Mininterno.net FORUM - Concorsone per 800 ASSISTENTI GIUDIZIARI 2016/2017

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Concorsone per 800 ASSISTENTI GIUDIZIARI 2016/2017
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Da: Dipende7 19/01/2018 09:12:27
Non tutti quelli che fanno giurisprudenza lo fanno con l idea di fare gli avvocati. C'è anche chi prende giurisprudenza perché gli interessa fare, ad esempio, magistratura ed è normale però essendo necessaria volte molti anni di studio per superare il concorso in magistratura (ed essendo comunque molto aleatorio. Le correzioni dei temi hanno sempre un margine di soggettività) è normale nel frattempo provare altri concorsi che rientrano comunque nell'ambito giuridico (e che non impediscono comunque di continuare a studiare per magistratura nel frattempo!!)

Da: giulietta873 19/01/2018 10:12:04
@pelliccia cara la penso proprio come te...

Da: Ophelia800 19/01/2018 10:14:24
@giurista, quasi quasi dimenticavo che tu
1) sei laureato in giurisprudenza;
2) hai superato da poco l'esame di abilitazione;
3) vorresti concorrere per la magistratura;
4) sei nella graduatoria di questo concorso.

Dunque, in base al tuo ragionamento, tu stesso dovresti ritenerti un fallito...
Oppure hai intenzione, quando ti chiameranno, di rifiutare il pubblico impiego perché è da falliti?

Da: ungiuristapercaso
Reputazione utente: +45 19/01/2018 10:37:12
Aspirazioni ( correggo)

cmq per fortuna dipende7 ha capito il mio discorso.
Dunque il mondo potrei spaccarlo vincendo qualsiasi concorso pubblico come questo appena espletato,mentre magistratura sarebbe il massimo anche se non ho alcuna sicurezza perchè soffro di stress.
Avvocato, per me personalmente non si va da nessuna parte, non mi sarei impegnato tantissimo in questo di assistente.
Non mi sento fallito, ma poco poco frustrato si, se considero che aspiravo a qualcosa di più come magistratura, ma visto che soffro parecchio lo stress mi sono ridimensionato. Ma non mi reputo fallito con questo concorso, anzi !

Da: ungiuristapercaso
Reputazione utente: +45 19/01/2018 10:40:08
ripeto ho detto solo che chi è farmacista o ingegnere potrebbe sentirsi fallito perchè non penso che il tribunale sia il fine di queste professioni.

Il laureato in legge può sentirsi fallito a seconda delle aspirazioni personali di partenza tipo diventare un diplomatico, un magistrato ecc.

Un laureato in legge che per es aspira a fare l'insegnante ma poi diventa assistente ha fatto un affare.

Più chiaro di così penso non si può.

Da: Reggioc89 19/01/2018 10:42:26
Io capisco @giurista, se le sue aspirazioni erano diverse. . E capisco che non si senta fallito! Ognuno di noi ambisce a qualcosa nella vita, ma di certo non credo che, essendo idoneo in questo concorso, lui si senta fallito anche perché, non avendo ancora provato il concorso in magistratura, non sa quale sarà il suo destino. Di certo questo è un posto di lavoro a tempo indeterminato che, son certa, non rifiuterà né disprezzerà. Ciao

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Da: ungiuristapercaso
Reputazione utente: +45 19/01/2018 10:45:31
Reggioc89, ti ringrazio infinitamente, finalmente qualcuno che ha capito perfettamente il mio discorso.
Hai centrato perfettamente.

Da: Reggioc89 19/01/2018 10:50:24
@giurista era chiarissimo il tuo discorso! Spesso si fa polemica inutilmente :)

Da: ungiuristapercaso
Reputazione utente: +45 19/01/2018 10:58:02
Reggioc89, Grazie per la comprensione.

