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sostituzione udienza avvocato stabilito
20 messaggi, letto 4756 volte

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Da: trallalla89 31/01/2018 18:14:34
Una domanda a chi vorrà aiutarmi.
Posso sostituire in udienza il collega di studio con il quale non agisco d'intesa per lo specifico procedimento, ma con il quale ho intesa depositata presso l'ordine?
Inoltre, se come penso non sia possibile, posso fare un' intesa specifica da depositare il giorno dell' udienza benché abbia solo lui il mandato alle liti?
Grazie..
Rispondi

Da: Disorientata 84 31/01/2018 21:31:29
Seguo...
Rispondi

Da: trallalla89 05/02/2018 17:14:59
Nessuno mi risponde ...:-(
Rispondi

Da: Ph_D  13/02/2018 11:21:35
Ovvio che non puoi. La dichiarazione non va presentata presso Coa ma dinanzi al Giudice. La pretesa del tuo via è contraria alla direttiva ed è stata smentita dal cnf..,
Rispondi

Da: Ph_D  13/02/2018 11:21:45
Coa
Rispondi

Da: trallalla89 14/02/2018 19:24:44
PH_D ti ringrazio per avermi risposto.
Il mio problema essenzialmente è relativo alla possibilità di sostituire il collega in udienza per procedimenti in cui io non ho mandato.
Rispondi

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Da: Ph_D  15/02/2018 11:23:31
Ti ho detto che puoi. Studiati la normativa.
Rispondi

Da: trallalla89 16/02/2018 11:34:46
Grazie...
Rispondi

Da: Attenzioneee25/03/2018 16:09:59
Verifica parere del cnf all'ordine di Roma. Se non c'è mandato, anche se hai la dichiarazione d'intesa non puoi eseguire mera attività di sostituzione.
Rispondi

Da: Caoslatino 26/03/2018 09:02:07
Visto è un bel problema.
Rispondi

Da: ... 26/03/2018 09:03:47
Ma che cacchio vi costa mettere nella dichiarazione di intesa anche uno straccio di mandato???
Rispondi

Da: Caoslatino 26/03/2018 09:04:04
Ho letto la discussione sull'altra pagina anche se non è chiara la lettura dei colleghi. Cosa ne pensate?
Rispondi

Da: Caoslatino 26/03/2018 09:18:44
Se la causa è propria niente, è scontato che sia così. Se devi sostituire un collega o magari collabori in uno studio dove fai molte sostituzioni non è semplice far venire il cliente per farsi dare il mandato. Praticamente non faremo più sostituzione in udienza.
Rispondi

Da: trallalla89 26/03/2018 10:22:42
Caoslatino

Io il parere del cnf l'ho inteso così: l'abogado per sostituire non necessita della sola delega come l'ordinario ma anche dell'intesa, quest'ultima però presuppone il mandato del cliente.
Ergo, di fatto, non puoi sostituire un collega.
E' ovvio che se devo avere intesa e mandato sto in udienza per un mio cliente non per il cliente di un altro!

Altri utenti colleghi del forum hanno dato un'altra interpretazione. Io sinceramente non l'ho capita. Nel dubbio evito.
Rispondi

Da: cri1974 04/04/2018 17:17:04
23 Marzo 2018

Il COA Di Roma Chiede Di Sapere Se: 1. L'abogado Già Iscritto All'Ordine Degli Avvocati Italiano Possa Sostituire Un Collega Ordinario In Una Udienza Relativa Ad Una Procedura Nella Quale Non Abbia Preventivamente Depositato Dichiarazione Di Intesa (Anteriormente Alla Parte Rappresentata, Ovvero Al Primo Atto Di Difesa Dell'assistito, Ai Sensi Dell'art. 8 Del D. Lgs. 96/2001) Depositando A Verbale Una Delega Per La Sostituzione Sottoscritta Dal Collega Ordinario Contenente Dichiarazione Di Intesa Specifica Per La Procedura In Cui Gli Viene Chiesto Di Partecipare; 2. Se, In Caso Di Risposta Negativa Al Quesito Di Cui Al Punto 1. La Posizione Dell'abogado Possa Essere Sanata Da Una Dichiarazione Di Intesa Prodotta Ad Una Udienza Successiva; 3. Se Possa Essere Considerata Un Vizio Procedurale La Circostanza Che Un Abogado Abbia Sostituito In Udienza Un Avvocato Ordinario Senza Depositare La Delega E/O Contestuale Dichiarazione Di Intesa; Ed In Caso Di Risposta Positiva, Se Il Vizio Produca Effetti Sull'intera Procedura O Solo Sulla Specifica Fase; 4. Se La Mancanza Di Dichiarazione Di Intesa O Di Delega Possa Essere Eccepita Dalla Parte O Debba Essere Pronunciata Solo Dall'autorità Adita E Se, Di Conseguenza, Il Deposito Della Dichiarazione Di Intesa O Della Delega Di Udienza Sia Una Responsabilità Dell'abogado Esclusivamente Nei Confronti Dell'autorità Adita, Al Fine Di Dimostrare Che Egli Agisce Di Intesa E Sotto Il Controllo Di Un Avvocato Ordinario, Ovvero Se Sia Una Responsabilità Procedurale Che Inficia Anche I Rapporti Con I Terzi.


