Mininterno.net FORUM - Concorsone per 800 ASSISTENTI GIUDIZIARI 2016/2017

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Concorsone per 800 ASSISTENTI GIUDIZIARI 2016/2017
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Da: nonpagoaffitto 27/02/2018 10:41:32
@el_loco_90 infatti. Se io voglio Milano o Torino la scelgo direttamente non prendo di certo una città del sud per fare un favore a qualcuno e scambiarmi (con il rischio che non ti accettano lo scambio). Gli unici modo per spostarsi sono: ricongiungimento familiare, figli piu piccoli di 3 anni, interpelli straordinari (impropabili) o partecipare ad un nuovo concorso nella propria città.

Da: el_loco_90 27/02/2018 10:56:14
Gli interpelli straordinari darebbero comunque sicuramente la precedenza a chi lavora negli uffici giudiziari da anni e magari ha richiesto il trasferimento da 5 anni senza ancora ottenere nulla. Di certo non stanno a fare gli interpelli per dei pivellini che lavorano lì da 2 settimane.

Partecipare ad altri concorsi, nazionali o locali, è sicuramente un'opzione per chi è insoddisfatto dell'esito dell'assegnazione delle sedi. La vincita di un concorso è un'opportunità, non un onere: se gli aspetti negativi superano i positivi, è giusto perseguire altre strade, anche se capisco che possa essere difficile psicologicamente rifiutare un posto a tempo indeterminato.

Da: nonpagoaffitto 27/02/2018 11:17:12
sono completamente d'accordo. Scegliere la sede della città in cui passerai minimo 5 anni della tua vita non sarà facile per persone che non hanno mai vissuto in queste città. Con google ti puoi fare una idea ma la vita reale è diversa

Da: marna28 27/02/2018 11:20:44
bisognerebbe fare una modifica legislativa. i concorsi nazionali si fanno per regione. avremmo risolto tutto (anche per le scuole). come diceva la lega negli anni 90. vuoi lavorare a roma? fai il concorso a roma per tot posti e amen. ovviamente vietati gli avvicendamenti.

Da: slof 27/02/2018 11:34:36
Certo, se guadagnare 300 euro al mese e vedere i figli due/tre volte al mese per diversi anni è un sogno si può sempre pensare di accettare la posizione...
Non ha tutti i torti chi sostiene che sarebbe meglio che queste persone pensassero ad altre soluzioni, secondo me.

Da: delpa69 27/02/2018 11:38:57
il concorso che fecero circa 20 anni effettivamente era su base regionale, nel senso che ogni regione aveva toto posti e tu dichiaravi per che regione partecipavi, così un calabrese poteva concorrere per la lombardia perchè c'erano più posti, però era una scelta ponderata al momento della domanda.
Altra cosa che trovo ingiusta è che se non accetti la sede vieni depennato, potrebbero rimetterti in fondo alla graduatoria come ad es fanno per i supplenti che rifiutano la supplenza

nonpago diventano più di 5 anni perchè non è che ti trasferiscono subito, poi se porti dei bimbi piccoli che ne so dalla sicilia a verona loro si fanno gli amici lì, frequentano la scuola, fanno sport e dopo non è così semplice sradicarli di nuovo.
sono scelte davvero importanti e se lo stipendio è solo quello io ritengo certe città del nord proibitive o accessibili ma a costo di seri sacrifici, "giù" la vita costa davvero meno, è una banalità ma mia suocera la prima volta che è andata dal fruttivendolo qui e non le hanno regalato limoni, sedano, carota cipolla e prezzemolo ma l'ha dovuto pagare e tornata a cosa scioccata

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Da: delpa69 27/02/2018 11:42:40
scusate ho già detto una cagata ne aggiungo un'altra, vorrei conoscere quel bambino/a che alla domanda "cosa vuoi fare da grande" risponde "il mio sogno è fare l'assistente giudiziario".

