Mininterno.net FORUM - Percorso in Spagna per diventare avvocato

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Percorso in Spagna per diventare avvocato
218 messaggi, letto 30038 volte

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Da: meelodie 1 - 11/04/2017 10:12:27
Salve a tutti, vorrei iniziare il percorso spagnolo ai fini di ottenere l'abilitazione in Italia dopo il periodo triennale come avvocato stabilito.
Ho effettuato un colloquio di persona con una nota agenzia italiana che si occupa principalmente di tutoraggio e 'recupero anni scolastici' che mi ha chiesto una cifra intorno ai 30,000.00 euro assicurandomi che in 18 mesi potrò concludere brillantemente il percorso ed esercitare come avvocato in Italia.
Ovviamente la cifra è altissima.
Allora, ho cercato un pò su internet valide alternative e ho trovato diverse agenzie che offrono lo stesso servizio ad un prezzo nettamente inferiore, siamo sui 9,000.00 euro.
Cifra decisamente più abordabile.
La mia preoccupazione verte soprattutto sul fatto di non aver trovato delle recensioni su tali agenzie, che seppur opererebbero con esperienza decennale, parliamo sempre di un contratto online con pagamento mediante bonifico senza sicurezza alcuna.
Vorrei avere un riscontro da chi ha provato questa via alternativa tramite una di queste tante agenzie online ed è andata bene.
Grazie mille a tutti.
Rispondi

Da: ulpiano78 12/04/2017 12:22:16
Io ti consiglio la Romania, molto più facile ed economica..
Rispondi

Da: MR.Help 12/04/2017 13:31:44
Si per una vacanza: )
Rispondi

Da: El chico 12/04/2017 15:01:56
ulpiano78

Consigli la Romania, ma lo sai che nessun ordine iscrive con il titolo rumeno??!!
Rispondi

Da: ulpiano78 12/04/2017 22:09:03
El chico quello che dici tu non è vero, Caltagirone iscrive tranquillamente, poi se tu hai interesse a vendere titoli spagnoli è un altra cosa...
Rispondi

Da: El chico 12/04/2017 23:21:54
ulpiano78

Va bene... se ti fa contento... non è vero...
Rispondi

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Da: meelodie 13/04/2017 14:50:32
Ciao ulpiano78, conoscevo 'per sentito dire' il percorso rumeno e il successo che ha avuto molto tempo fa per i fortunati che si vedevano ancora riconosciuto il titolo. Oggi so che non è più così, o almeno non avrebbe senso intraprendere un percorso più lungo, più costoso e più difficile in Spagna (omologazione + master + possibile esame al CNF) se fosse possibile intraprendere quella via che non richiede altro che omologazione, un breve periodo di pratica e basta.

Il problema a quanto so è che l'Ordine non permette più l'iscrizione in Italia per gli 'avocat' cosa invece diversa per gli 'abogado', dove al massimo ti ritrovi a dover fare l'esame al CNF ma nulla potrà toglierti il titolo finale di avvocato, ovviamente trascorsi i tre anni nella lista degli stabiliti.

Inoltre, per quanto riguarda il percorso spagnolo ho degli amici dell'università che hanno intrapreso questa via e che l'anno prossimo otterranno finalmente l'accesso alla famosa lista ordinaria, quindi posso avere almeno un 'minimo' di certezza sul funzionamento dell'iter mentre per quanto riguarda l'altro percorso rumeno mi risulta molto più incerto, il web non mi offre sicurezza dato che è pubblica la notizia dell'annullamento di molti titoli rumeni.

Quello che ero interessarata a sapere erano le esperienze delle persone che hanno intrapreso il percorso tramite agenzie con prezzi più umani, dato questi miei amici si sono rivolti ad una famosa agenzia in loco, che sicuramente offre un appoggio a 365�° gradi ma con un prezzo, che almeno io, personalmente, non potrei permettermi.

Ciao El chico, tu hai ottenuto il titolo in Spagna? o conosci qualcuno che l'ha preso attraverso qualche agenzia sicura?

Rispondi

Da: MR.Help 13/04/2017 18:59:35
La cassazione ha mutato orientamento?
Rispondi

Da: meelodie 1 - 13/04/2017 20:26:43
Ciao MR.Help, credo che il problema riguardava l'ente che permetteva agli italiani, come esame di abilitazione, di sostenere una prova a crocette su diritto civile, diritto penale e relative procedure, completamente in italiano. Questo ente che era quello a cui si appoggiavano le agenzie (gli intermediari) non era autorizzato a rilasciare tale abitazione, l'inganno risiedeva nel fatto che tale ente si chiamasse con lo stesso nome dell'ente autorizzato.

