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Magistratura 2015
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Da: ... 04/04/2016 22:04:23
"Giusto iudicio dalle stelle caggia
sovra l tuo sangue (et) sia novo (et) ap(er)to
tal che l tuo successor temenza n aggia"
Rispondi

Da: x w lItalia 04/04/2016 22:16:18
almeno si rifà delle ingiuste accuse che gli hanno mosso per 10 anni (della sua vita). Meritocrazia significa che dovevano rinchiudere periti e pm che l'hanno accusato per 10 anni, non che lui non può fare il caxxo che gli pare oggi..o che la tv non gli può proporre un contratto a qualunque titolo sia.
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Da: io 05/04/2016 19:28:22
Vergogna
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Da: Richiesta copie... 05/04/2016 19:52:08
Il costo per richiedere copia dei propri elaborati è fisso o varia in base alle pagine scritte?
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Da: ..................................... 07/04/2016 15:29:27
Ho copia del verbale delle correzioni del mio giorno. Tra le correzioni del mattino e quelle del pomeriggio c'è il "buco" di una busta, nel senso che al mattino terminano con la busta con un numero X e al pomeriggio, anziché riprendere con la busta col numero X+1, riprendono con la busta X+2. Qualcuno sa spiegarmi il perché?
Rispondi

Da: michael_1985 08/04/2016 10:51:37
Ma a parte la disciplina transitoria, chi, come me, è Avv e specializzato in prof legali, dovrebbe poter continuare a partecipare, no? Per chi i requisiti di merito c'è l'accesso diretto, mentre sarebbe eliminato il titolo di avv e quello di dottore di ricerca, giusto? Considerato che è prevista la riforma della sspl, chi è già in possesso del relarogo diploma non dovrebbe subire preclusioni, giusto?
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Da: in realtà 08/04/2016 12:32:30
si sa ancora troppo poco di questa riforma... Spero solo che non intendano segare subito chi non sarà in possesso dei requisiti, l'ultima riforma di anni fa ebbe un regime transitorio piuttosto breve, certo era una necessità irrinunciabile ed inderogabile riformare l'accesso alla magistratura, proprio non se ne poteva fare a meno, era già troppo facile accedere unicamente al concorso, ma ora creare nuovi requisiti e far impazzire di ansia chi ad esempio concorre con il vecchio titolo di sspl, lo renderà ancora più gradevole
Rispondi

Da: ?????? 09/04/2016 08:35:46
Buongiorno, qualcuno ha deciso di presentare ricorso al TAR?
Rispondi

Da: @michael_1985 09/04/2016 09:35:43
È esattamente come dici te. Se già hai il titolo sspl sarai sempre titolato, perché le sspl come veicolo d'accesso al concorso dovrebbero restare, benché in forma riformata.
Per il resto, certamente ci sarà una disciplina transitoria che garantirà probabilmente "a quanti hanno conseguito l'abilitazione o si sono iscritti entro il xxx/xxx/xxxxx" l'accesso al concorso, precludendolo a chi quei titoli li abbia conseguiti dopo di partecipare.
Comunque, di certo per il prossimo bando tutto resterà come ora. In futuro si vedrà
Rispondi

Da: quest''anno le sspl sono partite 09/04/2016 15:12:20
quindi per l'anno prossimo cambiare le carte in tavola mi sembrerebbe veramente irreale.
A me invece preoccupa proprio la situazione di chi ha solo titolo sspl: se hanno deciso di riformarle questo titolo andrà bene per un futuro prossimo, ma non credo remoto, gli avvocati ed i dottorandi possono invece partecipare a questo concorso dall'età della pietra..
Rispondi

Da: su un sito 09/04/2016 15:17:29
ho letto che vorrebbero riformare anche le prove, inserendo, sostituendo (meno probabile), la scrittura di una sentenza, come caspita si fa ad imparare a scriverne una senza pratica sul campo!!!(vedi pratica avvocato, dove effettivamente più hai a che fare con atti più alle prova questo ti potrebbe agevolare).
Rispondi