Da: Ophelia800 19/01/2018 11:06:23
Polemica? Rileggete le pagine precedenti: non sono stata io a parlare di fallimento 😅
Ho solo sottolineato che, chi parlava di fallimento per il laureato in giurisprudenza etc., è a sua volta laureato in giurisprudenza etc. 😊

Detto ciò, @giurista, non volevo montare una polemica nei tuoi confronti, ma solo reagire a questo pensiero comune a dir poco improbabile sugli avvocati che hanno partecipato a questo concorso: la libera professione, al momento, non è una strada percorribile (e questo si sa); per la magistratura, poi, è necessaria una vera e propria vocazione: non si fa tanto per fare, perché LA GIUSTIZIA È UNA COSA SERIA, come la medicina, e come qualsiasi altra professione in cui hai praticamente in mano l'esistenza delle persone.

Da: giulietta873 19/01/2018 11:08:08
Io polemiche non le faccio era un confronto come se stessi parlando con un amico, giurista non lo conosco ma da come scrive non penso sia un ragazzo superficiale che disprezzerebbe un lavoro anche se non è quello dei suoi sogni...era solo uno scambio di idee ed esperienze personali

Da: luxcz 19/01/2018 11:09:50
Da: ungiuristapercaso 18/01/2018 21.20.36
Piccola info: nel 96 il concorso per assistente era come questo appena espletato. Il ministro parla di 25 anni fa, però conosco una persona che mi pare abbia vinto quello del 96/97, che differenza c'è ?

Prova a verificare i titoli dei concorrenti odierni rispetto a quelli di allora e poi mi dici...Direi che la percentuale di diplomati era la stragrande maggioranza rispetto ai diplomati....oggi l'opposto...il diplomato che è risultato idoneo ha ottenuto davvero un grande risultato...merita tantissimi complimenti!

Da: ungiuristapercaso 18/01/2018 22.48.05
domanda per chi è avvocato iscritto all'albo: ma dopo il giuramento rilasciano qualche pergamena stile laurea o no ? Io ho solo il foglio di idoneità all'iscrizione.

No, nessuna pergamena...foglio idoneità per l'iscrizione...poi paghi paghi paghi...a tutti...ordine, cassa, stato, spese, ecc...
Questo serve anche per inserirmi nella discussione...vi assicuro per esperienza di vita vissuta che per fare l'avvocato devi avere un bel pò di soldi di tuo...altrimenti resti con l'aspirazione...
E' una situazione diversa dal magistrato attento...lì studi e punto.
Nella professione forense ci sono altri meccanismi (che non mi dilungo a spiegare), ti basti sapere che lì o si hanno soldi o si ha un familiare con studio avviato...altrimenti è un "bagno di sangue"!

Da: Ophelia800 19/01/2018 11:16:23
Esatto @luxcz...
Anch'io ho evitato di dilungarmi su aspetti che tu, da collega, sicuramente conoscerai benissimo...
È roba che ti ammazza la passione per la toga...

Da: pelliccia bionda 19/01/2018 11:28:23
Luxcz
verissimo paghi paghi paghi per scrivere qualche lettera, per appoggiarti a studi altrui, quasi sempre non adeguatamente retribuiti, andare alle udienzi, sostituendo ecc. Senza studio avviato da familiari non c'è storia. Destinati a portare borse quasi sempre e per sempre. Inoltre anche nei grossi studi la crisi si è fatta sentire perché i clienti non sono puntuali, rateizzano,rinviano, mandano vini o cestini festivi. Questo è....
Ringraziate che si sono svegliati con i concorsi. La professione libera ha il suo gap.
Viva il posto fisso!!!

Da: delpa69 19/01/2018 11:29:55
giurista non ha dato del fallito a nessuno ha solo detto che chi ha certe aspirazioni e poi è costretto a ripiegare su altro "può" sentirsi fallito facendo riferimento a uno stato d'animo, non credo intendesse dare giudizi ma solo fare riferimento ad uno stato di frustrazione interiore