La risposta è nei seguenti termini:
Premesso
- che l'avvocato stabilito, ai sensi dell'art. 4 del D. Lgs. 96/2001, ha diritto di esercitare la professione di avvocato come prevista dalla legge utilizzando il titolo professionale di origine alle condizioni e secondo le modalità previste dal titolo secondo del medesimo provvedimento;
- che l'art. 8 del d. Lgs. 96/2001 prevede al comma 1 che l'avvocato stabilito nell'esercizio dell'attività giudiziaria debba agire di intesa con altro avvocato abilitato che assicura i rapporti con l'attività adita o procedente e nei confronti della medesima è responsabile dell'osservanza dei doveri imposti al difensore;
- che il medesimo articolo prevede, al comma 2, che la dichiarazione di intesa debba risultare da scrittura privata autenticata o da dichiarazione resa da entrambi gli avvocati al giudice adito o all'autorità precedente anteriormente alla costituzione della parte rappresentata, ovvero al primo atto di difesa dell'assistito;
- che l'art. 14 della L. 247/2012 prevede la facoltà per l'avvocato "ordinario" di farsi sostituire da altro avvocato, con delega anche verbale, rimanendo personalmente responsabile nei confronti dei clienti;
- che il D. Lgs. 96/2001 si pone quale normativa speciale rispetto alla L. 247/2012
- che la partecipazione all'udienza è pacificamente attività giudiziaria;
- che l'attività di sostituto di udienza non prevede il rilascio di un mandato da parte del cliente all'avvocato che sostituisce;
- che la dichiarazione di intesa deve essere riferita ad un mandato rilasciato dal cliente all'avvocato stabilito, e non ad un incarico ad hoc conferito da altro avvocato;
ciò premesso:
la Commissione, dopo ampia discussione ritiene che non sia consentita all'avvocato stabilito una attività di mera sostituzione di udienza, non potendo la delega essere considerata sostitutiva della dichiarazione di intesa. Ostano all'applicazione analogica la specialità del d. Lgs. 96/2001 rispetto alla L. 247/2012 e la specifica previsione dell'art. 8 del D. Lgs. 96/2001, che prescrive che la dichiarazione di intesa debba essere formata e depositata anteriormente alla costituzione in giudizio della parte rappresentata, ovvero al primo atto di difesa dell'assistito.
Pertanto:
al quesito n. 1 deve essere data risposta negativa;
analogamente, deve essere data risposta negativa al quesito n. 2. posto che la eventuale dichiarazione di intesa intervenuta successivamente alla partecipazione in udienza dell'avvocato stabilito non ha efficacia sanante.
I quesiti 3 e 4 sono inammissibili, in quanto la loro soluzione è demandata all'autorità giudiziaria, cui la Commissione non può sostituirsi.

Consiglio nazionale forense (rel. Secchieri), parere 18 gennaio 2017, n. 9
Rispondi

Da: Maria Clotilde01/10/2019 18:02:30
Perché sei convinto che la dichiarazione d'intesa postula il mandato? e se un avvocato cui è stato dato mandato per una causa o anche dieci decide di avvalersi dell'ausilio di un avvocato stabilito con cui collabora e deposita  i propri mandati mandato e la dichiarazione d'intesa per operare per ogni giudizio?. Io sto cercando di capire proprio questo. Dove si evince che l'intesa per l'esercizio dell'attività relativa ad un giudizio presuppone un mandato per l'avvocato stabilito?
D'altronde quando un avvocato sostituisce un altro per un'udienza non ha mandato nel senso che il cliente può anche non saperlo. Il parere del cnf potrebbe voler aggravare la procedura della sostituzione in udienza prevedendo per la stessa la necessità di deposito di Dichiarazione di utilità ma non per forza di mandato. Non so se mi sono spiegata. Questa cosa aiuterebbe chi come me lavora in un grande studio dove il mandato viene generalmente dato al Partner di riferimento del dipartimento e poi i collaboratori lo sostituiscono nelle varie udienze. Se qualcuno potesse aiutarmi a capire ne sarei felice.
Rispondi

Da: Semplice 01/10/2019 19:21:15
Vai in udienza e depositi dichiarazione d'intesa nel fascicolo e fai udienza quale sostituto , non vedo nessun difficolta in merito . Saluti
Rispondi

Da: novit03/10/2019 16:10:12
esatto. io mi faccio fare delega (anche se non servirebbe) e dichiarazione d'intesa per la causa dove devo fare la sostituzione e la deposito. Non ho mai avuto problemi di sorta
Rispondi

Da: Alessandro08/02/2023 01:03:13
Anche se si tratta di seconda udienza o udienze successive? Io ho capito che la dichiarazione d'intesa deve essere depositata massimo entro il primo atto difensivo e quindi entro la prima udienza.
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Da: Abbogattoarrugottu08/02/2023 10:42:04
Miaaaaoooo
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