Da: ma invece 09/04/2016 15:24:02
di mettere sentenze, perchè non esercitano gli studenti a fare lo scritto già a partire dai primi esami universitari ?
Rispondi

Da: si forse nelle università 09/04/2016 15:29:26
del nord europa... Stiamo freschi, e poi se anche partissero domani con questo insegnamento, a noi che non lo abbiamo avuto chi ci risarcisce?
Rispondi

Da: aggiungere 09/04/2016 15:34:56
esami di prova scritta nelle università, atti, temi, pareri, pure sentenze và, sarebbe oneroso per gli studenti però così risparmierebbero anni e soldi in corsi, la soluzione è a portata di mano e pure economica per lo stato: chi insegna materie giuridiche è spesso avvocato, magistrato,può insegnare anche la parte pratica...
Al nord Europa funziona peraltro così.
Qui a chi avrebbe il potere non interessa, agli studenti che in ciò perdono tutto, interessa meno che mai, va tutto benissimo così quindi
Rispondi

Da: università.. 09/04/2016 18:20:15
A giurisprudenza negli ultimo anni le iscrizioni sono crollate (- 36% in 5 anni).
Ed é giusto così, perché quel che serve ed é utile, sia alla collettività che al laureato stesso, è un titolo che ti aiuti ad inserirti nel mondo del lavoro (da questo punto di vista, ingegneria gestionale dovrebbe essere la migliore tra le lauree).
Altri giuristi invece a questo paese non servono affatto: i concorsi nella p.a. infatti non esistono, e il mercato del lavoro più direttamente rivolto al laureato in giurisprudenza (l'avvocatura) è ormai da anni saturo se non decisamente sovraffollato.
Rispondi

Da: i giuristi 09/04/2016 18:44:41
servono come se non più degli ingegneri!! Se ti mettono sotto con la macchina da chi vai dall'ingegnere?
Se hai bisogno di una consulenza legale in qualsiasi settore dell'ordinamento vai dagli ingegneri?
Per non parlare di unioni civili, matrimoni successioni, ricorsi alla p.a, ricorsi straordinari sei un asso se sai fare da te senza sbagliare, ed in molti casi ti serve obbigatoriamente un legale, un mediatore ecc...
Per non parlare di una responsabilità civile che scatta anche solo se fai un'ammaccatura alla macchina,infatti i tribunali strabordano di contenziosi...
mai come oggi i giuristi servono eccome, a parte il fatto che ognuno è portato per qualcosa.
Rispondi

Da: chi ne avrebbe il potere 09/04/2016 18:48:28
non sa e non intende valorizzare le utilissime figure che una università come si deve, e concorsi che oramai sono un miraggio,potrebbe produrre: non solo magistrati e notai, bensì cancellieri, amministrativi,impiegati vari nelle cancellerie, mediatori e via dicendo
Rispondi

Da: università.. 09/04/2016 19:37:02
Non ho detto che i giuristi non servono.
Ho detto che a questo paese non servono "altri" giuristi, riferendomi alla già abbondante massa di laureati in giurisprudenza che popolare il mercato della (dis)occupazione avvocatesca.
230.000 avvocati superano di almeno 5 volte il fabbisogno di professionisti in questo settore. In paesi simili a noi per popolazione e cultura giuridica, come Francia e Germania, il numero di avvocati è infatti notevolmente inferiore, con rispettivamente 30.000 e 45.000 professionisti in tutto.
Nel nostro stesso paese, poco più di due decenni fa (a metà degli anni Novanta) il numero di avvocati si aggirava sui 50.000. E fino a quell'epoca il mercato era sostenibile.
Negli ultimi vent'anni invece abbiamo invece assistito ad una crescita esponenziale degli immatricolati nei corsi di giurisprudenza, spesso scelti come ripiego per mancato ingresso in altre facoltà a numero chiuso. Questo numero si è poi rapidamente tradotto in laureati e, infine, in avvocati.
Il risultato è una massa di professionisti che, per ovvie ragioni di natura economica, hanno visto negli anni via via scendere il proprio reddito professionale.
É inoltre significativo che l'incremento del numero delle cause pendenti per anno, proprio dalla metà degli anni Novanta, ha segnato.un incremento crescente di anno in anno, contribuendo ad affollare le aule dei tribunali e ad ingolfare la macchina giudiziaria.
E ciò perché questa folla di professionisti è costretta, per (soprav)vivere, ad inventarsi di continuo il proprio lavoro, premendo di continuo sul sistema giustizia, alle volte con cause e controversie che ai tribunali nemmeno dovrebbero arrivare.
Se oggi, finalmente, il numero degli iscritti alle facoltà di giurisprudenza iniziasse a diminuire un po', forse tra 20-30 anni anche noi avremo un sistema giustizia al passo con gli altri paesi europei, e non con quelli del Terzo mondo.
E per noi non si tratterebbe di una novità, ma di un virtuoso ritorno al passato, visto che negli anni Settanta, Ottanta e inizio dei Novanta il nostro sistema giudiziario era tra i migliori in Europa!
Rispondi

