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CONCORSO CONSIGLIO REGIONALE CALABRIA
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Da: x VINCITORE10/02/2010 10:10:39
Sei un poveretto
Rispondi

Da: x mah10/02/2010 10:16:18
ieri durante la seduta consiliare qualcuno ha tirato fuori il problema dell'(eventuale) sforamento del patto di stabilità
Rispondi

Da: mah10/02/2010 10:23:03
grazie

speriamo di non avere brutte sorprese!
Rispondi

Da: ABCD10/02/2010 10:41:57
"Eventuale"?
Se si è sforato nel 2009 ed il blocco delle assunzioni ne sarebbe la conseguenza.
se invece ci si pone il problema per il 2010 questo è solo strumentale..
Rispondi

Da: ABCD10/02/2010 10:42:02
"Eventuale"?
Se si è sforato nel 2009 ed il blocco delle assunzioni ne sarebbe la conseguenza.
se invece ci si pone il problema per il 2010 questo è solo strumentale..
Rispondi

Da: Vegas10/02/2010 10:45:42
Ma finitela di dire fregnacce! Ma mi spiegate xchè alla minima stronzata che vedete vi incominciate a preoccupare? Siete troppo ansiosi, rilassatevi; prendetevi una vacanza...magari nei paesi tropicali non sarebbe male...
Rispondi

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Da: x Vegas10/02/2010 10:50:39
Se ne è parlato durante la seduta.
Vatti a guardare l'interrogazione n. 431 sulla home del consiglio
Rispondi

Da: luna10/02/2010 10:56:28
leggendo i post precedenti mi domando come mai non vi rilassiate un po'...soprattutto i vincitori (gli idonei hanno motivo di essere in fermento)....ormai cosa cambia...si tratta di giorni...il concorso c'è, è stato vinto, non possono far finta che non esistiamo, dobbiamo solo avere pazienza anzi...mi sembra che fino ad adesso sia tutto nei tempi o no?
Rispondi

Da: Vegas10/02/2010 11:02:12
Mi pare che non riguardi il consiglio regionale, cmq se volete continuare a dannarvi l'anima continuate pure. Io la prossima settimana vado a fare la visita e il colloquio, voi fate pure quello che volete...continuate a trovare interrogazioni e quant'altro!
Rispondi

Da: x luna10/02/2010 11:03:53
se è stato sforato il patto di stabilità (ma sembra di no) potrebbe essere messa in discussione l'assunzione
Rispondi

Da: x Vegas10/02/2010 11:08:27
il bilancio del consiglio è derivato da quello della giunta, quindi  i problemi per il bilancio della giunta si ripercuotono anche sul consiglio
Rispondi

Da: Vegas10/02/2010 11:11:27
Si ma una interrogazione non è una legge...e statevi tranquilli.
Rilassateviiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Rispondi

Da: x Vegas10/02/2010 11:14:27
Tu sarai esperto in computer et similia ma il diritto, mi pare, lo mastichi poco.
Certo che l'interrogazione non è una legge, ma qui il problema è quello di verificare se la regione Calabria abbia o meno sforato il patto di stabilità con conseguente blocco delle assunzioni, a qualunque titolo, per l'anno 2010.
Rispondi

Da: mah10/02/2010 11:16:30
scusate ma questa storia del patto di stabilita' esce fuori solo adesso??

dopo le convocazioni per le visite mediche?

se cosi fosse, saremmo davvero alle comiche....
Rispondi

Da: x mah10/02/2010 11:18:46
hai perfettamente ragione, solo che alcuni esponenti politici si stanno opponendo con tutte le loro forze alla conclusione delle procedure concorsuali
Rispondi

Da: Per i Vincitori10/02/2010 11:31:40
Non date adito alle idiozie finora dette su questo forum... Prima delle elezioni saremo assunti. A presto.
Rispondi

Da: mah10/02/2010 11:45:52
per x mah

beh, forse a questo punto e' davvero il caso di mischiare la politica e di ricordarci, quando metteremo quelle X sulle schede, chi e' che ci sta mettendo i bastoni fra le ruote in questo momento, che ne dite?
Rispondi