Da: GinTonic82 27/02/2018 11:43:28
Da: Pupillo 27/02/2018 09.29.07
Mi immedesimo solo nelle famiglie mono reddito, perche' se una moglie con figlio,nonostante il lavoro stabile del marito,parte,non è ne una sognatrice,ne una crocerossina,ma un'egoista.

Eccerto.Guai se una pretende una propria indipendenza economica o anche solo di poter lavorare x il gusto di farlo.
Hai voluto fare un figlio? E quindi DEVI accontentarti di fare la mamma e la casalinga. Anzi, zitta perché sei pure fortunata che tuo marito ha il lavoro.
Se invece non ti è sufficiente una vita da mamma/moglie sei pure egoista. Il paleolitico proprio.
Personalmente conosco persone che hanno avuto uno dei due genitori spesso e volentieri all'ESTERO (estero.. no qualche ore di treno!) cresciuti benissimo. E ora che sono adulti non recriminano nulla al genitore, anzi. Debbo dire inoltre che son venuti su meglio di tanti altri mammoni con la balia sempre appresso.
Poi altra cosa che mi manda in bestia.. se è la mamma a dover partire=egoista. Se è il padre=grande uomo che si sacrifica x la famiglia. Ma va cagar!

Da: Eos_may 27/02/2018 11:47:58
Io se avrò possibilità ovviamente sceglierò la mia città di residenza al sud.
Fosse non altro per motivi economici e di organizzazione.

Ma in futuro potrei decidere di scambiare la mia posizione con qualcuno finito al nord perché non ho intenzione di restare a vivere qui per sempre e vorrei trasferirmi, ma con calma, in un luogo dove la qualità della vita è migliore.

Quindi gli scambi potrebbero esserci. Certo non dopo poche settimane dalla presa di servizio ma magari fra uno/due qualcuno finito in Val D'Aosta potrebbe scambiare la sua posizione e tornare a casa.

Da: musu 27/02/2018 11:49:09
Tanto è stato l' entusiasmo nel superare questo concorso, per la verità non facile e alquanto selettivo,altrettanto é il patema nell' accettare una sede disagiata per chi tiene famiglia con figli...Era, ahime!, da mettere nel conto....Quanto é duro questo pane!

Da: Eos_may 27/02/2018 11:49:50
Errata corrige: "fra uno/due anni"

Da: slof 27/02/2018 11:53:20
Non è un discorso di genere chiaramente, vale sia per gli uomini che per le donne.
Secondo me sono condizioni difficili anche per un rapporto senza prole, figuriamoci con prole da lasciare per 5/10 anni almeno...

Da: Ophelia800 27/02/2018 11:58:49
Da: Reggioc89 27/02/2018 09.28.16
@Ophelia, a neve comu simu? 😂

@Reggioc, qui la neve ci ha snobbati 😅

Da: GinTonic82 27/02/2018 12:01:14
Da: slof 27/02/2018 11.53.20
Non è un discorso di genere chiaramente, vale sia per gli uomini che per le donne.
Secondo me sono condizioni difficili anche per un rapporto senza prole, figuriamoci con prole da lasciare per 5/10 anni almeno...

Cmq io fossi in voi (parlo di chi ha figli) ci proverei cmq. Rinuncerei magari dopo se vedessi che la situazione è proprio ingestibile. Magari chissà, scoprite di avere spirito di adattamento o trovate una soluzione. Non si sa mai nella vita.
Ma rinunciare senza neanche provarci sarebbe davvero un peccato. Soprattutto per tutto lo sforzo che avete fatto e l'ansia che avete (e state ancora) provato.
In bocca al lupo :)

Da: Ophelia800 27/02/2018 12:06:13
@GinTonic
concordo su entrambi i tuoi interventi...
Purtroppo c'è questa mentalità atavica, difficile da demolire...
E spesso le più ferventi maschiliste sono proprio le donne...