Da: Roland74 19/01/2018 11:39:37
Il vero ed unico fallimento è dello Stato.
La massiccia presenza di laureati in questo concorso è dovuto all'incapacità del nostro Stato di dare opportunità lavorative.
Ma qua si parla di privilegio...e addirittura si loda il Ministro Orlando per quanto sta facendo che si fregia (qui sconfiniamo nel ridicolo) del fatto che si ha una graduatoria di supertitolati...
Ma stiamo scherzando? ma si è mai chiesto il Ministro Orlando perchè ci sono stati tanti laureati in una graduatoria di un concorso per diplomati con tutto il rispetto per loro e per il profilo di AG? hai mai preso atto e consapevolezza di un fallimento clamoroso di un sistema? non credo proprio...si vede che siamo in Italia...non cambierà mai nulla in questo paese.
Tutti i laureati sono stati costretti a fare domanda per trovare un posto di lavoro segnati da una disoccupazione dilagante e dall'incapacità cronica di una Nazione di realizzare progetti di lavoro anche nel contesto privato quando prima questo era la principale fonte di ricchezza del paese.
Non è questione di fare o meno gli avvocati: mancano proprio le condizioni oltre ad altre opportunità d'impiego.
Io dico che invece c'è stato un ridimensionamento delle ambizioni di ognuno di noi (laureati) che dopo avere sacrificato anni sui libri e sullo studio (con ben altre prospettive future) ha dovuto cedere innanzi a siffatte evenienze negative trovandosi a sgomitare con un esercito anzi un mare di persone affamate e alla frenetica e confusionaria ricerca di un posto di lavoro.
Per completezza: vi sono laureati (in legge ed economia) che fanno anche i porta-lettere alle poste e che si accontentano di un contratto triennale pur di guadagnare qualcosa.
Ecco come siamo ridotti.
Altro che privilegio.
Scusate lo sfogo (condivido Ophelia) ma non potevo fare a meno di intervenire nel leggere determinate baggianate.
In bocca a lupo a tutti.

Da: Ticotaco 19/01/2018 11:48:25
ottimo Roland, quoto in pieno....non dovrebbe essere un motivo di vanto per la classe politica intera rimarcare che sono prevenute 300.000 domande per una selezione pubblica e che vi hanno partecipato 80.000 persone supertitolate....si è perso il senso di tutto

Da: Dipende7 19/01/2018 11:56:56
Se è per questo.... ci sono anche laureati in giurisprudenza che fanno i commessi.... ma, sempre rispettando ovviamente tutti i tipi di lavoro, non dovrebbe essere normale per un laureato fare il commesso.... Non facciamo passare per normale ciò che non lo è . La vita può portare a fare percorsi diversi rispetto a quelli che uno avrebbe voluto.... ci possono essere tante situazioni ma rimanere anormale e certo un laureato che fa il commesso un po' frustrato si sente sicuramente per questo si dice che si sente "fallito" ma è un sentirsi tale non è "essere falliti" nessuno è fallito qualsiasi cosa faccia nella vita ma è normale che se aspirava a altro e si trova a lavorare in un ambiente completamente diverso possa sentirsi fallito

Da: giulietta873 19/01/2018 12:08:55
@Roland concordo in pieno con te quasi mi viene da piangere per il discorso che hai fatto...io ho dovuto fare i conti con il senso profondo di frustrazione di non aver realizzato i miei progetti ed aver fatto di tutto per ottenerli...tantissime rinunciare in uno Stato che non premia il merito,lo studio,le competenze ma manda avanti altro ancora oggi...

Da: delpa69 19/01/2018 12:11:08
il nostro sistema stato destra sinistra centro è fallito, facciamoci due domande sul perchè la natalità è a zero, perchè persone brillanti, intelligenti e con un titolo di studio o se ne vanno all'estero dove sono pagate e apprezzate per quello che valgono o si devono piegare a fare lavori del tutto diversi da quello per cui hanno studiato, sfruttati dal datore di lavoro e tartassati dallo stato.
Io ho un marito con un buon lavoro, due figli e posso dirmi soddisfatta però ho conosciuto al concorso tanti ragazzi davvero in gamba, umili intelligenti, davvero preparati che da questo stato si meriterebbero davvero qualche cosa in più.....................
sapete cosa mi ha detto un amico che lavora in tribunale? che la nostra graduatoria non da tutti i magistrati è vista bene perchè tra di noi ci sono persone più preparate di loro soltanto che la "vita" li ha portati a vincere un concorso diverso

Da: luxcz 19/01/2018 12:18:55
sapete cosa mi ha detto un amico che lavora in tribunale? che la nostra graduatoria non da tutti i magistrati è vista bene perchè tra di noi ci sono persone più preparate di loro soltanto che la "vita" li ha portati a vincere un concorso diverso.