Infatti:
Le sezioni unite civili della Cassazione hanno depositato un'ordinanza (6464/16) su un caso sollevato dagli avvocati di Pescara, in cui mettono nero su bianco che la cosiddetta �«struttura Pompiliu Bota Ordine Costituzional è un organo che non può ritenersi abilitato al rilascio del titolo�».

Ergo:
Le qualifiche che arrivano da lì, quindi, non possono essere riconosciute in Italia, e bisogna cancellare chi si è iscritto all'albo in base a esse.
Rispondi

Da: meelodie 13/04/2017 20:31:53
*riguardaSSE
Rispondi

Da: meelodie 13/04/2017 20:37:41
Onestamente non so come funziona la via rumena - ufficiosa - cioè attraverso l'Uniunea nationala a Barourilor din Romania situata al palazzo di giustizia di Bucarest, ma se hanno dovuto ingegnare questo 'escamotage' attraverso la creazione di una struttura con lo stesso identico nome e permettendo esami completamente in italiano, dubito possa svolgersi allo stesso modo.
Rispondi

Da: avv prof mah 14/04/2017 01:13:39
Scusate, ma perché tutto 'sto casino e spreco di danaro per diventare avvocato? Non è più semplice fare l'esame di stato italiano? Non è mica impossibile da superare ed è anche più dignitoso. Poi come spesa... beh, non c'è paragone!!! Se iniziate già da ora ad aggirare gli ostacoli della vita, cosa farete quando eserciterete la libera professione? Cmq quelli che chiedono 30 mila euro (so chi sono) sono dei ladri veri e propri. Assolutamente da mandare affanc... !!!
Rispondi

Da: avv prof mah 14/04/2017 01:17:58
Avete idea di quanto ci metterebbe un novello avvocato ad ammortizzare quella somma? Secondo i dati medi ufficiali 6-7 anni.
Rispondi

Da: avv prof mah 14/04/2017 01:24:04
Gli avvocati in Italia, oggi, sono circa 240 mila. Un'enormità. La concorrenza, quindi, è tanta e spietata. Poi c'è il discorso dell'iscrizione alla Cassa, delle assicurazioni obbligatorie, ecc. Non ultima l'abolizione dei minimi tariffari... Ragazzi miei, non buttate tanti soldi per un titolo che oggi vale poco o niente!!! Tentate, piuttosto, l'esame di stato. Prima o poi lo passerete.
Rispondi

Da: avv prof mah 14/04/2017 01:27:59
Avreste più rispetto di voi stessi e non sareste lo zimbello di Giudici e colleghi.
Rispondi

Da: avv prof mah 14/04/2017 01:29:19
Questo è il mio consiglio. Poi fate cmq come vi pare, per carità!!!
Rispondi

Da: meelodie 1 - 14/04/2017 14:01:36
Ciao avv pro mah , allora, premetto che non ho ancora mai avuto modo di sostenere l'esame di avvocato in Italia poiché mi sono laureata quest'anno.

Le mie perplessità riguardano principalmente la durata dell'iter per diventare avvocato in Italia, nel senso che dovrei aspettare i 18 mesi di pratica (gratuita) dove non è possibile imparare nulla a meno che il tuo 'dominus' non sia uno stretto parete oppure tuo padre. Nel mentre, dovrei iscrivermi ad una scuola legale (a pagamento) che per lo meno ti segue e ti 'insegna' a fare un atto indispensabile, non soltanto ai fini dell'attività lavorativa, ma anche per la prova che dovrei sostenere al concorso di abilitazione. Finito di fare tutto ciò, dovrei aspettare l'uscita del concorso, fare le prove scritte e, se va tutto bene, almeno altri 6 mesi prima di poter sostenere la prova orale e, se va bene anche questa, altri 6 mesi per sapere i risultati. Insomma un percorso decisamente lungo in cui se va tutto liscio ci vogliono almeno tre anni prima di diventare 'avvocato', altrimenti molti di più, soprattutto visti i risultati dell'anno scorso (mi sembra che la percentuale nazionale di promossi sia stata intorno al 18%) decisamente allarmanti.