Da: slof 27/02/2018 12:07:53
Crepi! (Per quando sarà!)
La domanda da farsi, alla fine, sarà questa: cosa mi potrà far stare meglio? La serenità, quel che lascio o 300 euro nette al mese lontano anni da certi affetti?
La risposta indicherà la strada da prendere.

Da: el_loco_90 27/02/2018 12:25:34
Da: marna28 27/02/2018 11.20.44
bisognerebbe fare una modifica legislativa. i concorsi nazionali si fanno per regione. avremmo risolto tutto (anche per le scuole). come diceva la lega negli anni 90. vuoi lavorare a roma? fai il concorso a roma per tot posti e amen. ovviamente vietati gli avvicendamenti.

Ma siete sicuri che questo sarebbe stato un bene per chi vive al sud? Ci sarebbero state 50.000 domande in Sicilia per 200 posti e 2.000 domande in Lombardia per 2.000 posti (sparo cifre a caso eh, è per rendere l'idea). In sostanza si rischiava di avere più sedi che idonei al nord e una sorta di royal rumble al sud.

A me invece sembra giusto che sia su scala nazionale: ognuno prova a concorrere per la sede che più lo aggrada, poi se non la ottiene può rifiutare. Però, per dire, se io sono di La Spezia sono ligure però abito vicino all'Emilia e alla Toscana, e magari mi andrebbe bene anche finire in una di quelle regioni oltre alla liguria. Perchè dovrei essere limitato a dover scegliere solo una di queste regioni?

Da: Sarettarosy 27/02/2018 12:29:20
Io, da mamma, l'unica cosa che posso dire è che non lascerei mai mia figlia..lei va dove vado io. Sarà perché sono abituata a fare tutto senza il sostegno di nonni, zii ect.., solo con l'aiuto di mio marito, asilo e qualche volta baby sitter. Basta organizzarsi, niente panico

Da: salernitana 3 27/02/2018 12:33:26
Oggi uscirà qualcosa?

Da: Albino_ 27/02/2018 12:33:40
Buongiorno a tutti!
Qualcuno sa quando prenderemo servizio?
Si può supporre che sarà dopo il 10 aprile?
Perché se è prima, cioè il 2 aprile, come si fa a restare a casa il giorno di Pasqua?

Da: salernitana 3 27/02/2018 12:35:36
Ma il 2 è Pasquetta!
Io credo il 9!

Da: el_loco_90 27/02/2018 12:38:53
Da: slof 27/02/2018 12.07.53
Crepi! (Per quando sarà!)
La domanda da farsi, alla fine, sarà questa: cosa mi potrà far stare meglio? La serenità, quel che lascio o 300 euro nette al mese lontano anni da certi affetti?
La risposta indicherà la strada da prendere.

Ragazzi ma questa storia dei 300 euro netti da dove la tirate fuori? Su uno stipendio di 1500 nel 90% delle piccole città ne spendi massimo 500 in affitto... te ne rimangono 1000 in tasca, da dove escono questi 300?

Da: Pupillo 27/02/2018 12:38:57
Lavorare per il gusto di farlo a centinaia di km di distanza da tuo figlio??ti realizzi come donna(magari...più o meno...) ma come mamma (e come moglie)fatti due domande e datti due risposte
Se la mentalità libera ed aperta è questa,100mila volte meglio il medioevo.
Per non parlare del pippone sulla parità di genere che non c'entra una fava.
Accirt

Da: el_loco_90 27/02/2018 12:41:58
Da: Albino_ 27/02/2018 12.33.40
Buongiorno a tutti!
Qualcuno sa quando prenderemo servizio?
Si può supporre che sarà dopo il 10 aprile?
Perché se è prima, cioè il 2 aprile, come si fa a restare a casa il giorno di Pasqua?

A parte che semmai si inizia il 3 aprile, e comunque il problema qual è?
Se non resti a casa il giorno di Pasqua che succede?