Ahahah fantastica...mi sa che questi magistrati "preoccupati" hanno pure ragione :-)

Da: delpa69 19/01/2018 12:52:04
Luxcz e ridicolo ma purtroppo è vero

chissà se e quando si saprà qualcosa di nuovo sul prossimo scorrimento

Da: nicola77
Reputazione utente: +71 19/01/2018 13:21:25
Ho letto con molta attenzione ciò che avete scritto, e riferendomi ai partecipanti di questo concorso, le conclusioni sono due: o siamo tutti falliti o nessuno di noi lo è. Io propendo per la seconda.

Il vero fallito è lo Stato, che non è in grado di dare un lavoro ai propri figli. Molti dei quali costretti ad emigrare per vedere ricompensati i sacrifici fatti. Il fatto che, per un concorso per diplomati, si siano presentati quasi tutti laureati dovrebbe far riflettere chi ci governa e porre i giusti rimedi. Quindi concordo pienamente con Roland74.

Poi vorrei porre l'accento su un'altra questione di cui poco si parla. Ciò che dà dignità non è il lavoro in sè ma lo stipendio che questo lavoro ti consente di racimolare. Lavorare per 500/600 al mese è di quanto meno dignitoso c'è!!!

Da: ungiuristapercaso
Reputazione utente: +45 19/01/2018 13:57:22
grazie lucxs per i chiarimenti che mi hai dato

Da: ungiuristapercaso
Reputazione utente: +45 19/01/2018 13:57:59
Ciao delpa !

Da: beferazzo
Reputazione utente: +123 19/01/2018 14:24:12
roland condivido tutto cio che hai detto ma rettifico un'inesattezza..ci sono laureati in giurisprudenza che si accontentano di lavorare alle poste come portalettere..ma con contratto trimestrale..magari fosse triennale...e dalle mie parti devi essere pure raccomandato sennò poste manco ti caga...
tra l'altro dovrebbero spiegarmi come si fa a chiedere 102 e la laurea per fare il portalettere...l'unico requisito dovrebbe essere la salute mentale!

Da: ungiuristapercaso
Reputazione utente: +45 19/01/2018 14:40:52
se è per questo dove vivo io, c'è uno con la laurea in legge che scarica merci al supermercato, chi pur essendo avvocato fa la commessa e via dicendo.....

Da: quisque 19/01/2018 14:49:56
Ciao a tutti. Anche a me fa rabbia dover sperare in uno scorrimento per un posto che non corrisponde ai sacrifici morali ed economici fatti fino ad oggi per esercitare la libera professione, ma nel piatto oggi questo c'è...Non so per colpa di chi se mia, dello stato, della crisi economica mondiale e bla bla...e' deletereo chiederselo. siamo contenti di poter avere un po' di sicurezza...

@pelliccia bionda
Per curiosità, quali sono le possibilità di carriera interna?tanto per sperare in un futuro appagamento "morale"

Da: Ophelia800 19/01/2018 14:51:17
Da: delpa69 19/01/2018 12.11.08
sapete cosa mi ha detto un amico che lavora in tribunale? che la nostra graduatoria non da tutti i magistrati è vista bene perchè tra di noi ci sono persone più preparate di loro soltanto che la "vita" li ha portati a vincere un concorso diverso.

Mi viene da pensare al mio esame orale: tre domande, tre risposte esatte. Forse ho sbagliato la risposta alla quarta domanda:"che lavoro fai?"
Risultato: 28 ...

Da: GinTonic82 19/01/2018 15:13:58
E' anche vero ragazzi che parlate della Laurea in Giurisprudenza come fosse una Laurea in Astrofisica.
Per carità, bisogna studiare si, però ridimensioniamoci.
Io alle prove non ho trovato nessun laureato in Matematica alla Normale di Pisa ad esempio. Giurisprudenza è un po' una facoltà che può fare una persona mediamente sveglia. Prova ne è che non è necessario frequentare le lezioni. Io l'ho scelta perché mi piacevano le materie e perché sapevo di aver un'ottima materia. Ingegneria, Matematica, Fisica, non sarei mai riuscita a finirle ad esempio.