Questo non significa che l'esame di abilitazione in Italia sia impossibile, però sai, il sistema italiano, sia universitario, sia post-universitario, non fa altro che allungare sempre di più l'eta d'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, che si aggira, ad oggi, intorno e oltre i trent'anni, quando il resto dei ragazzi europei è già considerato 'vecchio' o per lo meno già lavora da anni.

L'idea di andare in Spagna è certamente per velocizzare l'iter e permettere a chi ha la possibilità economica, dopo trenta esami all'università, di esercitare finalmente la professione di avvocato cosa che dovrebbe essere anche 'legittima' terminato un percorso universitario - magistrale -. Ricordiamo che l'esame di abilitazione non promette un lavoro come il concorso in magistratura il cui iter è assolutamente legittimo, l'abilitazione serve solo a sfoltire i troppi laureati in giurisprudenza, cosa che si risolverebbe a monte tramite l'introduzione del numero chiuso.
Rispondi

Da: El chico 14/04/2017 14:24:41
meelodie

Infatti, tu potresti benissimo fare la pratica in italia e contestualmente fare il master in Spagna.

Ci sono già un discreto numero di persone che stanno ragionando in questo modo.

Sono d'accordo con il tuo post, meno sull'introduzione del numero chiuso all'università, al numero chiuso preferisco un reale e selettivo test di accesso a risposta multipla cosi da evitare favoritismi.
Rispondi

Da: meelodie 14/04/2017 15:00:38
El chico

Esattamente, il mio problema è che non riesco a trovare opinioni sull'affidabilità o meno delle varie agenzie (intermediari) online.
Non so se perchè non si possono fare nomi o altro, ma non è facile affidarsi al caso pagando ben 9.000,00 euro.

Nel mentre ho iniziato a fare un corso di spagnolo che fa sempre comodo (nonostante tutti dicano che non serva) ma non sarei comunque in grado di gestire da me le pratiche necessarie di omologazione, iscrizione etc ... in un paese straniero, motivo per il quale avrei bisogno di un aiuto in loco.

Rispondi

Da: El chico 14/04/2017 16:26:17
meelodie

Se vuoi puoi contattarmi.
colegacion2014@libero.it

P.S. fai non bene a fare un corso di spagnolo, ma molto bene.
Rispondi

Da: MR.Help 14/04/2017 18:35:55
In Spagna adesso ci sono Master ed esame. Non so in quale città vivi, ma ad esempio a Milano é pieno di ottimi studi per fare pratica, necessaria per poter esercitare con cognizione di causa. Abilitati dove vuoi in Europa, é tuo diritto ma secondo me non partire dall''idea che sia una scorciatoia per velocizzare perché la professione va affinata.
Rispondi

Da: El chico 14/04/2017 18:58:42
MR.Help

Da come scrive, credo che meelodie conosca sia informata della situazione.

Rispondi

Da: meelodie 14/04/2017 21:23:27
MR.Help

Vivo in centro Italia e ti assicuro che gli studi non pagano i praticanti né tanto meno possono starti dietro, forse solo se vivi in metropoli tipo Roma, il resto si esaurisce all'interno del 'ti faccio un piacere' e credimi che non c'è possibilità non soltanto di venir pagati anche solo 'simbolicamente' ma nemmeno di avere un rimborso spese per la benzina ed altro. Sicuramente a Milano è tutt'altra storia ma in quel caso non credo che i soldi di un praticante basterebbero per 'vivere' senza continuare a pesare sui genitori.

Il percorso in Spagna è sicuramente una via più veloce ma lungi da me evitare la pratica o comunque una scuola di specializzazioni legali oppure ancora solo un corso indispensabile per imparare il lato pratico del mestiere. Tuttavia, un conto è poter esercitare tra un anno seppur come 'avvocato stabilito' sotto la guida di un altro avvocato per un arco di tempo ben delineato, un conto è dover aspettare tre anni aldila dei quali non c'è sicurezza alcuna di potersi mettersi in proprio, nonostante di pratica in quel caso ne sarebbe stata fatta più del dovuto, sempre se di 'pratica' e non di 'sfruttamento' stiamo parlando.