Da: slof 27/02/2018 12:45:12
El loco...sono 1400 netti in totale...400/500 di affitto se vuoi stare in casa con altre 3 persone...cosa che magari non tutti/e a 40 e più anni vorrebbero fare per x anni...poi dovrai pur mangiare, spesa, pagare trasporti, bollette e qualche altro extra..fammi sapere quanto rimane.
Per questo molti dovrebbero/potrebbero lasciare e trovare altro, far scorrere la graduatoria senza logorarsi in eterno e farneticare di 'deportazioni'.
Non si è obbligati ad accettare una condanna.

Da: Albino_ 27/02/2018 12:46:32
salernitana 3,
Spero che si prenda servizio il 9 aprile, il 2 aprile è infatti il lunedì dell'Angelo

Da: Pupillo 27/02/2018 12:51:58
@slof
Esatto!
Qui invece si fa come gli struzzi e si parla di sogni e di realizzazione, quando si scopre la vita reale si inizia a piangere.

Da: Albino_ 27/02/2018 12:56:12
Da: el_loco_90 27/02/2018 12.41.58
Da: Albino_ 27/02/2018 12.33.40
Buongiorno a tutti!
Qualcuno sa quando prenderemo servizio?
Si può supporre che sarà dopo il 10 aprile?
Perché se è prima, cioè il 2 aprile, come si fa a restare a casa il giorno di Pasqua?

A parte che semmai si inizia il 3 aprile, e comunque il problema qual è?
Se non resti a casa il giorno di Pasqua che succede?
__________

Pasqua è la festività più solenne dell'anno liturgico, se potessi trascorrerla a casa con i miei familiari sarebbe meglio

Da: nonpagoaffitto 27/02/2018 12:59:44
Si sapeva dall inizio a cosa si va incontro. Io credo che chi ha partecipato ha bisogno di avere uno stipendio fisso ed era disposto ad andare ovunque. Non credo che la gente abbia partecipato credendo di avere il posto nella sua città (ricordo che prima dell uscita delle sedi x 1400 si parlava solo di sedi al nord). Poi comunque su 1400 solo 22 rinunce quindi vuol dire che quasi nessuno puo permettersi di rinunciare al posto fisso.
Per chi parla di stipendi da miseria, chi di voi al sud guadagna queste cifre? nel privato al nord quante persone superano i 1500 per lavori d ufficio se non sono dirigenti? BASTA TERRORISMO

Da: GinTonic82 27/02/2018 13:01:39
Da: Pupillo 27/02/2018 12.38.57
Lavorare per il gusto di farlo a centinaia di km di distanza da tuo figlio??ti realizzi come donna(magari...più o meno...) ma come mamma (e come moglie)fatti due domande e datti due risposte
Se la mentalità libera ed aperta è questa,100mila volte meglio il medioevo.
Per non parlare del pippone sulla parità di genere che non c'entra una fava.
Accirt

L'indipendenza economica di una persona, soprattutto per una donna, è importante. Non vorrei fare l'uccello del malaugurio ma un matrimonio, per quanto felice e solido possa essere all'inizio, non si sa mai che piega potrebbe prendere a distanza di anni..ovvio che non ci si pensa quando ci si sposa/si mettono al mondo figli (a meno che non si sia estremamente "pratici" come la sottoscritta). Il fatto di avere un lavoro ti consente di decidere di abbandonare situazioni infelici, tutt'altro che rare nel nostro paese (soprattutto x le donne). Spero tu abbia capito senza bisogno che te le elenchi perché non credo sia il Thread adatto.
Tutto ciò per dire che io non rinuncerei MAI a lavorare per poi ritrovarmi, MAGARI, tra qualche anno, con figli grandi fuori casa con, giustamente, una propria vita, a non sapere come occupare il mio tempo. Parlo x me. Senza contare che " lavorare" non è solo portare i soldi a casa. Significa confrontarsi quotidianamente con altre persone, altre realtà. Significa non fossilizzarsi dentro le 4 mura di cosa. Significa raccontare, a sera a cena, alla propria famiglia cosa si è fatto/imparato durante la propria gg lavorativa. E non accontentarsi di ascoltare quella del marito.
Medioevo vade retro.