Da: W IL PRESIDENTE10/02/2010 11:46:34
andate a leggervi il resoconto degli ultimi Consigli R. e saprete chi è con noi e chi contro.
Rispondi

Da: Vegas10/02/2010 11:51:06
Per x Vegas
Dai giudizi troppo frettolosi.E' un'interrogazione che farà la fine di molte altre che sono state fatte dal centro destra!
Rispondi

Da: mah10/02/2010 11:55:44
caro W IL PRESIDENTE


sappiamo benissimo chi e' con noi e chi contro di noi in questo momento
Rispondi

Da: ulisse10/02/2010 11:58:47
scusate se mi permetto

Consiglio di Stato

Consiglio di Stato, sez. V, decisione 10.01.2007, n. 53
Ultrattività della graduatoria concorsuale

IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE SEZIONE QUINTA

Ha pronunciato la seguente DECISIONE
sul ricorso in appello proposto dallâAZIENDA SANITARIA LOCALE NAPOLI 1, con sede in Napoli, e dalla GESTIONE LIQUIDATORIA DELLâUNITÀ SANITARIA LOCALE N. 46 della Campania, avente sede presso lâazienda predetta, entrambe in persona del direttore generale dellâazienda, dottor C. Y., difese dallâavvocato Innocenzo Militerni e domiciliate in Roma, via Oslavia 30, presso lo studio dellâavocato Domenico Sorrentino;
contro i dottori A. C., A. D. e B. P., O. X., A. M. e T. L. (residenze non indicate), non costituiti in giudizio;
per la riforma della sentenza 26 maggio 1997 n. 1328, con la quale il tribunale amministrativo regionale per la Campania, quarta sezione, ha dichiarato il diritto dei dottori X., M., P., L., C. e D., medici, ad essere assunti dallâunità sanitaria locale n. 46 della Campania.
Visto il ricorso in appello, notificato il 16 settembre e depositato il 15 ottobre 1997;
visto il controricorso dei dottori C., D. e P., depositato il 4 novembre 1997;
vista la memoria difensiva presentata dalle amministrazioni appellanti il 30 maggio 2006;
visti gli atti tutti della causa;
relatore, allâudienza del 13 giugno 2006, il consigliere Raffaele Carboni, e udito altresì lâavvocato Oreste Agosto, in sostituzione dellâavvocato Militerni;
ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue.
FATTO
Lâunità sanitaria locale n. 46 della Campania con deliberazione del comitato di gestione 19 luglio 1988 n. 453 aveva indetto un concorso per venticinque posti di assistente medico dei servizi di prevenzione e sanità pubblica, ai sensi dellâarticolo 9 della legge 20 maggio 1985 n. 207, sullâinquadramento nelle unità sanitarie locali; il quale prevedeva che per un periodo di tre anni le unità sanitarie indicessero direttamente (in luogo della regione) i concorsi per la copertura dei posti vacanti nelle piante organiche. La graduatoria era stata approvata con deliberazione del comitato di gestione 12 giugno 1991 n. 569, divenuta esecutiva il 14 ottobre 1991. Lâamministrazione, dopo aver nominato i vincitori, aveva poi utilizzato più volte la graduatoria fino al quarantunesimo posto (con alcune rinunce alla nomina), per coprire posti resisi liberi successivamente ed entro il biennio di validità della graduatoria prevista dal comma 15 del citato articolo 9.
I dottori C., D., X., P., L. e M., collocatisi in graduatoria in posti tra il quarantaseiesimo e il cinquantatreesimo, ritenendo che vi fossero altri posti liberi e che lâamministrazione fosse obbligata a coprirli e ad utilizzare, a tal fine, la graduatoria, chiesero allâamministrazione, dapprima con istanze dellâ11 giugno 1993 e poi con diffide del 9 settembre 1993, di assumerli in servizio. Lâunità sanitaria locale, con note del 28 settembre 1993 di identico contenuto, oppose un diniego a ciascuno dei richiedenti, con la motivazione che la graduatoria era scaduta il 12 giugno 1993, e che inoltre la decisione, se coprire o meno i posti, era di sua esclusiva competenza.
I sei medici hanno impugnato i dinieghi con altrettanti ricorsi al tribunale amministrativo regionale per la Campania notificati il 20 novembre 1993 (procedimenti di primo grado, nellâordine dei nomi sopra indicati, 14076/1993, 14077/1993, 14176/1993, 14075/1993, 14074/1993 e 14175/1993), sostenendo appunto di aver diritto allâassunzione per scorrimento della graduatoria, nel biennio decorrente dallâesecutività del provvedimento di approvazione della graduatoria. Concessa dal giudice amministrativo, in sede cautelare, la sospensione dellâesecutività dei provvedimenti impugnati, lâunità sanitaria locale, con note del 10 febbraio 1995 a firma di un dirigente, ha ribadito il diniego e affermato di non poter ottemperare ai provvedimenti cautelari del giudice amministrativo, stanti il divieto di legge di assumere personale e la mancanza di copertura finanziaria.