Ovviamente ci tengo a precisare che le generalizzazioni non mi sono mai piaciute, questa è una mia esperienza personale, non vivendo in una metropoli e non avendo parenti, amici o genitori avvocati. Sicuramente ci sono state persone che avranno vissuto tutt'altra esperienza, per quanto mi riguarda da me è così, e non mi è mai dispiaciuto, nel senso che non ne ho mai fatto un 'problema' di soldi avendo la necessità di imparare il lato pratico del mestiere che all'università non insegnano, tuttavia, questo ragionamento, per quanto mi riguarda, può valere per un tempo limitato aldilà del quale subentra il rispetto della propria dignità a non portar avanti una situazione che non solo non ti permette di vivere e di renderti autonomo ma nemmeno di poterti realizzare a livello professionale.
Rispondi

Da: meelodie 14/04/2017 21:27:16
MR.Help

Questo intendevo quando parlavo di procedimento più veloce. Per imparare il mestiere c'è tutto il tempo del mondo, sia nei tre anni da avvocato stabilito sotto la supervisione di un altro avvocato e tramite gli innumerevoli corsi proposti, sia dopo autonomamente.

Rispondi

Da: meelodie 14/04/2017 21:38:39
MR.Help

Chiaramente io parlo pur sempre da neo-laureata con pochissimi mesi di pratica davanti ma con le idee ben chiare di evitare il più possibile di perdere tempo avendo avuto modo di conoscere persone molto più grandi di me che a distanza di dieci anni si ritrovano, tristemente, ancora a fare i 'praticanti'.
Rispondi

Da: avv prof mah 14/04/2017 23:13:58
Ognuno è libero di fare come preferisce. Però io rimango dell'idea che seguire la via italiana sia la scelta migliore... Beh, buona Pasqua a tutti voi.
Rispondi

Da: El chico 15/04/2017 12:18:29
meelodie

Anch'io all'inizio ragionavo come te, e non mi sono mail pentito di averlo fatto, anzi.... ho fatto pratica in Italia e percorso spagnolo insieme, terminata la pratica già potevo esercitare con il titolo di abogado, titolo che nel mio caso, continuo ad utilizzare anche in terra iberica.
Rispondi

Da: MR.Help 15/04/2017 15:47:39
Si certo é condivisibile come impostazione
Rispondi

Da: trallalla89 19/04/2017 11:47:12
@meelodie
Ciao, posso consigliarti solo di sentire più agenzie e di avere un contatto diretto...cercando nel web si ottengono un pò d'informazioni e poi chiaramente verifica personalmente!
In bocca al lupo!
Rispondi

Da: VerbalKint -banned!- 19/04/2017 17:06:53
che spasso questo forum...
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Da: meelodie	1 - 11/04/2017 10:12:27
Salve a tutti, vorrei iniziare il percorso spagnolo ai fini di ottenere l'abilitazione in Italia dopo il periodo triennale come avvocato stabilito. Ho effettuato un colloquio di persona con una nota agenzia italiana che si occupa principalmente di tutoraggio e 'recupero anni scolastici' che mi ha chiesto una cifra intorno ai 30,000.00 euro assicurandomi che in 18 mesi potrò concludere brillantemente il percorso ed esercitare come avvocato in Italia. Ovviamente la cifra è altissima. Allora, ho cercato un pò su internet valide alternative e ho trovato diverse agenzie che offrono lo stesso servizio ad un prezzo nettamente inferiore, siamo sui 9,000.00 euro. Cifra decisamente più abordabile. La mia preoccupazione verte soprattutto sul fatto di non aver trovato delle recensioni su tali agenzie, che seppur opererebbero con esperienza decennale, parliamo sempre di un contratto online con pagamento mediante bonifico senza sicurezza alcuna. Vorrei avere un riscontro da chi ha provato questa via alternativa tramite una di queste tante agenzie online ed è andata bene. Grazie mille a tutti.
Rispondi

Da: ulpiano78	12/04/2017 12:22:16
Io ti consiglio la Romania, molto più facile ed economica..
Rispondi

Da: MR.Help	12/04/2017 13:31:44
Si per una vacanza: )
Rispondi

Da: El chico	12/04/2017 15:01:56
ulpiano78 Consigli la Romania, ma lo sai che nessun ordine iscrive con il titolo rumeno??!!
Rispondi

Da: ulpiano78	12/04/2017 22:09:03
El chico quello che dici tu non è vero, Caltagirone iscrive tranquillamente, poi se tu hai interesse a vendere titoli spagnoli è un altra cosa...
Rispondi

Da: El chico	12/04/2017 23:21:54
ulpiano78 Va bene... se ti fa contento... non è vero...
Rispondi