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Da: nonpagoaffitto	27/02/2018 10:41:32
@el_loco_90 infatti. Se io voglio Milano o Torino la scelgo direttamente non prendo di certo una città del sud per fare un favore a qualcuno e scambiarmi (con il rischio che non ti accettano lo scambio). Gli unici modo per spostarsi sono: ricongiungimento familiare, figli piu piccoli di 3 anni, interpelli straordinari (impropabili) o partecipare ad un nuovo concorso nella propria città.

Da: el_loco_90	27/02/2018 10:56:14
Gli interpelli straordinari darebbero comunque sicuramente la precedenza a chi lavora negli uffici giudiziari da anni e magari ha richiesto il trasferimento da 5 anni senza ancora ottenere nulla. Di certo non stanno a fare gli interpelli per dei pivellini che lavorano lì da 2 settimane. Partecipare ad altri concorsi, nazionali o locali, è sicuramente un'opzione per chi è insoddisfatto dell'esito dell'assegnazione delle sedi. La vincita di un concorso è un'opportunità, non un onere: se gli aspetti negativi superano i positivi, è giusto perseguire altre strade, anche se capisco che possa essere difficile psicologicamente rifiutare un posto a tempo indeterminato.

Da: nonpagoaffitto	27/02/2018 11:17:12
sono completamente d'accordo. Scegliere la sede della città in cui passerai minimo 5 anni della tua vita non sarà facile per persone che non hanno mai vissuto in queste città. Con google ti puoi fare una idea ma la vita reale è diversa

Da: marna28	27/02/2018 11:20:44
bisognerebbe fare una modifica legislativa. i concorsi nazionali si fanno per regione. avremmo risolto tutto (anche per le scuole). come diceva la lega negli anni 90. vuoi lavorare a roma? fai il concorso a roma per tot posti e amen. ovviamente vietati gli avvicendamenti.

Da: slof	27/02/2018 11:34:36
Certo, se guadagnare 300 euro al mese e vedere i figli due/tre volte al mese per diversi anni è un sogno si può sempre pensare di accettare la posizione... Non ha tutti i torti chi sostiene che sarebbe meglio che queste persone pensassero ad altre soluzioni, secondo me.

Da: delpa69	27/02/2018 11:38:57
il concorso che fecero circa 20 anni effettivamente era su base regionale, nel senso che ogni regione aveva toto posti e tu dichiaravi per che regione partecipavi, così un calabrese poteva concorrere per la lombardia perchè c'erano più posti, però era una scelta ponderata al momento della domanda. Altra cosa che trovo ingiusta è che se non accetti la sede vieni depennato, potrebbero rimetterti in fondo alla graduatoria come ad es fanno per i supplenti che rifiutano la supplenza nonpago diventano più di 5 anni perchè non è che ti trasferiscono subito, poi se porti dei bimbi piccoli che ne so dalla sicilia a verona loro si fanno gli amici lì, frequentano la scuola, fanno sport e dopo non è così semplice sradicarli di nuovo. sono scelte davvero importanti e se lo stipendio è solo quello io ritengo certe città del nord proibitive o accessibili ma a costo di seri sacrifici, "giù" la vita costa davvero meno, è una banalità ma mia suocera la prima volta che è andata dal fruttivendolo qui e non le hanno regalato limoni, sedano, carota cipolla e prezzemolo ma l'ha dovuto pagare e tornata a cosa scioccata

Da: delpa69	27/02/2018 11:42:40
scusate ho già detto una cagata ne aggiungo un'altra, vorrei conoscere quel bambino/a che alla domanda "cosa vuoi fare da grande" risponde "il mio sogno è fare l'assistente giudiziario".

