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FORZA SUSANNA CAMUSSO SIAMO TUTTI CON TE
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| Da: xxx | 27/03/2012 17:51:01 |
| Come detto i diritti non si discutono, se monti vuole andare via vada pure. Vendere il debito italiano all'estero è un errore, meglio che rimanga in mano italiane | |
| Da: jorg | 27/03/2012 18:25:52 |
| il debito italiano è nelle mani di chi lo compra sui mercati, mica si può chiedere la carta d'identità a chi lo compra. Ma pensate che i bot li vendano il sabato mattina al mercato sotto casa, a fianco della bancarella del pollo allo spiedo? Monti è andato in Asia per convincere chi ha i soldi (e oggi i soldi ce li hanno in Asia, Brasile, Russia) a fare investimenti in Italia. Gli investimenti creano posti di lavoro. L'art. 18 non crea nulla. Voglio vedere cosa te ne fai dei tuoi diritti quando anche l'ultima industria si sarà trasferita fuori dai confini nazionali. La mattina ti fai un bel panino col diritto al lavoro. Il vero scandalo non è la riforma dell'art. 18 ma l'assessore regionale abruzzese che manda all'IKEA i nomi delle persone da assumere. Però di quello non dice niente nessuno, va bene a tutti. Magari un giorno in quella o in altre liste mettono anche noi..... meno male che all'IKEA sono svedesi e gli hanno risposto che loro decidono chi assumere in base alle capacità dei candidati. Se avessero risposto così le aziende pubbliche italiane nell'ultimo mezzo secolo oggi staremmo meglio dei lussemburghesi.... | |
| Da: xxx | 27/03/2012 18:45:21 |
| Nel 1992 l'italia si è salvata perchè l'80% del debito era in mano italiane. Ignorare i diritti di un popolo è il modo migliore per scatenare una rivolta | |
| Da: Svedesi | 27/03/2012 18:57:39 |
| Strano che citi gli svedesi. Isindacati svedesi hanno tradizionalmente perseguito un politica salariale solidaristica, resa possibile dalla trattativa a livello centrale. Il successo della politica dei sindacati in materia di livellamento dei salari si desume dai differenziali retributivi molto bassi della Svezia rispetto ad altri paesi dell'OCSE. La legislazione svedese non fissa una retribuzione minima; tuttavia nella contrattazione collettiva vengono stabiliti i minimi sindacali. Volendo confrontare il costo del lavoro in Svezia con quello di altri Stati membri, bisognerebbe prendere in considerazione non soltanto le retribuzioni, ma anche altri costi, quali ad esempio i contributi sociali che il datore di lavoro deve versare. In tal modo risulterebbe che i costi orari per i lavoratori svedesi sono relativamente elevati (19,02 ecu) e inferiori soltanto a quelli della Germania (23,14 ecu), dei Paesi Bassi (19,20 ecu) e dell'Austria (19,19 ecu). Riferendo tuttavia i costi del lavoro alla produttività oraria, le cifre tornano maggiormente a favore della Svezia, con costi salariali netti intorno alla media. In Svezia esistono due tipi di sussidi di disoccupazione: l'indennità di disoccupazione che è rapportata al reddito e il sussidio forfettario di disoccupazione. In molti paesi il rimedio tipico è una indennità di dimensione variabile, spesso legata all'anzianità , salvo il caso che il licenziamento sia discriminatorio. In altri paesi è prevista la reintegrazione sul posto di lavoro (Austria, Svezia, Germania, Giappone, Repubblica Ceca). Ti devo dare ragione se fossimo in Svezia ora non saremo qua a discutere. | |
| Da: scandalo | 27/03/2012 19:02:36 |
| in molise. vitalizi a perdere per i consiglieri regionali. restano fottuti i prossimi ma la norma non è retroattiva. queste sono alcune delle cose da eliminare. senza violenza, con calma e perizia chirurgica. sbaglio? quante cose sbagliate. riduzione dei parlamentari e riduzione dei pubblici dipendenti (ai minimi termini); innalzamento graduale dell'età pensionabile a settantasette/settantotto anni per pubblici e privati. le donne, piu' longeve, in pensione ad ottanta. meno nascite con meno bocche da sfamare. meno matrimoni per pagare meno assegni fam.ri e detrazioni. chiusura dei confini a chiunque non abbia un reddito mensile di quarantamila euri, non importa come guadagnati. ed altre cosette per risparmiare e riprendere la marcia trionfale verso la rinascita e magari rifondiamo anche le colonie in africa. | |