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Da: Dipende7	19/01/2018 09:12:27
Non tutti quelli che fanno giurisprudenza lo fanno con l idea di fare gli avvocati. C'è anche chi prende giurisprudenza perché gli interessa fare, ad esempio, magistratura ed è normale però essendo necessaria volte molti anni di studio per superare il concorso in magistratura (ed essendo comunque molto aleatorio. Le correzioni dei temi hanno sempre un margine di soggettività) è normale nel frattempo provare altri concorsi che rientrano comunque nell'ambito giuridico (e che non impediscono comunque di continuare a studiare per magistratura nel frattempo!!)

Da: giulietta873	19/01/2018 10:12:04
@pelliccia cara la penso proprio come te...

Da: Ophelia800	19/01/2018 10:14:24
@giurista, quasi quasi dimenticavo che tu 1) sei laureato in giurisprudenza; 2) hai superato da poco l'esame di abilitazione; 3) vorresti concorrere per la magistratura; 4) sei nella graduatoria di questo concorso. Dunque, in base al tuo ragionamento, tu stesso dovresti ritenerti un fallito... Oppure hai intenzione, quando ti chiameranno, di rifiutare il pubblico impiego perché è da falliti?

Da: ungiuristapercaso Reputazione utente: +45	19/01/2018 10:37:12
Aspirazioni ( correggo) cmq per fortuna dipende7 ha capito il mio discorso. Dunque il mondo potrei spaccarlo vincendo qualsiasi concorso pubblico come questo appena espletato,mentre magistratura sarebbe il massimo anche se non ho alcuna sicurezza perchè soffro di stress. Avvocato, per me personalmente non si va da nessuna parte, non mi sarei impegnato tantissimo in questo di assistente. Non mi sento fallito, ma poco poco frustrato si, se considero che aspiravo a qualcosa di più come magistratura, ma visto che soffro parecchio lo stress mi sono ridimensionato. Ma non mi reputo fallito con questo concorso, anzi !

Da: ungiuristapercaso Reputazione utente: +45	19/01/2018 10:40:08
ripeto ho detto solo che chi è farmacista o ingegnere potrebbe sentirsi fallito perchè non penso che il tribunale sia il fine di queste professioni. Il laureato in legge può sentirsi fallito a seconda delle aspirazioni personali di partenza tipo diventare un diplomatico, un magistrato ecc. Un laureato in legge che per es aspira a fare l'insegnante ma poi diventa assistente ha fatto un affare. Più chiaro di così penso non si può.

Da: Reggioc89	19/01/2018 10:42:26
Io capisco @giurista, se le sue aspirazioni erano diverse. . E capisco che non si senta fallito! Ognuno di noi ambisce a qualcosa nella vita, ma di certo non credo che, essendo idoneo in questo concorso, lui si senta fallito anche perché, non avendo ancora provato il concorso in magistratura, non sa quale sarà il suo destino. Di certo questo è un posto di lavoro a tempo indeterminato che, son certa, non rifiuterà né disprezzerà. Ciao

Da: ungiuristapercaso Reputazione utente: +45	19/01/2018 10:45:31
Reggioc89, ti ringrazio infinitamente, finalmente qualcuno che ha capito perfettamente il mio discorso. Hai centrato perfettamente.

Da: Reggioc89	19/01/2018 10:50:24
@giurista era chiarissimo il tuo discorso! Spesso si fa polemica inutilmente :)

Da: ungiuristapercaso Reputazione utente: +45	19/01/2018 10:58:02
Reggioc89, Grazie per la comprensione.

Da: Ophelia800	19/01/2018 11:06:23
Polemica? Rileggete le pagine precedenti: non sono stata io a parlare di fallimento 😅 Ho solo sottolineato che, chi parlava di fallimento per il laureato in giurisprudenza etc., è a sua volta laureato in giurisprudenza etc. 😊 Detto ciò, @giurista, non volevo montare una polemica nei tuoi confronti, ma solo reagire a questo pensiero comune a dir poco improbabile sugli avvocati che hanno partecipato a questo concorso: la libera professione, al momento, non è una strada percorribile (e questo si sa); per la magistratura, poi, è necessaria una vera e propria vocazione: non si fa tanto per fare, perché LA GIUSTIZIA È UNA COSA SERIA, come la medicina, e come qualsiasi altra professione in cui hai praticamente in mano l'esistenza delle persone.