Da: GinTonic82	27/02/2018 11:43:28
Da: Pupillo 27/02/2018 09.29.07 Mi immedesimo solo nelle famiglie mono reddito, perche' se una moglie con figlio,nonostante il lavoro stabile del marito,parte,non è ne una sognatrice,ne una crocerossina,ma un'egoista. Eccerto.Guai se una pretende una propria indipendenza economica o anche solo di poter lavorare x il gusto di farlo. Hai voluto fare un figlio? E quindi DEVI accontentarti di fare la mamma e la casalinga. Anzi, zitta perché sei pure fortunata che tuo marito ha il lavoro. Se invece non ti è sufficiente una vita da mamma/moglie sei pure egoista. Il paleolitico proprio. Personalmente conosco persone che hanno avuto uno dei due genitori spesso e volentieri all'ESTERO (estero.. no qualche ore di treno!) cresciuti benissimo. E ora che sono adulti non recriminano nulla al genitore, anzi. Debbo dire inoltre che son venuti su meglio di tanti altri mammoni con la balia sempre appresso. Poi altra cosa che mi manda in bestia.. se è la mamma a dover partire=egoista. Se è il padre=grande uomo che si sacrifica x la famiglia. Ma va cagar!

Da: Eos_may	27/02/2018 11:47:58
Io se avrò possibilità ovviamente sceglierò la mia città di residenza al sud. Fosse non altro per motivi economici e di organizzazione. Ma in futuro potrei decidere di scambiare la mia posizione con qualcuno finito al nord perché non ho intenzione di restare a vivere qui per sempre e vorrei trasferirmi, ma con calma, in un luogo dove la qualità della vita è migliore. Quindi gli scambi potrebbero esserci. Certo non dopo poche settimane dalla presa di servizio ma magari fra uno/due qualcuno finito in Val D'Aosta potrebbe scambiare la sua posizione e tornare a casa.

Da: musu	27/02/2018 11:49:09
Tanto è stato l' entusiasmo nel superare questo concorso, per la verità non facile e alquanto selettivo,altrettanto é il patema nell' accettare una sede disagiata per chi tiene famiglia con figli...Era, ahime!, da mettere nel conto....Quanto é duro questo pane!

Da: Eos_may	27/02/2018 11:49:50
Errata corrige: "fra uno/due anni"

Da: slof	27/02/2018 11:53:20
Non è un discorso di genere chiaramente, vale sia per gli uomini che per le donne. Secondo me sono condizioni difficili anche per un rapporto senza prole, figuriamoci con prole da lasciare per 5/10 anni almeno...

Da: Ophelia800	27/02/2018 11:58:49
Da: Reggioc89 27/02/2018 09.28.16 @Ophelia, a neve comu simu? 😂 @Reggioc, qui la neve ci ha snobbati 😅

Da: GinTonic82	27/02/2018 12:01:14
Da: slof 27/02/2018 11.53.20 Non è un discorso di genere chiaramente, vale sia per gli uomini che per le donne. Secondo me sono condizioni difficili anche per un rapporto senza prole, figuriamoci con prole da lasciare per 5/10 anni almeno... Cmq io fossi in voi (parlo di chi ha figli) ci proverei cmq. Rinuncerei magari dopo se vedessi che la situazione è proprio ingestibile. Magari chissà, scoprite di avere spirito di adattamento o trovate una soluzione. Non si sa mai nella vita. Ma rinunciare senza neanche provarci sarebbe davvero un peccato. Soprattutto per tutto lo sforzo che avete fatto e l'ansia che avete (e state ancora) provato. In bocca al lupo :)

Da: Ophelia800	27/02/2018 12:06:13
@GinTonic concordo su entrambi i tuoi interventi... Purtroppo c'è questa mentalità atavica, difficile da demolire... E spesso le più ferventi maschiliste sono proprio le donne...

Da: slof	27/02/2018 12:07:53
Crepi! (Per quando sarà!) La domanda da farsi, alla fine, sarà questa: cosa mi potrà far stare meglio? La serenità, quel che lascio o 300 euro nette al mese lontano anni da certi affetti? La risposta indicherà la strada da prendere.