Da: ........ 09/04/2016 20:32:11
Che capre!
Rispondi

Da: ... 09/04/2016 21:28:43
che sei
Rispondi

Da: io 09/04/2016 21:34:53
infatti mi riferivo non solo alla figura professionale di avvocato, che effettivamente è numericamente sproporzionata:ai laureati in giurisprudenza potrebbe e dovrebbe essere trovata una valida alternativa, dato che nella società attuale la mediazione dei conflitti è pane quotidiano, e non servono solo giudici e magistrati, ma anche tantissime figure professionali amministrative che fanno muovere la macchina giustizia.
Altrimenti se per questa massa non c'è posto, e non vi sarà mai altra collocazione, il test d'ingresso è un doveroso pietoso rimedio
Rispondi

Da: ......................................... 09/04/2016 23:20:36
per ??????: non credo che presenterò ricorso al TAR, però vorrei approfondire questa anomalia che ho rilevato nel verbale, cioè la mancanza di una busta tra le correzioni del mattino e del pomeriggio. Esiste questa busta ed è stata corretta un altro giorno (in violazione dei criteri di assegnazione delle buste alle sottocommissioni che la commissione si è data all'inizio delle operazioni di correzioni)? E perché non è stata corretta con le altre? Non esiste perché per un qualche errore degli uffici è stata "saltata" una busta nella numerazione? Purtroppo non credo che esistano precedenti giurisprudenziali su una questione analoga: i precedenti riguardano casi in cui la numerazione o la conformazione delle buste inficiavano l'anonimato (ad esempio, le buste vengono numerate in ordine alfabetico, per cui avendo la lista dei partecipanti si risale facilmente a quale partecipante appartenga la tale busta, oppure sono semi-trasparenti, per cui si legge il nome all'interno), mentre un caso di una busta "mancante" non esiste. Ci ragiono un po' e poi vedrò.
Rispondi

Da: gino90 10/04/2016 21:14:23
Ciao!! scusate se irrompo con questa domanda ma è sufficiente un anno di preparazione dopo aver fatto la scuola?
Rispondi

Da: citazione13 10/04/2016 22:58:02
Ragazzi si parla di un bando nel 2018/19 ci credete? In autunno non esce
Rispondi

Da: zaffiro7 10/04/2016 23:02:09
x gino90, io per la mia esperienza ti posso dire di no e sono una che studia tutti i giorni. Un anno secondo me è poco, poi dipende da dove studi. SE vuoi fare i manualoni da 2000 scordatelo, se fai compendi si il tempo basta.
Rispondi

Da: per zaffiro7 10/04/2016 23:09:27
volevo fare i manuali, non compendi! tu da quanto tempo studi? secondo te quindi quanto sarebbe il tempo necessario?
Rispondi

Da: gino90 10/04/2016 23:14:03
Qualsiasi opinione è ben accetta, grazie in anticipo :)
Rispondi

Da: citazione13 10/04/2016 23:16:43
X Gino 90 e zaffiro secondo voi il bando in autunno uscirà?
Rispondi

Da: gino90 10/04/2016 23:29:22
Guarda purtroppo non saprei dire riguardo all'uscita del bando. Forse per me sarebbe quasi meglio che non uscisse visto che un anno di preparazione non mi basterebbe in base a quello che dice zaffiro :(
Rispondi