Da: giulietta873	19/01/2018 11:08:08
Io polemiche non le faccio era un confronto come se stessi parlando con un amico, giurista non lo conosco ma da come scrive non penso sia un ragazzo superficiale che disprezzerebbe un lavoro anche se non è quello dei suoi sogni...era solo uno scambio di idee ed esperienze personali

Da: luxcz	19/01/2018 11:09:50
Da: ungiuristapercaso 18/01/2018 21.20.36 Piccola info: nel 96 il concorso per assistente era come questo appena espletato. Il ministro parla di 25 anni fa, però conosco una persona che mi pare abbia vinto quello del 96/97, che differenza c'è ? Prova a verificare i titoli dei concorrenti odierni rispetto a quelli di allora e poi mi dici...Direi che la percentuale di diplomati era la stragrande maggioranza rispetto ai diplomati....oggi l'opposto...il diplomato che è risultato idoneo ha ottenuto davvero un grande risultato...merita tantissimi complimenti! Da: ungiuristapercaso 18/01/2018 22.48.05 domanda per chi è avvocato iscritto all'albo: ma dopo il giuramento rilasciano qualche pergamena stile laurea o no ? Io ho solo il foglio di idoneità all'iscrizione. No, nessuna pergamena...foglio idoneità per l'iscrizione...poi paghi paghi paghi...a tutti...ordine, cassa, stato, spese, ecc... Questo serve anche per inserirmi nella discussione...vi assicuro per esperienza di vita vissuta che per fare l'avvocato devi avere un bel pò di soldi di tuo...altrimenti resti con l'aspirazione... E' una situazione diversa dal magistrato attento...lì studi e punto. Nella professione forense ci sono altri meccanismi (che non mi dilungo a spiegare), ti basti sapere che lì o si hanno soldi o si ha un familiare con studio avviato...altrimenti è un "bagno di sangue"!

Da: Ophelia800	19/01/2018 11:16:23
Esatto @luxcz... Anch'io ho evitato di dilungarmi su aspetti che tu, da collega, sicuramente conoscerai benissimo... È roba che ti ammazza la passione per la toga...

Da: pelliccia bionda	19/01/2018 11:28:23
Luxcz verissimo paghi paghi paghi per scrivere qualche lettera, per appoggiarti a studi altrui, quasi sempre non adeguatamente retribuiti, andare alle udienzi, sostituendo ecc. Senza studio avviato da familiari non c'è storia. Destinati a portare borse quasi sempre e per sempre. Inoltre anche nei grossi studi la crisi si è fatta sentire perché i clienti non sono puntuali, rateizzano,rinviano, mandano vini o cestini festivi. Questo è.... Ringraziate che si sono svegliati con i concorsi. La professione libera ha il suo gap. Viva il posto fisso!!!

Da: delpa69	19/01/2018 11:29:55
giurista non ha dato del fallito a nessuno ha solo detto che chi ha certe aspirazioni e poi è costretto a ripiegare su altro "può" sentirsi fallito facendo riferimento a uno stato d'animo, non credo intendesse dare giudizi ma solo fare riferimento ad uno stato di frustrazione interiore