Da: el_loco_90	27/02/2018 12:25:34
Da: marna28 27/02/2018 11.20.44 bisognerebbe fare una modifica legislativa. i concorsi nazionali si fanno per regione. avremmo risolto tutto (anche per le scuole). come diceva la lega negli anni 90. vuoi lavorare a roma? fai il concorso a roma per tot posti e amen. ovviamente vietati gli avvicendamenti. Ma siete sicuri che questo sarebbe stato un bene per chi vive al sud? Ci sarebbero state 50.000 domande in Sicilia per 200 posti e 2.000 domande in Lombardia per 2.000 posti (sparo cifre a caso eh, è per rendere l'idea). In sostanza si rischiava di avere più sedi che idonei al nord e una sorta di royal rumble al sud. A me invece sembra giusto che sia su scala nazionale: ognuno prova a concorrere per la sede che più lo aggrada, poi se non la ottiene può rifiutare. Però, per dire, se io sono di La Spezia sono ligure però abito vicino all'Emilia e alla Toscana, e magari mi andrebbe bene anche finire in una di quelle regioni oltre alla liguria. Perchè dovrei essere limitato a dover scegliere solo una di queste regioni?

Da: Sarettarosy	27/02/2018 12:29:20
Io, da mamma, l'unica cosa che posso dire è che non lascerei mai mia figlia..lei va dove vado io. Sarà perché sono abituata a fare tutto senza il sostegno di nonni, zii ect.., solo con l'aiuto di mio marito, asilo e qualche volta baby sitter. Basta organizzarsi, niente panico

Da: salernitana 3	27/02/2018 12:33:26
Oggi uscirà qualcosa?

Da: Albino_	27/02/2018 12:33:40
Buongiorno a tutti! Qualcuno sa quando prenderemo servizio? Si può supporre che sarà dopo il 10 aprile? Perché se è prima, cioè il 2 aprile, come si fa a restare a casa il giorno di Pasqua?

Da: salernitana 3	27/02/2018 12:35:36
Ma il 2 è Pasquetta! Io credo il 9!

Da: el_loco_90	27/02/2018 12:38:53
Da: slof 27/02/2018 12.07.53 Crepi! (Per quando sarà!) La domanda da farsi, alla fine, sarà questa: cosa mi potrà far stare meglio? La serenità, quel che lascio o 300 euro nette al mese lontano anni da certi affetti? La risposta indicherà la strada da prendere. Ragazzi ma questa storia dei 300 euro netti da dove la tirate fuori? Su uno stipendio di 1500 nel 90% delle piccole città ne spendi massimo 500 in affitto... te ne rimangono 1000 in tasca, da dove escono questi 300?

Da: Pupillo	27/02/2018 12:38:57
Lavorare per il gusto di farlo a centinaia di km di distanza da tuo figlio??ti realizzi come donna(magari...più o meno...) ma come mamma (e come moglie)fatti due domande e datti due risposte Se la mentalità libera ed aperta è questa,100mila volte meglio il medioevo. Per non parlare del pippone sulla parità di genere che non c'entra una fava. Accirt

Da: el_loco_90	27/02/2018 12:41:58
Da: Albino_ 27/02/2018 12.33.40 Buongiorno a tutti! Qualcuno sa quando prenderemo servizio? Si può supporre che sarà dopo il 10 aprile? Perché se è prima, cioè il 2 aprile, come si fa a restare a casa il giorno di Pasqua? A parte che semmai si inizia il 3 aprile, e comunque il problema qual è? Se non resti a casa il giorno di Pasqua che succede?