Da: gino90 10/04/2016 23:33:56
scusate se rompo ma veramente un anno sarebbe poco per la preparazione?
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Da: ...	04/04/2016 22:04:23
"Giusto iudicio dalle stelle caggia sovra l tuo sangue (et) sia novo (et) ap(er)to tal che l tuo successor temenza n aggia"
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Da: x w lItalia	04/04/2016 22:16:18
almeno si rifà delle ingiuste accuse che gli hanno mosso per 10 anni (della sua vita). Meritocrazia significa che dovevano rinchiudere periti e pm che l'hanno accusato per 10 anni, non che lui non può fare il caxxo che gli pare oggi..o che la tv non gli può proporre un contratto a qualunque titolo sia.
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Da: Richiesta copie...	05/04/2016 19:52:08
Il costo per richiedere copia dei propri elaborati è fisso o varia in base alle pagine scritte?
Rispondi

Da: .....................................	07/04/2016 15:29:27
Ho copia del verbale delle correzioni del mio giorno. Tra le correzioni del mattino e quelle del pomeriggio c'è il "buco" di una busta, nel senso che al mattino terminano con la busta con un numero X e al pomeriggio, anziché riprendere con la busta col numero X+1, riprendono con la busta X+2. Qualcuno sa spiegarmi il perché?
Rispondi

Da: michael_1985	08/04/2016 10:51:37
Ma a parte la disciplina transitoria, chi, come me, è Avv e specializzato in prof legali, dovrebbe poter continuare a partecipare, no? Per chi i requisiti di merito c'è l'accesso diretto, mentre sarebbe eliminato il titolo di avv e quello di dottore di ricerca, giusto? Considerato che è prevista la riforma della sspl, chi è già in possesso del relarogo diploma non dovrebbe subire preclusioni, giusto?
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Da: in realtà	08/04/2016 12:32:30
si sa ancora troppo poco di questa riforma... Spero solo che non intendano segare subito chi non sarà in possesso dei requisiti, l'ultima riforma di anni fa ebbe un regime transitorio piuttosto breve, certo era una necessità irrinunciabile ed inderogabile riformare l'accesso alla magistratura, proprio non se ne poteva fare a meno, era già troppo facile accedere unicamente al concorso, ma ora creare nuovi requisiti e far impazzire di ansia chi ad esempio concorre con il vecchio titolo di sspl, lo renderà ancora più gradevole
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Da: ??????	09/04/2016 08:35:46
Buongiorno, qualcuno ha deciso di presentare ricorso al TAR?
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Da: @michael_1985	09/04/2016 09:35:43
È esattamente come dici te. Se già hai il titolo sspl sarai sempre titolato, perché le sspl come veicolo d'accesso al concorso dovrebbero restare, benché in forma riformata. Per il resto, certamente ci sarà una disciplina transitoria che garantirà probabilmente "a quanti hanno conseguito l'abilitazione o si sono iscritti entro il xxx/xxx/xxxxx" l'accesso al concorso, precludendolo a chi quei titoli li abbia conseguiti dopo di partecipare. Comunque, di certo per il prossimo bando tutto resterà come ora. In futuro si vedrà
Rispondi

Da: quest''anno le sspl sono partite	09/04/2016 15:12:20
quindi per l'anno prossimo cambiare le carte in tavola mi sembrerebbe veramente irreale. A me invece preoccupa proprio la situazione di chi ha solo titolo sspl: se hanno deciso di riformarle questo titolo andrà bene per un futuro prossimo, ma non credo remoto, gli avvocati ed i dottorandi possono invece partecipare a questo concorso dall'età della pietra..
Rispondi

Da: su un sito	09/04/2016 15:17:29
ho letto che vorrebbero riformare anche le prove, inserendo, sostituendo (meno probabile), la scrittura di una sentenza, come caspita si fa ad imparare a scriverne una senza pratica sul campo!!!(vedi pratica avvocato, dove effettivamente più hai a che fare con atti più alle prova questo ti potrebbe agevolare).
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Da: ma invece	09/04/2016 15:24:02
di mettere sentenze, perchè non esercitano gli studenti a fare lo scritto già a partire dai primi esami universitari ?
Rispondi