I sei medici hanno impugnato anche questo secondo diniego con ricorsi notificati il 31 e 31 marzo 1995 (procedimenti di primo grado, rispettivamente, 687, 688, 689, 690, 691 e 692 del 1995), sempre sostenendo, con più motivi, la medesima tesi e aggiungendo un motivo dâincompetenza del dirigente a provvedere.
Il tribunale amministrativo regionale con la sentenza indicata in epigrafe ha riunito e accolto i ricorsi, affermando che di regola lâamministrazione non è tenuta ad assumere personale, scorrendo le graduatorie dei concorsi nel periodo della loro validità, solo perché vi sono posti liberi; ma che nei concorsi banditi ai sensi dellâarticolo 9 della legge n. 207 del 1985 essa ha lâobbligo di procedere allo scorrimento, e reciprocamente gli idonei, collocatisi in posizione utile per ricoprire i posti liberi, hanno diritto allâassunzione.
Lâazienda sanitaria succeduta alla disciolta unità sanitaria locale, in proprio e come gestione liquidatoria dellâunità sanitaria, appella sostenendo, con tre motivi rubricati come violazione dellâarticolo 9 della legge n. 207 del 1985, sia che la graduatoria era scaduta sia che non esiste un diritto allo scorrimento della graduatoria e allâassunzione.
DIRITTO
Le norme sui concorsi pubblici prevedono sovente la possibilità dellâamministrazione di conferire, agli idonei non vincitori, posti resisi liberi dopo la formazione della graduatoria. In tal senso disponeva già il testo unico deglâimpiegati civili dello Stato emanato con decreto del presidente della repubblica 10 gennaio 1957 n. 3, il cui articolo 8 prevedeva la facoltà dellâamministrazione di conferire, oltre i posti messi a concorso, non solo quelli che risultassero disponibili alla data di approvazione della graduatoria (primo comma), ma anche quelli messi a concorso che entro sei mesi dallâapprovazione della graduatoria si rendessero liberi per rinuncia o decadenza (terzo comma; lâarticolo unico della legge 8 luglio 1975 n. 305 lo ha modificato aggiungendo il caso di dimissioni). Successivamente, entrato in vigore nei vari settori del pubblico impiego il sistema dei contratti collettivi resi esecutivi con decreto del presidente della repubblica, è stata spesso prevista la âultrattivitàâ delle graduatorie, ossia è stato previsto che le graduatorie rimanessero valide per un certo periodo di tempo, in modo tale che lâamministrazione potesse attingervi, per âscorrimentoâ (vale a dire nellâordine di graduatoria, comâè ovvio), per coprire posti che si rendessero liberi e che essa intendesse, appunto, coprire. In generale, come che siano espresse le norme di ultrattività delle graduatorie, esse non precludono allâamministrazione di preferire lâindizione di un nuovo concorso; e tanto meno creano un obbligo dellâamministrazione di coprire i posti liberi e un corrispondente diritto degli idonei in graduatoria allâassunzione. Dâaltra parte è ovvio che, con o senza ultrattività delle graduatorie, lâamministrazione non può avere lâobbligo di assumere personale del quale non ritiene di aver bisogno, e che, reciprocamente, non può esistere un diritto allâassunzione nel pubblico impiego di chi non sia vincitore a pieno titolo di un concorso, solo per il fatto che ci sono dei posti liberi: lâopposta interpretazione delle norme sulla âultrattivitàâ delle graduatorie di concorso si esporrebbe alla denuncia dâillegittimità costituzionale per violazione del principio di buona ed efficiente amministrazione sancito dallâarticolo 97 della Costituzione, perché le amministrazioni pubbliche devono essere organizzate prima di tutto in funzione del servizio pubblico ad esse affidato (nella specie, i servizi relativi alla sanità della popolazione), che devâessere svolto col minor costo compatibile col miglior risultato; e non già in funzione dei posti dâimpiego che ne derivano, da ricoprire anche se non ve ne siano il bisogno e la possibilità finanziaria.
Il giudice di primo grado ha riconosciuto il principio, ma ha asserito che esso subisce deroga nel caso dei concorsi indetti direttamente dalle unità sanitarie locali ai sensi dellâarticolo 9 della legge 20 maggio 1985 n. 207, per i quali lo scorrimento sarebbe obbligatorio. Viceversa tale deroga non sussiste, e anche per i concorsi indetti in applicazione della citata disposizione di legge lâamministrazione non ha obbligo di ricoprire gli ulteriori posti che si rendano liberi, come la Sezione ha precisato, da ultimo, con decisioni 20 marzo 2000 n. 1510 e 2 ottobre 2002 n. 5180.
Lâappello, in conclusione, è fondato e va accolto, restando assorbito lâesame dellâulteriore motivo, secondo cui le graduatorie erano scadute. La Sezione stima equo, data la materia del contendere, compensare le spese di ambo i gradi di giudizio.