Da: slof	27/02/2018 12:45:12
El loco...sono 1400 netti in totale...400/500 di affitto se vuoi stare in casa con altre 3 persone...cosa che magari non tutti/e a 40 e più anni vorrebbero fare per x anni...poi dovrai pur mangiare, spesa, pagare trasporti, bollette e qualche altro extra..fammi sapere quanto rimane. Per questo molti dovrebbero/potrebbero lasciare e trovare altro, far scorrere la graduatoria senza logorarsi in eterno e farneticare di 'deportazioni'. Non si è obbligati ad accettare una condanna.

Da: Albino_	27/02/2018 12:46:32
salernitana 3, Spero che si prenda servizio il 9 aprile, il 2 aprile è infatti il lunedì dell'Angelo

Da: Pupillo	27/02/2018 12:51:58
@slof Esatto! Qui invece si fa come gli struzzi e si parla di sogni e di realizzazione, quando si scopre la vita reale si inizia a piangere.

Da: Albino_	27/02/2018 12:56:12
Da: el_loco_90 27/02/2018 12.41.58 Da: Albino_ 27/02/2018 12.33.40 Buongiorno a tutti! Qualcuno sa quando prenderemo servizio? Si può supporre che sarà dopo il 10 aprile? Perché se è prima, cioè il 2 aprile, come si fa a restare a casa il giorno di Pasqua? A parte che semmai si inizia il 3 aprile, e comunque il problema qual è? Se non resti a casa il giorno di Pasqua che succede? __________ Pasqua è la festività più solenne dell'anno liturgico, se potessi trascorrerla a casa con i miei familiari sarebbe meglio

Da: nonpagoaffitto	27/02/2018 12:59:44
Si sapeva dall inizio a cosa si va incontro. Io credo che chi ha partecipato ha bisogno di avere uno stipendio fisso ed era disposto ad andare ovunque. Non credo che la gente abbia partecipato credendo di avere il posto nella sua città (ricordo che prima dell uscita delle sedi x 1400 si parlava solo di sedi al nord). Poi comunque su 1400 solo 22 rinunce quindi vuol dire che quasi nessuno puo permettersi di rinunciare al posto fisso. Per chi parla di stipendi da miseria, chi di voi al sud guadagna queste cifre? nel privato al nord quante persone superano i 1500 per lavori d ufficio se non sono dirigenti? BASTA TERRORISMO

Da: GinTonic82	27/02/2018 13:01:39
Da: Pupillo 27/02/2018 12.38.57 Lavorare per il gusto di farlo a centinaia di km di distanza da tuo figlio??ti realizzi come donna(magari...più o meno...) ma come mamma (e come moglie)fatti due domande e datti due risposte Se la mentalità libera ed aperta è questa,100mila volte meglio il medioevo. Per non parlare del pippone sulla parità di genere che non c'entra una fava. Accirt L'indipendenza economica di una persona, soprattutto per una donna, è importante. Non vorrei fare l'uccello del malaugurio ma un matrimonio, per quanto felice e solido possa essere all'inizio, non si sa mai che piega potrebbe prendere a distanza di anni..ovvio che non ci si pensa quando ci si sposa/si mettono al mondo figli (a meno che non si sia estremamente "pratici" come la sottoscritta). Il fatto di avere un lavoro ti consente di decidere di abbandonare situazioni infelici, tutt'altro che rare nel nostro paese (soprattutto x le donne). Spero tu abbia capito senza bisogno che te le elenchi perché non credo sia il Thread adatto. Tutto ciò per dire che io non rinuncerei MAI a lavorare per poi ritrovarmi, MAGARI, tra qualche anno, con figli grandi fuori casa con, giustamente, una propria vita, a non sapere come occupare il mio tempo. Parlo x me. Senza contare che " lavorare" non è solo portare i soldi a casa. Significa confrontarsi quotidianamente con altre persone, altre realtà. Significa non fossilizzarsi dentro le 4 mura di cosa. Significa raccontare, a sera a cena, alla propria famiglia cosa si è fatto/imparato durante la propria gg lavorativa. E non accontentarsi di ascoltare quella del marito. Medioevo vade retro.