Da: si forse nelle università	09/04/2016 15:29:26
del nord europa... Stiamo freschi, e poi se anche partissero domani con questo insegnamento, a noi che non lo abbiamo avuto chi ci risarcisce?
Rispondi

Da: aggiungere	09/04/2016 15:34:56
esami di prova scritta nelle università, atti, temi, pareri, pure sentenze và, sarebbe oneroso per gli studenti però così risparmierebbero anni e soldi in corsi, la soluzione è a portata di mano e pure economica per lo stato: chi insegna materie giuridiche è spesso avvocato, magistrato,può insegnare anche la parte pratica... Al nord Europa funziona peraltro così. Qui a chi avrebbe il potere non interessa, agli studenti che in ciò perdono tutto, interessa meno che mai, va tutto benissimo così quindi
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Da: università..	09/04/2016 18:20:15
A giurisprudenza negli ultimo anni le iscrizioni sono crollate (- 36% in 5 anni). Ed é giusto così, perché quel che serve ed é utile, sia alla collettività che al laureato stesso, è un titolo che ti aiuti ad inserirti nel mondo del lavoro (da questo punto di vista, ingegneria gestionale dovrebbe essere la migliore tra le lauree). Altri giuristi invece a questo paese non servono affatto: i concorsi nella p.a. infatti non esistono, e il mercato del lavoro più direttamente rivolto al laureato in giurisprudenza (l'avvocatura) è ormai da anni saturo se non decisamente sovraffollato.
Rispondi