Da: meelodie	13/04/2017 14:50:32
Ciao ulpiano78, conoscevo 'per sentito dire' il percorso rumeno e il successo che ha avuto molto tempo fa per i fortunati che si vedevano ancora riconosciuto il titolo. Oggi so che non è più così, o almeno non avrebbe senso intraprendere un percorso più lungo, più costoso e più difficile in Spagna (omologazione + master + possibile esame al CNF) se fosse possibile intraprendere quella via che non richiede altro che omologazione, un breve periodo di pratica e basta. Il problema a quanto so è che l'Ordine non permette più l'iscrizione in Italia per gli 'avocat' cosa invece diversa per gli 'abogado', dove al massimo ti ritrovi a dover fare l'esame al CNF ma nulla potrà toglierti il titolo finale di avvocato, ovviamente trascorsi i tre anni nella lista degli stabiliti. Inoltre, per quanto riguarda il percorso spagnolo ho degli amici dell'università che hanno intrapreso questa via e che l'anno prossimo otterranno finalmente l'accesso alla famosa lista ordinaria, quindi posso avere almeno un 'minimo' di certezza sul funzionamento dell'iter mentre per quanto riguarda l'altro percorso rumeno mi risulta molto più incerto, il web non mi offre sicurezza dato che è pubblica la notizia dell'annullamento di molti titoli rumeni. Quello che ero interessarata a sapere erano le esperienze delle persone che hanno intrapreso il percorso tramite agenzie con prezzi più umani, dato questi miei amici si sono rivolti ad una famosa agenzia in loco, che sicuramente offre un appoggio a 365�° gradi ma con un prezzo, che almeno io, personalmente, non potrei permettermi. Ciao El chico, tu hai ottenuto il titolo in Spagna? o conosci qualcuno che l'ha preso attraverso qualche agenzia sicura?
Rispondi

Da: MR.Help	13/04/2017 18:59:35
La cassazione ha mutato orientamento?
Rispondi

Da: meelodie	1 - 13/04/2017 20:26:43
Ciao MR.Help, credo che il problema riguardava l'ente che permetteva agli italiani, come esame di abilitazione, di sostenere una prova a crocette su diritto civile, diritto penale e relative procedure, completamente in italiano. Questo ente che era quello a cui si appoggiavano le agenzie (gli intermediari) non era autorizzato a rilasciare tale abitazione, l'inganno risiedeva nel fatto che tale ente si chiamasse con lo stesso nome dell'ente autorizzato. Infatti: Le sezioni unite civili della Cassazione hanno depositato un'ordinanza (6464/16) su un caso sollevato dagli avvocati di Pescara, in cui mettono nero su bianco che la cosiddetta �«struttura Pompiliu Bota Ordine Costituzional è un organo che non può ritenersi abilitato al rilascio del titolo�». Ergo: Le qualifiche che arrivano da lì, quindi, non possono essere riconosciute in Italia, e bisogna cancellare chi si è iscritto all'albo in base a esse.
Rispondi

Da: meelodie	13/04/2017 20:37:41
Onestamente non so come funziona la via rumena - ufficiosa - cioè attraverso l'Uniunea nationala a Barourilor din Romania situata al palazzo di giustizia di Bucarest, ma se hanno dovuto ingegnare questo 'escamotage' attraverso la creazione di una struttura con lo stesso identico nome e permettendo esami completamente in italiano, dubito possa svolgersi allo stesso modo.
Rispondi

Da: avv prof mah	14/04/2017 01:13:39
Scusate, ma perché tutto 'sto casino e spreco di danaro per diventare avvocato? Non è più semplice fare l'esame di stato italiano? Non è mica impossibile da superare ed è anche più dignitoso. Poi come spesa... beh, non c'è paragone!!! Se iniziate già da ora ad aggirare gli ostacoli della vita, cosa farete quando eserciterete la libera professione? Cmq quelli che chiedono 30 mila euro (so chi sono) sono dei ladri veri e propri. Assolutamente da mandare affanc... !!!
Rispondi

Da: avv prof mah	14/04/2017 01:17:58
Avete idea di quanto ci metterebbe un novello avvocato ad ammortizzare quella somma? Secondo i dati medi ufficiali 6-7 anni.
Rispondi