Da: Roland74	19/01/2018 11:39:37
Il vero ed unico fallimento è dello Stato. La massiccia presenza di laureati in questo concorso è dovuto all'incapacità del nostro Stato di dare opportunità lavorative. Ma qua si parla di privilegio...e addirittura si loda il Ministro Orlando per quanto sta facendo che si fregia (qui sconfiniamo nel ridicolo) del fatto che si ha una graduatoria di supertitolati... Ma stiamo scherzando? ma si è mai chiesto il Ministro Orlando perchè ci sono stati tanti laureati in una graduatoria di un concorso per diplomati con tutto il rispetto per loro e per il profilo di AG? hai mai preso atto e consapevolezza di un fallimento clamoroso di un sistema? non credo proprio...si vede che siamo in Italia...non cambierà mai nulla in questo paese. Tutti i laureati sono stati costretti a fare domanda per trovare un posto di lavoro segnati da una disoccupazione dilagante e dall'incapacità cronica di una Nazione di realizzare progetti di lavoro anche nel contesto privato quando prima questo era la principale fonte di ricchezza del paese. Non è questione di fare o meno gli avvocati: mancano proprio le condizioni oltre ad altre opportunità d'impiego. Io dico che invece c'è stato un ridimensionamento delle ambizioni di ognuno di noi (laureati) che dopo avere sacrificato anni sui libri e sullo studio (con ben altre prospettive future) ha dovuto cedere innanzi a siffatte evenienze negative trovandosi a sgomitare con un esercito anzi un mare di persone affamate e alla frenetica e confusionaria ricerca di un posto di lavoro. Per completezza: vi sono laureati (in legge ed economia) che fanno anche i porta-lettere alle poste e che si accontentano di un contratto triennale pur di guadagnare qualcosa. Ecco come siamo ridotti. Altro che privilegio. Scusate lo sfogo (condivido Ophelia) ma non potevo fare a meno di intervenire nel leggere determinate baggianate. In bocca a lupo a tutti.

Da: Ticotaco	19/01/2018 11:48:25
ottimo Roland, quoto in pieno....non dovrebbe essere un motivo di vanto per la classe politica intera rimarcare che sono prevenute 300.000 domande per una selezione pubblica e che vi hanno partecipato 80.000 persone supertitolate....si è perso il senso di tutto

Da: Dipende7	19/01/2018 11:56:56
Se è per questo.... ci sono anche laureati in giurisprudenza che fanno i commessi.... ma, sempre rispettando ovviamente tutti i tipi di lavoro, non dovrebbe essere normale per un laureato fare il commesso.... Non facciamo passare per normale ciò che non lo è . La vita può portare a fare percorsi diversi rispetto a quelli che uno avrebbe voluto.... ci possono essere tante situazioni ma rimanere anormale e certo un laureato che fa il commesso un po' frustrato si sente sicuramente per questo si dice che si sente "fallito" ma è un sentirsi tale non è "essere falliti" nessuno è fallito qualsiasi cosa faccia nella vita ma è normale che se aspirava a altro e si trova a lavorare in un ambiente completamente diverso possa sentirsi fallito

Da: giulietta873	19/01/2018 12:08:55
@Roland concordo in pieno con te quasi mi viene da piangere per il discorso che hai fatto...io ho dovuto fare i conti con il senso profondo di frustrazione di non aver realizzato i miei progetti ed aver fatto di tutto per ottenerli...tantissime rinunciare in uno Stato che non premia il merito,lo studio,le competenze ma manda avanti altro ancora oggi...

Da: delpa69	19/01/2018 12:11:08
il nostro sistema stato destra sinistra centro è fallito, facciamoci due domande sul perchè la natalità è a zero, perchè persone brillanti, intelligenti e con un titolo di studio o se ne vanno all'estero dove sono pagate e apprezzate per quello che valgono o si devono piegare a fare lavori del tutto diversi da quello per cui hanno studiato, sfruttati dal datore di lavoro e tartassati dallo stato. Io ho un marito con un buon lavoro, due figli e posso dirmi soddisfatta però ho conosciuto al concorso tanti ragazzi davvero in gamba, umili intelligenti, davvero preparati che da questo stato si meriterebbero davvero qualche cosa in più..................... sapete cosa mi ha detto un amico che lavora in tribunale? che la nostra graduatoria non da tutti i magistrati è vista bene perchè tra di noi ci sono persone più preparate di loro soltanto che la "vita" li ha portati a vincere un concorso diverso

Da: luxcz	19/01/2018 12:18:55
sapete cosa mi ha detto un amico che lavora in tribunale? che la nostra graduatoria non da tutti i magistrati è vista bene perchè tra di noi ci sono persone più preparate di loro soltanto che la "vita" li ha portati a vincere un concorso diverso. Ahahah fantastica...mi sa che questi magistrati "preoccupati" hanno pure ragione :-)