| Da: x tutti | 27/03/2012 19:04:40 |
| ma sei jorguer che legge il giornaluer?? il vero scandalo, amio modo di vedere, è che chi ha speculato non pagherà nulla. Anzi ci guadagnano, comprando il bel debito sovrano, i cui costi però ricadranno anzi stanno ricadendo sulla classe media che verrà praticamente eliminata o quasi. Le grandi imprese ch, invecedi riinvestire,(prmalat etcc...) si sono buttate in speculazioni finanzirie tanto pagano chi si trova con i risparmi di una vita in fumo. E' possibile che sia questo il mondo che vogliamo per le future generazioni?? precari flessibili non monotoni adattabili per tutta la vita e poi senza pensione? E' possibile mettere in mano il futuro di un paese sui mitici mercati che si autoregolano???? ma quando mai!!! e la finanza speculativa Non si può tornare all'economia reale che è fatta di doveri ed anche di diritti | |
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| Da: x tutti | 27/03/2012 19:08:38 |
| caro jor a me scandalizza molto ma molto di più quanto ho visto a report a te le segnalzioni ad ikea questione di punti di vista scandalizza anche che in questo governo di tecnici non ce ne sia uno che non goda di privilegi stratosferici case con vista, tripli stipendi, figli d'arte etc... | |
| Da: scandalo | 27/03/2012 19:36:57 |
| i ricchi fanno la loro parte come da copione. investono e reinvestono senza fregarsene di che. sono, a mio modo di vedere, gli altri, coloro che ricchi nè benestanti non sono, a non fare il loro dovere: salvaguardarsi le chiappe in ogni modo, lecito o illecito. chi pecora si fa lupo se la mangia. e non mi chiedete cosa ci sarebbe da fare. mutande di latta e camminata lungo murata, per cominciare. e fare la voce del leone, ogni tanto. anche se poi non viene bene ed esce un belato da agnello sacrificale. l'importante è dare l'impressione di muoversi e di avere capito da che parte spira il libeccio. | |
| Da: Lussemburgo | 27/03/2012 19:38:11 |
| Caro svedese parlava del lussemburgo, Il salario minimo attuale è 1,757.56 euro al mese. Ci è un salario minimo inferiore per i lavoratori under 23 e dei lavoratori sotto i 18 anni di età . Gli stipendi dipendono dalla tua età e annunci di lavoro, vengono elencati una fascia di età ha voluto che indica il salario. aumenti salariali annuali sono spesso controllate da un contratto collettivo del settore e collegato al costo della vita. (Hanno la scala mobile) La maggior parte dei posti di lavoro sono sotto contratto. Un contratto di lavoro deve essere in iscritto e il lavoratore dovrebbe leggere e capire tutte le condizioni prima di firmare. Tre tipi di contratto: Limited Time Contract, I lavori specifici , Contratti indeterminati - Per i posti di lavoro permanenti che non può che essere risolto secondo i termini della contratto riguardante i termini di preavviso e TFR. Anche in questo caso stanno meglio. | |
| Da: scandalo | 27/03/2012 19:39:03 |
| benitto, capitto mi hai? mimmu, mi capiscisti? entendido? | |
| Da: benitto | 27/03/2012 19:40:58 |
| pochi stan peggio di noi italiani. se poi valutiamo sardegna, basilicata, calabria, le cose sono orrorifiche. e vuoi che calmi stiamo? | |
| Da: Articolo | 27/03/2012 19:41:14 |
| Interessante articolo di Tito Boeri (economista), Art. 18, Tito Boeri: "Riforma sbagliata, difficile distinguere tra licenziamenti economici e disciplinari" http://notizie.tiscali.it/articoli/interviste/12/03/tito_boeri_riforma_mercato_lavoro.html | |
| Da: Monti o Boeri | 27/03/2012 19:42:35 |
| L'intento del governo però è quello di rilanciare la crescita "Non credo che avrebbe un effetto di questo tipo. La riforma potrebbe infatti anche ridurre le assunzioni. Tutti si stanno concentrando sul rischio di licenziamenti in massa, ma il pericolo semmai arriva dal lato delle assunzioni perché questa norma irrigidisce in modo rozzo le regole sui contratti a termine" In che senso "rozzo"? "Perché le imprese scaricheranno parte dei maggiori costi dei contratti a termine sui lavoratori. E' vero che anche la mia proposta di contratto unico prevede un appesantimento del carico contributivo per i contratti a termine ma prevede anche un salario minimo che garantisce i lavoratori. Inoltre non si prevede un contratto di ingresso e questo può avere effetti negativi. Nella riforma della Fornero c'è solamente il contratto di apprendistato che però si applica ad una fascia ristretta di lavoratori." | |