Da: avv prof mah	14/04/2017 01:24:04
Gli avvocati in Italia, oggi, sono circa 240 mila. Un'enormità. La concorrenza, quindi, è tanta e spietata. Poi c'è il discorso dell'iscrizione alla Cassa, delle assicurazioni obbligatorie, ecc. Non ultima l'abolizione dei minimi tariffari... Ragazzi miei, non buttate tanti soldi per un titolo che oggi vale poco o niente!!! Tentate, piuttosto, l'esame di stato. Prima o poi lo passerete.
Rispondi

Da: avv prof mah	14/04/2017 01:27:59
Avreste più rispetto di voi stessi e non sareste lo zimbello di Giudici e colleghi.
Rispondi

Da: avv prof mah	14/04/2017 01:29:19
Questo è il mio consiglio. Poi fate cmq come vi pare, per carità!!!
Rispondi

Da: meelodie	1 - 14/04/2017 14:01:36
Ciao avv pro mah , allora, premetto che non ho ancora mai avuto modo di sostenere l'esame di avvocato in Italia poiché mi sono laureata quest'anno. Le mie perplessità riguardano principalmente la durata dell'iter per diventare avvocato in Italia, nel senso che dovrei aspettare i 18 mesi di pratica (gratuita) dove non è possibile imparare nulla a meno che il tuo 'dominus' non sia uno stretto parete oppure tuo padre. Nel mentre, dovrei iscrivermi ad una scuola legale (a pagamento) che per lo meno ti segue e ti 'insegna' a fare un atto indispensabile, non soltanto ai fini dell'attività lavorativa, ma anche per la prova che dovrei sostenere al concorso di abilitazione. Finito di fare tutto ciò, dovrei aspettare l'uscita del concorso, fare le prove scritte e, se va tutto bene, almeno altri 6 mesi prima di poter sostenere la prova orale e, se va bene anche questa, altri 6 mesi per sapere i risultati. Insomma un percorso decisamente lungo in cui se va tutto liscio ci vogliono almeno tre anni prima di diventare 'avvocato', altrimenti molti di più, soprattutto visti i risultati dell'anno scorso (mi sembra che la percentuale nazionale di promossi sia stata intorno al 18%) decisamente allarmanti. Questo non significa che l'esame di abilitazione in Italia sia impossibile, però sai, il sistema italiano, sia universitario, sia post-universitario, non fa altro che allungare sempre di più l'eta d'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, che si aggira, ad oggi, intorno e oltre i trent'anni, quando il resto dei ragazzi europei è già considerato 'vecchio' o per lo meno già lavora da anni. L'idea di andare in Spagna è certamente per velocizzare l'iter e permettere a chi ha la possibilità economica, dopo trenta esami all'università, di esercitare finalmente la professione di avvocato cosa che dovrebbe essere anche 'legittima' terminato un percorso universitario - magistrale -. Ricordiamo che l'esame di abilitazione non promette un lavoro come il concorso in magistratura il cui iter è assolutamente legittimo, l'abilitazione serve solo a sfoltire i troppi laureati in giurisprudenza, cosa che si risolverebbe a monte tramite l'introduzione del numero chiuso.
Rispondi

Da: El chico	14/04/2017 14:24:41
meelodie Infatti, tu potresti benissimo fare la pratica in italia e contestualmente fare il master in Spagna. Ci sono già un discreto numero di persone che stanno ragionando in questo modo. Sono d'accordo con il tuo post, meno sull'introduzione del numero chiuso all'università, al numero chiuso preferisco un reale e selettivo test di accesso a risposta multipla cosi da evitare favoritismi.
Rispondi

Da: meelodie	14/04/2017 15:00:38
El chico Esattamente, il mio problema è che non riesco a trovare opinioni sull'affidabilità o meno delle varie agenzie (intermediari) online. Non so se perchè non si possono fare nomi o altro, ma non è facile affidarsi al caso pagando ben 9.000,00 euro. Nel mentre ho iniziato a fare un corso di spagnolo che fa sempre comodo (nonostante tutti dicano che non serva) ma non sarei comunque in grado di gestire da me le pratiche necessarie di omologazione, iscrizione etc ... in un paese straniero, motivo per il quale avrei bisogno di un aiuto in loco.
Rispondi

Da: El chico	14/04/2017 16:26:17
meelodie Se vuoi puoi contattarmi. colegacion2014@libero.it P.S. fai non bene a fare un corso di spagnolo, ma molto bene.
Rispondi

