commercialisti sono le professioni del futuro inutile negarlo
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