| Da: che | 27/03/2012 19:46:38 |
| come friccica l'addizionale irpef, questo mese. quasi settantacinque euri. ed il bello è che tutto questo avviene nelle regioni più svantaggiate e povere. federalismo fiscale? | |
| Da: Idee chiare | 27/03/2012 19:56:46 |
| 22 novembre 2011 «VOGLIAMO lasciar stare l'articolo 18? Sono pronta a dire che non lo conosco. C'è tanto da fare nel mercato del lavoro, l'articolo 18 arriva per ultimo». Il responsabile del Welfare Elsa Fornero fa una decisa retromarcia dopo gli evidenti malumori del Pd e, sostengono i bene informati, di Monti. Il ministro, in tv da Vespa, affronta temi caldissimi e smentisce decisamente ogni idea di dimissioni in riferimento a un testo a lei attribuito apparso su Twitter (anche se ammette di essere stanca). Le pensioni? «Non c'è una presa in giro, ma il tentativo di salvare il Paese». Più nello specifico: «Abbiamo avuto per tanto tempo un sistema che continuava a promettere alle generazioni presenti ciò che non poteva mantenere, trasferendo il debito dai vecchi ai giovani. Il debito è diventato intollerabile, la richiesta drastica. Non lo nascondo che lo sia». LA PRIMA emergenza del Governo? Creare occupazione con un'economia sana «e non con i soldi pubblici. Sono angosciata quotidianamente dalle richieste di crisi aziendali e dalle domande di cig in deroga». Il ministro non tralascia il drammatico e conseguente problema: il lavoro nero, «una condizione che contrasteremo perché è evasione contributiva e fiscale. E non è dignitosa». Ma torniamo all'articolo 18. In apertura di trasmissione, il ministro aveva fatto una sorta di 'mea culpa': «Non ho in mente ora nulla in particolare che riguardi l'articolo 18». E sull'intervista al Corriere: «Sono stata ingenua», ma i «giornalisti sono bravissimi a tendere trappole». In generale, respinge l'immagine di manovra iniqua: «Ha equità nella misura del possibile. E' un'equità realizzabile». Puntualizza come si è dovuto fare in fretta e «senza concertazione, senza consultazioni», perché «siamo stati chiamati al capezzale di un malato molto grave» e che la patrimoniale non è stata fatta perché «non saremmo stati credibili. In questo Paese non c'è un'anagrafe tributaria e ci sono invece mille modi per sottrarre pezzi di patrimonio a Panama, in Lussemburgo...». Garantisce che il Governo non farà la riforma del mercato del lavoro con il 'terrore' e che l'esecutivo è pronto a dialogare con la politica e tutte le parti sociali, «perfino con la Camusso», cioè con la parte sindacale più combattiva nella difesa dei lavoratori. Si dice convinta che la trattativa su Fincantieri abbia buone possibilità di essere chiusa (con 2mila dipendenti in cassa integrazione). IN GENERALE, a mo' di riassunto, ricorda come le misure strutturali siano «importanti nel tempo perché dicono che stai attuando delle terapie credibili. Il sistema pensionistico poteva essere quasi in equilibrio prima della crisi. Ma la crisi non è una fantasia e sta devastando il mondo: ha richiesto questa terapia d'urto. E' vero, ora ci vuole un ricostituente». Cioè? Le riforme: il lavoro, la mobilità , gli ammortizzatori sociali che accompagnano le persone nei momenti di difficoltà , le pensioni, la famiglia, le pari opportunità . E sulle donne aggiunge: il loro lavoro «deve essere equiparato a quello degli uomini». notizie tratte da La Nazione Quando si dice avere le idee chiare ... | |
| Da: x boeri | 27/03/2012 20:54:31 |
| il punto è questo se vogliono licenziare senza tante moine lo dicano e basta. la legge come è strutturata prevede che in presenza di un motivo economico il datore può licenziare però se il lavoratore, (la parte debole) riesce comunque a dimostrare che la causa economica non c'era il licenziamento è comunque valido e non nullo domanda ma se invece di un motivo economico licenziano una donna incinta e un lavoratore il licenziamento dovrebbe essere nullo perchè discriminatorio (come in tutta europa è nullo) | |