Per questi motivi

accoglie lâappello indicato in epigrafe e per lâeffetto, in riforma della sentenza impugnata, respinge i ricorsi di primo grado dei dottori C., D., X., P., L. e M. e compensa spese di giudizio.
Così deciso in Roma il 13 giugno 2006 dal collegio costituito dai signori:
Emidio Frascione presidente
Raffaele Carboni componente, estensore
Cesare Lamberti componente
Aniello Cerreto componente
Michele Corradino componente
L'ESTENSORE IL PRESIDENTE
F.to Raffaele Carboni F.to Emidio Frascione
IL SEGRETARIO
F.to Agatina Vilardo
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 10 gennaio 2007
(Art. 55. L. 27/4/1982, n. 186)
IL DIRIGENTE
F.to Antonio Natale
Rispondi

Da: a beh10/02/2010 12:14:30
adesso e' tutto piu' chiaro

grazie
Rispondi

Da: x ulisse10/02/2010 12:18:07
e quindi? hai riportato una sentenza per esteso (mai sentito parlare di massime?) per ribadire un conceto già acclarato e cioè che l'amministrazione non ha l'obbligo dello scorrimento?
Il problema, nel caso di specie, è diverso perchè qui, a mio parere, non si verte in tema di scorrimento di graduatoria
Rispondi

Da: .....10/02/2010 12:23:00
x VINCITORE e x Vegas

posso, purtroppo, assicurarvi sul fatto che in questo momento negli uffuici del consiglio ci si sta occupando proprio del problema del patto di stabilità
Rispondi

Da: x   W IL PRESIDENTE10/02/2010 12:24:25
da quanto letto mi sembra di capire che chi si  in Consiglio  si è espresso contro la riduzione dei costi  è CONTRO DI NOI.


x mah

è la stessa cosa che intendevi tu?
Rispondi

Da: mah10/02/2010 12:24:45
esatto!
Rispondi

Da: mah10/02/2010 12:26:46
per ....

e' interessante sapere che SOLO ORA si pensa al patto di stabilita', cosa nota da circa 6 mesi.

dilettanti allo sbaraglio?
Rispondi

Da: ABCD10/02/2010 12:28:22
non credo che siano così sprovveduti
Rispondi

Da: ABCD10/02/2010 12:28:32
non credo che siano così sprovveduti
Rispondi

Da: x mah10/02/2010 12:31:11
spiegati meglio. anche tu pensi ci saranno problemi?
Rispondi

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