Da: i giuristi	09/04/2016 18:44:41
servono come se non più degli ingegneri!! Se ti mettono sotto con la macchina da chi vai dall'ingegnere? Se hai bisogno di una consulenza legale in qualsiasi settore dell'ordinamento vai dagli ingegneri? Per non parlare di unioni civili, matrimoni successioni, ricorsi alla p.a, ricorsi straordinari sei un asso se sai fare da te senza sbagliare, ed in molti casi ti serve obbigatoriamente un legale, un mediatore ecc... Per non parlare di una responsabilità civile che scatta anche solo se fai un'ammaccatura alla macchina,infatti i tribunali strabordano di contenziosi... mai come oggi i giuristi servono eccome, a parte il fatto che ognuno è portato per qualcosa.
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Da: chi ne avrebbe il potere	09/04/2016 18:48:28
non sa e non intende valorizzare le utilissime figure che una università come si deve, e concorsi che oramai sono un miraggio,potrebbe produrre: non solo magistrati e notai, bensì cancellieri, amministrativi,impiegati vari nelle cancellerie, mediatori e via dicendo
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Da: università..	09/04/2016 19:37:02
Non ho detto che i giuristi non servono. Ho detto che a questo paese non servono "altri" giuristi, riferendomi alla già abbondante massa di laureati in giurisprudenza che popolare il mercato della (dis)occupazione avvocatesca. 230.000 avvocati superano di almeno 5 volte il fabbisogno di professionisti in questo settore. In paesi simili a noi per popolazione e cultura giuridica, come Francia e Germania, il numero di avvocati è infatti notevolmente inferiore, con rispettivamente 30.000 e 45.000 professionisti in tutto. Nel nostro stesso paese, poco più di due decenni fa (a metà degli anni Novanta) il numero di avvocati si aggirava sui 50.000. E fino a quell'epoca il mercato era sostenibile. Negli ultimi vent'anni invece abbiamo invece assistito ad una crescita esponenziale degli immatricolati nei corsi di giurisprudenza, spesso scelti come ripiego per mancato ingresso in altre facoltà a numero chiuso. Questo numero si è poi rapidamente tradotto in laureati e, infine, in avvocati. Il risultato è una massa di professionisti che, per ovvie ragioni di natura economica, hanno visto negli anni via via scendere il proprio reddito professionale. É inoltre significativo che l'incremento del numero delle cause pendenti per anno, proprio dalla metà degli anni Novanta, ha segnato.un incremento crescente di anno in anno, contribuendo ad affollare le aule dei tribunali e ad ingolfare la macchina giudiziaria. E ciò perché questa folla di professionisti è costretta, per (soprav)vivere, ad inventarsi di continuo il proprio lavoro, premendo di continuo sul sistema giustizia, alle volte con cause e controversie che ai tribunali nemmeno dovrebbero arrivare. Se oggi, finalmente, il numero degli iscritti alle facoltà di giurisprudenza iniziasse a diminuire un po', forse tra 20-30 anni anche noi avremo un sistema giustizia al passo con gli altri paesi europei, e non con quelli del Terzo mondo. E per noi non si tratterebbe di una novità, ma di un virtuoso ritorno al passato, visto che negli anni Settanta, Ottanta e inizio dei Novanta il nostro sistema giudiziario era tra i migliori in Europa!
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Da: io	09/04/2016 21:34:53
infatti mi riferivo non solo alla figura professionale di avvocato, che effettivamente è numericamente sproporzionata:ai laureati in giurisprudenza potrebbe e dovrebbe essere trovata una valida alternativa, dato che nella società attuale la mediazione dei conflitti è pane quotidiano, e non servono solo giudici e magistrati, ma anche tantissime figure professionali amministrative che fanno muovere la macchina giustizia. Altrimenti se per questa massa non c'è posto, e non vi sarà mai altra collocazione, il test d'ingresso è un doveroso pietoso rimedio
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Da: .........................................	09/04/2016 23:20:36
per ??????: non credo che presenterò ricorso al TAR, però vorrei approfondire questa anomalia che ho rilevato nel verbale, cioè la mancanza di una busta tra le correzioni del mattino e del pomeriggio. Esiste questa busta ed è stata corretta un altro giorno (in violazione dei criteri di assegnazione delle buste alle sottocommissioni che la commissione si è data all'inizio delle operazioni di correzioni)? E perché non è stata corretta con le altre? Non esiste perché per un qualche errore degli uffici è stata "saltata" una busta nella numerazione? Purtroppo non credo che esistano precedenti giurisprudenziali su una questione analoga: i precedenti riguardano casi in cui la numerazione o la conformazione delle buste inficiavano l'anonimato (ad esempio, le buste vengono numerate in ordine alfabetico, per cui avendo la lista dei partecipanti si risale facilmente a quale partecipante appartenga la tale busta, oppure sono semi-trasparenti, per cui si legge il nome all'interno), mentre un caso di una busta "mancante" non esiste. Ci ragiono un po' e poi vedrò.
Rispondi

Da: gino90	10/04/2016 21:14:23
Ciao!! scusate se irrompo con questa domanda ma è sufficiente un anno di preparazione dopo aver fatto la scuola?
Rispondi

Da: citazione13	10/04/2016 22:58:02
Ragazzi si parla di un bando nel 2018/19 ci credete? In autunno non esce
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Da: zaffiro7	10/04/2016 23:02:09
x gino90, io per la mia esperienza ti posso dire di no e sono una che studia tutti i giorni. Un anno secondo me è poco, poi dipende da dove studi. SE vuoi fare i manualoni da 2000 scordatelo, se fai compendi si il tempo basta.
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Da: per zaffiro7	10/04/2016 23:09:27
volevo fare i manuali, non compendi! tu da quanto tempo studi? secondo te quindi quanto sarebbe il tempo necessario?
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Da: gino90	10/04/2016 23:14:03
Qualsiasi opinione è ben accetta, grazie in anticipo :)
Rispondi

Da: citazione13	10/04/2016 23:16:43
X Gino 90 e zaffiro secondo voi il bando in autunno uscirà?
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Da: gino90	10/04/2016 23:29:22
Guarda purtroppo non saprei dire riguardo all'uscita del bando. Forse per me sarebbe quasi meglio che non uscisse visto che un anno di preparazione non mi basterebbe in base a quello che dice zaffiro :(
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Da: gino90	10/04/2016 23:33:56
scusate se rompo ma veramente un anno sarebbe poco per la preparazione?
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