| Da: massì, lasciate che | 28/03/2012 08:21:22 |
| licenzino indiscriminatamente: forse gli italiani si sveglierebbero non pensando più di trovarsi in pieni anni sessanta col BOOM economico. licenzino pure. la rabbia sarà il barometro degli attributi italiani. tutti supermen e supergirls. (?) | |
| Da: xc | 28/03/2012 10:33:16 |
| Monti vattene | |
| Da: se avessi | 28/03/2012 11:07:44 |
| UN POCHETTINO DI SGHEI ANDREI IO VIA DA QUESTO LETAMAIO CHIAMATO ITALIA DOVE CORRUZIONE E DISAMORE PER IL POPOLO IMPERANO. | |
| Da: l''italia | 28/03/2012 11:10:55 |
| AGLI SVEDESI. E SVEZIA AGLI ITALIANI. A GOVERNI INVERTITI, PERO'. MI ACCONTENTEREI ANCHE DELLA CULONA. O DI OBAMA L'INNOVATORE MANCINO | |
| Da: voglio trovare | 28/03/2012 11:18:10 |
| UN SENSO A TUTTO QUESTO, MA TUTTO QUESTO UN SENSO NON CE L'HA. IO NON POSSO SVOLGERE ALTRI LAVORI MA IL presidente dell'istituto SI? PERCHè? ESISTE UN SENSO O è SOLAMENTE UN NON-SENSE? NEL SETTANTA FU RIVOLTA E FU BOICOTTATA DAI MEDIA. OGGI SAREBBE COSì? SU, CORAGGIO CHE DOPO APRILE VIENE IL primo maggio. @x#!?#à * | |
| Da: io dini dico che | 28/03/2012 11:19:09 |
| acca' nisciuno è fesso........... | |
| Da: io amato dico che | 28/03/2012 11:21:15 |
| confermo quanto detto dal collega pensionato al minimo..... e zitti che vi preparo un'altra bella manovra sulle pensioni anche se c'è la bella e. fornero che di suggerimenti per le forche caudine non ne ha proprio bisogno..... guai ai vinti. (brenno)!................ | |
| Da: punto ed a capo | 28/03/2012 12:46:33 |
| news. si da fuoco davanti l'agenzia delle entrate. uomo pacifico, non violento. ma quando un uomo con carattere diverso da lui, violento, deciderà che prima di uccidersi devono rendere l'anima a Dio altri che gli hanno fatto male, cosa gli diremo? che è un violento? che ne va del nostro futuro? che resisteremo all'esercito di aspiranti suicidi? si soffre, questa è la verità , cari amici. ed andiamo a fesseggiare in reparto grandi ustionati davanti al vetro della stanza di chi scoppia o è fatto scoppiare da qualcuno (stato, politici, tecnici) a cui dei propri connazionali non fotte niente. ah, già , il futuro. si', il futuro, ma di chi? | |
| Da: punto ed a capo | 28/03/2012 12:48:51 |
| la fornero in visita ai cinque lavoratori che... ma andrà a trovare pure il quasi suicida di oggi? nei prossimi giorni e mesi il carnet dei suoi appuntamenti di questo tipo sarà pieno. la gente è disperata. piena di soldi e di futuro. puah. | |
| Da: punto ed a capo | 28/03/2012 12:51:21 |
| la buonanima di guido angeli diceva: provare per credere. prova e credi. poi mi parlerai di futuro anteriore, prossimo o che? la realtà oggi dice altro. e non si versino false lacrime. | |
| Da: punto ed a capo | 28/03/2012 12:57:39 |
| news. magistrato arrestato per corruzione. questo è il nostro presente. che bel paese. il formaggio, intendo. altro non v'è. | |
| Da: punto ed a capo | 28/03/2012 13:00:49 |
| ma il nostro futuro come sarà ? cosa sarà ? diceva dalla e faceva bene a chiederselo. brutto tempo su tutte e venti le regioni. vendiamo tutto agli stranieri, forse è meglio. paese dal passato torbido, dal presente nero e dal futuro nebuloso. chi lo vorrebbe? chi lotterebbe per esso? solo i pazzi? che sono più vicini al Creatore di tutti. | |
| Da: un punto a capa | 28/03/2012 13:04:05 |
| non tutti hanno forza necessaria per non smarrirsi e prendere le scorciatoie della vita e della morte. non tutti hanno animo per resistere nel vedere e subire ingiustizie. non tutti hanno la pazienza di sopportare. anche la violenza di rottura col presente e con i presenti è una via d'uscita. difficile anche. | |
| Da: un punto a capa | 28/03/2012 19:12:20 |
| e lo stato diventa sanguisuga ed assassino. questa è induzione al suicidio. mentre le faine delinquono alla faccia dei buoni contribuenti fessi. | |
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