Da: delpa69	19/01/2018 12:52:04
Luxcz e ridicolo ma purtroppo è vero chissà se e quando si saprà qualcosa di nuovo sul prossimo scorrimento

Da: nicola77 Reputazione utente: +71	19/01/2018 13:21:25
Ho letto con molta attenzione ciò che avete scritto, e riferendomi ai partecipanti di questo concorso, le conclusioni sono due: o siamo tutti falliti o nessuno di noi lo è. Io propendo per la seconda. Il vero fallito è lo Stato, che non è in grado di dare un lavoro ai propri figli. Molti dei quali costretti ad emigrare per vedere ricompensati i sacrifici fatti. Il fatto che, per un concorso per diplomati, si siano presentati quasi tutti laureati dovrebbe far riflettere chi ci governa e porre i giusti rimedi. Quindi concordo pienamente con Roland74. Poi vorrei porre l'accento su un'altra questione di cui poco si parla. Ciò che dà dignità non è il lavoro in sè ma lo stipendio che questo lavoro ti consente di racimolare. Lavorare per 500/600 al mese è di quanto meno dignitoso c'è!!!

Da: ungiuristapercaso Reputazione utente: +45	19/01/2018 13:57:22
grazie lucxs per i chiarimenti che mi hai dato

Da: ungiuristapercaso Reputazione utente: +45	19/01/2018 13:57:59
Ciao delpa !

Da: beferazzo Reputazione utente: +123	19/01/2018 14:24:12
roland condivido tutto cio che hai detto ma rettifico un'inesattezza..ci sono laureati in giurisprudenza che si accontentano di lavorare alle poste come portalettere..ma con contratto trimestrale..magari fosse triennale...e dalle mie parti devi essere pure raccomandato sennò poste manco ti caga... tra l'altro dovrebbero spiegarmi come si fa a chiedere 102 e la laurea per fare il portalettere...l'unico requisito dovrebbe essere la salute mentale!

Da: ungiuristapercaso Reputazione utente: +45	19/01/2018 14:40:52
se è per questo dove vivo io, c'è uno con la laurea in legge che scarica merci al supermercato, chi pur essendo avvocato fa la commessa e via dicendo.....

Da: quisque	19/01/2018 14:49:56
Ciao a tutti. Anche a me fa rabbia dover sperare in uno scorrimento per un posto che non corrisponde ai sacrifici morali ed economici fatti fino ad oggi per esercitare la libera professione, ma nel piatto oggi questo c'è...Non so per colpa di chi se mia, dello stato, della crisi economica mondiale e bla bla...e' deletereo chiederselo. siamo contenti di poter avere un po' di sicurezza... @pelliccia bionda Per curiosità, quali sono le possibilità di carriera interna?tanto per sperare in un futuro appagamento "morale"

Da: Ophelia800	19/01/2018 14:51:17
Da: delpa69 19/01/2018 12.11.08 sapete cosa mi ha detto un amico che lavora in tribunale? che la nostra graduatoria non da tutti i magistrati è vista bene perchè tra di noi ci sono persone più preparate di loro soltanto che la "vita" li ha portati a vincere un concorso diverso. Mi viene da pensare al mio esame orale: tre domande, tre risposte esatte. Forse ho sbagliato la risposta alla quarta domanda:"che lavoro fai?" Risultato: 28 ...

Da: GinTonic82	19/01/2018 15:13:58
E' anche vero ragazzi che parlate della Laurea in Giurisprudenza come fosse una Laurea in Astrofisica. Per carità, bisogna studiare si, però ridimensioniamoci. Io alle prove non ho trovato nessun laureato in Matematica alla Normale di Pisa ad esempio. Giurisprudenza è un po' una facoltà che può fare una persona mediamente sveglia. Prova ne è che non è necessario frequentare le lezioni. Io l'ho scelta perché mi piacevano le materie e perché sapevo di aver un'ottima materia. Ingegneria, Matematica, Fisica, non sarei mai riuscita a finirle ad esempio.