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atti osceni in luogo pubblico
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Da: amica6 ![]() | 19/03/2023 12:18:57 |
- Messaggio eliminato - | |
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| Da: Gettulio69 | 24/03/2023 18:04:04 |
| Intanto ti faccio notare che in pratica hai fatto due domande distinte..... Partendo dal presupposto che NON si tratta di un reato tra quelli ostativi all'accesso o alla prosecuzione del rapporto di lavoro nella P.A. (ovvero un reato CONTRO la P.A. tipo truffa ai danni dello Stato, peculato, corruzione, concussione ecc.) per entrambe le domande ci sono molteplici aspetti e variabili in gioco: Caso a) Partecipazione a concorsi: bisogna capire se, come e quando la condanna è passata in giudicato, a quanto è stata stabilita la pena, se è stata concessa la non menzione nel certificato penale, se sono decorsi i termini per la riabilitazione. Nel caso ad esempio in cui ci sia stata l'emissione di un decreto penale di condanna (pena pecuniaria) o un patteggiamento con pena inferiore a 2 anni, la c.d. "Riforma Orlando" del 2019 consente di NON dichiarare questo tipo condanne. In caso di vittoria del concorso, però, la P.A. potrebbe comunque, almeno in teoria, acquisire un certificato generale del casellario giudiziale e vedere la condanna.... Nulla potrebbe ovviamente sindacare sul fatto che non l'hai dichiarata perché la Legge ti consente di non farlo, poi però bisogna vedere se giudichi l'episodio comunque meritevole di censura nei tuoi confronti e ti giudichi non idonea all'impiego. E qui entrano in gioco altri aspetti, in particolare di che tipo di amministrazione si tratta. Se si tratta ad es. di un ente locale, di un'agenzia fiscale, di un ministero ecc. non dovresti avere problemi... diverso sarebbe forse il caso in cui si trattasse di un'impiego nella scuola o in altri enti con finalità educative o rieducative. Se poi si tratta della Presidenza del consiglio dei ministri o delle forze dell'ordine si richiede, SPECIFICAMENTE NEL BANDO, la "condotta incensurabile", ovvero l'assenza di qualsiasi condanna. Caso b) sei già dipendente della P.A.... in quel caso bisogna capire quando è successo l'episodio, se veramente era una "bravata di gioventu'", per cui sei già condannata e se sono passati tanti anni ... in quel caso puoi chiedere al tuo avvocato di procedere alla pratica per la riabilitazione.... in ogni caso non dovrebbe accaderti nulla.... Se invece sei sotto processo ORA devi fare di tutto per non far "emergere" la cosa a livello di stampa e tantomeno a livello di "chiacchiere"... se puoi patteggiare o meglio ancora estinguere il procedimento per messa alla prova cogli l'occasione al volo perché questo genere di procedimenti passano solo per la camera di consiglio (a porte chiuse e solo con le parti in causa) e non per le udienze pubbliche, accessibili anche ai curiosi e purtroppo ai giornalisti. Se viene fuori non dico nome e cognome ma perlomeno qualche riferimento tipo le iniziali, e viene fuori anche il tipo di impiego l'amministrazione può censurarti e forse anche licenziarti se il tipo di reato nuoce al prestigio della stessa. Ma questo in teoria.... in pratica non mi sembra una situazione particolarmente grave. ciao | |
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| Da: Anto78! | 31/03/2023 14:52:07 |
| Per la condotta incensurabile sapevo che le amministrazioni chiedessero info alle forze dell'ordine. Un reato prescritto in appello e quindi non iscritto al casellario potrebbe intaccare il suddetto requisito? | |
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