Da: MR.Help	14/04/2017 18:35:55
In Spagna adesso ci sono Master ed esame. Non so in quale città vivi, ma ad esempio a Milano é pieno di ottimi studi per fare pratica, necessaria per poter esercitare con cognizione di causa. Abilitati dove vuoi in Europa, é tuo diritto ma secondo me non partire dall''idea che sia una scorciatoia per velocizzare perché la professione va affinata.
Rispondi

Da: El chico	14/04/2017 18:58:42
MR.Help Da come scrive, credo che meelodie conosca sia informata della situazione.
Rispondi

Da: meelodie	14/04/2017 21:23:27
MR.Help Vivo in centro Italia e ti assicuro che gli studi non pagano i praticanti né tanto meno possono starti dietro, forse solo se vivi in metropoli tipo Roma, il resto si esaurisce all'interno del 'ti faccio un piacere' e credimi che non c'è possibilità non soltanto di venir pagati anche solo 'simbolicamente' ma nemmeno di avere un rimborso spese per la benzina ed altro. Sicuramente a Milano è tutt'altra storia ma in quel caso non credo che i soldi di un praticante basterebbero per 'vivere' senza continuare a pesare sui genitori. Il percorso in Spagna è sicuramente una via più veloce ma lungi da me evitare la pratica o comunque una scuola di specializzazioni legali oppure ancora solo un corso indispensabile per imparare il lato pratico del mestiere. Tuttavia, un conto è poter esercitare tra un anno seppur come 'avvocato stabilito' sotto la guida di un altro avvocato per un arco di tempo ben delineato, un conto è dover aspettare tre anni aldila dei quali non c'è sicurezza alcuna di potersi mettersi in proprio, nonostante di pratica in quel caso ne sarebbe stata fatta più del dovuto, sempre se di 'pratica' e non di 'sfruttamento' stiamo parlando. Ovviamente ci tengo a precisare che le generalizzazioni non mi sono mai piaciute, questa è una mia esperienza personale, non vivendo in una metropoli e non avendo parenti, amici o genitori avvocati. Sicuramente ci sono state persone che avranno vissuto tutt'altra esperienza, per quanto mi riguarda da me è così, e non mi è mai dispiaciuto, nel senso che non ne ho mai fatto un 'problema' di soldi avendo la necessità di imparare il lato pratico del mestiere che all'università non insegnano, tuttavia, questo ragionamento, per quanto mi riguarda, può valere per un tempo limitato aldilà del quale subentra il rispetto della propria dignità a non portar avanti una situazione che non solo non ti permette di vivere e di renderti autonomo ma nemmeno di poterti realizzare a livello professionale.
Rispondi

Da: meelodie	14/04/2017 21:27:16
MR.Help Questo intendevo quando parlavo di procedimento più veloce. Per imparare il mestiere c'è tutto il tempo del mondo, sia nei tre anni da avvocato stabilito sotto la supervisione di un altro avvocato e tramite gli innumerevoli corsi proposti, sia dopo autonomamente.
Rispondi

Da: meelodie	14/04/2017 21:38:39
MR.Help Chiaramente io parlo pur sempre da neo-laureata con pochissimi mesi di pratica davanti ma con le idee ben chiare di evitare il più possibile di perdere tempo avendo avuto modo di conoscere persone molto più grandi di me che a distanza di dieci anni si ritrovano, tristemente, ancora a fare i 'praticanti'.
Rispondi

Da: avv prof mah	14/04/2017 23:13:58
Ognuno è libero di fare come preferisce. Però io rimango dell'idea che seguire la via italiana sia la scelta migliore... Beh, buona Pasqua a tutti voi.
Rispondi

Da: El chico	15/04/2017 12:18:29
meelodie Anch'io all'inizio ragionavo come te, e non mi sono mail pentito di averlo fatto, anzi.... ho fatto pratica in Italia e percorso spagnolo insieme, terminata la pratica già potevo esercitare con il titolo di abogado, titolo che nel mio caso, continuo ad utilizzare anche in terra iberica.
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Da: MR.Help	15/04/2017 15:47:39
Si certo é condivisibile come impostazione
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Da: trallalla89	19/04/2017 11:47:12
@meelodie Ciao, posso consigliarti solo di sentire più agenzie e di avere un contatto diretto...cercando nel web si ottengono un pò d'informazioni e poi chiaramente verifica personalmente! In bocca al lupo!
Rispondi

Da: VerbalKint -banned!-	19/04/2017 17:06:53
che spasso questo forum...
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